COMUNE DI DECIMOMANNU



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COMUNE DI DECIMOMANNU Provincia di Cagliari DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 28 del 17-04-15 ORIGINALE Oggetto: DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE E RELATIVO TASSO DI COPERTURA - ANNO 2015 L'anno duemilaquindici il giorno diciassette del mese di aprile, in Decimomannu, solita sala delle adunanze, alle ore 09:00, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: MARONGIU ANNA PAOLA CADEDDU MONICA ARGIOLAS ROSANNA MAMELI MASSIMILIANO TRUDU LEOPOLDO SINDACO VICE-SINDACO ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE P P P P P Totale presenti n. 5 Totale assenti n. 0 Assiste alla seduta il Segretario Comunale Maria Benedetta Fadda Assume la presidenza Anna Paola Marongiu in qualità di Sindaco.

LA GIUNTA COMUNALE Esaminata la proposta n. 20 del 19.04.2015, predisposta dal Responsabile del Settore competente avente ad oggetto: Determinazione delle tariffe dei servizi a domanda individuale e relativo tasso di copertura anno 2015. Richiamato l art. 172, comma 1, lett. E), del D.Lgs n 267/00, in base al quale ogni anno prima dell approvazione del Bilancio di previsione, il Comune deve determinare le misure e le aliquote delle tasse, imposte e tariffe, nonché per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi; Premesso che, ai sensi dell art. 6 del d.l. 28.02.1983, n. 55, convertito, con modificazioni, nella legge 26.04.1983, n. 131, occorre definire, non oltre la data di deliberazione del bilancio di previsione, la percentuale di copertura, tramite contribuzione, tariffe ed entrate specifiche, dei costi complessivi di tutti i servizi pubblici a domanda individuale; Atteso che, con lo stesso atto deliberativo, devono essere determinate le tariffe e le contribuzioni di detti servizi; Rilevato che i costi complessivi di gestione, da determinarsi con riferimento alle previsioni dell anno 2015, devono comprendere gli oneri diretti ed indiretti di personale comunque adibito, anche ad orario parziale, le spese per l acquisto di beni e servizi comprese le manutenzioni ordinarie, le spese per trasferimenti e le quote di ammortamento degli impianti e delle attrezzature, tenendo presente che i costi comuni a più servizi devono essere imputati ai singoli servizi in misura percentuale; Considerato che, ai fini della dimostrazione della relativa copertura nella misura sopra precisata, si fa riferimento: 1. per le entrate: ai proventi previsti, derivanti da tariffe, contribuzioni, entrate a specifica destinazione, tra le quali vanno compresi i trasferimenti statali, regionali e provinciali; 2. per i costi: alle spese previste; Dato atto che l art. 243, del d.lgs 267/2000, stabilisce che l obbligo della copertura minima del 36% dei costi di gestione dei servizi a domanda individuale si applica ai soli enti in condizioni strutturalmente deficitari. Pertanto, nessuna copertura minima viene definita per il Comune di Decimomannu, che non risulta essere in condizioni di deficitarietà strutturale, come certificato dall ultimo rendiconto di gestione approvato (anno 2014); Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 159 del 30.09.2003 di adozione del buono pasto quale sistema di pagamento della quota a carico dell utenza per la fruizione del servizio mensa della scuola materna e scuola media; Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 139/2011 avente ad oggetto la determinazione del buono pasto per la scuola media; Visti i seguenti regolamenti:

1. il Regolamento per la gestione degli impianti sportivi, approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 15.07.2011; 2. il Regolamento comunale per il funzionamento del centro di aggregazione sociale il quale prevede che l'utilizzo della sala polivalente potrà essere concesso a persone singole o associate, a enti o istituzioni che ne facciano richiesta per la realizzazione di iniziative particolari pur non rientrando nelle finalità del centro previo versamento di una quota forfetaria a titolo di rimborso spese; Rilevato che, in relazione allo schema del Bilancio di previsione anno 2015, sono presenti i seguenti servizi a domanda individuale per i quali è necessario individuare la percentuale di copertura: 1. TRASPORTO ALUNNI 2. SERVIZIO MENSA SCOLASTICA 3. ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI 4. IMPIANTI SPORTIVI Dato atto che questa Amministrazione intende confermare l applicazione delle seguenti agevolazioni per il servizio mensa e trasporto scolastico: Agevolazioni servizio Mensa - Riduzione del 70% del costo mensile nel caso in cui nello stesso nucleo familiare vi siano più figli fruitori del servizio mensa presso la scuola dell Infanzia o presso la scuola secondaria di primo grado, il secondo figlio e ogni ulteriore figlio usufruisce dell agevolazione del 70% di riduzione sul costo del singolo pasto; - Riduzione del 70% del costo mensile nel caso in cui nello stesso nucleo familiare vi siano contestualmente figli fruitori del servizio mensa presso la scuola dell Infanzia e presso la scuola secondaria di primo grado, in tal caso la riduzione è applicata sul costo mensile della mensa per la scuola dell infanzia; Agevolazioni servizio Trasporto Scolastico riduzione del 70% del costo mensile per il secondo figlio appartenente allo stesso nucleo familiare e fruitore del servizio; per i mesi di settembre e giugno il versamento è ridotto del 50%; per il mese di dicembre il versamento è ridotto del 30%; gli utenti della scuola dell infanzia pagheranno l intero importo anche per il mese di giugno; Vista la nota del Responsabile del I Settore del 01/04/2015 relativa alla determinazione della compartecipazione ai costi del servizio di assistenza domiciliare che per la determinazione della compartecipazione al costo delle prestazioni sociali individua: a) la soglia al di sotto del quale il soggetto richiedente le prestazioni è esentato da ogni forma di compartecipazione ai costi. Tale soglia è individuata in un valore ISEE corrispondente alla soglia massima della prima fascia di cui alla tabella del minimo regionale, per un importo pari a euro 5.288,63 (per un nucleo familiare composto da n. 1 componente) valore aggiornato annualmente secondo l indice ISTAT del costo della vita, a tutt oggi fermo all anno 2012; b) la soglia ISEE al di sopra della quale il soggetto è tenuto a corrispondere per intero il costo del servizio di Assistenza domiciliare. Tale soglia è individuata in un valore ISEE superiore

all importo dell ottava fascia per numero di componenti del nucleo familiare, (vedasi tabella sottostante) valore aggiornato annualmente secondo l indice ISTAT del costo della vita. Considerato che la suddetta nota del Responsabile del I Settore prevede che - nel caso in cui l utente che richiede il servizio di Assistenza domiciliare sia portatore di handicap ai sensi della legge 104/92, art. 3 - comma 3, in analogia a quanto stabilito dalle deliberazioni della Regione Sardegna relativamente al Fondo per la non autosufficienza, si prende in considerazione l ISEE del solo utente destinatario dell intervento assistenziale. In tale caso, si considera l importo reddito annuo relativo ai nuclei familiari con un solo componente. - Per qualsiasi valore ISEE compreso tra le soglie di cui ai punti a) e b) il soggetto richiedente sarà tenuto a corrispondere una quota di compartecipazione determinata in base alla tabella che definisce n. 8 fasce ISEE. Tabella fasce ISEE nucleo familiare e quote di compartecipazione FASCIA DI APPARTENEZA QUOTA % COMPARTECIPAZIONE I FASCIA ESENTE II FASCIA 2,5% III FASCIA 5% IV FASCIA 10% V FASCIA 20% VI FASCIA 30% VII FASCIA 40% VIII FASCIA 50% Tabella delle risorse economiche per nuclei familiari di diverse dimensioni Minimo vitale regionale (sino alla quinta fascia) IMPORTO REDDITO ANNUO Fascia Per n.1 Componente Per n.2 Per n.3 Per n.4 Per n.5 Per n.6 Per n.7 1 4.407,18 6.295,64 8.184,78 10.073,58 11.647,58 12.906,75 13.851,18 2 5.288,64 7.555,18 9.821,72 12.088,26 13.977,09 15.488,13 16.621,40 3 6.346,34 9.066,21 11.786,09 14.505,94 16.661,88 18.585,73 19.945,66 4 7.615,81 10.879,47 14.143,31 17.407,14 20.126,99 22.302,89 23.938,16 5 9.138,72 13.055,35 16.971,97 20.888,55 24.152,42 26.763,49 28.721,77 6 10.965,60 15.666,42 20.366,36 25.066,26 28.982,90 32.116,19 34.466,12 7 13.158,75 18.799,70 24.439,63 30.079,51 34.779,48 38.539,43 41.359,34 8 15.790,50 22.559,64 29.327,56 36.095,41 41.735,38 46.247,32 49.631,21 Vista la nota del Responsabile del II Settore del 08/04/2015 relativa alla determinazione delle tariffe della mensa e del trasporto così come di seguito riepilogate:

MENSA Scuola dell Infanzia Reddito ISEE Fascia Tariffa Da 0,00 a 5.000,00 I 2,50 Da 5.001,00 a 10.000,00 II 2,80 Da 10.001,00 a 15.000,00 III 3,10 Da 15.001,00 a 20.000,00 IV 3,50 Da 20.001,00 e Non residenti V 4,00 MENSA Scuola Secondaria di I grado: Reddito ISEE Fascia Tariffa Da 0,00 a 5.000,00 I 3,52 Da 5.001,00 a 10.000,00 II 3,80 Da 10.001,00 a 15.000,00 III 4,00 Da 15.001,00 a 20.000,00 IV 4,20 Da 20.001,00 e Non residenti V 4,50 TRASPORTO Scolastico Reddito ISEE Fascia Tariffa Da 0,00 a 5.000,00 I 15,00 Da 5.001,00 a 10.000,00 II 20,00 Da 10.001,00 a 15.000,00 III 25,00 Da 15.001,00 a 20.000,00 IV 30,00 Da 20.001,00 e Non residenti V 35,00 Dall applicazione delle tariffe su indicate dovrebbe derivare un aumento delle entrate relative al servizio mensa pari a circa il il 30% e per le entrate relative al servizio del trasporto scolastico del 62,5%; Precisato che, per i servizi per i quali le tariffe non sono state precedentemente approvate con apposite deliberazioni o non vengono approvate con il presente atto, rimangono in vigore le tariffe vigenti nel 2014; Rilevato che dall esame delle previsioni di entrata (quantificate sulla base delle tariffe proposte) e delle relative previsioni di spesa, si attesta la percentuale di copertura del costo dei servizi così come risulta dalle tabelle seguenti; Vista la seguente tabella riassuntiva delle entrate e delle spese contenute nel predisponendo Bilancio di previsione per l anno 2015 relative ai servizi a domanda individuale erogati dal Comune e la conseguente percentuale di copertura dei costi di ciascuno di essi considerando le tariffe approvate con la presente deliberazione: 1) TRASPORTO SCOLASTICO 4531/108 trasporto scolastico 90.000,00

totale spesa 90.000,00 tasso copertura % 100,00 Capitolo Entrata descrizione previsione entrata 2125/20 CTR RAS trasporto scolastico 78.400,00 3012 proventi utenza trasporto scolastico 11.600,00 totale entrata 90.000,00 2) MENSA SCUOLA MATERNA 4531/113 servizio mensa scolastica 96.000,00 totale spesa 96.000,00 tasso copertura % 100,00 Capitolo Entrata descrizione previsione entrata 2125/20 CTR RAS mensa scolastica 44.000,00 3011 proventi utenza mensa scolastica 52.000,00 totale entrata 96.000,00 3) MENSA SCUOLA DELL OBBLIGO 4532/113 servizio mensa scolastica 15.000,00 totale spesa 15.000,00 tasso copertura % 100,00 Capitolo Entrata descrizione previsione entrata 2125/20 CTR RAS mensa scolastica 2.000,00 3011/1 proventi utenza mensa scolastica 13.000,00 totale entrata 15.000,00 4) IMPIANTI SPORTIVI 6222/61 acquisto di beni 1.500,00 6222/62 acquisto di beni 1.500,00 6222/68 acquisto di beni 12.000,00 6223/72 acquisto di beni 1.300,00 6237/251 prestazioni servizi 2.500,00 6238/262 prestazioni servizi 20.154,60 6323/72 acquisto di beni 1.500,00 6238/263 prestazioni servizi 22.000,00 6261/384 trasferimenti 6.500,00 6265/405 interessi passivi 21.876,40 6265/406 interessi passivi 4.575,12 6266/408 interessi passivi 8.623,77 6338/262 prestazioni servizi 2.000,00 6338/263 prestazioni servizi 2.000,00

6365/405 interessi passivi 9.418,02 totale spesa 117.447,91 tasso copertura % 2,13 Capitolo Entrata descrizione previsione entrata 3014/0 Proventi dei centri sportivi 2.500,00 Dato atto che ai sensi dell art. 6 del d.l. 28.02.1983, n. 55, convertito, con modificazioni, nella legge 26.04.1983, n. 131, occorre definire, non oltre la data di deliberazione del bilancio di previsione, le tariffe dei servizi locali. I provvedimenti con cui vengono approvate le tariffe devono essere allegati, ai sensi dell art. 172 del d. lgs. 267/2000 al bilancio di previsione; Considerato che con ulteriore nota del 14/04/2014 il responsabile del I settore rileva che nella determinazione dei criteri delle quote dell utenza e dell Ente Comune per gli inserimenti in struttura: - l inserimento in struttura di utenti non autosufficienti, prevede una compartecipazione al costo della retta, da parte del Comune, qualora l Ente stesso sia stato previamente coinvolto nell iter procedurale di valutazione della situazione del richiedente e nell U.V.T. che autorizza l inserimento in R.S.A. o stabilisce l idoneità all inserimento in casa protetta. - il Servizio Sociale valuterà la capacità economica dell utente da inserire in struttura, considerando tutti gli emolumenti percepiti, compresi i redditi esenti IRPEF (pensione di invalidità, assegno di accompagnamento). Dalla somma di tali redditi verrà decurtata una cifra pari almeno al 10%, obbligatorio per legge, che verrà lasciata a disposizione dell utente, o una cifra superiore qualora si valuti un bisogno maggiore da parte dell utente o, ancora, quando la persona inserita in struttura risulta l unico percettore di redditi all interno di un nucleo familiare, il quale altrimenti rimarrebbe privo di risorse. Alla quota utenza così determinata, il Comune aggiungerà la quota dell Ente, sino al raggiungimento dell importo dell intera retta da corrispondere alla struttura. Visto il Decreto del Ministero dell Interno del 24/12/2014 (GU Serie Generale n.301 del 30-12-2014) che differisce il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2015 da parte degli enti locali al 31 marzo 2015. Visto il Decreto del Ministero dell Interno che differisce ulteriormente il termine per la deliberazione bilancio di previsione per l'anno 2015 da parte degli enti locali al 31 Maggio 2015. del Visto il vigente Statuto comunale; VISTI gli artt. 48 e 134 del T.U.E.L; Resi preventivamente i pareri: - PARERE DI REGOLARITA TECNICA AMMINISTRATIVA (ai sensi dell art. 2 del regolamento comunale sui controlli e artt. 49 e 147 del TUEL, come modificati dal d.l. n. 174/2012, convertito in l. n. 213/2012): Il Responsabile del 3 Settore Mauro Dessì, giusto Decreto Sindacale n. 9/2014, esprime parere favorevole sulla proposta n. 20/2015 attestandone la correttezza, la regolarità e la legittimità perché conforme alla

normativa di settore e alle norme generali di buona amministrazione. Assicura, inoltre, la convenienza e l idoneità dell atto a perseguire gli obiettivi generali dell Ente e quelli specifici di competenza assegnati. - PARERE DI REGOLARITA TECNICO CONTABILE (ai sensi dell art. 3 del regolamento comunale sui controlli e artt. 49 e 147 del TUEL, come modificati dal d.l. n. 174/2012, convertito in l. n. 213/2012): Il Responsabile del 3 Settore Mauro Dessì, giusto Decreto Sindacale n. 9/2014, esprime parere favorevole sulla proposta n. 20/2015 attestandone la regolarità e il rispetto dell ordinamento contabile, delle norme di finanza pubblica, del regolamento di contabilità, la corretta imputazione, la disponibilità delle risorse, il presupposto giuridico, la conformità alle norme fiscali, l assenza di riflessi diretti e/o indiretti pregiudizievoli finanziari, patrimoniali e di equilibrio di bilancio. VISTI gli artt. 48 e 134 del T.U.E.L; All unanimità; DELIBERA Per i motivi in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto: a) di determinare per l esercizio 2015 le tariffe dei seguenti servizi a domanda individuale, come sotto specificato: MENSA Scuola dell Infanzia Reddito ISEE Fascia Tariffa Da 0,00 a 5.000,00 I 2,50 Da 5.001,00 a 10.000,00 II 2,80 Da 10.001,00 a 15.000,00 III 3,10 Da 15.001,00 a 20.000,00 IV 3,50 Da 20.001,00 e Non residenti V 4,00 MENSA Scuola Secondaria di I grado: Reddito ISEE Fascia Tariffa Da 0,00 a 5.000,00 I 3,52 Da 5.001,00 a 10.000,00 II 3,80 Da 10.001,00 a 15.000,00 III 4,00 Da 15.001,00 a 20.000,00 IV 4,20 Da 20.001,00 e Non residenti V 4,50 TRASPORTO Scolastico Reddito ISEE Fascia Tariffa Da 0,00 a 5.000,00 I 15,00 Da 5.001,00 a 10.000,00 II 20,00 Da 10.001,00 a 15.000,00 III 25,00

Da 15.001,00 a 20.000,00 IV 30,00 Da 20.001,00 e Non residenti V 35,00 SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE Tabella fasce ISEE nucleo familiare e quote di compartecipazione FASCIA DI APPARTENEZA QUOTA % COMPARTECIPAZIONE I FASCIA ESENTE II FASCIA 2,5% III FASCIA 5% IV FASCIA 10% V FASCIA 20% VI FASCIA 30% VII FASCIA 40% VIII FASCIA 50% Tabella delle risorse economiche per nuclei familiari di diverse dimensioni Minimo vitale regionale (sino alla quinta fascia) IMPORTO REDDITO ANNUO Fascia Per n.1 Componente Per n.2 Per n.3 Per n.4 Per n.5 Per n.6 Per n.7 1 4.407,18 6.295,64 8.184,78 10.073,58 11.647,58 12.906,75 13.851,18 2 5.288,64 7.555,18 9.821,72 12.088,26 13.977,09 15.488,13 16.621,40 3 6.346,34 9.066,21 11.786,09 14.505,94 16.661,88 18.585,73 19.945,66 4 7.615,81 10.879,47 14.143,31 17.407,14 20.126,99 22.302,89 23.938,16 5 9.138,72 13.055,35 16.971,97 20.888,55 24.152,42 26.763,49 28.721,77 6 10.965,60 15.666,42 20.366,36 25.066,26 28.982,90 32.116,19 34.466,12 7 13.158,75 18.799,70 24.439,63 30.079,51 34.779,48 38.539,43 41.359,34 8 15.790,50 22.559,64 29.327,56 36.095,41 41.735,38 46.247,32 49.631,21 TARIFFE UTILIZZO IMPIANTI SPORTIVI 2015 - Palazzetto dello sport via E. D Arborea 1,50 costo orario diurno 1,70 costo orario notturno -Impianti via Aie campo in terra battuta 1,00 costo orario diurno 1,20 costo orario notturno - Impianti via Aie campo in erba 2,00 costo orario diurno 2,20 costo orario notturno - Pista atletica via Aie 1,50 costo orario diurno 1,70 costo orario notturno - Altri impianti 1,00 costo orario diurno 1,20 costo orario notturno

TARIFFE CENTRO DI AGGREGAZIONE SOCIALE VIA ALDO MORO E CENTRO POLIVALENTE PIAZZA DE GASPERI 150,00 per utilizzo per singolo evento ad eccezione delle Associazioni locali senza scopo di lucro; 2,00/giornata per utilizzo per progetti/laboratori aventi durata continuativa per le Associazioni locali senza scopo di lucro; b) di prendere atto, ai fini della predisposizione del Bilancio di Previsione 2015, della percentuale del tasso di copertura del costo di ciascun servizio a domanda individuale finanziati da tariffe e/o contribuzioni da parte degli utenti ovvero da entrate a specifica destinazione riportate nella tabella che segue: 1) TRASPORTO SCOLASTICO 4531/108 trasporto scolastico 90.000,00 totale spesa 90.000,00 tasso copertura % 100,00 Capitolo Entrata descrizione previsione entrata 2125/20 CTR RAS trasporto scolastico 78.400,00 3012 proventi utenza trasporto scolastico 11.600,00 totale entrata 90.000,00 2) MENSA SCUOLA MATERNA 4531/113 servizio mensa scolastica 96.000,00 totale spesa 96.000,00 tasso copertura % 100,00 Capitolo Entrata descrizione previsione entrata 2125/20 CTR RAS mensa scolastica 44.000,00 3011 proventi utenza mensa scolastica 52.000,00 totale entrata 96.000,00 3) MENSA SCUOLA DELL OBBLIGO 4532/113 servizio mensa scolastica 15.000,00 totale spesa 15.000,00 tasso copertura % 100,00 Capitolo Entrata descrizione previsione entrata 2125/20 CTR RAS mensa scolastica 2.000,00 3011/1 proventi utenza mensa scolastica 13.000,00 totale entrata 15.000,00

4) IMPIANTI SPORTIVI 6222/61 acquisto di beni 1.500,00 6222/62 acquisto di beni 1.500,00 6222/68 acquisto di beni 12.000,00 6223/72 acquisto di beni 1.300,00 6237/251 prestazioni servizi 2.500,00 6238/262 prestazioni servizi 20.154,60 6323/72 acquisto di beni 1.500,00 6238/263 prestazioni servizi 22.000,00 6261/384 trasferimenti 6.500,00 6265/405 interessi passivi 21.876,40 6265/406 interessi passivi 4.575,12 6266/408 interessi passivi 8.623,77 6338/262 prestazioni servizi 2.000,00 6338/263 prestazioni servizi 2.000,00 6365/405 interessi passivi 9.418,02 totale spesa 117.447,91 tasso copertura % 2,13 Capitolo Entrata descrizione previsione entrata 3014/0 Proventi dei centri sportivi 2.500,00 c) di dare atto che questa Amministrazione intende confermare l applicazione delle seguenti agevolazioni per il servizio mensa e trasporto scolastico: Agevolazioni servizio Mensa - Riduzione del 70% del costo mensile nel caso in cui nello stesso nucleo familiare vi siano più figli fruitori del servizio mensa presso la scuola dell Infanzia o presso la scuola secondaria di primo grado, il secondo figlio e ogni ulteriore figlio usufruisce dell agevolazione del 70% di riduzione sul costo del singolo pasto; - Riduzione del 70% del costo mensile nel caso in cui nello stesso nucleo familiare vi siano contestualmente figli fruitori del servizio mensa presso la scuola dell Infanzia e presso la scuola secondaria di primo grado, in tal caso la riduzione è applicata sul costo mensile della mensa per la scuola dell infanzia; Agevolazioni servizio Trasporto Scolastico riduzione del 70% del costo mensile per il secondo figlio appartenente allo stesso nucleo familiare e fruitore del servizio; per i mesi di settembre e giugno il versamento è ridotto del 50%; per il mese di dicembre il versamento è ridotto del 30%; gli utenti della scuola dell infanzia pagheranno l intero importo anche per il mese di giugno; d) di stabilire il seguente criterio nella determinazione delle quote dell utenza e dell Ente Comune per gli inserimenti in struttura: - il Servizio Sociale valuterà la capacità economica dell utente da inserire in struttura, considerando tutti gli emolumenti percepiti, compresi i redditi esenti IRPEF (pensione di invalidità, assegno di accompagnamento) e

dalla somma di tali redditi verrà decurtata una cifra pari almeno al 10%, obbligatorio per legge, che verrà lasciata a disposizione dell utente, o una cifra superiore qualora si valuti un bisogno maggiore da parte dell utente o, ancora, quando la persona inserita in struttura risulta l unico percettore di redditi all interno di un nucleo familiare, il quale altrimenti rimarrebbe privo di risorse. Alla quota utenza così determinata, il Comune aggiungerà la quota dell Ente, sino al raggiungimento dell importo dell intera retta da corrispondere alla struttura. e) di dare atto che, per i servizi per i quali le tariffe non sono state precedentemente approvate con apposite deliberazioni o che non vengono approvate con il presente atto, rimangono in vigore le tariffe vigenti nel 2014; f) di provvedere alla pubblicazione del presente atto nell apposita sezione del sito istituzionale dell Ente denominato Amministrazione trasparente ; g) di dichiarare l immediata eseguibilità della presente deliberazione, ai sensi dell art. 134, comma 4, del decreto legislativo n. 267/2000.

Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO Anna Paola Marongiu IL SEGRETARIO COMUNALE Maria Benedetta Fadda PARERI FAVOREVOLI ESPRESSI AI SENSI DEL D.LGS. N. 267/2000 REGOLARITA' TECNICA Il Responsabile Del Settore Finanziario Dessi Mauro REGOLARITA' CONTABILE Il Responsabile Settore Finanziario Dessi Mauro CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si dichiara che la presente Deliberazione verrà affissa all Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi dal giorno 21/04/2015 al 06/05/2015 ai sensi e per gli effetti di cui all art. 30 comma 1, della L.R. n. 38/1994 e ss.mm.ii.. IL SEGRETARIO COMUNALE Maria Benedetta Fadda DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA' a seguito di pubblicazione all'albo Pretorio di questo Comune dal 21/04/2015 al 06/05/2015 (ai sensi dell'art. 134, comma 3, D. Lgs.vo n 267/2000). x a seguito di dichiarazione di immediata eseguibilità (ai sensi dell'art. 134, comma 4, D. Lgs.vo n 267/2000). IL SEGRETARIO COMUNALE Maria Benedetta Fadda Deliberazione della Giunta n. 28 del 17/04/2015