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Transcript:

Roma, 13 ottobre 2008 Maria Antonia Brovelli, Michele Beretta, Gianni Leggio, Marco Negretti, Fabio Tagliabue ICAD-GEO: STUDIO DI FATTIBILITÀ PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA INFRASTRUTTURA PER LA COOPERAZIONE APPLICATIVA DEI DATI GEOGRAFICI

Open Source Geospatial Foundation 2 Open Source Geospatial Foundation La Open Source Geospatial Foundation (OSGEO) è stata creata per produrre e supportare il miglior software open source per la geomatica. L'obiettivo della fondazione è quello di incoraggiare l'uso e lo sviluppo collaborativo dei progetti che fanno parte della comunità. http://www.osgeo.org/

OSGEO: i progetti GIS desktop 3 GRASS (Geographic Resources Analysis Support System) E' un Sistema Informativo Geografico (GIS) utilizzato per la gestione, elaborazione, modellamento spaziale e visualizzazione di dati geografici. È costituito da oltre 350 moduli per trattare dati vettoriali (2D/ 3D), raster e voxel. Può essere acquisito, modificato e ridistribuito nei termini del GNU General Public License http://grass.osgeo.org/

OSGEO: i progetti GIS desktop 4 OSSIM (Open Source Software Image Map) E' uno strumento ad alte prestazioni per il telerilevamento, l'elaborazione delle immagini, sistemi di informazione geografica e fotogrammetria http://www.ossim.org/

OSGEO: i progetti GIS desktop 5 QGIS (Quantum GIS) GIS desktop utilizzabile in diversi ambienti (GNU/Linux, Unix, Mac OSX, e Windows.) QGIS supporta diversi formati vettoriali, raster, e connessioni con database È possibile creare plugin personalizzati utilizzando Python o C + +. E' distribuito sotto licenza GNU General Public License. http://www.qgis.org

OSGEO: i progetti GIS desktop 6 gvsig E' caratterizzato da una interfaccia user-friendly che permette di accedere facilmente ai più comuni formati raster e vettoriali formati. E' in grado di effettuare diversi tipi di analisi sia su dati raster che vettoriali. Permette di creare facilmente layout di stampa http://www.gvsig.gva.es/

OSGEO: i progetti internet GIS 7 MapServer MapServer è un ambiente di sviluppo open source per la costruzione di applicazioni web dedicate alla pubblicazione di dati spaziali MapServer è in continua crescita, con diversi sviluppatori e enti nel mondo che si stanno occupando del suo sviluppo http://mapserver.gis.umn.edu/

OSGEO: i progetti internet GIS 8 deegree deegree è Java Framework che mette a disposizione i principali blocchi software necessari per la costruzione di infrastrutture di dati territoriali. Tutta la sua architettura è sviluppata utilizzando gli standard dell'open Geospatial Consortium (OGC) e ISO / TC 211 (Comitato tecnico ISO 211 - Geographic Information / Geomatics). http://www.deegree.org/

OSGEO: i progetti internet GIS 9 Mapbender Mapbender permette di realizzare facilmente portali per la gestione dei dati geografici Realizzato in PHP e Javascript Implementa gli standard OGC OWS E' distribuito sotto licenza GNU GPL. http://www.mapbender.org/

OSGEO: i progetti internet GIS 10 MapGuide MapGuide Open Source è una piattaforma web che permette agli utenti di sviluppare rapidamente e distribuire applicazioni Web Mapping geospaziali e servizi web. MapGuide include un database XML per la gestione dei contenuti, supporta i più popolari formati di file geospaziali e permette la connessione a database. MapGuide può essere utilizzato su Linux o Windows, su server Apache e IIS E' distribuito sotto licenza LGPL. http://mapguide.osgeo.org/

OSGEO: i progetti internet GIS 11 OpenLayer Permette di visualizzare facilmente una mappa dinamica in qualsiasi pagina web. E' Open Source e rilasciato sotto licenza BSD. E' un insieme di funzioni scritte in JavaScript che consentono di visualizzare mappe e di fornire gli strumenti di navigazione e interrogazione sui principali browser senza dover installare nulla sul lato client. Implementa gli standard WMS, WFS. http://openlayers.org/

OSGEO: i geocataloghi 12 GeoNetwork E' una applicazione per la gestione dei dati spaziali. Prevede degli strumenti di inserimento/modifica dei metadati e funzioni di ricerca. E' stato sviluppato con una architettura moderna, che è al tempo stesso potente e di basso costo, basata sui principi dell'open Source Software (FOSS) e sugli standard aperti per i servizi e i protocolli (AO da ISO/TC211 e OGC). http://geonetwork-opensource.org/

13 MapServer MapServer http://mapserver.gis.umn.edu/ MapServer è un ambiente di sviluppo open source per la costruzione di applicazioni web dedicate alla pubblicazione di dati spaziali E stato inizialmente sviluppato alla Univesity of Minnesota (UMN) nell ambito del progetto ForNet sostenuto dalla NASA insieme al Minnesota Department of Natural Resources Lo sviluppo continua nell'ambito di un altro progetto NASA, il progetto TerraSIP MapServer è in continua crescita, con diversi sviluppatori e enti nel mondo che si stanno occupando del suo sviluppo

MapServer: ambiente web server: apache, IIS S.O: linux/unix, Windows, Mac disponibilità dei file sorgenti da compilare binari pronti per Windows Mac OS X rpm per Fedora Gentoo... 14

MapServer: formati supportati 15 vettoriali: shapefile, PostGIS, ESRI ArcSDE, Oracle Spatial, MySQL e altri mediante la libreria OGR (http://www.gdal.org/ogr/) raster: TIFF/GeoTIFF, EPPL7 e altri mediante la libreria GDAL (http://www.gdal.org) Implementa le specifiche del "Open Geospatial Consortium (OGC)": WMS Web Map Service(client/server), non-transactional WFS Web Feature Service (client/server), WMC (Web Map Context), WCS (Web Coverage Service), Filter Encoding, SLD (Styled Layer Descriptor), GML, SOS (Sensor Observation Service) (http://www.opengeospatial.org/)

16 MapServer Schema di funzionamento utente internet browser web server richieste dell'utente - estensione geografica - layer -interrogazioni dati -... generazione di pagine HTML (dinamiche) in funzione delle richieste ricevute webgis archivio dati Server Archivio dati: - file (shape, TIFF,...) - connessione a database - OGC Web Services (OWS)

MapServer: schema di funzionamento 17 Due modalità: MapServer CGI generazione delle pagine HTML tramite chiamata al programma mapserv (directory /cgi-bin) MapScript utilizzo di linguaggi di script per la generazione delle pagine HTML dinamiche e accesso ai servizi di MapServer tramite chiamate alle API

18 MapServer: modalità CGI MapFile: definizione delle modalità di visualizzazione delle carte:file di testo utente internet browser web server pagine html dinamiche Server (definizione dei layer, colori, simboli, scala di visualizzazione, attributi interrogabili,...) webgis map file template archivio dati template file: struttura della pagina html

19 MapServer: il MapFile Il concetto di oggetti del MapFile definizione dell oggetto 1 nella definizione di un oggetto è possibile includere un altro oggetto definizione dell oggetto 2 oggetto1 parametro1 valore parametro2 valore... oggetto1.1 parametro valore... end... end oggetto2 parametro1 valore... end

20 MapServer: gli oggetti del MapFile POINTS (n) MAP SYMBOL STYLE (n) LEGEND LABEL SCALEBAR LABEL REFERENCE METADATA PARAMETER (n) QUERYMAP FEATURE (n) POINTS (n) LAYER (n) GRID JOIN OUTPUT FORMAT PROJECTION STYLE (n) PROJECTION CLASS (n) LABEL WEB METADATA PARAMETER (n)

MapServer: Web Map Service 21 MapServer supporta le seguenti richieste WMS (versioni dello standard. 1.0.0, 1.0.7, 1.1.0, 1.1.1): GetCapabilities restituisce un documento XML con i metadati del server GetMap restituisce un immagine in base alle richieste inoltrate dal client GetFeaturesInfo restituisce informazioni sulle feature interrogate text/plain - formato testo text/html in html secondo quanto stabilito nei template del MapFile GML formato GML

MapServer: WMS 22 MapServer supporta le seguenti richieste WMS (versioni dello standard. 1.0.0, 1.0.7, 1.1.0, 1.1.1): DescribeLayer restituisce un documento XML con la descrizione dei layer pubblicati GetLegendGraphic restituisce un immagine con i simboli grafici utilizzati

MapServer: WMS 23 MapServer è in grado di funzionare come server WMS, offrendo il servizio ai client che lo richiedono http://mapserver.gis.umn.edu/docs/howto/wms_server come client WMS facendo delle richieste ad un server WMS, ottenere i dati e pubblicarli a sua volta insieme ai suoi dati locali (cascading) http://mapserver.gis.umn.edu/docs/howto/wms_client

MapServer: Web Feature Service 24 MapServer supporta le seguenti richieste WFS (versione dello standard 1.0.0) GetCapabilities restituisce un documento XML con i metadati del server GetFeature restituisce un documento XML con la geometria e gli attributi della feature richiesta DescribeFeatureType restituisce un documento XML con la descrizione della feature richiesta

MapServer: WFS 25 MapServer implementa le funzioni base di un WFS: non sono implementate le richieste di modifica delle feature (Transaction e LockFeature): è quindi un servizio disponibile in sola lettura La descrizione della geometria è resa in GML per default GML2 GML3 se specificato

MapServer: WFS 26 MapServer è in grado di funzionare come server WFS, offrendo il servizio ai client che lo richiedono http://mapserver.gis.umn.edu/docs/howto/wfs_server come client WFS facendo delle richieste ad un server WFS, ottenere i dati e pubblicarli a sua volta insieme ai suoi dati locali (cascading) http://mapserver.gis.umn.edu/docs/howto/wfs_client

MapServer: Web Coverage Service 27 MapServer supporta le seguenti richieste WCS (versione dello standard 1.0.0) GetCapabilities fornisce informazioni sul servizio fornito e sui dati (coverage) disponibili sul server; DescribeCoverage fornisce informazioni riguardanti una o più coverage disponibili sul server; GetCoverage creazione dell'insieme dei dati di interesse e restituzione di questi ultimi in un formato specifico.

MapServer: WCS 28 MapServer è in grado di funzionare come server WCS, offrendo il servizio ai client che lo richiedono http://mapserver.gis.umn.edu/docs/howto/wcs_server

29 GeoNetwork GeoNetwork http://geonetwork-opensource.org/ E' una applicazione per la gestione dei dati spaziali Prevede degli strumenti di inserimento/modifica dei metadati e funzioni di ricerca. L'obiettivo di questo progetto è di permettere un più facile accesso ai prodotti geografici disponibili ed alle informazioni ad essi correlate utilizzare modelli standard di distribuzione riconosciuti dalla comunità internazionale.

GeoNetwork 30 La sfida principale del progetto è quella di migliorare la condivisione ed il flusso di dati tra le organizzazioni ampliare la cooperazione tra i produttori delle informazioni per incrementare lo sfruttamento delle risorse evitare inutili duplicazioni di prodotti permettere il libero e facile accesso al dato da parte di tutti Il progetto GeoNetwork è nato inizialmente per facilitare l archiviazione e lo scambio dei dati prodotti in FAO, dalle più semplici informazioni spaziali ai prodotti cartografici elaborati

GeoNetwork 31 Il progetto ha quasi subito beneficiato della collaborazione di altre Agenzie delle Nazioni Unite: UNEP (United Nations Environment Programme) OCHA (Office for the Coordination of Humanitarian affairs) OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) Il primo prototipo di GeoNetwork nasce alla fine del 2001 per archiviare e pubblicare dati geografici prodotti dalla FAO. Nel 2002 inizia la collaborazione per la gestione dei dati spaziali tra la FAO e il World Food Programme (WFP) e inoltre si sviluppa il servizio di Web Map Viewer (visualizzatore di mappe on-line)

GeoNetwork 32 Nel 2003 viene pubblicata la prima versione di GeoNetwork e con questa viene creato il primo geocatalogo operativo in FAO e WFP. Nel 2004 inizia la collaborazione con la UNEP. Nel 2005 viene costituito il GeoNetwork consortium tra la FAO, WFP, UNEP, WHO, OCHA e il CGIAR Nel 2007 viene lanciata la versione 2.1 di GeoNetwork, seguita dalla versione 2.2 rilasciata nell aprile del 2008 in cui viene garantita una maggiore interoperabilità tra i sistemi informativi geografici che si basano sugli stessi moduli e gli stessi standard. La FAO ha deciso, insieme a tutte le organizzazioni che hanno collaborato al progetto, di rilasciare il programma con licenza open source (GPL)

33 GeoNetwork: il sito FAO L'archivio della FAO gestito con GeoNetwork è un esempio di applicazione di questo concetto di dati distribuiti: su questo sito è possibile visualizzare informazioni provenienti da geocataloghi di enti diversi mediante l'accesso a un unico indice centralizzato http://www.fao.org/geonetwork/

GeoNetwork: modalità di ricerca 34 Il software GeoNetwork mette a disposizione diversi strumenti per effettuare le ricerche nell'archivio Ricerca semplice La ricerca semplice permette di cercare i dati definendo semplicemente delle parole chiave. Ricerca avanzata La ricerca avanzata permette di condurre la ricerca in modo più dettagliato tramite la definizione degli ambiti di interesse. (titolo, zona geografica di interesse, parole chiave,...) Ricerca per categorie La ricerca per categorie permette di ricercare i contenuti selezionando la categoria a cui si è interessati: applicazioni, audio/video, casi di studio, risorse interattive, foto, ecc.

GeoNetwork: modalità di ricerca Finestra di ricerca 35

GeoNetwork: risultati di una ricerca 36 Nella pagina con i risultati della ricerca per ogni occorrenza trovata sono elencati: il titolo un estratto della descrizione associata al dato le parole chiave la possibilità di accedere a delle sottosezioni (non sempre tutte disponibili) con delle descrizioni più dettagliate Metadata: sezione con l'elenco di tutti i metadati associati Download: indicazioni con i riferimenti per effettuare il download dei dati (se consentito dal proprietario) Graphic Overviews: carta di riferimento Interactive Map: indicazioni per accedere ad un eventuale geoservizio di navigazione dei dati View in Google Earth: possibilità di aggiungere i dati e visualizzarli all'interno di Google Earth insieme alla cartografia fornita da questo servizio

GeoNetwork: risultati di una ricerca Risultati ricerca: 37

GeoNetwork: definizione dei ruoli 38 GeoNetwork permette di definire diversi livelli di utenti per la gestione del database e l'inserimento dei dati Administrator Profile: permette di creare nuovi workgroup, e nuovi utenti oltre alla possibilità di editare i metadati; User Administrator Profile: per la gestione del singolo workgroup, permette la creazione di nuovi utenti, e la scrittura dei metadati; Content reviewer Profile: è utilizzato solo dagli utenti che hanno il compito di validare i metadati prima della pubblicazione in Internet; Editor Profile: utilizzato per gli utenti che devono scrivere, modificare e cancellare i dati e i metadati; Registered User Profile: utilizzato per gli utenti ai quali si vuole garantire unicamente il download dei metadati.

39 RNDT - CNIPA Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali - RNDT Si tratta di un portale realizzato dal CNIPA (Centro Nazionale Per l'informatica nella Pubblica Amministrazione) con lo scopo di fornire una struttura per l'inserimento e la consultazione dei metadati relativi ai dati territoriali disponibili in ambito nazionale nei diversi enti della pubblica amministrazione (regioni, province, autorità di bacino, comunità montane...) La fase operativa del progetto è iniziata nel maggio 2006 ed è tuttora in corso

RNDT 40 La struttura dei metadati utilizzata per il RNDT è quella definita nel documento pubblicato dal CNIPA: "Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali - Linee guida per l'applicazione dello standard ISO 19115 Geographic Information - Metadata" L'ultima versione pubblicata è la 0.3 del 25/09/06

RNDT: implementazione 41 Il portale di consultazione/aggiornamento dei metadati, al momento in fase di test e non completo di tutte le funzionalità previste, risulta così strutturato: linguaggio di sviluppo del sito: PHP navigazione/interrogazione dei dati: UMN MapServer/Ka- Map database: PostgreSQL/PostGIS. L'intero progetto è stato sviluppato con tecnologia open source ed è intenzione del CNIPA, una volta terminato lo sviluppo, rendere disponibile il software all'esterno Non è stata comunque ancora definita la licenza che regolamenterà la distribuzione del software

RNDT: struttura gerarchica del metadato 42 Nel RNDT la descrizione dei dati è organizzata in modo gerarchico: è infatti possibile applicare i metadati a livello di aggregazioni di dataset che condividono caratteristiche simili in termini di tema, risoluzione, specifiche e metodologia di realizzazione (serie) a livello di singoli dataset a livello di sottoinsiemi di dataset (sezioni) Questo tipo di organizzazione gerarchica è stata la causa principale della scelta compiuta dal CNIPA che ha portato alla realizzazione di un nuovo prodotto e a non utilizzare prodotti già esistenti, come ad esempio Geonetwork

Moduli 43 Modulo di gestione dei metadati: funzionalità di acquisizione dei metadati della singola amministrazione; Modulo di pubblicazione: funzionalità di acquisizione, validazione, e pubblicazione dei metadati provenienti dalle singole amministrazioni; Modulo di consultazione: funzionalità di interrogazione dell'archivio; Modulo di amministrazione: funzionalità di gestione degli utenti, di sicurezza ed in generale di amministrazione del sistema

RNDT: alimentazione dell'archivio 44 Modalità interattiva L'inserimento dei metadati avviene tramite una serie form direttamente nel portale del RNDT. Compilando in modo opportuno queste form diventa poi possibile generare un file XML che permetterà di inserire effettivamente i dati all'interno del repertorio. Questa procedura è pensata per i piccoli enti che non hanno a disposizione una struttura interna per la gestione di queste informazioni e non sono in grado o non sono interessati a utilizzare metodi più evoluti.

RNDT: alimentazione dell'archivio Modalità interattiva 45

RNDT: alimentazione dell'archivio 46 Modalità di cooperazione In questo caso si suppone che l'ente interessato abbia predisposto al suo interno un sistema di gestione dei metadati e che quindi disponga già di un proprio archivio e di strumenti adeguati per trattare questo tipo di informazioni. L'obiettivo è facilitare la trasmissione dell'informazione al CNIPA e cooperare così alla creazione del registro nazionale. In questo caso l'ente dovrà fornire un XML (secondo un formato concordato) da sottoporre alle procedura di validazione del CNIPA. La generazione di questo XML avverrà in modalità diverse in base ai software utilizzati localmente dell'ente per la gestione del metadato.

RNDT: interrogazione dell'archivio 47 Sono previste due modalità di consultazione dei dati dell'archivio: consultazione accessibile: realizzata in modo da rispettare i criteri di accessibilità (conforme alla norma) consultazione estesa: permette di stabilire diversi criteri di ricerca, per parole chiave e per area geografica definendola direttamente sulla carta La ricerca geografica può avvenire in due modalità: dati contenuti nell'area: sono estratti tutti i dati che sono interamente contenuti all'interno del boundig box specificato come area di interesse dati che contengono l'area: sono estratti tutti i dati che comprendono al loro interno l'area specificata.

RNDT: interrogazione dell'archivio 48

RNDT: interrogazione dell'archivio 49

OWS Laboratorio di Geomatica Descrizione del servizio realizzato 50 Open Web Service Laboratorio di Geomatica http://ows.como.polimi.it/ L'obiettivo di questa sperimentazione è stata la realizzazione di web service geografici per la gestione e la distribuzione di contenuti cartografici e dei metadati ad essi associati

OWS Laboratorio di Geomatica 51 Il servizio è stato realizzato utilizzando il seguente software open source: UNM MapServer 5.2.0 per la distribuzione di dati seguendo il protocollo WMS 1.1.1 GeoNetwork 2.2.0 per la gestione dell'archivio dei metadati e la realizzazione del servizio CS-W 2.0.1 Apache per la realizzazione del portale web PostgreSQL come database di appoggio Distribuzione Linux CentOS 5.2 per il sistema operativo La specifica WMS 1.3 richiesta da INSPIRE è stata implementata da un numero ridotto di software La nuova versione di MapServer (5.4) implementerà questa versione e la sua adozione non comporterà problemi e permetterà di preservare tutto il lavoro realizzato

OWS - WMS a scala comunale 52 I dati distribuiti dal geoservizio realizzato appartengono ai DB topografici comunali a scala 1:2000 della Regione Lombardia e per la loro pubblicazione sono state seguite le specifiche definite in questo ambito In particolare per le modalità di pubblicazione si è fatto riferimento all'ultima normativa regionale: Specifiche Tecniche aerofotogrammetriche per la realizzazione del data base topografico alle scale 1:1000 e 1:2000 - Versione 3.0 - dicembre 2007, approvata con DGR VIII/006650 del 20/02/2008

OWS - WMS a scala comunale 53 E' stata quindi creata una struttura composta da: - un servizio WMS basato su MapServer - una libreria predefinita di simboli, accuratamente costruita rispettando specifiche regionali lombarde - un file di configurazione per la pubblicazione dei dati La costruzione della libreria di simboli è molto importante perché mette a disposizione uno strumento aperto e libero, riutilizzabile e modificabile. Per la definizione della simbologia si è fatto riferimento ai documenti della Regione Lombardia "Specifiche tecniche di rappresentazione" versione 2.0 dicembre 2007 e "Specifiche di contenuto e schema fisico di consegna del Data base topografico" versione 3.0 - dicembre 2007

OWS - WMS a scala comunale 54 Geoservizi realizzati: Comune di Desio http://ows.como.polimi.it/cgi-bin/wms_desio elenco layer pubblicati: http://ows.como.polimi.it/lombardia/dati.php?comune=desio Comune di Drizzona http://ows.como.polimi.it/cgi-bin/wms_drizzona elenco layer pubblicati: http://ows.como.polimi.it/lombardia/dati.php? comune=drizzona Comune di Genivolta http://ows.como.polimi.it/cgi-bin/wms_genivolta elenco layer pubblicati: http://ows.como.polimi.it/lombardia/dati.php? comune=genivolta

OWS - WMS a scala comunale Esempio di GetMap http://ows.como.polimi.it/cgi-bin/wms_desio? SERVICE=WMS& VERSION=1.1.1& LAYERS=Area_stradale,Edificio,Area_verde& REQUEST=GetMap& FORMAT=image/png& SRS=EPSG:32632& BBOX=515100,5051000,515500,5051500& WIDTH=200& HEIGHT=250 55

OWS - WMS a scala regionale 56 Il Web Map Service di test realizzato con i dati della Regione Sardegna riguarda il database cartografico 10k, assunto come prototipo di database regionale. Per verificare la possibilità di interoperabilità tra servizi diversi, è stato realizzato anche il cascade tra layer: ovvero sono inclusi tra i layer pubblicati dei dati che non sono effettivamente sul server, ma che vengono acquisiti in caso di richiesta da parte del client da un altro server. I layer pubblicati in questa modalità sono offerti dal servizio WMS della Regione Sardegna realizzato con software ESRI

OWS - WMS a scala regionale schema WMS in cascade 57

OWS - WMS a scala regionale Geoservizio Regione Sardegna: http://ows.como.polimi.it/cgi-bin/wmsardinia elenco layer pubblicati: http://ows.como.polimi.it/sardegna/dati.php 58

OWS - WMS a scala regionale Esempio di GetMap http://ows.como.polimi.it/cgi-bin/wmsardinia SERVICE=WMS& VERSION=1.1.1& LAYERS=bosco,Linea_costa_marina,Elettrodotto& REQUEST=GetMap& FORMAT=image/png& SRS=EPSG:32632& BBOX=459000,4310000,559000,4410000& WIDTH=300& HEIGHT=300 59

WMS client on-line 60 WMS client on-line L'accesso al servizio via browser è chiaramente poco efficiente: esistono diversi siti utilizzabili per accedere agevolmente ad un servizio WMS Ad esempio: INSPIRE Geoportal http://www.inspire-geoportal.eu/mapclient/initparams.do GeoViewer http://demo.ionicsoft.com/geoviewer/ Intermap http://ows.como.polimi.it:8089/intermap/

WMS client on-line 61

WMS client desktop 62 WMS client desktop Oltre ai servizi on-line è possibile utilizzare anche dei software desktop Ad esempio: udig: User-friendly Desktop Internet GIS http://udig.refractions.net/ Gaia Viewer http://www.thecarbonportal.net/ Cadcorp Map Browser http://www.cadcorp.com/products_geographical_informat ion_systems/map_browser.htm

WMS client desktop 63

L'archivio dei metadati realizzato 64 Gestione dei Metadati http://ows.como.polimi.it:8089/geonetwork Per la realizzazione dell'archivio dei metadati è stato utilizzato GeoNetwork nella versione 2.2.0 I metadati inseriti utilizzando GeoNetwork sono memorizzati in un database gestito con PostgreSQL E' stata curata la localizzazione del sistema per introdurre la lingua italiana nell'interfaccia

L'archivio dei metadati realizzato 65 E' stato definito un nuovo template per i metadati Template CNIPA RNDT ver. 0.3 derivato dal template standard dell'iso 19139, che recepisce le particolarità definite nella normativa CNIPA sui metadati La creazione di questo nuovo template ha permesso di introdurre anche il concetto di livello gerarchico come previsto dalle specifiche CNIPA A differenza però del portale del RNDT CNIPA, il processo di ereditarietà dei dati dalla classe superiore a quella inferiore non è gestito in modo automatico in base all'identificativo univoco dei metadati, ma deve essere curato in modo opportuno al momento dell'inserimento degli stessi da parte dell'autore dei metadati

L'archivio dei metadati realizzato 66

L'archivio dei metadati: accesso tramite protocollo CS-W 67 Geonetwork implementa anche lo standard OGC "Catalog Service" (CS-W) - versione 2.0.1 Per visualizzare le operazioni disponibili sul web services è necessario fare, come nel caso dei servizi WMS, una GetCapabilities: http://131.175.143.31:8089/geonetwork/srv/csw? REQUEST=GetCapabilities& SERVICE=CSW&outputFormat=application/xml Con questa richiesta si ottiene un file XML con le specifiche del servizio

L'archivio dei metadati: accesso tramite protocollo CS-W 68 La ricerca dei dati può avvenire con una richiesta di GetRecordById, in base cioè al codice identificativo associato GetRecord nella quale specificare il campo e il valore che si stanno cercando

I dati geografici italiani 69 I dati geografici italiani Si è verificato per i dati delle regioni italiane: l'accessibilità al portale cartografico regionale la possibilità di consultare i dati via web la presenza di funzionalità di ricerca la disponibilità di un file XML dei metadati la possibilità di importare i file XML in GeoNetwork e RNDT

I dati geografici italiani Accessibilità dei dati 70

I dati geografici italiani Consultazione dati via WEB 71

I dati geografici italiani 72

I dati geografici italiani 73

I dati geografici italiani: prove di conformità 74 Prove di importazione dei metadati forniti dalle regioni italiane in GeoNetwork e nel RNDT Dati utilizzati: Regione Lombardia: Carta degli Alpeggi Regione Calabria: - Volo fotogrammetrico a colori - Volo Calabria 2001 Regione Trentino Alto Adige: Ortofoto in toni di grigio ex AIMA 2003 Regione Sardegna: Carta dell Uso del Suolo (WGS 84) Regione Abruzzo: Carta turistica in scala 1:50.000 (2007)

I dati geografici italiani: prove di conformità 75 Prove con GeoNetwork Lombardia: il dato viene caricato nonostante la mancanza di alcuni campi (in realtà esistono) obbligatori per GeoNetwork Calabria: il dato viene caricato senza problemi Trentino Alto Adige: caricato solo parzialmente errore di codifica Sardegna: non vengono riconosciuti alcuni campi, oppure vengono duplicati più volte serie di metadati errore di codifica Abruzzo: non vengono riconosciuti alcuni campi, oppure vengono duplicati più volte serie di metadati errore di codifica I problemi di caricamento sono da ricondursi ad errori di conformazione/codifica del file XML

I dati geografici italiani: prove di conformità 76 Prove con RNDT Lombardia: il dato non viene validato perché non viene riconosciuta la classe <MD_DigitalTransferOptions> Calabria: il dato non viene validato perché si presentano errori nel formato di compilazione dei campi Trentino Alto Adige: il dato non viene validato perché non viene riconosciuta la classe <MD_Metadata> Sardegna: il dato non viene validato perché non viene riconosciuta la classe <MD_Metadata> Abruzzo: il dato non viene validato perché non viene riconosciuta la classe <MD_Metadata> Gli errori di riconoscimento della classe MD_Metadata sono da ricondursi alla non conformità del file XML agli schemi XSD anche se il file risulta validato si manifestano problemi di conformazione del file XML in fase di caricamento

Ringraziamenti sulla parte del progetto relativa alla sperimentazione 77 Per i dati: Regione Lombardia (Dott. Laffi, Ing. Panebianco) Regione Sardegna (Arch. Cilloccu, Ing. Cogoni, Ing. Melis) Per suggerimenti e consigli: CNIPA (Dott. Ciasulo, Dott. Rotundo e Dott. Gentili) GeoNetwork (Dott. Jeroen Ticheler) WMS in generale (Dott. Andrea Aime) Per la documentazione e il software disponibile: Comunità OSGEO Postgres/postgis Mapserver Geonetwork RNDT Regione Calabria (localizzazione di GeoNetwork)

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