Regione Basilicata Provincia di Potenza Comune di Melfi PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCO EOLICO NEL COMUNE DI MELFI PROGETTO DEFINITIVO



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Regione Basilicata Provincia di Potenza Comune di Melfi PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCO EOLICO NEL COMUNE DI MELFI PROGETTO DEFINITIVO 4 3 2 1 0 Settembre 2011 Em./Rev. Data Red./Dis. Verificato Approvato Descrizione Redazione: ATS Engineering srl Pzza G. Paolo II n.8 71017 Torremaggiore (FG) A.17.1 Titolo dell allegato: S.I.A. Relazione specialistica - studio Avifauna Proponente: Wpd Basilicata 1 srl Pzza Giovanni Paolo II 71017 Torremaggiore (FG) wpd Italia srl Viale Aventino 102 00153 Roma Studio eseguito da: Sig. M. Zullo

RELAZIONE NATURALISTICA PARCO EOLICO MELFI (PZ) Om-zm 2010 Michele zullo

INDICE Premessa Vegetazione Flora Habitat faunistici Fauna

Premessa L ubicazione del parco eolico nel contesto territoriale, ha indotto ad assumere, come area di riferimento, quella potenzialmente interessata dagli effetti generati dall opera in una fascia di sviluppo, di qualche chilometro, posta ai lati parco eolico. L area vasta è caratterizzata da rilievi collinari medio-alti intervallati da ampie vallate; è costituita principalmente da aree agricole a colture estensive (cereali a rotazione). Ai margini dell area vasta, al di fuori dell area di intervento, è situato un invaso artificiale, alcune aree boschive costituite da boschi mesofili di latifoglie, limitate zone a macchia, vegetazione palustre-ripariale in corrispondenza dell invaso artificiale e dei corsi d acqua, un insediamento industriale, aree urbane e fabbricati rurali. Le aree coltivate dominano in modo assoluto sulle formazioni naturali. Nel complesso, quindi, l area vasta considerata nel presente studio appare di scarso interesse naturalistico (fatta eccezione per la zona umida)

Ecosistemi La comunità di piante e animali che vivono in una determinata area forma, insieme all ambiente abiotico, il cosiddetto ecosistema. In ognuno di essi si stabiliscono rapporti di reciproca dipendenza attraverso lo scambio di energia tra tutti gli organismi viventi, instaurando un rapporto diretto tra le varie specie floristiche e quelle faunistiche presenti. Parlare di veri e propri ecosistemi diventa difficile data la limitata estensione dell area oggetto di studio. In ogni caso nel suo ambito sono stati individuati i seguenti tipi di ecosistemi, di seguito denominati aree. area boschiva area palustre/fluviale incolto produttivo area agricola area urbana

Area boschiva L'area boschiva interessa tutti i piccoli lembi di boschi cedui, i quali sono costituiti in prevalenza, per quanto riguarda lo strato arboreo, da Roverella (Quercus pubescens) altre specie accompagnanti, in quantità molto limitate, sono: Carpino nero (Ostrya carpinifolia), Orniello (Fraxinus ornus), Acero campestre (Acer campestre), Sorbo domestico (Surbus domesticus), Ciavardello (Surbus torminalus). Lo strato arbustivo è caratterizzato dalle seguenti specie: Biancospino (Crataegus monogyna), Prugnolo (Prunus spinosa), Corniolo (Cornus sanguinea), Ligustro (Ligustrum vulgare), Rosa canina (Rosa canina), Berretta del prete (Euonymus europaeus), Caprifoglio (Lonicera caprifloium), Tamaro ( Tamus communis). Le specie presenti nello strato erbaceo sono: Primula (Primula vulgaris), Ciclamino (Cyclamen neapolitanum), Viole (Viola dehnhardtii, V. reichenbachiana), Polmonaria (Pulmonaria vallarsae), Euforbie (Euphorbia dulcis, E. amygdaloides), Ombrellifere (Phisospermum cornubiense, Sanicola europaea), Bucaneve (Galanthus nivalis), Fragola selvatica (Fragaria vesca), Rovo (Rubus ulmifolius),

Area palustre/fluviale Nella zona area vasta è costituita prevalentemente dall invaso della Diga di Rendina dove si estende una piccola zona a canneto semisommerso dall acqua a seconda dell apporto soprattutto di acqua piovana e dai corsi d acqua presenti nel territorio, corsi perenni, e corsi stagionali, Le sponde dei canali e quelle dell invaso sono caratterizzate da vegetazione igrofila costituiti da specie come pioppo bianco (Populus alba), salice bianco (Salix alba) la tamerice (Tamerix gallica), e pioppo tremulo (Populus tremula) che spesso rappresentano la parte arbustiva di praterie umide oppure si rinvengono sporadicamente tra i fragmiteti (Phragmites australis) che risultano molto più comuni. Si rilevano anche discrete superfici occupate da praterie e pascoli idrofili, nei periodi di secca dell invaso, caratterizzate da specie come, lisca maggiore (Typha latifolia) giunco tenace (Juncus inflexus), giunco nodoso (Juncus articulatus), ranuncolo strisciante (Ranunculus repens), cinquefoglie comune (Potentilla reptans), carice villosa (Carex hirta), carice a spighe distanziate (Carex distans), cappellini comuni (Agrostis stolonifera). Man mano che ci si allontana dalle sponde dell invaso si incontra una fascia vegetazionale data da praterie mesofile permanenti, caratterizzate da specie come la covetta dei prati (Cynosurus cristatus), loglio comune (Lolium perenne), trifoglio ladino (Trifolium repens), trifoglio pratense (Trifolium pratense), fienarola dei prati (Poa pratensis), piantaggine lanciuola (Plantago lanceolata), romice acetosa (Rumex acetosa), pratolina comune (Bellis perennis), prunella comune (Prunella vulgaris).

Incolto Nella area vasta l ambiente di prato-pascolo è piuttosto raro si riscontra dove le pendenze sono tali da scoraggiare tentativi di seminare, in alcune aree lasciate ad incolto temporaneo e nelle radure e margini di aree boscate. L incolto è caratterizzato da aree destinate a pascolo, zone non coltivabili, prato a sfalcio, margini di strade, terreni agricoli lasciati incolti, ecc ); riguarda tutte le aree marginali, quelle che delimitano i confini dei vari appezzamenti. Comprende specie soprattutto infestanti, di flora erbacea,infatti l area si presenta molto spesso, con alberi e cespugli molto radi. Tra le specie maggiormente presenti troviamo: Malva (Malva campestris), Cicoria (Cichorium intybus), Verbena (Verbena officinalis), Farfaro (Tussilago farfara), Gramigne (Cynodon dactylon, Agropyron repens), Piantaggine (Plantago major), Orzo selvatico (Hordeum murinus), Artemisie (Artemisia vulgaris, A. campestris), Millefoglio (Achillea millefolium), Ortica (Urtica dioica), Papavero comune (Papaver rhoeas), Tarassaco comune (Taraxacum officinalis), Fiordalisco scuro (Centaurea nigra), Margherita dei prati (Chrysanthemum leucanthemum).

Area agricola Tra le aree individuate quella coltivata è senza dubbio l area più estesa e presenta il minor numero di specie selvatiche. E' caratterizzata da specie vegetali legate al tipo di coltura agricola praticata sul territorio. Infatti la presenza di particolari specie è legata ai cicli delle coltivazioni e alle colture praticate. Le specie maggiormente presenti in quest area sono in prevalenza olivi e qualche albero da frutto (agrumi) per le specie arboree, e soprattutto cereali per le specie a coltivazione annuale, qualche vigneto ed orti per il fabbisogno famigliare. Area urbana L area urbana è costituita da tutte le infrastrutture urbane, industriali e rurali presenti nell area,, è certamente l area più degradata dal punto di vista vegetazionale. Molto spesso al suo interno prevalgono le specie floristiche alloctone coltivate soprattutto per abbellire i fabbricati

Vegetazione e Flora L ambiente è tipico delle zone collinari, terreni coltivati, incolti tenuti a pascolo, maggese,,piccoli rimboschimenti a conifere e piccole aree boschate di latifoglie, sparsi tra una coltura agricola e un altra, testimoni di un passato nel quale esisteva una copertura boschiva quasi totale. Su tutta la rete idrografica, costituita soprattutto dall invaso artificiale, da corsi d acqua perenni e da canali a portata stagionale per la raccolta di acque piovane, sono situate zone di vegetazione igrofila. I boschi sono caratterizzati dalla presenza di formazioni prevalentemente costituite da latifoglie decidue con una dominanza delle querce. Ricco il sottobosco fino a divenire infestante anche a causa della mancanza di popolazioni di grossi erbivori che, è risaputo, costituiscono il controllo naturale di questo piano della vegetazione delle aree boschive. I rimboschimenti sono a prevalenza di pino spp. cipresso spp.la vegetazione fluviale palustre, è costituita da cannuccia di palude (Phragmites communis), qualche tamerice (Tamarix africana) e pioppo bianco (Populus alba), La composizione floristica varia in modo sensibile da zona a zona, con il variare delle macchie ecosistemiche presenti relazione anche al microclima locale, ed dei fattori edafici.

Lista delle presenze Floristiche Acero campestre Acer campestre Anemone fior-stella Anemone hortensis Aglio pelo setto Allium subhirsutum Asfodelo Asphodelus fistulosus Asparago Asparagus acutifolius Asplenio Asplenim ruta-muraria Assenzio selvatico Artemisia vulgaris Avena altissima Arrhenatherum elatius Biancospino Crataegus monogyna Berretta del prete (Euonymus europaeus), Bocca di Lupo Hermodactylus tuberosus Boccione maggiore Urosperum dalechampii Borraggine comune Borago officinalis Brugo Colluna vulgaris Bucaneve Galanthus nivali) Buglossa azzrura Anchus italica Canna comune Arudo dona) Cannuccia comune Phragmites communis Carciofo selvatico Cynara cardunculus Carlina raggio d oro Carlina corymbosa Cardonia comune Sclolynus hispanicus Cardo asinino Cirsium vulgare Cardo campestre Cirsium arvens Carice spondicola Carex riparia Caprifoglio Lonicera caprifloium, Cerro Quercus cerri Cicerchia dei prati Lathyrus pratensis

Ciclamino Cyclamen repandum Cicoria comune Cichorium intybus Cipresso spp. Cisto rosso Cistus incanus Cisto di Monpellier Cistus monspeliensis Clematide fiammola Clematis flammula Clematide vitalba Clematis vitalba Coda di topo comune Alopecurus pratensis Cocomero asinino Ecballium elatererium Corniolo Cornus sanguinea Crisantemo campestre Chrysanthemun segentum Damigella scapigliata Nigella damascena Dente di leone Taraxacum officinalis Edera Hedera helix Elleboro puzzolente Helleborus foetidus Erba marzolina comune Dactylis glomerata Erba medica lupulina Medicago lupulina Equiseto massimo Equisetum telmateia Euforbia arborescente Euphorbia dendroides Farfaraccio Petasites hybridus Felce maschio Dryopteris filix-mas Frassino comune Fraxinus excelsior Ginepro Juniperus communis Ginestra dei carbonai Cytisus scoparius Ginestrino Lotus cornuculata Giunco comune Juncus effusus Gladiolo dei campi Gladiolus italicus Lentisco Pistacia lentiscus Lingua di cane Cynoglossum creticum

Lino delle fate Stipa austroitalica Lisca maggiore Typha latifolia Loglio comune Lolium perenne Lupinella comune Onobrychis viciifolia Malvone punteggiato Lavatera punctata Mazza d oro comune Lysymachia vulgaris Meliloto comune Melilotus officinalis Menta acquatica Mentha aquatica Mirtilli Vaccinium myrtillus Muscari atlantico Muscari atlanticum Olmo campestre Ulmus minor Ombrellini pugliese Tordylium apulum Ombrellifere Phisospermum cornubiense Ontano nero Alnuos glutinosa Ortica Urtica doica Orzo selvatico Hordeum murinum Perlina maggiore Parentucellia viscosa Perlina minore Bellardia trixsago Perpetuini d Italia Helinchysum italicum Pervinca minore Vinca minor Pino spp. Pioppo bianco Populus alba Pioppo tremulo Populus tremula Polmonaria Pulmonaria vallarsae Pratolina comune Bellis perennis Primula Primula vulgaris Pruno selvatico Prunus spinosa Ranno lanterno Ramnus alaternus Ranuncolo favagello Ranunculus ficaria

Ranuncolo millefoglio Ranunculus millefoliatus Raperonzolo selvatico Trapogon porrifolium Rosa selvatica comune Rosa canina Roverella Quercus pubescens Rovo Rubus fruticosus Salice comune Salix alba Salicone Salix caprea Salvia comune Salvia pratensis Sambuco comune Sambucus nigra Scardaccione Dipsacus fullonum Senecio comune Senecio vulgaris Sorbo degli uccellatori Sorbus aucuparia Sorbo domestico Surbus domesticus Spartio Calicotome infesta Tamaro Tamus communis Tamerice Tamarix gallica Verbasco coda grossa Verbascum macrurum Vilucchio elegantissimo Convolvulus elegantissimus Viola dei campi Viola arvensis Viola mammola Viola odorata

Habitat faunistici Nell ambito dell area oggetto di studio sono state individuate delle zone di predilezione della fauna, indispensabili per la loro sopravvivenza. Tali zone debbono garantire alla fauna la disponibilità di rifugio, quella alimentare e la possibilità di nidificazione e di riproduzione, fattori determinati per la presenza di una specie su un determinato territorio. Gli habitat riscontrati nell area sono: Bosco Vegetazione palustre Incolto Campi coltivati Edificati

FAUNA Vasta area Le pratiche agricole ed il traffico veicolare rappresentano i principali fattori negativi che influenzano la fauna presente nell area. Il popolamento faunistico risulta, quindi, fortemente condizionato dalle attività dell uomo; tuttavia, la presenza di piccole aree boscate, l area dell invaso, insieme ad elementi di semi-naturalità come siepi, filari alberati, alberi isolati, incolti, possono costituire elementi in grado di fornire la sopravvivenza per alcune specie animali facilmente adattabili. Essendo quindi la fauna in stretta correlazione con la componente vegetazionale, è generalmente possibile verificare una corrispondenza tra la qualità di quest ultima e le presenze faunistiche.

Area boscata (bosco ceduo-pineta-macchia) L area boschiva tra quelle individuate, è senza dubbio l area con il maggiore valore faunistico, in virtù della più alta naturalità e scarsa antropizzazione che la caratterizza. Le specie più comuni presenti in quest area sono: la Volpe (Vulpes vulpes), il Cinghiale (Sus scrofa), la Lepre (Lepus capensis), la Faina (Martes foina), lo Scoiattolo (Sciurus vulgaris), il Ghiro (Glis glis), il Tasso (Meles meles), la Poiana (Buteo buteo), il Falco pecchiaiolo (Pernis apivorus), lo Sparviero (Accipiter nisus), il Gheppio (Falco tinnunculus), il Fagiano (Phasianus colchicus), la Beccaccia (Scolopax rusticola), il Colombaccio (Columba palumbus), l Assiolo (Otus scopus),il Gufo comune (Asio otus), il Picchio rosso maggiore (Dendrocopos major), la Ghiandaia (Garrulus ghiandaius), la Capinera (Sylvia atricapilla), la Sterpazzola (Sylvia communis), il Pettirosso (Erithacus rubecula), il Merlo (Turdus merula), la Cinciarella (Parus caeruleus), la Cinciallegra (Parus major), la Testuggine comune (Testudo Hermanni), il Ramarro (Lacerta viridis), la Lucertola campestre (Podarcis sicula), il Biacco (Coluber viridiflavus).

Area coltivata L area coltivata occupa la maggiore superficie della vasta area, comprende soprattutto i seminativi, alcune zona a colture arboree, degli orti per il fabbisogno della famiglia e piccoli frutteti, In questo ambito vengono comprese anche le abitazioni e vecchi casolari abbandonati presenti. Visto il continuo disturbo causato dai frequenti lavori agricoli la zona risulta scarsamente popolata da specie faunistico. Le specie maggiormente rappresentate sono: Volpe (Vulpes vulpes), Riccio (Erinaceus europaeus), Faina (Martes foina), Donnola (Mustela nivalis), Passera europea (Passer domesticus), Gheppio (Falco tinnunculus), Poiana (Buteo buteo), Barbagianni (Tyto alba), Cornacchia grigia (Corvus corone cornix), Cappellaccia (Galerida cristata), Rondone (Apus apus), Lucertola campestre (Podarcis sicula), Ramarro (Lacerta viridis), Biacco (Coluber viridiflavus).

Incolto produttivo (prato pascolo-maggese) Per incolti si intendono quelle zone che sono generalmente ricoperte da vegetazione erbacea, inframezzata da alberi, arbusti e cespugli, sono considerate anche quelle aree che solo temporaneamente vengono lasciate incolte (set-aside). L ambito in questione risulta frequentato da: Volpe (Vulpes vulpes), Lepre comune (Lepus europaeus), Donnola (Mustela nivalis), Riccio (Erinaceus europaeus), Poiana (Buteo buteo), Gheppio (Falco tinnunculus), Tortora (Strptopelia turtur), Barbagianni (Tyto alba), Rondone (Apus apus), Upupa (Upupa epops), Cappellaccia (Galerida cristata), Storno (Sturnus vulgaris), Gazza (Pica pica), Cornacchia grigia (Corvus corone cornix), Saltimpalo (Saxicola torquata), Pettirosso (Erithacus rubecula), Cinciallegra (Parus major), Cinciarella (Parus caeruleus), Passera europea (Passer domesticus), Cardellino (Carduelis carduelis), Strillozzo (Emberiza calandra).

Area palustre/fluviale L area umida della zona in esame è caratterizzata principalmente dall invaso artificiale della diga del Rendina,dal torrente Olivento e da una serie di canali che raccolgono l acqua delle sorgenti,fontanili e soprattutto l acqua piovana. Le specie presenti, anche in maniera occasionale, sono: Tuffetto Tachybaptus ruficollis Garzetta Egretta garzetta Germano reale Anas platyrhynchos la Gallinella d acqua (Gallinula chloropus), la Ballerina bianca (Motacilla alba alba), alcuni passeriformi insettivori, la Testuggine d acqua (Emys orbicularis), la Biscia dal collare (Natrix natrix), la Rana verde (Rana esculenta), il Rospo comune (Bufo bufo).

Area antropizzata Per area antropizzata si intende tutto l edificato urbano, rurale e industriale presente nell area in esame. Quest area è senza dubbio quella con il minor numero di specie faunistiche presenti in quanto la presenza massiccia dell uomo e delle sue attività limitano molto l insediamento ed il popolamento faunistico, ad eccezione solo per alcune specie, quelle che vivono maggiormente a stretto contatto con l uomo e con tutte le sue attività, approfittando anche di tutti i rifiuti alimentari che esso produce. Le specie presenti, che da tempo hanno imparato a convivere con l uomo, sono: Volpe (Vulpes vulpes), Faina (Martes foina), Civetta (Athene noctua), Barbagianni (Tyto alba), Rondone (Apus apus), Tortora (Strptopelia turtur), Balestruccio (Delichon urbica), Taccola (Corvus monedula), Passera europea (Passer domesticus).

Si riporta di seguito la lista complessiva della fauna selvatica censita comprendendo tutte le specie presenti anche con pochi individui, lo status fenologico riferito ad ogni singola specie, evidenziando in tal modo sia le specie più comuni che quelle rare e accidentali, l eventuale nidificazione, la nicchia di riproduzione e quella trofica, e lo status legale.

ELENCO DELLE SPECIE FAUNISTICHE INDIVIDUATE NELL AREA ANFIBI -Anuri -Bufonidi- Rospo comune Bufo bufo (L., 1758) Rospo smeraldino Bufo viridis (Laurenti, 1768) -Ranidi- Raganella italiana Hyla intermedia (Boulenger, 1882) Rana verde italiana Rana esculenta (Complex L., 1758) RETTILI - Testudinati- - Testudinidi- Testuggine comune Testudo hermanni (Gmelin, 1789) -Emilididi- Testuggine palustre Emys orbicularis (L., 1758) -Squamati- -Gecconidi- Tarantola muraiola Tarentola mauritanica (L., 1758) -Lacertidi- Ramarro Lacerta viridis (Laurenti, 1768) Lucertola campestre Podarcis sicula (Rafinesque, 1810) -Colubridi- Biacco Coluber viridiflavus (Lacépède, 1789) Cervone Elaphe quatuorlineata (Lacépède, 1789) Biscia dal collare Natrix natrix (L., 1758) Biscia tassellata Natrix tessellata (Laurenti, 1768) -Viperidi- Vipera comune Vipera aspis (L., 1758)

UCCELLI Podicipediformi (Podicipediformes) Podicipedi (Podicipedidae) Tuffetto Tachybaptus ruficollis (Pallas, 1764) Svasso maggiore Podiceps cristatus (Linnaeus, 1758) Ciconiformi (Ciconiiformes) Ardeidi (Ardeidae) Tarabusino Ixobrychus minutus (Linnaeus, 1766) Garzetta Egretta garzetta (Linnaeus, 1758) Airone cenerino Ardea cinerea (Linnaeus, 1758) Anseriformi (Anseriformes) Anatidi (Anatidae) Fischione Anas penelope (Linnaeus, 1758) Alzavola Anas crecca (Linnaeus, 1758) Germano reale Anas platyrhynchos (Linnaeus, 1758) Marzaiola Anas Querquedula (Linnaeus, 1758) Mestolone Anas clypeata (Linnaeus, 1758) -Accipritiformi (Accipitriformes) -Accipitridi (Accipitridae) Falco pecchiaiolo Pernis apivorus (Linnaeus, 1758) Nibbio reale Milvus milvus (Linnaeus, 1758) Falco di palude Circus aeruginosus (Linnaeus, 1758) Albanella minore Circus pygargus (Liunnaeus, 1758) Sparviere Accipiter nisus (Linnaeus, 1758) Poiana Buteo buteo (Linnaeus, 1758) -Falconiformi (Falconiformes) -Falconidi (Falconidae) Gheppio Falco tinnunculus (Linnaeus, 1758) Falco cuculo Falco vespertinus (Linnaeus, 1766) Lodolaio Falco subbuteo (Linnaeus, 1758) -Fasianidi (Phasianidae) Quaglia Coturix coturnix (Linnaeus, 1758) Fagiano comune Phasianus colchicus (Linnaeus, 1758) -Gruiformi (Gruiformes) -Rallidi (Rallidae) Porciglione Rallus aquaticus (Linnaeus, 1758) Gallinella d acqua Gallinula chloropus (Linnaeus, 1758) Folaga Fulica atra (Linnaeus, 1758) -Gruidi (Gruidae) Gru Grus grus (Linnaeus, 1758) Burnidi (Burhinidae) Occhione Burhinus oedicnemus (Linnaeus, 1758)

-Caradridi (Charadriidae) Pavoncella Vanellus vanellus (Linnaeus, 1758) -Galliginini (Gallinagininae) Beccaccino Gallinago gallinago (Linnaeus, 1758) -Scolopacini (Scolopacinae) Beccaccia Scolopax rusticola (Linnaeus, 1758) -Tringini (Tringinae) Piro-piro piccolo Actitis hypoleucos (Linnaeus, 1758) Piro pio boschereccio Tringa glareola (Linnaeus, 1758) -Laridi (Laridae) Gabbiano comune Larus ridibundus (Linnaeus, 1766) Gabbiano reale Larus argentatus (Pontoppidan, 1763) - Columbiformi (Columbiformes) Columbidi (Columbidae) Piccione selvatico Columba livia (J.F. Gmelin, 1789) Colombaccio Columba palumbus (Linnaeus, 1758) Tortora dal collare orientale Streptopelia decaocto (E.Frivaldski, 1838) Tortora Streptopelia turtur (Linnaeus, 1758) - Stringiformi (Strigiformes) - Titonidi (Tytonidae) Barbagianni Tyto alba (Scopoli, 1769) - Strigidi (Strigidae) Bubonini (Buboninae) Assiolo Otus scops (Linnaeus, 1758) Civetta Athene noctua (Scopoli, 1769) Strigini (Striginae) Gufo comune Asio otus (Linnaeus, 1758) Apodiformi (Apodiformes) Apodidi (Apodidae) Rondone Apus apus (Linnaeus, 1758) Coraciformi (Coraciiformes) Alcedinidi (Alcedinidae) Martin pescatore Alcedo atthis (Linnaeus, 1758) - Upupidi (Upupidae) Upupa Upupa epops (Linnaeus, 1758) - Piciformi (Piciformes) - Picidi (Picidae) Picchio rosso mag. Dendrocopos major (Linnaeus, 1758)

- Passeriformi (Passeriformes) -Alaudidi (Alaudidae) Calandrella Calandrella brachydactyla (Leisler, 1814) Cappellaccia Galerida cristata (Linnaeus, 1758) Allodola Alauda arvensis (Linnaeus, 1758) - Irundinidi (Hirundinidae) Rondine Hirundo rustica (Linnaeus, 1758) Balestruccio Delichon urbica (Linnaeus, 1758) -Motacillidi (Motacillidae) Pispola Anthus pratensis (Linnaeus, 1758) Ballerina bianca Motacilla alba (Linnaeus, 1758) -Turdidi (Turdidae) Pettirosso Erithacus rubecula (Linnaeus, 1758) Codirosso spazzacamino Phoenicorus ochruros (S.G. gmellin,1774) Saltimpalo Saxicola torquata (Linnaeus, 1766) Merlo Turdus merula (Linnaeus, 1758) Cesena Turdus pilaris (Linnaeus, 1758) Tordo Turdus philomelos (C.L. Brehm, 1831) -Silvidi (Sylviidae) Usignolo di fiume Cettia cetti (Temminck,1820) Beccamoschino Cisticola juncidis (Rafinesque, 1810) Sterpazzola Sylvia communis (Latham, 1787) Capinera Sylvia atricapilla (Linnaeus, 1758) Lui piccolo Phylloscopus collybita (Viellot,1817) -Paridi (Paridae) Cinciallegra Parus major (Linnaeus, 1758) -Oriolidi (Oriolidae) Rigogolo Oriolus oriolus (Linnaeus, 1758) -Lanidi (Lanidae) Averla piccola Lanius collurio (Linnaeus, 1758) Averla capirossa Lanius senator (Linnaeus, 1758) -Corvidi (Corvidae) Ghiandaia Garrulus glandarius (Linnaeus, 1758) Gazza Pica pica (Linnaeus, 1758) Taccola Corvus monedula (Linnaeus, 1758) Cornacchia Corvus corone (Linnaeus, 1758) -Sturnidi ( Sturnidae) Storno Sturnus vulgaris (Linnaeus, 1758) -Passeridi (Passeridae) Passera europea Passer domesticus (Linnaeus, 1758) Passera mattugia Passer montanus (Linnaeus, 1758)

-Fringillidi (Fringillidae) Fringuello Fringilla coelebs (Linnaeus, 1758) Verzellino Serinus serinus (Linnaeus, 1766) Verdone Carduelis chloris (Linnaeus, 1758) Cardellino Cardueli carduelis (Linnaeus, 1758) -Emberizidi (Emberizidae) Strillozzo Milaria calandra (Linnaeus, 1758) Zigolo nero Emberiza cirlus (Linnaeus, 1766)

MAMMIFERI - Insectivora Riccio Erinaceus europaeus (Linnaeus,..) Crocidura minore Crocidura suaveolens (Pallas. Talpa romana Talpa romana (Linnaeus,..) Rodentia Arvicola terrestre Arvicola terrestris ( ) Arvicola di Savi Microtus savii (Sèlys ) Ratto della chiaviche Rattu norvegicus ( Topo selvatico Apodemus Sylvaticus (Linnaeus,.) Topolino domestico Mus musculus (Linnaeus,.) Carnivora Volpe Vulpes vulpes (Linnaeus, 1758) Tasso Meles meles (Linnaeus, 1758) Donnola Mustela nivalis (Linnaeus, ) Faina Martes foina (Erxleben,..)

Status fenologico Per una migliore interpretazione dei dati sullo status fenologico delle specie faunistiche censite, si è usato una simbologia abbreviata posta accanto al nome della specie. Inoltre si precisa che tutti dati relativi alle specie di seguito riportate si riferiscono alle predilezioni, preferenze, comportamenti e abitudini proprie della specie anche al di fuori della stretta area di indagine. Le sigle così individuate sono: STANZIALE - S - MIGRATORE PARZIALE - M P - MIGRATORE REGOLARE - M R - MIGRATORE IRREGOLARE - M I - ACCIDENTALE - A- RARO - R- FREQUENTE - F- COMUNE - C- RIPOPOLAMENTO - RIP - UBIQUITARIO - UB - BOSCO - B - VEGETAZIONE PALUSTRE - V P - INCOLTO - I - CAMPI COLTIVATI - C C - EDIFICATI - E - NICCHIA RIPRODUTTIVA - N R - NICCHIA TROFICA - N T - STANZIALE: quando una specie vive e si riproduce nello stesso territorio e non compie spostamenti notevoli. MIGRATORE PARZIALE: quando una specie effettua piccoli spostamenti, con una parte della sua popolazione. MIGRATORE REGOLARE: quando regolarmente tutti gli anni la specie compare su uno stesso territorio. MIGRATORE IRREGOLARE: quando saltuariamente, o comunque senza continuità una specie compare su un territorio. ACCIDENTALE: quando una specie è presente su un territorio con pochi individui in maniera irregolare. RARO: quando una specie è presente su un territorio con pochi individui in maniera regolare. FREQUENTE: quando una specie è presente su un territorio non in numero eccessivo, ma costante. COMUNE: quando una specie è presente su un territorio in maniera predominante con un elevato numero di individui.

RIPOPOLAMENTO: quando una specie è già presente e incrementa la sua popolazione tramite la liberazione di animali a scopo venatorio. UBIQUITARIO: quando una specie è presente in quasi tutti gli ambienti presenti su di un territorio. BOSCO : comprende tutte le piccole aree boscate, presenti nella vasta area, piccoli lembi di rimboschimenti e aree a macchia. VEGETAZIONE PALUSTRE una eterogenea serie di ambienti naturali, semi-naturali o artificiali con acqua, dolce, compresa la vegetazione circostante. INCOLTO: pascoli, steppe, praterie, maggesi, prati naturali, sono questi i termini con i quali vengono definiti gli incolti; utilizzati dall uomo per pascolare il bestiame. CAMPI COLTIVATI: aree coltivate a cereali ed ortaggi, a vegetazione bassa, e vegetazione arborea come oliveti frutteti ed altro. EDIFICATI: tutti i centri abitati rurali ed urbani ricadenti nell area in esame. NICCHIA RIPRODUTTIVA: luogo dove ogni singola specie faunistica trova le condizioni ottimali per la riproduzione. NICCHIA TROFICA: luogo dove ogni singola specie faunistica trova la disponibilità alimentare.

STATUS FENOLOGICO SPECIE FAUNISTICHE ANFIBI Rospo comune Rospo smeraldino Raganella italiana Rana verde italiana NICCHIA NICCHIA TROFICA PRESENZA RIPRODUTTIVA C I-VP I-VP-CC F I-VP I-VP.CC R VP-B-I VP-I-B C VP VP RETTILI Testuggine comune Testuggine palustre Tarantola muraiola Ramarro Lucertola campestre Biacco Cervone Biscia dal collare Biscia tassellata Vipera comune PRESENZA NICCHIA RIPRODUTTIVA NICCHIA TROFICA C I-CC I-CC R VP VP F E-CC E-CC C I-CC I-CC C I-CC-B I-CC C I-CC I-CC F I-CC I-CC C VP VP R VP-B VP-B R I-B I-B

UCCELLI STATUS PRESENZA NICCHIA RIPRODUT. NICCHIA TROFICA Tuffetto S F VP VP MP R VP VP Svasso maggiore M P F VP VP Tarabusino M P C VP VP Garzetta M P C VP VP Airone cenerino M R F VP VP Fischione M R C VP VP Alzavola M P C VP VP Germano reale M R F VP VP Marzaiola M R F VP VP Mestolone MR F B B-I-CC Falco Pecchiaiolo S R B I-CC Nibbio reale MR C VP-CC VP-I-CC Falco di palude MR R CC-I VP-CC-I Albanella minore MR C B B-I-CC Sparviere S C B I-CC Poiana S C B-E CC-I Gheppio MR C B CC-I Falco cuculo MR R B B-CC-I Lodolaio MR C/RIP CC-I CC-I Quaglia S C/RIP CC-I CC-I Fagiano S F VP VP Porciglione S C VP VP Gallinella d acqua MP C VP VP Folaga MR R CC-I CC-I Gru

Occhione Pavoncella Beccaccino Beccaccia Piro piro boschereccio Piro piro piccolo Gabbiano comune Gabbiano reale Piccione selvatico Colombaccio Tortora dal collare o. Tortora Barbagianni Assiolo Civetta Gufo comune Rondone Martin pescatore Upupa Picchio rosso Calandrella Cappellaccia Allodola Rondine MR R CC-I CC-I MR C CC-I CC-I MP C VP VP MR F B B-I MR R VP AU MR F VP VP MP C ------- VP-CC MP C --------- VP-CC S C CC-E-I CC-I MR F B- B-CC-I S F E-CC CC MR C CC CC-I S C E-CC E-CC-I- MR F E-CC E-CC-I S C E-CC E-CC-I MP C B CC-B-I MR C E E-CC-I S F VP VP MR C CC-I CC-I S R B B MR F CC-I CC-I S C CC-I CC-I MR C CC-I CC-I MR F CC-I-VP CC-I-VP

Balestruccio Pettirosso Codirosso spazzacamino Pispola Ballerina bianca Saltimpalo Merlo Cesena Tordo Usignolo di fiume Beccamoschino Sterpazzola Capinera Cinciallegra Rigogolo Averla piccola Averla capirossa Ghiandaia Gazza Taccola Cornacchia Storno Passera europea MR F E-VP-I E-VP-I S F B-CC-I B-CC-I S F E-I E-I-CC MR F VP-I I-CC MP F VP-I VP-I-CC S F CC-I CC-I S C B-I B-I-CC MR F CC-I CC-I MR C CC-I CC-I S F VP VP-I S F VP-I VP-I-CC MR F B-I B-I MP F B-I B-I S F B-I B-I MR R I-B I-CC MR F I-CC-VP I-CC-VP MR F I-CC I-CC S C B B-I S C E-CC-I-VP CC-I-VP S C E-CC E-CC-I S C CC-I CC-I-VP MP C CC-I-VP CC-I-VP S C E-CC E-CC-I-VP

Passera mattugia Fringuello Verzellino Verdone Cardellino Zigolo nero Strillozzo S C CC-I CC-I-VP MP C B-I B-I-CC MR F CC-I CC-I MR F CC-I CC-I S F CC-I CC-I MR F CC-I CC-I S C CC-I CC-I

MAMMIFERI Riccio Crocidura minore Talpa romana Arvicola terrestre Arvicola di Savi Ratto delle chiaviche Topo selvatico Topolino domestico Volpe Tasso Donnola Faina PRESENZA NICCHIA RIPRODUTTIVA NICCHIA TROFICA F I-CC I-CC F I-CC I-CC C I-CC I-CC F I-CC-B I-CC-B F I-CC I-CC C CC-E CC-E-I C CC-I CC-I C E-CC-I E-CC-I C CC-I CC-I-VP-E R CC-I-B CC-I-B F CC-I CC-I C CC-I-B CC-I-B

STATUS LEGALE Le specie censite nella vasta area sono protette a vario titolo da leggi e regolamenti europei, nazionali e regionali, il loro grado di protezione è dovuto alla loro rarità o particolarità. Si riporta di seguito il tipo di protezione (Leggi e regolamenti comunitari, Leggi e regolamenti Regionali, convenzioni internazionali ed altro) di cui gode in generale la fauna. 157/92 art. 2 157/92 79/409 CEE ap. 1 79/409 CEE ap. 2/1 79/409 CEE ap. 2/II 79/409 CEE ap. 3/I 79/409 CEE ap. 3/II Berna ap. 2 Berna ap. 3 Cites all. A Cites all. B Cites all. D Bonn ap. 1 Bonn ap. 2 Habitat ap. 2 Habitat ap. 4 Habitat ap. 5 Barcellona all. 2

SPECIE 157/92 ART.2 Rospo comune Rospo smeraldino Raganella italiana Rana verde italiana Testuggine comune Testuggine palustre Tarantola muraiola Ramarro Lucertola campestre Biacco Cervone Biscia dal collare Biscia tassellata Vipera comune 157/92 79/409 CEE AP.1 79/409 CEE AP.2/I 79/409 CE AP. 2/II 79/409 CEE AP.3/I 79/409 CEE AP.3/I I BERN A AP.2 BERN A AP.3 X CITE S ALL. A CITE S ALL. B CITE S ALL. D BONN AP.1 BONN AP.2 HABI TAT AP.2 HABI TAT AP. 4 X X X X X HABI TAT AP. 5 BARC ELLO NA ALL.2 ENDE MICA CHEC KLIS T IUCN X X X X M LR/nt X X X LR/nt X X X X X X X X X X X X X X Tuffetto X X Svasso maggiore X X Tarabusino X X X Garzetta X X X Airone cenerino X X Fischione X X X X Alzavola X X X X Germano reale X X X X

Marzaiola X X X Mestolone X X X X Falco pecchiaiolo X X X X X Nibbio reale X X X X X Falco di palude X X X X X Albanella minore X X X X X Sparviere X X X X Poiana X X X X Gheppio X X X X Falco cuculo X X X X Smeriglio X X X X X Lodolaio X X X X Quaglia X X X Fagiano X X X Porciglione X X Gallinella d acqua X X Folaga X X X X Gru X X X X X Occhione X X X X Pavoncella X X X Beccaccino X X X X Beccaccia X X X X X Gabbiano comune X X X

Gabbiano reale X X X Piccione selvatico X X X Colombaccio X X Tortora dal collare X X X Tortora X X Barbagianni X X X X Assiolo X X X X Civetta X X X S Gufo comune X X X X Rondone X X Martin pescatore X X X Upupa X X Calandrella X X X Picchio rosso maggiore X X X X X Cappellaccia X X Allodola X X X Rondine X X Balestruccio X X Pispola X X Ballerina bianca X X Pettirosso X X Codirosso spazzacamino X X Saltimpalo X X

Merlo X X Tordo X X Cesena X X X X X Usignolo di fiume X X Beccamoschino X X Sterpazzola X X Capinera X X Luì piccolo X X Cinciallegra X X Rigogolo X X Averla piccola X X X Averla capirossa X X Ghiandaia Gazza Taccola X Cornacchia Storno X Passera europea X Passera mattugia X X Fringuello X X Verzellino X X Verdone X X Cardellino X X

Zigolo nero X X Strillozzo X X Riccio X X Crocidura minore X X Talpa romana X X Arvicola terrestre X X Arvicola di Savi X X Ratto delle chiaviche X X Topo selvatico X X Topolino domestico X X Volpe Tasso X X Donnola X X Faina X X