PREMESSO. CHE, con delibera n del 22/12/2009, in conformità a quanto disposto nella D.G.R. n.1276/2009, si è provveduto:

Documenti analoghi
Atti della Regione PREMESSO

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 37 DEL 2 LUGLIO 2007

- Che con decisione C (2007) 4265 dell 11 settembre 2007 la Commissione Europea ha adottato la proposta

Decreto Dirigenziale n. 50 del 30/07/2013

Decreto Dirigenziale n. 209 del 08/06/2011

CONVENZIONE REGIONE CAMPANIA COMUNE DI ARIANO IRPINO

Decreto Dirigenziale n. 673 del 06/10/2014

Decreto Dirigenziale n del 29/12/2014

Decreto Dirigenziale n. 456 del 19/10/2015

Decreto Dirigenziale n.1 del 12/09/2014

Decreto Dirigenziale n. 127 del 09/08/2012

Decreto Dirigenziale n. 462 del 19/10/2015

2007/ : 1 PREMESSO CHE

Decreto Dirigenziale n. 420 del 21/09/2015

Decreto Dirigenziale n. 338 del 12/08/2015

Giunta Regionale della Campania 1 27/01/

Decreto Dirigenziale n. 418 del 21/09/2015

Decreto Dirigenziale n. 150 del 23/11/2016

Delibera della Giunta Regionale n. 402 del 04/07/2017

Decreto Dirigenziale n. 10 del 10/03/2017

CHE con D.G.R. n.26 dell 11 gennaio 2008 è stato approvato il Piano finanziario per gli Obiettivi Operativi del Programma Operativo FESR ;

Decreto Dirigenziale n. 273 del 23/04/2015

Decreto Dirigenziale n. 210 del 02/12/2016

Decreto Dirigenziale n del 04/12/2012

Decreto Dirigenziale n. 483 del 18/12/2014

Decreto Dirigenziale n. 793 del 14/11/2016

Decreto Dirigenziale n del 22/09/2015

Atti della Regione. IBF03 Centro di Esposizione del Mare - Turtle point con beneficiario finale Bagnolifutura S.p.A. di Trasformazione Urbana,

Decreto Dirigenziale n. 144 del 03/04/2015

Decreto Dirigenziale n. 28 del 21/06/2016

Decreto Dirigenziale n. 446 del 06/12/2016

Giunta Regionale della Campania

Giunta Regionale della Campania 14 11/05/

POR Campania FESR Asse 1 - Obiettivo Operativo 1.2

POR Campania FESR Asse 1 - Obiettivo Operativo 1.2

alla stregua dell istruttoria di coerenza con il P.O.R. Campania 2000/20006 e dell espressa dichiarazione di regolarità della stessa istruttoria

Decreto Dirigenziale n. 318 del 21/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 585 del 03/12/2015

Decreto Dirigenziale n del 17/12/2014

Decreto Dirigenziale n. 5 del 05/03/2012

Decreto Dirigenziale n. 583 del 03/12/2015

Decreto Dirigenziale n. 470 del 22/10/2015

Decreto Dirigenziale n. 568 del 23/07/2015

Decreto Dirigenziale n.360 del 13/08/2015

Decreto Dirigenziale n. 643 del 28/07/2014

Burc n. 16 del 13 Marzo 2015

Decreto Dirigenziale n. 147 del 20/03/2015

Decreto Dirigenziale n. 588 del 03/12/2015

Decreto Dirigenziale n. 666 del 11/10/2011

Decreto Dirigenziale n. 834 del 15/12/2015

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 9 DEL 3 MARZO 2008

Decreto Dirigenziale n.

Decreto Dirigenziale n. 208 del 14/12/2015

Decreto Dirigenziale n. 148 del 06/12/2017

Decreto Dirigenziale n. 18 del 06/12/2016

Decreto Dirigenziale n. 379 del 14/08/2015

Deliberazione n del 13 novembre 2009

Deliberazione n. 25 del 22 gennaio 2010

Decreto Dirigenziale n. 32 del 04/05/2017

Decreto Dirigenziale n. 620 del 29/10/2012

Decreto Dirigenziale n. 461 del 07/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 370 del 30/10/2014

Decreto Presidente Giunta n. 27 del 24/01/2017

Decreto Dirigenziale n. 76 del 06/06/2017

Decreto Dirigenziale n. 6 del 20/02/2019

Decreto Dirigenziale n. 638 del 09/12/2015

Decreto Dirigenziale n. 11 del 10/03/2017

Decreto Dirigenziale n. 30 del 13/01/2011

Decreto Dirigenziale n. 17 del 15/02/2018

Giunta Regionale della Campania. Decreto

Decreto Dirigenziale n. 17 del 19/04/2017

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 10

380 24/07/

DIPARTIMENTO PRESIDENZA (PRES) SETTORE 2 - AGENDA DIGITALE E COORDINAMENTO SISTEMI INFORMATICI REGIONALI

Giunta Regionale della Campania

Decreto Dirigenziale n. 90 del 28/10/2011

Burc n. 71 del 25 Luglio 2017

Decreto Dirigenziale n. 84 del 06/06/2016

POR Campania FESR Asse 1 - Obiettivo Operativo 1.2

Decreto Dirigenziale n. 756 del 31/07/2014

Decreto Dirigenziale n del 17/09/2014

Decreto Dirigenziale n. 29 del 14/12/2016

Decreto Dirigenziale n. 342 del 12/08/2015

Decreto Dirigenziale n. 169 del 25/11/2016

Giunta Regionale della Campania /10/

POR CAMPANIA FESR PREMESSO CHE

Decreto Dirigenziale n. 620 del 22/12/2016

SI CONVIENE E SI STIPULA. Art. 1 Documenti contrattuali

Decreto Dirigenziale n. 104 del 04/06/2018

Decreto Dirigenziale n del 29/12/2014

Decreto Dirigenziale n. 214 del 16/12/2015

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 22 DEL 15 MAGGIO 2006

Transcript:

A.G.C. 05 - Ecologia, Tutela dell'ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Settore Tutela dell'ambiente, Disinquinamento - Decreto dirigenziale n.499 del 23 aprile 2010 POR FESR 2007/2013 - Asse 1 - Obiettivo Operativo 1.2 Migliorare la salubrita' ambientale - Delibere di Giunta Regionale n. 1890 del 22/12/2009 - Ammissione a finanziamento n. 6 interventi PREMESSO CHE, con decisione C (2007) 4265 dell 11 settembre 2007, la Commissione Europea ha adottato la proposta di Programma Operativo Regionale Campania FESR 2007 2013; CHE, con Delibera n.1921 del 09 novembre 2007, pubblicata sul BURC speciale del 23 novembre 2007, la Giunta Regionale ha preso atto della Decisione della Commissione Europea di approvazione del Programma Operativo della Regione Campania FESR 2007 2013; CHE, con Delibera di Giunta Regionale n.26 dell 11 gennaio 2008, è stato approvato il Piano finanziario per gli Obiettivi Operativi del PO FESR 2007-2013 e sono state affidate alle Aree Generali di Coordinamento le funzioni connesse alla gestione e al controllo delle operazioni, sulla base delle rispettive competenze, come stabilito dalla legge regionale n.11/1991; CHE, con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.62 del 07 marzo 2008 sono stati individuati i Responsabili degli Obiettivi Operativi del FESR 2007 2013 ed, in particolare, è stato individuato il Dirigente pro-tempore del Settore Tutela dell Ambiente, quale Responsabile dell obiettivo operativo 1.2; CHE, con Delibera n.1276 del 22 luglio 2009, la Giunta Regionale ha individuato le procedure per consentire il completamento delle operazioni avviate sul ciclo di programmazione del POR Campania 2000 2006, non concluse al 30/06/09, utilizzando le risorse POR 2007 2013, le rinvenienze del POR 2000 2006 o le ulteriori risorse finanziarie individuate nella programmazione regionale unitaria, previa verifica della coerenza con le regole di ammissibilità proprie delle singole fonti di copertura; CHE, con la citata delibera di G.R. n.1276/09, è stato, tra l altro, stabilito l obbligo per i Responsabili di Misura del PO 2000 2006 di effettuare la ricognizione dei progetti non completati ed operativi al 30.06.09 e di segnalare, all Autorità di Gestione del POR 2007 2013, l obiettivo operativo del ciclo di programmazione 2007 2013 corrispondente alla Misura che ne aveva garantito il finanziamento, quale atto propedeutico alla programmazione degli obiettivi operativi del ciclo 2007 2013; CHE, con Deliberazione n. 1715 del 20/11/2009, la Giunta Regionale ha approvato la versione 1 del Manuale di attuazione del POR FESR Campania 2007 2013 ed è stato stabilito che il rispetto delle procedure definite nel suddetto Manuale da parte dei soggetti coinvolti nell attuazione del Programma costituisce condizione necessaria per l attuazione delle operazioni finanziate dal POR FESR Campania 2007/2013; CHE con nota prot. n. 2009.1059607 del 07.12.2009, il Coordinatore dell AGC 09 ha indicato ai Responsabili degli Obiettivi Operativi le modalità di ammissione a finanziamento, trattamento contabile e imputazione al sistema di monitoraggio dei progetti di completamento di operazioni (infrastrutture ed acquisizione di beni e servizi) avviate con il POR 2000-06; CHE, con delibera n. 1890 del 22/12/2009, in conformità a quanto disposto nella D.G.R. n.1276/2009, si è provveduto:

- ad una prima ricognizione, sulla base della documentazione e delle informazioni acquisite dai beneficiari finali, delle operazioni avviate sul ciclo di programmazione del POR Campania 2000 2006 Misura 1.8 e Misura 1.7 e non operative al 30/06/09; - alla verifica della coerenza di dette operazioni con i criteri di selezione delle operazioni del POR FESR 2007/2013, obiettivo operativo 1.2, approvati con la delibera di G.R. 879/08, - alla conseguente riprogrammazione della parte residuale sulle risorse del POR FESR 2007 2013 obiettivo operativo 1.2, secondo quanto riportato nelle schede e nello schema riepilogativo allegati alla delibera medesima; CHE ad un primo, e parziale, esito delle ricognizioni effettuate, congiuntamente dal ROO 1.2 e dai responsabili di misura 1.7 e 1.8, sono stati ammessi a finanziamento n. 16 interventi a valere sulle risorse Ob. Op. 1.2 POR FESR 2007/13 con DD n. 961 del 23/12/2009 e n. 962 del 28/12/2009; CONSIDERATO CHE l Autorità di Certificazione, con nota prot. n. 0306183 del 08/04/2010, ha comunicato quale data per la certificazione della spesa POR FESR Campania 2007/13 il 30 aprile p.v.; CHE, al fine di massimizzare la certificazione sul ciclo di programmazione 2007/13, si ritiene opportuno, nelle more dell approvazione della ricognizione definitiva dei progetti avviati con la programmazione 2000/06 e non operativi al 30/06/2009, da effettuarsi con provvedimento di Giunta Regionale, procedere alla rendicontazione delle spese sostenute per interventi ammessi a finanziamento a valere sul P.O.R. Campania 2000/2006 e quietanzate dopo il 30 giugno 2009; RILEVATO CHE, da una ulteriore ricognizione effettuata congiuntamente dal ROO 1.2 e dal responsabile di misura 1.8, è emerso che vi sono n. 4 interventi non inseriti nella DGR n. 1890/09 avviati e non completati con le risorse del POR Campania 2000 2006 misura 1.8, con spese tutte quietanzate dai beneficiari dopo il 30/06/2009, termine finale di ammissibilità delle spese della programmazione 2000/06, e precisamente: indagini preliminari - con beneficiario il Comune di Afragola (NA), ammesso a finanziamento sulle risorse misura 1.8 POR Campania 2000/06 con DD n. 1076 del 04.11.2008 per l importo di 54.808,21, completamente erogato al beneficiario e quietanzato da quest ultimo dopo il indagini preliminari con beneficiario il Comune di Buonabitacolo (SA), ammesso a finanziamento sulle risorse misura 1.8 POR Campania 2000/06 con DD n. 1164 del 11.11.2008 per l importo di 17.336,67, completamente erogato al beneficiario e quietanzato da quest ultimo dopo il indagini preliminari con beneficiario il Comune di Centola (SA), ammesso a finanziamento sulle risorse misura 1.8 POR Campania 2000/06 con DD n. 1229 del 18.11.2008 per l importo di 20.000,00, completamente erogato al beneficiario e quietanzato da quest ultimo dopo il indagini preliminari con beneficiario il Comune di Stio (SA), ammesso a finanziamento sulle risorse misura 1.8 POR Campania 2000/06 con DD n. 1223 del 17.11.2008 per l importo di

20.000,00, completamente erogato al beneficiario e quietanzato da quest ultimo dopo il indagini preliminari con beneficiario il Comune di Baronissi (SA), ammesso a finanziamento sulle risorse misura 1.8 POR Campania 2000/06 con DD n. 1185 del 12.11.2008 per l importo di 19.970,00, completamente erogato al beneficiario e quietanzato da quest ultimo dopo il indagini preliminari con beneficiario il Comune di Casamicciola Terme (NA), ammesso a finanziamento sulle risorse misura 1.8 POR Campania 2000/06 con DD n. 1460 del 15.12.2008 per l importo di 35.240,00, completamente erogato al beneficiario e quietanzato da quest ultimo dopo il DATO ATTO dell esito positivo della verifica svolta, sui suddetti progetti, dal Team di Obiettivo Operativo 1.2 in ordine all applicazione dei criteri di selezione e di ammissibilità relativi alla selezione delle operazioni da finanziare con le risorse del Programma Operativo FESR 2007 2013 Obiettivo Operativo 1.2; RITENUTO Di poter procedere all ammissione a finanziamento a valere sull Obiettivo Operativo 1.2 del POR FESR 2007/13 dei progetti sopra riportati per l importo complessivo di 167.354,88 con i seguenti tassi di partecipazione finanziaria: 1. 50%, per i fondi comunitari (FESR); 2. 50%, per i fondi nazionali (statali 35% + regionali 15%); 3. Di dover conseguentemente procedere a revocare, con successivi appositi atti del responsabile di misura 1.8, l ammissione a finanziamento dei progetti de quo sulle risorse POR 2000/06 misura 1.8; Di rinviare a successivi atti l impegno e la liquidazione a valere sulle risorse POR FESR 2007/13 Obiettivo Operativo 1.2, cap. 2602 UPB 22.84.245, e il conseguente adeguamento contabile tra i capitoli di spesa POR 2000/06 e POR FESR 2007/13, in conformità a quanto comunicato dal Coordinatore AGC 09 con la nota prot.n. 2009.1059607 del 07.12.2009; Di stabilire per i Beneficiari l osservanza delle condizioni di finanziamento contemplate dal Manuale di attuazione del POR FESR 2007/13, approvato con DGR n. 1715/09, ed esplicitamente indicate nel decretato; Di notificare il presente atto ai Beneficiari con obbligo di restituzione dello stesso controfirmato dal rappresentante legale per accettazione delle condizioni ivi riportate; VISTI il POR Campania 2000/06 e relativo Complemento di Programmazione; il POR Campania FESR 2007/13; la DGR n. 1715/09; la DGR n. 1890/09; Alla stregua dell istruttoria compiuta dai Responsabili e dai Team dell Obiettivo Operativo 1.2 POR FESR 2007/13 e della misura 1.8 del POR Campania 2000/06; DECRETA

per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono integralmente riportati e confermati, di: - ammettere a finanziamento a valere sulle risorse dell Obiettivo Operativo 1.2 del POR FESR 2007/13, nelle more dell approvazione della ricognizione definitiva dei progetti avviati con la programmazione 2000/06 e non operativi al 30/06/2009, da effettuarsi con provvedimento di Giunta Regionale, gli interventi sotto riportati, con i seguenti tassi di partecipazione finanziaria: 50%, per i fondi comunitari (FESR); 50%, per i fondi nazionali (statali 35% + regionali 15%): 1) Attività di caratterizzazione discariche comunali e/o consortili risultate inquinate a seguito delle indagini preliminari con beneficiario il Comune di Afragola (NA), ammesso a finanziamento sulle risorse misura 1.8 POR Campania 2000/06 con DD n. 1076 del 04.11.2008 per l importo di 54.808,21, completamente erogato al beneficiario e quietanzato da quest ultimo dopo il 2. Attività di caratterizzazione discariche comunali e/o consortili risultate inquinate a seguito delle indagini preliminari con beneficiario il Comune di Buonabitacolo (SA), ammesso a finanziamento sulle risorse misura 1.8 POR Campania 2000/06 con DD n. 1164 del 11.11.2008 per l importo di 17.336,67, completamente erogato al beneficiario e quietanzato da quest ultimo dopo il 3. Attività di caratterizzazione discariche comunali e/o consortili risultate inquinate a seguito delle indagini preliminari con beneficiario il Comune di Centola (SA), ammesso a finanziamento sulle risorse misura 1.8 POR Campania 2000/06 con DD n. 1229 del 18.11.2008 per l importo di 20.000,00, completamente erogato al beneficiario e quietanzato da quest ultimo dopo il 4. Attività di caratterizzazione discariche comunali e/o consortili risultate inquinate a seguito delle indagini preliminari con beneficiario il Comune di Stio (SA), ammesso a finanziamento sulle risorse misura 1.8 POR Campania 2000/06 con DD n. 1223 del 17.11.2008 per l importo di 20.000,00, completamente erogato al beneficiario e quietanzato da quest ultimo dopo il 5. Attività di caratterizzazione discariche comunali e/o consortili risultate inquinate a seguito delle indagini preliminari con beneficiario il Comune di Baronissi (SA), ammesso a finanziamento sulle risorse misura 1.8 POR Campania 2000/06 con DD n. 1185 del 12.11.2008 per l importo di 19.970,00, completamente erogato al beneficiario e quietanzato da quest ultimo dopo il 6. Attività di caratterizzazione discariche comunali e/o consortili risultate inquinate a seguito delle indagini preliminari con beneficiario il Comune di Casamicciola Terme (NA), ammesso a finanziamento sulle risorse misura 1.8 POR Campania 2000/06 con DD n. 1460 del 15.12.2008 per l importo di 35.240,00, completamente erogato al beneficiario e quietanzato da quest ultimo dopo il - procedere, conseguentemente, a revocare, con successivi appositi atti del responsabile di misura 1.8, l ammissione a finanziamento dei progetti de quo sulle risorse POR 2000/06 misura 1.8; - rinviare a successivi atti l impegno e la liquidazione a valere sulle risorse POR FESR 2007/13 Obiettivo Operativo 1.2, cap. 2602 UPB 22.84.245, e il conseguente adeguamento contabile tra i capitoli di spesa POR 2000/06 e POR FESR 2007/13, in conformità a quanto comunicato dal Coordinatore AGC 09 con la nota prot. n. 2009.1059607 del 07.12.2009; - stabilire per i Beneficiari l osservanza delle condizioni di finanziamento contemplate dal Manuale di attuazione del POR FESR 2007/13, approvato con DGR n. 1715/09, e di seguito riportate:

. la conformità delle procedure alle norme comunitarie e nazionali (art.60 Reg. (CE) n. 1083/2006) in particolare in materia di concorrenza, mercati pubblici, ambiente e pari opportunità;. un sistema di contabilità separata (art. 60 Reg. (CE) n. 1083/2006) per l operazione e la costituzione di un conto di tesoreria e/o conto corrente per entrate e uscite relative all operazione di che trattasi;. l indicazione su tutti i documenti di spesa riferiti al progetto del POR FESR 2007-2013, dell Obiettivo Operativo pertinente, del titolo dell operazione e del codice ad essa associato, ovvero l apposizione sui documenti di spesa del timbro recante la dicitura operazione cofinanziata con il POR FESR 2007 2013 Obiettivo Operativo 1.2; - l emissione, per ciascuna operazione cofinanziata nell ambito del POR FESR 2007-2013, di documenti di spesa distinti ovvero la chiara imputazione della quota di spesa corrispondente a ciascuna operazione; - il rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale sull ammissibilità delle spese; - l invio al ROO, alle scadenze comunicate e con le modalità richieste dal ROO, dei dati relativi all attuazione delle attività/operazioni finanziate, necessari ad alimentare il monitoraggio finanziario, procedurale e fisico; - l inserimento nel sistema informativo i dati finanziari, fisici e procedurali di propria competenza; - l attestazione delle spese effettivamente sostenute e quietanzate nel periodo di riferimento, unitamente alla copia della documentazione tecnico/amministrativa/contabile relativa alle attività/operazioni finanziate; - il rispetto delle procedure definite nella pista di controllo secondo le specifiche indicazioni del ROO; - l istituzione del fascicolo di progetto contenente la documentazione tecnica, amministrativa e contabile in originale, ovvero in formato elettronico; l implementazione e la trasmissione, in occasione di ciascuna domanda di rimborso, della check list per il controllo documentale ordinario del Beneficiario; - il rispetto del cronogramma approvato, con particolare riferimento alla tempistica per l aggiudicazione delle gare di appalto; - il rispetto degli adempimenti in materia di informazione e pubblicità nei casi e con le modalità previste dall art. 8 del Reg. CE n. 1828/2006 e secondo le specifiche dettate dall AdG nelle linee guida, nonché la trasmissione di tutte le pubblicazioni e dei materiali informativi/divulgativi prodotti con il sostegno dei Fondi in coerenza con le regole sull ammissibilità della spesa; - l inoltro al ROO, nei tempi da questo prescritti, unitamente al rendiconto finale dettagliato delle attività/operazioni eseguite ovvero dei beni acquisiti, di una relazione tecnica delle stesse accompagnata dall attestazione di regolare esecuzione delle attività effettuate ovvero dall attestazione di regolare fornitura dei beni acquisiti; - la conservazione della documentazione relativa all operazione fino ai tre anni successivi alla chiusura del Programma Operativo secondo quanto stabilito dal art. 90 del Reg. (CE) n. 1083/2006 e, in ogni caso, fino al 31.12.2020; - Il Beneficiario provvede, altresì, a dotarsi di apposito Codice Unico di Progetto (CUP) in relazione a ciascuna operazione attuata e ne dà comunicazione al ROO.; - Il Beneficiario, infine, è tenuto a garantire alle strutture competenti della Regione (AdG, Coordinatore di Area, Autorità di Certificazione, ROO o soggetto diverso da lui incaricato, Autorità di Audit), del Ministero dell Economia e delle Finanze (IGRUE), dei Servizi ispettivi della Commissione UE e di

tutti gli organismi deputati alla verifica dell utilizzo dei fondi strutturali, l accesso a tutta la documentazione, amministrativa, tecnica e contabile, connessa all operazione cofinanziata, nonché l accesso a tutti i documenti necessari alla valutazione del Programma agli esperti o organismi deputati alla valutazione interna o esterna del POR FESR. - Il Beneficiario è tenuto, altresì, a prestare la massima collaborazione nelle attività svolte dai soggetti incaricati dei controlli fornendo le informazioni richieste e gli estratti o copie dei documenti o dei registri contabili. - notificare il presente atto ai Beneficiari, con obbligo di restituzione dello stesso controfirmato dal rappresentante legale per accettazione delle condizioni ivi riportate; - inviare il presente decreto, per quanto di rispettiva competenza, all Assessore al ramo, all A.G.C. 09, al Responsabile misura 1.8 ed al Settore Stampa e Documentazione, per la sua pubblicazione sul B.U.R.C. nonché sul sito web della Regione Campania. Il Dirigente del Settore Tutela dell Ambiente Responsabile dell Obiettivo Operativo 1.2 Dr. Luigi Rauci