Campionato Italiano Hockey. SERIE A2 MASCHILE (agg. 2.a fase Campionato)

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1 Prot. 637 AB/eb del 4 maggio 2011 Campionato Italiano Hockey SERIE A2 MASCHILE (agg. 2.a fase Campionato) NORME ORGANIZZATIVE FEDERALI ANNUALI Anno Sportivo 2011 / 2012 Approvate con delibera di Consiglio Federale nr. 3-11/194 del 29 aprile 2011 Per quanto non espressamente indicato nelle presenti Disposizioni Annuali si dovrà far riferimento a: Statuto F.I.S.G., ROF - Regolamento Organico Federale- F.I.S.G., Regolamento di Gioco, Regolamento di Giustizia, Regolamento Antidoping e Regolamenti Internazionali vigenti. Legenda: in rosso modifiche 2011/2012

2 Indice generale Pagina CAMPIONATO di Serie A2 Maschile 5 A = DURATA 5 B = PAUSE CAMPIONATO PER ATTIVITA SQUADRE NAZIONALI 5 C = DATE DI SVOLGIMENTO E FORMULA 5-6 PRECEDENZE IN CASO DI PARITA IN CLASSIFICA 7 TEMPO SUPPLEMENTARE SUDDEN DEATH 7-8 TIRI DI RIGORE 8-9 D = GIORNATE ED ORARI DI GIOCO 9-10 E = STADI 10-11 F = SPESE ARBITRALI PER INCONTRO 11 G = TESSERAMENTO ED UTILIZZO ATLETI 11-12-13 H = ALLENATORI 13-14 I = FARM TEAM 14-15 L = PROMOZIONI E RETROCESSIONI 15 NORME COMUNI 17 1) PAUSE INTERNAZIONALI I.I.H.F. 17 2) MANCATA PARTECIPAZIONE ALL'ATTIVITA' DELLE SQUADRE NAZIONALI DI ATLETI DI INTERESSE NAZIONALE 17 3) VINCOLO DI GIUSTIZIA INTERNAZIONALE 17 4) IMPIANTI 18 4A IMPIANTO DI GARA 18 4B OMOLOGAZIONE DELL IMPIANTO DI GARA 19 4C EFFICIENZA DELL IMPIANTO DI GARA 19 4D ACCESSO AGLI IMPIANTI 19-20 5) INCONTRI 20 5A FORMAZIONE SQUADRE 20 5B GIOCATORI IN TENUTA DI GIOCO 20 5C CAPITANO DELLA SQUADRA 20-21 5D SERVIZIO ARBITRALE 21

3 Pagina 5E COMMISSARIO DI CAMPO 21 5F SUPERVISORE DELL ATTIVITA ARBITRALE 22 5G SERVIZIO CRONOMETRAGGIO 22 5H SERVIZIO DI PRONTO SOCCORSO 22-23 5I SITUAZIONE STRUTTURE E CAMPI DA GIOCO 23 5J PRESENZA DELLE SQUADRE E DEGLI ARBITRI 23 5K PARTECIPAZIONE ALLA GARA 23-24 5L PRESENTAZIONE DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO DEI GIOCATORI 24 5M POSIZIONE IRREGOLARE DI ATLETA ED ALLENATORE 24 5N ORDINE PUBBLICO NELL IMPIANTO DI GARA 24-25 5O RESPONSABILE ADDETTO AGLI ARBITRI 25-26 5P ACCESSO AL CAMPO DI GARA 26 5Q ACCESSO ALLO SPOGLIATOIO DEGLI ARBITRI 26 5R DIVISE DI GARA 26-27 5S COLORE DELLE MAGLIE PER ATTIVITA SPORTIVA 27 5T EQUIPAGGIAMENTO 28 5U EQUIPAGGIAMENTO DI PROTEZIONE 28-29-30-31-32-33 5V REFERTO ARBITRALE 33 5W MANCANZA O SMARRIMENTO REFERTO ARBITRALE 33 5X TRASMISSIONE DATI STATISTICI 33-34 5Y OMOLOGAZIONE DELLE GARE 34 5Z NULLA-OSTA PER MANIFESTAZIONI SPORTIVE 34 6) IMPEDIMENTI AL REGOLARE SVOLGIMENTO DEGLI INCONTRI 34-35 6A IRREGOLARITA DELL IMPIANTO DI GARA 35 6B IMPRATICABILITA DELL IMPIANTO DI GARA 35 6C INCIDENTI SUI CAMPI DI GIOCO 35 6D ASSENZA ED IMPEDIMENTI DI ARBITRI 35 6E ALTRI IMPEDIMENTI 36 7) MANCATA DISPUTA DEGLI INCONTRI IN CALENDARIO 36 7A RINUNCIA A GARA DELLA SQUADRA OSPITANTE 36 7B RINUNCIA A GARA DELLA SQUADRA OSPITATA 36-37 7C MANCATA DISPUTA DELLA GARA PER ASSENZA ARBITRI 37

4 Pagina 8) RECUPERI DI INCONTRI NON DISPUTATI O SOSPESI 37 9) SPOGLIATOI 37 10) ASSEGNAZIONE INCARICHI A DIRIGENTI SOCIETARI 38 11) ATTIVITA GIOVANILE 38-39 11A TESSERAMENTO ED UTILIZZO ATLETI SETTORE a) GIOVANILE EXTRACOMUNITARI 39-40 11B SCAMBIO ED UTILIZZO ATLETI SETTORE GIOVANILE 40-41 11C PARTECIPAZIONE AD INCONTRI DI CAT. SUPERIORE ED INFERIORE 41 11D FINALI NAZIONALI CAMPIONATO UNDER 14 42 12) TESSERAMENTO 43 12 A SPORTIVI EXTRACOMUNITARI 43 12 B CHIUSURA TESSERAMENTI 43-44 13) PRESTITI 44 14) UTILIZZO IN ALTRA DISCIPLINA 44 15) PREMIAZIONI 44 16) PARTECIPAZIONE A RIUNIONI 44 17) CASELLA DI POSTA ELETTRONICA 45 18) PAGAMENTI ALLA F.I.S.G. 45 19) ANTIDOPING 45

5 CAMPIONATO di Serie A2 Maschile A seguito della conclusione del Campionato Serie A2 2010/2011 hanno diritto a partecipare al Campionato di Serie A2 2011/2012 le Società: 1. Hockey Club Eppan Appiano Internorm 2. Hockey Club Gherdeina 3. Hockey Milano Rossoblu 4. Hockey Club Neumarkt Egna 5. Sv Kaltern Caldaro Eishockey 6. HC Merano Junior 7. EV Bozen 84 8. AS Hockey Pergine L ammissione al Campionato sarà riservata esclusivamente alle Società che depositeranno l apposita documentazione, approvata dal Consiglio Federale, nei tempi previsti dallo stesso e con le modalità dal medesimo stabilite che saranno comunicate con specifica circolare. A = DURATA Il Campionato di Serie A2 inizierà il 30 settembre 2011 e avrà termine il 9 aprile 2012, come da calendario predisposto e trasmesso dalla F.I.S.G. Gli incontri non potranno terminare in parità. Punteggio per classifica: Vittoria ai tempi regolamentari 3 punti Pareggio 1 punto per ciascuna squadra Vittoria ai tempi supplementari/rigori 1 punto B = PAUSE CAMPIONATO PER ATTIVITA SQUADRE NAZIONALI NOVEMBRE 2011: dal 7 al 13 DICEMBRE 2011: dal 12 al 18 FEBBRAIO 2012: dal 6 al 12 C = DATE DI SVOLGIMENTO E FORMULA 1.a fase: REGULAR SEASON: triplo girone di andata e ritorno dal 30 settembre 2011 al 19 febbraio 2012

6 2.a fase: PLAY OFF a) Le prime due classificate al termine della Regular Season sono automaticamente qualificate per le Semifinali dei Play Off e disputano una finale per la Coppa Lega, al meglio dei 3 incontri, giornate di gioco: febbraio 26 marzo 2, 4 Il vincitore della Coppa partirà come primo classificato, con diritto di casa anche in un eventuale Finale b) Le squadre classificate dal 3 al 6 posto disputeranno best of five (3 incontri su 5) il diritto di accedere alle Semifinali. giornate di gioco: febbraio 24, 26, 29 marzo 2, 4 Abbinamenti: 3 vs. 6, 4vs. 5 c) le squadre classificate al 7 e 8 posto terminano dopo la Regular Season mantenendo in classifica il posto conquistato. d) SEMIFINALI: Best of Seven (7) giornate di gioco: marzo 9, 11, 14, 16, 18, 21, 23 abbinamenti: 1 vs. vincente 4/5 = A, 2 vs. vincente 3/6 = B e) FINALI: Best of Seven (7) giornate di gioco: marzo 25, 28, 30 aprile 1, 4, 6, 9 abbinamenti: A vs. B per il 1 e 2 posto In tutte le partite di Play Off e pre Play Off, in caso di parità, dopo i tempi regolamentari, si disputerà con rifacimento del ghiaccio, un tempo supplementare di 20 minuti (4 vs. 4) sino alla segnatura del golden goal ed in caso di parità si effettueranno i tiri di rigore. In tutte le partite di Play Off o pre Play Off decisive per la qualificazione o vittoria finale in caso di parità dopo i tempi regolamentari si disputerà l overtime ad oltranza sino alla segnatura del golden goal. Ogni tempo supplementare avrà la durata di 20 minuti. Dopo i 20 minuti verrà rifatto il ghiaccio. ARBITRAGGIO. Tutti gli incontri di Play Off/Play Out (tutte le fasi) verranno officiati a 4 arbitri.

7 Per eventuali precedenze in caso di parità di punti di due o più squadre al termine della 2.a fase Qualificazione ai Play Off si farà riferimento alla classifica al termine della prima fase Regular Season. In tutti gli altri casi si farà riferimento alle disposizioni di gioco in materia che prevedono: I. - SOMMATORIA PUNTI CONQUISTATI NEGLI INCONTRI DIRETTI (avrà la meglio la squadra che avrà collezionato il maggior numero di punti negli incontri diretti) in caso di ulteriore parità II. - DIFFERENZA RETI NEGLI INCONTRI DIRETTI (si sommano le reti segnate da una singola squadra nei soli incontri diretti e da tale ammontare si sottrae la somma dei goal subiti dalla medesima squadra negli stessi incontri diretti) La squadra che avrà la maggiore differenza goal positiva avrà la precedenza in classifica. Se le squadre ottengono la medesima differenza di goal, la squadra con il maggior numero di goal segnati avrà la precedenza in classifica in caso di ulteriore parità III. MAGGIOR NUMERO RETI SEGNATE NEGLI INCONTRI DIRETTI in caso di ulteriore parità IV. - DIFFERENZA RETI TOTALE in caso di ulteriore parità V. MAGGIOR NUMERO DI RETI SEGNATE IN TOTALE Se le squadre ottengono la medesima differenza di goal, la squadra con il maggior numero di goal segnati avrà la precedenza in classifica. Tempo Supplementare "Sudden Death" per tutte le fasi del Campionato In caso di parità dopo i 60 minuti regolamentari, per addivenire all individuazione di un vincitore si procederà alla disputa di un tempo supplementare di 5 minuti, detto Sudden Death che sarà disputato dopo un intervallo di 3 (tre) minuti, come segue: a) non ci sarà rifacimento ghiaccio. b) le squadre difenderanno la stessa porta che hanno difeso nel 3 tempo c) le squadre scenderanno in campo con 4 (quattro) giocatori di movimento ed 1 (un) portiere per tutto il tempo supplementare d) si comincerà con l ingaggio a centro campo. e) l incontro terminerà nel momento in cui sarà segnato un goal e sarà dichiarata vincitrice la squadra che ha realizzato la rete. f) se non vi saranno marcature nel corso del tempo supplementare, si ricorrerà ai tiri di rigore nelle forme previste dalla procedura per determinare il vincitore di un incontro.

8 In tutti i tempi supplementari le squadre giocheranno con quattro (4) giocatori di movimento e un (1) portiere. Le Regole specifiche per questa procedura sono le seguenti: 1. Se una squadra riceve una penalità durante il tempo supplementare le squadre giocheranno 4 contro 3. 2. Se alla squadra in inferiorità viene inflitta una seconda penalità, questa rimane con tre giocatori, mentre la squadra avversaria avrà diritto ad un quinto giocatore di movimento e quindi giocheranno 5 contro 3. 3. Allo scadere della doppia penalità, alla prima interruzione di gioco, le due squadre torneranno a giocare 4 contro 4 oppure 4 contro 3 a seconda del caso specifico. 4. Le penalità inflitte durante il tempo regolamentare che non sono state scontate continueranno nel tempo supplementare. Se al termine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando 5 contro 4 il tempo supplementare inizierà 4 contro 3. 5. Se il tempo regolamentare termina 5 contro 3 le squadre inizieranno il Tempo Supplementare 5 contro 3. Allo scadere delle penalità, nel prosieguo del gioco, le squadre giocheranno 5 contro 5 o 5 contro 4. Alla prima interruzione di gioco il numero dei giocatori dovrà essere riportato a 4 contro 4 o a 4 contro 3 a seconda del caso. 6. Se alla fine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando 3 contro 3, il Tempo Supplementare inizia 3 contro 3. Non appena il numero dei giocatori nel prosieguo del gioco diventa 5 contro 4 o 5 contro 5, alla prima interruzione di gioco, il numero dei giocatori dovrà essere riportato a 4 contro 3 o a 4 contro 4, a seconda del caso. 7. Se alla fine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando 4 contro 4 con il giocatore o i giocatori in panca puniti che stanno scontando penalità non coincidenti (cioè stanno scontando penalità che sono sull orologio), il Tempo Supplementare inizia 4 contro 4 e con il rientro dei giocatori dalla panca puniti le squadre giocheranno come di norma 5 contro 4 o 5 contro 5.. Alla prima interruzione di gioco, il numero dei giocatori dovrà essere riportato a 4 contro 3 o a 4 contro 4, a seconda del caso. Si rammenta che l overtime deve essere considerato alla stregua degli ultimi due minuti di gioco regolamentari. (per esempio in caso di spostamento volontario della porta, ritardo del gioco, più giocatori in campo). Tiri di rigore Se nessun gol è stato segnato durante il tempo supplementare verrà applicata la Procedura dei Tiri di Rigore per stabilire il vincitore dell incontro. Dopo un intervallo di 3 (tre) minuti, durante i quali si effettuerà la pulizia a secco del ghiaccio nelle tre corsie centrali, verrà utilizzata a procedura che verrà utilizzata è la seguente: 1. I tiri verranno effettuati in entrambe le zone di difesa della campo di gioco. 2. La procedura inizierà con tre (3) differenti tiratori per ogni squadra che si alterneranno nei tiri.

9 Non è necessario che i giocatori vengano nominati prima. Possono partecipare ai Tiri di Rigore per stabilire il vincitore i quattro portieri e tutti i giocatori di entrambe le squadre elencati nel Foglio di Arbitraggio con l esclusione di quelli indicati nel successivo articolo 3. 3. Qualsiasi giocatore che non abbia terminato di scontare la sua penalità durante il Tempo Supplementare, non potrà partecipare ai Tiri di Rigore, e dovrà quindi rimanere in panca puniti o potrà recarsi allo spogliatoio. Anche i giocatori che dovessero ricevere una penalità durante la fase dei tiri di rigore dovranno rimanere in panca puniti o potranno recarsi allo spogliatoio fino al termine della procedura. 4. L Arbitro chiamerà i due Capitani nell area degli Arbitri e con il lancio della moneta stabilirà quale squadra inizierà per prima. Il vincitore del lancio della moneta potrà scegliere se tirare per primo o per secondo. 5. I portieri difenderanno la stessa porta difesa durante il tempo supplementare. 6. I portieri di entrambe le squadre potranno essere cambiati dopo ogni tiro. 7. I tiri verranno effettuati nel rispetto dall Art. 509 del Regolamento Ufficiale di Gioco IIHF. 8. I giocatori di entrambe le squadre eseguiranno i tiri alternandosi fino a che il gol decisivo è stato segnato. I tiri che rimangono non dovranno essere tirati. 9. Se dopo i tre (3) tiri le squadre sono ancora in parità, si procederà con il tie-break effettuato da un giocatore di entrambe le squadre, con lo stesso o con nuovi giocatori. I tiri di tie-break saranno iniziati dalla squadra che aveva iniziato per seconda la prima serie di tiri. Nei tiri del tie-break una squadra potrà usare lo stesso giocatore. L incontro avrà fine non appena il duello tra due giocatori porterà il risultato definitivo (cioè uno segna e l altro sbaglia) 10. Il Marcatore Ufficiale dovrà registrare tutti i tiri effettuati, indicando i giocatori, i portieri e i gol segnati. 11. Solo il gol decisivo conterà per il risultato finale della partita e sarà accreditato al giocatore che lo realizzerà ed addebitato al portiere avversario. 12. Se una squadra si rifiuta di partecipare ai tiri di rigore l incontro verrà dichiarato perso per questa squadra e l altra squadra riceverà 3 punti per la vittoria. Se un giocatore si rifiuta di tirare il rigore verrà indicato come non segnato per la sua squadra. Eventuali recuperi o spostamenti dovranno essere concordati tra le Società ed autorizzati dalla Commissione Campionato Senior Hockey. D = GIORNATE ED ORARIO DI GIOCO Le gare di campionato si disputeranno nelle giornate di mercoledì, venerdì e domenica, entro e non oltre le 20,30. Il calendario del Campionato e l orario di inizio degli incontri potrà subire delle variazioni in seguito ad eventuali richieste televisive. Orari incontro: esempio inizio ore 20.30 Riscaldamento: dalle 19.50 alle 20.10 entro 1 minuto uscita dal ghiaccio Rifacimento ghiaccio: ore 20.27 entrano gli arbitri per primi e a seguire le squadre Inizio partita: ore 20.30 Intervalli tra i tempi regolamentari: 15 minuti esatti Ai sensi del Regolamento di Gioco alla squadra che si presenti in ritardo sul ghiaccio verrà inflitta una penalità di 2 minuti.

10 Eventuali recuperi o spostamenti di data o di orario, non dovuti ad esigenze televisive, dovranno essere concordati tra le Società interessate ed autorizzati dalla Commissione Campionati Senior Hockey (di seguito la Commissione) che è l unico organo competente ad esaminare dette richieste. Le Società dovranno far pervenire alla Commissione richiesta congiunta e motivata entro e non oltre le ore 12 del decimo giorno antecedente la gara che si ha intenzione di rinviare ad altra data. La Commissione, valutata la congruità e le motivazioni addotte, procederà entro 5 giorni dalla richiesta alla fissazione della nuova data compatibilmente con le esigenze di calendario nonché nel rispetto di quanto previsto dagli accordi televisivi e promo-pubblicitari sottoscritti dalla FISG. Entro le ore 12 del quinto giorno antecedente la gara, le Società dovranno far pervenire alla Commissione richiesta congiunta e motivata di spostamento del solo orario di inizio. La Commissione deciderà inappellabilmente entro 2 giorni dalla presentazione della richiesta. La richiesta di variazione di orario è soggetta al pagamento di una tassa. Il recupero di incontri non disputati o sospesi dovrà essere effettuato entro le 48 ore successive la data prevista per la gara salvo diverso accordo scritto tra le Società interessate da trasmettere alla Commissione entro e non oltre le ore 12 del giorno successivo a quello in cui la gara avrebbe dovuto svolgersi. In caso di assenza di proposta e/o di mancato accordo tra le Società medesime, la Commissione provvederà direttamente alla fissazione della data in cui verrà disputato l incontro di recupero. Tutte le richieste di variazione del calendario dovute ad esigenze specifiche delle Società dovranno essere accompagnate dal versamento di una tassa per diritti di segreteria fissata in 230 a carico della Società che ne avrà dato motivo o divisa in parte eguali in caso di esigenze comuni ad entrambe. La tassa non verrà restituita anche in caso di mancato accoglimento della richiesta o di spostamento ad altra data. Gli ultimi 3 (tre) incontri della Regular Season devono essere disputati tutti nella stessa giornata ed allo stesso orario. E = STADI Le Società partecipanti al Campionato di Serie A2 dovranno disputare gli incontri in campi coperti dichiarati agibili dalle Autorità competenti e regolarmente omologati dalla CIS per la Serie A2 / B. Si ricorda che a partire dalla stagione 2007/2008 è richiesta l omologazione biennale rilasciata dalla C.I.S. (la tassa prevista è di 150,00). La C.I.S. comunicherà le date per l ispezione dei loro incaricati. Le Società saranno responsabili della mancata omologazione. Le Società non in possesso di omologazione in corso di validità del proprio campo di gioco o inadempienti alle prescrizioni della CIS verranno sanzionate con un ammenda di 500,00 con l obbligo comunque di rinnovare l omologazione nei tempi previsti dalla CIS.

11 In caso di indisponibilità dello stadio la Società dovrà giocare in latro stadio omologato nella stessa giornata a calendario comunicando la località a FISG e squadra ospite entro 24 ore dall incontro. OROLOGIO: Ogni pista dovrà essere fornita di un orologio elettronico e di un tabellone segnapunti affinché spettatori, giocatori ed ufficiali di gara abbiano corrette informazioni riguardanti: 1. nomi di entrambe le squadre; 2. tempo giocato durante ogni periodo con il conteggio in minuti e secondi da 20:00 a 00:00; 3. tempo restante delle penalità che possono essere scontate da due giocatori per ogni squadra ed il cui conteggio sarà effettuato partendo dal totale dei minuti della penalità a 00:00; 4. punteggio; 5. conteggio alla rovescia del time-out partendo da 00:30 a 00:00 secondi; 6. tempo dell intervallo conteggiato partendo 15:00 a 00:00. F = SPESE ARBITRALI PER INCONTRO Le spese arbitrali per ogni incontro del Campionato di Serie A2 maschile sono di 450,00 (per l arbitraggio a 3) e di 500,00 (per l arbitraggio a 4) a carico della squadra ospitante che dovranno essere corrisposte alla F.I.S.G. entro il giorno 10 del mese successivo tramite bonifico sul conto BANCO POSTA IBAN IT 06 D 07601 03200 000083075002 Per ogni scadenza non rispettata la Società verrà penalizzata di 1 (uno) punto nella classifica del Campionato in corso. G = TESSERAMENTO ED UTILIZZO ATLETI Gli atleti si distinguono nelle seguenti categorie: CAT. A: Giocatori di formazione italiana per vivaio o per nazionalità Sono da intendersi come tali: 1. i giocatori cittadini italiani di primo tesseramento presso la FISG; 2. i giocatori provenienti da Federazione straniera in possesso anche di cittadinanza italiana che abbiano già disputato almeno 2 consecutive stagioni sportive complete nei Campionati Italiani, senza interruzione di transfer card, o che abbiano maturato la eleggibilità per la squadra Nazionale. 3. i giocatori di cittadinanza straniera, anche se già tesserati per altra Federazione, che abbiano giocato per almeno 3 stagioni sportive complete e consecutive in campionati nazionali giovanili FISG; 4. i giocatori cittadini stranieri di primo tesseramento presso la FISG;

12 CAT. B: Giocatori di cittadinanza e/o formazione straniera Sono da intendersi come tali: 1. i giocatori di cittadinanza comunitaria o equiparata (intendendosi come tali i cittadini di Paesi che hanno sottoscritto con l Italia trattati di libera circolazione e per i quali, comunque, non sia richiesto visto di ingresso in Italia) e già tesserati per una Federazione straniera 2. i giocatori di cittadinanza extracomunitaria già tesserati per una Federazione straniera 3. i giocatori provenienti da Federazione straniera, in possesso anche di cittadinanza italiana (c.d. Italiani non svincolati ), che non abbiano ancora disputato almeno 2 stagioni sportive complete nei Campionati Italiani o che non abbiano maturato la eleggibilità per la squadra Nazionale. a) Ogni Società partecipante al Campionato di Serie A2 stagione 2011/2012 dovrà riservare sul foglio d arbitraggio, senza obbligo di schieramento, 20 giocatori + 2 portieri così suddivisi: minimo 19 giocatori di CAT. A di cui 2 portieri e 5 Under 23 (nati dal 01/01/1989). - massimo 3 giocatori di CAT. B di cui massimo 2 di CAT. B2, possibilità di tesserare 5 giocatori di CAT. B di cui massimo 2 di CAT. B2. - Potrà essere schierato 1 portiere CAT. B3 Under 23 e in questo caso dovranno essere riservati sul foglio d arbitraggio, senza obbligo di schieramento: 18 giocatori CAT. A di cui 1 portiere e 4 Under 23. b) Le richieste di tesseramento a titolo definitivo o temporaneo (prestito) di giocatori di CAT. A, con allegata tutta la documentazione necessaria, potranno essere avanzate in qualunque momento della stagione sino alle ore 12 del 20 dicembre 2011.. c) Ogni Società ammessa a partecipare al Campionato Serie A2 potrà annoverare contemporaneamente tra i propri tesserati, indipendentemente dall iscrizione nel foglio di arbitraggio, un numero massimo di 2 giocatori di CAT. B/2, extracomunitari. Ogni Società, nell arco della stagione e nel rispetto dei limiti temporali indicati, avrà a disposizione 2 visti d ingresso per atleti extracomunitari. d) Il termine per la richiesta di tesseramento dei giocatori di cittadinanza e formazione straniera, con allegati tutti i documenti richiesti, compresa la richiesta di visto per il C.O.N.I., è fissato per le ore 12 del giorno 31 gennaio 2012. Entro tale data dovrà essere stata inoltrata, tramite la Segreteria Hockey, la richiesta di transfer card all IIHF presentando tutta la documentazione richiesta. e) Sino alle ore 12.00 del 31 gennaio 2012, pertanto, saranno consentiti tesseramenti nel rispetto dei limiti numerici sopra indicati. Entro tale data saranno consentite, altresì, sostituzioni di atleti extracomunitari in luogo di altri aventi il medesimo status per cui non occorra richiedere un nuovo visto alla FISG.

13 Le disposizioni in materia di tesseramento di atleti extra comunitari sono assoggettate alla normativa nazionale in vigore sull ingresso in Italia dei cittadini stranieri ed al numero di visti concesso alla FISG da parte del CONI e pertanto eventuali modificazioni della stessa potranno influire sulle norme federali attuali. Per il tesseramento di giocatori di formazione italiana con doppia cittadinanza e giocatori di cittadinanza e formazione straniera, le Società, dopo aver ottenuto l autorizzazione al tesseramento da parte della Segreteria Hockey dovranno procedere alla compilazione del modulo di tesseramento Ats che dovrà riportare in originale la firma dell atleta. Il modulo dovrà pervenire alla Segreteria Hockey, anche via fax, e inoltrato in originale al C.R. di competenza o all Ufficio Tesseramento. f) Verrà applicata la nuova normativa riguardante il Regolamento Internazionale Transfer Card redatta dalla IIHF e che verrà inoltrata. g) I versamenti relativi all acquisto del transfer card e al rinnovo delle procedure d urgenza devono avvenire esclusivamente mediante pagamento con bollettino postale C/C nr. 000083075002 ABI 07601 CAB 03200 CIN D o con bonifico conto Banco-Posta IBAN IT 06 D 07601 03200 000083075002 o con bonifico BNL IT 75 X 01005 03309 000000010105 per l importo in EURO di 1.100 Franchi Svizzeri. h) I termini sopra riportati sono passibili di modifiche in attesa dell ufficializzazione delle scadenze per la richiesta dei transfer card da parte dell IIHF. H = ALLENATORI La qualifica richiesta per allenare nel Campionato di Serie A2 è il 2 livello. Ogni Società potrà schierare 2 tecnici stranieri se avrà tesserato almeno 1 tecnico italiano di livello Istruttore e 1 tecnico italiano di 1 livello. Le Società che partecipano ai campionati di Serie A e A2 che dichiarino per iscritto di svolgere attività giovanile con altra Società e venga accolta la richiesta da parte del settore, possono utilizzare allenatori regolarmente tesserati per una delle due Società nei campionati giovanili anche nazionali. Le disposizioni in materia di tesseramento di tecnici extra comunitari sono assoggettate alla normativa nazionale in vigore sull ingresso in Italia dei cittadini stranieri ed al nullaosta concesso alla FISG da parte del CONI. Per il tesseramento di tecnici extracomunitari, la Società dovrà presentare all ufficio preposto, unitamente alla domanda di tesseramento, la documentazione prevista per la concessione della richiesta di dichiarazione nominativa di assenso all attività dilettantistica. Tale documentazione permetterà al tecnico di ricevere anche il visto d ingresso in Italia. Ogni Società potrà tesserare un solo allenatore straniero per categoria, un solo allenatore straniero potrà quindi stare in panchina. Gli allenatori stranieri dovranno OBBLIGATORIAMENTE presentarsi alla convocazione prevista dal CNA di settore per

14 equiparare il loro livello a quello italiano, dovranno comunque inviare per il loro tesseramento l attestato rilasciato dalla federazione straniera. In caso di inadempienza da parte del tecnico la società verrà sanzionata con un ammenda pari a 500,00 e l allenatore non sarà iscrivibile nel foglio d arbitraggio e, pertanto, non potrà dirigere la squadra dalla panchina. Eventuali richieste di utilizzo di allenatori che non abbiano il 2 livello dovrà essere autorizzato dal CNA di settore. Per quanto riguarda le modalità di tesseramento degli Allenatori, le quote di tesseramento e di iscrizione all albo si dovrà far riferimento alle Disposizioni per il tesseramento e Quote per l attività anno sportivo 2011/2012. I = FARM TEAM Ogni Società partecipante al Campionato di Serie A e di Serie A2 maschile può aggregare una Società di categoria inferiore la quale a sua volta non potrà aggregare un altra squadra. La Serie C è da considerarsi categoria inferiore per le Società di Serie A2 La comunicazione di avvenuta aggregazione dovrà pervenire alla F.I.S.G., inderogabilmente entro il 17 settembre 2011. A seguito di tale aggregazione gli atleti delle due Società potranno essere inseriti nei roster dell una o dell altra squadra. Per il passaggio sia verso la categoria superiore che inferiore non sarà necessario osservare alcuna giornata di fermo. Alle società che con i propri tesserati partecipano con due squadre a campionati senior di diversa categoria (Serie A, A2 e C), avuto riguardo al passaggio di atleti tra una categoria all altra, vengono applicate, in via analogica, le norme previste per il Farm Team. Ai fini dell identificazione dei giocatori appartenenti alle due squadre che militano nei diversi campionati si fa riferimento ai roster inviati alla Segreteria FISG ad inizio stagione nonché ad ogni successivo aggiornamento. I giocatori della categoria Under 20 possono passare sia da categoria superiore che inferiore sino alla fine del Campionato di Serie C e partecipare ai Play Off della Serie C solo se hanno disputato almeno 10 partite nella Regular Season durante il medesimo campionato. Passaggio DA categoria SUPERIORE A categoria INFERIORE: Il passaggio riguarderà solo atleti Under 23 (nati nel 1989 o più giovani) ed i portieri di formazione italiana, di qualunque età. Il portiere, per essere schierato durante i Play Off, dovrà aver giocato almeno 10 partite nella Regular Season del Campionato di Serie A2. Il passaggio non potrà riguardare gli atleti con transfer card anche se di formazione italiana Il passaggio dei portieri di formazioni italiana è sempre libero

15 Il passaggio dei giocatori di movimento Under 23 dalla categoria superiore alla categoria inferiore sarà consentito anche nella fase dei Play Off di Serie A2 se, alla data del termine del girone di qualificazione ai Play Off della Serie A2 (13 febbraio 2012) il giocatore ha giocato minimo 10 partite nel Campionato di A2 Per la Serie C tale passaggio non sarà consentito dopo il girone di qualificazione ai Play Off. L atleta, sottoposto a provvedimento disciplinare, sconta o continua a scontare ogni sanzione a suo carico nel campionato di riferimento se la squalifica è a giornata, in qualsivoglia campionato se la sospensione è a tempo. Gli atleti che partecipano anche ai Campionati Giovanili dovranno giocare in tali Campionati con la Società di appartenenza. Passaggio DA categoria INFERIORE A categoria SUPERIORE: Il passaggio riguarderà solo atleti Under 23 ed i portieri di tutte le età, di formazione italiana senza transfer card. Per i giocatori di Serie C il passaggio riguarderà solo atleti Under 23 e i portieri di tutte le età, di formazione italiana senza transfer card. l atleta, sottoposto a provvedimento disciplinare, sconta o continua a scontare ogni sanzione a suo carico nel campionato di riferimento se la squalifica è a giornata, in qualsivoglia campionato se la sospensione è a tempo. Gli atleti che partecipano anche ai Campionati Giovanili dovranno giocare in tali Campionati per la Società d appartenenza. L = PROMOZIONI E RETROCESSIONI E prevista la promozione alla Serie A 2012/2013 della squadra prima classificata al termine del Campionato Serie A2 2011/2012. Nel caso in cui la squadra vincitrice del Campionato di Serie A2 rinunci a partecipare al Campionato di Serie A 2012/2013, non sarà prevista la retrocessione dell ultima classificata del Campionato di Serie A 2011/2012

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17 NORME COMUNI 1) PAUSE INTERNAZIONALI I.I.H.F. Al fine di consentire un adeguata preparazione delle squadre Nazionali all attività internazionale prevista si dispongono le seguenti soste internazionali: 29 agosto 4 settembre 2011 07 13 novembre 2011 12 18 dicembre 2011 06 12 febbraio 2012 2) MANCATA PARTECIPAZIONE ALL'ATTIVITA' DELLE SQUADRE NAZIONALI DI ATLETI DI INTERESSE NAZIONALE Si fa riferimento alla parte V artt. 54, 55 e 56 del Regolamento Organico Federale 3) VINCOLO DI GIUSTIZIA INTERNAZIONALE Gli affiliati ed i tesserati, con riguardo a tutte le questioni internazionali sono assoggettati allo Statuto, al By Laws, al Regulation, al Regolamento di Gioco ed alle relative decisioni della I.I.H.F. e si impegnano a non coinvolgere qualsivoglia terza parte nelle risoluzioni di qualsiasi disputa derivante dalle stesse, ad eccezione di quelle presso la I.I.H.F. In tal caso la disputa potrà essere esclusivamente devoluta alla giurisdizione della Corte di Arbitrato dello Sport (C.A.S.) a Losanna, Svizzera, la cui decisione sarà finale e definitiva per tutta le parti coinvolte.

18 4) IMPIANTI 4A) IMPIANTO DI GARA a) Con la domanda di prima affiliazione e di riaffiliazione le Società sono tenute a comunicare alla F.I.S.G. l impianto di cui hanno la disponibilità, le sue caratteristiche, l ubicazione e a quale titolo usufruisce dello stesso. b) Per lo svolgimento di Campionati federali l impianto deve essere omologato a norma dell art. 5B) delle presenti Disposizioni. c) Costituiscono parte integrante dell impianto di gara le attrezzature obbligatorie previste dai rispettivi regolamenti tecnici di specialità, che devono essere tempestivamente messe a disposizione degli arbitri. d) E facoltà della Commissione Campionati Senior e/o Junior concedere, in via eccezionale ed in casi di comprovata forza maggiore, l autorizzazione a disputare una o più gare in campo ubicato in un Comune diverso da quello ove è sita la sede originaria della Società. e) Gli Organi competenti devono altresì adottare i provvedimenti più opportuni, per garantire la regolarità dei campionati, per i casi di comprovata indisponibilità di impianti a seguito di scioperi od occupazioni. f) Per l effettuazione dei controlli antidoping in competizione la Società ospitante e/o l Ente organizzatore individuano un proprio responsabile per le procedure connesse all antidoping. Questi è tenuto a mettere a disposizione: - Un idoneo locale dotato di servizi igienici, nel quale individuare possibilmente una zona di attesa ed un vano per le operazioni di controllo( Sala dei controlli antidoping ), situato in prossimità degli spogliatoi; - cestini dell immondizia o contenitori per i rifiuti; - un tavolo con sedie, dove espletare il lavoro di documentazione; - un frigorifero; - almeno due diversi tipi di bibite analcoliche, gasate e non, senza caffeina, in contenitori ancora sigillati che saranno aperti dall Atleta o sotto la sua osservazione. La Sala dei controlli antidoping, ove possibile, dovrebbe in particolare conformarsi ai seguenti criteri: - essere utilizzata esclusivamente per i controlli antidoping; - garantire la privacy e la riservatezza all Atleta; - essere accessibile solo al personale autorizzato; - garantire la sicurezza per il deposito dell attrezzatura per il prelievo del campione; - essere sufficientemente ampia da contenere i personale autorizzato; - essere ubicata in posizione idonea rispetto al campo di gioco o ad altra sede dove gli atleti riceveranno la notifica.

19 4B) OMOLOGAZIONE DELL IMPIANTO DI GARA a) Per tutti i campionati, tornei e gare di Divisione Nazionale, maschili e femminili, la Commissione Impianti Sportivi (C.I.S.) provvede all omologazione dell impianto di gara, da ciascuna Società utilizzato per le gare dei campionati cui partecipa. b) L omologazione approvata dalla C.I.S. e deliberata dal Consiglio Federale ad una Società ha valore per tutte le altre Società e squadre che utilizzano lo stesso impianto di gara che dovranno, comunque, riformulare la richiesta per le rispettive attività svolte. c) I verbali contenenti la rilevazione dei dati devono essere sottoscritti dalle persone incaricate dei rilevamenti e controfirmati dal Presidente della Commissione stessa. d) Al verbale devono essere unite le planimetrie dell intero impianto corredate da una fotografia dell impianto di gara, sia dell interno che dell esterno. e) Le variazioni successive all omologazione devono essere immediatamente comunicate alla C.I.S. per la loro registrazione sul provvedimento di omologazione stesso. f) Il provvedimento di omologazione - e le eventuali successive variazioni - deve essere a disposizione degli Arbitri o del Presidente di Giuria o del Rappresentante F.I.S.G. e della Società ospitante presso l impianto di gara. g) Le Società che non adempiono, completamente o parzialmente, alle disposizioni impartite e nei termini fissati dalla C.I.S. verranno sanzionate con un ammenda di 500,00. Tale sanzione verrà applicata altresì alle società che non abbiano provveduto al rinnovo 4C) EFFICIENZA DELL IMPIANTO DI GARA La Società ospitante è l unica responsabile del mantenimento, della regolarità dell impianto di gara e delle sue attrezzature, nonché dell efficienza e dell agibilità del medesimo. Essa, inoltre, deve tenere in buona efficienza gli spogliatoi per gli arbitri e per la squadra ospitata. 4D) ACCESSO AGLI IMPIANTI a) Le Società, affiliate alla F.I.S.G., hanno l obbligo di permettere l accesso al pubblico per assistere alle manifestazioni federali. b) I dati relativi alla capienza, calcolata secondo le prescrizioni giuridico-amministrative vigenti, devono essere riportati nel provvedimento di omologazione dell impianto di gara. c) Hanno diritto al libero ingresso alle manifestazioni a pagamento, tanto di carattere nazionale che internazionale, i dirigenti federali, gli arbitri, gli allenatori, i maestri-istruttori e gli atleti nazionali, muniti dell apposita tessera di libero ingresso con bollo SIAE, rilasciata dalla F.I.S.G. con le modalità e le limitazioni stabilite di volta in volta dal Consiglio Federale. d) Come previsto dall art. 3 quinto comma, del Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, nr. 633 e dal provvedimento del 7 settembre 2005 le tessere rilasciate dalla F.I.S.G. vidimate dalla Agenzia delle entrate consentono il libero ingresso alle manifestazioni sportive svolte sotto l egida federale. Tale facoltà può essere sospesa in presenza di particolari motivi organizzativi oggettivi di ordine pubblico (ad esempio afflusso di pubblico eccedente la capienza dell impianto). Resta comunque inteso che almeno 10 ingressi dovranno essere garantiti per le massime autorità federali (Presidente Federale, Presidente Comitato territoriale, Responsabile di specialità,

20 Allenatore Nazionale, Presidente G.A.H.G., Supervisori G.A.H.G., rappresentanti Organi di Giustizia: Giudice Unico Sportivo, Procuratore Federale e Presidente Commissione d Appello). Tali posti potranno essere destinati ad altro utilizzo se non occupati entro un quarto d ora dal momento di inizio della manifestazione. e) Le Società affiliate sono tenute a consentire il libero ingresso alle manifestazioni, da loro organizzate, ai rappresentanti della stampa che siano presso di esse accreditati nonché a garantire il libero ingresso degli operatori radio-televisivi sul campo di gara ed il libero svolgimento delle riprese senza alcun vincolo. f) Per tutta l attività ufficiale per cui è previsto l ingresso a pagamento, la Società ospitata ha diritto di acquistare - almeno 10 giorni prima della gara - un quantitativo di biglietti pari al 10% della capienza dell impianto, con facoltà di scelta proporzionale dei posti messi in vendita nei vari settori. 5) INCONTRI 5A) FORMAZIONE SQUADRE Vedi punto G = TESSERAMENTO ED UTILIZZO ATLETI 5B) GIOCATORI IN TENUTA DI GIOCO Ad ogni squadra è concesso un massimo di: 20 giocatori e 2 portieri per un totale di 22 giocatori Nessun cambiamento o nessuna aggiunta all elenco dei giocatori sarà permessa quando l incontro è iniziato Se durante l incontro una squadra non può schierare sul ghiaccio il numero di giocatori previsto dal Regolamento di Gioco, a causa di penalità o infortuni, l Arbitro dovrà dichiarare l incontro perso e dovrà essere redatto un rapporto all Autorità competente. 5C) CAPITANO DELLA SQUADRA Ogni squadra dovrà nominare un Capitano e non più di due Capitani Sostituti. Il portiere, il giocatore-allenatore, il giocatore-dirigente non possono essere designati a svolgere le mansioni di Capitano o di Capitano Sostituto. Il Capitano dovrà avere la lettera C e il Capitano Sostituto la lettera A in modo visibile sulla parte anteriore della maglia. Le lettere dovranno essere alte 8 cm di colore contrastante

21 Sul ghiaccio solo il Capitano o uno dei due Capitani Sostituti, se non penalizzato, ha il privilegio di chiedere all Arbitro delucidazioni relative all interpretazione del regolamento circa le situazioni che possono presentarsi nel corso dell incontro. Quando il Capitano e il Capitano Sostituto sono sul ghiaccio, solo il Capitano può parlare con l Arbitro. Se il Capitano o il Capitano Sostituto non è sul ghiaccio, non può lasciare la panca per discutere qualsiasi situazione con l Arbitro, a meno che non sia invitato da quest ultimo. Se il Capitano lascia la panca senza essere invitato, dovrà tornare indietro e l allenatore avvisato che una seconda violazione comporta la sanzione per Cattiva Condotta (vedi art. 572) Se sia il Capitano che il Capitano Sostituto son sul ghiaccio solo il Capitano ha il privilegio di parlare con l Arbitro I giocatori che non hanno sulla loro maglia la C di Capitano o la A di Capitano Sostituto non possono usufruire del privilegio di rivolgersi all Arbitro. Un reclamo avverso una penalità NON può essere considerato come richiesta d interpretazione del regolamento e pertanto dovrà essere punito con una penalità di Cattiva Condotta (vedi art. 572). 5D) SERVIZIO ARBITRALE La designazione degli arbitri viene effettuata, nelle gare nazionali, direttamente dal G.A.H.G. ed è resa pubblica prima dell effettuazione della gara a mezzo stampa. 5E) COMMISSARIO DI CAMPO La Commissione Campionati Senior può nominare un Commissario di Campo che presenzia all incontro. I Commissari di campo riferiscono alla Commissione Campionati Senior sull andamento della gara in relazione all organizzazione, alle misure di ordine pubblico, al comportamento del pubblico e dei dirigenti delle due squadre. E esclusa dal rapporto dei Commissari di campo qualsiasi valutazione tecnica sull operato degli arbitri. I Commissari di campo, qualora lo ritengano opportuno possono accedere negli spazi delimitati del campo. Il rapporto dovrà essere trasmesso alla Commissione Campionati Senior che lo potrà trasmettere agli Organi di Giustizia. Il Commissario di Campo dovrà segnalare la propria presenza alla Società ospite ed all ospitante. Il competente settore arbitrale può nominare un Supervisore che presenzia all incontro. Egli riveste a tutti gli effetti la carica di ufficiale di gara, collabora con gli stessi e potrà integrare i verbali redatti dagli arbitri designati.

22 5F) SUPERVISORE DELL ATTIVITA ARBITRALE Il competente settore arbitrale può nominare un Supervisore che presenzia all incontro. Egli riveste a tutti gli effetti la carica di ufficiale di gara, collabora con gli stessi e potrà integrare i verbali redatti dagli arbitri designati. 5G) SERVIZIO CRONOMETRAGGIO a) Tutti gli incontri, dalla Serie A alla categoria Under 18 maschile e Serie A Femminile, devono essere cronometrati da persone incaricate dalla Federazione Italiana Cronometristi (F.I.Cr.) dietro richiesta scritta (da presentare a richiesta degli arbitri) dalla Società ospitante che, in caso contrario incorrerà nelle sanzioni tecniche, disciplinari e/o finanziarie federali. b) In mancanza delle persone incaricate dalla F.I.Cr., regolarmente richieste, l incontro verrà disputato e fungeranno da cronometristi un dirigente di ciascuna Società. c) La Società ospitante è la sola responsabile della presenza dei cronometristi (F.I.Cr.) in ogni fase del Campionato o per variazioni ai calendari ufficiali emanati dalla Federazione. d) Per gli incontri dei Campionati Provinciali e Regionali Senior e delle categorie Under 12 e 14 vale quanto riportato dal comma a) del presente articolo ed in mancanza delle persone incaricate dalla F.I.Cr., regolarmente richieste, possono venire cronometrati, previa dichiarazione scritta da consegnare agli Ufficiali di Gara, da una persona scelta di comune accordo dai dirigenti delle due Società. 5H) SERVIZIO DI PRONTO SOCCORSO a) Campionato Serie A, Serie A2 maschile: viene richiesto obbligatoriamente a carico della Società ospitante la presenza di un medico a bordo pista dall inizio della fase di riscaldamento e fino all uscita degli atleti dall impianto e la presenza del servizio di pronto soccorso con personale specializzato con autoambulanza. b) Campionato Serie A femminile, Serie C, Under 20, Under 18 maschile: viene richiesto a carico della Società ospitante la presenza di un medico a bordo pista dall inizio della fase di riscaldamento e fino all uscita degli atleti dall impianto e la reperibilità in un tempo di 10 minuti di un servizio di pronto soccorso con la presenza di personale specializzato con autoambulanza Gli incontri di cui al comma a) e comma b) non avranno luogo in assenza di tali presidi sanitari e trascorsi 45 minuti dall orario fissato per l inizio dell incontro senza che né il medico (A maschile e femminile, A2 maschile, Serie C maschile, Under 20, Under 18 maschile) o l ambulanza (A e A2 maschile) siano presenti, l ufficiale di gara designato provvederà a redigere il rapporto arbitrale che verrà inoltrato agli organi competenti. c) Categoria Under 16 nazionale e altre categorie senior e giovanili regionali o interregionali: viene richiesto a carico della Società ospitante di garantire la possibilità di un immediato contatto con il posto di pronto soccorso più vicino al quale deve essere comunicato preventivamente: data, luogo ed orario dell incontro, al fine di assicurare la reperibilità di un servizio di pronto intervento con la presenza di personale specializzato con autoambulanza.

23 Copia della predetta comunicazione dovrà essere mostrata agli ufficiali di gara designati prima dell inizio di ogni incontro. 5I) SITUAZIONE STRUTTURE E CAMPI DA GIOCO Tenuto conto delle segnalazioni effettuate dagli ufficiali di gara circa l inadeguatezza e la mancata conformità delle strutture e dei campi da gioco utilizzati per la disputa dei Campionati Italiani di Hockey nella precedente stagione sportiva ed in previsione della disputa degli imminenti Campionati si sollecitano tutte le Società a provvedere all adeguamento dei campi di gioco al fine di mettere gli arbitri in condizione di poter espletare al meglio il proprio compito senza dover incorrere, come invece accaduto, in inutili interruzioni del gioco, perdite di tempo e continue discussioni con i Capitani i Dirigenti e gli Allenatori delle varie formazioni. In particolare: I. la segnatura del campo dovrà essere sufficiente a far sì che l incontro si possa disputare nel rispetto dei regolamenti II. le porte da gioco dovranno essere di colore ROSSO, ed i puntali devono essere come previsto da apposita circolare FISG nel rispetto delle indicazioni ricevute dalla I.I.H.F. e come già applicato nelle manifestazioni internazionali a partire dai Giochi Olimpici 2006. Si rammenta che le Società dovranno obbligatoriamente adeguare le porte da gioco. In caso contrario non potranno disputarsi incontri di Campionati Nazionali Serie A e A2 maschili. L arbitro avrà l obbligo di verificare tale adeguamento. Per tutti gli altri Campionati Nazionali le Società inadempienti, su segnalazione dell Arbitro a referto arbitrale, verranno deferite all Organo di Giustizia competente 5J) PRESENZA DELLE SQUADRE E DEGLI ARBITRI a) Al fine di poter accertare l agibilità della pista di gioco la squadra ospite, la squadra ospitante e gli arbitri devono essere presenti sul campo di gara 90 minuti prima dell orario di inizio sui campi scoperti e 60 minuti prima dell orario di inizio sui campi coperti. b) L eventuale ritardo dovuto a cause di forza maggiore (incidente stradale, ecc.) dovrà essere comunicato con qualsiasi mezzo, direttamente o tramite terzi, alla squadra ospitante almeno un ora prima dell orario fissato in calendario per l inizio dell incontro e da questi comunicati agli ufficiali di gara. 5K) PARTECIPAZIONE ALLA GARA a) Al fine di un più efficace controllo le squadre partecipanti ad un incontro di hockey, dovranno presentare almeno 50 minuti prima dell incontro il modulo formazione squadre compilato in ogni sua parte e debitamente sottoscritto dal Dirigente Responsabile di ogni squadra e consegnarlo al Marcatore Ufficiale unitamente alle tessere societarie ed alla fotocopia di un documento di identità di ogni singolo atleta. b) Ove la Società non sia ancora materialmente in possesso delle relative tessere dei giocatori e degli allenatori, deve consegnare copia del tabulato dei tesserati che potrà anche essere stampato dal sito: www.fisgonline.it

24 c) Tale documentazione dovrà essere inoltrata, unitamente al referto, all Organo competente per l omologazione della gara che procederà alla verifica della posizione degli iscritti a referto. d) Gli arbitri devono effettuare il riconoscimento dei giocatori partecipanti alla gara controllando di ognuno le tessere federali ed il documento di identità, oltre ad accertare l esatto inserimento dei nominativi sul foglio d arbitraggio. 5L) PRESENTAZIONE DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO DEI GIOCATORI a) Per atleti che non abbiano compiuto il 15 anno di età alla data dell incontro saranno, altresì, ritenuti validi l attestato di identità personale rilasciato dal Comune di residenza, purché accompagnato dal certificato di nascita e dalla tessera federale. b) In caso di mancanza dei documenti sopra indicati l atleta NON sarà ammesso a disputare la gara. 5M) POSIZIONE IRREGOLARE DI ATLETA ED ALLENATORE ED OMESSA INDICAZIONE DI UNO O PIU ATLETI NEL FOGLIO D ARBITRAGGIO DELLA GARA a) In conformità a quanto disposto dal Regolamento Ufficiale di Gioco 2010-2014 della I.I.H.F. e dal Libro della Casistica della I.I.H.F. 2010-2014 quale supplemento al Regolamento Ufficiali I.I.H.F., qualora l Organo Federale competente accerti d ufficio, prima dell omologazione di una gara, che una Società vi ha partecipato con uno o più atleti in posizione irregolare (ove per posizione irregolare di atleta ed allenatore deve intendersi esclusivamente la mancanza ovvero il mancato perfezionamento del rapporto di tesseramento di atleti scesi in campo ed allenatori) procederà all omologazione della gara stessa con il risultato di 0 a 5, o con il maggior scarto di reti conseguite sul campo a suo favore, oltre all applicazione, nei confronti della Società e dell atleta/i in difetto, delle sanzioni disciplinari previste nel Regolamento di Giustizia. b) La posizione irregolare dell allenatore è parificata a quella dell atleta. c) Durante la competizione sportiva, qualora uno o più atleti di una Società, regolarmente tesserati, segnano un goal o fanno un assistenza, ma il loro nome non si trova sul foglio d arbitraggio, il goal sarà annullato ed il giocatore sarà inviato allo spogliatoio. La comunicazione all arbitro che il giocatore o i giocatori non si trovano sul foglio d arbitraggio deve essere fatta prima che il gioco riprenda. Il goal non potrà essere annullato se la scoperta che il nome del giocatore o dei giocatori non si trova sul foglio d arbitraggio viene fatta successivamente all azione durante la partita. Ferme le penalità tecniche previste dal Regolamento Ufficiale di Gioco, potranno essere applicate nei confronti della Società del Dirigente della medesima che ha il dovere di redigere il foglio di arbitraggio, nonché dell arbitro per aver omesso di procedere al riconoscimento dei giocatori, le sanzioni disciplinari previste dal Regolamento di Giustizia. 5N) ORDINE PUBBLICO NELL IMPIANTO DI GARA a) Le Società sono responsabili del mantenimento dell ordine pubblico nei campi di gioco, della tutela degli arbitri, delle squadre ospitate prima, durante e dopo la gara.