VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Documenti analoghi
COMUNE DI GRADOLI (Provincia di Viterbo)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

UNIONE DI COMUNI MARGHINE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Deliberazione n. 23 del 01/07/2015 Adunanza STRAORDINARIA Prima convocazione Seduta Pubblica.

C I T T A DI P O M E Z I A

OGGETTO: Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi di parte capitale e corrente ai sensi dell art. 3, comma 7, D.Lgs. n. 118/2011.

C O M U N E D I T R E S A N A

A) La CO.GE. ANTE armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. A) La CO.GE. POST armonizzazione contabile e la sua

IL CONSIGLIO COMUNALE. Visto il decreto legislativo n.118/2011 ed i particolare l art. 3 comma 7 che prevede :

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL aprile 2015 Immediatamente Eseguibile

L ORGANO DI REVISIONE

COMUNE DI CORREZZANA Provincia di Monza e Brianza

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 31

COPIA N 82. Provincia di Venezia

Comune di San Cesario di Lecce

UNIONE DEI COMUNI MEDANIENE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E DI T R I G O L O

COMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE n. DLCC/2015/25

CITTA' DI CALATAFiMI SEGESTA COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. Verbale n. 180 del

COMUNE DI SAN GEMINI PROV. DI TERNI COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Parere dell organo di revisione sulla deliberazione di riaccertamento straordinario dei residui ex art. 3, co. 7 del D.Lgs.

N. 12 data

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA DI TERAMO

COMUNE DI ONANO (Provincia di Viterbo) GIUNTA MUNICIPALE

CONSORZIO BIBLIOTECHE PADOVANE ASSOCIATE

N. 24 DEL

Proposta di deliberazione di GC n. 61 del OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI ALLA DATA DEL 01/01/2015.

COMUNE DI BRUSAPORTO PROVINCIA DI BERGAMO

ESTRATTO DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Dell'Istituzione Servizi Educativi Scolastici Culturali e Sportivi del Comune di Correggio

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI

G.C. N 74/ LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE:

Deliberazione n. 130

Città di Minerbio Provincia di Bologna

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

AUTORITÀ DI BACINO LACUALE DEI LAGHI MAGGIORE, COMABBIO, MONATE E VARESE

Proposta di Deliberazione per la Giunta Municipale

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 56

COMUNE di QUARNA SOPRA PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA

Comune di Basiliano Provincia di Udine

CITTA DI VIGEVANO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 110

COMUNE DI STORO Provincia di Trento

Ministero dell Economia e delle Finanze

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PAOLA MARIANI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI

COMUNE DI BAGNOLO PIEMONTE Provincia di CUNEO

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI STRADELLA PROVINCIA DI PAVIA

C.I.S.A.P. CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA COLLEGNO GRUGLIASCO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N.

Regione Piemonte ENTE DI GESTIONE DELLE AREE PROTETTE DELLE ALPI COZIE

PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO CONCERNENTE LA CONTABILITA FINANZIARIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE

Provincia di Mantova DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 60 DEL 30/04/2014

GIUNTA COMUNALE DI AREZZO

CONSORZIO OLTREPO MANTOVANO SEDE DI PIEVE DI CORIANO

Comune di Marigliano Provincia di Napoli

C O M U N E di O R T A di A T E L L A

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 22/03/2016 n. 39

Direzione Risorse Finanziarie /024 Area Bilancio MP 1 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE.

COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese

C O M U N E D I F I A M I G N A N O Provincia di Rieti

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE N. 4/2015 RELATIVO A PARERE SULLA DELIBERAZIONE DI RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI EX ART. 3 COMMA 7 D.LGS 118/2011.

76ª Proposta (Dec. G.C. del 9 giugno 2015 n. 35)

Comune di Foligno DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 163 DEL 10/04/2017 ORIGINALE COMUNE DI FOLIGNO. Provincia di PERUGIA

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

L anno 2016 il giorno 29 del mese di aprile si è riunito il Consiglio di Amministrazione nelle persone dei signori:

COMUNE DI PESCOSOLIDO PROVINCIA DI FROSINONE

COMUNE DI PERTICA ALTA PROVINCIA DI BRESCIA

Verbale n. 30 del 22/06/2015. Parere dell organo di revisione. dei residui. [art. 3 c. 7 e seguenti D. Lgs 23 giugno 2011 n 118]

C O M U N E D I C E R V A (P r o v i n c i a d i C a t a n z a r o) COPIA

COMUNE DI PIOLTELLO Città Metropolitana di Milano

COMUNE DI CARONNO VARESINO PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI TREVISO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZA, PARTECIPATE, RISORSE UMANE DEL 04/03/2019

Comune di BRIGA ALTA ORGANO DI REVISIONE. Ricevuto in data 10/04/2017 la proposta di deliberazione di Giunta di Riaccertamento ordinario dei residui.

CITTA DI MESOLA Provincia di Ferrara

GIUNTA PROVINCIALE DI CREMONA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 42 RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI AI FINI DELLA FORMAZIONE DEL RENDICONTO 2018

Trento, 19 maggio 2016 MR/lb CIRCOLARE. Ai Sindaci dei Comuni trentini. Ai Presidenti di Comunità. Ai Responsabili dei Servizi Finanziari - LL. SS.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Deliberazione del Consiglio di Amministrazione. Seduta del 10/03/2017, ore 17.30

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI. Roma, 7 gennaio 2015 Ivana Rasi

Città di Rivoli Corso Francia Rivoli (To) Tel P.IVA

COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia - Tempio

* incassato insussistente esigibile esercizio n.

L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALI Corso di formazione istituzionale

DECRETO DEL SINDACO METROPOLITANO. Decreto del 04/06/2015 Rep. Gen. n. 184/2015 Atti n /2015/5,8/2014/4

Comune di ANZOLA DELL EMILIA ORGANO DI REVISIONE. Verbale n.7 del 3/4/2017

COMUNE DI VIGONE. Parere sul riaccertamento ordinario dei residui. Città Metropolitana di Torino IL REVISORE UNICO. Dott.ssa Elisabetta Cremonini

DECRETO N. 13 DEL

RESIDUI ATTIVI CANCELLATI IN QUANTO NON CORRELATI AD OBBLIGAZIONI GIURIDICHE PERFEZIONATE (b) (-)

COMUNE DI VALSTRONA PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DE SANCTIS MASSIMILIANO

(=) ,11 (-) 0,00 (=) ,11

COMUNE DI CATTOLICA. Provincia di Rimini IL COLLEGIO DEI REVISORI PARERE N. 7/2017

DELLA GIUNTA COMUNALE

Transcript:

Delibera n. 70 Seduta n. 110 del 08 APRILE 2019 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE OGGETTO: Riaccertamento straordinario dei residui, di cui all art. 3, comma 7, del decreto legislativo del 23 giugno 2011, n. 118 con riferimento alla data del 1 gennaio 2018. Quantificazione fondo crediti di dubbia esigibilità e quantificazione delle voci indisponibili del risultato di amministrazione Il giorno OTTO APRILE DUEMILADICIANNOVE, è stato convocato per le ore 10:00, nella sala consiliare della sede dell'agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Sud, in Cuneo, Via Santa Croce n.11, il Consiglio di Amministrazione dell Ente. All appello risultano presenti: Nome Carica Presente Assente AMBROGIO GARZINO Presidente X MARCO SANTI Vice Presidente X GIAN PAOLO BOCCARDO Consigliere X MARCO BUTTIERI Consigliere X (collegato in videoconferenza) LUCIANO SARDO SUTERA Revisore Legale X Assume le funzioni di Segretario Verbalizzante, il Direttore Generale F.F. ALESSANDRO LOVERA Sono altresì presenti Gianluca Ghiglione Dirigente Amministrativo Contabile e Luciano Milanese Dirigente Tecnico. Il Presidente, AMBROGIO GARZINO constatato che il numero dei consiglieri presenti è quello richiesto per poter validamente deliberare, invita il Consiglio ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto. 1

Il Presidente, riferisce al Consiglio che con l approvazione del Conto Consuntivo 2017 sono stati definitivamente determinati i residui attivi e passivi provenienti dall esercizio 2017 e precedenti. L avanzo di amministrazione approvato con il conto consuntivo 2017 risulta pertanto composto come segue: Risultato di amministrazione In conto RESIDUI COMPETENZA Totale Fondo di cassa al 1 gennaio 2017 1.414.065,21 RISCOSSIONI 13.451.659,84 32.813.051,73 46.264.711,57 PAGAMENTI 12.197.715,25 34.483.765,72 46.681.480,97 Fondo di cassa al 31 dicembre 2017 997.295,81 Fondo di cassa al 31 dicembre 2017 997.295,81 RESIDUI ATTIVI 49.090.428,48 19.814.088,53 68.904.517,01 RESIDUI PASSIVI 37.349.858,05 19.777.149,43 57.127.007,48 Differenza Avanzo (+) o Disavanzo (-) di Amministrazione al 31 dicembre 2017 12.774.805,34 L avanzo accertato, a norma dell art. 8 del regolamento approvato con D.M. del 10/10/1986, è stato iscritto come prima posta contabile delle entrate del Bilancio Preventivo 2018, approvato con Deliberazione n. 226 del 21 dicembre 2017, ma non è stato applicato come da esplicita indicazione della precedente deliberazione di questo Consiglio. L A.T.C. DEL PIEMONTE SUD, ente strumentale della Regione Piemonte, dal 1 gennaio 2018 è tenuta all applicazione del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche e integrazioni avente come oggetto Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42., come previsto dalle indicazioni in merito da parte della Regione Piemonte stessa; visto l art. 3, comma 7, del D.Lgs. 118/2011, integrato e corretto dal D.Lgs. 126/2014, il quale stabilisce: al fine di adeguare i residui attivi e passivi risultanti al 1 gennaio 2015 al principio della competenza finanziaria enunciato nell allegato n. 1, le amministrazioni pubbliche di cui al comma 1, escluse quelle che hanno partecipato alla sperimentazione nel 2014, con delibera di Giunta, previo parere dell organo di revisione economico-finanziario, provvedono, contestualmente all approvazione del rendiconto 2014, al riaccertamento straordinario dei residui, consistente: a) nella cancellazione dei propri residui attivi e passivi, cui non corrispondono obbligazioni perfezionate e scadute alla data del 1 gennaio 2015. Non sono cancellati i residui delle regioni derivanti dal perimetro sanitario cui si applica il titolo secondo, quelli relativi alla politica regionale unitaria cooperazione territoriale, e i residui passivi finanziati da debito autorizzato e non contratto. Per ciascun residuo eliminato in quanto non scaduto sono indicati gli esercizi nei quali l obbligazione diviene esigibile, secondo i criteri individuati nel principio applicato della contabilità finanziaria di cui all allegato n. 4/2. Per ciascun residuo passivo eliminato in quanto non correlato ad obbligazioni giuridicamente perfezionato, è indicato la natura della fonte di copertura; b) nella conseguente da iscrivere in entrata del bilancio dell esercizio 2015, distintamente per la parte corrente e per il conto capitale, per un importo pari alla differenza tra i residui passivi ed i residui attivi eliminati ai sensi della lettera a), se positiva, e nella rideterminazione del risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015 a seguito del riaccertamento dei residui di cui alla lettera a); 2

c) nella variazione del bilancio di previsione annuale 2015 autorizzatorio, del bilancio pluriennale 2015-2017 autorizzatorio e del bilancio di previsione finanziario 2015-2017 predisposto con funzione conoscitiva, in considerazione della cancellazione dei residui di cui alla lettera a). In particolare gli stanziamenti di entrata e di spesa degli esercizi 2015, 2016 e 2017 sono adeguati per consentire la reimputazione dei residui cancellati e l aggiornamento degli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato; d) nella reimputazione delle entrate e delle spese cancellate in attuazione della lettera a), a ciascuno degli esercizi in cui l obbligazione è esigibile, secondo i criteri individuati nel principio applicato della contabilità finanziaria di cui all allegato n. 4/2. La copertura finanziaria delle spese reimpegnate cui non corrispondono entrate riaccertate nel medesimo esercizio è costituita dal fondo pluriennale vincolato, salvi i casi di disavanzo tecnico di cui al comma 13; e) nell accantonamento di una quota del risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015, rideterminato in attuazione di quanto previsto dalla lettera b), al fondo crediti di dubbia esigibilità. L importo del fondo è determinato secondo i criteri indicati nel principio applicato della contabilità finanziaria di cui all allegato 4/2. Tale vincolo di destinazione opera anche se il risultato di amministrazione non è capiente o è negativo (disavanzo di amministrazione).. L operazione di riaccertamento straordinario dei residui ha portato alle seguenti variazioni, dovute ad eliminazione di residui attivi per 11.969.903,54 e per eliminazione di residui passivi per 11.028.597,63. L avanzo di amministrazione risulta pertanto pari a 11.833.499,43, come si evince dal prospetto che segue: Risultato di amministrazione al 31 dicembre 2017 determinato nel rendiconto 2017 Residui attivi cancellati in quanto non correlati ad obbligazioni Residui passivi cancellati in quanto non correlati ad obbligazioni Risultato di amministrazione al 1 gennaio 2018 - dopo il riaccertamento straordinario dei residui ( + ) 12.774.805,34 (-) 11.969.903,54 ( + ) 11.028.597,63 ( + ) 11.833.499,43 Parte dei residui attivi e passivi eliminati sono relativi ad operazioni per le quali l esigibilità viene differita in esercizi successivi, costituendo il Fondo Pluriennale vincolato, che viene evidenziato nel seguente prospetto: DETERMINAZIONE DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO Segno IMPORTO Residui attivi cancellati in quanto reimputati agli esercizi in cui sono esigibili (-) 119.940,18 Residui passivi cancellati in quanto cancellati in quanto reimputati agli esercizi in cui sono esigibili ( + ) 121.258,20 Residui attivi definitivamente cancellati che concorrono alla (-) Residui passivi definitivamente cancellati che concorrono alla ( + ) Fondo Pluriennale Vincolato ( = ) 1.318,02 3

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE ALLA DATA DEL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI Risultato di amministrazione al 31 dicembre 2017 determinato nel rendiconto 2017 ( + ) 12.774.805,34 Residui attivi cancellati in quanto non correlati ad obbligazioni (-) 11.969.903,54 Residui passivi cancellati in quanto non correlati ad obbligazioni ( + ) 11.028.597,63 Residui attivi cancellati in quanto re-imputati agli esercizi nei quali divengono esigibili (-) 119.940,18 Residui passivi cancellati in quanto re-imputati agli esercizi nei quali divengono esigibili ( + ) 121.258,20 Residui attivi definitivamente cancellati che concorrono alla (-) 0,00 Residui passivi definitivamente cancellati che concorrono alla ( + ) 0,00 Risultato di amministrazione al 01 gennaio 2018 - dopo il riaccertamento straordinario dei residui 11.833.499,43 Il Consiglio: - udita la relazione del Presidente; - udita la relazione del Revisore Unico; - visto l elaborato contabile predisposto dagli Uffici per l aggiornamento e l assestamento dei residui attivi e passivi del Bilancio Preventivo 2018, agli atti presso l ufficio Ragioneria; - acquisito il parere del Revisore Unico in data 8 aprile 2019; - preso atto del parere del Direttore Generale f.f. ai sensi dell art. 12 dello Statuto dell Ente. DELIBERA ALL UNANIMITA I) di approvare l aggiornamento delle Previsioni dell Esercizio 2018 relative ai residui attivi e passivi in seguito al riaccertamento straordinario con le seguenti risultanze: - Residui attivi importo assestato. 56.814.673,29 - Residui passivi importo assestato. 45.977.151,65 II) di approvare l avanzo di amministrazione pari a 11.833.499,43, che verrà vincolato a copertura del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità, al Fondo per Morosità ex A.T.C. Asti, al Fondo per rischi legali e al Fondo accordi bonari come di seguito illustrato: 4

COMPOSIZIONE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 1 GENNAIO 2018 DOPO IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PARTE ACCANTONATA FONDO CREDITI DI DUBBIA E DIFFICILE ESAZIONE 11.097.700,93 TOTALE PARTE ACCANTONATA PARTE VINCOLATA 11.097.700,93 VINCOLI DERIVATI DA LEGGI E PRINCIPI CONTABILI VINCOLI DERIVATI DALLA CONTRAZIONE DI MUTUI ALTRI VINCOLI: Fondo rischi legali 199.109,49 Fondo accordi bonari 100.000,00 Fondo per morosità ex ATC ASTI 436.689,01 TOTALE PARTE VINCOLATA 735.798,50 TOTALE PARTE DISPONIBILE - III) di approvare le risultanze dei modelli Allegati 5/1 e 5/2 di cui al D.Lgs. 118/2011, che formano parte integrante del presente provvedimento. 5

Il presente verbale è stato letto, approvato e sottoscritto. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL PRESIDENTE ALESSANDRO LOVERA * AMBROGIO GARZINO * *Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa 6