SETTORE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n.

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REGIONE TOSCANA DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE SETTORE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE Responsabile di settore: NANNICINI ELISA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno di proposta: 2018AD007265

IL DIRIGENTE Visti : - il Regolamento (CE) n. 1301/2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006; - il Regolamento (CE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - il Regolamento delegato (UE) N.480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n.1303/2013; - il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato; - il Regolamento (UE) 821/2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) 1303/2013 per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati; Visto il documento finale della Strategia di specializzazione intelligente (Smart Specialisation Strategy) per la ricerca e l'innovazione in Toscana, approvato con deliberazione di Giunta regionale n.1018/2014, approvato dalla Commissione Europea con decisione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015, contestualmente all'approvazione del Programma operativo della Toscana per l'uso dei fondi Fesr 2014-2020, il Por Creo Fesr 2014-2020; Vista la L.R. 71 del 12/12/2017 che abroga la L. R. n. 35 del 20 marzo 2000 Disciplina degli interventi regionali in materia di attività produttive e competitività delle imprese e s.m.i.; Visto il Programma Regionale di Sviluppo 2016-2020 adottato dal Consiglio regionale con Risoluzione n. 47 del 15/03/2017; Visto il Piano nazionale industria 4.0, investimenti produttività e innovazione, presentato il 21.9.2016 e gli indirizzi per l attuazione della Strategia Industria 4.0 approvati dalla Giunta regionale in data 11.04.2016 con decisione n. 20; Visto che nella suddetta decisione viene disposto di prevedere, nell ambito del finanziamento all acquisizione di servizi qualificati, voucher per audit tecnologici finalizzati all applicazione delle tecnologie e della organizzazione connessa alla Strategia Industria 4.0; Viste le deliberazioni della Giunta regionale: - n.1092 dell 8.11.2016, che ha costituito la Piattaforma regionale di sostegno alle imprese in attuazione della strategia regionale su Industria 4.0; - n. 158 del 27.02.2017, con la quale viene approvato il protocollo d intesa tra Regione Toscana Irpet e Sistema della ricerca pubblica per attività di coordinamento in attuazione della strategia regionale Industria 4.0;

Visto il programma di attività della Piattaforma Regionale Industria 4.0 approvato con Decisione della Giunta regionale n. 10 del 20.03.2017; Dato atto che alcuni risultati e prodotti delle suddette attività sono resi pubblici sulla Piattaforma regionale Industria 4.0 e che, al punto di accesso facilitato per le imprese www.cantieri40.it, sezione Isurvey4.0, sono stati inseriti nella i questionari di autovalutazione che testano la maturità delle imprese rispetto alle tecnologie afferenti il paradigma Industria 4.0; Vista la decisione di esecuzione della Commissione europea C(2015) n. 930 del 12/02/2015 che ha approvato alcuni elementi del POR FESR Toscana 2014-2020 (CCI 2014IT16RFOP017) e la deliberazione 2 marzo 2015 n. 180 di presa d atto della suddetta decisione; Dato atto che nell ambito del suddetto programma il sostegno all innovazione delle imprese viene attuato mediante l Azione 1.1.2 Sostegno per l acquisto di servizi per l innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese che prevede la subazione A Sostegno ai processi di innovazione nelle MPMI manifatturiere e dei servizi: Aiuti all acquisizione di servizi innovativi Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 31 del 15/01/2018 con la quale sono stati approvati gli indirizzi e direttive di attuazione per la selezione di proposte progettuali a valere sul bando di gara per gli Aiuti alle MPMI per all acquisizione di servizi innovativi - Servizi di Audit di cui all Azione 1.1.2 a) del POR FESR Toscana 2014-2020, deliberazione adottata in attuazione della strategia regionale su Industria 4.0 approvato con decisione della Giunta regionale n. 10 del 20/03/2017; Visto il decreto dirigenziale n. 3953 del 10/03/2018 con il quale è stato approvato il Bando per il sostegno all acquisizione di servizi di Audit I 4.0 (rif. Azione 1.1.2 a) del POR FESR 2014-2020); Preso atto che al punto 2.2 del suddetto bando è stato previsto che, in alternativa alle procedure ordinarie ed al fine di accelerare l iter istruttorio delle domande, il possesso di alcuni requisiti di ammissibilità possa essere attestato da talune figure professionali mediante una relazione tecnica unitamente a un attestazione rilasciata in forma giurata e con esplicita dichiarazione di responsabilità da parte del professionista stesso; Dato atto che ai sensi del comma 3 dell art 14 della L.R. 71/2017 viene previsto il ricorso a professionisti necessariamente iscritti nel registro dei revisori legali di cui all art 1 comma 1, lettera q) del decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 39 in attuazione della direttiva 2006/43/CE; Ritenuto di dover chiarire quanto riportato al punto 2.2 del bando in oggetto facendo esplicito riferimento al requisito della iscrizione nel registro dei revisori legali per il professionista che l'impresa vorrà scegliere come attestatore; Ritenuto pertanto di dover riformulare il suddetto punto come segue: In alternativa alle procedure ordinarie, al fine di accelerare l iter istruttorio delle domande 1, il possesso dei requisiti di cui ai punti 14), 15) e 16), nonché della dimensione d impresa (punto 10) può essere attestato ovvero da un revisore legale iscritto nel registro dei revisori legali mediante una 1 L.R. n. 71/2017, art. 14; D.Lgs. 39/2010.

relazione tecnica unitamente a un attestazione rilasciata in forma giurata e con esplicita dichiarazione di responsabilità; Ritenuto inoltre di dover esplicitare al punto "3.4 Spese ammissibili" che le spese di consulenza per le attestazioni di cui sopra rilasciate dai soggetti iscritti nel registro dei revisori legati sono ammissibili con riferimento all art 18 del Reg CE 651/2014; DECRETA 1. di procedere, per le motivazione e secondo le modalità indicate in narrativa, alle seguenti modifiche del bando Sostegno all acquisizione di servizi di Audit I 4.0 (rif Azione 1.1.2 A POR FESR 2014-2020) approvato con decreto 3953 del 10/03/2018: a) al terz'ultimo paragrafo del punto 2.2: DELE In alternativa alle procedure ordinarie, al fine di accelerare l iter istruttorio delle domande 2, il possesso dei requisiti di cui ai punti 14), 15) e 16), nonché della dimensione d impresa (punto 10) può essere attestato dal presidente del collegio sindacale, ovvero da un revisore legale iscritto nel registro dei revisori legali, o da un professionista iscritto nell albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, o nell albo dei periti commerciali o in quello dei consulenti del lavoro, ovvero dal responsabile del centro di assistenza fiscale mediante una relazione tecnica unitamente a un attestazione rilasciata in forma giurata e con esplicita dichiarazione di responsabilità ; ADDE In alternativa alle procedure ordinarie, al fine di accelerare l iter istruttorio delle domande 3, il possesso dei requisiti di cui ai punti 14), 15) e 16), nonché della dimensione d impresa (punto 10) può essere attestato ovvero da un revisore legale iscritto nel registro dei revisori legali mediante una relazione tecnica unitamente a un attestazione rilasciata in forma giurata e con esplicita dichiarazione di responsabilità ; b) al terzo paragrafo del punto 3.4 dopo Le spese di consulenza per le attestazioni rilasciate dai soggetti iscritti nel registro dei revisori legati sono ammissibili": ADDE (rif. art 18 Reg CE 651/2014). Il Dirigente Responsabile 2 L.R. n. 71/2017, art. 14; D.Lgs. 39/2010. 3 L.R. n. 71/2017, art. 14; D.Lgs. 39/2010.