Ministero della Pubblica Istruzione - Direzione Scolastica Regionale per il Piemonte

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Ministero della Pubblica Istruzione - Direzione Scolastica Regionale per il Piemonte ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO STATALE DI PIANEZZA TO Via Manzoni, 5-10044 Pianezza TO 011/967 65 57 - Fax 011/967 35 76 Codice Fiscale 95616330015 - Codice Scuola TOIC89700N e-mail: TOIC89700N@istruzione.it www.icpianezza.eu Prot.n.1739/C14 Pianezza, 23/03/2016 REGOLAMENTO PER GLI ACQUISTI REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE Redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e ai sensi dell art. 34 del D.I. 44/2001 IL DIRIGENTE SCOLASTICO CONSIDERATO che le Istituzioni Scolastiche, per l affidamento di lavori, servizi e forniture, scelgono la procedura da seguire per l affidamento in relazione agli importi finanziari, ovvero, per importi da 2.000,00 a 39.999,99 si applica la disciplina di cui all art. 34 del D.I 44/2001 e per importi da 40.000,00 a 133.999,99 per servizi e forniture e da 40.000,00 a 200.000,00 per lavori, si applica la disciplina di cui all art. 125 del D.Lgs 163/2006; CONSIDERATO che, per le acquisizioni in economia di lavori, forniture e servizi, ai sensi dell art. 125 comma 10 del D.Lgs 163/2006, deve essere adottato un Regolamento in relazione all oggetto ed ai limiti di importo delle singole voci di spesa, preventivamente individuate da ciascuna stazione appaltante, con riguardo alle proprie specifiche esigenze; CONSIDERATO che il provvedimento de quo si configura quale atto di natura regolamentare idoneo ad individuare tali fattispecie; CONSIDERATO, inoltre, che tale Regolamento rappresenta l atto propedeutico alla determina di ogni singola acquisizione in economia; RITENUTO che tale atto assume la forma di regolamento interno, tramite il quale viene individuato l oggetto delle prestazioni acquisibili in economia, ai sensi dell art.125 del D.Lgs. 163/2006; RITENUTO necessario che anche le Istituzioni Scolastiche, in quanto stazioni appaltanti, sono tenute a redigere un proprio regolamento interno, idoneo a garantire il pieno rispetto delle norme del codice degli appalti, per gli affidamenti in economia, ai sensi dell art. 125 del D.Lgs 163/2006 E M A N A il seguente Regolamento: Art. 1 PRINCIPI GENERALI Il presente Regolamento disciplina le modalità, i limiti e le procedure da seguire per l acquisizione in economia, mediante cottimo fiduciario, di lavori, servizi e forniture, ai sensi del Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001 n.44 concernente le Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni Scolastiche. Il Dirigente Scolastico, in qualità di rappresentante legale dell istituzione Scolastica, svolge l attività negoziale nel rispetto delle deliberazioni del Consiglio d Istituto assunte ai sensi dell art.33 del D.I. 44/2001. L attività contrattuale spetta al Dirigente Scolastico il quale, ai fini delle connesse procedure, a norma dell art.10 del Decreto legislativo sopra citato, assume la qualifica di Responsabile Unico del Procedimento (RPU) con gli obblighi in esso previsti, per la individuazione delle Ditte e la scelta 1

dei preventivi di spesa che dovranno essere acquisiti, per l eventuale sottoscrizione dei contratti e/o la lettera di ordinazione del materiale. Il Dirigente Scolastico si avvale dell attività istruttoria del Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi. Art. 2 LIMITI DI APPLICAZIONE L Istituto Scolastico procede all affidamento, nei casi sotto indicati, previa Determina di indizione della procedura in economia, ai sensi dell art. 125 del D.Lgs 163/2006, come segue:. a) procedura di cottimo fiduciario per beni e servizi e per lavori il cui importo finanziario sia compreso tra 40.000,00 e 200.000,00; Tale procedura avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno 5 operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato, ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante. b) Per lavori, servizi e forniture, il cui importo sia inferiore a 40.000,00 e superiore a 2.000,00, benché consentito l affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento come previsto dall art.125, comma 8 del D.Lgs 163/2006, si applica la procedura comparativa di cui all art. 34 del D.I. 44/2001, mediante invito di 3 operatori economici. L'osservanza dell'obbligo di cui al presente articolo è esclusa quando non sia possibile acquisire da altri operatori il medesimo bene sul mercato di riferimento dell'istituto. c) L istituto Scolastico procede,infine, per importi di spesa fino a 2000,00, all affidamento diretto, con comparazione di tre offerte economiche. In presenza anche di una sola offerta, si procede comunque all affidamento tramite trattativa con unico offerente economico secondo criteri documentati di rapporto qualità/prezzo. Art. 3 SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA Possono essere acquisiti mediante procedura in economia, secondo gli importi finanziari indicati all art. 2, mediante criterio di cottimo fiduciario, procedura comparativa o con affidamento diretto con riguardo alle esigenze e necessità dell Istituto per lo svolgimento di tutte le sue attività istituzionali, gestionali ed operative, i beni e servizi in elenco non esaustivo come segue: a) Acquisto, noleggio, manutenzione, riparazioni di attrezzature, arredi, suppellettili di ufficio, impianti, ricambi ed accessori; b) Spese per piccole manutenzioni e riparazioni nei locali scolastici e relativi impianti; c) Acquisto, manutenzione, riparazione e ripristino di attrezzature, macchinari e strumentazioni, utensili, strumenti e materiale tecnico occorrenti per il funzionamento dei laboratori; d) Spese per telefono ed altri sistemi di comunicazione e acquisto di relativi piccoli impianti e apparecchiature; e) Spese per il noleggio in genere di beni mobili e attrezzature strumentali per il funzionamento degli uffici e la realizzazione delle attività didattico-formative; f) Acquisto di materiali per il funzionamento degli Uffici, compreso l acquisto di licenze software e la manutenzione degli stessi; g) Acquisto, noleggio, manutenzione e riparazione di macchine di ufficio (quali fotocopiatrici, strumenti e apparecchiature tecniche, personal computer, impianti ed attrezzature informatiche, apparati di telefonica, fax); h) Acquisto e manutenzione reti informatiche, programmi di software e relativo aggiornamento, reti telefoniche; i) Acquisto di generi di cancelleria e di materiale di consumo (carta, stampati,registri, toner, materiale tecnico in genere); j) Spese per abbonamenti a riviste, pubblicazioni, libri e periodici, rilegature di libri e stampe, acquisto di materiale audiovisivo e similari k) Spese per servizi quali copisteria, spedizioni postali e similari; l) Acquisto di materiale di pulizia per tutti i plessi scolastici (compreso noleggio macchinari per la nettezza e la pulizia di tutti i locali scolastici); 2

m) Acquisto e fornitura di dispositivi di protezione individuali (DPI) e vestiario da lavoro al personale dipendente; n) Acquisto, manutenzione mobili, arredi, segnaletica, complementi di arredamento e suppellettili e attrezzature varie per uffici, aule, palestre e laboratori; o) Acquisto di servizi assicurativi e bancari; p) Acquisto di materiali e beni necessari per la realizzazione di corsi di formazione ed aggiornamento destinati al personale e agli studenti; q) Acquisto di materiali e beni necessari per la realizzazione di convegni, conferenze, celebrazioni, mostre, rassegne e manifestazioni; r) Acquisto biglietti di viaggio per transfert connessi a tutte le attività istituzionali formativo-didattico-amministrative; s) Spese per compensi e ospitalità, anche sotto forma di rimborso spese a relatori, partecipanti a iniziative di formazione o a convegni, conferenze, celebrazioni, mostre, rassegne e manifestazioni, promosse dall istituto e incaricati di altre attività specifiche o similari; t) Spese di rappresentanza e per comunicazione e divulgazione dell attività dell istituto; u) Spese per quote di partecipazione a reti o consorzi di scuole e/o iniziative per la promozione dell attività didattica e formativa dell istituto; v) Spese per trasporti, spedizioni e facchinaggio; w) Spese per pulizia e disinfezione straordinarie di locali; x) Acquisizione di beni e servizi non ricompresi nelle tipologie di cui sopra ai punti precedenti, rientranti nell ordinaria amministrazione delle funzioni e delle attività dell istituto, per gli importi stabiliti dalla normativa vigente in materia; y) Risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto; z) Necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia possibile imporne l esecuzione nell ambito del contratto medesimo; aa) Prestazioni periodiche di servizi, forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura strettamente necessaria; bb) Urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di pericolo per persone, animale o cose, ovvero l igiene e salute pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale. cc) Beni e servizi finanziati da interventi approvati nell ambito del PON Per la Scuola: Competenze e Ambienti per l apprendimento per un importo superiore a 40.000,00 e fino a 133.999,99; Gli importi di cui al presente articolo devono intendersi al netto d IVA. Art. 4 DIVIETO FRAZIONAMENTO E vietato l artificioso frazionamento dell acquisizione di beni, servizi o lavori allo scopo di sottoporli alla disciplina di cui al presente Regolamento. Art. 5 DETERMINA A CONTRARRE La Determina a contrarre che, in funzione del presente Regolamento, indice la procedura in economia, individua il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi della normativa vigente in materia. Art. 6 PUBBLICAZIONE L Istituto Scolastico procede alla pubblicazione sul profilo del committente (sito internet dell Istituto Scolastico) del soggetto aggiudicata. 3

Art. 7 PROCEDURA DI ACQUISIZIONE IN ECONOMIA Il Dirigente Scolastico, con riferimento al bene, servizio o lavoro acquisibile in economia, provvede all emanazione di una Determina per l indizione della procedura. Il DSGA procede, a seguito delle determina del DS, all indagine informale di mercato su MEPA per l individuazione di 5 operatori economici (nel caso di cottimo fiduciario) o di 3 operatori (nel caso di procedura comparativa). a) La scelta dei cinque operatori economici presenti sul MEPA da invitare alla procedura tramite RDO avverrà secondo i seguenti criteri: -almeno 1 operatore economico con precedenti rapporti contrattuali con l istituzione Scolastica; -almeno 3 operatori economici presenti sul territorio provinciale; -almeno 1 operatore economico presente sul territorio fuori provincia tenendo conto che uno dei requisiti per l ammissibilità dell offerta è l attestazione di sopralluogo effettuato nelle sedi interessate dal progetto. Non ricorrendo la possibilità di attuazione della procedura di cui al punto precedente: b) La stazione appaltante si riserva di procedere, qualora le manifestazioni d interesse volontario siano in numero superiore a 5, con metodo casuale. Dopo aver individuato gli operatori economici idonei alla svolgimento dell affidamento, il DSGA provvederà ad inoltrare agli stessi contemporaneamente la lettera di invito, contenente i seguenti elementi: a) l oggetto della prestazione, le relative caratteristiche e il suo importo massimo previsto, con esclusione dell IVA; b) le garanzie richieste all affidatario del contratto; c) il termine di presentazione dell offerta; d) il periodo in giorni di validità delle offerte stesse; e) l indicazione del termine per l esecuzione della prestazione; f) il criterio di aggiudicazione prescelto; g) gli elementi di valutazione, nel caso si utilizzi il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa; h) l eventuale clausola che prevede di non procedere all aggiudicazione nel caso di presentazione di un unica offerta valida; i) la misura delle penali, determinate in conformità delle disposizioni del D.Lgs. 163/06; j) l obbligo per l offerente di dichiarare nell offerta di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti, nonché di accettare condizioni contrattuali e penalità; k) l indicazione dei termini e modalità di pagamento; l) i requisiti soggettivi richiesti all operatore, e la richiesta allo stesso di rendere apposita dichiarazione in merito al possesso dei requisiti soggettivi richiesti. Se il criterio di aggiudicazione prescelto è quello dell offerta economicamente più vantaggiosa, si procede, con determina del DS, alla nomina della Commissione Giudicatrice, ai sensi dell art.84 del D.Lgs. 163/2006. Se invece il criterio di aggiudicazione prescelto è quello del prezzo più basso, l apertura delle offerte è operata dal RUP. Successivamente si procede alla verifica dei requisiti generali e speciali dell operatore economico, considerato il miglior offerente. L Istituto Scolastico, decorsi 35 giorni dalla data di comunicazione dell avvenuta individuazione del soggetto aggiudicatario, provvede alla stipula del contratto, salvo nei casi di urgenza, come disciplinato dal D.Lgs. 163/06 e nel caso in cui pervenga una sola offerta o una sola offerta valida, salvo ricorso al MEPA. 4

Art. 8 ATTESTAZIONE DI REGOLARE ESECUZIONE AI FINI DEL PAGAMENTO/LIQUIDAZIONE Le fatture relative alla prestazione/fornitura bene/servizio resi, saranno liquidate con la cadenza temporale stabilita nell ordine, contratto e/o scrittura privata ecc, a seguito della verifica della regolare esecuzione delle prestazioni pattuite, nonché a seguito di formale accettazione ed ossequio alle norme e modalità obbligatorie inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari ex ar. 3 D.Lgs n.136 del 13 agosto 2010 e successive modificazioni ed integrazioni. Per quanto attiene nello specifico ai servizi ed alle forniture essi sono soggetti all attestazione di regolare esecuzione o, per quanto attiene ai lavori, al certificato di regolare esecuzione e/o collaudo come previsto dalla normativa vigente. Art. 9 ONERI FISCALI Gli importi di spesa indicati nel presente regolamento sono sempre da intendersi IVA Esclusa. Resterà a carico di ogni affidatario qualsiasi onere, contributo e spesa connessa e conseguente alla partecipazione alle procedure di affidamento messe in atto dall Istituto, oggetto del presente regolamento. Art. 10 FORMA DEL CONTRATTO-ORDINE I rapporti tra l Istituto e le Ditte, Società o Imprese affidatarie saranno sempre regolati nelle forme previste dalle disposizioni vigenti in materia (scrittura privata, lettera commerciale, ordine, accettazione ordine/offerta, disposizione, ecc.) L atto di cottimo fiduciario, in qualsiasi forma stipulata, dovrà almeno contenere: Oggetto dei lavori, forniture e servizi che si affidano; Importo dell affidamento; Condizioni di esecuzione; Inizio e termine del contratto; Modalità di pagamento; Penalità; estremi delle garanzie prestate; Estremi della dichiarazione di assunzione degli obblighi di tracciabilità di cui all art.3 legge 13 agosto 2010 n.136 e successive modifiche ed integrazioni; Estremi di verifica della regolarità contributiva. Nel caso di lettera commerciale vanno riportate le medesime indicazioni sopra indicate ed il documento dovrà essere controfirmato per accettazione dall affidatario. Art. 11 NORMA DI RINVIO Per quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento si rinvia alle disposizioni del D. Lgs. 163/06 (Codice dei Contratti Pubblici) e delle leggi in materia. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Giuseppe TRIPICCHIO APPROVATO DAL CONSIGLIO D ISTITUTO nella seduta del con delibera n. 5