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C O M U N E D I C O A Z Z E Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia 12/05/2015 N. 57 OGGETTO: TEMPESTIVITA' DEI PAGAMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - APPROVAZIONE MISURE ORGANIZZATIVE ESEC. IMM. L'anno duemilaquindici addì dodici del mese di maggio alle ore 10:00 nella sala delle adunanze, regolarmente convocata, si è riunita, la Giunta Comunale, nelle persone dei Signori: N. COGNOME E NOME Presente 1 2 3 4 5 RONCO MARIO - Sindaco GERBI MARIA GRAZIA - Vice Sindaco MICHELON SIMONE - Assessore GIACONE ELISA - Assessore MORANDO FABRIZIO - Assessore Ass Giust. Ass Giust. Totale presenti Totale assenti 3 2 Partecipa alla seduta il Segretario Comunale ZOLA Dr. Luigi. Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza dichiara aperta la seduta.

LA GIUNTA COMUNALE Premesso: - che il decreto-legge 1 luglio 2009, n. 78, (nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 150 del 1 luglio 2009), coordinato con la legge di conversione 3 agosto 2009, n. 102 (in Gazzetta Ufficiale n. 179 del 4 agosto 2009), ha introdotto alcuni provvedimenti anticrisi, nonché proroga di alcuni termini; - che, in particolare, l'art. 9, rubricato «Tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni», al comma 1 prevede che al fine di garantire la tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni, in attuazione della direttiva 2000/35/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 giugno 2000, relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, recepita con il decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231: a)- per prevenire la formazione di nuove situazioni debitorie: 1. le pubbliche amministrazioni incluse nell'elenco adottato dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi del comma 5 dell'articolo 1 della legge 30 dicembre 2004, n. 311, adottano entro il 31 dicembre, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, le opportune misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti. Le misure adottate sono pubblicate sul sito internet dell'amministrazione; 2. nelle amministrazioni di cui al numero 1, al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione di debiti pregressi, il funzionario che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; la violazione dell'obbligo di accertamento comporta responsabilità disciplinare e amministrativa; qualora lo stanziamento di bilancio, per ragioni sopravvenute, non consenta di far fronte all'obbligo contrattuale, l'amministrazione adotta le opportune iniziative, anche di tipo contabile, amministrativo o contrattuale, per evitare la formazione di debiti pregressi; 3. allo scopo di ottimizzare l'utilizzo delle risorse ed evitare la formazione di nuove situazioni debitorie, l'attività di analisi e revisione delle procedure di spesa e dell'allocazione delle relative risorse in bilancio prevista per i Ministeri dall'articolo 9, comma 1-ter, del dl 185/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge 2/2009, è effettuata anche dagli enti locali; 4. per le amministrazioni dello Stato, il Ministero dell'economia e delle finanze-dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, anche attraverso gli uffici centrali del bilancio e le ragionerie territoriali dello Stato, vigila sulla corretta applicazione delle precedenti disposizioni, secondo procedure da definire con apposito DM, da emanarsi entro trenta giorni dall'entrata in vigore del presente decreto. Per gli enti locali i rapporti sono allegati alle relazioni rispettivamente previste nell'art. 1, commi 166 e 170, della legge 23 dicembre 2005, n. 266; considerato: - che al fine di garantire il rispetto delle richiamate disposizioni in materia di tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni, rese particolarmente stringenti con il D. Lgs. n.192/2012 a decorrere dalle transazioni poste in essere dal 1 gennaio 2015, è necessario prevedere una riprogrammazione delle attività dell'ente, fornendo i necessari indirizzi operativi agli organi gestionali;

- che il responsabile del servizio finanziario ha effettuato un'accurata attività di analisi e revisione delle procedure di spesa e dell'allocazione delle relative risorse in bilancio; - che con l'inizio dell'esercizio finanziario 2015 occorre adattare il predetto piano alle novità normative intervenute e soprattutto alla programmazione finanziaria in essere; -Acquisito il seguente parere di regolarità tecnica del Responsabile del Servizio interessato: Esaminata la proposta con riferimento: a. Al rispetto delle normative comunitarie, statali, regionali e regolamentari, generali e di settore; b. Alla correttezza e regolarità della procedura; c. Alla correttezza formale nella redazione dell'atto; esprime parere favorevole -Acquisito il seguente parere sulla regolarità contabile espresso dal Responsabile dei Servizi Finanziari favorevole ; visti: - il D. Lgs n.192/2012 - il vigente statuto comunale; - il vigente regolamento di contabilità; - il D.Lgs. n. 18 agosto 2000, n. 267; Con voti unanimi espressi in forma palese; D E L I B E R A 01)- Di prendere atto dell'attività di analisi e revisione delle procedure di spesa e dell'allocazione delle risorse in bilancio già effettuata dal responsabile del servizio precedente esercizio finanziario 02)- Di approvare, ai fini del rispetto delle disposizioni dell'art. 9 del dl n. 78/2009, convertito con legge n. 102/2009, le misure organizzative indicate nell'allegato documento. 03)- Di trasmettere il presente provvedimento a tutti i responsabili di servizio, al fine di dare massima e immediata attuazione delle suddette misure organizzative. 04)- Di pubblicare, sul sito internet dell'ente, ai sensi dell'art. 9 del dl n. 78/2009, le presenti misure adottate. 05)- Di dare mandato al responsabile del servizio finanziario di verificare che le determinazioni comportanti impegni di spesa siano coerenti con i presenti indirizzi.

06)- Di dichiarare il presente provvedimento, a voti unanimi espressi per alzata di mano, immediatamente eseguibile, stante l'urgenza, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del T.u. del 18 agosto 2000 n. 267. **************************************

Letto, confermato e sottoscritto IL SINDACO F.to RONCO MARIO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ZOLA Dr. Luigi Reg. pubb. N. 351 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Su conforme attestazione del messo comunale / responsabile del procedimento, si certifica che la presente deliberazione n. 57 del 2015 viene pubblicata all albo pretorio informatico del comune (www.comune.coazze.to.it) il giorno 14/05/2015 è vi rimarrà affissa per 15 giorni consecutivi Il responsabile del procedimento Dalla Residenza Comunale 14/05/2015 È stata trasmessa in elenco con lettera n. 2799 in data 14/05/2015 ai signori capi gruppo consiliari così come prescritto dall art. 125 del D.Lgs nr. 267/2000; il responsabile del procedimento CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno Il primo giorno di pubblicazione perché dichiara immediatamente eseguibile (art.134, comma 4, D.Lgs n.267/2000) Perché decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs n. 267/2000) Dalla Residenza Comunale 14/05/2015 il responsabile del procedimento F.to