CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione del Consiglio Comunale NUMERO DI Registro Protocollo SEDUTA DEL Immediatamente Eseguibile 57 66927 16 novembre 2015 Seduta Pubblica L'anno duemilaquindici addì sedici del mese di novembre in Cremona, nella Sala Consiliare, si è riunito il Consiglio Comunale per trattare, con la presidenza della Sig.ra Simona Pasquali in qualità di Presidente del Consiglio, la partecipazione del Sig. Segretario Generale Avv. Pasquale Criscuolo e l'assistenza degli scrutatori Signori Filippo Bonali Rodolfo Bona Luigi Amore il seguente OGGETTO: Rinegoziazione dei prestiti concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. - secondo semestre 2015 - e resi rinegoziabili, ai sensi dell'art. 1, comma 537 della legge 23 dicembre 2014 n 190 e della Circolare Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. n 1285/2015. All' inizio della trattazione sono presenti i seguenti Signori: NOMINATIVI PRESENTI NOMINATIVI PRESENTI a BECCARA Sig.ra LIA SI FIAMMA Sig. RENATO SI AMORE Sig. LUIGI SI GAGLIARDI Sig. GIOVANNI SI ANTONIOLI Sig. ALESSIO SI GALIMBERTI Prof. GIANLUCA - Sindaco SI ARCAINI Sig.ra SARA SI GHIDOTTI Sig. CARLALBERTO SI BALDINI Sig.ra FRANCESCA SI GIOVETTI Sig. FERRUCCIO ANDREA MICHELE SI BONA Sig. RODOLFO SI LANFREDI Sig.ra MARIA LUCIA CECILIA SI BONALI Sig. FILIPPO SI LIPARA Sig. LUIGI NO BUFANO Sig. MICHELE SI MANFREDINI Sig. ENRICO ITALO SI BURGAZZI Sig. LUCA SI PASQUALI Sig.ra SIMONA - Presidente SI CANALE Sig. SANTO SI POLI Sig. ROBERTO SI CARLETTI Sig. PAOLO GIUSEPPE ANDREA SI PONTIGGIA Sig.ra FRANCESCA SI CARPANI Sig. ALESSANDRO GIUST. SCHIFANO Sig. GIANCARLO SI CERASO Sig.ra MARIA VITTORIA SI SOZZI Sig. ANDREA - Vice Presidente NO CHIAPPANI Sig.ra CARLA MARIA SI TELLI Sig.ra STEFANIA SI EVERET Sig. GIORGIO SI VENTURA Sig. MARCELLO MARIA SI FANTI Sig. ALESSANDRO SI ZANARDI Sig. ALESSIO SI FASANI Sig. FEDERICO UGO MARIA SI Comune di Cremona
IL CONSIGLIO COMUNALE DECISIONE Rinegozia per il secondo semestre dell anno 2015 i prestiti concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e resi rinegoziabili, ai sensi dell art. 1, comma 537, della Legge 23 dicembre 2014 n 190 e della circolare Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. n 1285/2015 alle seguenti condizioni: - rinegoziare quei mutui aventi un tasso di interesse più elevato rispetto a quello della proposta di rinegoziazione; - per ogni finanziamento posticipare la scadenza a quella proposta in cui corrisponda un tasso di interesse più basso, individuato secondo il principio dell equivalenza finanziaria. -I prestiti oggetto di rinegoziazione sono quelli di cui all allegato A alla presente deliberazione e della stessa facente parte integrante e sostanziale. Accede alla rinegoziazione posto che : - viene rispettato il limite di indebitamento previsto dalla normativa vigente applicabile al Comune di Cremona; - è stata approvata la variazione di bilancio di previsione 2015 tramite la quale si prevede la citata operazione di rinegoziazione; - il termine inderogabile di adesione alla rinegoziazione e consegna della documentazione (richiesta in originale) è fissato da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. entro il 26 novembre 2015. MOTIVAZIONI La Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., con circolare n 1285 del 4 novembre 2015 si è resa disponibile alla rinegoziazione per il secondo semestre 2015 dei finanziamenti concessi ai Comuni attualmente in ammortamento, fornendo uno strumento straordinario di gestione attiva del debito, in attuazione dell art. 1, comma 537, della legge 190/2014 (Legge di stabilità 2015). Con lettera circolare congiunta del 5 novembre 2015 Cassa Depositi e Prestiti e S.p.A. e ANCI danno ampia diffusione all iniziativa riconosciuta quale: un importante strumento di gestione attiva del debito in grado di fornire ai Comuni un ulteriore sostegno all attuale contesto economico. La citata rinegoziazione consiste nel modificare le condizioni di rimborso di ciascun finanziamento, relativamente alla durata e al tasso di interesse applicato. Il tasso di interesse fisso viene individuato dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. in funzione della scadenza prescelta e secondo il principio dell equivalenza finanziaria, in base al quale viene individuato quel tasso di interesse post rinegoziazione tale per cui il valore attuale delle rate derivanti dal nuovo piano di ammortamento sia uguale al valore attuale delle rate previste dal piano di ammortamento ante rinegoziazione, vigente al momento della valutazione. Per una più efficace gestione attiva del debito si ritiene opportuno aderire alla proposta di rinegoziazione avanzata dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. su espressa richiesta dell ANCI, valutati i benefici economico finanziari dello stesso, consistenti nella realizzazione di significative economie di spesa derivanti dal minor esborso annuale in linea capitale e da risparmi annuali in linea interessi. A conclusione del percorso istruttorio, acquisiti i pareri favorevoli espressi dagli organi competenti (vedi Pareri), il Consiglio Comunale ha deciso di rinegoziare per il secondo semestre 2015 i prestiti concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.e resi rinegoziabili, ai sensi dell art. 1, comma 537, della legge 23 dicembre 2014 n 190 e della Circolare Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. n 1285/2015. EFFETTI E MODALITÀ DI ATTUAZIONE Gli effetti contabili della rinegoziazione incidono nel Bilancio di previsione 2015 e nel Bilancio pluriennale 2015 2017.
Il Dirigente dell Unità di Staff Economico Finanziario e Fiscalità provvede con propri atti alla definizione e conclusione della operazione di rinegoziazione secondo quanto disposto da questo Consiglio Comunale e in base alla circolare della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. n 1285/2015. Mandare copia del presente provvedimento a Settore Economico Finanziario Entrate e al Tesoriere Comunale per quanto di competenza.
NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO Deliberazione di Consiglio Comunale n. 28/41087 del 6 luglio 2015, dichiarata immediatamente eseguibile a sensi di legge, avente oggetto: Approvazione del Bilancio di Previsione 2015 e relativi allegati: Relazione Previsionale e programmatica e BilancioPluriennale 2015/2017. Deliberazione di Giunta Comunale n. 141/45197 del 29 luglio 2015, dichiarata immediatamente eseguibile a sensi di legge, avente oggetto: Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione/Piano Performance 2015/2017. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 47/62610 del 26 ottobre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile a sensi di legge, avente oggetto: Variazioni al Bilancio di Previsione 2015. Conseguenti modifiche alla Relazione Previsionale e Programmatica ed al Bilancio Triennale 2015 2017 1 provvedimento generale. Deliberazione di Giunta Comunale n. 203/64453 del 4 novembre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile a sensi di legge, avente oggetto: Piano Esecutivo di Gestione/Piano Performance 2015/2017. Primo provvedimento di aggiornamento. Parere favorevole della Commissione Consigliare Permanente attinente il bilancio, le risorse e la digitalizzazione espresso nella seduta del 12 novembre 2015. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 56 del 16 novembre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile a sensi di legge, avente oggetto: Variazioni al Bilancio di Previsione 2015 ed al Bilancio Pluriennale 2016/2017 a seguito della circolare della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. n. 1285/2015 relativa alla rinegoziazione dei prestiti concessi ai Comuni dalla Cassa Depositi S.p.A. secondo semestre 2015, dove è inclusa la presente operazione di rinegoziazione. NORMATIVA Art. 1, comma 430 e comma 537, della Legge n 23 dicembre 2014 n 190. Artt. 107, 109, comma 2, 192, 147 bis, 183, comma 7, del D. Lgs. 267/2000 e successive modifiche, recante: Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. Circolare Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. n 1285 del 4 novembre 2015. PARERI Pareri favorevoli espressi come previsto dall articolo 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 in data 10 novembre 2015 dal Direttore del Settore Economico Finanziario Entrate essendo assente il Direttore del Settore Unità di Staff Economico Finanziario Fiscalità e in data 16 novembre 2015 dal Direttore del Settore Unità di Staff Economico Finanziario Fiscalità sulla regolarità tecnica e in data 10 novembre 2015 e in data 16 novembre 2015 dal Direttore Settore Economico Finanziario Entrate sulla regolarità contabile. FINANZIAMENTO
La Presidente pone in votazione la deliberazione, votazione che viene resa in forma palese a mezzo di sistema elettronico. Essa ottiene il seguente risultato: voti favorevoli n. 22 voti contrari n. 3 (Everet Ghidotti Giovetti) astenuti n. 5 (Fanti Fasani Lanfredi Ventura Zanardi) Constatato l esito della votazione, debitamente accertato dagli scrutatori, proclamato dal Presidente e riconosciuto dai presenti IL CONSIGLIO APPROVA A MAGGIORANZA La Presidente a questo punto, stante l urgenza, propone di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile a sensi dell art. 134, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 e pone in votazione la proposta, votazione che viene resa in forma palese a mezzo di sistema elettronico. Essa ottiene il seguente risultato: voti favorevoli n. 30 voti contrari n. / astenuti n. / Constatato l esito della votazione, debitamente accertato dagli scrutatori, proclamato dal Presidente e riconosciuto dai presenti IL CONSIGLIO APPROVA ALL UNANIMITA FS/mb Del che si è redatto il presente atto che, a' sensi degli articoli 79 e 110 del Regolamento del Consiglio Comunale, viene sottoscritto come appresso: LA PRESIDENTE (Sig.ra Simona Pasquali) IL SEGRETARIO GENERALE VERBALIZZANTE (Avv. Pasquale Criscuolo)
- 6- DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 57/66927 ASSUNTA NELLA SEDUTA DEL 16 NOVEMBRE 2015 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta - che il presente atto verrà pubblicato, a' sensi dell'art. 124, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000 n 267 e dell art. 32 della Legge 18 giugno 2009, n. 69, nel sito informatico del Comune, ove rimarrà per 15 giorni consecutivi dal 23 novembre 2015 al 7 dicembre 2015. Cremona, lì 20 novembre 2015 IL SEGRETARIO GENERALE (Avv. Pasquale Criscuolo)
- - DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 57/66927 ASSUNTA NELLA SEDUTA DEL 16 NOVEMBRE 2015 Note: