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C.I.S.A.P. ORIGINALE CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA COLLEGNO GRUGLIASCO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 09 RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AI SENSI DELL ART. 3, C.7, DEL DECRETO LEGISLATIVO 23 GIUGNO 2011, N. 118 COORDINATO CON IL DECRETO LEGISLATIVO 10 AGOSTO 2014, N. 126. L anno duemilaquindici addì ventotto del mese di aprile, alle ore sedici e trenta, nella sede del CISAP, regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio di Amministrazione nelle persone dei signori: PRESENTE Gabriella MORTAROTTO Presidente SI Paola SETTILI Componente SI Alessandro MASSUCCO Componente SI Partecipa alla seduta il Direttore Dott. Mauro PERINO Assiste alla seduta il Segretario del Consorzio Dott.ssa Maria SANTARCANGELO Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AI SENSI DELL ART. 3, C.7, DEL DECRETO LEGISLATIVO 23 GIUGNO 2011, N. 118 COORDINATO CON IL DECRETO LEGISLATIVO 10 AGOSTO 2014, N. 126. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Viste le norme in materia di finanza e contabilità dettate dal T.U.E.L. approvato dal D. Lgs. 18/08/2000 n 267 Parte II, dallo Statuto del Consorzio, Capo IV, e dal Regolamento di Contabilità dell Ente; Richiamato l art. 52 dello Statuto consortile, ai sensi del quale, per tutto quanto non previsto dallo stesso Statuto, si applicano le norme del D.Lgs. n. 267/2000, in quanto compatibili; Visto il D.Lgs 23 giugno 2011, n. 118 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni e degli Enti Locali, ha dato l avvio ad un nuovo sistema contabile armonizzato e ha definito i principi contabili generali a cui deve essere uniformata la nuova contabilità, la cui decorrenza con l articolo 9 del Dlgs 102/2013 è stata prorogata per tutti gli enti al 1 gennaio 2015; Preso atto che l art. 3 comma 7 del D.Lgs 118/2011 prevede che venga effettuato un riaccertamento straordinario residui attivi e passivi alla data del 01/01/2015; Vista la determinazione n. 43 del 10/04/2015, con la quale il Direttore Generale ha provveduto al riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi ai sensi dell art. 228, c.3, del T.U.E.L, alla data del 31/12/2014; Vista la deliberazione dell Assemblea in data odierna con al quale si approva il rendiconto della gestione dell esercizio 2014 dal quale emerge che, alla data del 31/12/2014, la situazione contabile risulta come segue: Fondo di cassa al 1.1.2014. 0,00 RISCOSSIONI.. 1.362.935,11 7.569.743,65 8.932.678,76 PAGAMENTI........ 1.290.991,09 7.641.687,67 8.932.678,76 FONDO DI CASSA AL 31.12.2014 0,00 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31.12.2014 0,00 RESIDUI ATTIVI 765.983,71 2.061.937,66 2.827.921,37 RESIDUI PASSIVI 44.443,27 1.741.225,12 1.785.668,39 Avanzo d amm.ne al 31/12/2014 ( + ) 1.042.252,98 Considerato che a seguito dell operazione di riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi è emersa la seguente situazione:

Parte corrente Conto capitale Entrate accertate reimputate al 2015 83.253,69 - Impegni reimputati al 2015 268.697,59 5.124,00 Fondo Pluriennale Vincolato 195.567,90 Risultato di amministrazione al 1.1.2015 1.075.413,90 Considerato che: - con il Decreto del Ministero dell Interno del 16 marzo 2015 pubblicato nella G.U. n. 67 del 21 marzo 2015, è stato differito al 31 maggio 2015 il termine per l'approvazione del bilancio di previsione 2015-2017; - ai sensi di quanto previsto dall art. 163, comma 3, del D. Lgs. 267/00, in caso di differimento dei termini di approvazione del bilancio l'esercizio provvisorio è automaticamente autorizzato; Preso atto inoltre che, ai fini del raccordo dei dati oggetto della presente deliberazione con il Conto del Bilancio 2014, l elenco dei residui indicati in sede di Rendiconto di Esercizio 2014 non comprende i residui attivi e passivi eliminati mediante l operazione di revisione straordinaria dei residui di cui al presente atto; Visti gli elaborati predisposti dal Direttore area risorse e staff quale responsabile dei servizi finanziari; Dato atto che in data 27/04/2015 il revisore unico dei conti ha espresso parere favorevole alle suddette operazioni di riaccertamento straordinario; Dato atto che i pareri di cui all art. 49 del T.U.E.L. approvato dal D.Lgs. del 18/08/2000 n 267, e di cui agli artt. 7 e 8 del Regolamento sui controlli, espressi dal Responsabile del servizio interessato e dal Responsabile del servizio finanziario, risultano: favorevole in ordine alla regolarità tecnico amministrativa dell atto; favorevole in ordine alla regolarità contabile; Con il voto consultivo favorevole del Direttore Generale espresso ai sensi dell art. 24, comma 4, punto d), dello Statuto del Consorzio; Con voti unanimi espressi a termini di legge. D E L I B E R A

1) di approvare le risultanze del riaccertamento straordinario di cui al dell art. 3, c.7, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 coordinato con il decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126, dei residui attivi e passivi relativi agli anni 2014 e precedenti, come risulta dagli Allegati A) e B), che costituiscono parte integrante del presente provvedimento; 2) di approvare, per le ragioni espresse in premessa che qui si richiamano integralmente, le variazioni agli stanziamenti dell esercizio finanziario 2015, tenuto conto che l ente opera in esercizio provvisorio, così come riepilogate nell allegato C) al presente provvedimento di cui forma parte integrante, con particolare riferimento alla costituzione in parte entrata del Fondo Pluriennale Vincolato pari alla differenza tra l ammontare complessivo dei residui passivi cancellati e da reimputare e l ammontare dei residui attivi cancellati e da reimputare; 3) di trasmettere tempestivamente copia del presente atto all Assemblea consortile e al Tesoriere Banca Unicredit spa. Con successiva, distinta, unanime e favorevole votazione, espressa a termini di legge, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile. Del che si è redatto il presente verbale. IL PRESIDENTE (Prof.ssa Gabriella MORTAROTTO) IL SEGRETARIO DEL CONSORZIO (Dott.ssa Maria SANTARCANGELO)

C.I.S.A.P. DETERMINAZIONE DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO NEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017 A SEGUITO DEL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI DI CUI ALL'ARTICOLO 14 DPCM 28-12-2011 ALLA DATA DEL 1 GENNAIO 2015 (1) (digitare solo le celle evidenziate in giallo) FONDO PLURIENNALE DA ISCRIVERE IN ENTRATA DEL BILANCIO 2015 PARTE CORRENTE CONTO CAPITALE Residui passivi eliminati alla data del 1 gennaio 2015 e reimpegnati con imputazione agli esercizi 2015 o successivi 1 268.697,59 5.124,00 Economie eliminate per 'Somme Spesa corrispondente alle gare formalmente indette relative a lavori pubblici di cui all articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, che si prevede esigibili nel 2015 e negli esercizi successivi, i cui impegni sono stati cancellati in assenza dell'obbligazione formalmente costituita a 0,00 5.000,00 Economie eliminate per 'Somme Residui attivi eliminati alla data del 1 gennaio 2015 e riaccertati con imputazione agli esercizi 2015 e successivi 2 83.253,69 0,00 Minori Entrate eliminate per 'S Fondo pluriennale vincolato da iscrivere nell'entrata del bilancio 2015, pari a (3)=( 1 )+( a ) ( 2 ) se positivo, altrimenti indicare 0 3 185.443,90 10.124,00 FONDO PLURIENNALE DI SPESA DEL BILANCIO 2015 E DI ENTRATA DEL BILANCIO 2016 PARTE CORRENTE CONTO CAPITALE Spese reimpegnate con imputazione all'esercizio 2015 4 268.697,59 5.124,00 Economie eliminate per 'Somme Spesa corrispondente alle gare formalmente indette relative a lavori pubblici di cui all articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, che si prevede esigibili nel 2015 i cui impegni sono stati cancellati in assenza dell'obbligazione formalmente costituita b 0,00 5.000,00 Economie eliminate per 'Somme Entrate riaccertate con imputazione all' esercizio 2015 5 83.253,69 0,00 Minori Entrate eliminate per 'S Quota del Fondo pluriennale vincolato di entrata utilizzata nel 2015, pari a (6)=( 4 )+( b )-(5) se positivo, altrimenti indicare 0 6 185.443,90 10.124,00 (2) Eccedenza dei residui attivi riaccertati accantonata al Fondo pluriennale vincolato di spesa, di importo non superiore a (7)=( 5 )-(4) - ( b) altrimenti indicare 0 7 Quota spese reimpegnate eccedente rispetto al FPV di entrata e alle entrate riaccertate, pari a (4)+(b)-(5)-(3) se positivo (3) 0,00 0,00 Incremento del fondo pluriennale vincolato di spesa del bilancio di previsione 2015 e del fondo pluriennale di entrata dell'esercizio 2016 (8) = (3) (6)+(7). 8 0,00 0,00 FONDO PLURIENNALE DI SPESA DEL BILANCIO 2016 E DI ENTRATA DEL BILANCIO 2017 PARTE CORRENTE CONTO CAPITALE Spese reimpegnate con imputazione all'esercizio 2016 9 0,00 0,00 Economie eliminate per 'Somme Spesa corrispondente alle gare formalmente indette relative a lavori pubblici di cui all articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, che si prevede esigibili nel 2016 i cui impegni sono stati cancellati in assenza dell'obbligazione formalmente costituita c 0,00 0,00 Economie eliminate per 'Somme Entrate riaccertate con imputazione all' esercizio 2016 10 0,00 0,00 Minori Entrate eliminate per 'S Quota del Fondo pluriennale vincolato accantonata in entrata utilizzata nel 2016, pari a (11)=( 9 )+( c )-(10) se positivo, altrimenti indicare 0 11 0,00 0,00 Eccedenza dei residui attivi riaccertati accantonata al Fondo pluriennale vincolato di spesa, di importo non superiore a (12)=(10 )-(9)-( c), altrimenti indicare 0 (2) 12 Quota spese reimpegnate eccedente rispetto al FPV di entrata e alle entrate riaccertate, pari a (9)+( c)-(10)-(8) se positivo (3) 0,00 0,00 Incremento del fondo pluriennale vincolato di spesa del bilancio di previsione 2016 e del fondo pluriennale di entrata dell'esercizio 2017 (13) = (8) (11)+(12) 13 0,00 0,00 FONDO PLURIENNALE DI SPESA DEL BILANCIO 2017 (e di entrata del bilancio 2018 se predisposto) PARTE CORRENTE CONTO CAPITALE Spese reimpegnate con imputazione all'esercizio 2017 14 0,00 0,00 Economie eliminate per 'Somme Spesa corrispondente alle gare formalmente indette relative a lavori pubblici di cui all articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, che si prevede esigibili nel 2017 i cui impegni sono stati cancellati in assenza dell'obbligazione formalmente costituita d 0,00 0,00 Economie eliminate per 'Somme Entrate riaccertate con imputazione all' esercizio 2017 15 0,00 0,00 Minori Entrate eliminate per 'S Quota del Fondo pluriennale vincolato accantonata in entrata utilizzata nel 2017, pari a (16)=(14)+( d)-(15), altrimenti indicare 0 16 0,00 0,00

Eccedenza dei residui attivi riaccertati accantonata al Fondo pluriennale vincolato di spesa, di importo non superiore a (17)=(15)-(14)-( d) se positivo, altrimenti indicare 0 (2) 17 Quota spese reimpegnate eccedente rispetto al FPV di entrata e alle entrate riaccertate, pari a (14)+( d)-(15)-(13) se positivo (3) 0,00 0,00 Incremento del fondo pluriennale vincolato di spesa del bilancio di previsione 2017 (18) = (13) (16)+(17) 18 0,00 0,00 (1) In caso di riaccertamento di residui attivi e passivi imputati ad altri titoli del bilancio, aggiungere al prospetto ulteriori colonne. Il riaccertamento straordinario dei residui è eslcuso solo per i residui attivi e passivi riguardanti le partite di giro e le operazioni per conto terzi, cui non si applica il principio di competenza finanziaria potenziata. (2) Indicare la quota dell'eccedenza dei residui attivi reimputati che è necessario accantonare per dare copertura ai residui passivi reimputati agli esercizi successivi se, in tali esercizi, il FPV accantonato in entrata del bilancio non è sufficiente. (3) Da finanziare con risorse dell'esercizio. RIEPILOGO RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PARTE CORRENTE CONTO CAPITALE Entrate accertate reimputate al 2015 83.253,69 Entrate accertate reimputate al 2016 Entrate accertate reimputate al 2017 Entrate accertate reimputate agli esercizi successivi TOTALE RESIDUI ATTIVI REIMPUTATI 83.253,69 Impegni reimputati al 2015 268.697,59 5.124,00 Impegni reimputati al 2016 Impegni reimputati al 2017 Impegni reimputati agli esercizi successivi TOTALE RESIDUI PASSIVI REIMPUTATI 268.697,59 5.124,00

C.I.S.A.P. PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE ALLA DATA DEL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE 2014 DETERMINATO NEL RENDICONTO 2014 (a) 1.042.252,98 Avanzo / Disavanzo risultate dal Quadro 'Quadro Riassuntivo della Gestione Finanziaria dell'anno 2014 RESIDUI ATTIVI CANCELLATI IN QUANTO NON CORRELATI AD OBBLIGAZIONI GIURIDICHE PERFEZIONATE (b) (-) 0,00 Minori Entrate eliminate per 'Eliminazione Definitiva' RESIDUI PASSIVI CANCELLATI IN QUANTO NON CORRELATI AD OBBLIGAZIONI GIURIDICHE PERFEZIONATE ( c) (1) (+) 33.160,92 Economie eliminate per 'Avanzo Vincolato', 'Eliminazione Definitiva', 'Somma destinata agli Investimenti' e 'Parte Accantonata' RESIDUI ATTIVI CANCELLATI IN QUANTO REIMPUTATI AGLI ESERCIZI IN CUI SONO ESIGIBILI (d) (-) 83.253,69 Minori Entrate eliminate per 'Somme da Reimputare' RESIDUI PASSIVI CANCELLATI IN QUANTO REIMPUTATI AGLI ESERCIZI IN CUI SONO ESIGIBILI (e) (+) 273.821,59 Economie eliminate per 'Somme da Reimputare' RESIDUI PASSIVI DEFINITIVAMENTE CANCELLATI CHE CONCORRONO ALLA DETERMINAZIONE DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO (f) (+) 5.000,00 Economie eliminate per 'F.P.V. - Fondo Pluriennale Vincolato' FONDO PLURIENNALE VINCOLATO g) = (e) -(d)+(f) (2) (-) 195.567,90 RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 1 GENNAIO 2015 DOPO IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI (h) = (a) (b) + ( c) (d)+ (e) + (f) (g) (=) 1.075.413,90 Composizione del risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015 dopo il riaccertamento straordinario dei residui (g): Parte accantonata (3) 0,00 Economie eliminate per 'Parte Accantonata' Fondo crediti di dubbia e difficile esazione al 31/12/. (4) <<< Inseririre la quota da accantonare per il Fondo Crediti Dubbia Esigibilità Fondo..al 31/12/N 1 <<< Da Compilare solo per le Regioni Fondo..al 31/12/N 1 <<< Da Compilare solo per le Regioni Totale parte accantonata (i) 0,00 Parte vincolata <<< indicare manualmente le evenuatuli quote già vincolate nell'avanzo dell'anno Precedente Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili 0,00 Economie eliminate per 'Avanzo Vincolato derivante da leggi e dai principi contabili' Vincoli derivanti da trasferimenti 650.955,03 Economie eliminate per 'Avanzo Vincolato derivante da trasferimenti' Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui 0,00 Economie eliminate per 'Avanzo Vincolato derivante dalla contrazione di mutui' Vincoli formalmente attribuiti dall'ente 0,00 Economie eliminate per 'Avanzo Vincolato formalmente attribuito dall'ente' Altri vincoli da specificare di 0,00 Economie eliminate per 'Avanzo Vincolato' Totale parte vincolata (l) 650.955,03 Totale parte destinata agli investimenti (m) 15.558,24 Economie eliminate per 'Somma destinata agli Investimenti' Totale parte disponibile (n) =(k) (i) (l) (m) Se (n) è negativo, tale importo è iscritto tra le spese del bilancio di previsione 2015 408.900,63 1) Non comprende i residui passivi definitivamente cancellati cui corrispondono procedure di affidamento attivate ai sensi dell articolo 53, comma 2, del citato decreto legislativo n. 163 del 2006, per i quali è stato iscritto il fondo pluriennale vincolato. 2) Corrisponde alla somma del fondo pluriennale vincolato di parte corrente e del fondo pluriennale vincolato in conto capitale iscritto in entrata del bilancio di previsione 2015-2017, relativo all'esercizio 2015. 3) Non comprende il fondo pluriennale vincolato. 4) Indicare l'importo del fondo crediti di dubbia e difficile esazione determinato a seguito del riaccertamento straordinario dei residui ai sensi di quanto previsto dall'articolo 14 del DPCM 28 dicembre 2011 e del principio applicato della contabilità finanziaria.