ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA DELTA DEL PO. Relazione del Responsabile della prevenzione della corruzione

Documenti analoghi
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI MODENA

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI MODENA

Relazione del Responsabile della prevenzione della corruzione. Anno 2017

Relazione del Responsabile della prevenzione della corruzione. anno 2016

Relazione del Responsabile della prevenzione della corruzione

Piano triennale di prevenzione della corruzione (P.T.P.C.)

ALLEGATO N. 6 RELAZIONE ANNO 2016 DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE. Provincia di Foggia

Relazione del Responsabile della prevenzione della corruzione. anno 2015

Relazione Responsabile della Prevenzione, della Corruzione, e Responsabile per la Trasparenza.

FARMASABINA AZIENDA SPECIALE. DIRETTORE GENERALE Dott. Giancarlo Marroni RELAZIONE SULL ATTUAZIONE PIANO ANTICORRUZIONE

Relazione Responsabile per la prevenzione della corruzione

UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI BELLUSCO E MEZZAGO Provincia di Monza e della Brianza (MB)

Oggetto: nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e per la trasparenza. Il Sindaco

DECRETO N. 4 DEL

DECRETO PRESIDENZIALE N 6 DEL 31/01/2017 OGGETTO: ADOZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA

VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA DEL 29 GENNAIO L anno 2016 il giorno ventinove del mese di gennaio alle ore si è riunita, in

PIANO ANTICORRUZIONE ANNO

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 6 DEL 31/01/2017

PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE

DECRETO SINDACALE. OGGETTO: Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e per la trasparenza

Il Direttore Generale DETERMINA

COMUNE DI CALVIGNANO GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.2 DEL 14/01/2017

COMUNE DI SANT ANGELO DEI LOMBARDI (PROVINCIA DI AVELLINO)

PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE TRIENNIO

Comune di Pasiano di Pordenone

Agenzia Mobilità Metropolitana Torino ESTRATTO DAL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE

Deliberazione del Direttore Generale N Del 12/06/2013

Riferimenti normativi sul ruolo e sulle funzioni del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT)

DECRETO N.2 DEL

DECRETO DEL SINDACO N 8 DEL

COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo

AZIENDA OSPEDALIERA G. Rummo BENEVENTO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 154 DEL 19/12/2013 LA GIUNTA COMUNALE

MONITORAGGIO I semestre Giugno Via Almerico da Ventura Pesaro

Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate ) Ulteriori Informazioni (Max 2000 caratteri) Domanda

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate )

Risposta(inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate) Domanda. Ulteriori Informazioni(Max 2000 caratteri)

Proposta di Deliberazione per la Giunta Municipale

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 134 DEL 31/10/2017

GESTIONE COMMISSARIALE

SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL 15/01/2016 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

Piano di Prevenzione della Corruzione della Sispi S.p.A. ******** MOG Parte Speciale

CONSORZIO ACQUEDOTTO VAL NURE BETTOLA DELIBERA DI AMMINISTRATORE UNICO

N. 9/2015. L'anno 2015 il giorno 30 del mese di Gennaio in Bari, nella sede della Agenzia Regionale Sanitaria, IL DIRETTORE GENERALE

AZIENDA OSPEDALIERA G. Rummo BENEVENTO

NON SONO STATE RILEVATE CRITICITA'

Regione Piemonte - Azienda Sanitaria Locale CN2 Alba Bra

Responsabile dell attuazione della misura. 25 gennaio di ogni anno RPCT. Direzione Generale. Il Direttore della UOC Controllo di Gestione

DELIBERAZIONE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 3 DEL 14/02/2017

. SERVIZIO SANITARIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Azienda per la tutela della salute

Responsabile dell attuazione della misura. 25 gennaio di ogni anno RPCT. Direzione Generale. Il Direttore della UOC Controllo di Gestione

Autorità Nazionale Anticorruzione

Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate )

Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate)

SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL 15/12/2016 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

Comune di Settala Provincia di Milano

COMUNE DI TOLFA CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE P.zza Vittorio Veneto Tolfa (Roma)

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE RELAZIONE SEMESTRALE SULLO STATO DI ATTUAZIONE AL 30 GIUGNO 2015

COPIA ANNO 2018 N. 9 del Reg. Delibere

COMUNE DI GIVOLETTO C I T T A M E T R O P O L I T A N A D I T O R I N O

Ulteriori Informazioni (Max 2000 caratteri) ID Domanda Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate )

Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate ) Ulteriori Informazioni (Max 2000 caratteri) Domanda

OGGETTO: RELAZIONE ATTIVITA DEL 2015 TRASPARENZA ANTICORRUZIONE

PG.N /2014 Comune di Bologna Segretario Generale ADOZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate ) Ulteriori Informazioni (Max 2000 caratteri) Domanda

Piano triennale di prevenzione della corruzione e Programma triennale per la trasparenza e l integrità Ersu Urbino

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

Città di Latisana Provincia di Udine

PIANO!TRIENNALE!! DI!PREVENZIONE!DELLA!CORRUZIONE!!! ANNI! !

Azienda Ospedaliera S. Maria Terni

IL PIANO TRIENNALE DEL COMUNE DI LECCO PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITA Aggiornamento per il Triennio 2015/2017

Responsabile per la trasparenza e piano triennale per la prevenzione della corruzione. a cura di prof. avv. Pierluigi Mantini

Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate) Ulteriori Informazioni (Max 2000 caratteri) Domanda

DELIBERA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 61 SEDUTA DEL 30/01/2017

C O M U N E d i S A N T O S T E F A N O D I C A M A S T R A

Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate )

SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL 31/01/2019 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA

DELIBERAZIONE N. 30/4 DEL

FORLI' CITTA' SOLARE S.R.L.

SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL 15/12/2016 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL 15/01/2016 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TERAMO - PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA

COMUNE DI GRAVELLONA LOMELLINA Provincia di Pavia INQUADRAMENTO GENERALE DEL SISTEMA DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA

Provincia Regionale di Caltanissetta Ora Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (ex l.r. n.8/2014)

Proposta di Deliberazione per la Giunta Municipale

SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL 15/01/2016 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (P.T.P.C.T.) APPROVAZIONE.

Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate ) Ulteriori Informazioni (Max 2000 caratteri) Domanda

IL COORDINATORE UNICO S.S. AFFARI GENERALI

ORDINE dei DOTTORI COMMERCIALISTI e degli ESPERTI CONTABILI di FOGGIA

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

COMUNE DI VAILATE Provincia di Cremona

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 10/03/2017 N. 68

COMUNE DI ZUMAGLIA PROVINCIA DI BIELLA PIANO TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL 15/01/2016 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

Transcript:

Prot. n. ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA DELTA DEL PO Relazione del Responsabile della prevenzione della corruzione Anno 2017 Predisposta dal Responsabile per la prevenzione della corruzione, ai sensi dell art.1 c.14 della legge n.190/2012 recante Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione. Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2016-2018 e Programma Triennale per la Trasparenza e Integrità, adottati rispettivamente con deliberazioni di Comitato Esecutivo n. 3/2016 e n. 4/2016. Pubblicato sul sito internet nella sezione Amministrazione trasparente. Pag. 1 a 7

Premessa La legge n.190/2012 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione" - pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 265 del 13 novembre 2012 ed entrata in vigore il 28 novembre 2012 - stabilisce che ciascuna amministrazione pubblica nomini un proprio Responsabile della prevenzione della corruzione (articolo 1, comma 7) e adotti un piano triennale di prevenzione della corruzione (articolo 1, comma 6). Tale legge è stata più volte modificata ed integrata con vari provvedimenti a cui si fa rinvio; Si richiamano inoltre: - la delibera n. 72/2013 dell 11 settembre 2013, con la quale CiVIT-Autorità Nazionale Anticorruzione ha approvato il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA); - l aggiornamento al PNA 2013 approvato dall ANAC il 28/10/2015; - il Piano Nazionale Anticorruzione approvato dall ANAC il 3/8/2016; - la Determinazione n. 1208 del 22 novembre 2017 dell ANAC - Approvazione definitiva dell Aggiornamento 2017 al Piano Nazionale Anticorruzione; Il Responsabile della prevenzione della corruzione, nella persona del Direttore a.i. Dott.ssa Maria Pia Pagliarusco, è stato nominato con decreto del Presidente dell Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po Prot. n. 2757 dell 11/05/2015. A seguito della processo di riorganizzazione avvenuto nell anno 2016 con deliberazione del Comitato Esecutivo n. 31 del 25/03/2016 dal titolo Approvazione della Macro-Organizzazione dell Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po ai sensi dell art. 2 del D.LGS. 165/2001 sono state create nuove aree e nuovi uffici tra i quali l UFFICIO SEGRETERIA PROTOCOLLO TRASPARENZA CORRUZIONE. Tra i vari compiti assegnati a detta struttura vi è anche quello di Supporto alla Direzione nella redazione di regolamenti, piano triennale della trasparenza, piano triennale del piano anticorruzione, stesura di atti complessi, redazione piano della performance, azioni positive, pianificazione della formazione del personale con particolare riferimento alle norme sulla sicurezza dei lavoratori. Successivamente, a seguito di procedura selettiva, con Determinazione del Direttore a.i. n. 224/2016 è stato nominato quale Pag. 2 a 7

Responsabile dell Ufficio Segreteria Protocollo Trasparenza e Corruzione il Dott. Sergio Martini con funzioni di supporto alla direzione e coordinamento delle attività preparatorie. Il piano triennale di prevenzione della corruzione è stato approvato con deliberazione del Comitato Esecutivo dell Ente di Gestione per i Parchi n. 12/2017. Il Responsabile anticorruzione è la Dott.ssa Maria Pia Pagliarusco, Direttore a.i. dell Ente che, sulla base della normativa in materia, svolge le seguenti mansioni: - elabora la proposta di Piano triennale di prevenzione della corruzione ed i successivi aggiornamenti da sottoporre per l adozione all'organo di indirizzo politico sopra indicato; - verifica l'efficace attuazione del Piano e la sua idoneità e ne propone la modifica qualora siano accertate significative violazioni delle prescrizioni o intervengano mutamenti rilevanti nell'organizzazione o nell'attività dell'amministrazione; - verifica, d'intesa con i responsabili di servizio competenti, la necessità della rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività più esposte a rischi corruttivi, secondo i criteri definiti nel Piano; - definisce procedure appropriate per selezionare e formare i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione, secondo i criteri definiti nel Piano; - vigila, ai sensi dell articolo 15 del decreto legislativo n. 39 del 2013, sul rispetto delle norme in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi, di cui al citato decreto; - promuove, anche in collaborazione con gli altri responsabili dell Amministrazione, la diffusione della conoscenza dei codici di comportamento nell'amministrazione, il monitoraggio annuale sulla loro attuazione, ai sensi dell'articolo 54, comma 7, del decreto legislativo n. 165 del 2001, la pubblicazione sul sito istituzionale e la comunicazione all'autorità nazionale anticorruzione, di cui all'articolo 1, comma 2, della legge n. 190 del 2012 dei risultati del monitoraggio (articolo 15 d.p.r. 62/2013); Tra le varie funzioni di cui sopra, ai sensi dunque dell art. 1 c. 14 della L. n. 190 del 2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione entro il 15 dicembre di ogni anno ha il compito di redigere una relazione annuale che offre il rendiconto sull efficacia delle misure di prevenzione definite dai P.T.P.C. Per l anno 2017, con Comunicato del Presidente dell Autorità Nazionale Anticorruzione in data 6 dicembre 2017, il termine ultimo per la predisposizione e pubblicazione della relazione annuale è stato prorogato al 31 gennaio 2018. Il presente documento dovrà dunque essere pubblicato sul sito istituzionale dell ente nonché trasmesso all ANAC in allegato al P.T.P.C. dell anno in corso (P.T.P.C. 2016-2018). Pag. 3 a 7

Nel rispetto delle previsioni contenute nel Piano Nazionale Anticorruzione di cui alla Delibera CIVIT n.72/2013 e della Determinazione n. 1208 del 22 novembre 2017 dell ANAC - Approvazione definitiva dell Aggiornamento 2017 al Piano Nazionale Anticorruzione - e del contenuto del nucleo minimo di indicatori sull efficacia delle politiche di prevenzione, si riportano i seguenti dati. Pag. 4 a 7

1. Gestione rischi Il Responsabile della prevenzione della corruzione ha periodicamente attivato azioni idonee a neutralizzare o mitigare il rischio di corruzione connesso ai procedimento amministrativi posti in essere dall Ente. Tali azioni hanno interessato in maniera significativa attività di monitoraggio dello stato dell arte rispetto agli oggetti che principalmente si prestano ad essere interessati da fenomeni di tentativi di corruzione, quali le procedure di gara ed il rilascio di pareri e nulla-osta ed in parte le attività legate alla gestione delle Valli, della pesca e relativa commercializzazione dei prodotti ittici. Non si sono riscontrati elementi che potessero far emergere il verificarsi di fenomeni corruttivi. 2. Formazione in tema di anticorruzione Nel corso del mese di gennaio del 2017 il RPCT ed il Responsabile dell Ufficio Segreteria Protocollo Trasparenza e Corruzione hanno partecipato ad un evento formativo che aveva l obiettivo di illustrare le implicazioni derivanti dall introduzione del NUOVO ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO - FOIA (FREEDOM OF INFORMATION ACT) di cui al D.Lgs. N 97 del 25 maggio 2016, all art. 5, co. 2. Tali contenuti sono stati successivamente condivisi con il personale dell Ente. Nei mesi di maggio e giugno, di concerto con il fornitore del programma informatico dell Ente, sono stati svolti degli incontri formativi al personale relativamente ai nuovi applicativi che consentono l inserimento automatico dei dati derivanti dagli atti amministrativi nella sezione Amministrazione trasparente. 3. Codice di comportamento In relazione al Codice di Comportamento di cui al DPR n. 62/2013, in data 20/10/2014 il Comitato Esecutivo dell Ente Parchi con deliberazione n. 83, ha recepito il Codice di comportamento dei dipendenti degli enti di cui all articolo 54, comma 5, del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165/2001 e ss.mm.ii. Lo stesso è stato pubblicato permanentemente all Albo Pretorio dell Ente e nel sito web: nella Sezione Amministrazione Trasparente - Altri contenuti; nella Sezione Amministrazione Trasparente Personale 4. Rispetto dei termini dei procedimenti amministrativi Pag. 5 a 7

I dipendenti appartenenti ad uffici che svolgono attività a rischio di corruzione, al fine della realizzazione dei sistema di monitoraggio del rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti, sono stati informati dell obbligo di relazionare al Responsabile della prevenzione della corruzione, del rispetto dei tempi procedimentali ed in particolar modo di qualsiasi altra anomalia accertata, indicando, per ciascun procedimento nel quale i termini non sono stati rispettati, le motivazioni che giustificano il ritardo. A seguito della procedura di informatizzazione avviata e completata nel corso dell anno 2017, sarà possibile garantire una maggiore celerità della gestione dei tempi degli atti che l Ente è chiamato a rilasciare. Ancora qualche difficoltà rilevata nel rispetto dei tempi di emissione degli stessi. Tale criticità è stata rilevata e si è giunti a conclusione dell esigenza di incrementare la forza lavoro dedicata a tale ambito di attività. 5. Rotazione del Personale Come previsto nel piano nazionale di prevenzione della corruzione, l Ente Parchi, in ragione delle attuali ridotte dimensioni dell Ente e del numero limitato di personale operante al suo interno, ha ritenuto che la rotazione del personale con responsabilità avrebbe causato, per l anno corrente, inefficienza e inefficacia dell azione amministrativa e pertanto si è ritenuto non opportuno applicare alcuna rotazione del personale. Sono stati nel contempo adottate tutte le misure necessarie a ridurre il rischio derivante dalla mancata rotazione del personale mettendo in campo azioni di prevenzione quali ad esempio nell ambito delle procedura di gare e contratti la preliminare indagine di mercato ed il mancato ricorso ad affidamenti diretti salvo casi eccezionali solo se motivati da ragioni oggettive. 6. Programma triennale trasparenza e integrità. Il Programma della Trasparenza è stato approvato con Deliberazione del Comitato Esecutivo n. 12/2017. Il Responsabile della Trasparenza Dott.ssa Maria Pia Pagliarusco Direttore a.i. dell Ente Parchi è stato nominato dal Presidente dell Ente con Decreto Prot. n. 2757 del 11/05/2015. Nel corso dell anno il Responsabile della Trasparenza ha provveduto a sensibilizzare i Responsabili di settore e tutti i dipendenti sulla materia della trasparenza. Sono state predisposte ed in parte attuate tutte le modifiche ai modelli degli atti riguardanti le materie con obbligo di trasparenza, per consentire agli incaricati della pubblicazione sul sito un più rapido ed agevole lavoro. Pag. 6 a 7

I Responsabili degli Uffici, a seguito di verifica e monitoraggio della documentazione presente effettuata dal Referente dell Ufficio Segreteria Protocollo Trasparenza e Corruzione Dott. Sergio Martini, hanno trasmesso all Ufficio incaricato il materiale da pubblicare nella sezione Amministrazione Trasparente. Sono pervenute n. 2 istanze di accesso civico nel corso dell anno 2017, riportate per estratto nel Registro degli accessi civici pubblicato sul sito dell Ente nella sezione Amministrazione Trasparente/Altri contenuti/accesso civico. Nel corso dell anno 2017 sono stati completati tutti i contenuti del sito, secondo la struttura della Sezione Amministrazione Trasparente per gli Enti Locali analiticamente individuata dal D.LGS 33/2013 con contestuale aggiornamento dei dati stessi secondo disposizioni ministeriali. La pubblicazione nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale sono avvenute in modo omogeneo e con cadenze regolari. Come previsto dal Piano Nazionale Anticorruzione, il presente documento sarà pubblicato sul sito istituzionale di codesta Amministrazione nonché trasmesso all'autorità nazionale anticorruzione (ANAC), che, con l'entrata in vigore del decreto legge n. 90/2014, ha acquisito le funzioni in materia di trasparenza e di prevenzione della corruzione, prima assegnate al Dipartimento della funzione pubblica. 7. Segnalazioni di illecito Non sono pervenute segnalazioni di illecito. La presente relazione verrà trasmessa al Comitato Esecutivo dell Ente Parchi ai fini della presa d atto e successivamente sarà trasmessa al Dipartimento della Funzione Pubblica entro il 31 gennaio 2018 in concomitanza con la trasmissione del P.T.P.C.T. per l anno 2018. IL DIRETTORE a.i (Dott.ssa Maria Pia Pagliarusco) (documento firmato digitalmente) Pag. 7 a 7