COMUNE DI RIMINI - Segreteria Generale - ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DI GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. : 77 del 11/02/2003 Oggetto : DETERMINAZIONE PER L ANNO 2003 DELLE ALIQUOTE DIFFERENZIATE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI E DELLE DETRAZIONI PER ABITAZIONE PRINCIPALE. L anno duemilatre, il giorno 11 del mese di Febbraio, alle ore 15:30, con la continuazione in Rimini, in una sala della Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale. Per la trattazione dell argomento all oggetto indicato, risultano presenti: Pres./Ass. - RAVAIOLI ALBERTO Sindaco S - MELUCCI MAURIZIO Assessore Delegato S - ALBINI ARRIGO Assessore S - ARLOTTI TIZIANO Assessore S - BASCHETTI SANDRO Assessore S - BELTRAMI ANTONELLA Assessore S - BULDRINI VITTORIO Assessore S - GAMBERINI ANTONIO Assessore S - MANTUANO ARIANO Assessore S - PIVATO STEFANO Assessore N - TURCI DONATELLA Assessore S - VITALI STEFANO Assessore S Totale presenti n. 11 - Totale assenti n. 1 Presiede il Sig. RAVAIOLI ALBERTO nella sua qualità di SINDACO. Partecipa il SEGRETARIO GENERALE DOTT. LAURA CHIODARELLI.
Deliberazione di G.C. n. 77 dell 11.02.2003 2 OGGETTO: Determinazione per l'anno 2003 delle aliquote differenziate dell'imposta Comunale sugli Immobili e delle detrazioni per abitazione principale. LA GIUNTA COMUNALE VISTI gli artt. 1-18 del decreto legislativo 31.12.92 n. 504, e successive modificazioni, concernenti l'istituzione e la disciplina dell'imposta comunale sugli immobili; VISTO l'art. 42 del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 (testo unico degli enti locali), che tra le attribuzioni del Consiglio Comunale individua l'ordinamento e disciplina dei tributi comunali; VISTI gli artt. 6 e 8 del D.Lgs. n. 504/92, che prevedono la determinazione annuale delle aliquote dell'imposta, con effetto per l'anno successivo, e con il medesimo atto l'eventuale determinazione della detrazione d'imposta per l'abitazione principale, in misura diversa da quella fissata dalla legge in via generale (lire 200.000, pari a euro 103,29); RAVVISATA pertanto la competenza del Consiglio Comunale in tutte le scelte attinenti la regolamentazione del tributo, e quella della Giunta Comunale nella determinazione delle aliquote e detrazioni d'imposta; VISTE le deliberazioni del C.C. n. 4 in data 24.1.2002 e della G.C. n. 50 in data 29.1.2002, relative alle aliquote e detrazioni d'imposta per l'anno 2002; RICHIAMATA la deliberazione di C.C. n. 5 del 30.1.2003, con la quale per l'anno 2003 sono state individuate le diverse tipologie di immobili, in relazione all'applicazione di aliquote diversificate, e determinate le condizioni personali ed economiche caratterizzanti le situazioni di disagio economico e sociale, per il riconoscimento della maggiore detrazione per abitazione principale; VISTE le linee guida dell amministrazione comunale per l anno 2003, dichiaranti l obiettivo di invarianza fiscale; RITENUTO pertanto di confermare, per l anno 2003, le aliquote d imposta e detrazioni vigenti nell anno 2002, con la sola nuova previsione di aliquote ridotte per le abitazioni locate agli enti locali ed all Azienda Casa Emilia-Romagna (ACER) per soddisfare esigenze abitative di carattere transitorio; RITENUTO opportuno individuare dette aliquote ridotte: a) nel 2 per mille, conformemente a quanto previsto per le abitazioni locate a soggetti che le utilizzano come abitazioni principali alle condizioni definite nei patti territoriali di cui alla L. 431/1998, se il contratto è stipulato in tale senso; b) nel 6 per mille, conformemente a quanto previsto per le abitazioni locate con contratto registrato a soggetti che le utilizzano come abitazione principale, se il contratto è di tipo diverso da quanto descritto al precedente punto a); DATO ATTO che con la citata deliberazione del Consiglio Comunale n. 5/2003 sono stati definiti, nei documenti allegati alla stessa sotto le lettere b) e c), i criteri e gli adempimenti per il riconoscimento delle aliquote agevolate, e la definizione delle caratteristiche degli interventi di rifacimento delle facciate nel centro storico e di abbattimento delle barriere architettoniche negli alberghi;
Deliberazione di G.C. n. 77 dell 11.02.2003 3 DATO ATTO che il gettito d'imposta, previsto in Euro 39.250.000,00 viene accertato al cap. n. 250 dell'entrata del bilancio di previsione 2003, denominato "Imposta Comunale sugli Immobili"; DATO ATTO che il termine per l approvazione del bilancio di previsione per l'anno in corso è fissato al 31 marzo 2003, e che entro detto termine debbono essere deliberate le aliquote e tariffe delle entrate tributarie, ai sensi dell art. 53, comma 16, della Legge 23.12.2000, n. 388, e successive modificazioni; VISTI i pareri: - favorevole espresso in data 07.02.2003 dal Dirigente del Settore Tributi, ai sensi dell art. 49 del testo unico degli enti locali, D.Lgs. 267/2000, in ordine alla regolarità tecnica della proposta di che trattasi; - del coordinatore dell'area economico-finanziaria, attestante la coerenza alla programmazione generale e settoriale dell'ente; - favorevole espresso in data 10.02.2003 dal Ragioniere Capo, ai sensi della sopracitata legge, in ordine alla regolarità contabile; SENTITO il Segretario Generale; A VOTI unanimi espressi per alzata di mano; D E L I B E R A 1) di fissare con decorrenza 1.1.2003 le seguenti aliquote dell'imposta comunale sugli immobili: - aliquota ridotta del 6 per mille per le unita' immobiliari adibite ad abitazione principale dei soggetti passivi e dei soci delle cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel comune, nonchè per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale; - aliquota ridotta del 6 per mille per le abitazioni locate agli enti locali o all'azienda Casa Emilia Romagna (ACER) per soddisfare esigenze abitative di carattere transitorio, se il contratto di locazione non è stipulato alle condizioni di cui ai patti territoriali della L. 431/98; - aliquota agevolata del 2 per mille per i fabbricati ad uso abitazione principale concessi in locazione alle condizioni definite nei patti territoriali di cui alla L. 9.12.1998 n. 431; - aliquota agevolata del 2 per mille per gli alloggi di proprietà dell'azienda Casa Emilia- Romagna (ACER), locati a soggetti che li utilizzano come abitazione principale; - aliquota agevolata del 2 per mille per le abitazioni locate agli enti locali o all'azienda Casa Emilia Romagna (ACER) per soddisfare esigenze abitative di carattere transitorio, se il contratto di locazione è stipulato alle condizioni di cui ai patti territoriali della L. 431/98; - aliquota agevolata del 2 per mille per fabbricati ubicati nel centro storico ove hanno sede "botteghe storiche"; si intendono tali le attività commerciali, artigianali o di pubblico esercizio, da almeno trenta anni ubicate nel medesimo fabbricato ed esercenti la medesima attività, mantenendo la medesima insegna; la titolarità della gestione può invece essere cambiata; l'agevolazione e' concessa nei casi nei quali la proprietà dell'immobile coincida con la gestione dell'azienda, allo scopo di favorirne la permanenza nel centro storico;
Deliberazione di G.C. n. 77 dell 11.02.2003 4 - aliquote agevolate per fabbricati ubicati nel centro storico, ove vengono effettuati interventi di manutenzione delle facciate prospicienti strade ed aree pubbliche; l'agevolazione sarà riconosciuta in relazione alle unita' immobiliari che risultino facenti parte della/e facciata/e interessata/e all'intervento; le aliquote sono fissate nel 2 per mille per i fabbricati delle categorie catastali da A/1 ad A/9, e relative pertinenze, e nel 6 per mille per i fabbricati delle altre categorie; - aliquota agevolata del 6 per mille per fabbricati ad uso albergo ove vengono effettuati interventi di abbattimento delle barriere architettoniche; - aliquota del 9 per mille per i fabbricati ad uso abitativo per i quali alla data del 1.1.2003 non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni; - aliquota ordinaria del 7 per mille per tutti gli altri immobili, non individuati nei precedenti punti; 2) di dare atto che i criteri ed adempimenti per il riconoscimento delle aliquote agevolate o ridotte sono stati approvati con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 in data 30.1.2003, nel documento allegato alla stessa sotto la lettera b); 3) di dare atto che per la definizione delle caratteristiche degli interventi di rifacimento delle facciate nel centro storico e di abbattimento delle barriere architettoniche negli alberghi conserva validità la nota del Settore Urbanistico Edilizio in data 22.11.2000, allegata alla citata deliberazione del C.C. n. 5/2003, sotto la lettera c); 4) di fissare per l'anno 2003 le seguenti detrazioni per abitazione principale previste dall'art. 8 del D.Lgs. 504/92: - euro 113,62 (L. 220.000) la detrazione ordinaria per l'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo; - euro 258,23 (L. 500.000) la detrazione prevista per l'abitazione principale per le situazioni di disagio economico e sociale, individuate nelle condizioni personali ed economiche fissate con deliberazione di C.C. n. 5 del 30.1.2003; 5) di dare atto che: - il responsabile del procedimento e' il Dirigente del Settore Tributi D.ssa Ori Anna Maria; - sul presente provvedimento sono stati espressi favorevolmente i pareri di cui all'art. 49 del testo unico degli enti locali, cosi' come dettagliatamente richiamato nella premessa; VISTA l urgenza di provvedere; A VOTI unanimi espressi per alzata di mano; LA GIUNTA COMUNALE D E L I B E R A Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.
Deliberazione di G.C. n. 77 dell 11.02.2003 5 ANNOTAZIONI RELATIVE ALLA PUBBLICAZIONE ED ESECUTIVITA Deliberazione di G.C. n. 77 del 11/02/2003 Il SINDACO F.to RAVAIOLI ALBERTO Il SEGRETARIO GENERALE F.to DOTT. LAURA CHIODARELLI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva dal 02/03/2003 ai sensi e per gli effetti dell art. 134 comma terzo del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267, per avvenuta pubblicazione all Albo Pretorio per giorni 10, dal 20/02/2003 Il Segretario Generale Rimini lì 15/12/2009 Chiodarelli F.to Dott. Laura ATTESTATO DI COPIA CONFORME Il sottoscritto attesta che la presente copia di deliberazione è conforme all originale. Si rilascia in carta libera per uso interno amministrativo e d Ufficio. Rimini lì