Rassegna Stampa Martedì 24 agosto 2010 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 Fax 0245409587
Rassegna del 24 agosto 2010 LA NUOVA FERRARA 24/08/10 Agenzia Delle Entrate 8 PIACE IL BONUS RISTRUTTURAZIONI PIÙ 13,8% DI RICHIESTE A FERRARA 3 IL RESTO DEL CARLINO BO 24/08/10 Agenzia Delle Entrate 10 RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE: IL "BONUS" PIACE AI CONTRIBUENTI BOLOGNESI 4 CORRIERE DI ROMAGNA 24/08/10 Agenzia Delle Entrate 6 RISTRUTTURAZIONIIN IMPENNATA 5 LA VOCE DI ROMAGNA 24/08/10 Agenzia Delle Entrate 19 IL "BONUS RISTRUTTURAZIONI" PIACE AI CONTRIBUENTI ROMAGNOLI RAVENNA (+19,3%) AL 20 POSTO TRA LE PROVINCE ITALIANE 6 24/08/10 Agenzia Delle Entrate 16 PIACE IL BONUS RISTRUTTURAZIONI 7 LIBERTA' 24/08/10 Agenzia Delle Entrate 17 RISTRUTTURAZIONI CASE, A PIACENZA IL BOOM 8
Il «bonus ristrutturazioni» piace sempre di più ai contribuenti dell'emilia-romagna. Sono 46.151 le richieste di detrazione fiscale del 36% inviate dai contribuenti emiliano-romagnoli all'agenzia delle Entrate nei primi sette mesi del 2010, con un incremento dell'11,3% rispetto allo stesso intervallo di tempo del 2009. E tra questi tanti i Piace il bonus ristrutturazioni Più 13,8% di richieste a Ferrara ferraresi che hanno presentato richiesta: ben 2083 nel 2009 e ben 2370 solo nei primi sei mesi del 2010 con un incremento del 13,8%. La ripartizione dei dati a livello provinciale, spiega la direzione regionale delle Entrate in una nota, vede Bologna in testa, con 16.122 comunicazioni e un aumento dell'8,6% rispetto al periodo gennaio-luglio dell'anno scorso; poi Modena al secondo posto (7.522 domande, + 6,5%); ultimo gradino del podio a Reggio Emilia (4.500, + 21,6%). I i dati delle altre province sono: Parma 4.375 domande ( + 1,6% rispetto ai primi sette mesi del 2009), Ravenna 4.174 (+19,3%), Forlì-Cesena 3.175 (+15,8%), Rimini 2.131 ( +18,9%), ultima Piacenza. Pag. 3
Ristrutturazioni edilizie: il 'bonus* piace ai contribuenti bolognesi IL "bonus ristrutturazioni" piace sempre di più ai contribuenti dell'emilia-romagna. Sono 46.151 le richieste di detrazione fiscale del 36% inviate dai contribuenti emiliano-romagnoli all'agenzia delle Entrate nei primi sette mesi del 2010, con un incremento dell'11,3% rispetto allo stesso intervallo di tempo del 2009. La ripartizione dei dati a livello provinciale, spiega la direzione regionale delle Entrate in una nota, vede Bologna in testa, con 16.122 comunicazioni e un aumento dell'8,6% rispetto al periodo gennaio-luglio dell'anno scorso. Pag. 4
Ristrutturazioni in impennata Rispetto al 2009, gli interventi di recupero delle abitazioni sono saliti di oltre il 19% RAVENNA. Detrazioni fiscali per il rilancio dell'economia. Che gli sconti sull'irpef siano una valida strategia contro la crisi lo dimostra il successo del Bonus ristrutturazioni, che in tutta la regione e in particolare in provincia di Ravenna ha portato a un'impennata dei lavori edilizi. Rispetto al periodo gennaio-luglio del 2009, nello stesso intervallo del 2010 in provincia le Dichiarazioni di inizio lavori inviate sono salite del 19,3%, passando da 3.500 a 4.174. Un dato che ha permesso a Ravenna di conquistare la medaglia di bronzo in regione (preceduta solo da Piacenza con un +25,1% e da Reggio E- milia con un +21,6%) e il 20esimo posto in Italia. I dati sono stati forniti dalla direzione regionale dell'agenzia delle entrate. Complessivamente sono 46.151 le richieste di detrazione fiscale del 36% inviate dai contribuenti e- miliano-romagnoli al Centro operativo di Pescara dell'agenzia delle entrate nei primi sette mesi del 2010. Il periodo gennaio-luglio chiude con un incremento dell'11,3% rispetto allo stesso periodo del 2009. La ripartizione dei dati a livello provinciale vede Bologna in testa, con 16.122 comunicazioni; Modena al secondo posto (7.522) e Reggio Emilia al terzo (4.500). Con 654.011 comunicazioni di inizio lavori inviate dal 1998 al 31 luglio 2010 (il 15% del totale nazionale), l'emilia-romagna mantiene la seconda posizione nella classifica delle regioni italiane, superata soltanto dalla Lombardia. L'andamento dell'agevolazione fiscale, che favorisce il recupero del patrimonio edilizio, ha segnato un progressivo crescendo a partire da gennaio fino a maggio, confermando che il periodo pre-feriale è quello preferito dai contribuenti per iniziare il restyling della casa. L'agevolazione fiscale, introdotta nel 1997, prevede la possibilità di scontare sulle imposte da pagare il 36% delle spese sostenute, fino a un massimo di 48mila euro. La detrazione deve essere ripartita in 10 rate di pari importo. Una novità è prevista dal decreto legge n. 78 dello scorso 31 maggio: a partire dal 1 luglio 2010, al momento dell'accredito dei bonifici effettuati dai contribuenti in favore delle imprese edili per le opere di ristrutturazione, banche e poste italiane dovranno operare una ritenuta del 10% a titolo di acconto d'imposta. Nei primi sette mesi dell'anno le Dia sono state 4.174 La provincia di Ravenna è terza in regione e 20esima in Italia Pag. 5
Nel 2010 già 46.151 lerichiestedi detrazione fiscale del 36% inviate all'agenzia delle Entrate II "bonus ristrutturazioni" place ai contribuenti romagnoli Ravenna (+19,3%) al 20 posto tra le province italiane RAVENNA - Il "bonus ristrutturazioni" piace sempre di più ai contribuenti dell'emilia-romagna. Sono 46.151 le richieste di detrazione fiscale del 36% inviate dai contribuenti emiliano-romagnoli all'agenzia delle Entrate nei primi sette mesi del 2010, con un incremento dell' 11,3% rispetto allo stesso intervallo di tempo del 2009. La ripartizione dei dati a livello provinciale, spiega la direzione regionale delle Entrate in una nota, vede Bologna in testa, con 16.122 comunicazioni e un aumento dell'8,6% rispetto al periodo gennaio-luglio dell'anno scorso; Modena al secondo posto (7.522 domande, +6,5%); ultimo gradino del podio a Reggio Emilia (4.500, +21,6%). Questi i dati relativi alle altre province: Parma 4.375 domande (con un incremento pari a +1,6% rispetto ai primi sette mesi del 2009), Ravenna 4.174 ( + 19,3%), Forli'-Cesena 3.175 ( + 15,8%), Ferrara 2.370 ( + 13,8%), Rimini 2.131 ( + 18,9%), ultima Piacenza con 1.782 richieste di bonus ( + 25,1%). Le province dell'emilia-romagna si piazzano bene anche su scala nazionale: Bologna è seconda, alle spalle di Milano, mentre Modena è settima; nella top-venti anche Reggio Emilia (18esima), Parma (19esima) e Ravenna (20esima). Con 654.011 comunicazioni di inizio lavori inviate dal 1998 al 31 luglio 2010 (il 15% del totale nazionale), l'emilia-romagna mantiene la seconda posizione nella classifica delle regioni italiane, superata soltanto dalla Lombardia. Pag. 6
A Forlì 15% di richieste in più rispetto al 2009 Piace il bonus ristrutturazioni FORLÌ' - Il «bonusristrutturazioni»piace sempre Romagna al secondo posto dopo Ravenna (4.174, di più ai contribuenti dell'emilia-romagna, e +19,3%), c'è Forli-Cesena con 3.175 richieste di Forlì non fa eccezione. Sono 46.151 le richieste di bonus e un incremento del 15,8% rispetto all'adetrazione fiscale del 36% inviate dai contribuen- nalogo periodo di un anno fa. Alle spalle di Forlì, ti emiliano-romagnoli all'agenzia delle Entrate chiudono la fila Ferrara 2.370 (+13,8%), Rimini nei primi 7 mesi del 2010, con un incremento 2.131 (+18,9%) e Piacenza 1.782 (+25,1%). Le dell'11,3% rispetto allo stesso intervallo di tempo province dell'emilia-romagna si piazzano bene del 2009. E se la ripartizione dei dati a livello prò- anch e su scala nazionale: Bologna è seconda alle vinciale - lo spiega la direzione regionale delle spau e di Milano; Modena è settima; Forlì 28esi- Entrate in una nota - vede Bologna in testa (16.122 comunicazioni per un + 8,6% rispetto al ma. Con 654.011 comunicazioni di inizio lavori i nv i ate dal 1998 al 31 luglio 2010 (il 15% del totaperiodo gennaio-luglio 2009) seguita da Modena i e nazionale), l'emilia-romagna mantiene la se- (7.522 domande, +6,5%), Reggio Emilia (4.500, +21,6%) e Parma (4.375 domande, +1,6%); in conda posizione nella classifica delle regioni itan ane( supe rata soltanto dalla Lombardia. Pag. 7
Ristrutturazioni case, a Piacenza il boom In Regione la nostra provincia fa registrare il maggior incremento: +25, 1 rispetto al 2009 Piacenza prima in Emilia Romagna per fervore di ristrutturazioni edilizie. La nostra provincia svetta nella classifica dell'agenzia delle Entrate, non per valori assoluti visto che esistono realtà territoriali ben più grandi, ma v ' ' percentualmente. Sono 46.151 Ieri- -.. chieste di detrazione fiscale del 36 per cento inviate dai contribuenti e- miliano-romagnoli al Centro operativo di Pescara dell'agenzia delle Entrate nei primi sette mesi del 2010. Il per le ristrutturazioni di case Edilizia privata in movimento periodo gennaioluglio chiude con un incremento dell' 11,3 per cento rispetto allo stesso intervallo di tempo del 2009. La ripartizione dei dati a livello provinciale vede Bologna in testa, con 16.122 comunicazioni (+8,6 per cento); Modena al secondo posto (7.522, per un incremento del 6,5 per cento); ultimo gradino del podio a Reggio Emilia (4.500, con un più 21,6 per cento). Ma nel confronto e- merge che Piacenza, dove sono state effettuare 1.782 ristrutturazioni agevolate, mette a segno un incremento del 25,1 per cento rispetto alla tornata precedente di 1.425 ristrutturazioni. Ed è il valore percentuale più consistente. Andando avanti nella lettura dei dati regionali si nota che Ferrara incrementa del 13,8 per cento con 2.370 interventi, Forlì-Cesena del 15,8 per cento con 3.175 interventi, Par- ma dell'1,6 per cento con 4.375 ristrutturazioni, Ravenna del 19,3 per cento con 4.174 pratiche e Rimini del 18,9 per cento con 2.131. Le province dell'emilia-romagna si piazzano bene su scala nazionale: Bologna è seconda, alle spalle di Milano, mentre Modena è settima; \-" nella top-venti an- che Reggio Emilia ' (18 a ); Parma (19 a ), Ravenna (20 a ). Con 654.011 comunicazioni di inizio lavori inviate dal 1998 al 31 luglio 2010 (il 15 per cento del totale nazionale), l'emilia- Romagna mantiene la seconda posizione nella classifica delle regioni italiane, superata soltanto dalla Lombardia. L'andamento dell'agevolazione fiscale, che favorisce il recupero del patrimonio edilizio, ha segnato un progressivo crescendo a partire da gennaio fino a maggio. L'agevolazione fiscale prevede la possibilità di scontare sulle imposte da pagare il 36 per cento delle spese sostenute, fino a un massimo di 48mila euro. La detrazione deve essere ripartita in 10 rate di pari importo. Una novità: a partire dal 1 luglio 2010, al momento dell'accredito dei bonifici effettuati dai contribuenti in favore delle imprese e- dili per le opere di ristrutturazione, banche e poste italiane dovranno operare una ritenuta del 10 per cento a titolo di acconto d'imposta. famesiani, cantieri al via CPUK*L iboom Pag. 8