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PROPOSTA DI DELIBERAZIONE GIUNTA N. PRDG - 499-2015 DEL 14-10-2015 OGGETTO: Recepimento Atto di indirizzo applicativo ai fini dell adozione degli atti normativi e regolamentari per l erogazione delle prestazioni sociali agevolate in conformità con le disposizioni del DPCM 159/2013 nuovo ISEE. PREMESSO che con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 dicembre 2013 n. 159, sono state riviste le modalità di determinazione e i campi di applicazione dell Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE); CHE le principali novità introdotte dalla nuova normativa ISEE in vigore dal 1 gennaio 2015, prevedon o che: - l applicazione dell ISEE per l accesso alle prestazioni sociali agevolate o la compartecipazione ai costi costituisca un livello essenziale per cui la condizione economica dei richiedenti le prestazioni è valutata secondo criteri equi, definiti univocamente a livello nazionale e criteri aggiuntivi; - gli enti erogatori debbano adeguare i regolamenti con l individuazione delle nuove soglie per tenere conto delle variazioni intervenute nell indicatore; - l ISEE differisca sulla base della tipologia di prestazione richiesta (standard o ordinaria, sociosanitaria, sociosanitaria residenziale, agevolata rivolta a minorenni in presenza di genitori non conviventi e per il diritto allo studio universitario); - sia ammessa la presentazione di un ISEE corrente che tiene conto di variazioni repentine della condizione del nucleo familiare (solo in caso di perdita di reddito); - diventi più ampio il concetto di reddito che comprende anche tutti i redditi tassati con regimi sostitutivi o a titolo di imposta, i redditi esenti, le erogazioni della Pubblica Amministrazione (assegni al nucleo familiare, pensioni di invalidità, assegno sociale, indennità di accompagnamento, ecc.) e vengano riconosciute detrazioni sui redditi da lavoro dipendente e da pensione; - diventino rilevanti i redditi e il patrimonio all estero; - cambi la valutazione del patrimonio immobiliare considerando il valore degli immobili rivalutato ai fini IMU e al netto dell eventuale mutuo residuo; - vengano riclassificate le diverse definizioni di disabilità, invalidità e non autosufficienza accorpandole in tre distinte classi: disabilità media, grave e non autosufficienza e riconoscendo detrazioni del reddito della famiglia in cui è presente una persona con disabilità in sostituzione del riconoscimento di una maggiorazione della scala di equivalenza; - per le sole prestazioni erogate in ambiente residenziale a ciclo continuativo si consideri la condizione economica anche dei figli del beneficiario non inclusi nel nucleo familiare (cd- componente aggiuntiva) e le donazioni di cespiti parte del patrimonio immobiliare del beneficiario avvenute successivamente alla prima richiesta di ricovero continuino ad essere valorizzate nel patrimonio del donante oltre che quelle effettuate nei 3 anni precedenti la richiesta di ricovero, se in favore di persone tenute agli alimenti; - per le prestazioni agevolate rivolte a beneficiari minorenni, solo per l accesso a prestazioni per i figli venga considerata la condizione economica di entrambi i genitori, a meno di casi particolari;

- la scala di equivalenza rimanga invariata ma vengano adottate maggiorazioni per tenere conto di specifiche condizioni che possono dar luogo a minori economie di scala (es. numero dei figli); - sulla base della nuova normativa ISEE l ente erogatore sia tenuto ad eseguire i controlli alle DSU ISEE diversi da quelli di competenza di altri enti previsti dall art. 11 del DPCM ISEE anche con la richiesta di informazioni analitiche al sistema informativo dell INPS; FATTO PRESENTE che la Conferenza dei Sindaci dell Ulss 7, nella seduta del 29.12.2014, ha deliberato l attivazione di un gruppo di lavoro rappresentativo del proprio territorio composto da operatori delle Amministrazioni Comunali e dell Azienda Ulss 7, per lo studio della nuova disciplina sull ISEE al fine di approvare degli strumenti applicativi per tutti i Comuni dell Ulss 7; PRECISATO CHE il gruppo di lavoro sopra indicato, ha elaborato uno specifico Atto di indirizzo applicativo ai fini dell adozione degli atti normativi e regolamentari per l erogazione delle prestazioni sociali agevolate in conformità con le disposizioni del DPCM 159/2013 nuovo ISEE ; CHE con tale atto si è stabilita una fase sperimentale fino al 31.12.2015 finalizzata alla: valutazione degli effetti reali che l adozione del nuovo ISEE produrrà, da monitorare attentamente a funzione di salvaguardia sia di potenziali beneficiari che degli equilibri di bilancio, anche attraverso la raccolta nel corso del 2015 di informazioni da parte di utenti già in carico del servizio per la costituzione di una banca dati di lavoro, richiedendo la presentazione ISEE 2015; realizzazione di eventuali percorsi di approfondimento della nuova normativa di riferimento finalizzati alla predisposizione di un regolamento unico per l armonizzazione delle prestazioni agevolate dei servizi, con il supporto di un consulente esterno che dovrà essere individuato dalla Conferenza dei Sindaci; PRESO ATTO che il sopraccitato Atto di indirizzo è stato approvato dalla Conferenza dei Sindaci nella seduta del 25.06.2015; FATTO altresì PRESENTE che il Comune di Conegliano con Deliberazione n. 505 del 18.12.2014, esecutiva ai sensi di legge, ha approvato l avvio di un periodo di sperimentazione di almeno 6 (sei) mesi a partire dal 01.01.2015, al fine di verificare e valutare l impatto del nuovo ISEE sul Bilancio Comunale e sui cittadini richiedenti le prestazione ed i servizi assoggettati a tale normativa; DATO ATTO CHE si rende necessario prorogare almeno fino al 31.12.2015 la sperimentazione secondo i criteri definiti con la Deliberazione di Giunta Comunale n. 505 del 18.12.2014 e secondo i principi stabiliti dall Atto di indirizzo applicativo, in attesa che la Conferenza dei Sindaci si pronunci in merito all approvazione di un Regolamento unico per l armonizzazione delle prestazioni agevolate dei servizi; PRECISATO INOLTRE CHE l art. 5 dell Atto di Indirizzo, in applicazione dell art. 6 del D.P.C.M. 159/2013 relativo alla Concessione di contributi economici per l integrazione di rette di ricovero nei servizi residenziali a ciclo continuativo, risulta di difficile applicazione, come peraltro evidenziato da numerosi esperti in materia, per la determinazione della compartecipazione alla spesa da parte degli utenti inseriti in strutture residenziali; VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 42-329 del 20.04.2015, immediatamente eseguibile, avente ad oggetto: Approvazione del Bilancio di Previsione 2015/2017 e aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2015/2017 e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 158 del 21.04.2015, immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione 2015/2017 e successive modifiche e integrazioni; RITENUTO di dover integrare con ulteriori indicazioni le linee di indirizzo già fornite al Dirigente dell Area Economico-Finanziaria e delle Politiche Sociali ed Educative, rispettivamente con le deliberazioni di approvazione del Bilancio e del PEG 2015/2017, fornendo le seguenti ulteriori precisazioni, ferme restando in ogni caso le determinazioni di competenza e responsabilità dirigenziali: di recepire l Atto di indirizzo applicativo ai fini dell adozione degli atti normativi e regolamentari per l erogazione delle prestazioni sociali agevolate in conformità con le disposizioni del DPCM 159/2013 nuovo ISEE, approvato dalla Conferenza dei Sindaci nella seduta del 25.06.2015; di sospendere l applicazione dell art. 5 dell Atto di Indirizzo applicativo, denominato Concessione di contributi economici per l integrazione di rette di ricovero nei servizi residenziali a ciclo continuativo, in attesa che gli Enti preposti si pronuncino in merito alla problematica riguardante la compartecipazione alla spesa da parte degli utenti inseriti in strutture residenziali; di dover proseguire almeno fino al 31.12.2015 il periodo di sperimentazione secondo i criteri della Deliberazione di Giunta Comunale n. 505 del 18.12.2014 e secondo quanto previsto dall Atto di indirizzo sopraccitato; di dare atto che la sperimentazione sarà limitata agli interventi disciplinati dai seguenti regolamenti: Regolamento misure di contrasto della povertà, contributi economici e integrazione rette per ricoveri in case di riposo o in istituto e Regolamento per il servizio di assistenza domiciliare, in attesa che la Conferenza dei Sindaci si pronunci in merito all approvazione di un Regolamento unico per l armonizzazione delle prestazioni agevolate dei servizi; VISTO l allegato parere favorevole del Dirigente dell Area Economico-Finanziaria e delle Politiche Sociali ed Educative in ordine alla regolarità tecnica; VISTA l allegata attestazione del Dirigente dell Area Economico-Finanziaria e delle Politiche Sociali ed Educative, resa ai sensi dell art. 4 comma 4, del Regolamento Comunale sui Controlli Interni approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 14-90 del 24.01.2013; VISTO l art. 48 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000; VISTO il vigente Statuto Comunale; VISTO il vigente Regolamento di Contabilità; A VOTI UNANIMI espressi nelle forme di legge DELIBERA - di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del dispositivo della presente deliberazione; - di integrare, per i motivi esposti in premessa, le linee di indirizzo già fornite, in modo ritenuto peraltro generico al Dirigente dell Area Economico-Finanziaria e delle Politiche Sociali ed Educative,

rispettivamente con le deliberazioni di approvazione del Bilancio e del PEG 2015/2017, richiamate in premessa, con le seguenti indicazioni, ferme restando in ogni caso le determinazioni di competenza e responsabilità dirigenziali: di recepire l Atto di indirizzo applicativo ai fini dell adozione degli atti normativi e regolamentari per l erogazione delle prestazioni sociali agevolate in conformità con le disposizioni del DPCM 159/2013 nuovo ISEE, approvato dalla Conferenza dei Sindaci nella seduta del 25.06.2015; di sospendere l applicazione dell art. 5 dell Atto di Indirizzo applicativo denominato: Concessione di contributi economici per l integrazione di rette di ricovero nei servizi residenziali a ciclo continuativo, in attesa che gli Enti preposti si pronuncino in merito alla problematica riguardante la compartecipazione alla spesa da parte degli utenti inseriti in strutture residenziali; di dover proseguire almeno fino al 31.12.2015 il periodo di sperimentazione secondo i criteri della Deliberazione di Giunta Comunale n. 505 del 18.12.2014 e secondo quanto previsto dall Atto di indirizzo sopraccitato; di dare atto che la sperimentazione sarà limitata agli interventi disciplinati dai seguenti regolamenti: Regolamento misure di contrasto della povertà, contributi economici e integrazione rette per ricoveri in case di riposo o in istituto e Regolamento per il servizio di assistenza domiciliare, in attesa che la Conferenza dei Sindaci si pronunci in merito all approvazione di un Regolamento unico per l armonizzazione delle prestazioni agevolate dei servizi; - di dare atto che l oggetto della presente deliberazione rientra nella competenza della Giunta Comunale ai sensi dell art. 48 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000; - di dare atto, inoltre, che è stato acquisito il parere in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000; - di dare atto, ai sensi dell art. 4 comma 4, del Regolamenti Comunale sui Controlli Interni approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 14-90 del 24.01.2013, che il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente; - di dichiarare, con separata votazione favorevole unanime, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma del l art. 134 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000; - di dare comunicazione della presente deliberazione ai Capigruppo Consiliari contestualmente alla pubblicazione all albo ai sensi dell art. 125 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000.

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE GIUNTA N. PRDG - 499-2015 DEL 14-10-2015 OGGETTO: Recepimento Atto di indirizzo applicativo ai fini dell adozione degli atti normativi e regolamentari per l erogazione delle prestazioni sociali agevolate in conformità con le disposizioni del DPCM 159/2013 nuovo ISEE. PARERE DI REGOLARITA TECNICA Il sottoscritto rag. Gianni Zorzetto, Dirigente dell Area Economico - Finanziaria e delle Politiche Sociali ed Educative; Vista la proposta di deliberazione di cui all oggetto; Richiamato il decreto Sindacale prot. n. 56843/URU del 30.12.2013, che gli attribuisce le funzioni dirigenziali in materia; Visto l art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; Esprime parere: FAVOREVOLE Conegliano, 14-10-2015 AREA ECONOMICO - FINANZIARIA E DELLE POLITICHE SOCIALI ED EDUCATIVE IL DIRIGENTE (rag. Gianni Zorzetto)