EPPROOF FPCS 08 UNI EN 1504-2 Sistema poliurea 100% senza composti organici volatili PRODOTTO Sistema elastomerico di poliurea pura. La componente resina del sistema, in formato neutro, è totalmente priva di poliuretani ed ha un contenuto in ammine pari al 100%. DESCRIZIONE EPPROOF FPCS 08 è un sistema bicomponente,basato su isocianati aromatici e speciali ammine flessibili per la protezione di metalli e superfici cementizie. Il prodotto è al 100% di sostanze solide e secondo la norma EN 13823:2010 appartiene alla classe E di reazione al fuoco. Il sistema presenta inoltre una resistenza alla temperatura che va da -30 C a +170 C.è un sistema poliureico puro costituito da due componenti, isocianati e ammine, miscelati insieme e spruzzati mediante speciali apparecchiature. VNTGGI EPPROOF FPCS 08 è un sistema poliureico: amico dell ambiente non contiene VOC non ha perdite di peso non ha prodotti di reazione secondari eccellente resistenza chimica altamente resistente agli agenti atmosferici eccellente resistenza all impatto, all abrasione e alla perforazione bassi valori di permeabilità applicabile a temperature comprese tra -15 C e +70 C prestazioni costanti a temperature comprese tra -30 C e +140 C ottime proprietà di bridging
CMPI DI PPLICZIONE contenimento acqua rivestimento tetti pavimentazioni ed autorimesse ponti, stadi, aeroporti e ferrovie manutenzione industriale e impianti di produzione impianti di depurazione delle acque reflue e rifiuti passerelle, balconi e piscine rivestimento serbatoi in ambito marittimo petrolio e gas / oleodotti e raffinerie contenimento primario e secondario attutimento del suono SUPPORTI Cemento Calcestruzzo Fibrocemento Legno Marmo Ferro COLORE IMBLLO verde RL 6010, RL 6020 rosso RL 3009 grigio RL 7040 nero RL 9005 Contenitori metallici
PROPRIET' DEL PRODOTTO PROPRIET' VLORE UNIT' NORM Peso specifico ISO a 25 C 1,115-1,125 g/cm 3 UNI EN ISO 2811-1:2011 Peso specifico RESIN a 25 C Viscosità ISO a 25 C 500-800 mpas Viscosità RESIN a 25 C Rapporto di miscelazione (+B) 1,00-1,05 g/cm 3 UNI EN ISO 2811-1:2011 300-500 UNI EN ISO 3219:1996 Brookfield UNI EN ISO 3219:1996 Brookfield 1:1 vol EPLB006.01 Tempo di gelo a 23 C 4-6 sec EPLB007.01 Carico a Rottura* 15-20 Mpa ISO 527-1:2012 llungamento a rottura* 340-370 % ISO 527-1:2012 mpas Resistenza alla Lacerazione* 90-110 KN/m UNI ISO 34-1:2010 Resistenza alla abrasione 20 mg UNI EN ISO 5470-1:2001 Durezza 48 Shore D UNI EN ISO 868:2005 Trasmissione di vapore 0,025 permess. UNI EN 1931:2002 Conduttività termica 0,14 w/mk EN 12667:2002 Calpestsabilità >15 min Traffico leggero >8 h Indurimento completo >24 h desione ad acciaio >7 Mpa UNI EN ISO 4624:2006 desione al calcestruzzo >1,5 Mpa UNI EN 1542:1999 desione al fibrocemento >1,4 Mpa UNI EN 1542:1999 Crack - bridging statico: >1250 classe 4 >(23 C); dinamico: classe B3.1 (-20 C) mm UNI EN 1062-7:2005 * I dati riportati si rifersicono al prodotto condizionato a temperatura ambiente di 23 C con un UR% del 30-50% per 28 giorni. CERTIFICZIONI permeabilità al metano, all'elio e al radon secondo UNI EN 1779 e UNI EN 1330-8
coefficiente di frizione per pavimenti secondo metodo B.C.R.. reazione al fuoco secondo EN 13823:2010 Euroclasse E secondo EN ISO 11925-2:2010 Classificazione Broof T1 secondo metodo CEN/TS 1187:2012 RESISTENZ CHIMIC La tabella seguente descrive la resistenza chimica dei sistemi elastomerici poliureici a spruzzo. Il sistema base di poliurea elastomerica EPPROOF FPCS 08 a spruzzo può essere fatto rientrare in questa categoria. Si ritiene che questi sistemi diano una buona rappresentazione di ogni particolare tipo di tecnologia. i fini della prova, è stato utilizzato il metodo STM D 1308. Questo test è stato eseguito a 25 C con osservazioni visive al termine delle procedure di prova. Osservazioni visive sono state effettuate sull elastomero quotidianamente e dove necessario, sempre quotidianamente sono state aggiunte gli agenti chimici mancanti. La zona esaminata è stata coperta con un vetro da orologio per inibire l'evaporazione e o contaminazione. I prodotti chimici usati così come i risultati possono essere trovati nella seguente tabella. GENTE CHIMICO EFFETTO acetone liquido dei freni B olio idraulico olio motore B 1 dimetilformammide NR benzina senza piombo esano acqua vasca idromassaggio B metanolo 5% metanolo / benzina propilen carbonato C idrossido di sodio 5% idrossido di sodio 10% idrossido di sodio 25% idrossido di sodio 50% B 1 acido solforico 5% acido solforico 10% B acido solforico 50% NR aceto, 5% acido acetico acqua cherosene carburante diesel petrolio C
Codice che descrive l effetto della sostanza chimica sull elastomero: - nessun danno visibile B piccoli danni visibili C qualche effetto rigonfiamento, scolorimento, rottura NR _ non consigliato 1 solo qualche scolorimento Le indicazioni di resistenza chimica di cui sopra si applicano alle fuoriuscite e ad applicazioni di contenimento secondario per un periodo di contatto parziale di 7 giorni; per qualsiasi altra esigenza e per ulteriori consigli contattare Epaflex Poliurethanes srl. INVECCHIMENTO Il prodotto EPPROOF FPCS 08 è stato sottoposto a test di invecchiamento accelerato QUV Tester secondo STM G 53 e con l'uso di lampade UVB-313, un ciclo di 4h luce / 4h buio. Per ogni 4 ore di buio, i campioni sono stati contemporaneamente sottoposti ad un ciclo di condensazione a 50 C. Nel ciclo di luce invece ad irradiazione UV per 4h ad una temperatura di 60 C. Non è possibile stabilire una correlazione chiara e diretta tra il tempo di invecchiamento accelerato e naturale. Si può affermare che, in linea di principio 2200 h di prova QUV (4h +4 h / ciclo) sono circa 1 anno reale della Florida, e 340 ore di prova QUV (4h +4 h / ciclo) sono circa 1 anno reale Europa. La seguente tabella evidenzia le variazioni percentuali delle proprietà fisiche e meccaniche dopo l'esposizione al QUV. PROPRIET' UNIT' DI MISUR delta % dopo 1700 h delta % dopo 3200 h DE colore - 31,16 32,5 modulo al 100% MPa 8 10 modulo al 300% MPa 3 8 carico a rottura MPa 10 20 allungamento a rottura % 6 2 resistenza a lacerazione KN/m 4 20 PROPRIET' NTISCIVOLO EPPROOF FPCS 08 è stato anche sottoposto al test per la determinazione del coefficiente di attrito per pavimenti secondo il metodo BCR in conformità con le disposizioni del decreto ministeriale del 14 Giugno 1989 n 236,. rticolo 8.2.2. Il decreto ministeriale prevede che: - Con antiscivolo in pelle elemento su pavimentazione asciutta, il coefficiente di attrito μ> 0,40; - Per elemento antiscivolo in gomma sul bagnato, il coefficiente di attrito μ> 0,40. La tabella seguente mostra i risultati del test: ELEMENTO SCORREVOLE Pelle su superficie asciutta Gomma su superficie bagnata DIREZIONE TEST B (ort. ad ) COEFFICIENTE DI FRIZIONE MEDIO µ 0,62 0,65 0,55
Gomma su superficie bagnata B (ort. ad ) 0,59 PRMETRI DI PROCESSO TEMPERTUR DELLE PPRECCHITURE 60-80 C TEMPERTUR TUBI 60-80 C PRESSIONI seguire le istruzioni dei fornitori di macchinari PPLICZIONE Preparazione delle superfici I criteri guida per la preparazione delle superfici dipendono da diversi fattori che possono essere riassunti essenzialmente in: tipo di superficie; condizioni della superficie; ciclo di copertura; stress generali. Le superfici che generalmente devono essere rivestite si possono limitare ai seguenti casi calcestruzzo o superfici cementizie; intonaci; gres, Klinker, piastrelle; pietre; metallo. In tutti i tipi di substrato il contenuto di umidità non deve mai essere superiore al 4%. Il substrato e la membrana polimerizzata devono essere almeno 3 C oltre il punto di rugiada per ridurre il rischio di condensa o di fioritura della membrana finita. Si possono individuare diversi tipi di preparazione del substrato.: Levigatura Si intende la azione meccanica di dischi abrasive o carta abrasive atta a rimuovere la polvere di cemento, lo sporco dallo strato superficiale. Bocciardatura Si intende la azione meccanica di un apposite macchinario per il calettamento, rotante o meno, che rimuove 3-5 mm di strato superficiale. Fresatura
Si intende l azione meccanica di una fresa rotante atta a rimuovere uno spessore uniforme e costante, indipendentemente dalla resistenza superficiale. Sabbiatura Si intende la azione meccanica attraverso grani minerali o metallici atti a rimuovere parti friabili o distaccate, rivestimenti precedenti, oltre a realizzare una superficie di aderenza nominale superiore. Pallinatura Si intende l azione meccanica di grani metallici attraverso dei macchinari dotati di ricircolo, separazione e recupero dei materiali levigati e dei frammenti, in assenza di polveri. Idrolavaggio Si intende la azione idraulica di getti d acqua ad alta pressione, se il caso ad alta temperature, per una profonda pulizia superficiale. Idrosabbiatura Si intende la azione meccanica attraverso getti d acqua ad alta pressione insieme alla azione abrasive attuata dalla sabbia per rimuovere parti friabili e distaccate, rivestimenti precedenti e per una profonda pulizia superficiale. Dopo una corretta preparazione del substrato si suggerisce che lo stesso si primerizzato. Per questo si raccomanda l impiego di prodotti appartenenti alla gamma Epaflex come: EPCRETE EPPOX 22: un primer indicato per le superficie cementizie; EPCRETE EPPOX BUS: un primer indicato per le superfici a fondo umido; EPCRETE EPPOX 25: un primer indicato per le superfici metalliche; EPCRETE OLV 13 MONOC.: un primer monocomponente indicato per il calcestruzzo e per le superfici in acciaio. (per questi prodotti sono disponibili le specifiche schede tecniche) Prima di applicare EPPROOF FPCS 08 su un qualsiasi primer della gamma Epaflex come ad esempio l EPCRETE EPPOX 22 è necessario rispettare i seguenti intervalli di attesa: Temperatura substrato Tempo minimo Tempo massimo 10 C 26 ore 3,5 giorni 23 C 23 ore 3,5 giorni 30 C 17 ore 3,5 giorni 40 C 15 ore 3,5 giorni Prima di sovrapporre su EPPROOF FPCS 08 un secondo strato di EPPROOF FPCS 08 si consiglia di rispettare i seguenti intervalli: Temperatura substrato Tempo minimo Tempo massimo 10 C 7 ore 23 C 10-15 secondi 6 ore 30 C 5 ore
Cicli di preparazione - Levigatura: Nuove superfici senza eventuali trattamenti di indurimento particolari. Films di rivestimento in generale. - Bocciardatura: Superfici vecchie dotate di parti friabili, che non sono sparse su tutta la superficie trattata. 1. Pavimentazione autolivellante sopra la rifilatura; 2. Pavimentazione in malta spatolata; 3. 3)multistrato. - Fresatura: vecchie superfici particolarmente deteriorate o contaminate da cui è necessario rimuovere uno strato continuo ed uniforme. 1. Pavimentazione autolivellante, sopra la rifilatura; 2. Pavimentazione in malta spatolata ; 3. multistrato. - Sabbiatura: Calcestruzzo, pietra, mattoni, metallo superfici piastrellate. 1. film spesso; 2. Pavimento autolivellante; 3. Pavimento a spatola; 4. multistrato; 5. rivestimento della parete in generale; 6. la protezione del calcestruzzo in generale; 7. protezione anticorrosiva. - Pallinatura: Calcestruzzo, piastrelle in gres, piastrelle in cemento, mattoni, pietra e superfici metalliche. 1. film spesso;
2. Pavimentazione autolivellante; 3. Pavimento in malta spatolata; 4. multistrato. - Idrolavaggio: Calcestruzzo, mattoni, superfici in pietra. 1. a film spesso; 2. a film sottile; 3. rivestimento della parete in generale; 4. protezione del calcestruzzo in generale. - Idrosabbiatura: Calcestruzzo, mattoni, pietra e superfici metalliche. 1. a film spesso; 2. a film sottile; 3. multistrato; 4. rivestimento parete in generale; 5. protezione calcestruzzo in generale. I diversi tipi di preparazione dipendono dal genere di stress a cui la superficie verrà sottoposta. Questo è essenzialmente valido per le pavimentazioni in generale. Così che il genere di preparazione può essere distinto a seconda del tipo di sollecitazione: Deboli sollecitazioni: molatura; idrolavaggio; lavaggio chimico. Medie sollecitazioni: sabbiatura; idrosabbiatura. Forti sollecitazioni: pallinatura; bocciardatura; fresatura. IMBLLGGIO Il sistema EPPROOF FPCS 08 viene fornito in due componenti: EPPROOF FPCR 08 RESIN in fusti da 205 kg o in fustini da 50 kg; EPPROOF FPCI 08 ISO in fusti da 225 kg o in fustini da 50 kg. STOCCGGIO I due componenti del sistema devono essere conservati in un luogo fresco e lontano dalla luce diretta del sole, perfettamente sigillati nella confezione originale e ad una temperatura compresa tra + 5 C e +25 C. La stabilità a 65 C del componente isocianato è di 60-90 giorni. Il periodo di validità del componente
C. La stabilità a 65 C del componente isocianato è di 60-90 giorni. Il periodo di validità del componente resina è di 12 mesi,mentre quello del componente isocianico è di 6 mesi dalla data di produzione, se conservati nella confezione originale, non aperta, integra e sigillata. SICUREZZ Evitare il contatto con la pelle e le mucose. Utilizzare protezioni adeguate, in particolare, maschera e guanti. Non inalare il prodotto del vapore e se è possibile, aerare le aree di lavoro. Per ulteriori informazioni seguire le raccomandazioni MSDS. I dati contenuti nel presente documento, nonché consulenze o altri servizi di supporto si basano sulle nostre attuali conoscenze ed esperienze. In considerazione di numerosi fattori che possono influenzare l'uso dei nostri prodotti, questi dati non sollevano gli utilizzatori dallo svolgere le proprie indagini e prove, in particolare per quanto riguarda l'idoneità dei beni ceduti, per i processi e le finalità per cui si intende usarli;inoltre questi dati non comportano alcuna garanzia di determinate proprietà o l'idoneità del prodotto per uno scopo specifico. Eventuali descrizioni, disegni, fotografie, informazioni, proporzioni, pesi, valori misurati, ecc. qui indicati possono essere modificati senza preavviso e non sono rappresentativi della qualità contrattuale del prodotto. È responsabilità del destinatario dei nostri prodotti garantire che i diritti di proprietà e le leggi esistenti e la legislazione siano stati osservati. Data di Emissione: 23.10.2013 Emessa da: ntonio Garzia Stato rev.: 05. 170316 Epaflex Polyurethanes srl Via Circonvallazione est, 8-27023 Cassolnovo (PV), Italia tel. 0039 0381 929521 / fax. 0039 0381 929521 - e-mail. case@epaflex.it; www.epaflex.it