A.S.U.C. di Priò. Lotto Seconda Vouta (Asuc Vervò)

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1 A.S.U.C. di Priò Deliberazione n. 8 di data OGGETTO: Approvazione accordo fra l ASUC di VERVO ed ASUC di PRIO per il taglio, allestimento ed esbosco di n. 3 lotti di legname in località SECONDA VOUTA CROZA E FRATTE in c.c. Vervò e Priò. Accordo per la successiva vendita per asta pubblica, tramite il sistema del Progetto Legno a tondo presunto organizzata dalla Camera di Commercio. RELAZIONE. Il presidente riferisce che recentemente sono stati assegnati due lotti di legname dal Servizio Foreste - ufficio distrettuale di Cles. Tuttavia per rendere più economica e vantaggiosa la vendita anche su suggerimento del personale di custodia forestale è sorta l idea di stipulare un accordo con la vicina ASUC di Priò per il taglio ed esbosco dei lotti di legname: In base ai progetti di taglio i lotti di legname da vendere sono i seguenti: in località Seconda Vouta, "Croza" e "": SPECIE ABETE ROSSO ABETE BIANCO LARICE PINO SILVESTRE FAGGIO A. LATIFOGLIE TOTALE DENOMINAZIONE LOTTO Seconda Vouta Croza Priò) TOTALE N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta Volume tariffario La proposta che è emersa in alcuni incontri è la seguente: 1. Le due Asuc e Priò concordano di procedere insieme alla lavorazione e vendita dei due lotti di legname mediante la stipula di un apposito accordo nel quale viene designato quale ente capofila l Asuc. 2. In secondo luogo si concorda di effettuare una gara tra alcune ditte di boscaioli della zona per la esecuzione dei lavori di taglio ed esbosco ed accatastamento dei tre lotti, 3. Nel contesto dei lavori di taglio dei lotti ad uso commercio si propone di incaricare la ditta di recuperare i cimali e ramaglie per legna da ardere da assegnare ai censiti come sorti 4. In quarto luogo si concorda di effettuare contemporaneamente una gara tramite la camera di Commercio per la vendita su pizzale del legname lavorato. L appalto dei lavori di taglio riguarda l espletamento, per conto dell Amministrazione di tutte le attività operative e specialistiche necessarie a: provvedere al taglio, allestimento ed esbosco con gru a cavo forestale (quattro linee individuate dai Custodi Forestali) del legname uso commercio ed al trasporto dello stesso dai

2 cantieri di utilizzazione al piazzale di accatastamento in località "Verginaz e ". provvedere al taglio ed esbosco con gru a cavo forestale della legna assegnata (comprensiva di bottoli, cimali, piante secche non guaste e faggio) Secondo le del personale di custodia forestale per il legname uso commercio le operazioni dovranno essere eseguite con il seguente ordine: TAGLIO-SOMMARIO ALLESTIMENTO CON MOTOSEGA-ESBOSCO CON GRU A CAVO-ALLESTIMENTO CON PROCESSORE-TRASPORTO CON TRATTORE E AUTOCARRO-ACCATASTAMENTO A PIAZZALE. Per la legna da ardere le operazioni dovranno essere eseguite con il seguente ordine: TAGLIO-ESBOSCO CON GRU A CAVO-PARZIALE ALLESTIMENTO-ACCATASTAMENTO IN CATASTINE NEI PRESSI DEL PIAZZALE DI SCARICO DELLE LINEE DI GRU A CAVO. L appalto ha per oggetto i lavori di utilizzazione dei seguenti lotti: di legname uso commercio per complessivi 1430 mc lordi di cui 948 mc netti stimati. di legna di resinosa per complessive 424 tonnellate come dai Progetti di Taglio (questo dato però include tutta la legna dei lotti comprensiva di rami), si stima invece l'esbosco di cimali, bottoli e piante secche per un totale di circa 180 mc. lordi di legna da accatastare in catastine da circa 4 mc. lordi l'una. di legna di faggio da tagliare, esboscare e porre in catastine secondo le impartizioni dei Custodi Forestali. Di questa si stima una quantità pari a 40 mc. lordi di faggio. Il prezzo base d'asta a ribasso per l'appalto dei lavori del lotto è suddiviso come segue: 41,00 al metro cubo per il legname da opera (948 mc. netti stimati); 27,00 al metro cubo lordo per la legna da ardere recuperata ed accatastata in loco (cimali, bottoli, piante secche) (180 mc. lordi stimati); 1.600,00 (solo del lotto Croza) per la legna di faggio tagliato dalla conversione a fustaia, recuperato ed accatastato in loco (40 mc. lordi stimati) La Ditta utilizzatrice dovrà presentare offerta a ribasso con il sistema della offerta prezzi unitari. Dalla risultanza delle offerte prezzi e verrà calcolato il totale che sarà la base per l'aggiudicazione dei lavori. La ditta dovrà provvedere alla lavorazione dei lotti mediante la installazione di 4 linee gru a cavo secondo il seguente schema N LOTTO GRADI LUNGHEZZA LUNGHEZZA QUOTA QUOTA DISLIVELLO LINEA CARTOGRAFICA REALE PARTENZA ARRIVO m 660 m m 880 m 120 m 2 Seconda m m 360 m Vouta 3 Croza m 471 m m m 250 m 4 Croza m 501 m m m 160 m L impresa appaltatrice deve attenersi a tutte le condizioni generali relative ai lavori di taglio, allestimento ed esbosco, di misurazione e di collaudo dei lotti che risultano specificate nei Progetti di taglio ai quali l appalto si riferisce.. Il legname deve essere sezionato ed assortito secondo le direttive fornite dalle ditte acquirenti. Il legname, nei vari assortimenti, dovrà essere accatastato in cataste stabili eseguite a regola d arte con le modalità riportate nella seguente tabella. Elenco assortimenti N. catasta 1 Priò) Assortimento Diametro min. punta Lunghezza Volume presunto Prezzo base vendita Piazzale di accatastamento ,00 Verginaz 2 Seconda ,00

3 3 4 Vouta Croza Vervò - Priò Bore di abete bianco e rosso - classe BA 27 cm , ,00 Verginaz Inoltre la Ditta utilizzatrice dovrà effettuare il recupero della legna da ardere residua del lotto (cimali, bottoli, piante secche, latifoglia), effettuare il taglio di conversione a fustaia sul faggio nelle zone matricinate ( Croza) ed il rispettivo recupero e accatastamento nei pressi della zona di scarico in cataste di circa 4 mc. lordi, la cui misurazione verrà eseguita al momento dai Custodi Forestali. Il legname con eccessiva presenza di marciume non verrà conteggiato. La misurazione dei prodotti legnosi, previsti nella tabella di cui all articolo 7 del presente capitolato, al fine della liquidazione del corrispettivo verrà effettuata secondo quanto previsto dal capitolato d oneri. Per la legna d ardere la misurazione avverrà: sul posto al momento della predisposizione delle singole catastine e conteggiata a metro cubo lordo. Le operazioni di misurazione verranno eseguite presso il piazzale di accatastamento in località "Verginaz" e " ".Sono escluse dalla misurazione: le ordinarie sovra lunghezze alle due estremità dei tronchi da sega nella misura di cm 10 (dieci) per testata. Tutto ciò premesso si propone di approvare l accordo anzi descritto. IL COMITATO D AMMINISTRAZIONE Udita la relazione che precede e ritenuto di approvare la proposta di deliberazione anzi esposta. Ritenuto di approvare la proposta di accordo tra le due Asuc per il taglio e successiva vendita dei tre lotti di legname anzi descritti. Considerato che l affidamento dei lavori di taglio ed esbosco avverrà mediante un confronto concorrenziale come previsto dall art. 21 della L.P , n. 23, 2 lettera h) e 5 comma. Evidenziato in proposito che è consentito il ricorso alla trattativa privata ai sensi della L.P n. 23 art. 21, qualora l importo contrattuale non sia superiore a ,00 Euro. Richiamata la delibera del Comitato n. 10 del 19 marzo 2015 con la quale è stato approvato lo Statuto dell Amministrazione Separata Beni Uso civico di VERVO ed entrato in vigore il giorno 2 giugno 2015 Vista la nuova legge provinciale 14 giugno 2005 n. 6 che abroga e sostituisce la L.P. 13 marzo 2002 n. 5 e detta nuova Disciplina dell Amministrazione dei beni di uso civico. Visto il regolamento di esecuzione della legge L.P n. 6, approvato con Decreto del Presidente della Giunta Provinciale 6 aprile 2006 n. 6-59/leg. Richiamata la deliberazione della Giunta provinciale n del 4 agosto 2006 con la quale viene approvato un protocollo d intesa in materia di principi dell ordinamento contabile e finanziario dei Comuni, applicabile alla gestione contabile e finanziaria delle Amministrazioni separate di uso civico ai sensi dell art. 11 comma 7 della L.P n. 6. Visto il parere di regolarità tecnico amministrativa e di regolarità contabile espresso dal Segretario in relazione alla proposta di deliberazione in oggetto, ai sensi dell art. 25 del Regolamento di esecuzione della L.P , n. 6 approvato con D.P.P , n. 6-59/Leg Visto il Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino- Alto Adige, approvato con Decreto del Presidente della Regione 1 febbraio 2005 n. 3/L (pubblicato sul B.U. n. 9 dell ). Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano,

4 DELIBERA 1. di approvare, per le motivazioni in premessa esposte, l accordo tra le Amministrazioni separate beni uso civico (A.S.U.C.) di VERVO e PRIO per il taglio, allestimento ed esbosco di 3 lotti di legname in località CROZA SECONDA VOUTA E FRATTE in c.c. Vervò Priò e l accordo per la successiva vendita per asta pubblica, tramite il sistema del progetto Legno a tondo presunto organizzata dalla Camera di Commercio (secondo il testo che si allega al presente atto sotto la lettera A) come parte integrante e sostanziale); 2. di provvedere con successivi atti, sulla base dell esito delle gare che verranno indette (ex art 21 della L.P n 23) dall ASUC DI VERVO quale ente capofila dell accordo, ad assumere le deliberazioni di impegno di spesa per quanto concerne la lavorazione dei lotti e la deliberazione di vendita dei lotti in base all esito della asta tramite la Camera di Commercio;(applicando le disposizioni della L.P. 23/90) 3. di incaricare il Presidente con il supporto del segretario della Asuc, dopo l avvenuta approvazione e sottoscrizione del presente accordo da parte delle due Asuc a dare attuazione a quanto previsto nell accordo stesso, con indizione dei confronti concorrenziali per la scelta della ditta a cui affidare il taglio ed esbosco del legname secondo le esposte nella allegato B) capitolato d oneri particolare e con successiva indizione della gara di vendita del legname attraverso la Camera di Commercio; 4. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile in considerazione della urgenza di perfezionare la pratica di autorizzazione allo sgravio ai sensi art. 79, terzo comma del D.P.Reg n. 3/L, nonché a norma dell art. 26 del regolamento della legge provinciale n. 6, approvato con DPGP 6 aprile 2006 n. 6-59/leg.; la presente deliberazione non è soggetta al controllo preventivo di legittimità, ai sensi dell articolo 9 della legge costituzionale 18 ottobre 2001 n. 3 con la quale è stato abrogato l articolo 130 della Costituzione Italiana; 5. di dare evidenza, ai sensi dell art. 4 della L.P n. 23, che avverso la presente deliberazione sono ammessi: reclamo al Comitato Asuc di VERVO durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art comma 13 - della L.R , n. 1 come sostituito con l art. 12 della L.R , n. 10; ricorso straordinario entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R , n. 1199; ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni ai sensi dell'articolo 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

5 ALLEGATO A alla delibera n 8 del del comitato Asuc di Priò OGGETTO: Approvazione accordo fra l ASUC di VERVO ed ASUC di PRIO per il taglio, allestimento ed esbosco di n. 3 lotti di legname in località SECONDA VOUTA CROZA E FRATTE in c.c. Vervò e Priò. Accordo per la successiva vendita per asta pubblica, tramite il sistema del Progetto Legno a tondo presunto organizzata dalla Camera di Commercio. L anno duemila quindici il giorno del mese di novembre presso la sede in Piazza Chiesa 8 sono liberamente convenuti i signori: CHINI IVO codice fiscale. CHNVIO66R27C794P nato a CLES il residente in PREDAIA via Auri 8 frazione VERVO, legale Rappresentante della Amministrazione Separata Usi civici (in sigla ASUC DI VERVO ) c.f. Ente) P.IVA il quale dichiara di agire in nome, per conto e nell esclusivo interesse della frazione di VERVO del Comune di PREDAIA autorizzato alla sottoscrizione del presente atto in base alla delibera n 22 del 26 ottobre 2015 esecutiva a sensi di legge. BRIDA SERGIO codice fiscale nato a il residente in PREDAIA frazione PRIO, legale Rappresentante della Amministrazione Separata Usi civici di PRIO (in sigla ASUC DI PRIO ) c.f. Ente) il quale dichiara di agire in nome, per conto e nell esclusivo interesse della frazione di PRIO del Comune di PREDAIA autorizzato alla sottoscrizione del presente atto in base alla delibera n del esecutiva a sensi di legge. PREMESSA Alle Amministrazioni separate uso civico di VERVO E PRIO sono stati assegnati tre lotti di legname dal Servizio Foreste - ufficio distrettuale di Cles. Tuttavia per rendere più economica e vantaggiosa la vendita anche su suggerimento del personale di custodia forestale siè convenuto di stipulare un accordo per il taglio ed esbosco dei lotti di legname: In base ai progetti di taglio i lotti di legname da vendere sono i seguenti: in località Seconda Vouta, "Croza" e "": SPECIE DENOMINAZIONE LOTTO Seconda Vouta Croza Priò) TOTALE ABETE ROSSO N piante Massa presunta ABETE BIANCO N piante Massa presunta LARICE N piante Massa presunta PINO SILVESTRE N piante Massa presunta FAGGIO N piante Massa presunta A. LATIFOGLIE N piante Massa presunta TOTALE N piante

6 Massa presunta Volume tariffario La proposta che è stata definita in seguito ad alcuni incontri è la seguente: 1. Le due Asuc e Priò concordano di procedere insieme alla lavorazione e vendita dei due lotti di legname mediante la stipula di un apposito accordo nel quale viene designato quale ente capofila l Asuc. 2. In secondo luogo si concorda di effettuare una gara tra alcune ditte di boscaioli della zona per la esecuzione dei lavori di taglio ed esbosco ed accatastamento dei tre lotti, 3. Nel contesto dei lavori di taglio dei lotti ad uso commercio si propone di incaricare la ditta di recuperare i cimali e ramaglie per legna da ardere da assegnare ai censiti come sorti 4. In quarto luogo si concorda di effettuare contemporaneamente una gara tramite la camera di Commercio per la vendita su pizzale del legname lavorato. L appalto dei lavori di taglio riguarda l espletamento, per conto dell Amministrazione di tutte le attività operative e specialistiche necessarie a: provvedere al taglio, allestimento ed esbosco con gru a cavo forestale (quattro linee individuate dai Custodi Forestali) del legname uso commercio ed al trasporto dello stesso dai cantieri di utilizzazione al piazzale di accatastamento in località "Verginaz e ". provvedere al taglio ed esbosco con gru a cavo forestale della legna assegnata (comprensiva di bottoli, cimali, piante secche non guaste e faggio) Secondo le del personale di custodia forestale per il legname uso commercio le operazioni dovranno essere eseguite con il seguente ordine: TAGLIO-SOMMARIO ALLESTIMENTO CON MOTOSEGA-ESBOSCO CON GRU A CAVO-ALLESTIMENTO CON PROCESSORE-TRASPORTO CON TRATTORE E AUTOCARRO-ACCATASTAMENTO A PIAZZALE. Per la legna da ardere le operazioni dovranno essere eseguite con il seguente ordine: TAGLIO- ESBOSCO CON GRU A CAVO-PARZIALE ALLESTIMENTO-ACCATASTAMENTO IN CATASTINE NEI PRESSI DEL PIAZZALE DI SCARICO DELLE LINEE DI GRU A CAVO. L appalto ha per oggetto i lavori di utilizzazione dei seguenti lotti: di legname uso commercio per complessivi 1430 mc lordi di cui 948 mc netti stimati. di legna di resinosa per complessive 424 tonnellate come dai Progetti di Taglio (questo dato però include tutta la legna dei lotti comprensiva di rami), si stima invece l'esbosco di cimali, bottoli e piante secche per un totale di circa 180 mc. lordi di legna da accatastare in catastine da circa 4 mc. lordi l'una. di legna di faggio da tagliare, esboscare e porre in catastine secondo le impartizioni dei Custodi Forestali. Di questa si stima una quantità pari a 40 mc. lordi di faggio. Il prezzo base d'asta a ribasso per l'appalto dei lavori del lotto è suddiviso come segue: 41,00 al metro cubo per il legname da opera (948 mc. netti stimati); 27,00 al metro cubo lordo per la legna da ardere recuperata ed accatastata in loco (cimali, bottoli, piante secche) (180 mc. lordi stimati); 1.600,00 (solo del lotto Croza) per la legna di faggio tagliato dalla conversione a fustaia, recuperato ed accatastato in loco (40 mc. lordi stimati) La Ditta utilizzatrice dovrà presentare offerta a ribasso per ogni singola voce delle tre presenti. Dalla risultanza delle tre offerte verrà calcolato il totale che sarà la base per l'aggiudicazione dei lavori. L impresa appaltatrice deve attenersi a tutte le condizioni generali relative ai lavori di taglio, allestimento ed esbosco, di misurazione e di collaudo dei lotti che risultano specificate nei Progetti di taglio ai quali l appalto si riferisce, nonché alle condizioni previste nel presente Capitolato d Oneri Particolare e Generale.

7 Il legname deve essere sezionato ed assortimento secondo le direttive fornite dalla/e Ditta/e /i. Il legname, nei vari assortimenti, dovrà essere accatastato in cataste stabili eseguite a regola d arte con le modalità riportate nella seguente tabella. Elenco assortimenti: N. catasta Priò) Seconda Vouta Croza Vervò - Priò Assortimento Bore di abete bianco e rosso - classe BA Diametro min. punta 27 cm Lunghezza Volume presunto Prezzo base vendita Piazzale di accatastamento ,00 Verginaz , , ,00 Verginaz La Ditta utilizzatrice dovrà effettuare il recupero della legna da ardere residua del lotto (cimali, bottoli, piante secche, latifoglia), effettuare il taglio di conversione a fustaia sul faggio nelle zone matricinate ( Croza) ed il rispettivo recupero e accatastamento nei pressi della zona di scarico in cataste di circa 4 mc. lordi, la cui misurazione verrà eseguita al momento dai Custodi Forestali. Il legname con eccessiva presenza di marciume non verrà conteggiato. La misurazione dei prodotti legnosi, previsti nella tabella di cui all articolo 7 del presente capitolato, al fine della liquidazione del corrispettivo verrà effettuata secondo la seguente modalità: 1) per il legname da opera: volume netto utilizzato da intendersi come misura piena senza corteccia, applicando le seguenti percentuali: 10% per abete; 14% per il pino silvestre; 16% nel larice. Per la legna d ardere la misurazione avverrà: sul posto al momento della predisposizione delle singole catastine e conteggiata a metro cubo lordo. Le operazioni di misurazione verranno eseguite presso il piazzale di accatastamento in località "Verginaz" e " ".Sono escluse dalla misurazione: le ordinarie sovra lunghezze alle due estremità dei tronchi da sega nella misura di cm 10 (dieci) per testata. Tutto ciò premesso tra le ASUC DI VERVO e PRIO come sopra rappresentate, si conviene e si stipula il seguente: ACCORDO 1 ) I convenuti danno atto che quanto in premessa esposto fa parte integrante del presente accordo. 2 ) Si concorda di indire insieme un'unica gara mediante confronto concorrenziale (ai sensi art. 21 della L.P. 23/90) per l affidamento ad una ditta specializzata dei lavori di taglio, allestimento, esbosco dei seguenti tre lotti di legname: SPECIE DENOMINAZIONE Croza TOTALE

8 ABETE ROSSO ABETE BIANCO LARICE PINO SILVESTRE FAGGIO A. LATIFOGLIE TOTALE LOTTO Seconda Vouta Priò) N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta Volume tariffario ) Le parti danno atto che gran parte dei taglio avverrà con gru a cavo forestale su quattro linee individuate dal personale di Custodia Forestale come da seguente prospetto N LOTTO GRADI LUNGHEZZA LUNGHEZZA QUOTA QUOTA DISLIVELLO LINEA CARTOGRAFICA REALE PARTENZA ARRIVO m 660 m m 880 m 120 m 2 Seconda m m 360 m Vouta 3 Croza m 471 m m m 250 m 4 Croza m 501 m m m ) La ditta incaricata oltre al taglio del legname dovrà provvedere all allestimento, esbosco per gran parte con gru a cavo forestale su quattro linee, individuate dal personale di Custodia Forestale ed in parte con trattore e verricello, trasporto a piazzale ed accatastamento ordinato in idonea area di deposito stabilita dall Amministrazione. La zona di accatastamento saranno il piazzale in località VERGINAZ E la località CAMPO SPORTIVO di proprietà del Comune. 5 ) UTILIZZAZIONE LEGNA DA ARDERE. La ditta utilizzatrice dovrà provvedere, nel contesto dei lavori di taglio ed esbosco dei lotti di legname ad uso commerciale, anche al recupero ed accatastamento dei ramali, cimali ecc. ad uso legna da ardere, da assegnare successivamente agli aventi diritto di uso civico, stimati in circa 180 metri cubi dei lotti recuperati mediante teleferica: 6 ) In particolare la ditta dovrà accatastare lungo strada trattorabile secondo le del personale di custodia forestale, in porzioni di circa 4 metri cubi lordi tariffari. Per questa prestazione si stima in 27,00 Euro al metro cubo il corrispettivo a base d asta. La quantificazione finale dei metri cubi di legna accatastata verrà determinata sulla base di una misurazione a campione (una ogni dieci cataste). 7 ) Per la legna di faggio tagliato dalla conversoine a fustaia recuperato ed accatastato in loco si stima un corrispettivo a corpo di 1600,00 euro per il recupero di circa 40 metri cubi lordi 8 ) La ditta incaricata viene impegnata ad effettuare l accatastamento in quattro cataste di legname secondo i seguenti dati di stima: Elenco assortimenti: N. catasta Assortimento Diametro min. Lunghezza Volume presunto Piazzale di accatastamento

9 Priò) Seconda Vouta Croza Vervò - Priò Bore di abete bianco e rosso - classe BA punta 27 cm 218 Verginaz Verginaz 9 ) La Ditta verrà scelta previo un confronto concorrenziale tra più imprese con il sistema dell offerta a per prezzi unitari al ribasso rispetto ai tre prezzi unitari così stabiliti: N. Prezzo Descrizione Prezzo a mec Quantità presunta Totale A C Per il legname uso commercio le operazioni dovranno essere eseguite con il seguente ordine: TAGLIO- SOMMARIO ALLESTIMENTO CON MOTOSEGA- ESBOSCO CON GRU A CAVO-ALLESTIMENTO CON PROCESSORE-TRASPORTO CON TRATTORE E AUTOCARRO-ACCATASTAMENTO A PIAZZALE. La ditta utilizzatrice dovrà provvedere al taglio, allestimento ed esbosco, trasporto ed accatastamento di 3 lotti L esbosco dovrà avvenire mediante la posa, a cura e spese della ditta, di una gru a cavo su 4 linee di teleferica, come individuate dal personale di custodia forestale. Il legname dovrà essere accatastato in parte in località VERGINAZ ed in parte in località CAMPO SPORTIVO ). Le cataste dovranno essere formate secondo le dei custodi forestali. La misurazione della cubatura delle cataste servirà anche per la determinazione del corrispettivo dovuto alla ditta utilizzatrice. RECUPERO LEGNA DA ARDERE. Per i lotti che vengono lavorati mediante l uso della teleferica, la ditta utilizzatrice dovrà provvedere nel contesto dei lavori di taglio ed esbosco dei lotti di legname ad uso commerciale, anche al recupero ed accatastamento dei ramali, cimali, ecc. ad uso legna da ardere per una quantità massima di 180 mettri cubi, da assegnare successivamente agli aventi diritto di uso civico. In particolare la ditta dovrà accatastare lungo le strade trattorabili secondo le del personale di custodia forestale, in porzioni di circa 4 metri cubi lordi tariffari ciascuna. Per questa prestazione si stima in 27 Euro al metro cubo il corrispettivo a base d asta. La quantificazione finale dei metri cubi di legna accatastata verrà determinata sulla base di una misurazione a campione (una ogni dieci cataste). in mc 41, ,00 27, ,00

10 Per la legna da ardere le operazioni dovranno essere eseguite con il seguente ordine: TAGLIO- ESBOSCO CON GRU A CAVO-PARZIALE ALLESTIMENTO-ACCATASTAMENTO IN CATASTINE NEI PRESSI DEL PIAZZALE DI SCARICO DELLE LINEE DI GRU A CAVO. D RECUPERO LEGNA di FAGGIO A corpo ,00 Per il lotto Croza si prevede il recupero di 40 metri cubi di legna di faggio tagliato dalla conversione a fustaia recuperato ed accatastato in loco. Il corrispettivo si stabilisce a corpo in 1600,00 euro TOTALE IMPORTO A BASE D APPALTO ,00 10 ) L aggiudicazione dell appalto avverrà a favore della ditta che complessivamente avrà offerto il prezzo più basso (con il sistema dei prezzi unitari ) per le tre tipologie di lavoro avente un importo a base di preventivo di euro ,00. Questo importo è soggetto a variazioni in più o in meno in base alla misurazione finale dei lotti lavorati. 11 ) Tra gli enti si concorda e pattuisce che l ASUC DI VERVO fungerà da ente capofila che indirà la gara unica ed aggiudicherà l appalto della lavorazione dei TRE lotti e stipulerà un unico contratto con la ditta assegnataria (la gara verrà indetta secondo il capitolato d oneri allegato al presente accordo). 12 ) Tuttavia tra le parti si concorda che il contratto di lavorazione dovrà evidenziare il corrispettivo che dovrà pagare ogni ente alla ditta, in base ai metri cubi del rispettivo lotto di legname e secondo la misurazione finale che sarà fatta a fine taglio. Quindi ogni ente dovrà impegnarsi a corrispondere alla ditta incaricata il corrispettivo che risulterà dalla misurazione finale. 13 ) Subito dopo l assegnazione del lavoro di taglio del legname si concorda che il L ASUC DI VERVO in nome e per conto anche della Asuc di Priò proceda ad indire una gara per la vendita del legname tramite il sistema del "Progetto Legno a Tondo Presunto" organizzata dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato della Provincia Autonoma di Trento. Ed in via presuntiva verranno posti in vendita i seguenti quattro lotti di legname: Elenco assortimenti: N. catasta Priò) Seconda Vouta Croza Vervò - Priò Assortimento Bore di abete bianco e rosso - classe BA Diametro min. punta 27 cm Lunghezza Volume presunto Prezzo base vendita Piazzale di accatastamento ,00 Verginaz , , ,00 Verginaz Le ditta acquirenti avranno la possibilità di indicherà alla Ditta utilizzatrice gli assortimenti e le lunghezze volute, compatibili con le operazioni di esbosco e di trasporto.

11 14 ) Anche in questo caso la gara di vendita sarà unica, ma l aggiudicazione verrà operata dalla ASUC DI VERVO in nome e per conto della Asuc di Priò In particolare si concorda che: la catasta n. 1 comprende un lotto interamente di proprietà dell Asuc di PRIO le cataste n. 2 e n 3 comprendono due lotto interamente di proprietà della ASUC DI VERVO ; la catasta n. 4 comprenderà un lotto di legname di BORE DI ABETE BIANCO E ROSSO Classe BA che sono in parte di proprietà della Asuc di Vervo ed in parte della Asuc di Prioò I custodi forestali in sede di esbosco e accatastamento provvederanno ad effettuare le misurazioni con il computo dei metri cubi spettanti ad ogni ente proprietario. 15 ) Una volta effettuata la vendita, l ASUC DI PRIO ne darà notizia alla Asuc di Priò che provvederà a stipulare i rispettivi contratti di compravendita con la ditta o le ditte acquirenti aggiudicatarie, secondo il calcolo di ripartizione sopra illustrato. Nel bando di vendita si prevederà che la ditta indicherà alla Ditta utilizzatrice gli assortimenti e le lunghezze volute, compatibili con le operazioni di esbosco e di trasporto. 16 ) Le parti convengono che il presente accordo abbia la durata di due anni fino alla conclusione delle operazioni di taglio e vendita. In caso di impossibilità di raggiungere lo scopo del presente accordo per qualsiasi causa non dipendente dalla volontà delle parti o di una di esse, l accordo potrà essere sciolto anche prima. 17 ) La vigilanza ed il controllo sull'esecuzione del presente Accordo saranno esercitati da un Collegio di vigilanza, costituito dai Presidenti delle due Asuc con l assistenza del Segretario che curerà la verbalizzazione delle sedute. Gli incontri di consultazione si terranno presso la ex sede municipale La carica di Presidente del collegio di vigilanza sarà assunta dal Presidente della Asuc 18 ) Per risolvere qualsiasi controversia che dovesse nascere tra le amministrazioni sarà nominato un collegio arbitrale composto di 3 membri, di cui uno nominato da ciascuna ASUC ed un terzo scelto di comune accordo; in caso di disaccordo i componenti verranno nominati dal Presidente del Tribunale competente. Dopo aver riletto il presente atto le parti lo dichiarano conforme alle loro volontà ed in segno di accettazione lo sottoscrivono come di seguito. Il PRESIDENTE ASUC VERVO Ivo Chini IL PRESIDENTE ASUC PRIO Sergio Brida

12 ALLEGATO B alla delibera n 8 del CAPITOLATO D ONERI PARTICOLARE PER L AFFIDO DELLE OPERAZIONI DI UTILIZZAZIONE DEL LEGNAME DEI LOTTI "SECONDA VOUTA-CROZA-FRATTE Articolo 1 CERTIFICAZIONI Il materiale oggetto della vendita proviene da foreste certificate della proprietà dell'asuc e di Priò, aderenti alla PEFC L'impresa appaltatrice dei lavori dovrà utilizzare il materiale osservando tutti i criteri contenuti negli standard di certificazione. Articolo 2 OGGETTO DELL'APPALTO L appalto riguarda l espletamento, per conto dell Amministrazione di tutte le attività operative e specialistiche necessarie a: provvedere al taglio, allestimento ed esbosco con gru a cavo forestale (quattro linee individuate dai Custodi Forestali) del legname uso commercio ed al trasporto dello stesso dai cantieri di utilizzazione al piazzale di accatastamento in località "Verginaz e ". provvedere al taglio ed esbosco con gru a cavo forestale della legna assegnata (comprensiva di bottoli, cimali, piante secche non guaste e faggio) Per il legname uso commercio le operazioni dovranno essere eseguite con il seguente ordine: TAGLIO-SOMMARIO ALLESTIMENTO CON MOTOSEGA-ESBOSCO CON GRU A CAVO- ALLESTIMENTO CON PROCESSORE-TRASPORTO CON TRATTORE E AUTOCARRO- ACCATASTAMENTO A PIAZZALE. Per la legna da ardere le operazioni dovranno essere eseguite con il seguente ordine: TAGLIO- ESBOSCO CON GRU A CAVO-PARZIALE ALLESTIMENTO-ACCATASTAMENTO IN CATASTINE NEI PRESSI DEL PIAZZALE DI SCARICO DELLE LINEE DI GRU A CAVO. L appalto ha per oggetto i lavori di utilizzazione dei seguenti lotti: di legname uso commercio per complessivi 1430 mc lordi di cui 948 mc netti stimati. di legna di resinosa per complessive 424 tonnellate come dai Progetti di Taglio (questo dato però include tutta la legna dei lotti comprensiva di rami), si stima invece l'esbosco di cimali, bottoli e piante secche per un totale di circa 180 mc. lordi di legna da accatastare in catastine da circa 4 mc. lordi l'una. di legna di faggio da tagliare, esboscare e porre in catastine secondo le impartizioni dei Custodi Forestali. Di questa si stima una quantità pari a 40 mc. lordi di faggio. SPECIE Le Amministrazioni mettono in vendita, il materiale legnoso posto in piedi in località Seconda Vouta, "Croza" e "" e di seguito descritto, come dai Progetti di Taglio: DENOMINAZIONE LOTTO Seconda Vouta Croza Priò) TOTALE ABETE ROSSO N piante

13 ABETE BIANCO LARICE PINO SILVESTRE FAGGIO A. LATIFOGLIE TOTALE Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta N piante Massa presunta Volume tariffario Il prezzo base d'asta a ribasso per l'appalto dei lavori del lotto è suddiviso come segue: 41,00 al metro cubo per il legname da opera (948 mc. netti stimati); 27,00 al metro cubo lordo per la legna da ardere recuperata ed accatastata in loco (cimali, bottoli, piante secche) (180 mc. lordi stimati); 1.600,00 (solo del lotto Croza) per la legna di faggio tagliato dalla conversione a fustaia, recuperato ed accatastato in loco (40 mc. lordi stimati). La Ditta utilizzatrice dovrà presentare offerta a ribasso per ogni singola voce delle tre presenti. Dalla risultanza delle tre offerte verrà calcolato il totale che sarà la base per l'aggiudicazione dei lavori. DATI LINEE GRU A CAVO N LOTTO GRADI LUNGHEZZA LUNGHEZZA QUOTA QUOTA DISLIVELLO LINEA CARTOGRAFICA REALE PARTENZA ARRIVO m 660 m m 880 m 120 m 2 Seconda m m 360 m Vouta 3 Croza m 471 m m m 250 m 4 Croza m 501 m m m 160 m Articolo 3 CONTRATTO Alla Ditta aggiudicataria dell'appalto verrà richiesto: un deposito cauzionale provvisorio nella misura del % del valore di lavorazione calcolato sulla base del volume presunto di legname da opera. n. 2 marche da bollo di 16,00 per la stipula del contratto. Sono a totale carico appaltatrice tutte le spese derivanti l'appalto: spese d'asta, di contratto, di consegna, di misurazione, di riconsegna, imposte, tasse, ecc.. Articolo 4 CONSEGNA DEI LAVORI La consegna del lotto oggetto di utilizzazione deve essere richiesta all'ente proprietario direttamente dalla Ditta appaltatrice.

14 La Ditta utilizzatrice dovrà utilizzare a regola d'arte tutti i materiali consegnatigli e mettere a profitto, con le prescritte modalità e con la maggiore possibile economia per l'ente venditore, tutte le parti utilizzabili. Articolo 5 SICUREZZA L'Ente venditore consegnerà alla Ditta appaltatrice un documento relativo ai "Rischi e limitazioni specifici nell'ambiente in cui sono destinate ad operare le ditte esecutrici dei lavori e sulle relative vie d'accesso" per informarla sui rischi. Articolo 6 MODALITA DI ESECUZIONE DEI LAVORI L impresa appaltatrice deve attenersi a tutte le condizioni generali relative ai lavori di taglio, allestimento ed esbosco, di misurazione e di collaudo dei lotti che risultano specificate nei Progetti di taglio ai quali l appalto si riferisce, nonché nel presente Capitolato d Oneri Particolare e Generale. E vietata l introduzione di legname proveniente da altri lotti. L utilizzo della viabilità forestale interessata dai lavori avverrà con le seguenti modalità: nel caso di eccessiva piovosità è fatto divieto di percorrere la viabilità con mezzi pesanti. L impresa appaltatrice ha l obbligo di avvertire preventivamente l Ente proprietario ed il Custode Forestale di zona in ordine ai tempi in cui procederà al trasporto a piazzale del legname. Per le utilizzazioni di accidentali, non sono previste variazioni e quindi varranno le prescrizioni contenute nel Capitolato d'oneri Generale. Articolo 7 ASSORTIMENTAZIONE ED ACCATASTAMENTO Il legname deve essere sezionato ed assortimentato secondo le impartizioni fornite dalla/e Ditta/e /i. Il legname, nei vari assortimenti, dovrà essere accatastato in cataste stabili eseguite a regola d arte con le modalità riportate nella seguente tabella. Elenco assortimenti N. catasta Priò) Seconda Vouta Croza Vervò - Priò Assortimento Bore di abete bianco e rosso - classe BA Diametro min. punta 27 cm Lunghezza Volume presunto Prezzo base vendita Piazzale di accatastamento ,00 Verginaz , , ,00 Verginaz Le cataste non eseguite correttamente dovranno essere rifatte a spese dell'impresa appaltatrice.

15 La Ditta utilizzatrice dovrà effettuare il recupero della legna da ardere residua del lotto (cimali, bottoli, piante secche, latifoglia), effettuare il taglio di conversione a fustaia sul faggio nelle zone matricinate ( Croza) ed il rispettivo recupero e accatastamento nei pressi della zona di scarico in cataste di circa 4 mc. lordi, la cui misurazione verrà eseguita al momento dai Custodi Forestali. Il legname con eccessiva presenza di marciume non verrà conteggiato. Articolo 8 MISURAZIONE La misurazione dei prodotti legnosi, previsti nella tabella di cui all articolo 7 del presente capitolato, al fine della liquidazione del corrispettivo verrà effettuata secondo la seguente modalità: 1) per il legname da opera: volume netto utilizzato da intendersi come misura piena senza corteccia, applicando le seguenti percentuali: 10% per abete; 14% per il pino silvestre; 16% nel larice. 2) per la legna d ardere la misurazione avverrà: sul posto al momento della predisposizione delle singole catastine e conteggiata a metro cubo lordo. Le operazioni di misurazione verranno eseguite presso il piazzale di accatastamento in località "Verginaz" e " ". Sono escluse dalla misurazione: le ordinarie sovra lunghezze alle due estremità dei tronchi da sega nella misura di cm 10 (dieci) per testata. Articolo 9 CONCLUSIONE DEI LAVORI - PENALITA Le operazioni di cui all articolo 1 debbono essere eseguite ed ultimate entro il giorno. L impresa appaltatrice dovrà comunicare e giustificare eventuali ritardi nell esecuzione dei lavori. Nel caso di ritardo nell ultimazione dei lavori senza giustificazione che sia condivisa ed accettata dall Ente proprietario si applicherà, per ogni giorno di ritardo, una penale di Euro 60,00 mediante ritenuta sul corrispettivo. Il collaudo del lotto verrà eseguito da: Articolo 10 NOMINA DEL COLLAUDATORE Articolo 11 PAGAMENTO Il pagamento avverrà entro 30 giorni dal ricevimento della fattura emessa dall'impresa appaltatrice, con le seguenti modalità: Primo acconto nella misura del % ad avvenuta esecuzione del 50% dei lavori in bosco, sulla base di certificazione rilasciata dal tecnico responsabile individuato nella persona di:. Secondo acconto nella misura del % ad avvenuto conferimento del legname a piazzale, sulla base di certificazione rilasciata dal tecnico responsabile. Saldo dei lavori previo accertamento da parte del tecnico incaricato del collaudo della corretta applicazione delle norme di esecuzione dei lavori, sulla base delle risultanze del Verbale di Misurazione redatto dal Custode Forestale o da altro personale incaricato dall Ente proprietario.

16 Viene individuato come responsabile unico del procedimento (RUP) Articolo 12 DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non disposto dal presente capitolato, trovano applicazione le norme delle leggi vigenti in materia, nonché le disposizioni di cui al Capitolato d Oneri Generale e del Progetto di Taglio. Per qualsiasi altra informazione relativa al lotto rivolgersi al Custode Forestale di zona Rizzardi Enrico (cell ) o al Presidente dell'asuc Sig. Chini Ivo (cell ) o al Presidente dell'asuc di Priò Sig. Brida Sergio (cell ).