CAPITOLATO D ONERI PARTICOLARE PER LA VENDITA IN PIEDI DEI PRODOTTI LEGNOSI DEL LOTTO DENOMINATO Bordina-Frugnoni schianti 2017

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CAPITOLATO D ONERI PARTICOLARE PER LA VENDITA IN PIEDI DEI PRODOTTI LEGNOSI DEL LOTTO DENOMINATO Bordina-Frugnoni schianti 2017 Articolo1 OGGETTO DELLA VENDITA La vendita ha per oggetto il lotto Bordina-Frugnoni schianti 2017 in conto ripresa anno fuori ripresa, di mc 2652 più 200 (presunti) tariffari, progetto di taglio n. 192/2017/1 di data 20-12-2017, di metri cubi netti presunti legname 1634 e di 112 tonnellate presunte di legna. A solo titolo d'informazione per l'acquirente e senza alcun impegno da parte propria, l'ente venditore rende noto che la massa ricavabile si presume quella esposta nel progetto di taglio ( 1634 mc + 112 tonn di legna) e ribadita in questo capitolato d oneri particolare fatti salvi i risultati della misurazione definitiva. L aggiudicatario non potrà chiedere alcun indennizzo per eventuali corpi estranei di qualsiasi natura presenti nel materiale legnoso. Articolo 2 MODALITA DI ESECUZIONE DEI LAVORI L impresa che conduce i lavori di utilizzazione forestale deve attenersi a tutte le condizioni generali relative ai lavori di taglio, allestimento ed esbosco, di misurazione e di collaudo delle tagliate che risultano puntualmente specificate nei progetti di taglio ai quali la vendita si riferisce, nonché nel presente capitolato d oneri particolare. L impresa deve utilizzare esclusivamente i prodotti legnosi assegnati, con il divieto di estendere l abbattimento delle piante oltre i limiti dell area assegnata. Nei confronti della proprietà l'acquirente resta comunque responsabile di tutto il processo di utilizzazione. Il legname potrà essere accatastato nelle seguenti località Prà del Bianchi per un periodo massimo di 100 giorni oltre il termine dell'utilizzazione. L'accesso al lotto avviene per strada trattorabile dalla località Festa di Brentonico. Le piante debbono essere utilizzate fino al diametro di cm20 (venti) in punta. Per quanto riguarda le stanghe assegnate, queste dovranno: essere esboscate I residui di utilizzazione impiegabili come legna da ardere, materiale da cippare o altro: saranno ceduti all acquirente alle seguenti condizioni: la legna da ardere di faggio e altre latifoglie viene pagata 20 euro alla tonnellata il materiale verde da cippare viene ceduto gratuitamente senza oneri per l'amministrazione venditrice L acquirente si impegna ad eseguire o far eseguire le operazioni di utilizzazione forestale con le seguenti modalità e tempistiche: seguendo scrupolosamente la normativa in materia di sicurezza del lavoro e forestale e nel rispetto delle prescrizioni contenute nel progetto di taglio, entro il 31/05/2019. Nel caso di utilizzazione forestale con esbosco di pianta intera dovranno essere rispettate le seguenti

prescrizioni: il materiale di risulta che viene accumulato deve essere o sparso sulla tagliata od asportato come cippato - sono vietati i cumuli di ramaglia. Articolo 3 CONSEGNA DEI LAVORI PENALITA La consegna del lotto oggetto di utilizzazione deve essere richiesta al Comune di Mori direttamente dall acquirente entro il termine massimo di 30 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto di vendita. Le operazioni di utilizzazione forestale debbono essere eseguite ed ultimate e n t ro i l 31-05- 2019 pena una penale di 30,00 euro per ogni giorno di ritardo. L'acquirente dovrà utilizzare o far utilizzare a regola d'arte tutti i materiali consegnatigli e mettere a profitto, con le prescritte modalità e con la maggiore possibile economia per l'ente venditore, tutte le parti utilizzabili. Articolo 4 CERTIFICAZIONI Il materiale oggetto della vendita proviene da foreste certificate: PEFC n.certificato: PEFC/18-21-02/206 L'impresa appaltatrice dovrà utilizzare o fare utilizzare il materiale osservando tutti i criteri contenuti negli standard di certificazione. Articolo 5 MISURAZIONE La misurazione dei prodotti legnosi verrà effettuata secondo la seguente modalità: Per il legname: sul letto di caduta (se le condizioni di sicurezza lo consentono), oppure a bordo strada a cura dei Custodi Forestali di zona, al netto della corteccia e tarizzo pezzo per pezzo come previsto dalla tabella allegata in calce a questo capitolato. per la legna da ardere la misurazione avverrà: a stima come riportato nel progetto di taglio altro: La riduzione fissa forfetaria per la corteccia avviene applicando uno sconto di volume pari al: 10% per abete bianco e rosso; 14% per il pino nero e silvestre; 16% nel larice, salvo diversa verifica in campo con corona su alcuni toppi rappresentativi del lotto; Le operazioni di misurazione verranno eseguite: x sul letto di caduta; x all'imposto;

in piazzale; presso un impianto di misurazione; x altro: in condizioni che garantiscano la sicurezza per gli operatori Il verbale di misurazione deve essere controfirmato da entrambe le parti. Sono escluse dalla misurazione: le ordinarie sovra lunghezze alle due estremità dei tronchi da sega nella misura massima di cm 10 altro: cm per ciascuna estremità; Secondo le seguenti modalità: Articolo 6 PAGAMENTO Deposito cauzionale: 5% dell'importo di contratto, a garanzia degli obblighi contrattuali Acconto: 30% del valore presunto del legname alla firma del contratto. Saldo: entro 30 giorni dall'invio del verbale di misurazione. L'asporto del legname è comunque vincolato al pagamento dell'intero valore del legname, o previa presentazione di deposito cauzionale per l'importo scoperto tramite fideiussione bancaria o polizza assicurativa, con validità di almeno 2 mesi oltre la scadenza del saldo. Sarà consentita l asportazione anche parziale del legname, solo in presenza del custode di zona, fino al raggiungimento del valore pari all acconto versato con la firma del contratto. L ulteriore asporto di legname potrà essere effettuato solo dopo pagamento del saldo o su presentazione di fideiussione bancaria di pari importo. Viene individuato come responsabile unico del procedimento (RUP) Articolo 7 NOMINA DEL COLLAUDATORE Il collaudo del lotto verrà eseguito da: Servizio Foreste e Fauna. Articolo 8 DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non disposto dal presente capitolato, trovano applicazione le norme delle leggi vigenti in materia, nonché le disposizioni particolari di cui al capitolato d oneri generale e del progetto di taglio.

TARIZZO TABELLA PER GIUDICARE LA PERDITA DI VOLUME DA ATTRIBUIRE AI TOPPI (PEZZI) DA SEGA DIFETTOSI, IN PER CENTO DEL LORDO VOLUME, IN OCCASIONE DI MISURAZIONE DI LOTTI VENDUTI IN PIEDI. 1. Sarà valutata una perdita del 10% del volume: a. quando il cono di guasto (carie, decomposizione in genere) è minore di 1 4 del diametro della base, purché non si manifesti anche sulla base opposta 2. Sarà valutata una perdita del 20% del volume: a. per un cono guasto che superi 1 4 e non 1 2 del diametro della base in cui il guasto appare e purché non si manifesti anche sulla base opposta; b. per cavità (buchi) di ogni genere quando sono profonde non meno di 1/5 del diametro del tronco; c. per nodi morti (rami o gruppi morti) con corteccia inclusa nel legno, quando il pezzo ne contenga almeno 10 per metro di fusto; d. per fori di insetti, picchi od altra causa, quando i fori siano profondi più di 2 cm. 3. Sarà valutata una perdita del 40% del volume: a. per un cono guasto che superi la metà del diametro del pezzo, ovvero lo superi anche solo di 1 4 ma si manifesti su entrambe le basi; b. per pezzi curvi quando la saetta della curva (rientranza) è di oltre 1 4 del diametro medio del tronco; si fa eccezione per pezzi di larice curvi, che però abbiano diametro non inferiore a cm 30; c. per nodi morti con corteccia inclusa nel legno, quando il pezzo ne contenga almeno 15 per metro di fusto; d. per pezzi particolarmente conici (diametro in punta pari o inferiore a 1 2 del diametro del calcio); e. per due differenti difetti fra quelli indicati al punto 2. a. per pezzi di diametro inferiore a 18 cm. In ogni caso si intende per guasto il materiale legnoso alterato ma che tiene il chiodo. Diversamente il pezzo viene considerato legna di scarto.

PAT/RFS044-29/12/2017-0750578

COMUNE DI MORI Scheda informativa sui principali rischi e le limitazioni inerenti all'utilizzazione del lotto Denominazione lotto Bordina Frugnoni, Schianti 2017 Comune catastale C.C. Brentonico Numero particelle forestali 1-3-5-6-7 Ditta acquirente Responsabile utilizzazione Progetto di taglio 192/2017/1 Contratto n Consegna di data Allegato Cartografia 1:10000 Numero pagine documento 4 Tipologia di vendita del lotto X diretta in piedi in appalto 1 Il lotto interessato all'utilizzazione si trova: X Zona boscata extraurbana Note: Zona boscata urbana altro 2 Presenza infrastrutture: X Strade principali (S.S., S.P., S.C.) Strade secondarie (strade forestali, strade interpoderali) Reti o strutture tecniche e tecnologiche Infrastrutture edili e di servizio Infrastrutture o manufatti turistico-ricreativi o culturali Note: 3 Possibilità caduta sassi: NO X SI 4 Rischio smottamento: NO X SI X Rischio alto Rischio medio Rischio basso X Rischio alto Note: rischio alto con l'uso delle teleferiche, la strada forestale principale denominata Brentegana è usata in maniera continua e intensa da pedoni e sopratutto da bici M.T.B. Note:

Rischio medio Rischio basso 5 Presunti rischi specifici da agenti biologici: NO X SI Rischio alto X Rischio medio Rischio basso 6 Limitazione di carico per la percorribilità dei mezzi:: NO X SI Rischio alto X Rischio medio Rischio basso Note: zecche, vespe e vipere Note: rischio generico per assenza di collaudo sulle strade forestali e interpoderali 7 Lotto inserito in zona a rischio incendi: NO X Si Rischio alto Rischio medio X Rischio basso Note: 8 Altro : NO Si Rischio alto Rischio medio Rischio basso Note: 9 Altro : NO Si Rischio alto Rischio medio Rischio basso Note: Nota: La presente scheda informativa è finalizzata ad agevolare la ditta acquirente nell'organizzare il cantiere di lavoro. Si ricorda che le tipologie di rischi evidenziate potrebbero non essere esaustive e che la ditta è comunque tenuta ad adottare tutti gli accorgimenti necessari a prevenire ed evitare danni a persone o cose, sollevando l'amministrazione pubblica ed il personale forestale consortile da ogni responsabilità di carattere civile, amministrativo e penale connessa all'utilizzazione del lotto in oggetto.

Informazioni di dettaglio sui rischi e limitazioni specifici esistenti nell'ambiente in cui è destinata ad operare e sulle relative vie d'accesso Accesso all'area: da località Festa nel Comune di Brentonico Caratteristiche geomorfologiche (situazioni altimetriche e morfologiche particolarmente articolate, falde acquifere, corsi d'acqua): nell'area del lotto sono presenti salti rocciosi, versante molto ripido. Presenza di aree di rispetto naturalistico/ambientale (Biotopo, SIC, aree di riproduzione faunistica, ecc..): Zona speciale di conservazione Z.S.C. IT 3120173 Denominata Monte Baldo di Brentonico, presenza di manufatti storici della prima Guerra Mondiale Presenza di altri cantieri all'atto della sottoscrizione del presente documento: Prescrizioni generali di sicurezza Per quanto riguarda le figure coinvolte nelle lavorazioni, la segnaletica, i dispositivi di protezione individuale (DPI), il pronto soccorso e la vigilanza sanitaria, la ditta esecutrice dovrà fare riferimento a quanto indicato nel D. Lgs. 81/2008 e ss. mm. Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro. Informazioni utili in caso di soccorso Punto di atterraggio elisoccorso più vicino: 650803 5076238 32T Coordinate UTM riferite ad un punto strategico dell'area di utilizzazione: 649728 5077818 32T

Informazioni e numeri telefonici Stazione Forestale Mori 0461499545 Custode Forestale Merighi Matteo (Mori, Ronzo-Chienis) 3407215560 Custode Forestale Partel Claudio (Brentonico) 3407215561 Emergenza sanitaria 118 Vigili del fuoco 115 Carabinieri 113 Polizia Locale 0464-916320 Comune di Mori 0464-916200 Per accettazione Il rappresentante del Comune L'intestatario della consegna