COMUNE DI CASNATE CON BERNATE PROVINCIA DI COMO C.A.P. 22070 TEL 031457211 - TELEFAX 031564094 Comune aderente al Coordinamento Comasco per la Pace Delib. C.C. n. 67 del 14/12/1998 www.comune.casnateconbernate.co.it e-mail protocollo@comune.casnateconbernate.co.it Registro Generale n. 38 ORDINANZA DEL SINDACO N. 13 DEL 27-09-2011 OGGETTO: ULTERIORI MISURE PER LA LIMITAZIONE DEL TRAFFICO VEICOLARE, NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI CASNATE CON BERNATE. BLOCCO PROGRAMMATO DELLA CIRCOLAZIONE DI TUTTI I VEICOLI PIÙ INQUINANTI DAL 15 OTTOBRE 2011 AL 15 APRILE 2012 DALLE ORE 07:30 ALLE ORE 19:30. BLOCCO TOTALE PER I VEICOLI NON ADIBITI A SERVIZIO PUBBLICO NELLE GIORNATE DI FERMO TOTALE DELLA CIRCOLAZIONE. MISURE E PROVVEDIMENTI PER IL CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO DA COMBUSTIONE DI BIOMASSE LEGNOSE. IL SINDACO RICHIAMATI Il D. Lgs. 4 agosto 1999 n. 351 Attuazione della direttiva 96/62/CE in materia di valutazione e gestione della qualità dell ambiente ; Il D.M. 2 aprile 2002 n 60 Recepimento della direttiva 1999/30/CE del Consiglio del 22 aprile 1999 concernente i valori limite di qualità dell aria ambiente per il biossido di zolfo, il biossido di azoto, gli ossidi di azoto, le particelle e il piombo e della direttiva 2000/69/CE relativa ai valori limite di qualità dell aria ambiente per il benzene ed il monossido di carbonio ; Il D. M. 01 Ottobre 2002 n 261 Regolamento recante le direttive tecniche per la valutazione preliminare della qualità dell aria ambiente, i criteri per l elaborazione del piano e dei programmi di cui agli artt. 8 e 9 del D. Lgs. N 351 del 04/08/1999; Il D. Lgs. N 183 del 21/05/2004 Attuazione della direttiva 2002/3/CE relativa all ozono nell aria ; La Legge Regionale n 24 del 11/12/2006 recante Norme per la prevenzione e la riduzione delle emissioni in atmosfera a tutela della salute e dell ambiente; La D.G.R. n 5290 del 02/08/2007 recante Suddivisione del territorio regionale in zone ed agglomerati per l attuazione delle misure finalizzate al conseguimento degli obiettivi di qualità dell aria ambiente e ottimizzazione della rete di monitoraggio dell inquinamento atmosferico (L.R. 20/2006 artt. 2 c. 2 e 30 c. 2) ; La D.G.R. n. 5547 del 10 ottobre 2007 Aggiornamento del Piano Regionale per la Qualità
dell Aria (PRQA); La D.G.R. n VIII/7635 del 11/07/2008, ed i suoi allegati, concernente Misure prioritarie di limitazione alla circolazione e all utilizzo dei veicoli. Terzo provvedimento attuativo inerente i veicoli previsti dall articolo 22 commi 1,2,5 ed ai sensi dell articolo 13 L. R. 11/12/2006 n. 24. Ulteriori misure per il contenimento dell inquinamento da combustione di biomasse legnose ai sensi dell art. 11 L. R.24/06 ; La D.G.R. n. 8/9958 del 29/07/2009, ed i suoi allegati, concernente Ulteriori misure per la limitazione del traffico veicolare Introduzione dell obbligo di apposizione delle vetrofanie sugli autoveicoli Modifica ed integrazione della D.G.R. 5290/07 (Suddivisione in zone del territorio regionale per l attuazione delle misure finalizzate al conseguimento degli obiettivi di qualità dell aria) (l.r. n. 24/06) modificata dalla D.G.R. n. 10118 del 07/08/2009; PRESO ATTO che la recente Direttiva 2008/50/Ce del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 maggio 2008, relativa alla qualità dell aria ambiente e per un aria più pulita in Europa, intende promuovere l integrazione nelle politiche dell Unione di un livello più elevato di tutela dell ambiente e di qualità dell aria e, nella prospettiva temporale di alcuni anni, sostituire gli atti comunitari precedenti in materia, facendo comunque salvi gli obblighi degli Stati membri derivanti dall applicazione delle direttive in corso di operatività; DATO ATTO che il presente provvedimento non è soggetto a controllo ai sensi dell'art. 17 della legge 15/05/97, n. 127; Quanto in premessa indicato. RECEPISCE ORDINA Sul territorio del Comune di Casnate con Bernate: a) Il blocco programmato dei veicoli nelle giornate dal lunedì al venerdì, escluse eventuali giornate festive infrasettimanali, dalle ore 07:30 alle ore 19:30 per il periodo dal 15 Ottobre 2011 al 15 Aprile 2012 : Autoveicoli a benzina Euro 0 (anche detti pre-euro 1); Autoveicoli diesel (cioè alimentati a gasolio) Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 (omologati ai sensi della direttiva 91/542/CEE o 96/1/CEE riga B oppure omologati ai sensi delle direttive da 94/12/CEE a 96/69/CE ovvero 98/77/CE) 2) Il fermo permanente della circolazione in tutte le zone del territorio da lunedì a domenica dalle ore 00,00 alle ore 24,00 Motoveicoli e ciclomotori a due tempi Euro 0 Autobus M3 del Trasporto Pubblico Locale (TPL) di classe Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 diesel; Rimane in vigore il divieto di circolazione anche per la classe Euro 2 diesel dei veicoli per trasporti specifici e per uso speciale (di cui all art. 54, comma 1, lettere f) e g) del D. Lgs. n. 285/1992 ed elencati nell art. 203 del D.P.R. attuativo n. Pag. 2
495/1992). Sono esclusi dalle limitazioni alla circolazione: - Veicoli elettrici leggeri da città, veicoli ibridi e multimodali, micro veicoli elettrici ed elettroveicoli ultraleggeri; - Veicoli muniti di impianto, anche non esclusivo, alimentato a gas naturale o gpl, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione; - Veicoli alimentati a gasolio, dotati di efficaci sistemi di abbattimento delle polveri sottili (filtri FAP), per dotazione di fabbrica o per successiva installazione, omologati ai sensi della vigente normativa. Relativamente ai veicoli di categoria M2, M3, N2 ed N3 ai sensi dell art. 47 comma 2 del D. Lgs. 285/92 per efficace sistema di abbattimento delle polveri sottili si intende un sistema in grado di garantire un valore di emissione della massa del particolato pari o inferiore al limite fissato dalla normativa per la categoria Euro 3 e riportato nella rispettiva tabella di cui all Allegato A del Decreto del Ministero dei Trasporti n. 39 del 25 gennaio 2008; - Veicoli storici, purché in possesso dell attestato di storicità o del certificato di identità/omologazione rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici ai sensi dell art. 60 comma 4 del Codice della Strada D. Lgs. 285/92; - Veicoli classificati come macchine agricole di cui all art. 57 del D. Lgs. 285/92; - Motoveicoli e ciclomotori dotati di motore a quattro tempi anche se omologati precedentemente alla direttiva 97/24/CEE del Parlamento Europeo e del consiglio del 17 giugno 1997 relativa a taluni elementi o caratteristiche dei veicoli a motore a due o tre ruote cosiddetti Euro 0 o pre Euro 1; - Veicoli con particolari caratteristiche costruttive o di utilizzo a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale individuati dalla direttiva della Regione Lombardia e successive modifiche ed integrazioni. Deroghe dalle limitazioni alla circolazione Sono altresì esclusi dal fermo della circolazione, ai sensi dell art. 22 comma 2 della L.R. 24/06 i seguenti veicoli: - Veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro, che svolgono servizi manutentivi di emergenza; - Veicoli dei commercianti ambulanti dei mercati settimanali scoperti, limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il luogo di lavoro dal proprio domicilio e viceversa; - Veicoli degli operatori dei mercati all ingrosso ( ortofrutticoli, ittici, floricoli e delle carni), limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il proprio domicilio al termine dell attività lavorativa; - Veicoli adibiti al servizio postale universale o in possesso di licenza/autorizzazione ministeriale di cui alla direttiva 97/67/CE come modificata dalla direttiva 2002/39/CE; - Veicoli blindati destinati al trasporto valori, disciplinati dal decreto del Ministero dei Trasporti 3 febbraio 1998 n. 332; - Veicoli di medici e veterinari in visita urgente, muniti del contrassegno dei rispettivi ordini, operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione Pag. 3
del datore di lavoro; - Veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie in grado di esibire relativa certificazione medica; - Veicoli utilizzati da lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, certificati dal datore di lavoro; - Veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero; - Veicoli con a bordo almeno tre persone (car pooling); - Veicoli delle autoscuole utilizzati per le esercitazioni di guida e per lo svolgimento degli esami per il conseguimento delle patenti C, CE, D, DE ai sensi dell art 116 del D. Lgs. 285/92; - Veicoli dei donatori di sangue muniti di appuntamento certificato per la donazione. 3) Di recepire fin d ora il Piano d azione che verrà emanato dalla Regione Lombardia nonché i criteri di attuazione delle modalità e le successive modificazioni ed integrazioni, date, deroghe o revoche che verranno emanati.; 4) Il blocco totale della circolazione per tutti i veicoli non adibiti a servizio pubblico nelle domeniche o giornate festive infrasettimanali che dovessero essere individuate dalla Regione Lombardia e secondo criteri e modalità stabiliti con successivo provvedimento della Giunta Regionale in base ai dati rilevati ed all accumulo degli inquinanti, nonché delle giornate eventualmente concordate con le altre Regioni e Province Autonome del Bacino Padano. E consentita la circolazione sul territorio di Casnate con Bernate nei seguenti tratti stradali: strada statale S.S. n. 35, S.P. n 28 (Via Roma e Via Marconi ricadenti nel territorio del Comune di Casnate con Bernate),Via Garibaldi, P.zza S. Carlo, Via Contrada Grande, Via Pitagora, Via Socrate, Piazza Don A. Monti, Piazza Leonardo da Vinci, Via Cattaneo, Piazza Cavour, Via Contrada Spiazzetto. Ulteriori misure e provvedimenti per il contenimento dell inquinamento a) l obbligo di spegnimento dei motori degli autobus nella fase di stazionamento ai capolinea e dei motori dei veicoli merci durante le fasi di carico / scarico in particolare nelle zone abitate; b) il divieto delle combustioni all aperto, in particolare in ambito agricolo e di cantiere; c) il divieto di climatizzazione dei seguenti spazi dell abitazione o ambienti ad essa complementari (circolare regionale Settore Sanità ed Igiene n 8 pubblicata sul BURL del 17/03/1995, 3 supplemento straordinario al n 11): Cantine, ripostigli, scale primarie e secondarie che collegano spazi di abitazione con cantine, box, garage, nonché nei box, garage e depositi. Dal 15 Ottobre al 15 Aprile dell anno successivo è disposto ai sensi dell art. 11 comma 1 lettera b) della L. R. 25/06 il divieto di utilizzo di apparecchi per il riscaldamento domestico funzionanti a biomassa legnosa come definita nella norma UNI CEN/TS 14588, nel caso Pag. 4
siano presenti altri impianti per riscaldamento alimentati con altri combustibili ammessi come da allegato 2 alla D.G.R. n VIII/7635 del 11/07/2008 e dalla D.G.R. n. 8/9958 del 29/07/2009; Eventuali autorizzazioni per il transito dei veicoli sul territorio comunale di Casnate con Bernate in deroga ai divieti di cui sopra, verranno rilasciate a seguito di richiesta motivata, dal Responsabile dell Ufficio di Polizia Locale; Analogamente, qualora le condizioni atmosferiche e climatiche nelle domeniche o giornate festive infrasettimanali di blocco programmato fossero tali da scongiurare i rischi di alte concentrazioni di PM10, di recepire fin d ora le eventuali variazioni dei criteri e delle modalità del Piano d azione della Regione Lombardia e successive modificazioni ed integrazioni, nonché deroghe o revoche; L'applicazione, in caso di violazione delle disposizioni contenute nella presente ordinanza, delle sanzioni previste dal D. Lgs. 30/4/92, n. 285: "Nuovo Codice della Strada", della l. r. 24/06, nonché dall'art. 34, c. 5, della Legge 9/1/91, n. 10; Che all'esecuzione della presente ordinanza provvedano il Sindaco, con la collaborazione della Polizia Locale e delle altre Forze dell Ordine; Di rendere pubblica la presente ordinanza mediante l affissione all Albo Pretorio in data odierna; Gli Agenti della Polizia Locale sono incaricati di dare ulteriore ed adeguata pubblicità al presente provvedimento ogni qualvolta la Giunta Regionale comunichi le date relative all effettuazione del fermo totale della circolazione e ad eventuali revoche o deroghe. FIRMATO IL SINDACO Fabio Bulgheroni Pag. 5