corte DEI conti :íí ì "T n m! I Â.. M l - V _ šåjfiríã _-_ I/ øø1ø2ss-24/12/2ø1a-art-nva-n \.ORTErm1CONTI SEGRETARIO GENERALE I I øøøozss-24,12/2@1a-oecsg~uoprot-p VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20, in particolare 1'art. 4; VISTI i princìpi recati dal decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO il Regolamento per l'organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti (Deliberazione n. 14/ DEL/ 2000, pubblicata nella G.U. n. 156 del 6 luglio 2000) e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO il Regolamento per l'organizzazione ed il funzionamento degli uffici amministrativi e degli altri uffici con compiti strumentali e di supporto alle attribuzioni della Corte dei conti (Deliberazione n. 1/ DEL/ 2010 pubblicata nel supplemento ordinario n. 18 della G.U. n. 21 del 27 gennaio 2010) e successive modifiche e integrazioni; VISTO il Regolamento concernente la disciplina dell'autonomia finanziaria della Corte dei conti (Deliberazione n. 1/ DEL/ 2012, pubblicata nella G.U. n. 263 del 10 novembre 2012); VISTI i vigenti Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro Dirigenza - Area I; VISTO il decreto del Presidente della Corte dei conti n. 27/ 2018 relativo ai "Principi, criteri e procedure per il conferimento, la sostituzione ed il mutamento degli incarichi dirigenziali presso i servizi e gli uffici della Corte dei conti"; VISTO il decreto del Presidente della Corte dei conti n. 9/2011 relativo al "Sistema di misurazione e valutazione della performance individuale dei dirigenti" e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO il decreto del Segretario generale della Corte dei conti n. 236/2010 con il quale le funzioni dirigenziali non generali della Corte dei conti sono state graduate su tre livelli economici, così come modificato con decreti n. 98/ DECSG/ 2015 e n. 227/ DECSG/ 2018; VISTA la legge n. 190/ 2012 recante disposizioni in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione; VISTO il "Codice di comportamento dei dipendenti della Corte dei conti" di cui al decreto del Presidente della Corte dei conti n. 8/ 2013; VISTO il "Piano triennale di prevenzione della corruzione della Corte dei conti" 2018/2020; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 15 novembre 2018, con il quale la Corte dei conti è stata autorizzata ad assumere tre unità di personale con qualifica dirigenziale mediante scorrimento di graduatoria vigente; I, 7`
CONSIDERATO che nella graduatoria citata permango soltanto tre idonei, rispettivamente la Dott.ssa Alessandra VILLA, Dott. Fabio MARANI e Dott.ssa Anna Maria GUIDI; CONSIDERATO, altresì, che ai sensi dell'art. 28, comma 6, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, i vincitori dei concorsi per l'accesso alla qualifica dirigenziale, anteriormente al conferimento del primo incarico dirigenziale, devono frequentare un ciclo di attività formative organizzato dalla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione; TENUTO CONTO che la Scuola Nazionale dell'amministrazione, al momento, non ha ancora definito il programma di formazione dei neo-dirigenti per l'anno 2019, e pertanto il predetto dirigente verrà inserito del piano dei corsi secondo il calendario formativo predisposto dalla S.N.A.; RITENUTO di dover attribuire, nelle more dello svolgimento del Corso di formazione di cui sopra, l'incarico di dirigente preposto al Servizio di supporto alla Sezione regionale di controllo per il Trentino Alto Adige - sede di Trento, in considerazione del fatto che la Dott.ssa Anna Maria GUIDI risulta la terza idonea da assumere e che la stessa ha indicato come seconda preferenza la sede di Trento; CONSIDERATO che con nota prot. n. 12241 del 14 dicembre u.s. è stata inviata ai vertici istituzionali della sede regionale per il Trentino Alto Adige - sede di Trento una richiesta di parere; TENUTO CONTO dei pareri espressi con mail del 14 dicembre 2018 dai vertici istituzionali locali; VISTE la dichiarazione sottoscritta dal dirigente Dott.ssa Anna Maria GUIDI in merito all'insussistenza delle circostanze previste dall'articolo 13, comma 3, del D.P.R. n. 62/2013 recante il Codice di comportamento dei pubblici dipendenti" e Fautocertificazione di cui al decreto legislativo n. 39/ 2013 in merito alla inconferibilità e/o incompatibilità degli incarichi dirigenziali; SENTITO il Dirigente generale della Direzione generale gestione risorse umane e formazione; DECRETA Art. 1 Oggetto e durata dell'incarico La Dott.ssa Anna Maria GUIDI viene preposta al Servizio di supporto alla Sezione regionale di controllo per il Trentino Alto Adige - sede di Trento, a decorrere dal 31 dicembre 2018 per un triennio, fatti salvi gli effetti dei processi di riorganizzazione che dovessero interessare l'istitut
Art. 2 Oggetto e durata dell'incarico Dalla medesima data decorre il periodo di prova di sei mesi previsto dall' articolo 18 del C.C.N.L. - Dirigenza - Area I, sottoscritto il 21 aprile 2006. Art. 3 Obiettivi dell'incarico La Dott.ssa Anna Maria GUIDI, nello svolgimento dell'incarico di cui all'art. 1, assicurerà in particolare:,ln âz K., il conseguimento degli obiettivi indicati dalle Linee generali per l'azione amministrativa emanate annualmente dal Presidente della Corte dei conti, dalle direttive specifiche impartite dal Segretario generale, dal Presidente della Sezione regionale di controllo per il Trentino Alto Adige - sede di Trento, nonché dalle direttive di II livello dei Dirigenti preposti alle Direzioni generali del Segretariato generale della Corte dei conti; lo svolgimento dei compiti assegnati dal Regolamento di organizzazione, in dettaglio quelli di cui all'arl:icolo 57, ed in particolare quelli previsti dal comma 2, che richiama le disposizioni di cui al precedente articolo 41 del medesimo Regolamento, secondo le specifiche contenute nelle Direttive generali sull'istituzione ed il funzionamento dei Servizi amministrativi unici regionali" ; il dirigente è responsabile dell'attività di coordinamento delle Segreterie della Sezione giurisdizionale e della Procura regionale per il Trentino Alto Adige - sede di Trento; la gestione delle risorse umane verificando i carichi di lavoro e la produttività del personale, con particolare attenzione al monitoraggio dell'assenteismo e delle situazioni di particolare disagio organizzativo; la programmazione e i conseguenti adempimenti riguardanti l'attività formativa del personale amministrativo assegnato alla sede regionale, coordinandola con i Servizi competenti, per migliorare la funzionalità degli Uffici regionali e per incentivare il massimo sviluppo professionale delle risorse umane agli stessi assegnate; Yindividuazione e attuazione di ogni utile iniziativa al fine di adeguare i processi lavorativi alle indicazioni contenute nel Piano triennale di prevenzione alla corruzione e nel Piano della trasparenza;
Q 0 l'impegno ad assolvere agli eventuali altri incarichi conferiti in relazione alle esigenze di funzionamento delfamministrazione; 0 il rispetto di quanto previsto dal decreto presidenziale recante il "Codice di comportamento dei dirigenti e del personale amministrativo della Corte dei conti". Art. 4 Verifica e valutazione L'attività della Dott.ssa Anna Maria GUIDI sarà oggetto di misurazione e valutazione sulla base di quanto previsto dai relativi atti regolativi adottati con decreto presidenziale. Art. 5 Trattamento economico Il trattamento economico da corrispondersi alla Dott.ssa Anna Maria GUIDI è definito con contratto individuale di lavoro, tenuto conto di quanto fissato dalla normativa contrattuale e dal vigente decreto di graduazione delle posizioni dirigenziali non generali dell'istituto. Il presente decreto viene trasmesso alla Direzione generale programmazi adempimenti di competenza. e bilancio per gli Pra 3 WL. assi Dm com nmcorm uom: osmim sakvmo conmouß ` F BIMCIO vinco e 510ìå... /fg Rßma. 3 ii. `.::'~.= ' *-1 8... r pi( 44.1%/f ß
D1cH1ARAz1oNE A1 sens1 DELL'ART1coLo 13, comma 3, DEL D.P.R. n. 62/2013 "coolcs DI com1 ortamento" La sottoscritta Dott.ssa Anna Maria GUIDI, Dirigente di II fascia preposto al Servizio di supporto alla Sezione regionale di controllo per il Trentino Alto Adige- sede di Trento, a decorrere dal 31 dicembre 2018 per un triennio DICHIARA Di non avere partecipazioni azionarie ed altri interessi finanziari che possano porla in conflitto di interessi con la funzione pubblica che deve svolgere. Dichiara, altresì, di non avere parenti, affini entro il II grado, o conviventi che esercitano attività politiche, professionali o economiche che li pongano in contatti frequenti con l'ufficio che deve dirigere e che siano coinvolti nelle decisioni o nelle attività inerenti all'ufficio medesimo. Il dirigente si impegna a fornire all'amministrazione le prescritte informazioni sulla propria situazione patrimoniale e tributaria. Roma, lì. a del ø. igente 1,\ \ * 'll ' \ si /. O 4,".Ö I
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI AUTOCERTIFICAZIONE La sottoscritta Dott.ssa J Anna Maria GUIDI, Dirigente di II fascia preposto al Servizio di supporto alla Sezione regionale di controllo per il Trentino Alto Adige- sede di Trento, a decorrere dal 31 dicembre 2018 per un triennio AUTOCERTIFICA NEI TERMINI E ALLE CONDIZIONI DI CUI ALL'ART. 46 DEL D.P.R. N. 445/2000 di non trovarsi in nessuna delle situazioni di inconferibilità di incarichi dirigenziali e/ o di incompatibilità per specifiche posizioni dirigenziali previste dal decreto legislativo n. 39/2013. mi.širma d 'rigentef N Data I I H Allega fotocopia del documento di identità