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Municipio Roma IV Direttore Direzione Socio Educativa Culturale e Sportiva VIA Tiburtina 1163-00156 Roma Alla.. PEC. e-mail. Urgentissimo FAX. Oggetto: invito a partecipare alla procedura negoziata senza pubblicazione di bando, finalizzata all affidamento del servizio Orti a Scuola a.s. 2018/2019 In esito all indagine di mercato svolta mediante pubblicazione sul sito ufficiale del Municipio Roma IV, dal..al ore, con la quale, nel rispetto dell art.36 c.2 lettera b) del dlgs.n.50 del 18 aprile 2016 e successive modificazioni ed integrazioni, per individuare operatori economici interessati a realizzare l iniziativa in oggetto, codesto Organismo è invitato a presentare la migliore offerta progettuale per il servizio ORTI A SCUOLA. Termine ultimo per la presentazione della documentazione: ore.del giorno ore.. Ente Appaltante:Municipio IV di Roma Capitale Area di riferimento: Direzione Socio Educativa Culturale Sportiva Responsabile: dott.ssa Laura Antonini Indirizzo: via Tiburtina 1163-00156-Roma(Direzione SECS) via del Frantoio 46 (Ufficio Scuola) Telefono: 06 69605/601/602 (Direzione SECS) 06 40816486 (Ufficio Scuola) Sito web ufficiale: http://www.comune.roma.it/pcr/it/mun_v.page e-mail del responsabile laura.antonini@comune.roma.it posta elettronica certificata: protocollo.mun05@pec.comune.roma.it FINALITA Accostare il bambino al gusto di esplorare e di scoprire l ambiente utilizzando i cinque sensi, affinando in lui abilità ed atteggiamenti di tipo scientifico come: la curiosità, lo stimolo ad esplorare, il gusto della scoperta. Educare a pensare in termini di stagioni, a sporcarsi le mani con la terra, a imparare nuove regole, a dosare forza e delicatezza coltivando a scuola ortaggi, verdure, erbe aromatiche attraverso percorsi odorosi, gustosi e colorati avvicinando i bambini al lavoro manuale, attraverso la manipolazione della terra, l irrigazione, la raccolta dei prodotti. OBIETTIVI Oggetto della gara sarà la realizzazione nelle scuole dell infanzia del Municipio Roma IV di ORTI SCOLASTICI aventi come scopo: - conoscere come è fatto un orto e cosa produce - sperimentare la semina e osservare le fasi di sviluppo delle piantine (potenzialità di un piccolo seme, tempi e attesa della crescita) - Cogliere uguaglianze e differenze tra semi, piante ed altri elementi utilizzati; - osservare i cambiamenti dell orto rispetto alle stagioni - raccogliere e consumare i prodotti coltivati nell orto - apprezzare il profumo, il gusto e l aspetto dei prodotti della natura (colore, forma, consistenza, ecc) - educare alla cura e al rispetto dell ambiente (innaffiare, non calpestare, ecc.) - Misurare, quantificare, ordinare in serie; - Formulare ipotesi su fenomeni osservati; - Confrontare risultati con ipotesi fatte; - Conoscere alcune parti del fiore, pianta e foglia; - Sperimentare ed osservare i fenomeni di trasformazione degli elementi naturali ( seme, farine, cibo 1

- "creare" la terra dai rifiuti (dai rifiuti al compost) - promuovere l educazione alimentare (stagionalità, varietà, ecc.) - star bene insieme collaborando nel lavoro per un obiettivo comune Periodo: indicativo di svolgimento del servizio ottobre/novembre 2018-31 dicembre 2019 Utenti destinatari del servizio: Bambini dai 3 ai 6 anni iscritti nelle scuole dell Infanzia del Municipio Roma IV Scuole coinvolte nel progetto: Tutte le 26 scuole dell infanzia operanti sul territorio del Municipio Roma IV CONTENUTI Realizzazione di Orti e percorsi aromatici: L orto deve presentare alcune caratteristiche: il terreno deve essere coltivato per tutta la durata del progetto la coltivazione deve essere biologica o biodinamica le varietà coltivate devono essere quelle tipiche del territorio regionale è vietata la coltivazione di prodotti geneticamente modificati devono essere privilegiati i prodotti che possono essere raccolti e consumati durante l anno scolastico l uso dell acqua deve avere un ruolo didattico: deve essere spiegata l importanza di una gestione oculata della risorsa verifica di eventuali allergie sofferte da alunni e insegnati sicurezza nell uso degli attrezzi e loro custodia; utilizzo corretto della compostiera secondo le regole e i principi vigenti anche in materia igienico sanitaria. Non dovranno essere presi in considerazione prodotti complessi di natura chimica Preparazione del terreno: passaggio fondamentale sarà la preparazione del terreno. La terra andrà dissodata, mossa, concimata (prodotti biologici/organici). Scelta del terreno per l orto ed esposizione: E necessario capire qual è la struttura o tessitura del terreno, se è argilloso sabbioso, e agire di conseguenza per riequilibrarlo con prodotti organici/bio. Orti alternativi: Non tutte le strutture scolastiche sono dotate di spazi adeguati e per questo dovrà essere prevista la realizzazione di orti alternativi ad integrazione o sostituzione di quelli tradizionali: Orto in vasi, orto in cassoni, orto in materiali di recupero come sacchi di iuta e vecchi recipienti, orto biologico, orto verticale, orto sinergico. Le possibilità sono moltissime, a seconda dello spazio. Alcune scuole sono già provviste di spazi strutturati ad orto ai quali si dovrà integrare quanto necessario. Preparazione del terreno per la semina/piantumazione: dividere il terreno in aeree non troppo grandi, in modo da garantire la fruibilità, l organizzazione delle colture in settori ben delimitati, considerando una distanza ragionevole per il passaggio dei bambini e degli adulti. Le varie piantine e i vari semi andranno messi in solchi adeguati ad accogliere lo sviluppo e la crescita della piantina e ben delimitati. Irrigazione: la realizzazione di un orto deve prevedere l approvvigionamento dell acqua necessaria per la crescita dei nostri ortaggi/piante aromatiche e pertanto sarà necessario dotarsi strumenti idonei per fornire le aree individuate. Sono altresì necessari accorgimenti per capire come bagnare l orto risparmiando acqua. Semina/piantumazione: considerato il periodo previsto per la realizzazione degli orti, settembre/giugno, si richiede l utilizzo di entrambi i metodi al fine di mettere subito a terra piante che possono essere coltivate in inverno e contestualmente realizzare semenzai per piante da trapiantare in altri periodi provvedendo anche alla semina in piena aria di sementi che lo consentono. Dovrà essere prevista anche la semina in vasetti di alcune piante che i bambini continueranno a coltivare in classe e a casa. Raccolta: La raccolta è il momento in cui si ha la maggior soddisfazione. Tornare in casa con un bel cestino pieno di prodotti freschi e genuini sarà una bella conquista per tutti i bambini coinvolti. Compostaggio: considerato che le scuole sono dotate di compostiera e che nelle scuole già si pratica la raccolta differenziata, sarà necessario mettere in atto tutte le azioni volte a creare terra dai rifiuti organici al fine di formare modelli di comportamento tali da indurre al rispetto e al mantenimento dell ambiente. 2

All e g at o c El e n c o d ei m at eri ali n e c e s s ari utili z z a bili : F or nit ur a di pi a nt e ar o m ati c h e e r el ati v e s e m e nti: dr a g o n c ell o -c ori a n d ol o c u mi n o -m a g gi or a n a -ti m o-m al v a - m e nt a -ori g a n o -r o s m ari n o-s al vi a -r ut a-all or o F or nit ur a di ort a g gi e r el ati v e s e m e n ti:p o m o d or o -p e p er o n e -c etri ol o -m el a n z a n a -f a gi ol o-f a gi oli n o-b a sili c o - c a v olfi or e -br o c c ol o -c a p p u c ci o -v er z a -s e d a n o -pr e z z e m ol o -c ar ot a -z u c c a -p at at e -r a p e-bi et a -r a di c c hi o-l att u g a- s pi n a ci o -r a v a n ell o-ci p oll a -a gli o -p orr o -fi n o c c hi o-z u c c hi n e -pi s elli. F or nit ur a di attr e z zi d a l a v or o si a p er a d ulti c h e p er b a m bi ni : g u a nti, p al e-p al ett e p er tr a pi a nt ar e - r a str elliv a n g h e -z a p p e - i n n affi at oi-t u bi p er irri g a zi o n e c o n a c c e s s ori p er l a v a p ori z z a zi o n e d ell a c q u a/ i m pi a nti di irri g a zi o n e a g o c ci a - c e sti ni - c a rri ol e f or bi ci/ c e s oi e-t eli pr ot etti v i-s e c c hi -s e c c hi elli -l e nti d i n gr a n di m e nt o-s et a c ci - ar m a di o p er attr e z zi F or nit ur a m at eri ali q u ali: t erri c ci o st eril e BI O, c o n ci mi BI O, c o nt e nit ori p er s e m e n z ai, di s c h etti di t or b a. F or nit ur a m at eri ali p er gli orti alt er n ati vi: v a si -c a s s o ni -r e ci pi e nti v ari. F or nit ur a m at eri ali p er l a r e ali z z a zi o n e d ei l a b or at ori di s e g uit o ri p ort ati. C ur a e c u st o di a d ell e ar e e orti c ol e s c ol a sti c h e n ei p eri o di di c hi u s ur a d ell e s c u ol e s o pr att utt o n ell a p a u s a e sti v a (l e c hi a vi p er a c c e d er e all e ar e e orti c ol e s c ol a sti c h e, n ei p eri o di di c hi u s ur a, v err a n n o d e bit a m e nt e c o n s e g n at e a gli a g gi u di c at ari n ei m o di e n ei t e m pi d a c o n c or d ar e. Gli a g gi u di c at ari d o vr a n n o i m p e g n ar si a c o n s er v ar e e r e stit uir e l e st e s s e all a ri a p ert ur a d ell e s c u ol e a v e n d o c ur a di n o n f ar n e u s o i m pr o pri o e di n o n f ar n e d u pli c at o) A T TI VI T A DI D A T TI C H E Il pr o g ett o v u ol e pr o p or si c o m e u n atti vit à n ell a q u al e i b a m bi ni v e n g o n o sti m ol ati a d utili z z ar e i pr o pri s e n si p er m ett er si i n c o nt att o c o n l a n at ur a e s vil u p p ar e a bilit à di v er s e, q u ali l e s pl or a zi o n e, l o s s er v a zi o n e e l a m a ni p ol a zi o n e. F a s e di d atti c a all a p ert o : l atti vit à m a n u al e all a p ert o, c o m e l a r e ali z z a zi o n e d ell ort o, l a c olti v a zi o n e di pi a nt e ar o m ati c h e, d à l a p o s si bilit à al b a m bi n o di s p eri m e nt ar e i n pri m a p er s o n a g e sti e o p er a zi o ni e o s s er v ar e c h e c o s a a c c a d e attr a v er s o l e s p eri e n z a dir ett a, a c q ui s e n d o l e b a si d el m et o d o s ci e ntifi c o. D ur a nt e l e atti vit à di cl a s s e oltr e a d i ntr o d urr e i b a m bi ni all e atti vit à m a n u ali, s i s vil u p p er a n n o ar g o m e nti di v er si q u ali: L a t err a; Il ci cl o vit al e d ell e pi a nt e e l e l or o diff er e n z e; I fr utti e i s e mi; gli i n s etti, e c c. F a s e di d atti c a i n cl a s s e : cr e a zi o n e di u n p er c or s o c o n i n s e g n a nti e b a m bi ni di c o m u ni c a zi o n e/ a p pr e n di m e nt o r el ati v o all e n e c e s s ari e n o zi o ni s ul m o n d o v e g et al e e e vi d e n zi a n d o l e diff er e n z e d a q u ell o a ni m al e. I n q u e st a f a s e v err a n n o str utt ur ati u n a s eri e di i n c o ntri p er f ar c o m pr e n d er e l e f a si bi ol o gi c h e: N a s cit a G er mi n a zi o n e d el s e m e Cr e s cit a M at ur a zi o n e S e n e s c e n z a M ort e s p a zi o p er o s s er v a zi o ni -v erifi c h e -di b attiti -c o nfr o nti I n t ali i n c o ntri s ar a n n o di a u sili o a n c h e a u di o vi si vi sli d e s e q u a nt altr o n e c e s s ari o n e gli i n c o ntri i n o g ni si n g ol a s c u ol a m at er n a d el M u ni ci pi o I V. N e gli i n c o ntri d o vr a n n o e vi d e n zi ar si q u ali s o n o l e n e c e s sit à p er u n a s a n a e c orr ett a vit a di u n a pi a nt a c o n p arti c ol ar e rif eri m e nt o all a c q u a, all a l u c e, al t err e n o e d ar e d ell e c o g ni zi o ni s ull a s o st a n z a or g a ni c a, i b att eri e gli or g a ni s mi c h e vi v o n o all i nt er n o d el t err e n o; e s pli cit ar e il c o n c ett o di s o st a n z a or g a ni c a e di c o m p o st. L o s c o p o è q u ell o di i n s e g n ar e gi à ai b a m bi ni d ai 3 fi n o ai 6 a n ni c h e il rifi ut o or g a ni c o d a g ett ar e n o n e si st e; e si st e u n pr o d ott o c h e al t er mi n e di el a b or ati pr o c e di m e nti c hi mi c o/fi si ci p u ò di v e nt ar e n utri m e nt o p er l e pi a nt e. L a v or ar e n ell ort o: s ar a n n o pr e vi st e gi or n at e di atti vit à a dir ett o c o nt att o c o n l a t er r a/ ort o, i n r el a zi o n e all a s c u ol a e al n u m er o d ei b a m bi ni fr e q u e nt a nti. 3

A seconda delle esigenze organizzative i bambini verranno divisi in gruppi. I criteri di composizione saranno concordati con la scuola, attenendosi alle indicazioni fornite dalle insegnati. I gruppi si alterneranno nelle diverse attività seguiti da operatori con l'ausilio delle insegnanti, assicurando un rapporto non inferiore a 15 bambini per operatore. L esplorazione dei materiali e la manipolazione, costituiranno l elemento fondamentale del progetto. I bambini dovranno essere parte attiva del lavoro e dovranno seguire tutte le attività di realizzazione dell orto. Attività laboratoriali: Costruiamo attrezzi- strutture- strumenti- altro per il nostro orto Inventiamo filastrocche e storie. Mangiamo ciò che raccogliamo. Osservazione e verifica E durante l attività del bambino che si realizzano momenti di verifica. Per questo motivo l adulto deve essere attento ed osservare i bambini, lasciare loro spazio alle domande, evitare di dare risposte premature, essere disponibili all ascolto, favorire e guidare le rielaborazioni di gruppo. Il Racconto-Diario, quale cronaca scolastica, botanicamente dettagliata, di "come affrontare a scuola l'organizzazione di un orto didattico biologico", da realizzarsi insieme ai bambini coinvolti in condivisione con le insegnati, verrà suddiviso in capitoli "stagioni" e "mesi dell'anno" e corredato di riprese e fotografie. Visite a realtà orticole operanti nel territorio di Roma Capitale Valore aggiunto rivestono le visite alle realtà orticole e al fine di implementare l esperienza saranno previste e programmate uscite scolastiche finalizzate allo scopo, mettendo a disposizione delle scuole anche mezzi idonei di trasporto. PERSONALE Si intendono necessari operatori con formazione specifica e/o esperienza di lavoro certificata relativa all area oggetto delle attività da realizzarsi. Sono gradite conoscenze e competenze specifiche nel rapporto con bambini da tre a sei anni. Il soggetto incaricato ed affidatario di tale attività dovrà individuare un responsabile del progetto che avrà funzioni di coordinamento del personale operativo e di raccordo con il responsabile del procedimento dott.ssa Laura Antonini e con le POSES/Funzionario Educativo Municipali che supporteranno le attività del personale sopra citato. IMPORTO APPALTO L importo per tutte le attività, compresa la fornitura dei materiali, delle sementi, delle piantine, delle visite alle realtà orticole, attività didattiche, laboratoriali e di quanto sopra nel dettaglio indicato, l importo complessivo di 68.351,04 ( 15.463,02 esercizio 2018 + 52.888,02 esercizio 2019) con IVA inclusa al 22% Si precisa che il servizio oggetto dell appalto prevede l applicazione dell IVA al 22%, tranne per i casi specifici previsti dalla legge, che sarà corrisposta all Erario direttamente dall Amministrazione (cd. split payment come introdotto dall art.1, comma 629, lettera b) della Legge 190/2014 Legge di Stabilità nel D.P.R. 633/1972 al nuovo art.17 ter) e successive modificazioni. Pertanto, agli Organismi affidatari verrà liquidato esclusivamente l importo imponibile. A conclusione l Organismo dovrà presentare una relazione sulle attività svolte nel corso del servizio reso e gli eventuali scostamenti rispetto al progetto presentato. MODALITA DI ELABORAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE La proposta progettuale dovrà indicare: Modello operativo proposto, metodologia e strumenti utilizzati Descrizione delle attività programmate per la realizzazione degli obiettivi indicati Descrizione dei metodi di monitoraggio e valutazione dell intervento ai fini della verifica in progress del raggiungimento degli obiettivi. Descrizione degli elementi innovativi e della coerenza tra obiettivi, attività e costi. Descrizione delle competenze e dei curricula professionali messi a disposizione dall Organismo affidatario Descrizione di eventuali partner del Progetto, della loro funzione all interno della proposta e delle modalità di collaborazione e messa in rete. 4

Descrizione dettagliata dei costi e delle risorse messe a disposizione (spazi e strumenti adeguati per lo svolgimento delle attività e delle visite alle realtà orticole). PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L aggiudicazione avverrà tramite procedura negoziata ai sensi dell art. 36 comma 2 lettera b) del D. Lgs. N. 50/2016. Nella sede del Municipio Roma IV, Via Tiburtina, 1163-00156 Roma, si procederà, in seduta pubblica, all apertura dei plichi e alla verifica dei documenti ivi contenuti per l ammissione alla selezione. La data di apertura dei plichi verrà comunicata attraverso i mezzi di comunicazione dichiarati dagli Organismi partecipanti. Le proposte verranno valutate da una Commissione giudicatrice all uopo nominata che procederà alla valutazione delle proposte secondo i criteri di seguito riportati. A conclusione dei propri lavori, la Commissione formulerà una graduatoria delle Proposte risultate valide in relazione al punteggio totale attribuito a ciascuna di esse. L aggiudicazione avrà luogo anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida. E, in ogni caso, facoltà della Stazione Appaltante, non procedere all affidamento del servizio, qualora nessuna offerta risulti idonea in relazione all oggetto di affidamento, come stabilito dall art. 95 c. 12 del D. Lgs. 50/2016. Il presente invito non vincola l Amministrazione che si riserva, per insindacabili motivi, la facoltà di sospendere o annullare la procedura in qualsiasi fase precedente la stipula della convenzione, senza che alcuna pretesa a qualsiasi titolo possa essere avanzata. Non sono ammesse offerte in aumento. Criteri di valutazione dell offerta Sottocriteri Punteggio max complessivo PROGETTO Max punti 80 1 Proposta Progettuale 1.1 Organizzazione di attività per lo sviluppo di percorsi di partecipazione mirati promuovere la cultura orticola, ad esplorare, scoprire la biodiversità, sperimentare, produrre osservare i cambiamenti dell orto rispetto alle stagioni, raccogliere e consumare i prodotti coltivati nell orto- attività di riciclo finalizzate al compostaggio 10 1.2 Presenza di una metodologia capace di coinvolgere nella realizzazione delle attività previste 10 1.3 Realizzazione di interventi creativi e innovativi 1.4 Articolazione delle attività previste in fasi coerenti e interconnesse tra loro 8 7 1.5 Coerenza tra attività previste e obiettivi da perseguire 6 1.6 Qualità di monitoraggio (strumenti raccolta ed elaborazione, misurabilità dei risultati) 5 1.7 Organizzazione visite alle realtà orticole 2 5

1.8 Programmazione custodia aree nei periodi di sospensione delle attività scolastiche 2 2 Figure professionali impiegate: qualità/esperienza (esibire curricula debitamente aggiornati e firmati da ciascun operatore, nonché elenco nominativo corredato dalla funzione svolta nelle attività previste) TOTALE 2.1 Presenza di operatori professionisti con pregressa esperienza specifica. 2.2 Presenza di operatori che abbiano, oltre la specifica competenza, anche esperienza con bambini da 3 a 6 anni 2.3 organizzazione del personale 50 PUNTI 10 7 7 3 Organismo proponente:. 3.1 Esperienza pregressa di progetti analoghi realizzati su committenza di soggetti pubblici e privati. 3 4 Eventuali partner del Progetto 4.1 funzione all interno della proposta e delle modalità di collaborazione e messa in rete 3 TOTALE 30 PUNTI. OFFERTA ECONOMICA Max punti 20 4 Piano finanziario Descrizione dettagliata dei costi e delle risorse messe a disposizione per lo svolgimento delle attività, delle forniture, delle visite alle realtà orticole e degli elementi innovativi. 4.1 Offerta Economica All'offerta il cui costo proposto è quello minimo verrà assegnato il punteggio massimo di 20 punti. A ciascuna offerta con costo proposto diverso da quello minimo verrà automaticamente assegnato il punteggio risultante dall'applicazione della seguente formula: pm* x pum** p*** p*m=prezzo minimo offerto pum**= punteggio assegnato al prezzo PUNTI 20 6

minimo p***= prezzo di ciascuna offerta Totale 100 Non saranno considerate valide le proposte che non avranno conseguito il punteggio minimo complessivo di punti 64/80 per l offerta tecnica Laddove il valore dei sub-criteri non sia già esattamente graduato e specificato, esso verrà definito applicando i seguenti coefficienti di giudizio: OTTIMO 1 DISTINTO 0,9 BUONO 0,8 DISCRETO 0,7 SUFFICIENTE 0,6 QUASI 0,5 SUFFICIENTE SCARSO 0,4 INSUFFICIENTE 0,3 GRAVEMENTE 0,2 INSUFFICIENTE NON 0,1 PERTINENTE NON 0 TRATTATO/NON VALUTABILE DIVIETO DI SUBAPPALTO/SUBCONCESSIONE E fatto divieto all Organismo aggiudicatario di cedere, subappaltare, in tutto o in parte, il servizio oggetto dell aggiudicazione. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO L Organismo aggiudicatario è obbligato all osservanza delle norme di sicurezza e tutela dei lavoratori ai sensi del D.Lgs. n.81/2008 e ss.mm.ii., rimanendo a tutti gli effetti responsabile degli adempimenti ad esso connesso. L Organismo aggiudicatario dovrà garantire l informazione, la formazione e l addestramento dei propri lavoratori come previsto agli artt. 36 e 37 del Decreto di cui trattasi al fine di tutelarne la salute e la sicurezza. L Organismo aggiudicatario dovrà comunicare prima dell avvio del progetto il nominativo del preposto alla sicurezza che sarà presente sul posto di lavoro (art.19 d.lgs.81/08). Tutto quanto non espressamente previsto in materia di sicurezza dovrà fare riferimento alla normativa in vigore. VERIFICHE E CONTROLLI L'Amministrazione si riserva la facoltà, in qualsiasi momento essa lo ritenga necessario, senza preavviso e con le modalità ritenute opportune, di effettuare controlli per verificare la rispondenza del servizio offerto al progetto presentato in sede di gara. Le verifiche e i controlli verteranno su: - realizzazione del progetto presentato in sede di gara; - andamento delle attività: Considerato che il progetto si svolgerà con inizio indicativo da ottobre/novembre 2018 al 31 dicembre 2019, l Organismo con cadenza trimestrale presenterà un resoconto circa quanto realizzato (forniture comprese) - operato del personale impiegato. Il Responsabile del progetto, individuato dall aggiudicatario, si impegna ad agevolare i controlli del Municipio. 7

MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA L Organismo deve far pervenire presso il Protocollo del Municipio Roma IV Via Tiburtina, 1163 - Roma 00156 un plico, indirizzato al Direttore della Direzione Socio-Educativa-Culturale e Sportiva, sigillato con ceralacca sui lembi di chiusura o con nastro adesivo applicato e controfirmato sui medesimi lembi, recante all esterno la dicitura Orti a Scuola - NON APRIRE- e l indicazione del Soggetto proponente (denominazione del concorrente, sede legale, numero di telefono, fax, PEC, e-mail) Il plico dovrà pervenire, pena esclusione, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno... Non saranno prese in considerazione le proposte che, pur inoltrate entro i termini previsti, perverranno oltre il termine stesso. Allo scopo farà fede esclusivamente il timbro dell Ufficio Protocollo del Municipio. Il plico deve contenere n.3 buste chiuse, come di seguito indicato: BUSTA n. 1 La busta chiusa dovrà riportare all esterno il nome dell Organismo e la scritta BUSTA N. 1 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA e dovrà contenere la seguente documentazione: 1. istanza di ammissione alla procedura negoziata in carta libera, sottoscritta dal Legale Rappresentante; 2. dichiarazione sottoscritta ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000: di aver preso visione e di accettare, senza condizioni o riserva alcuna, tutte le condizioni contrattuali ed oneri di qualsiasi natura e specie, da sostenersi per assicurare il pieno espletamento del servizio, alle condizioni e con le modalità indicate nell invito, nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sullo svolgimento tecnico-economico del servizio di cui trattasi, di essere edotto di tutte le circostanze di luogo e di fatto che possono influire sullo svolgimento del servizio stesso e di aver ritenuto le condizioni tali da consentire l offerta; di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui all art.80 del decreto legislativo n.50/2016, ovvero l indicazione di eventuali condanne per le quali il dichiarante abbia beneficiato della non menzione; di accettare e di espletare l affidamento alle condizioni tecnico-economiche tutte, nessuna esclusa, stabilite dall Amministrazione aggiudicatrice come specificate nell Avviso; di essere consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle presenti dichiarazioni, l Organismo verrà escluso dalla procedura negoziata per la quale sono state rilasciate o, se risulta aggiudicataria, decadrà dalla aggiudicazione medesima. L aggiudicazione verrà annullata e/o revocata; inoltre qualora la veridicità del contenuto della presente dichiarazione fosse accertata dopo la stipula del contratto, questa potrà essere risolto di diritto dal Municipio ai sensi dell art. 1456 del codice civile; di acconsentire, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs n. 196/2003, al trattamento dei dati personali per ogni esigenza connessa con l espletamento della gara; del regime di IVA applicato e di assumere, in caso di affidamento dell appalto, tutti gli obblighi inerenti alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche; 3. referenze sull affidabilità economica del soggetto partecipante attestate da almeno un istituto bancario in originale; 4. autocertificazione Antimafia; 5. autocertificazione antipedofilia da redigere a cura di ogni operatore eventualmente assegnato al servizio; 6. Autocertificazione DURC; 7. ogni altra documentazione ritenuta utile; 8. Curriculum del soggetto proponente con l elenco delle precedenti simili esperienze nel corso almeno dell ultimo triennio; 9. copia dello Statuto e dell Atto Costitutivo e di eventuali verbali d assemblea attestanti variazioni e aggiornamenti rispetto agli atti costitutivi originari; 10. Protocollo d Integrità approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 40 del 27/02/2015, firmato in tutte le pagine dal Legale Rappresentante; 8

La busta n. 1 deve contenere, inoltre, copia di un documento di identità, in corso di validità, del soggetto che ha sottoscritto le dichiarazioni di cui ai punti precedenti (art. 35 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445). BUSTA n. 2 La busta chiusa dovrà riportare all esterno il nome dell Organismo e la scritta BUSTA N.2 OFFERTA TECNICA e dovrà contenere la seguente documentazione: - il Progetto, elaborato sulla base delle prescrizioni, indicazioni e riferimenti contenuti nell Avviso Pubblico per Indagine di Mercato finalizzato all affidamento del Progetto ORTI A SCUOLA e nel presente documento di invito; dovrà essere siglato in ogni sua parte; - l elenco delle risorse umane previste per le attività, con le rispettive qualifiche e i ruoli ricoperti nell organizzazione del servizio con allegati i curricula, sottoscritti dagli interessati, con la dichiarazione di disponibilità a realizzare il progetto ORTI A SCUOLA, nonché l autorizzazione al trattamento dei dati ai sensi del D. Lgs n. 196/2003. BUSTA n. 3 La busta chiusa dovrà riportare all esterno il nome dell Organismo, e la scritta BUSTA N: 3 OFFERTA ECONOMICA, dovrà contenere: il preventivo di spesa, con analisi chiara e dettagliata dei costi del servizio offerto, specificando: - Costi del coordinamento; - Costi degli operatori; - Costi di gestione e costi generali, - Costi forniture - Costi visita a realtà orticole - Altro (specificare); - Costo complessivo. L offerta economica dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante dell Organismo. DEFINIZIONE DEI RAPPORTI CONTRATTUALI L aggiudicazione impegna l Organismo affidatario ma non impegna l Amministrazione fino al perfezionamento degli atti in conformità alle vigenti disposizioni. Il rapporto contrattuale sarà definito sulla base delle prescrizioni contenute nel presente invito e nei rispettivi allegati. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente invito, si fa espresso richiamo alle norme contrattuali previste dal codice civile e alle leggi vigenti in materia. In caso di controversie la competenza è del Tribunale Civile di Roma. COMUNICAZIONI Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all indirizzo di posta elettronica certificata o al numero di fax indicati dai concorrenti. Eventuali modifiche dell indirizzo PEC o del numero di fax o problemi temporanei nell utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate all ufficio via PEC.; diversamente, l amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni. ASSICURAZIONI A CARICO DELL ESECUTORE L aggiudicatario assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni e in caso di danni arrecati alle persone ed alle cose, tanto dell Amministrazione che dei terzi, che si dovessero verificare in dipendenza dell appalto, qualunque ne sia la natura o la causa. È a carico dell aggiudicatario l adozione, nella esecuzione delle prestazioni del presente appalto, di tutte le cautele necessarie per garantire l incolumità delle persone addette all esecuzione e dei terzi; ogni più ampia responsabilità al riguardo ricadrà, pertanto, sull impresa appaltatrice, restandone del tutto esonerata Roma Capitale. 9

L'esecutore dell appalto è obbligato, in analogia a quanto disposto dall'articolo 103, comma 7 del D.lgs 50/2016,, a stipulare una polizza di assicurazione che assicuri la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell esecuzione dell appalto. Il massimale per l'assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi è pari a 500.000,00 euro. La copertura assicurativa decorre dalla data di consegna dell appalto e cessa alla data di emissione dell attestazione di regolare esecuzione. Il contraente trasmette alla stazione appaltante copia della polizza di cui al presente articolo dalla data di affidamento del servizio. L omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell esecutore non comporta l inefficacia della garanzia nei confronti della stazione appaltante. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e ss.mm.ii, esclusivamente nell ambito della procedura cui si riferisce la presente lettera di invito. Il titolare del trattamento dei dati è il Direttore della Direzione Socio Educativa Culturale e Sportiva del Municipio IV. PUBBLICAZIONE II presente avviso è pubblicato integralmente: - sull'albo pretorio on-line del Comune di Roma - sul sito internet del Municipio IV al seguente indirizzo: http://www.comune.roma.it/pcr/it/mun_v.page Il presente invito non vincola l Amministrazione. E onere dei concorrenti consultare periodicamente sul sito http://www.comune.roma.it/pcr/it/mun_v.page le pagine relative all avviso in oggetto, compresi quelli relativi ai differimenti delle date delle sedute di gara, i quali produrranno effetto di notificazione ai concorrenti, delle informazioni in esso contenute. IL DIRETTORE 10