STRATEGIE DI PROGETTAZIONE BIOCLIMATICA.
Il progettista deve trovare il giusto compromesso tra le diverse esigenze nelle varie stagioni
La geometria solare Il sole percorre il suo arco giornaliero da est verso ovest lungo un arco. Questo arco è più basso in inverno (raggiungendo la minima altezza sull orizzonte a mezzogiorno del 21 dicembre) e più alto in estate (raggiungendo la massima altezza a mezzogiorno del 21 giugno, momento dell anno nel quale le ombre sono le più corte in assoluto). I valori di tali altezze estreme variano al variare della latitudine geografica del luogo e possono essere calcolate con la seguente relazione: solstizio invernale (21 dicembre): A = 90 L 23 27 solstizio estivo (21 giugno): A = 90 L + 23 27 con A: altezza del sole sull orizzonte in gradi sessagesimali L: latitudine geografica
Sistema a guadagno passivo solare diretto E costituito da ampie vetrate esposte a Sud e una forte coibentazione delle pareti interne. Si tratta di una tecnologia costruttiva comune. Il sistema deve prevedere: un elevato fattore solare dellavetrata un rapporto Sup. vetro/ Sup. pavimento= 0,29 l isolamento del serramento nelle ore notturne l impiego di materiali con buona capacità termica in ambiente
Una serra è un volume edilizio chiuso da pareti trasparenti contiguo agli spazi abitati. Il sistema può essere concepito: come spazio abitabile, come collettore solare, come spazio cuscinetto. Le serre sono applicabili ed adattabili agli edifici preesistenti
La serra solare può ridurre il fabbisogno di calore di un edificio in modo significativo. Possiamo renderci conto delle potenzialità di questa tecnologia pensando a come si surriscalda l'abitacolo di un'auto esposta al sole.
Le serre solari devono essere progettate in modo da sfruttare al massimo l'irraggiamento solare nei periodi freddi evitando il surriscaldamento nei periodi estivi. Sono spazi cuscinetto particolari >>> assumono la veste di collettore di calore principale ai fini del riscaldamento passivo dell edificio. 1.La serra deve essere orientata verso Sud, con una tolleranza di più o meno 30/40 gradi. Sono assolutamente da evitare gli orientamenti Est ed Ovest che provocherebbero surriscaldamenti difficili da controllare ed eliminare 2.La serra deve essere ventilabile, consentendo un accentuata variabilità di assetto: da molto chiuso in inverno a molto aperto in estate. 3.La serra deve essere munita di schermature mobili per la protezione delle superfici trasparenti dai raggi solari nei periodi caldi. Tali schermature possono essere di moltissimi tipi quali tende, veneziane, pannelli, vegetazione
Serra a guadagno diretto: la superficie di separazione tra serra ed interno è regolabile e può essere rimossa
Serra a scambio convettivo: lo scambio di calore avviene per convezione
Serra a scambio radiante: la superficie di divisione è costituita da una parete ad accumulo non isolata e lo scambio di calore avviene radiativamente con l ambiente retrostante
Una buona massa di accumulo termico dovrebbe essere quindi in grado di assorbire la maggior quantità possibile di energia durante le ore maggiormente soleggiate e di restituirle gradualmente con circa 6/10 ore di ritardo. Affinché siano efficaci le masse termiche è necessario controllarne alcune variabili: 1.La posizione 2.La costituzione materica 3.Lo spessore 4.La quantità
Arch. Valentina Gianfrate
Arch. Valentina Gianfrate