COMUNE DI MONTEFIASCONE Provincia di Viterbo SUAP - ATTIVITA' PRODUTTIVE Piazza V. Emanuele n.19 Tel.: 0761/832090-826789 - Fax. : 0761/828381 e-mail : suap@pec.comune.montefiascone.vt.it Prot. n.22938 lì, 29.09.2017 TITOLO UNICO SUAP N.11/17 TITOLO UNICO A.U.A. art.7, D.P.R. 160/2010 e s.m.i. IL RESPONSABILE dello Sportello Unico Attività Produttive Vista l'istanza presentata telematicamente, dal Sig. Fumoso Osvaldo, nato a Montefiascone il 16.03.1946, C.F.: FMSSLD46C16F499M, intesa ad ottenere l'a.u.a., ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59, per il rinnovo dell'autorizzazione allo scarico di acque reflue, per l'attività di autolavaggio, a Montefiascone in S.R. Cassia km 94,00; Preso atto che la domanda ha dato luogo all avvio del procedimento unico ordinario di cui all art. 7 del regolamento approvato con D.P.R. n. 160/2010; Visto il D.P.R. 13/03/2013 n.59 inerente l Autorizzazione Unica Ambientale; Visto il Decreto Legislativo n. 267/2000 sull ordinamento delle autonomie locali; Visto il Decreto Legislativo del 03.04.2006 n. 152, come modificato ed integrato, che detta le norme in materia di tutela delle acque dall inquinamento; Visto il D.P.R. 160/2010 recante il Regolamento per la semplificazione e il riordino della disciplina sullo Sportello Unico per le Attività Produttive; Vista la L. 241/1990 e s.m.i.; Vista la determinazione dirigenziale R.U. 1387 del 25.07.2017, dell'amministrazione Provinciale di Viterbo - Assessorato Ambiente, assunta agli atti di protocollo di questo Ente in data 26.07.2017, di adozione, ai sensi e per gli effetti dell art. 4 del D.P.R. n. 59/2013, dell Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), a favore della Ditta Fumoso Osvaldo, C.F.: FMSSLD46C16F499M, che forma parte integrante e sostanziale del presente Titolo Unico; Considerato che sussistono le condizioni per l emanazione del provvedimento conclusivo del procedimento unico; Richiamato l obbligo di attenersi alle prescrizioni impartite dagli Enti; Ritenuto che il presente provvedimento finale rientra nelle competenze del sottoscritto, Responsabile del SUAP e del Settore Attività Produttive, trattandosi di atto inerente l attività gestionale di competenza dei Dirigenti, ai sensi dell art. 107 del Lgs. 267 del 18/08/2000; 1
Tutto ciò premesso, EMETTE il presente provvedimento conclusivo che costituisce, ad ogni effetto di legge, Titolo Unico per lo svolgimento delle attività richieste e pertanto, fatti salvi ed impregiudicati il rispetto delle leggi, regolamenti e disposizioni vigenti in materia, nonché i diritti di terzi, DISPONE ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 59/2013 e dell'art.7 del D.P.R. 160/2010, il rilascio dell Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.), a favore della Ditta Fumoso Osvaldo, C.F.: FMSSLD46C16F499M, dando atto che l'a.u.a. sostituisce: l'autorizzazione allo scarico di acque reflue provenienti dall'attività di autolavaggio, ubicata a Montefiascone, in S.R. Cassia Km 94,00, con l'obbligo di osservare le seguenti prescrizioni, dettate a tutela del pubblico interesse: a) dovranno essere rispettate le norme tecniche generali impartite, dal Comitato dei Ministri per la tutela delle acque dall'inquinamento, con delibera 04.02.1977, per quanto concerne l'esercizio dell'impianto di fognatura e depurazione; b) mantenere accessibili ed ispezionabili l impianto di depurazione ed il pozzetto fiscale ubicato a monte dello scarico; il pozzetto fiscale ed il punto di scarico dovranno essere opportunamente segnalati come acqua di scarico; c) comunicare all Amministrazione Prov.le di Viterbo qualsiasi variazione rispetto al progetto fornito a corredo della domanda di autorizzazione allo scarico; d) provvedere a richiedere nuova autorizzazione in caso di modifica e/o ampliamento dell insediamento; e) i fanghi e gli olii dovranno essere asportati a mezzo di ditta autorizzata e registrati secondo le vigenti disposizioni legislative in materia di smaltimento dei rifiuti; f) consentire ispezioni, verifiche e controlli, in qualsiasi ora e in qualsiasi periodo dell anno, al personale del Settore Tutela Acque dell Amministrazione Provinciale di Viterbo, nonché al personale dei servizi di Igiene Pubblica e dell ARPA LAZIO Sede di Viterbo e di altri istituti di cui l Amministrazione Provinciale di Viterbo intenda avvalersi; g) provvedere a prenotarsi presso l ARPA LAZIO Sede di Viterbo, entro 60 giorni dal rilascio della presente autorizzazione ed entro i primi 60 giorni di ogni anno di validità della stessa, per farsi campionare e analizzare lo scarico a proprie spese secondo le modalità stabilite dall allegato 5 del Decreto Legislativo 152/06; h) controllare il funzionamento degli impianti di depurazione delle acque provenienti dall'impianto di autolavaggio, almeno ogni 120 giorni, a cura di tecnico abilitato, i parametri relativi ai limiti tabellari imposti dal presente atto, con riferimento a quelli 2
che l attività che origina lo scarico può produrre e tenerli a disposizione dell autorità di controllo; i) rispettare eventuali altre prescrizioni impartite dall Amministrazione Provinciale di Viterbo anche a seguito di ulteriori disposizioni legislative in materia; l) non diluire i liquami in ingresso al depuratore o le acque depurate con acque prelevate esclusivamente allo scopo; non conseguire i limiti di accettabilità imposti con la presente autorizzazione mediante diluizione con acque prelevate esclusivamente allo scopo; in caso di anomalie o di fuori servizio dell impianto, dare immediata comunicazione all Autorità di controllo e al Servizio di Igiene Pubblica dell AUSL e all ARPA LAZIO Sede di Viterbo degli accorgimenti adottati per evitare l inquinamento delle acque superficiali e sotterranee; m) eseguire, a proprie spese, tutti i controlli che l Amministrazione Provinciale di Viterbo dovesse ritenere necessari; o) effettuare e registrare operazioni di manutenzione ordinaria su tutte le apparecchiature costituenti gli impianti e predisporre idonee precauzioni per eventuali interventi di manutenzione straordinaria; Il titolare delle scarico sopra riportato è inoltre obbligato al rispetto delle seguenti ulteriori disposizioni: p) non dovranno essere aperti nuovi scarichi su acque superficiali, suolo o sottosuolo se non previamente autorizzati dall autorità di controllo (D. Lgs. 152/06, art. 124 c. l); q) tenere esposto e ben visibile presso l impianto di depurazione lo schema dell impianto stesso; r) apporre sul cancello d entrata dell impianto di depurazione, in maniera visibile ed indelebile il numero telefonico del responsabile tecnico della gestione e/o del titolare dello scarico; s) provvedere a richiedere il rinnovo della presente autorizzazione almeno sei mesi prima della scadenza (D.P.R. 227 del 19.10.2011); t) richiedere nuova autorizzazione allo scarico per: diversa destinazione d uso dell insediamento; ampliamento o ristrutturazione del medesimo; trasferimento della gestione, della proprietà che comportino una variazione qualitativa o quantitativa dello scarico rispetto a quello autorizzato (D. Lgs. 152/06, art. 124 c.12) o per variazione della ragione sociale del titolare dell autorizzazione (D. Lgs. 152/06, art. 124 c.2). u) comunicare alla Provincia di Viterbo, a questo SUAP, all'arpa Lazio - Sezione di Viterbo e all'asl di appartenenza, la cessazione dell'attività. La presente Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi dell art.3, comma 6, del D.P.R. n.59/2013, ha durata pari a quindici anni a decorrere dalla data di rilascio ed è rinnovabile alle condizioni di cui all art.5 D.P.R. n. 59/2013, sarà pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Montefiascone - area Amministrazione Trasparente e notificata, telematicamente, alla Ditta Fumoso Osvaldo, all'arpa Lazio, alla ASL di Viterbo e all'amministrazione Provinciale di Viterbo. 3
Tutti gli atti sono depositati presso l Ufficio SUAP dell Ente ed archiviati secondo la normativa vigente. AVVERTENZE AI SENSI DELLA L.241/90 Ai sensi dell art. 3, comma 4, della L. n. 241/1990 e s.m. e i., si comunica che avverso il presente provvedimento, gli interessati potranno proporre: Ricorso giurisdizionale al T.A.R. della Regione L a z i o entro il termine di 60 giorni decorrenti dalla data della notifica; Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni decorrenti dalla data di notifica. Montefiascone, 29.09.2017 IL RESPONSABILE DEL SUAP 4
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