DETERMINA DIRIGENZIALE N. 44 DEL 24/04/2012

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COPIA Settore SERVIZI TECNICI URBANISTICA Ufficio: U.T.C. URBANISTICA N.Reg. Generale 427 Del 04/05/2012 DETERMINA DIRIGENZIALE N. 44 DEL 24/04/2012 OGGETTO: Disciplina del fondo interno per progettazioni o atti di pianificazioni ai sensi dell art. 92 del D.lgs. n. 163 del 02/04/2006 Premesso Il Dirigente - che D.lgs. n. 163 del 02/04/2006 Codice dei Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, prevede all art. 92 la possibilità di incentivare le attività di progettazione, direzione dei lavori, prestazione in materia di sicurezza e collaudo di lavori pubblici da parte dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni; - che è necessario fissare modalità e ripartizioni del fondo incentivante previsto nei Quadri Tecnico Economici dei progetti di opere pubbliche del Comune di Nola; sentito il Dirigente del Settore Lavori Pubblici che firma per condivisione Tutto ciò premesso DETERMINA Approvare il Testo Disciplinare del fondo interno per progettazioni o atti di pianificazioni ai sensi dell art. 92 del D.lgs. n. 163 del 02/04/2006 che viene allegato alla presente determina formandone parte integrante e sostanziale. Il Dirigente LL.PP. Arch. Giovanni De Sena Il Dirigente del Settore Urbanistica Ing. Gaetano Oliva

REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEGLI INCENTIVI AI DIPENDENTI COMUNALI PER LE PRESTAZIONI RELATIVE AD OPERE E LAVORI PUBBLICI E PER ATTI DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA CAPO I Art. 1 Ambito oggettivo di applicazione 1. Agli effetti della presente disciplina si intendono per opere o lavori pubblici quelli soggetti alla disciplina di cui al Decreto legislativo n 163 del 12.04.2006. Art. 2 Soggetti beneficiari 1. I soggetti beneficiari dell incentivo, sono individuati nei dipendenti dell Ente che partecipano o collaborano alla realizzazione delle opere pubbliche, nelle sue varie componenti tecniche ed amministrative, e precisamente: a) il Responsabile Unico del Procedimento; b) gli incaricati della progettazione nelle varie forme del preliminare, definitiva e/o esecutiva; e) l incaricato della redazione del piano di sicurezza; d) l incaricato della Direzione dei Lavori; e) l incaricato della contabilizzazione dei lavori; 1) l incaricato del collaudo in corso d opera o finale; g) i collaboratori, tecnici o amministrativi. Art. 3 Oneri per iscrizione agli albi e per assicurazioni 1. L onere dell iscrizione agli albi professionali dei tecnici progettisti dipendenti compete all Amministrazione comunale, ai sensi dell art. 92 del Dlgs 163 / 2006 2. E altresì a carico dell Amministrazione comunale la spesa per la stipula delle polizze assicurative per la copertura dei rischi di natura professionale dei dipendenti incaricati della progettazione, con esclusione delle eventuali responsabilità penali. Art. 4 Conferimento dell incarico 1. Nel programma delle opere pubbliche, o nei progetti preliminari allegati, viene indicato espressamente se la progettazione, la direzione dei lavori e i collaudi in corso d opera saranno affidati a personale interno del comune o a tecnici esterni, nel rispetto delle disposizioni contenute nel Dlgs 163 del 12.04.2006. 2. Per ogni opera prevista nel programma, con atto del responsabile del servizio, può essere costituita una unità di progetto anche intersettoriale individuando, con precisione, i soggetti interni appartenenti al servizio tecnico o anche ad

altre unità operative, incaricati della redazione del progetto e/o degli altri compiti connessi con la realizzazione dell opera, che partecipano alla ripartizione dell incentivo. 3. Le unità di progetto sono costituite da profili professionali ed operativi che contribuiscono, ognuno con la propria esperienza e professionalità, alle attività intellettuali e materiali utili alla redazione del progetto ed alla realizzazione dell opera. 4. I conferimenti degli incarichi ai dipendenti interni devono tendere a coinvolgere, progressivamente, il maggior numero degli stessi assicurando, di regola, un equa ripartizione degli incarichi nel rispetto delle specifiche competente professionali. 5. L espletamento degli incarichi non deve, in ogni caso, arrecare alcun pregiudizio al regolare svolgimento dei normali compiti di istituto. 6. Con il sopraccitato atto di conferimento dell incarico, sottoscritti per accettazione dagli incaricati, deve essere: Individuato il lavoro o l opera prevista nel programma; Indicato il costo presuntivo del lavoro o dell opera; Fissato il termine per la consegna di tutti gli elaborati progettuali e degli altri adempimenti previsti; Individuato ogni singolo dipendente, con il relativo profilo professionale e categoria di inquadramento, ed i compiti assegnati; Definiti gli eventuali servizi o attività, indispensabili per la progettazione, da acquisire all esterno dell Ente; Definita la misura della riduzione del compenso per ritardi o inadempienze del gruppo o del singolo componente. Art. 5 Determinazione dell incentivazione 1. Per ciascuna opera o lavoro pubblico, inclusi nella programmazione comunale, una somma non superiore al 2,0% dell importo a base di gara è destinata all incentivazione per il personale interno dell Ente che concorre alla redazione del progetto e alla realizzazione dell opera secondo le modalità previste dai successivi articoli. 2. La somma costituente l incentivo è prevista nelle somme a disposizione dell Amministrazione di ciascun progetto ed è finanziata unitamente allo stesso. 3. La percentuale effettiva è determinata, in relazione all entità e alla complessità dell opera da realizzare, sulla base dei seguenti criteri:entità Lavori di importo a base di gara fino a 50.000,00 1,50%; Lavori di importo a base di gara fino a 100.000,00 1,75%; Lavori di importo a base di gara superiore a 200.000,00 2,00%; complessità lavori di manutenzione ordinaria 50% lavori di manutenzione straordinaria 75% nuove opere 100% quindi il calcolo della somma da utilizzare per incentivi si ricava dalla seguente formula

I = S x E x C Dove I è l importo dell incentivo da ripartire tra il personale dipendente per la specifica opera S è 1 importo a base d asta o la somma ricavata dal quadro economico finale E è la percentuale sopra definita in funzione dell importo dell opera C è il coefficiente da utilizzare in base alta tipologia dell opera 4. La gestione di tale somma è attribuita al Responsabile del Servizio competente, che vi provvede secondo le modalità previste nella presente disciplina. Art. 6 Ripartizione dell Incentivazione 1. La somma costituente l incentivo è ripartita dal Responsabile del Servizio competente, per ciascuna opera o lavoro, tra il personale incaricato con le modalità previste negli articoli precedenti, con l eventuale applicazione delle quote di riduzione per ritardi o inadempienze di cui all ultimo comma dell art. precedente, secondo le seguenti percentuali: 25 % al Responsabile unico del Procedimento 28 % per la progettazione di cui: 5 % progetto preliminare 10 % progetto definitivo 13% progetto esecutivo 8 % per la progettazione del Piano di sicurezza 20 % per la direzione dei lavori 4 % per il Responsabile della sicurezza in fase dell esecuzione 5 % per il collaudo o per la regolare esecuzione 5 % per altri collaboratori tecnici 5 % per altri collaboratori amministrativi 2. All interno della ripartizione suindicata, il Responsabile accerta la effettiva quota di partecipazione di ogni singolo dipendente, determinando quindi la somma a ciascuno spettante. 3. La liquidazione è disposta al termine di ciascuna fase procedurale relativa a ciascuna opera e comunque ad avvenuta formalizzazione dei singoli subprocedimenti. 4. I dipendenti che partecipano alle unità di progetto o che risultano formalmente incaricati non possono usufruire del lavoro straordinario per attività connesse alla redazione dei progetti ed alla realizzazione dell opera. 5. La quota parte della somma incentivante corrispondente a prestazioni che non sono svolte dai dipendenti in quanto affidate a personale esterno all Ente, costituiscono economie di spesa 6. Se lo stesso dipendente è incaricato di più funzioni, la quota dell incentivazione attribuita allo stesso, è costituita dalla somma delle varie percentuali attribuite a ciascuna prestazione. CAPO II

INCENTIVAZIONE PER GLI ATTI DI PIANIFICAZIONE Art. 7 Determinazione dell incentivazione 1. Al personale interno dell Ente, a cui è affidata la redazione di atti di pianificazione di qualunque livello è attribuita, quale incentivazione, una somma pari al 30% della tariffa professionale minima, individuata con adeguate motivazioni dal Responsabile del Servizio. 2 Tale somma è iscritta in apposito stanziamento del bilancio comunale e la sua gestione è affidata al Responsabile del Servizio competente, che vi provvede secondo le modalità previste nella presente disciplina. Art. 8 Soggetti beneficiari 1. I soggetti beneficiari dell incentivazione, in caso di atti di pianificazione urbanistica redatti all interno del Comune, sono individuati nei dipendenti dell Ente che partecipano o collaborano alla redazione del piano, nelle sue varie componenti tecniche ed amministrative, costituiti eventualmente in unità di progetto o con incarichi singoli e precisamente: a) nel Responsabile del procedimento; b) nel dipendente tecnico che abbia redatto e sottoscritto l atto di pianificazione; c) nei collaboratori tecnici o amministrativi. 2. Il Responsabile del Procedimento può essere anche progettista. Art. 9 Conferimento dell incarico 1. Il conferimento degli incarichi interni di pianificazione a dipendenti singoli o costituiti in unità di progetto, anche intersettoriale, deve tendere a coinvolgere progressivamente il maggior numero di dipendenti dell Ente, assicurando di regola un equa ripartizione degli incarichi, nel rispetto delle specifiche competenze professionali e della disponibilità espressa dai dipendenti stessi. 2. L espletamento degli incarichi non deve in ogni caso arrecare alcun pregiudizio al regolare svolgimento dei normali compiti di istituto. 3. Le unità di progetto sono costituite da profili professionali ed operativi che contribuiscono, ognuno con la propria esperienza e professionalità, alle attività intellettuali e materiali utili alla redazione del piano. 4. La composizione del gruppo, o l affidamento dei singoli incarichi, è definito con atto del Responsabile del Servizio su indirizzi di pianificazione espressa dagli organi collegiali della Amministrazione Comunale provvedendo anche al relativo impegno di spesa a valere sull apposito stanziamento di bilancio. 5. Con il provvedimento dell incarico deve essere: Individuato l atto di pianificazione da redigere; Quantificata la spesa; Fissato il termine per la consegna di tutti gli elaborati tecnici; Individuato ogni singolo dipendente, con il relativo profilo professionale e categoria di inquadramento, ed i compiti da assegnare; Definito il servizio o l attività ritenuta indispensabile, da acquisire all esterno

dell Ente; Definita la misura della riduzione del compenso per ritardi o inadempienze del gruppo o del singolo componente. Art. 10 Ripartizione dell incentivazione per atti di pianificazione 1. La somma costituente l incentivo è ripartita, con l atto di liquidazione, dal Responsabile del Servizio competente, per ciascun atto di pianificazione urbanistica, tra il personale indicato nell articolo precedente con l eventuale applicazione delle quote dì riduzione per ritardi o inadempienze di cui all ultimo comma del medesimo articolo secondo le seguenti percentuali: 25 % al Responsabile Unico del Procedimento 60 % al progettista o all unità di progettazione 15 % ai collaboratori tecnici o amministrativi 2. L incarico prevede l espletamento dell intero iter procedurale 3. All interno della ripartizione suindicata, il Responsabile accerta la effettiva quota di partecipazione di ogni singolo dipendente, determinando quindi la somma a ciascuno Spettante. 4. La liquidazione è disposta per il 50 % dopo l intervenuta adozione del piano e per il rimanente 50% dopo 1 approvazione, e comunque non oltre tre mesi dalla presentazione di tutti gli elaborati necessari. 5. I dipendenti che partecipano alla redazione degli atti di pianificazione urbanistica non possono usufruire del lavorio straordinario per attività connesse alla redazione dei piani stessi.

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia del presente provvedimento viene pubblicato all'albo Pretorio on line del Comune in data odierna per rimanervi quindici giorni consecutivi Lì, 04/05/2012 CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE SI CERTIFICA Che copia della presente determina è stata pubblicata dal giorno 04/05/2012 all Albo Pretorio on line del Comune e vi resterà per 15 giorni consecutivi (n. 1054 Reg. Pubbl.). Lì, Il Vice Segretario Generale F.to Dott. Paolino Santaniello COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO Lì, Il Dirigente di Settore F.to Ing. Gaetano Oliva