Delibera n. 3 CdI del ORARIO DELLE LEZIONI E PERMESSI

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Delibera n. 3 Cd del 11.09.2018 RAR D ZN PRMSS a) Gli alunni accedono all interno dell istituto al suono della prima campana alle ore 8:05. Al suono della seconda campana delle 8:10, insegnanti ed alunni devono trovarsi in aula per dare inizio alle attività didattiche. Nella sede di rice vetta gli alunni accedono all interno della scuola al suono della prima campana alle ore 9:10, per iniziare le attività didattiche alle ore 9:15. b) Gli alunni pendolari possono essere ammessi in classe dal docente della prima ora con una flessibilità massima di dieci minuti solo nel caso in cui le ragioni del ritardo siano documentate.. c) Durante le ore di lezione non sono permesse soste nei corridoi, per le scale, nel cortile che non siano validamente motivate. docenti avranno cura di accordare permessi di uscita dalle aule in numero limitato e a singoli alunni. d) a durata dell intervallo è fissata in dieci minuti, fra la fine della e l inizio della ora di lezione. Durante l intervallo gli alunni possono recarsi nell atrio della scuola dove il personale scolastico assicurerà la vigilanza. e) Gli alunni di rice vetta effettuano una pausa pranzo dalle ore 13:15 alle ore 13:35. f) e uscite anticipate dall stituto vengono autorizzate dal Dirigente Scolastico o da uno dei suoi collaboratori e, per gli alunni minorenni, solo se prelevati da un genitore. genitori possono delegare chi ritengano idoneo a prelevare i propri figli, producendo i documenti necessari presso l ufficio della didattica. g) Gli alunni residenti nelle isole possono usufruire di un permesso di uscita anticipata per avverse condizioni meteorologiche solo su richiesta scritta dei genitori. h) Non è consentito agli alunni entrare posticipatamente ed uscire anticipatamente nella stessa giornata, salvo casi eccezionali che saranno valutati dalla Dirigenza. i) Ad ogni alunno, anche maggiorenne, sono concesse tre entrate posticipate e tre uscite anticipate durante ogni quadrimestre, eccezion fatta per i casi nei quali l alunno venga accompagnato o prelevato da un genitore. j) Superato il limite massimo dei permessi consentiti, l alunno minorenne, non accompagnato da un genitore, sarà ammesso in classe ma verrà impegnato in lavori socialmente utili da svolgersi in istituto al termine delle lezioni curriculari. n tal caso viene affidato ad un collaboratore scolastico in servizio, per un ora al giorno e per un totale di quattro ore. alunno maggiorenne, non accompagnato da un genitore, non è ammesso in istituto. k) Nel caso di entrate e uscite reiterate al di là del numero consentito, il C.d.c informa la famiglia e procede con un ammonizione scritta che influenza negativamente il voto di condotta. l) e richieste di uscita anticipata degli alunni maggiorenni devono essere consegnate in bidelleria entro le ore 9:00 e autorizzate dal Ds o da uno dei suoi collaboratori. m) permessi di entrata sono autorizzati dal docente della seconda ora e annotati sul registro elettronico oltre che sul registro gestito da un collaboratore scolastico. n) permessi di uscita sono autorizzati dal DS o da un suo collaboratore, nel rispetto del regolamento e vengono annotati sul registro elettronico oltre che sul registro gestito da un collaboratore scolastico. ASSNZ GUSTFCAZN a) e assenze degli alunni vengono comunicate tempestivamente ai genitori o a chi ne esercita la potestà attraverso SMS inviato dalla segreteria della scuola. b) Per assenze superiori ai cinque giorni consecutivi l alunno deve produrre un certificato medico per la riammissione alla frequenza scolastica. Nell ipotesi che le assenze si ripetano con frequenza, i docenti del C.d.c. avvertono le famiglie. c) e assenze di massa di tutti gli alunni di una classe o della maggioranza degli alunni si intendono sempre ingiustificate ed esse, a norma dell art.19 del R.D. 653/1925, sono oggetto

di valutazione da parte del di Classe nell attribuzione del voto di condotta alla fine di ogni quadrimestre. d) Tenuto conto del Regolamento per la valutazione degli alunni di cui al D.P.R. n 122/2009, il Collegio dei docenti ha deliberato il limite massimo di assenze dalle lezioni per ciascun anno di corso: Classe rario re annuali previste dal Minimo ore frequenza Quota di assenze settimanale piano di studi annua consentite Prima 33 ore 1089 817 ore 272 ore Seconda 33 ore 1089 817 ore 272 ore Terza 32 ore 1056 792 ore 264 ore Quarta 32 ore 1056 792 ore 264 ore Quinta 32 ore 1056 792 ore 264 ore e) Per gli alunni con bisogni educativi speciali con programmazione differenziata la quota di assenze consentite viene calcolata in riferimento al monte ore personalizzato stabilito nei rispettivi P. ADTA D ANN SCASTC Tutte le assenze, incluse le entrate e le uscite fuori orario, vengono annotate dal docente sul Registro di classe e sul Registro personale e sono sommate a fine anno. l mancato conseguimento del limite minimo di frequenza comporta la non validità dell anno scolastico e l esclusione dallo scrutinio finale. engono consentite le seguenti deroghe al limite minimo di frequenza alle lezioni purché non sia pregiudicata la possibilità di valutazione degli alunni: Assenze per motivi di salute documentate - Ricovero ospedaliero o in casa di cura e successivo periodo di convalescenza - Assenze ricorrenti per grave malattia - isite specialistiche ospedaliere e day hospital ( anche riferite ad un giorno) - Terapie e/o cure programmate - Donazioni di sangue. Assenze documentate per gravi motivi personali e/o familiari riguardanti - provvedimenti dell autorità giudiziaria - gravi patologie e lutti certificati dei componenti del nucleo familiare entro il secondo grado - esclusività di assistenza per familiari invalidi in situazione di gravità ( legge 104/92, art.3, comma 3) - separazione dei genitori in coincidenza con l assenza - rientro nel paese d origine per motivi legali Assenze documentate per motivi sportivi, artistici e di studio riguardanti - attività sportiva certificata dall Associazione Sportiva di appartenenza - lezioni o esami presso il Conservatorio Statale Assenze documentate causate da impegni di lavoro ( solo per il corso serale) Attività di alternanza scuola-lavoro documentate da contratto, registro delle presenze e certificato di valutazione rilasciati dal datore di lavoro. ngressi posticipati e uscite anticipate per alunni H con programmazione differenziata. Assenze documentate per motivi di trasporto in caso di avverse condizioni meteorologiche

Uscite anticipate ed entrate posticipate per motivi di trasporto, autorizzate dalla scuola. scrizioni tardive per motivi familiari e/o trasferimento di sede della famiglia. Assenze di alunni a rischio dispersione scolastica che rientrano nel sistema di istruzione a seguito di sollecitazioni ai servizi sociali, alle forze dell ordine e agli organi competenti Tutte le motivazioni devono essere tempestivamente documentate. anno conteggiate come presenze: - la partecipazione ad attività culturali e formative (progetti inseriti nel PTF, orientamento, campionati studenteschi ) - la partecipazione ad attività didattiche extrascolastiche (uscite didattiche, viaggi e visite di istruzione, scambi culturali ) - la partecipazione a stage e a percorsi di alternanza scuola lavoro - la partecipazione ad esami di certificazione esterna e a concorsi. NTRNT DSCPNAR : centrato sulla relazione educativa e personalizzata docente-allievo. : centrato sul richiamo e sulla riabilitazione educativa posti in essere dalla dirigenza che può avvalersi, nel ripristino della relazione, di competenze aggiuntive e integrative : date le caratteristiche motivazionali e sanzionatorie, assume carattere di straordinarietà. e sanzioni sono proporzionate all infrazione disciplinare e ispirate al principio della gradualità. Nel caso di allontanamento dalla comunità scolastica fino a 15 giorni, il di classe dovrà predisporre per l alunno un compito didattico o a scopo sociale, da svolgersi durante il periodo dell eventuale sospensione dalle attività didattiche. NTRNT DSCPNAR SGGTT MTAZN PRCDUR 1. RCHAM RBA Docente infrazione lieve Comunicazione diretta. 2. RCHAM SCRTT Docente infrazione di media gravità o lieve reiterata 3. AMMNZN SCRTTA ( con segnalazione alla famiglia) 4. CNSURA SCRTTA (con convocazione della famiglia e con possibile allontanamento dalla comunità scolastica per un giorno) Docente, Dirigente/ Collab. area alunni Dirigente/ Collab. area alunni infrazione di media gravità reiterata infrazione a contenuto grave l docente verbalizza l'accaduto sul registro di classe ed eventualmente informa la famiglia. a sanzione può essere ripetuta fino a un massimo di tre volte. l docente verbalizza l'accaduto sul registro di classe e informa la dirigenza. a dirigenza decide la sanzione sottoforma di servizi socialmente utili o aula/studio ed informa la famiglia e il servizio di psicologia scolastica Dopo la verbalizzazione secondo prassi, il Dirigente/ Collab. area alunni convoca allievo e famiglia e, concluso l'iter, decide la sanzione che trascrive sul registro di classe. a sanzione può essere ripetuta.

5. ANTANAMNT DAA CMUNTA SCASTCA FN A 15 GRN di classe infrazione a contenuto molto grave Dopo la verbalizzazione secondo prassi il Dirigente scolastico informa dell'istruttoria l'interessato e la famiglia. Convoca il consiglio di classe con procedura straordinaria. a sanzione viene comunicata per iscritto. 6. ANTANAMNT DAA CMUNTA SCASTCA MAGGR D 15 GRN, ANCH FN A TRMN D ANN SCASTC 7. ANTANAMNT DAA CMUNTA SCASTCA CN SCUSN DA SCRUTN FNA NN AMMSSN A SAM D STAT 8. MANCANZ DSCPNAR CMMSS DURANT SSSN D SAM d stituto d stituto Commissione degli sami di Stato Gravi o reiterate infrazioni disciplinari, commissione di reati e comportamenti che violano la dignità e il rispetto della persona umana o che creino pericolo per l incolumità delle persone Casi di recidiva, di atti di violenza grave tali da generare allarme sociale, ove non siano esperibili interventi per un reinserimento dell alunno nella comunità scolastica n accordo con la famiglia e, ove necessario, anche con i servizi sociali e l autorità giudiziaria, la scuola promuove un percorso di recupero educativo che miri all inclusione, alla responsabilizzazione e al reintegro, ove possibile, nella comunità scolastica.

CMPRTAMNT CH CNFGURAN MANCANZ DSCPNAR Classificazione con valore orientativo e indicativo con riferimento ai livelli di sanzione DR MANCANZ livello (vedi tabella) Abituale ritardato ingresso in classe dopo l intervallo, dopo uscite autorizzate dall aula, dopo spostamenti da un aula all altra fare i compiti di altre materie durante la lezione non rispettare i tempi delle consegne e/o delle verifiche programmate FRQUNZA astensione collettiva improvvisa e non motivata RGAR rifiuto o dimenticanza sistematica di portare e utilizzare il materiale ASSMNT DG scolastico MPGN ritardo sistematico o ingiustificato D STUD disturbo continuato e molesto durante le lezioni non svolgere sistematicamente i compiti assegnati uscita dall aula non autorizzata uscita dalla scuola non autorizzata RSPTT D PRSN RSPTT CURA DG AMBNT D ATTRZZATUR CMPRTAMNT CRRTT CRNT CN A NATURA FNATA DA SCUA espressioni verbali irriguardose e /o offensive nei confronti di un compagno alterco, contesa, litigio tra compagni scherzi che provocano danni lievi o gravi a persone o cose mancata osservanza delle norme di sicurezza previste dalla carta dei servizi espressioni verbali irriguardose e/o offensive nei confronti di un adulto (docente- non docente) intimidazione aggressione fisica falsificazione dolosa della firma di un genitore su atti e documenti danneggiamento colposo o doloso di cose detenute da altri furto comportamenti che provocano degrado dell ambiente scolastico (scrivere sui muri e sui banchi, gettare rifiuti sui pavimenti ) incuria o trascuratezza nella custodia o nell uso delle attrezzature danneggiamento colposo o doloso con conseguenze patrimoniali lievi, medie, gravi falsificazione o distruzione di documenti utili ai fini scolastici introduzione nell edificio scolastico di sostanze stupefacenti introduzione nell edificio scolastico di armi o altri strumenti atti ad offendere utilizzo non autorizzato dai docenti di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l attività didattica (con ritiro temporaneo ) 'organizzazione di attività di autogestione non darà luogo a provvedimenti disciplinari solo nel caso in cui: sia preceduta da un preavviso di almeno tre giorni; venga presentata richiesta al Dirigente sottoscritta dai promotori con l'indicazione dei tempi, degli obiettivi, delle finalità, dei contenuti e delle modalità di attuazione dell'attività stessa; il Dirigente proceda ad una formale presa d'atto.