COMUNE DI SUNO. Provincia di NOVARA. Processo verbale delle deliberazioni della Giunta Comunale



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Transcript:

COPIA Delibera n 81/2015 COMUNE DI SUNO Provincia di NOVARA Processo verbale delle deliberazioni della Giunta Comunale Seduta del 26/11/2015 - delibera n.81 OGGETTO: ADESIONE AL PROGETTO DI DONAZIONE ORGANI ATTIVATO DAL COORDINAMENTO REGIONALE DONAZIONE ORGANI E TESSUTI - INFORMATIZZAZIONE DELLA VOLONTÀ DEL DONANTE NEL SISTEMA INFORMATIVO TRAPIANTI - S.I.T. - ART.43 DEL D.L. N.69 DEL 21.06.2013 CONVERTITO NELLA LEGGE N.98 DEL 09.08.2013. L'anno duemilaquindici (2015), il mese di novembre, il giorno ventisei, alle ore 22.00, si è riunita la Giunta Comunale con l'intervento dei Signori: Presenti Assenti CUPIA NINO GIULIANI RICCARDO SACCHI ALBERTO Sindaco Vice Sindaco Assessore DELSALE SIMONA Assessore Totale Presenti: 3 Totale Assenti: 1 Assiste il SEGRETARIO COMUNALE GILARDONE DR. ROBERTO, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il signor Dr. NINO CUPIA, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la votazione dell oggetto sopra indicato. Delibera n. 81/2015 1/5

Il Sindaco propone l adozione del seguente atto deliberativo, avente per oggetto: Adesione al progetto di donazione organi attivato dal Coordinamento Regionale Donazione Organi e Tessuti - Informatizzazione della volontà del donante nel "sistema informativo trapianti" - S.I.T. - Art.43 del D.L. n.69 del 21.06.2013 convertito nella Legge n.98 del 09.08.2013. Premesso che: - la donazione di organi e tessuti rappresenta un atto di solidarietà verso il prossimo, un segno di grande civiltà e di rispetto per la vita; - il trapianto degli organi è un'efficace terapia per alcune gravi malattie che colpiscono gli organi o tessuti del corpo umano e che non sono curabili in altro modo; - grazie al progresso della medicina e all'esperienza acquisita negli ultimi anni il trapianto consente al paziente una durata e una qualità di vita che nessun'altra terapia è in grado di garantire; - in Italia si è raggiunto un ottimo livello di professionalità nell'ambito dei trapianti di organi in termini di interventi realizzati, qualità dei risultati e sicurezza delle procedure, ma la criticità principale resta la disponibilità degli organi utilizzabili per il trapianto; - l'impianto organizzativo della rete trapiantologica, disegnato dalla legge 01 aprile 1999, n.91, "Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti", prevede l 'informatizzazione delle volontà dei cittadini all'interno del Sistema Informativo Trapianti (S.I.T.); - la registrazione della volontà alla donazione di organi e tessuti nel S.I.T. rappresenta uno strumento di garanzia e tutela della libera scelta di ogni cittadino maggiorenne; - la registrazione della dichiarazione di volontà rappresenta una delle modalità previste dalla legge 1 aprile 1999, n.91, a cui si aggiungono quelle predisposte dal D.M. 8 aprile 2000 e D.M. 11 marzo 2008; - il Decreto Legge 30 dicembre 2009, n.194, coordinato con la legge di conversione 26 febbraio 2010, n.25, recante: «Proroga di termini previsti da disposizioni legislative» (cosiddetto "Milleproroghe") stabilisce che la Carta d'identità possa essere il documento nel quale registrare la dichiarazione della volontà o meno del cittadino a donare i propri organi; Rilevato che l'art.43 del D.L. 21 giugno 2013 n.69 ha ulteriormente previsto che il dato raccolto in ordine alla dichiarazione di volontà sia inviato dai Comuni al SIT di cui all'art.7 comma 2, legge 1 aprile 1999, n.91; Considerato che abbinare le dichiarazioni di volontà nei confronti della donazione degli organi al momento del rilascio/rinnovo del documento d identità potrebbe ampliare notevolmente il bacino cui attingere in caso di necessità e consentire l'aumento in maniera graduale e costante dei donatori; Ritenuto pertanto opportuno avviare il progetto "Una scelta in Comune" in collaborazione con il Coordinamento Regionale delle donazioni e dei prelievi di organi e tessuti, tenuto conto Delibera n. 81/2015 2/5

dell'altissimo valore sociale dell'iniziativa e dei benefici pratici di immediatezza operativa che ne potranno derivare dallo stretto collegamento dalla raccolta delle volontà manifestate in sede di rinnovo/rilascio della carta d'identità e la banca dati in possesso del CNT e delle sue diramazioni regionali; Visto lo Statuto del Comune di Suno; Acquisito il parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal Responsabile dei Servizi Amministrativi, ai sensi dell art.49, comma 1, del D.Lgs. n.267/2000 e s.m.i., sull adozione del presente provvedimento; P R O P O N E 1) Di dare atto che, p er i motivi espressi in premessa, il Progetto "Una scelta in Comune", come sopra descritto, sia meritevole di tutela ed accoglimento da parte di questa Amministrazione. 2) Di aderire, pertanto, al Progetto attivato dal Coordinamento Regionale Donazione Organi e Tessuti che prevede la facoltà per il cittadino di poter esprimere la dichiarazione di volontà per la donazione di organi e tessuti contestualmente al rilascio o rinnovo della carta d identità. 3) Di dare mandato al Responsabile dei Servizi Amministrativi - Demografici, di mettere in atto tutti gli strumenti adeguati al fine di dare concreta attuazione al progetto stesso, secondo le seguenti direttive: a. La formazione del personale coinvolto deve essere svolta dagli operatori del Centro di coordinamento regionale delle donazioni e dei prelievi di organi e tessuti; b. Il piano di comunicazione/informazione che verrà svolto dal Comune dovrà tenere conto delle linee di indirizzo elaborate dal C.N.T.; c. L'attivazione delle modifiche da apportare al software a cura del sistema informatico del Comune dovrà tenere conto delle linee di indirizzo elaborate dal SIT. 4) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134 comma 4 D.Lgs. n.267/2000 e s.m.i. IL RESPONSABILE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI Sulla proposta di cui sopra esprime parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell art.49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000 n.267 e s.m.i. IL RESPONSABILE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI F.to Sig.a Pontini Caterina Delibera n. 81/2015 3/5

LA GIUNTA COMUNALE Preso atto della proposta sopra formulata; Visto il parere di regolarità tecnica espresso dal Responsabile di Servizio competente; All unanimità di voti favorevoli, palesemente espressi; D E L I B E R A Di approvare la suestesa proposta di deliberazione in tutte le sue proposizioni. Successivamente, LA GIUNTA COMUNALE Constatata l urgenza di provvedere; Visto l art.134, comma 4 del D.Lgs. n.267/2000 e s.m.i.; All unanimità di voti favorevoli, palesemente espressi; D E L I B E R A Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile. Delibera n. 81/2015 4/5

Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to Dott. NINO CUPIA REFERTO DI PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione verrà affissa all'albo Pretorio del Comune di Suno il giorno.. e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi. N. Reg. Pub. Suno, lì CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Si dichiara, a norma dell'art.134, comma 3, D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267, che la deliberazione è esecutiva dal. Si dichiara, a norma dell'art.134, comma 4, D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267, che la deliberazione è esecutiva dal. Suno, lì PER COPIA CONFORME ALL ORIGINALE AD USO AMMINISTRATIVO Suno, GILARDONE DR. ROBERTO Delibera n. 81/2015 5/5