Museo Storico della Fanteria



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COMANDO MILITARE DELLA CAPITALE Museo Storico della Fanteria Manifestazioni ed eventi B envenuti al Museo della Fanteria. 000185 Roma P.zza S. Croce in Gerusalemme, 9 - Metropolitana San Giovanni Accesso al pubblico: tutti i giorni (escluso il sabato e i festivi) dalle 09.00 13.00 È possibile prenotare visite di gruppo guidate anche in orari e giorni diversi da quelli di apertura Tel.(06) 7027971 museo_fanteria@esercito.difesa.it Situato in un ambito quale l area Sessoriana, sito di eccezionale importanza e suggestione, il Museo vuole offrire un momento di riflessione ed approfondimento sulla storia della nostra Nazione letta attraverso gli eventi che hanno visto e vedono protagonista il FANTE D ITALIA. Vi auguro buona permanenza. Il Direttore Col. Rino POSTIGLIONI

Piano Terra Esposizione Carri armati Raccolta fucili ad Avancarica e Retrocarica periodo Rinascimentale Armeria 1 10

Guida alla visita 9 Sala Prima Guerra Mondiale Bozzetto di Ettore Ximenez Il Museo dispone di un parco di circa 5000 mq., nel cui ambito spiccano i preziosi ruderi di un tempio di epoca romana dedicato a Venere e Cupidine, e occupa un edificio, già sede del Comando del 2 Reggimento Granatieri di Sardegna, che si sviluppa su tre piani per una superficie espositiva di circa 2.500 mq. Al piano terra Nel grande atrio sono presenti 2 cannoni utilizzati nella battaglia di Adua (1895) che fanno da cornice al bollettino della Vittoria del 4 novembre 1918, un cannone controcarri Mark IV del Secondo Conflitto Mondiale, una imponente statua in marmo, dello scultore Biagio POIDIMANI, denominata Il Partente, ai lati della quale si trovano 2 cannoni italiani impiegati nella guerra 1940-1945. Nella galleria di destra (oltre a drappelle, strumenti musicali, uniformi e documenti risorgimentali) è esposta una ricca collezione di fucili ad avancarica e a retrocarica dell 800. La sala 1 è attrezzata per ospitare convegni e conferenze tematiche. Le sale 2 e 3 ospitano 2 plastici rappresentanti la battaglia di Zama (202 a.c.) e la battaglia di Waterloo (18 giugno 1815) oltre a cimeli tutti relativi all epoca antecedente l Unità d Italia. Le sale 4 e 5 sono dedicate alla specialità dei carristi. Nelle sale dal 6 al 9 sono esposte uniformi, equipaggiamenti e armamenti relativi alla specialità della Fanteria tuttora in vita: granatieri, bersaglieri, alpini, paracadutisti e lagunari. Nella galleria di sinistra, utilizzata per esposizioni e mostra temporanee, vi è una ricca raccolta di drappelle di vari reparti. La sala H ospita una ricca biblioteca consultabile. 2

Primo Piano Al secondo piano L androne ospita la riproduzione in bronzo de Il Partente, oltre al ricchissimo medagliere dell Arma di Fanteria. Le gallerie di destra e sinistra ospitano collezioni provenienti da donazioni private e una serie di pannelli ove sono ricordate le medaglie al Valore concesse alle Bandiere di Guerra di tutti i Reggimenti di Fanteria e delle sue specialità. La sala 30 è interamente occupata dalla meticolosa ricostruzione a grandezza naturale di una trincea della 1^ Guerra Mondiale. La sala 31 ospita un plastico riproducente scene di vita di truppe alpine sempre nel corso della Grande Guerra. La sala 32 è invece occupata da una grande cristalliera contenente la riproduzione in miniatura di un intero Battaglione Coloniale. La sala 33, oltre a drappelle e drappi, ospita la gloriosa Bandiera del 44 Rgt. Forlì, altrimenti detta Bandiera di Oliosi. Nelle sale 34 e 35 è infine esposta una ricchissima collezione di Bandiere di Guerra e cofanetti per la loro custodia. 3 8

Secondo Piano Trincea Prima Guerra Mondiale Collezione bandiere di guerra Al primo piano Nell atrio è custodita una ricca collezione, di varie provenienze ed epoche, di revolver. Tra le due gallerie vi è il Sacrario ove sono ricordati tutti i caduti dell Arma, dominato dal gruppo scultoreo in bronzo di Edmondo FURLAN. Nella galleria di sinistra teche contenenti manichini con divise dell 800 e dei primi anni del 900, oltre a donazioni di privati. La sala 10 è dedicata a fatti d arme del 1849 e, in particolare, alla Repubblica Romana. La sala 11 raccoglie cimeli, documenti, armi e stampe relative alle guerre d Indipendenza. Ospita inoltre una teca contenente una uniforme garibaldina ed una garza imbevuta del sangue dell Eroe dei Due Mondi. La sala 12 ospita cimeli e documenti appartenuti al Gen. Giuseppe PIANELL, oltre ad una sciabola appartenuta al Re VITTORIO EMANUELE III ed altre armi ed equipaggiamenti di epoca risorgimentale. La sala 13 è dedicata alle guerre coloniali in Africa Orientale precedenti la Prima Guerra Mondiale. La sala 14 ospita plastici, stampe, fotografie e quadri relativi alla Battaglie di Adua (1896) e Dogali (1897). Al centro della sala troneggia un bozzetto del famoso scultore Ettore XIMENEZ, rappresentante il Magg. Pietro TOSELLI nella battaglia sull altopiano dell Amba Alagi del 7 dicembre 1895, in Africa Orientale. La sala 15 è dedicata alle Campagne condotte in Libia a cavallo tra le due guerre, mentre la sala 16 ricorda le Campagne Coloniali in Somalia ed Eritrea. La sala 17 è dedicata alle specialità degli Arditi e al suo fondatore Gen. Ottavio ZOPPI. Nella sala 18 sono esposti cimeli relativi alla prima guerra mondiale, altrimenti detta Grande Guerra, con una ricca quantità di armi, uniformi ed equipaggiamenti, oltre ad un plastico rappresentante il teatro di battaglia dell intera Guerra. 7 4

Primo Piano Nella galleria di destra ancora teche con manichini, in divisa dell epoca tra le due guerre e con le uniformi delle Crocerossine. Due enormi pannelli rappresentanti le Colonie Italiane in Africa, oltre a cimeli e decorazioni, oggetto di donazioni di privati. La sala 19, ancora dedicata alle Guerre d Africa, ospita la Bandiera delle truppe coloniali della Somalia. Vi è inoltre un settore dedicato all impresa di Fiume. Nella sala 20 sono esposte uniformi, cimeli, fotografie e stampe relative al periodo coloniale antecedente la 2^ Guerra Mondiale. La sala 21 raccoglie cimeli degli interventi italiani all estero tra le due guerre. La sala 22 è la prima dedicata al secondo conflitto mondiale e in particolare alla Campagna di Russia. La sala 23 ricorda la Campagna d Africa sempre durante la 2^ Guerra Mondiale. La sala 24 è invece dedicata alla Guerra di Liberazione e ospita una teca contenente i cimeli appartenuti al Gen. Antonio GANDIN (Comandante della Divisione ACQUI a Cefalonia) e la medaglia d oro attribuita al suo Vicecomandante, Gen. Luigi GHERZI. La sala 25 raccoglie uniformi successive al 2 conflitto mondiale e ricorda la prima Missione di Pace effettuata in Libano (1982 1983). Le sale 26 e 27 in allestimento, sono destinate ad ospitare rispettivamente: - Cimeli, armi, equipaggiamenti e uniformi che ricordino le missioni di pace effettuate nei vari teatri operativi a partire dal 1993; - Una mostra fotografica permanente relativa alla 1 Guerra Mondiale. La sala 28 è interamente dedicata a ospitare varie donazioni di privati. La sala 29 ospita una ricca collezione di armi del 900, suddivisa per nazionalità di appartenenza. Vista del parco dalle finestre del Primo Piano 5 6