CALDAIA Novella TS 3 RAI BASAMENTO IN GHISA MANUALE INSTALLATORE
MANUALE INSTALLATORE GAMMA La caldaia Novella TS 3 RAI è conforme ai requisiti essenziali delle seguenti Direttive: Direttiva Gas 009//CE Direttiva Rendimenti 9//CEE ( ) Direttiva Compatibilità Elettromagnetica 00/08/CE Direttiva Bassa Tensione 006/95/CE pertanto è titolare di marcatura CE. 069 MODELLO CODICE NOVELLA TS 3 RAI 006338 Per gli accessori dedicati vedere il Catalogo Beretta e la scheda prodotto. In alcune parti del manuale sono utilizzati i simboli: b ATTENZIONE = per azioni che richiedono particolare cautela ed adeguata preparazione a VIETATO = per azioni che NON DEVONO essere assolutamente eseguite
INDICE AVVERTENZE E SICUREZZE... DESCRIZIONE DELL'APPARECCHIO... 5. Descrizione...5. Elementi strutturali della caldaia...6.3 Quadro di comando...7. Dati Tecnici...8.5 Identificazione...9.6 Materiale a corredo...9.7 Movimentazione...0.8 Dimensioni d ingombro...0.9 Circuito idraulico....0 Schema elettrico funzionale... 3 installazione... 3 3. Norme per l installazione...3 3. Installazione su impianti esistenti...3 3.3 Collegamenti idraulici... 3. Collegamenti elettrici... 3.5 Collegamento gas...6 3.6 Evacuazione dei prodotti della combustione ed aspirazione aria comburente...6 3.7 Riempimento dell impianto di riscaldamento...7 3.8 Svuotamento della caldaia...7 ACCENSIONE E FUNZIONAMENTO... 8. Verifiche preliminari...8. Accensione...8.3 Verifiche finali...9. Regolazioni...0.5 Trasformazione da un tipo di gas all altro... 3 5 Spegnimento... 3 5. Spegnimento temporaneo...3 5. Spegnimento per lunghi periodi...3 6 Manutenzione... 6. Manutenzione della caldaia... 7 ANOMALIE E RIMEDI... 7
MANUALE INSTALLATORE AVVERTENZE E SICUREZZE Dopo aver tolto l'imballo assicurarsi dell integrità e della completezza della fornitura ed in caso di non rispondenza, rivolgersi all Installatore/Rivenditore che ha venduto la caldaia. b b L'installazione della caldaia Novella TS 3 RAI deve essere effettuata da impresa abilitata, che a fine lavoro rilasci al proprietario la dichiarazione di conformità di installazione realizzata a regola d arte, cioè in ottemperanza alle Norme vigenti ed alle indicazioni fornite nel libretto di istruzione a corredo dell'apparecchio. La caldaia Novella TS 3 RAI deve essere destinata all uso previsto per il quale è stata espressamente realizzata. È esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per danni causati a persone, animali o cose, da errori d installazione, di regolazione, di manutenzione e da usi impropri. In caso di fuoriuscite d acqua scollegare la caldaia dalla rete di alimentazione elettrica, chiudere l alimentazione idrica ed avvisare, con sollecitudine, il Centro Tecnico di Assistenza oppure personale professionalmente qualificato. Lo scarico della valvola di sicurezza installata deve essere collegato ad un adeguato sistema di raccolta ed evacuazione. ll costruttore della caldaia non è responsabile di eventuali allagamenti causati dall'intervento delle valvole di sicurezza. Verificare periodicamente che la pressione di esercizio dell impianto idraulico sia maggiore di bar con l impianto a freddo. In caso contrario contattare il Centro Tecnico di Assistenza oppure personale professionalmente qualificato. Il non utilizzo della caldaia per un lungo periodo comporta l'effettuazione almeno delle seguenti operazioni: - posizionare l interruttore generale dell impianto su spento - chiudere i rubinetti del combustibile e dell acqua dell impianto termico - svuotare l impianto termico se c è pericolo di gelo. La manutenzione della caldaia deve essere eseguita almeno una volta l'anno. Questo libretto è parte integrante della caldaia e di conseguenza deve essere conservato con cura e dovrà SEMPRE accompagnare la caldaia anche in caso di sua cessione ad altro proprietario o utente oppure di un trasferimento su un altro impianto. In caso di danneggiamento o smarrimento richiederne un altro esemplare al Centro Tecnico di Assistenza di Zona. Per la sicurezza è bene ricordare che: aa E' vietato installare l'apparecchio senza adottare i Dispositivi di Protezione Individuale e seguire la normativa vigente sulla sicurezza del lavoro. aa È vietato azionare dispositivi o apparecchi elettrici quali interruttori, elettrodomestici, ecc. se si avverte odore di combustibile o di incombusti. In questo caso: - aerare il locale aprendo porte e finestre; - chiudere il dispositivo d intercettazione combustibile; - fare intervenire con sollecitudine il Centro Tecnico di Assistenza oppure personale professionalmente qualificato. aa È vietato toccare la caldaia se si è a piedi nudi e con parti del corpo bagnate. aa È vietato qualsiasi intervento tecnico o di pulizia prima di aver scollegato la caldaia dalla rete di alimentazione elettrica posizionando l interruttore generale dell impianto su spento. aa È vietato modificare i dispositivi di sicurezza o di regolazione senza l autorizzazione e le indicazioni del costruttore della caldaia. aa È vietato tirare, staccare, torcere i cavi elettrici, fuoriuscenti della caldaia, anche se questa è scollegata dalla rete di alimentazione elettrica. aa È vietato tappare o ridurre dimensionalmente le aperture di aerazione del locale di installazione. Le aperture di aerazione sono indispensabili per una corretta combustione. aa È vietato esporre la caldaia agli agenti atmosferici. Essa non è progettata per funzionare all esterno. aa È vietato spegnere la caldaia se la temperatura esterna può scendere sotto lo ZERO (pericolo di gelo). aa È vietato lasciare contenitori e sostanze infiammabili nel locale dov'é installata la caldaia. aa Questo apparecchio non è utilizzabile da persone (incluse bambini) con ridotte capacita fisiche, sensoriali, mentali o con scarsa esperienza e conoscenza dell'oggetto, a meno che non siano visionati o istruiti dalla persona responsabile per il suo utilizzo in sicurezza. aa È vietato disperdere nell ambiente e lasciare alla portata dei bambini il materiale dell imballo in quanto può essere potenziale fonte di pericolo. Deve quindi essere smaltito secondo quanto stabilito dalla legislazione vigente.
DESCRIZIONE DELL'APPARECCHIO. Descrizione Le caldaie Novella TS 3 RAI sono generatori di acqua calda per il riscaldamento di ambienti. Sono dotate di bruciatore atmosferico e corpo in ghisa. Hanno la camera di combustione aperta (tipo BBS) e sono provviste di una cappa che garantisce la corretta evacuazione dei fumi. Sono equipaggiate di termostato per il controllo dello scarico fumi come richiesto dalle Norme di Sicurezza specifiche. Il bruciatore, in acciaio resistente ad alte temperature, è dotato di accensione a pilota intermittente e controllo fiamma a ionizzazione. I dispositivi di comando/controllo sono inseriti in un quadro di comando integrato nella struttura. Le caldaie Novella TS 3 RAI lavorano con logica di spegnimento TOTALE e non sprecano energia perché si attivano solo se esiste richiesta di calore dal termostato ambiente. Inoltre, dispongono della funzione che permette lo smaltimento delle eventuali sovratemperature dovute ad inerzia termica. Sono disponibili accessori dedicati per la gestione di una zona aggiuntiva, per l'accumulo e la produzione di acqua sanitaria e per la termoregolazione dell'impianto. Le principali caratteristiche tecniche dell apparecchio sono: elettrovalvola per gas con stabilizzatore di pressione incorporato regolazione termostatica della temperatura acqua di riscaldamento selettore di funzione Estate, Inverno vaso d'espansione impianto litri termo-idrometro di visualizzazione della temperatura e pressione acqua di riscaldamento predisposizione per termostato ambiente termostato di sicurezza che controlla e previene eventuali surriscaldamenti della caldaia, garantendo la perfetta sicurezza a tutto l'impianto termostato di fumi che controlla la temperatura di scarico dei fumi, garantendo che via sia una corretta combustione ed evacuazione dei prodotti della combustione. - - valvola di sicurezza a 3 bar sull'impianto di riscaldamento. 5 Fig..
6MANUALE INSTALLATORE. Elementi strutturali della caldaia 3 0 9 8 6 7 3 5 - Quadro di comando - Staffe di sollevamento 3 - Pozzetto portasonde caldaia - Corpo caldaia 5 - Bruciatore 6 - Rubinetto di scarico impianto 7 - Presa di pressione agli ugelli 8 - Attacco valvola per manometro 9 - Elettrodo di accensione 0 - Elettrodo di rivelazione - Visore fiamma - Elettrovalvola gas 3 - Apparecchiatura elettronica di accensione e controllo fiamma - Isolamento in lana di vetro Fig..
.3 Quadro di comando 3 5 6 0 60 80 0 00 0 0 0 3 0 9 8 7 - Deviatore Estate / Inverno b Funzionamento estivo (*) a Funzionamento invernale - Interruttore principale OFF Spento ON Acceso 3 - v Selettore temperatura riscaldamento Permette di impostare il valore della temperatura dell acqua di riscaldamento. 7 - Manometro di caldaia Visualizza la pressione dell acqua nell impianto di riscaldamento. 5 - Termometro di caldaia Visualizza la temperatura dell acqua di riscaldamento. 6 - x Riarmo manuale del termostato di sicurezza Permette di riattivare la caldaia dopo l intervento del termostato di sicurezza. È accessibile svitando il cappuccio di protezione. 7 - y Riarmo manuale del termostato fumi Permette di riattivare la caldaia dopo l intervento del termostato fumi. È accessibile svitando il cappuccio di protezione. 8 - Segnalazione blocco bruciatore (rossa) Accesa in caso di blocco del bruciatore. 9 - Segnalazione di alimentazione elettrica (verde) Accesa per indicare la presenza di alimentazione elettrica. 0 - Sblocco bruciatore Permette di riattivare la caldaia dopo un blocco del bruciatore. (*) La produzione di acqua calda sanitaria è abilitata solo in presenza di un bollitore remoto. Fig..3
8MANUALE INSTALLATORE. Dati Tecnici Descrizione Novella TS 3 RAI Portata termica nominale riscaldamento / sanitario kw 3,8 kcal/h 998 Potenza termica nominale riscaldamento / sanitario kw 3, kcal/h 786 Rendimento a Pn % 93,3 Rendimento al 30% di Pn % 9,5 Potenza elettrica W 5 Categoria IIH3P Tensione di alimentazione V ~ Hz 30 ~ 50 Grado di protezione IP X0D Perdite al camino e al mantello a bruciatore spento %,70 Turbolatori n 6 Esercizio riscaldamento Pressione - Temperatura massime bar - C 3-85 Campo di selezione della temperatura acqua riscaldamento C 33 8 Contenuto acqua caldaia l 5,6 Temperatura minima di ritorno C 0 Pressione gas Pressione nominale gas metano (G0) mbar 0 Pressione nominale gas liquido G.P.L. (G3) mbar 37 Tubi scarico fumi Diametro Ø mm 50 Valori di emissioni con gas G0 (*) CO s.a. inferiore a p.p.m. 9 CO % 5, NOx p.p.m. 0 T fumi C ~ 70 (*) Verifica eseguita con parametri riferiti a 0% di O residuo nei prodotti di combustione e con pressione atmosferica al livello del mare. Parametri Gas Metano G0 Gas Liquido G3 Indice di Woe inferiore (a 5 C - 03 mbar) MJ/m 3 5,7 70,7 Pressione nominale di alimentazione mbar 0 37 Bruciatore principale: numero ugelli n 6 6 diametro ugelli Ø mm,9,5 Ugello fiamma pilota n x Ø mm x 0,5 x 0,5 Portata gas (*) m 3 /h 3,53,5 kg/h - - Pressione lenta accensione mbar 9 Pressione ugelli mbar,6 36 (*) Temperatura 5 C; Pressione 03 mbar.
GRUPPO TERMICO A GAS Modello Codice Anno Potenza termica focolare (Qn/Hi) Potenza termica utile (Pn) Pressione massima di esercizio (PMS) Alimentazione elettrica Classe NOx COLLEGAMENTO DI TERRA OBBLIGATORIO BOLLITORE AD ACCUMULO Pressione massima di esercizio (PMW) 30~50 CATEGORIA DELL'APPARECCHIO: TIPO DI APPARECCHIO: PAESE DI DESTINAZIONE: Potenza assorbita Via Risorgimento, 3-3900 LECCO (LC) e-mail beretta@berettacaldaie.it www.beretta.caldaie.com kw kw bar V~Hz kw bar Matricola Codice PIN Contenuto acqua caldaia Temperatura massima ammessa Corrente massima assorbita Potenza elettrica massima assorbita Grado protezione elettrica ITALIA Portata specifica (D) Capacità bollitore Caldaia regolata per: Paese di destinazione: ITALIA 06637 l/h l l C A W IP 06637 IGD3503038 ANNO SETTIMANA di produzione Fig...5 Identificazione Le caldaie Novella TS 3 RAI sono identificabili attraverso la Targhetta d identificazione di prodotto che riporta il numero di matricola, il modello e i principali dati tecnico-prestazionali. Ricambi e/o interventi tecnici presuppongono l'esatta individuazione del modello di apparecchio al quale sono destinati. La manomissione, l'asportazione, la mancanza della Targhetta d identificazione di prodotto o quanto altro non permetta la sicura identificazione del prodotto, rende difficoltosa qualsiasi operazione sia di installazione che di manutenzione..6 Materiale a corredo La caldaia viene fornita in collo unico su pallet in legno, rivestita da un sacco in nylon e protetta da elementi in polistirolo e da una gaia in legno. Per togliere l'imballo effettuare le seguenti operazioni: rimuovere completamente le graffe (A) che fissano la gaia di legno al pallet sollevare la gaia di legno o sfilarla posteriormente. 9 A B Inserito nella busta di plastica (B), posizionata all interno della caldaia, viene fornito il seguente materiale: Manuale Utente e Installatore della caldaia Certificato di prova idraulica. Kit per GPL (ugelli, etichetta, guarnizioni). I libretti di istruzione sono parte integrante dell apparecchio e quindi si raccomanda di leggerli e di conservarli con cura. Fig..5 Descrizione 3 RAI Peso netto kg 0
MANUALE INSTALLATORE.7 Movimentazione Una volta tolto l imballo la movimentazione della caldaia si effettua manualmente procedendo come segue: rimuovere le viti () che fissano la caldaia al pallet in legno - rimuovere il pannello anteriore () della mantellatura prima tirandolo a se (A) e poi sollevandolo (B) rimuovere il pannello superiore (3) della mantellatura sollevare la caldaia utilizzando due tubi da 3/ () inseriti negli appositi golfari di sollevamento (5) (Fig..7). Utilizzare adeguate protezioni antinfortunistiche. aa È vietato disperdere nell ambiente e lasciare alla portata dei bambini il materiale dell imballo in quanto può essere potenziale fonte di pericolo. Deve quindi essere smaltito secondo quanto stabilito dalla legislazione vigente. A Tirare a se 3 Sollevare B Fig..6 0 Fig..7.8 Dimensioni d ingombro Descrizione 3 RAI L mm 600 P mm 700 H mm 850 H L P Fig..8
.9 Circuito idraulico GAS MI B E RI A C D A - Rubinetto di scarico impianto B - Bulbo termostato di caldaia C - Bulbo termometro di caldaia D - Bulbo termostato di sicurezza E - Termostato fumi MI - Mandata impianto RI - Ritorno impianto GAS - Alimentazione gas Perdita di carico lato acqua della caldaia La caldaia Novella TS 3 RAI non è equipaggiata di circolatore che deve essere previsto sull impianto. Per il suo dimensionamento considerare la perdita di carico lato acqua della caldaia, riportata di seguito nel grafico. Fig..9 Fig..0
MANUALE INSTALLATORE.0 Schema elettrico funzionale TR IG - Interruttore principale E/I - Deviatore estate/inverno FU - Fusibile (6,3 A) FI - Filtro antidisturbo LV - LED indicatore verde funzionamento caldaia LR - LED indicatore rosso blocco bruciatore P - Sblocco bruciatore TR - Termostato di caldaia (33-8 C +/-3) TS - Termostato sicurezza (00 C) TF - Termostato fumi AP - Centralina di accensione e controllo fiamma VG - Elettrovalvola gas EA - Elettrodo di accensione ER - Elettrodo di rivelazione MO - Morsettiera per collegamenti per interfaccia termoregolazione PI - Circolatore riscaldamento (Kit accessorio) LR C COA CO 9 0 3 5 6 7 8 P 0 3 5 6 7 8 9 3 5 6 7 8 9 0 ER EA VG C TS LV AP L N PE TA TA TB-C TB- TB- PI-L PI-PE PI-N PB-L 3 5 6 7 8 9 0 A B5 A3 A B6 B PB-PE PB-N 3 0 IG E/I C FI L N PE PI collegamenti a cura dell'installatore TF FU 0V~50Hz Alimentazione elettrica MO Fig..
3 installazione 3. Norme per l installazione L'installazione dev'essere eseguita da personale qualificato in conformità alle normative di riferimento. Ci si deve inoltre sempre attenere alle locali norme dei Vigili del Fuoco, dell'azienda del Gas ed alle eventuali disposizioni comunali. 3. Locale d installazione Le caldaie della serie Novella TS 3 RAI devono essere installate in locali caldaia dotati di ventilazione a ricambio d'aria completo, realizzati in base ai calcoli ed ai sensi delle normative vigenti. Ad ogni modo la ventilazione dovrà garantire l'afflusso dell'aria necessaria per la combustione del combustibile e quantomeno un ricambio d'aria (l'ora) nel locale d'installazione della caldaia. aa Le caldaie non possono essere installate all aperto perchè non sono progettate per funzionare all esterno e non dispongono di sistemi antigelo automatici. IMPORTANTE Prima dell'installazione, si consiglia di effettuare un lavaggio accurato di tutte le tubazioni dell'impianto onde rimuovere eventuali residui che potreero compromettere il buon funzionamento della caldaia. Installare al di sotto della valvola di sicurezza un dispositivo di raccolta con relativo scarico. Ciò permette, in caso di sovrapressione dell'impianto di riscaldamento, l'evacuazione del fluido scaricato dalla valvola. Prima dell'accensione, accertarsi che la caldaia sia predisposta per il funzionamento con il gas disponibile; questo è rilevabile dall'etichetta gas e dalla targa di identificazione del prodotto riportante la tipologia di gas. È molto importante verificare che la canna fumaria sia adatta alle temperature dei prodotti della combustione, calcolata e costruita secondo Norma, sia più rettilinea possibile, a tenuta, isolata e non aia occlusioni o restringimenti. 3. Installazione su impianti esistenti Quando la caldaia Novella TS 3 RAI viene installata su impianti esistenti verificare che: La canna fumaria sia adatta e calcolata secondo le caratteristiche della caldaia e resistente alla formazione di condensa L'impianto sia lavato e pulito da fanghi e da incrostazioni e sia disaerato. L'installazione sia corredata dai dispositivi di sicurezza e di controllo nel rispetto delle norme specifiche. La durezza dell'acqua sia tale da non richie dere un sistema di addolcimento. I valori di riferimento sono i seguenti: VALORI DI RIFERIMENTO ph 6-8 Conduttività elettrica minore di 00 μs/cm (5 C) Ioni cloro minore di 50 ppm Ioni acido solforico minore di 50 ppm Ferro totale minore di 0,3 ppm Alcalinità M minore di 50 ppm Durezza totale minore di 35 F Ioni zolfo nessuno Ioni ammoniaca nessuno Ioni silicio minore di 30 ppm 3
MANUALE INSTALLATORE 3.3 Collegamenti idraulici Le caldaie Novella TS 3 RAI sono progettate e realizzate per essere installate su impianti di riscaldamento ed anche per la produzione di acqua calda sanitaria se collegate ad un adeguato bollitore. Le caratteristiche degli attacchi idraulici sono le seguenti: MI - Mandata impianto RI - Ritorno impianto (M) (M) Gli impianti caricati con antigelo oligano l impiego di disconnettori idrici. La scelta e l installazione dei componenti dell impianto sono demandate per competenza all installatore, che dovrà operare secondo le regole della buona tecnica e della Legislazione vigente. 9 77 7 MI RI Fig. 3. 3. Collegamenti elettrici Tutti i collegamenti elettrici sono stati collaudati all'origine e sono già precablati. Sono sufficienti i seguenti collegamenti: alla rete elettrica monofase 30V-50Hz al termostato ambiente (TA). Vedere le istruzioni alla pagina seguente. È oligatorio: - l impiego di un interruttore magnetotermico onnipolare, sezionatore di linea, conforme alle Norme CEI-EN (apertura dei contatti di almeno 3 mm); - rispettare il collegamento L(Fase) - N(Neutro); - utilizzare cavi con caratteristiche di isolamento e sezione conformi alle Norme di Installazione vigenti (sezione maggiore o uguale a,5 mm ); - riferirsi agli schemi elettrici del presente libretto per qualsiasi intervento di natura elettrica; - collegare l'apparecchio a un efficace impianto di terra. aa È vietato l uso dei tubi gas e/o acqua per la messa a terra dell apparecchio. Il costruttore non è responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di messa a terra dell apparecchio.
C Rimuovere il pannello anteriore della mantellatura prima tirandolo a se (A) e poi sollevandolo (B) (Fig. 3.) Rimuovere il pannello superiore della pannellatura (C). A Tirare a se Sollevare B Fig. 3. - Togliere il coperchio di protezione (A) dalla carenatura svitando le due viti di fissaggio (Fig. 3.3) - si può quindi accedere ai morsetti effettuando i collegamenti elettrici (Fig. 3.3) Fig. 3.3 - collegamento dell alimentazione elettrica (Fig. 3.) 5 Fig. 3. - collegamento del termostato ambiente (TA) (Fig. 3.5). Quando si collega il termostato ambiente è necessario scollegare ed eliminare il ponticello dei morsetti -5. b b I contatti del termostato ambiente devono essere idonei per lavorare con tensione di 30V~50Hz. Fig. 3.5
MANUALE INSTALLATORE 3.5 Collegamento gas Il collegamento della caldaia Novella TS 3 RAI all alimentazione del gas, sia metano, sia GPL, deve essere eseguito nel rispetto delle Norme di installazione vigenti (Fig. 3.6). Prima di eseguire il collegamento è necessario assicurarsi che: il tipo di gas sia quello per il quale l'apparecchio è predisposto le tubazioni siano accuratamente pulite la tubazione di alimentazione gas sia di dimensione uguale o superiore a quella del raccordo della caldaia (/ ). Si consiglia d installare sulla linea del gas un filtro di opportune dimensioni qualora la rete di distribuzione contenesse particelle solide. L impianto di alimentazione gas deve essere adeguato alla portata della caldaia e deve essere dotato di tutti i dispositivi di sicurezza e di controllo previsti dalle Norme Vigenti. Ad installazione effettuata verificare che le giunzioni eseguite siano a tenuta, come previsto dalle Norme di installazione. GAS Ø /"M 30 3 Fig. 3.6 6 3.6 Evacuazione dei prodotti della combustione ed aspirazione aria comburente Il condotto di scarico e il raccordo alla canna fumaria devono essere realizzati in ottemperanza alle Norme e/o ai regolamenti locali e nazionali. È oligatorio l'uso di condotti rigidi, le giunzioni tra gli elementi devono risultare ermetiche e tutti i componenti devono essere resistenti alla temperatura, alla condensa e alle sollecitazioni meccaniche. Le caldaie Novella TS 3 RAI sono equipaggiate con un termostato scarico fumi che è posizionato all'interno della cappa e che, in caso di eventuali riflussi di prodotti della combustione, interrompe tempestivamente il funzionamento dell'apparecchio. I condotti di scarico non isolati sono potenziali fonti di pericolo. 30 90 Ø i = 50 8 Fig. 3.7
0 60 80 0 00 0 0 0 3 3.7 Riempimento dell impianto di riscaldamento Per le caldaie Novella TS 3 RAI deve essere predisposto un opportuno sistema di carico impianto che si innesta sulla linea di ritorno (Fig. 3.8). Prima di iniziare questa fase verificare che il rubinetto di scarico () della caldaia sia chiuso (Fig. 3.8) Fig. 3.8 Aprire i dispositivi di intercettazione dell impianto idrico e caricare lentamente fino a leggere sul termoidrometro () il valore a freddo,5 bar 0 60 80 0 00 0 0 0 3 Chiudere tutti i dispositivi dell impianto idrico. 7 Fig. 3.9 3.8 Svuotamento della caldaia Prima di iniziare lo svuotamento dell impianto togliere l alimentazione elettrica alla caldaia posizionando l interruttore generale dell impianto e quello del quadro di comando su spento (Fig. 3.0) Fig. 3.0 Verificare che i dispositivi di intercettazione dell impianto idrico siano chiusi - - Collegare un tubo di gomma al portagomma del rubinetto di scarico () (diametro interno 3 mm) ed aprire il rubinetto (Fig. 3.). Fig. 3.
MANUALE INSTALLATORE ACCENSIONE E FUNZIONAMENTO. Verifiche preliminari Prima di effettuare l accensione ed il collaudo funzionale dell'apparecchio è indispensabile rimuovere il pannello anteriore della caldaia e controllare che: i rubinetti del combustibile e dell acqua di alimentazione dell impianto termico siano aperti il tipo di gas e la pressione di alimentazione siano quelli per i quali la caldaia è predisposta. Accensione la pressione del circuito idraulico, a freddo, sia superiore a bar ed il circuito sia disaerato la pressione del vaso di espansione del circuito di riscaldamento sia adeguata (circa bar) gli allacciamenti elettrici, alla rete di alimentazione ed ai dispositivi dell impianto termico siano stati eseguiti correttamente il condotto di scarico dei prodotti della combustione sia stato realizzato adeguatamente. 8 Dopo aver effettuato le operazioni di preparazione alla prima messa in servizio, per avviare la caldaia è necessario: posizionare l interruttore generale dell impianto su acceso (Fig..) ON OFF regolare il termostato ambiente alla temperatura desiderata ( ~ 0 C) oppure se l impianto è dotato di programmatore orario o termoregolazione verificare che sia attivo e regolato (~ 0 C) (Fig..) Fig.. impostare il deviatore estate/inverno a seconda della stagione Fig.. posizionare il termostato di caldaia alla temperatura desiderata (Fig..3) 0 60 80 0 00 0 0 0 3 premere l'interruttore pricipale del quadro di comando e verificare l'accensione della lampada di segnalazione verde (Fig..). Fig..3 La caldaia effettuerà la fase di avviamento e resterà in funzione fino a quando sarà stata raggiunta la temperatura impostata. 0 60 80 0 00 0 0 0 3 Fig..
0 60 80 0 00 0 0 0 3 Nel caso si verifichino anomalie di accensione o di funzionamento la caldaia effettuerà un "BLOCCO" segnalato dall'accensione della lampada rossa sul quadro di comando (Fig..5). Fig..5 Per ripristinare le condizioni di avviamento: attendere circa minuto e premere il pulsante "sblocco bruciatore" (Fig..6) 0 60 80 0 00 0 0 0 3 attendere che venga eseguita nuovamente tutta la fase di avviamento fino all'accensione della fiamma. Fig..6 Nel caso si verifichi un intervento del "termostato scarico fumi" la caldaia effettuerà un arresto. Per ripristinare le condizioni di funzionamento rimuovere il cappuccio e riarmare il termostato scarico fumi (Fig..7). 0 60 80 0 00 0 0 0 3 Fig..7 Se il termostato scarico fumi interviene ripetutamente verificare che i condotti di scarico dei prodotti della combustione non aiano ostruzioni e siano stati realizzati correttamente. 9.3 Verifiche finali Ad avviamento effettuato verificare che la caldaia Novella TS 3 RAI esegua un arresto e la successiva riaccensione: modificando la taratura dei termostati della caldaia (Fig..8) 0 60 80 0 00 0 0 0 3 0 60 80 0 0 0 3 intervenendo sull interruttore principale del quadro di comando (Fig..8) Fig..8 intervenendo sul termostato ambiente o sul programmatore orario (Fig..9) verificare l arresto totale della caldaia posizionando l interruttore generale dell impianto su spento (Fig..0) Fig..9 Se tutte le condizioni sono soddisfatte, riavviare al caldaia. A controlli ultimati, posizionare il deviatore estate/inverno a seconda della stagione. Fig..0
MANUALE INSTALLATORE. Regolazioni Le caldaie vengono fornite predisposte per il funziomento a gas metano (G0) secondo quanto indicato dalla targhetta tecnica e sono già state regolate in farica secondo i valori di tabella (tolleranza ±5 %). Se fosse però necessario effettuare nuovamente le regolazioni, ad esempio dopo una manutenzione straordinaria o la sostituzione della valvola gas, bisogna seguire le procedure descritte di seguito. Le regolazioni devono essere effettuate esclusivamente dal Centro Tecnico di Assistenza. Parametri Gas Metano G0 Indice di Woe inferiore (a 5 C - 03 mbar) MJ/m 3 5,7 Pressione nominale di alimentazione mbar 0 Bruciatore principale: numero ugelli n 6 diametro ugelli Ø mm,9 Ugello fiamma pilota n x Ø mm x 0,5 Portata gas (*) m 3 /h 3,53 kg/h - Pressione lenta accensione mbar Pressione ugelli mbar,6 (*) Temperatura 5 C; Pressione 03 mbar. 0 LENTA ACCENSIONE Togliere il tappo di protezione (C) e posizionare il regolatore di lenta accensione (D) su MIN Rimontare il tappo di protezione (C). Fig.. PRESSIONE AGLI UGELLI Svitare di circa tre giri la vite della presa di pressione (A) del bruciatore e collegarvi il manometro. Mettere in servizio la caldaia come descritto a pagina 8. Effetuare la misura della pressione agli ugelli. A Sconnettere il manometro e riavvitare la vite della presa di pressione (A). Fig..
.5 Trasformazione da un tipo di gas all altro La caldaia viene fornita per il funzionamento a gas metano (G0). Può però essere trasformata da metano a G.P.L. (G3) e viceversa utilizzando gli appositi Kit, riportati di seguito: - Kit trasformazione da gas Metano a GPL - Kit trasformazione da GPL a gas Metano. Le trasformazioni devono essere eseguite solo dal Centro Tecnico di Assistenza o da personale autorizzato, anche a caldaia già installata. Parametri Gas Liquido G3 Indice di Woe inferiore (a 5 C - 03 mbar) MJ/m 3 70,7 Pressione nominale di alimentazione mbar 37 Bruciatore principale: numero ugelli n 6 diametro ugelli Ø mm,5 Ugello fiamma pilota n x Ø mm x 0,5 Portata gas (*) m 3 /h,5 kg/h - Pressione lenta accensione mbar 9 Pressione ugelli mbar 36 (*) Temperatura 5 C; Pressione 03 mbar. A B B Fig..3 SOSTITUZIONE DEGLI UGELLI Spegnere il gruppo termico posizionando l interruttore generale dell impianto su Spento e l interruttore principale del quadro di comando su (OFF) Chiudere il rubinetto di intercettazione del combustibile Aprire il pannello anteriore del gruppo termico Sconnettere l elettrovalvola gas dalla linea di alimentazione agendo sul dado (A) Allentare i dadi (B) di fissaggio del bruciatore e rimuovere quest ultimo Ugelli bruciatore Svitare gli ugelli del bruciatore e sostituirli con quelli per gas GPL forniti con il kit, utilizzando anche le guarnizioni in alluminio fornite a corredo. 3 Fig.. Fig..5 Ugello fiamma pilota Scollegare il tubetto gas pilota () sia dalla valvola gas, sia dalla piastrina di supporto () Estrarre con cautela l'ugello fiamma pilota (3) dall'alloggiamento () aiutandosi con un piccolo cacciavite o altro utensile (l'ugello non è avvitato) e sostituirlo con quello per GPL fornito a corredo Rimontare il bruciatore operando in maniera inversa a quanto fin ora descritto e verificare che le giunzioni siano a tenuta. LENTA ACCENSIONE Togliere il tappo di protezione (D) e posizionare il regolatore di lenta accensione (E) su MAX Rimontare il tappo di protezione (D). Fig..6
MANUALE INSTALLATORE ESCLUSIONE DEL REGOLATORE DI PRESSIONE Per il funzionamento a GPL il regolatore di pressione della valvola gas deve essere escluso operando nel modo seguente: Svitare la vite (A) Avvitare a fondo la vite (B) del regolatore di pressione Rimontare la vite (A) PRESSIONE DI ALIMENTAZIONE Verificare che il valore della pressione del gas di alimentazione sia quello della tabella sotto riportata ed eventualmente agire sul regolatore di pressione installato sulla linea di alimentazione gas (G3) fino ad ottenere tale valore. Parametri Gas Liquido G3 Pressione di alimentazione mbar 37 Fig..7 Fig..8 Accertarsi che le giunzioni allentate precedentemente siano a tenuta Applicare la targhetta (GPL) fornita con il gruppo termico (all interno del kit) sulla parte interna della pannellatura, ed eliminare quella presente (G0) Eliminare la targhetta (G0) presente sulla parte esterna della pannellatura Il GPL è fornito sotto forma di miscela di gas la cui percentuale è variabile. Il valore della pressione agli ugelli dovrà essere adattato in base alla miscela fornita. Fig..9
5 Spegnimento 5. Spegnimento temporaneo In caso di assenze temporanee, fine settimana, brevi viaggi, ecc. e con temperature esterne superiori allo ZERO procedere come segue: premere l'interruttore principale del quadro di comando e verificare lo spegnimento della lampada di segnalazione verde (Fig. 5.). 0 60 80 0 00 0 0 0 3 Fig. 5. 5. Spegnimento per lunghi periodi Il non utilizzo della caldaia per un lungo periodo comporta l effettuazione delle seguenti operazioni: 3 premere l'interruttore principale del quadro di comando e verificare lo spegnimento della lampada di segnalazione verde (Fig. 5.). 0 60 80 0 00 0 0 0 3 Fig. 5. posizionare l interruttore generale dell impianto su spento (Fig. 5.3) chiudere i rubinetti del combustibile e dell acqua dell impianto idrico (Fig. 5.). Fig. 5.3 Svuotare l impianto termico se c é pericolo di gelo. Il Centro Tecnico di Assistenza è a disposizione qualora la procedura sopra indicata non sia facilmente attuabile. Fig. 5.
MANUALE INSTALLATORE 6 Manutenzione La manutenzione periodica è un "oligo" ed è anche essenziale per la sicurezza il rendimento e la durata dell'apparecchio. Essa consente di ridurre i consumi, le emissioni inquinanti e di mantenere il prodotto affidabile nel tempo. Ricordiamo che la manutenzione dell'apparecchio può essere effettuata dal Centro Tecnico di Assistenza oppure da personale professionalmente qualificato. Ricordiamo che l'analisi della combustione, effettuata prima di iniziare la manutenzione, fornisce indicazioni utili sugli interventi da effettuare. Prima di effettuare qualunque operazione: togliere l'alimentazione elettrica posizionando l interruttore del quadro di comando su (OFF) e quello generale dell'impianto su spento ; Fig. 6. 0 60 80 0 00 0 0 0 3 Fig. 6. chiudere il rubinetto di intercettazione del combustibile. Fig. 6.3 6. Manutenzione della caldaia ESTERNO Pulire il mantello, il quadro di comando, le parti verniciate e le parti in plastica con panni inumiditi con acqua e sapone. Nel caso di macchie tenaci inumidire il panno con miscela al 50% di acqua ed alcool denaturato o prodotti specifici. aa Non utilizzare carburanti e/o spugne intrise con soluzioni abrasive o detersivi in polvere.
INTERNA Prima di iniziare lo smontaggio dei componenti chiudere i dispositivi di intercettazione del combustibile. Smontaggio della pannellatura Aprire e togliere i pannelli anteriore () e superiore () della pannellatura. Fig. 6. 3 Smontaggio del bruciatore Scollegare la valvola gas dalla linea svitando la ghiera (3) Svitare i dadi () Fig. 6.5 5 F G Fig. 6.6 Smontaggio e pulizia dello scambiatore Prima di procedere con le operazioni di pulizia dello scambiatore rimuovere il bruciatore. Dopodiché: Rimuovere l'isolamento in lana di vetro Rimuovere i coperchi (F) della cappa per l'evacuazione dei fumi togliendo i dadi ad alette di fissaggio; Utilizzare uno scovolo o altro utensile idoneo per pulire i canali dello scambiatore, le superfici interne e il bruciatore; Verificare lo stato di usura dei turbolatori (G) e sostituirli se necessario. Aspirare eventuali residui A pulizia completata chiudere il coperchio (F) della cappa e riposizionare l'isolamento in lana di vetro. Dopo aver effettuato la manutenzione e la pulizia, rimontare tutti i componenti operando in maniera inversa a quella descritta e verificare la tenuta delle giunzioni.
MANUALE INSTALLATORE Smontaggio del quadro di comando Estrarre a scatto il quadro di comando (3) Svitare le sei viti () per accedere ai componenti interni 3 Fig. 6.7 6 Fig. 6.8
7 ANOMALIE E RIMEDI anomalia Odore di gas causa Circuito di alimentazione gas soluzione Verificare la tenuta delle giunzioni e la chiusura delle prese di pressione Odore di gas incombusti Circuito fumi Verificare: - La tenuta delle giunzioni - Assenza di ostruzioni - Qualità combustione Condensa sui tubi uscita fumi Bassa temperatura dei fumi Verificare le regolazioni di combustione e la portata combustibile Combustione non regolare Pressione gas bruciatore Verificare regolazione Ugelli installati Pulizia bruciatore e scambiatore Verificare diametro Verificare condizioni 7 Passaggi scambiatore ostruiti Verificare pulizia dei passaggi Ritardi di accensione con pulsazioni al bruciatore Pressione gas bruciatore Verificare pulizia dei passaggi Il gruppo termico si sporca in breve tempo Combustione Verificare colore fiamma Verificare regolazioni di combustione
MANUALE INSTALLATORE anomalia Il bruciatore non si avvia con richiesta di calore in atto Il gruppo termico non si avvia causa Guasto del termostato di caldaia o delle sonde Intervento termostato di sicurezza Intervento termostato fumi Apparecchiatura di accensione e controllo fiamma in blocco (segnalazione rossa accesa sull'apparecchiatura e sul quadro di comando) Mancanza alimentazione elettrica (segnalazione verde spenta) soluzione Verificare Riarmare Verificare condotto scarico fumi Verificare Verificare: - collegamenti elettrici - fusibile 8 Il gruppo termico non va in temperatura Corpo generatore sporco Portata bruciatore insufficiente Pulire camera di combustione Controllare regolazione bruciatore Regolazione caldaia Verificare corretto funzionamento Verificare termostato caldaia al massimo Il generatore va in blocco di sicurezza termica Regolazione caldaia Verificare corretto funzionamento Verificare il cablaggio elettrico Verificare posizione bulbi sonde Mancanza acqua Verificare valvola di sfiato Verificare pressione circuito risc. Il generatore è in temperatura ma il sistema scaldante è freddo Presenza d'aria nell'impianto Sfiatare l'impianto
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Cod. 00635 - (0/3) Ed. 0 Via Risorgimento, 3-3900 Lecco (LC) Servizio Clienti 99.3.3.3* www.berettaclima.it Beretta si riserva di variare le caratteristiche e i dati riportati nel presente fascicolo in qualunque momento e senza preavviso, nell intento di migliorare i prodotti. Questo fascicolo pertanto non può essere considerato come contratto nei confronti di terzi. *Costo della chiamata da telefono fisso: 0,5 euro/min. IVA inclusa, da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 8.30, sabato dalle 08.00 alle 3.00. Negli altri orari e nei giorni festivi il costo è di 0,06 euro./min. IVA inclusa. Da cellulare il costo è legato all Operatore utilizzato.