(Rif. deliberazione commissariale n. 31 del 5 luglio 2017) AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE IN LOCAZIONE AD USO DIVERSO DA QUELLO DI ABITAZIONE, ATTRAVERSO TRATTATIVA PRIVATA, DELLE UNITA IMMOBILIARI UBICATE IN GAETA, VIA ANNUNZIATA 13 (PIANO T), 15/17 (PIANO T) E 19 (PIANO T), DI PROPRIETA DELL IPAB SS. ANNUNZIATA, COLLOCATE ALL INTERNO DELLO STABILIMENTO DELLA SS. ANNUNZIATA Responsabile unico del procedimento: Dott. Clemente Ruggiero. Procedura di gara: trattativa privata. Finalità del bando: locazione di un immobile di proprietà dell IPAB SS. Annunziata, ad uso diverso da quello di abitazione. Criteri di aggiudicazione: offerta più alta del canone di locazione rispetto al valore posto a base della trattativa privata. L aggiudicazione può avvenire tenendo conto anche di altri elementi contrattuali eventualmente oggetto di trattativa. In tal caso, si tiene conto dell offerta complessivamente più vantaggiosa per l IPAB. Ubicazione dell immobile: Gaeta (LT), Via Annunziata 13 (piano T), 15/17 (piano T) e 19 (piano T). Durata del contratto di locazione: anni 6 (sei), rinnovabili per uguale periodo, ai sensi della legge 27 luglio 1978, n. 392. Canone di locazione posto a base della trattativa privata: euro 24.000,00 annui (euro 2.000,00 mensili). Il canone offerto in sede di trattativa sarà aggiornato annualmente nella misura consentita dalla legge secondo gli indici ISTAT. Visione ed estrazione di copie degli atti di gara: sito internet www.ipabssannunziata.it e presso la sede dell IPAB SS. Annunziata, in Via Annunziata 21, Gaeta (LT). Termine ultimo di ricezione delle domande di partecipazione: 30 giorni dalla pubblicazione dell avviso pubblico sul sito istituzionale dell ente. Le istanze dovranno essere redatte utilizzando le modalità specificate nel presente avviso, pena l esclusione. Cauzione provvisoria: euro 2.400,00, pari al 10% del canone di locazione annuo posto a base della trattativa. Spese di stipula del contratto: a carico dell aggiudicatario. 1
ART. 1 OGGETTO 1. E indetta una procedura a trattativa privata per l assegnazione in locazione di un immobile urbano, adibito ad uso diverso da quello di abitazione, di proprietà dell IPAB SS. Annunziata, sito in Gaeta, in Via SS. Annunziata 13 (piano T), 15/17 (piano T) e 19 (piano T). ART. 2 DESCRIZIONE DELL IMMOBILE 1. L immobile è identificato al catasto fabbricati del Comune di Gaeta al foglio 37, particella 127, categoria C/1 il n. 13, C/2 i nn. 15/17 e C/1 il n. 19, di superficie catastale utile coperta complessiva di mq. 218, sviluppata su di un piano fuori terra, come meglio indicato nella documentazione catastale allegata al presente avviso. ART. 3 DURATA DELLA LOCAZIONE 1. Il contratto di locazione avrà la durata di anni 6, con decorrenza dalla data di stipula dell atto, rinnovabile per uguale periodo, ai sensi dell art. 28 della legge 27 luglio 1978, n. 392. 2. Alla prima scadenza contrattuale di sei anni, il locatore potrà esercitare la facoltà di diniego della rinnovazione per i motivi di cui all art. 29 della citata legge. 3. Alla scadenza del contratto l immobile dovrà essere restituito in buono stato di conservazione generale, salvo la normale usura derivante dall attività svolta, libero da cose e persone. ART. 4 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 1. Il criterio principale e prevalente di aggiudicazione è quello dell offerta economica più alta tra quelle formulate dai concorrenti in sede di trattativa privata rispetto al canone di locazione mensile posto a base della procedura di euro 2.000,00 (euro 24.000,00 annui). 2. Possono essere oggetto di trattativa anche altri elementi del contratto di locazione come, ad esempio, l importo delle garanzie di cui all art. 12 e le modalità di utilizzo dell immobile. 3. Se la trattativa riguarda più elementi del contratto di locazione, l aggiudicazione avviene tenendo conto dell offerta complessivamente più vantaggiosa per l IPAB. 2
4. La trattativa avviene, inoltre, secondo quanto stabilito all art. 9. ART. 5 CONDIZIONI PRINCIPALI DELLA LOCAZIONE 1. I locali che compongono l unità immobiliare saranno concessi nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano, con pertinenze, coerenze e diritti di qualsiasi sorta. 2. Il pagamento del canone locativo, così come determinato al termine della procedura di gara, dovrà avvenire secondo le modalità stabilite dall IPAB. 3. All atto di stipula del contratto di locazione dovrà essere versato un deposito cauzionale pari a tre mensilità del canone annuo e rilasciata la garanzia fideiussoria di cui all art. 12. 4. Il canone annuo verrà aggiornato automaticamente, anche in assenza di esplicita richiesta del locatore, nella misura pari al 75% della variazione assoluta in aumento dell indice dei prezzi al consumo accertata dall ISTAT per le famiglie di operai ed impiegati, rilevati con riferimento al mese antecedente a quello di decorrenza contrattuale. Gli aggiornamenti del canone saranno comunque dovuti dall inizio di ciascun anno, anche se la richiesta di pagamento sarà formulata successivamente all inizio dell annualità. 5. E vietata ogni variazione d uso non espressamente autorizzata dall IPAB. 6. Senza il consenso dell IPAB, è vietato al conduttore di sublocare, o comunque cedere a qualsiasi titolo, anche gratuitamente, in tutto o in parte, l immobile locato. 7. Lo stato manutentivo dell immobile è quello risultante alla data di consegna dello stesso, senza che possano essere fatte eccezioni o riserve; eventuali lavori di manutenzione straordinaria dei locali potranno essere eseguiti solo dopo espressa autorizzazione formale da parte dell IPAB, e con oneri a totale carico del conduttore; le spese per la messa a norma degli impianti tecnologici necessari per l avvio dell attività che verrà insediata saranno a totale carico del conduttore. 8. Eventuali lavori di manutenzione ordinaria e di allestimento dei locali finalizzati a renderlo idoneo alla attività cui sarà destinato saranno ad esclusivo carico dell utilizzatore senza alcun diritto di restituzione o rimborso da parte dell IPAB. Tali interventi saranno effettuati a cura e spese del conduttore, previa valutazione progettuale e formale approvazione dell IPAB delle opere previste. 9. Il conduttore dovrà provvedere a propria cura e spese all ottenimento dei cambi di destinazione d uso, di frazionamento castale, di sgombero dalle eventuali suppellettili presenti all interno dei 3
locali e, più in generale, di concessioni, licenze e autorizzazioni edilizie, amministrative o di pubblica sicurezza occorrenti all uso dell unità immobiliare. 10. Il conduttore deve trasmettere all IPAB, entro il termine di 60 giorni dalla conclusione dei lavori di cui sopra, le dichiarazioni di legge attestanti la conformità delle opere realizzate rispetto alle normative di riferimento. ART. 6 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 1. Alla procedura di gara possono partecipare le persone fisiche e giuridiche di cui all art. 45 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.. In particolare, le persone giuridiche, alla data di presentazione della domanda, devono possedere i seguenti requisiti: a) iscrizione alla CCIAA; in quanto compatibili, si applicano le disposizioni di cui all art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., in tema di motivi di esclusione; b) non avere a proprio carico sentenze definitive di condanna che determinino incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione; c) non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, concordato preventivo, amministrazione controllata; d) non essere incorso nel divieto di concludere contratti con pubbliche amministrazioni. 2. I requisiti di cui alle lettere b) e d), di cui al comma 1, devono essere posseduti e dichiarati anche dalle persone fisiche. 3. I requisiti di cui alle lettere b), c), e d), di cui al comma 1, devono essere posseduti e dichiarati da tutti i soci in caso di società di persone, da tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice, da tutti i rappresentanti legali in caso di società di capitali o altri tipi di società. 4. E obbligatorio, a pena di esclusione, effettuare il sopralluogo presso l immobile. Il sopralluogo può essere effettuato anche da soggetti delegati. La documentazione idonea a comprovare i poteri di rappresentanza può essere prodotta in copia conforme all originale. ART. 7 TERMINE DI PARTECIPAZIONE 1. I candidati devono consegnare a mano, anche attraverso persone appositamente incaricate, la domanda di partecipazione, a pena di esclusione, entro trenta giorni dalla pubblicazione del presente 4
avviso sul sito istituzionale dell ente, presso la sede dell IPAB SS. Annunziata, in Via SS. Annunziata 21, 04024, Gaeta (LT), dal lunedì al venerdì, tra le ore 10.00 e le ore 12.00. ART. 8 MODALITA DI PARTECIPAZIONE E DOCUMENTAZIONE RICHIESTA 1. Il plico, contenente la domanda di partecipazione, a pena di esclusione, debitamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, deve recare l indicazione del mittente e la seguente dicitura Domanda di partecipazione alla procedura a trattativa privata per l assegnazione in locazione dell immobile sito in Gaeta, Via Annunziata 13, 15/17 e 19. 2. La domanda di partecipazione, debitamente sottoscritta e redatta utilizzando il modello allegato, deve contenere: a) le generalità del richiedente, il codice fiscale e l indicazione specifica dell utilizzazione prevista dell immobile; b) la dichiarazione resa ai sensi del DPR n. 445/2000 attestante il possesso dei requisiti di partecipazione; c) la cauzione provvisoria pari ad euro 2.400,00, sotto forma di assegno circolare non trasferibile intestato all IPAB SS. Annunziata o di fidejussione bancaria a prima richiesta, recante rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all art. 1944 c.c., con validità non inferiore a 180 giorni dalla data di presentazione della domanda. d) copia di un documento d identità del sottoscrittore in corso di validità. 3. La cauzione provvisoria copre il rischio del mancato perfezionamento del contratto di locazione con l aggiudicatario per fatto o atto imputabile allo stesso. Sarà restituita entro 60 giorni dalla conclusione della procedura. 4. Non sono ammesse le domande di partecipazione mancanti di cauzione provvisoria o accompagnate da cauzione provvisoria di importo insufficiente. 5. Non si procederà ad aggiudicazione in favore di terzi da nominare. 6. L IPAB si riserva in ogni momento di accertare d ufficio quanto dichiarato dai concorrenti. ART. 9 MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLA TRATTATIVA E RISERVE 1. La trattativa si svolge individualmente con il Direttore dell IPAB. 5
2. La trattativa si svolge in via riservata con ciascun concorrente ammesso alla procedura, secondo il calendario predisposto dal Direttore dell IPAB, all interno del suo ufficio, presso la sede dell ente. 3. Si procede alla trattativa anche in presenza di un solo concorrente. 4. La trattativa ha ad oggetto la negoziazione in aumento del canone di locazione posto a base della procedura, pari ad euro 24.000,00 annui (euro 2.000,00 mensili). Possono essere oggetto di trattativa anche altri elementi del contratto di locazione come, ad esempio, l importo delle garanzie di cui all art. 12 e le modalità di utilizzo dell immobile. 5. A ciascuna offerta può essere attribuito un punteggio complessivo di 30 punti, di cui: a) massimo 20 punti per il canone di locazione proposto; b) massimo 10 punti per gli altri elementi contrattuali eventualmente oggetto di trattativa. 6. Di ogni incontro è redatto un verbale. Il verbale, contenente gli elementi principali della trattativa ed il punteggio assegnato, viene secretato e custodito nell ufficio del Direttore dell IPAB fino alla conclusione degli incontri con tutti i concorrenti. 7. Il Direttore dell IPAB è affiancato da un dipendente nello svolgimento degli incontri. 8. L IPAB si riserva la facoltà di revocare, modificare o prorogare il presente avviso. ART. 10 CAUSE TASSATIVE DI ESCLUSIONE 1. Sono cause insanabili di esclusione dalla gara: a) la mancanza della sottoscrizione delle istanze di partecipazione o di una o più dichiarazioni; b) la mancanza della fotocopia di un documento di identità; c) la mancanza di indicazione dell utilizzazione prevista dell immobile; d) la mancanza della cauzione provvisoria; e) non aver eseguito il sopralluogo. ART. 11 APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA 1. Al termine delle trattative è redatta una graduatoria. La graduatoria è approvata dal Commissario straordinario regionale. 6
2. L aggiudicatario che rinunci all assegnazione in locazione dell immobile sarà automaticamente escluso dalla graduatoria; in tal caso, subentrerà il partecipante che occupa la posizione immediatamente successiva nella medesima, fino ad esaurimento. ART. 12 STIPULA DEL CONTRATTO E GARANZIE 1. Il contratto di locazione è stipulato entro 60 giorni dalla comunicazione dell aggiudicazione. 2. Entro 60 giorni dalla stipula del contratto di locazione, il conduttore deve costituire in favore dell IPAB una fideiussione bancaria, incondizionata ed escutibile a prima richiesta, di durata pari all intero periodo locativo, a garanzia di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto. La fideiussione ricomprende, in particolare, le perdite derivanti dal mancato pagamento del canone, il ristoro dei danni cagionati a terzi e all immobile o alle unità immobiliari attigue (ad es. danni da incendio ed eventi speciali), i danni subiti a causa dell omesso rilascio dell immobile nei tempi contrattualmente previsti. 3. La fideiussione bancaria ha un massimale di almeno euro 300.000,00, salvo quanto diversamente stabilito in sede di trattativa privata. 4. L IPAB si riserva di non procedere alla stipulazione del contratto di locazione per sopraggiunti motivi di interesse pubblico. In tal caso, l aggiudicatario non può pretendere il pagamento di somme a titolo di indennizzo o risarcimento. ART. 13 ULTERIORI OBBLIGHI DEL CONDUTTORE 1. Il conduttore deve: a) mantenere l immobile, nel corso della locazione, in ottime condizioni di manutenzione e conservazione; b) consentire agli incaricati dell IPAB, nel corso del periodo locativo, di accedere ai locali per effettuare tutti i controlli che si rendessero necessari; c) farsi carico degli oneri accessori e, in particolare, di quelli riguardanti i servizi d energia elettrica, acqua, gas e telefonia, per i quali dovranno essere attivate utenze autonome, e dei tributi non dovuti dall IPAB. ART. 14 7
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E INFORMAZIONI 1. Il responsabile del procedimento è il dott. Clemente Ruggiero, Direttore dell IPAB. 2. Eventuali richieste di informazioni possono essere presentate all IPAB ai seguenti recapiti: tel. 0771460064; PEC ipab.ssannunziata@workpec.it. 3. Il presente avviso è reperibile presso gli uffici dell IPAB e scaricabile dal sito istituzionale dell ente. ART. 15 ALLEGATI 1. Al presente avviso sono allegati, per formarne parte integrante, i seguenti documenti: a) documentazione catastale; b) modello di domanda di partecipazione. ART. 16 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 1. Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, si informa che i dati forniti dai partecipanti alla procedura di gara saranno trattati dall IPAB esclusivamente per le finalità connesse alla stessa e per l eventuale successiva stipula e gestione del contratto di locazione. Con la partecipazione alla procedura, i concorrenti esprimono il loro consenso al suddetto trattamento. ART. 17 DISPOSIZIONI FINALI 1. Per quanto non previsto nel presente avviso, si rinvia alle disposizioni vigenti in materia. Gaeta, luglio 2017 Il Commissario straordinario regionale Avv. Luciana Selmi 8