La Sindone ispira i giovani artisti L arte e il senso del sacro : premiati 3 dei 35 lavori a opera degli studenti delle Accademie di Belle Arti italiane. Tre borse di studio rispettivamente da 1500, 1000 e 500 euro, altrettante menzioni, ma soprattutto un opportunità creativa per 35 giovani artisti provenienti dalle accademie italiane di Torino, Milano, Roma, Urbino, Venezia. Questi in sintesi i risultati de L arte e il senso del sacro, concorso indetto per gli studenti delle Accademie di Belle Arti italiane, già sfociato in una esposizione di 35 opere all Accademia Albertina di Torino e presto oggetto di un catalogo on line disponibile proprio sul sito dell Accademia subalpina (http://www.accademialbertina.torino.it/). Promosso in occasione dell Ostensione 2015 della Santa Sindone della contemporanea dell esposizione del Compianto del Beato Angelico al Museo Diocesano di Torino, il contest è stato organizzato dall associazione Sant Anselmo e dalla Fondazione Crocevia con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività culturali, l Ufficio Nazionale dei Beni culturali della Cei, la Diocesi di Torino e il Comitato organizzatore dell Ostensione. Fondamentale comunque il ruolo dell Accademia Albertina di Torino, presso la cui Pinacoteca tra il primo maggio e il 24 giugno le opere erano appunto rimaste esposte e dove martedì 10 novembre, si è svolta la cerimonia di premiazione. Dalla sofferenza al riscatto Sei appunto i lavori distintisi all attenzione degli esperti. I premi sono andati nell ordine a: Apocalisse, stampa di Serena Repetto; Volto Vostro, tecnica mista di Miriana Gamiddo; La luce da lassù, carboncino, acrilico e olio su tela di Vu Trung Anh. Tutte pari merito invece le menzioni: Diventerai madre, tecnica mista di Daniela Conte; Stralci di Sindone, caffè e acrilico su lenzuolo di Noemi Fornarelli; NEM: nascita, evoluzione e morte, decolorazione su velluto di cotone nero di Simone Masetto Maghe. Si è trattato di una selezione tutt altro che semplice ha spiegato Laura Valle, docente di pittura sacra presso l'accademia Albertina, che ha seguito i giovani nel loro lavoro Ci siamo trovati di fronte a esercizi di grande maturità, frutto di studio e di abilità tecnica. Una giuria di artisti, storici e giornalisti A valutare le opere è stata chiamata una giuria di varia estrazione: Salvatore Bitonti, direttore Accademia Albertina Torino; Natale Maffioli, già conservatore del Museo Diocesano di Torino; Maria Antonietta Crippa, Politecnico di Milano, direttore scientifico dell Istituto di Storia e Arte Lombarda; Omar Galliani, artista, dell Accademia di Brera; Giovanni Gazzaneo, presidente della Fondazione Crocevia e coordinatore del mensile di arte e itinerari culturali di Avvenire Luoghi dell Infinito ; Franco Marrocco, direttore di Brera, presidente dei Direttori delle Accademie; il poeta Roberto Mussapi, la storica dell arte Elena Pontiggia, dell Accademia di Brera; Stefano Russo, dell Ufficio Beni Culturali della CEI e Gian Maria Zaccone, storico e direttore scientifico del Museo della Sindone. L arte: ponte gettato verso il mistero Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti, accanto alla stessa professoressa Valle e a Salvo Bitonti, Fiorenzo Alfieri, presidente dell'accademia Albertina, nonché Andrea Gianni, presidente
dell'associazione Sant'Anselmo, e il padre gesuita Andrea Dall Asta, direttore del centro culturale San Fedele di Milano. Il 900 non ha tralasciato la sfera della fede ha spiegato padre Dall Asta nella sua riflessione sul ruolo dell arte nel sentimento del sacro ne ha fatto anzi una cifra peculiare. Ne sono prova anche le pregnanti riflessioni sul tema lasciateci da papi come Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI. Per questi pontefici l arte è un ponte gettato verso il mistero ed è la capacità di rendere visibile ciò che è invisibile. Una presenza che si fa evidenza, sempre che sappia recuperare le tradizioni religiose alla luce delle fonti bibliche e reinterpretarle secondo il linguaggio e gli schemi della cultura odierna. Sempre che riesca a entrare nello spazio del sacro con la dovuta sobrietà e discrezione. L opera, d arte di per sé finita, può contenere l infinito e può essere strumento di fede purché sia figlia del suo tempo. La energia creativa della Fede Inequivocabili espressioni dell inquietudine contemporanea, i lavori degli studenti delle Accademie di Belle Arti italiane vogliono appunto connotarsi come testimonianze del sacro nella quotidianità. Ha concluso la professoressa Valle: sono tutti esempi tangibili dell energia creativa che sprigionano gli interrogativi di fede.
Apocalisse, stampa di Serena Repetto, opera prima classificata
Volto Vostro, tecnica mista di Miriana Gamiddo, opera seconda in classifica
La luce da lassù, carboncino, acrilico e olio su tela di Vu Trung Anh, terza opera in classifica
Diventerai madre, tecnica mista di Daniela Conte, opera meritevole di menzione Stralci di Sindone, caffè e acrilico su lenzuolo di Noemi Fornarelli, opera meritevole di menzione
NEM: nascita, evoluzione e morte, decolorazione su velluto di cotone nero di Simone Masetto, Maghe, opera meritevole di menzione
Nelle altre immagini, momenti della cerimonia di martedì 10 novembre e della premiazione degli artisti