COMUNE DI PIEVE D OLMI PROVINCIA DI CREMONA DELIBERAZIONE N. 29 Trasmessa al Comitato Regionale di Controllo il Col N. di Prot. Adunanza del 03/11/2015 Codice Ente: 10777 3 PIEVE D OLMI Codice materia: Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: PROCEDURA PER IL RISCATTO DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE DI PROPRIETÀ DI ENEL SOLE L anno DUEMILAQUINDICI addì TRE del mese di NOVEMBRE alle ore 21,00 nella Sala delle adunanze consiliari. Previa l osservanza delle modalità e nei termini prescritti, sono stati convocati a seduta per oggi i Consiglieri Comunali. All appello risultano: 1. ATTILIO PAOLO ZABERT 2. MARIO USBERTI 3. FEDERICO RABAIOTTI 4. MARIA CRISTINA VIOLA 5. FRANCESCA SOLDI 6. MANUEL GENERALI 7.ALESSIO BEDUSCHI Presenti Assenti 8. ANTONELLA BALDRICCHI 9. CLAUDIO RIVAROLI x 10. BRUNO CANEVARI 11. DILDA DAVIDE 10 1 Partecipa all adunanza il Segretario Comunale Sig. Puzzi Dott. Pietro, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Accertata la validità dell adunanza, il Dott. Zabert Attilio Paolo, in qualità di Sindaco ne assume la presidenza, dichiarando aperta la seduta e invitando il Consiglio a deliberare in merito all oggetto sopra indicato.
Premesso che: Il Comune di Pieve d Olmi, in qualità di titolare del servizio di pubblica illuminazione, al fine di assicurare tale servizio sul territorio di propria competenza si avvale di Enel Sole s.p.a. (di seguito solo Enel) in base alla convenzione stipulata in data 09.12.1974, tenuto conto che tale ditta a decorrere dall 1/08/1999 è subentrata nei rapporti contrattuali di Enel s.p.a. relativamente alle prestazioni sugli impianti di pubblica illuminazione a seguito di conferimento di ramo d azienda. La convenzione è stata sottoscritta mediante un affidamento diretto, ovvero senza l espletamento di un procedimento ad evidenza pubblica. L oggetto prevede la proprietà degli apparecchi illuminanti da parte di ENEL. Attualmente risultano di proprietà di ENEL circa 220 apparecchi illuminanti nel territorio comunale, sulla base delle informazioni fornite dall ENEL stessa. La scadenza della convenzione era stata prevista al 31.12.1977, con la possibilità del tacito rinnovo di triennio in triennio alle stesse condizioni e prezzi, convenientemente adeguati agli indici ISTAT. L'art. 6 comma 2 della legge 24.12.1993 n. 537 prevede espressamente il divieto di proroga e di rinnovo tacito dei contratti pubblici. L art. 113, comma 15 bis del D.Lgs 267/2000 (TUEL) aveva stabilito al 31.12.2006 la scadenza ex lege degli affidamenti diretti senza gara, abrogato successivamente a tale data dal D.P.R. 7 settembre 2010, n. 168; Analoga disposizione è prevista dall art. 34, comma 21 del D.L. n. 179/2012, stabilendo la cessazione di tali affidamenti al 31.12.2013. Era consentita la prosecuzione dell attività degli attuali gestori sino al 31.12.2014 dal D.L. 30 dicembre 2013, n. 150 (art. 13, comma 1) a condizione che l ente responsabile avesse già avviato le procedure di affidamento, ma comunque non oltre tale data. Il regime attuale, quindi, si configura come una "gestione di fatto"; Considerato che: si possa ottemperare a quanto previsto dalle sopra citate normative, affidando il servizio mediante un procedimento ad evidenza pubblica, è tuttavia necessario che il Comune acquisisca la proprietà degli impianti di illuminazione di proprietà di ENEL, tenuto conto, peraltro, che l impianto non risulta autonomo rispetto alla rete di distribuzione locale dell energia elettrica. A questo scopo l Amministrazione intende avviare la procedura di riscatto, disciplinata dagli artt. 8-14 del D.P.R. 902/1986. La somma eventualmente da riconoscere ad Enel Sole a titolo di indennizzo dovrà essere correttamente quantificata sulla base delle norme vigenti; Successivamente verrà valutato, con specifico atto deliberativo, se tale somma sarà finanziata con le risorse disponibili sul bilancio di competenza, oppure se utilizzabili forme diverse, come il finanziamento tramite terzi attraverso il procedimento di affidamento del servizio.
Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267; Visto il decreto Presidente della Repubblica 4 ottobre 1986 n. 902; Preso atto del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio ai sensi dell art. 49 D.L. n. 267 del 18.08.2000. Preso atto del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario. - Visto quanto precede; - Udita l illustrazione, della proposta di deliberazione in oggetto, da parte del Sindaco; - Uditi gli interventi in discussione generale dei Consiglieri Comunali Posta in votazione la proposta di deliberazione è approvata con il seguente esito: DELIBERA a) che le premesse formano parte integrante e sostanziale della presente delibera; b) di avvalersi della facoltà di riscatto degli impianti di illuminazione pubblica di proprietà di Enel Sole s.p.a. esistenti nel territorio comunale ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 9 del D.P.R. 4 ottobre 1986, n. 902; c) di dare mandato alla Giunta Comunale e al Responsabile dell Area Tecnica di competenza per gli atti esecutivi e di esperire la procedura di cui agli articoli da 8 a 14 del D.P.R. 4 ottobre 1986, n. 902, riservando a un apposito provvedimento deliberativo. la valutazione della convenienza a provvedere al riscatto degli impianti sulla base della determinazione del valore di indennizzo eventualmente dovuto ad Enel Sole s.p.a. d) di notificare il presente atto ad Enel Sole s.p.a., nel rispetto del termine prescritto dall art. 9 D.P.R. 4 ottobre 1986, n. 902. Successivamente: Con voti unanimi e favorevoli DELIBERA l immediata eseguibilità ai sensi dell art. 134 del D.Lgs. 267/2000.
Deliberazione n 29 DEL 03/11/2015 COMUNE DI PIEVE D OLMI PROVINCIA DI CREMONA OGGETTO: PROCEDURA PER IL RISCATTO DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE DI PROPRIETÀ DI ENEL SOLE PARERE DI OBBLIATORI AI SENSI ART. 49 D,LGS 267/2000) 1) PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA E DI CORRETTEZZA DELL AZIONI AMMMINISTRATIVA AI SENS DEGLI ARTT. 49 147 BIS DEL D.LGS N. 267/2000 E S.M. FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO ARCH. MARTA BODINI F.TO MARTA BODINI 2) PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA CONTABILE, DI RISPETTO DEGLI EQUILIBRI (GESTIONE, RESIDUI, CASSA) AI SENS DEGLI ARTT. 147 147 BIS. 151 C. 4 E 153 DEL D.LGS N. 267/2000 E S.M. FAVOREVOLE IL RESPONSABILE FINANZIARIO DR.SSA BELGIOIOSO DARIA F.TO DARIA BELGIOIOSO
Il presente verbale viene così sottoscritto: IL PRESIDENTE Zabert dott. Attilio Paolo F.to Attilio Paolo Zabert RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE PROT. N 4415 La su estesa Deliberazione viene oggi pubblicata all Albo Pretorio Comunale per 15 giorni consecutivi. Pieve d Olmi, lì 11/11/2015 Copia conforme all originale per uso amministrativo Pieve d Olmi li 11/11/15 f.to CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ Si Certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva, ai sensi di Legge, decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione, ai sensi dell art. 134, comma 3, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267. Pieve d Olmi,