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COMUNE DI CASTAGNOLE PIEMONTE Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 3 COPIA OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFARIO DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI) PER L'ANNO 2016 E DETERMINAZIONE SCADENZE DEL VERSAMENTO AI SENSI DEL VIGENTE REGOLAMENTO COMUNALE I.U.C. L anno duemilasedici addì ventinove del mese di marzo alle ore venti e minuti zero, nella sala delle adunanze consiliari, convocato per convocazione del Sindaco si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica Straordinaria di Prima convocazione. Sono presenti i Signori: Cognome e Nome Carica Presente Assente SANDRONE Mattia SINDACO X PAOLANTONIO Angelina CONSIGLIERE X VALLERO Domenico VICE SINDACO X DADO Monica CONSIGLIERE X NIDOLA Sergio CONSIGLIERE X BERTELLO Fabrizio CONSIGLIERE X GILI Roberto CONSIGLIERE X BERTELLO Graziano CONSIGLIERE X FILIPPA Alessandro CONSIGLIERE X SANINO Valerio Guglielmo CONSIGLIERE X BUSANA Osvaldo Guido CONSIGLIERE X Totale Presenti: 11 Totale Assenti: 0 Con l intervento e l opera del Segretario Comunale DI RAIMONDO Dott.ssa Giuseppa. SANDRONE Mattia nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

Il Sindaco dà lettura della sotto riportata proposta ed al termine invita il Cons. BERTELLO F. a relazionare sul punto. Il Cons. BERTELLO illustra il punto, facendo presente che nel Piano finanziario in discussione si registra un aumento del costo della raccolta dei rifiuti indifferenziati dovuto essenzialmente ad un maggior onere per la gestione dei cassonetti ( costi esposizione ) nonché dello smaltimento dei medesimi. Rileva altresì che è aumentato anche il costo del trattamento dell umido, della carta e cartone, e in certa misura anche le voci di costi generali. Fa inoltre presente che gravano sul piano finanziario anche i costi per le spese amministrative e di registrazione dell Atto di cessione in diritto di superficie dell area Sant Anna, che sarà discussa in questa seduta. Il Cons. FILIPPA rileva che l incremento complessivo supera 30.000,00: precisa che trova tale situazione abbastanza strana, anche in relazione a quanto avvenuto in altri Comuni limitrofi che hanno addirittura registrato una diminuzione dei costi (Candiolo Vinovo). L incremento non è spiegabile anche perché, sotto il profilo demografico, Castagnole ha avuto un decremento di residenti. Il Cons. BERTELLO fa notare che in buona misura l aumento di spesa è legato all aumento della indifferenziata e il Sindaco precisa che, in effetti, l aumento risulta di circa 15.000,00. Il Cosn. FILIPPA fa ancora rilevare che gravano sui cittadini castagnolesi costi generali che riguardano l intero Consorzio e ritiene che forse sarebbe da impinguare il Fondo Svalutazione Crediti proprio in vista delle maggiori difficoltà economiche che la gente incontrerà. Il Sindaco sottolinea ancora che parte delle maggiori spese sono dovute agli oneri da sostenere per l atto di cessione del diritto di superficie dell Area Sant Anna e che comunque il Piano, come di consueto, sarà rivisto in sede di consuntivo. Il Cons. FILIPPA lamenta il fatto che il Comune deve cedere l area e deve anche accollarsi le spese amministrative e di registrazione dell Atto. Il Sindaco, nel precisare che l argomento sarà oggetto di discussione in un prossimo punto dell ordine del giorno, ritiene che per il Comune la cessione dell Area sia comunque un investimento perché il Comune non dovrà accollarsi le spese eventualmente necessarie, per la manutenzione anche straordinaria. Il Vicesindaco VALLERO riferisce che ci sono stati diversi incontri presso il COVAR finalizzati ad una rideterminazione del Piano con una riduzione dell importo, ma precisa che il dato che rileva riguarda l aumento di produzione dei rifiuti intervenuta fra il 2014 e il 2015, dato quest ultimo che il COVAR proietta per elaborare la previsione del 2016. Ovviamente, la maggiore produzione comporta maggiori spese su tutte le voci. Ricorda poi che ogni Comune si fa carico di spese generali di tutto il Consorzio, ricordando che siamo in consorzio obbligatorio. Conclude dichiarando che la riduzione di spesa prevista per altri Comuni è legata forse ad una riduzione dei servizi, che Castagnole non avrà. Il Cons. FILIPPA chiede di sapere come viene riconosciuto il bonus per il compostaggio e il Cons. BERTELLO conferma che viene riconosciuto come sconto sulla bolletta. Il Cons. FILIPPA chiede ancora di conoscere le percentuali di incidenza previste per la parte fissa e la parte variabile e il SINDACO conferma che non sono variate e che si attestano per la PF al 68% e per la PV 32%. Dà infine lettura delle tabelle contenenti i coefficienti K per le utenze domestiche e non domestiche. Rilevato che: IL CONSIGLIO COMUNALE con deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 dell 8.4.2014 e successive modifiche ed integrazioni approvate con delibera C.C. n. 30 del 28.7.2014, è stato approvato il Regolamento IUC comprendente al Capitolo 4 la disciplina della TARI nel territorio del Comune di Castagnole Piemonte; il Cap. 4 all art 4 e 15 del citato Regolamento stabilisce che il Comune ha affidato la gestione dell accertamento e della riscossione della TARI al Covar 14 in qualità di soggetto al quale risultava attribuito nell anno 2013 il servizio di gestione dei rifiuti; il Cap. 1 Art. 6 del predetto Regolamento stabilisce la competenza del Consiglio Comunale in merito all approvazione dei Piani Finanziari e Tariffari oltre alle date di scadenza del versamento del tributo;

Richiamata altresì la deliberazione del Consiglio Comunale n.11 del 26 marzo 2015 con la quale l Amministrazione ha inteso, nelle more del passaggio al sistema a tariffazione puntuale, confermare in capo al Covar 14 la gestione dell accertamento e della riscossione della TARI; Visto il Piano Finanziario TARI anno 2016 Allegato A, contenente in dettaglio i costi operativi di gestione del Servizio ammontanti ad un totale netto/ lordo tariffa di 279.248,78 oltre ad addizionale provinciale di 13.377,63 e rilevato che si rende necessaria la sua approvazione ai fini della programmazione della Spesa prevista nel Bilancio di Previsione 2016, nel pieno rispetto dei principi di attendibilità veridicità e pareggio dello stesso; Premesso che: l art. 1, comma 651 della legge 147/2013 stabilisce che Il comune nella commisurazione della tariffa tiene conto dei criteri determinati con il regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158. e cioè dei criteri sin qui utilizzati dal Comune sia per la determinazione della TIA, della TARES ed in ultimo della TARI per l anno 2015; l art. 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158, dispone che, ai fini della determinazione della tariffa, i comuni approvano il Piano Finanziario degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani, individuando in particolare i costi del servizio e gli elementi necessari alla relativa attribuzione della parte fissa e di quella variabile della tariffa, per le utenze domestiche e non domestiche; ai sensi dell art. 1, comma 683, della legge 147/2013, le tariffe della TARI da applicare alle utenze domestiche e non domestiche per ciascun anno solare sono definite, nelle due componenti della quota fissa e della quota variabile, con deliberazione del Consiglio Comunale entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, con effetto per lo stesso esercizio finanziario, sulla base del piano finanziario relativo al servizio per l'anno medesimo; ai sensi dell art. 6, comma 9 Cap. 4 del Regolamento comunale per l applicazione della TARI, alle utenze domestiche è assicurato un abbattimento del costo unitario del servizio/della tariffa nella misura pari all ammontare dei contributi CONAI ascritti al Comune in rapporto alla quota variabile del tributo ascritto alle utenze domestiche; il termine per l approvazione del bilancio di previsione per l anno 2016 è fissato al 30.04.2016; è stata redatta l allegata proposta di adozione delle tariffe del Tassa sui rifiuti, per le utenze domestiche e non domestiche (all. 1 e all. 2), determinate sulla base del Piano Finanziario come sopra descritto e delle banche dati dei contribuenti, finalizzata ad assicurare la copertura integrale dei costi del servizio per l anno 2016 in conformità a quanto previsto dell art. 1, comma 654, della legge n.147/2013; che si è ritenuto di fissare i coefficienti Kb, Kc e Kd di cui al D.P.R. 158/1999 nella misura indicate nella Tabelle di cui in allegato (all. 3); Evidenziato che: le voci di costo contenute nel Piano Finanziario complessivo del Covar 14, somma dei Piani Finanziari dei singoli Comuni, sono state suddivise in Parte Fissa e Parte Variabile e che tale suddivisione dei costi totali risulta essere rispettivamente del 68% e 32% del suddetto Piano Finanziario complessivo; tale suddivisione percentuale viene assunta quale elemento per la determinazione della tariffa in quanto più coerente rispetto la peculiarità dei piani finanziari dei singoli comuni, data la gestione unitaria del servizio da parte del Covar 14; il Comune di Castagnole Piemonte ritiene non necessario modificare il metodo utilizzato negli anni precedenti che suddivide i costi tra utenze domestiche e utenze non domestiche sulla base dei rispettivi pesi del previgente regime TARSU in considerazione dell esperienza maturata in regime di applicazione

della Tariffa di Igiene Ambientale, in riferimento alla realtà socio-economica del territorio consortile, circa la maggiore potenzialità produttiva di rifiuti urbani e assimilati da parte delle utenze domestiche; ai sensi dell art 1, comma 655 della legge 147/2013 (legge di Stabilità 2014) resta ferma la disciplina del tributo dovuto per il servizio di gestione dei rifiuti delle istituzioni scolastiche, di cui all articolo 33-bis del decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, convertito con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2008, n.31; Visti: l Allegato 1 e l Allegato 2 contenenti le tariffe della TARI determinate per l anno 2015 relative alle utenze domestiche e non domestiche con riferimento alle Tabelle A, B e C dei coefficienti ministeriali scelti tra quelli indicati nell Allegato 1 al DPR 158/99; l Allegato 3 dove sono fissati i coefficienti Kb, Kc e Kd; ; l art. 1, commi 639 e seguenti della legge n. 147/2013; il Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158; il vigente Regolamento Comunale che istituisce e disciplina la TARI; Ascoltata la relazione del Sindaco e gli interventi; Acquisiti i pareri favorevoli ai sensi e per gli effetti dell art. 49 come sostituito dall art. 3 c. 1 lett b) della Legge 213/2012 nonché l art. 147 bis del D.Lgs 267/2000 T.U. delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, da parte dei Responsabili dei Servizi competenti; Con votazione espressa in forma palese che ha dato il seguente risultato: votanti: n. 8; favorevoli: n. 8; nessun voto contrario; astenuti: n. 3 (FILIPPA BUSANA SANINO) D E L I B E R A Di confermare le premesse quale parte integrante e sostanziale della presenta deliberazione. Di confermare al Consorzio Valorizzazione Rifiuti 14 (COVAR 14), con sede in Carignano, Via Aldo Cagliero, 3/l, la gestione dell accertamento e della riscossione della TARI, in quanto il COVAR 14 svolgeva nel 2013 per conto del comune di CASTAGNOLE PIEMONTE, il servizio di gestione dei rifiuti, nonché l accertamento e la riscossione della TARES. Di approvare il Piano finanziario TARI anno 2016- allegato A attuale gestore del Servizio ai sensi dei DPR 158/99 contenente in dettaglio i costi operativi di gestione del Servizio. Di approvare la TARI per l anno 2016 così come indicato negli Allegati 1 e 2 formanti parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. Di approvare i coefficienti kb, kc e kd di cui al D.P.R. 158/1999 nella misura indicata nelle allegate tabelle relative alle utenze domestiche e non domestiche (Allegato 3), facenti parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. Di dare atto che sull importo della TARI si applica il Tributo provinciale per l esercizio delle funzioni ambientali di cui all articolo 19 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 504, all aliquota deliberata dalla provincia. Di stabilire di procedere per l anno 2016 con la riscossione della TARI in un unica emissione pagabile o in unica soluzione avente scadenza 30 giugno 2016 oppure in tre rate rispettivamente con scadenza 30 giugno, 15 settembre e 30 novembre e che il sistema di pagamento sarà quello disciplinato dall art. 17 del D.lgs. 9

luglio 1997, n. 241 e già adottato in ambito consortile per la riscossione del saldo TARES nell anno 2013 e della TARI nell anno 2015. Di confermare l impegno dell Amministrazione comunale di CASTAGNOLE PIEMONTE, già assunto con Deliberazione C.C. 11/2015, ad adottare entro e non oltre il quinto anno dalla costituzione tra il COVAR 14 e il CADOS, della società per la gestione del servizio rifiuti, la Tariffa Puntuale e di affidare alla costituenda Società lo sviluppo di sistemi di misurazione puntuale dei rifiuti conferiti, presupposto per lo sviluppo della Tariffa Puntuale, la quale utilizzerà le esperienze maturate dalla Società Pegaso 03 srl in questo ambito. Successivamente, al fine di dar corso alle successive fasi necessarie per l emissione delle bollette, con successiva votazione che ha dato il seguente risultato : Votanti n. 11 Favorevoli n. 11 DELIBERA Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

IL SINDACO F.to: SANDRONE Mattia IL CONSIGLIERE ANZIANO F.to: PAOLANTONIO Angelina F.to: DI RAIMONDO Dott.ssa Giuseppa Pareri espressi ai sensi dell' art. 49 D. Lgs.267/2000 sostituito dall'art. 3, c. 1, lett. b),legge n. 213 del 2012 - art. 147 bis D. Lgs.267/2000 introdotto dall'art. 3, c. 1, lett. d), Legge n. 213 del 2012 Regolamento Comunale Controlli Interni Parere Esito Data Il Responsabile Regolarità tecnica Favorevole 22/03/2016 F.to:TUNINETTI Antonella Regolarità contabile Favorevole 22/03/2016 F.to:GARABELLO Milena RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La presente Deliberazione viene pubblicata per 15 giorni consecutivi decorrenti dal 07/04/2016 al 22/04/2016 all' Albo Pretorio del Comune ai sensi dell'art. 124, T.U. Leggi sull Ordinamento EE.LL.D.LGS n. 267/2000. Castagnole Piemonte, li 07/04/2016 F.to: DI RAIMONDO Dott.ssa Giuseppa DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA 17/04/2016 CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134 c. 3 D.LGS. 267/2000) Castagnole Piemonte, li F.to: DI RAIMONDO Dott.ssa Giuseppa E' copia conforme all'originale, in carta libera, per gli usi consentiti dalla legge. Castagnole Piemonte, li 07/04/2016 DI RAIMONDO Dott.ssa Giuseppa