SCHEDA TOSSICOLOGICA 91/155/UE REVISIONE 0 DEL 14/04/03 1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETÀ IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO: POLISH ANTIGRAFFIO AUTO/MOTO (spray 50ml) CODICE: M885 NATURA CHIMICA ED USO RACCOMANDATO: Lucidante per metalli in Aerosol a base di solv. organici. IDENTIFICAZIONE DEL DISTRIBUTORE: GEN-ART SRL VIA NETTUNENSE KM 17,900 00040 LANUVIO (RM) Telefono: 06/9349111 Telefax: 06/93491140 Telefono d emergenza: 118 (Centro Antiveleni) 2. COMPOSIZIONE/INFORM AZIONI SUGLI INGREDIENTI Sostanze contenute classificate come pericolose per la salute ai sensi della direttiva 67/548/CEE e successivi adeguamenti o per le quali esistono limiti di esposizione riconosciuti: Nome della sostanza No-CAS % Simb. Frasi-R Butano(isomeri) 106-97-8, 75-28-5 10-12,5 F+ R12 BETA FLUID - 15-20 Xn R65 Si veda il testo delle FRASI-R in capitoli 15 e 16. 3. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI CLASSIFICAZIONE: Estremamente infiammabile, anche a Temperature inferiori a 0 C. Il propellen te è un gas liquefatto altamente infiammabile. Proteggere da fonti di calore e raggi solari, il contenitore esposto a temperature > di 50 C può deformarsi e scoppiare; non vaporizzare su fiamme o corpi incandescenti. Recipiente sotto pressione! L inalazione di eccessive dosi di aerosol può risultare asfissiante. Avvertenze particolari per l'uomo e l'ambiente: vedere capitolo 11 e 12. 4. MISURE DI PRIM O SOCCORSO Consultare immediatamente un medico; in caso di perdita dei sensi non somministrare medicinali. Dopo inalazione: allontanare l infortunato dall area inquinata e tenerlo al caldo in zona areata. In caso di perdita dei sensi consultare immediatamente un medico Dopo contatto con la pelle: sciacquare immediatamente con acqua e sapone. Rimuovere gli abiti contaminati. Dopo contatto con gli occhi: sciacquare immediatamente con acqua corrente per 10 minuti; se l irritazione persiste consultare uno specialista. Dopo ingestione: consultare immediatamente un medico; mantenere il soggetto in posizione di riposo e non provocare il vomito. E possibile somministrare carbone attivo sospeso in acqua od olio di vaselina minerale medicinale.
5. MISURE ANTINCENDIO MEZZI DI ESTINZIONE ADEGUATI: estintori a schiuma, a polvere chimica o ad CO 2, acqua nebulizzata. MEZZI DI ESTINZIONE NON ADEGUATI: nessuno in particolare. RISCHI DA COMBUSTIONE: in caso di combustione possono liberarsi fumi tossici. PROTEZIONE IN CASO DI INCENDIO: utilizzare mezzi di protezione di uso comune per la lotta antincendio PROCEDURE ANTINCENDIO: utilizzare acqua per il raffreddamento dei contenitori chiusi; a Temperatura elevata vi è il rischio di scoppio dei contenitori che possono essere proiettati a notevole distanza. AVVERTENZE: i vapori dei solventi sono più pesanti dell'aria e si distribuiscono sul suolo dando luogo a una miscela esplosiva. 6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE MISURE PER LA PROTEZIONE PERSONALE: vedere cap. 8 MISURE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE: il prodotto contiene composti pericolosi per la salute. Eliminare tutte le fiamme libere e le possibili fonti d ignizione; non fumare. Assorbire il prodotto fuoriuscito con materiale inerte, sabbia, segatura, trasferire in luogo sicuro e provvedere allo smaltimento. Evitare che il liquido penetri in fognatura o in acque superficiali o la contaminazione di suolo e vegetazione: in tal caso avvertire le autorità competenti. PROCEDURE PER PULIZIA: lavare con Acqua e/o detergenti, non usare acetone o solventi SMALTIMENTO: vedere cap. 13 7. M ANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO AVVERTENZE PER LA MANIPOLAZIONE: evitare la formazione dei vapori/aerosoli infiammabili/esplosivi nell'aria ed un superamento dei valori limiti di TLV (vedi capitolo 16). Utilizzare il prodotto solo in luoghi dai quali sono tenuti lontano luce viva, fuoco ed altri sorgenti d'incendio. Tenere lontano da fonti di calore. Evitare l accumulo di cariche elettrostatiche. Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle, non respirare i vapori, non dirigere il getto verso il viso. Mezzi di protezione personale: vedere cap. 8 Utilizzare in luoghi adeguatamente aerati in presenza di sistemi di aspirazione localizzata e sufficiente ventilazione. Non bere/mangiare/fumare durante il lavoro. AVVERTENZE PER LO STOCCAGGIO: conservare in un luogo fresco a temperature inferiori a 50 C, aerato. Proteggere dal calore e dai raggi diretti del sole e tenere lontano da tutte le possibili fonti di incendio. Evitare l'uso di fiamme libere, non fumare. Mantenere i contenitori chiusi, conservare sempre nei contenitori originali o di analogo materiale. Le apparecchiature elettriche devono essere protette contro esplosione in modo adeguato; i pavimenti devono essere elettricamente conduttivi. Vietare l'accesso al personale non autorizzato in loco di stoccaggio. 8 CONTROLLO DELL' ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE MISURE DI PROTEZIONE COLLETTIVA: provvedere ad una buona areazione dei locali; in caso di aerazione naturale insufficiente installare impianti di ventilazione forzata. PROTEZIONE INDIVIDUALE*
*DELLE VIE RESPIRATORIE: non necessaria per l utilizzo normale. *DELLA CUTE: non necessaria per l utilizzo normale. *DEGLI OCCHI: non necessaria per l utilizzo normale. VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE: Butano TLV-TWA: 1900 mg/mc 800 ppm TLV-STEL: Beta fluid TLV-TWA: 300 ppm TLV-STEL: 9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE Forma: liquida (spray in pressione) Colore: bianco Odore: caratteristico Valore Unità di misura Metodo Punto infiammabilità (Butano): < -100 C Letteratura Punto di Ebollizione (Butano) < -40 C Letteratura Punto di autoincendio: 400 C Letteratura Lim. Inferiore/superiore esplosività: 1,8/9,5 %Vol. in aria Letteratura Pressione al caricamento/20 C: 3,2 bar Letteratura Densità relativa/ 25 C (base): 0,95 Kg/l Letteratura Solubilità in acqua /20 C si Letteratura Solubilità in grassi/solventi parziale Letteratura 10. STABILITA' E REATTIVITA' STABILITÀ: preparato stabile; i recipienti possono scoppiare se surriscaldati a temperature >50 C. CONDIZIONI DA EVITARE: Calore, fiamme libere, fonti di ignizione, cariche elettrostatiche. INCOMPATIBILITÀ CHIMICA: evitare il contatto con sostanze conburenti, il prodotto potrebbe infiammarsi. Evitare prodotti fortemente ossidanti e prodotti acidi o basici che potrebbero aggredire il contenitore. PRODOTTI DI DECOMPOSIZIONE PERICOLOSI: nessuno noto. 11. INFORM AZIONI TOSSICOLOGICHE VIE DI ESPOSIZIONE: Inalazione, ingestione, contatto. Osservazioni sull uomo : BETA FLUID DL50 (orale-ratto) g/kg 15 (per Diisobut. Ftalato) Quantità anche piccole introdotte nel sistema respiratorio durante ingestione o vomito possono provocare broncopolmonite od edema polmonare. Non irritante per contatto con occhi e pelle.
12. INFORM AZIONI ECOLOGICHE Non disperdere il prodotto nell ambiente. Il propellente non danneggia lo strato d Ozono. 13. CONSIDERAZIONI SULLO SM ALTIMENTO SMALTIMENTO: tipo di rifiuto smaltibile solo in luoghi di raccolta idonei o comunque attraverso imprese autorizzate dallo Stato. Operare secondo le vigenti disposizioni locali o nazionali. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO SU STRADA O FERROVIARIO Classe ADR/RID: 2,5 F NAVALE Codice IMDG: - No-ONU: 1950 Aerosols Classe IMO: - AEREO ICAO/IATA Classe: - No-ONU: 1950 Aerosols Denominazione del prodotto: POLISH ANTIGRAFFIO Nome tecnico esatto: lucidante per metalli in Aerosol a base di solv. organici, altamente infiammabile. GRUPPO DI IMBALLAGGIO: - ULTERIORI INFORMAZIONI: - 15. INFORM AZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE CLASSIFICAZIONE: F+ - Estremamente infiammabile R12 Altamente infiammabile. S2 Conservare fuori dalla portata dei bambini. S16 Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare. S23 Non respirare i vapori. S24/25 Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. S46 In caso d ingestione, consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l etichetta. Avvertenze specifiche: Recipiente sotto pressione. Proteggere dai raggi solari e non esporre a Temperature superiori a 50 C. Non vaporizzare su fiamma o corpo incandescente. Non perforare o bruciare dopo l uso. CONTIENE: GPL (propell.), Distillati paraffinici. NORMATIVE ITALIANE DI RIFERIMENTO: D.P.R. 303/56 (Controlli sanitari) D.Lgs. 152/99 (Norme per la tutela delle acque dall inquinamento) D.P.R. 175/88 (Attivita'con rischi di incidenti rilevanti) D.P.R. 203/88 (Emissioni in atmosfera) D.Lgs. 277/91 (Difesa dagli agenti nocivi)
D.Lgs. 626/94 (Titolo IV - Agenti cancerogeni) D.Lgs. 22/97 (Gestione rifiuti industriali e civili) 16. ULTERIORI INFORM AZIONI TLV = Limite massima di concentrazione nell'aria sul posto di lavoro. Frasi - R dal capitolo 2: R 65 Nocivo: può causare danni polmonari se ingerito. Principali fonti bibliografiche: NIOSH - Registry of toxic effects of chem. Substances (1983) INRS - Fiche Toxicologique CESIO - Classificazion & labelling of anionic, nonionic surfactants (1990) Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle nostre attuali conoscenze e sono redatte in conformità alle prescrizioni del D.Lgs.285/98. Il prodotto non va usato per scopi diversi da quelli indicati e senza avere ottenuto istruzioni scritte. Non si assumono responsabilita' per ogni uso improprio. E' sempre responsabilita' dell'utente conformarsi alle norme di igiene, sicurezza e protezione dell'ambiente previste dalle leggi vigenti. Le informazioni contenute in questa scheda sono da intendere come descrizione delle caratteristiche del prodotto ai fini della sicurezza. Non sono da considerarsi garanzia delle proprietà del prodotto stesso.