La geotermia Ferrara Ing. Ferraresi Fausto Hera spa - Direzione teleriscaldamento

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Transcript:

La geotermia Ferrara Ing. Ferraresi Fausto Hera spa - Direzione teleriscaldamento 2 Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo 2019

Il TLR HERA 2018: distribuzione del servizio sul territorio e principali numeri Energia termica prodotta per territorio 197 GWh 173 GWh 3 GWh I numeri del TLR HERA 606 GWh di energia termica prodotta 21.174 mc di volumetria servita, pari a 88.000 unità abitative equivalenti 12.000 punti di fornitura 2

Agenda Il sistema geotermico a Ferrara Gli efficientamenti svolti Le prospettive di sviluppo residenziale Efficientamenti futuri: SMART TLR

Il sistema di Teleriscaldamento di Ferrara al 2018 POZZI GEOTERMICI WTE + CT Canal Bianco CT integrativa La Città di Ferrara è oggi un esempio di Sistema Energetico Integrato all avanguardia. A livello europeo ha il sistema di Teleriscaldamento geotermico tra i più estesi. CT integrativa Utilizza 3 fonti energetiche: 1. Impianto Geotermico 2. Termovalorizzatore 3. Centrali termiche a gas metano

Dati di esercizio degli impianti al servizio del sistema TLR di Ferrara Impianto Geotermico Potenza termica nominale: 14 MWt 2+2 Serbatoi d accumulo: ca. 1.000 mc l uno Impianto WTE Potenza termica max per TLR: 35 MWt 2 Centrali Termiche (integrazione e riserva) 4 + 3 caldaie a metano Potenzialità caldaie: 84 MWt (utilizzate marginalmente) 5

Il Sistema Energetico di Ferrara (2018) FONTE DI ENERGIA TERMICA POLO ENERGETICO CASSANA % FONTE In loc. Casaglia scoperto un bacino di acqua calda a bassa profondità Anni 70 Inizio progetto GEOTERMIA Anni 90 Progressivo sviluppo TLR Anni 60 Crisi energetica e valorizzazione delle fonti rinnovabili 1981 Avvio Teleriscaldamento WTE e GEO Geotermia (rinnovabile) 75,4 GWh 44% Termovalorizzatore (di recupero e rinnovabile) Centrale Termica a Gas Metano (fossile) 24.534 unità 69,8 GWh 40% 27,9 GWh 16% 173,1 GWh Energia Termica prodotta abitative 160 Km di Rete Appartamenti allacciati 24% 6

La fonte geotermica - caratteristiche il campo geotermico è a Nord Ovest della città di Ferrara a circa 3 km da essa in aperta campagna a coltivazione intensiva l impianto di pompaggio TLR dista circa 1 km dal campo geotermico L alto strutturale della dorsale ferrarese La stratigrafia ha evidenziato la presenza superficiale (1.000-2.000 metri) di rocce fessurate contenenti acqua calda con temperature elevate, in quanto presente in uno strato (grigio) che raggiunge profondità anche di 8.000 metri Questa particolare conformazione rende disponibile acqua alla temperatura di 100 a relativamente basse profondità. 7

Geotermia Ferrara Utilizzo di energia Geotermica senza impatto ambientale Prelievo e re-immissione del fluido geotermico Il fluido caldo viene pompato verso la superficie dalla profondità di circa 1.500 metri attraverso due pozzi di prelievo con una portata complessiva di 400 mc/h Il fluido cede Energia Termica alla rete TLR Il fluido viene reiniettato nel sottosuolo per garantire la stabilità geotecnica La temperatura di reiniezione potrebbe arrivare fino ad un minimo di 30 C; ad oggi è di circa 60 C Il fluido geotermico è costituito da acqua calda a forte contenuto salino e alla temperatura di 100 C circa 8

Termovalorizzatore WTE Potenza nominale: ELETTRICA : 14 MW TERMICA : 30 MW (Inserito un secondo scambiatore nel 2016) Proprietà Herambiente Potenziato nel 2007 2 nuove linee Quantità rifiuto autorizzato : 130.000 t/anno 9

CENTRALI TERMICHE A METANO Due centrali termiche : CTA e CTB CTA Anno di installazione 1990 Costituita da 4 caldaie 2 caldaie da 7 MW + 2 caldaie da 14 MW CTB Anno di installazione 2004 Costituita da 3 caldaie da 14 MW POTENZA COMPLESSIVA = 84 MW ruolo : integrazione e riserva 10

Benefici ambientali Ferrara rispetto all energia prodotta al 2018 16.070 Veicoli in meno/anno 53.733 ton CO2 Evitata 537.328 Alberi 43 ton NOx evitati 12.623 TEP Evitate 11

Agenda Il sistema geotermico a Ferrara Gli efficientamenti svolti Le prospettive di sviluppo residenziale Efficientamenti futuri: SMART TLR

COSA ABBIAMO FATTO Il percorso di efficientamento Progressivo aumento del contributo delle fonti rinnovabili Nel 2017 aggiudicazione insieme ad Enel Green Power della concessione per l utilizzo dei pozzi geotermici di Ferrara Fonti rinnovabili 2018 2017 2017 2018 Aggiudicazione concessione pozzi geotermici 1 Progetto Pilota SMART GRID Nel 2017 è stato avviato un primo progetto pilota volto ad installare rilevatori di pressione differenziale in punti significativi della rete TLR, interconnessi con un regolatore centralizzato in grado di comandare in modo «intelligente» il regime di funzionamento dei pompaggi. L obiettivo è di utilizzare meno energia elettrica per «movimentare» la stessa energia termica. Il progetto è proseguito anche nel 2018. Pressure difference (bar) 8 7 6 5 4 3 2 1 2017 2015 SS468 0-10 -5 0 5 10 15 20 25 30 Ambient temperature ( C) Nel 2018 riduzione dell energia elettrica del 12,0% vs 2017. Ottimizzazione DT di rete Superamento DT nominale di 30 C 30 C DT ( C) 2015 2016 2017 2018 Ferrara Dn 450 28,46 31,14 31,81 32,15 Ferrara Dn 500 30,73 31,71 32,29 32,23 a parità di portata : tanto maggiore è il DT e tanto più elevato è il volume di Energia Termica distribuita; a parità di ET distribuita: tanto più è alto il DT e più diminuisce la portata circolante minor EE consumata. 13

Andamento fonti TLR Ferrara Energia termica in GWh Fonte 2015 2016 2017 2018 GEO 73 72 64 75 WTE 57 74 90 70 CT 39 28 21 28 TOT immessa 172 174 175 173 Progressivo aumento del contributo delle fonti rinnovabili 14

Intensificazione dell impegno nell utilizzo delle rinnovabili :l aggiudicazione della concessione per l utilizzo dei pozzi geotermici di Ferrara Aprile 2017 Pubblicato il bando per la concessione dello sfruttamento dei pozzi geotermici di Ferrara 4 Ottobre 2017 aggiudicazione della concessione insieme ad Enel Green P. 2018 2019 Ottobre: Ipotesi avvio della gestione A regime La gestione dei pozzi geotermici consentirà per la prima volta di: Promuovere iniziative di ulteriore sfruttamento della fonte, al di fuori del Servizio del Teleriscaldamento, quali l insediamento di attività produttive che sfruttino energia a bassa temperatura (serre, itticolture, attività industriali che coinvolgano l essiccazione, ). L effetto dell iniziativa è duplice, a parità di portata geotermica estratta : un abbassamento della temperatura di ritorno agli scambiatori della centrale di scambio geotermico, un aumento della capacità di estrazione di calore dalla fonte geotermica. +57% Le azioni per l incremento dello sfruttamento della fonte Scambio termico +4,3 GWh Maggior T rete +5,7 GWh Utilizzo estivo +8,1 GWh Utilizzi extra TLR +25 GWh Utilizzo serre itticolture, fanghi depurazione 1.700 TEP e 4.600 t CO2 Evitate 15

Agenda Il sistema geotermico a Ferrara Gli efficientamenti svolti Le prospettive di sviluppo residenziale Efficientamenti futuri: SMART TLR

Progetti di sviluppo del servizio a nuove zone della città I principali progetti di sviluppo per il prossimo quadriennio sono: Estensione nella zona Nord, denominata «Barco» e centro commerciale Diamante: l intervento consentirà di allacciare al teleriscaldamento gli edifici residenziali della zona oltre ai servizi lì presenti, tra i quali una palestra, una biblioteca/auditorium e le scuole comunali. L ultimo stralcio dei lavori prevede inoltre l estensione del rete per allacciare un centro Commerciale. ImportantesviluppodelserviziodiTLRallezonenonservitedellacittàdiFerrara:viaBolognaeassediviaBeethoven /ViaWagner, CortidiMedoro. Lo sviluppo riguarderà principalmente uno studentato, utenze commerciali e utenze comunali e private legate ad attività sportive (Piscina, Palazzetto dello sport e Palestre varie) Importante sviluppo del servizio di TLR nella zona Este di Ferrara: ex Ospedale S. Anna e scuole Provinciali Inoltre grazie all aumento della produzione della fonte geotermica sarà possibile estendere il servizio di teleriscaldamento anche ad ulteriori zone non servite della città di Ferrara. 17

Pozzi GEO WTE + CTA e CTB Progetti di sviluppo del servizio a nuove zone della città ZONA BARCO +4,4 GWht al 2022 Benefici ambientali a regime 1850 tonn/a CO2 evitata 438 tep evitate 553 veicoli in meno/anno CT Bianchi CT Puglisi ZONA EST +8GWht al 2022 Benefici ambientali a regime 2019 tonn/a CO2 evitata 544 tep evitate 230 veicoli in meno/anno ZONA Corti di Medoro/v.Bologna/ v.beethoven +3,7 GWht al 2022 (+8,8 GWht al 2024) Benefici ambientali a regime 2811 tonn/a CO2 evitata 666 tep evitate 840 veicoli in meno/anno

Benefici ambientali Ferrara attesi al 2022 17.693 Veicoli in meno/anno 60.413 ton CO2 Evitata ( * = +12,43%) 411.740 Alberi 50 ton NOx evitati ( * = +16,28%) 14.271 TEP Evitate ( * = +13,05%) * : incremento rispetto al dato del 2018 19

Agenda Il sistema geotermico a Ferrara Gli efficientamenti svolti Le prospettive di sviluppo residenziale Efficientamenti futuri: SMART TLR

Geotermia 2.0 Nuovi obiettivi di efficientamento SMART METER (*tutta la catena di misura) Nel corso del 2018 e per i prossimi 5 anni è previsto un rinnovamento tecnologico delle sottostazioni TLR, equipaggiando il parco impiantistico con nuove soluzioni che permettano non solamente la telelettura ma anche un «comando» da remoto con cui potere, da un lato, offrire nuovi servizi al cliente, e, dall altro, disporre di informazioni puntuali di carattere gestionale-operativo che consentano di agire da remoto sugli elementi di regolazione del POD, al fine di ottimizzare il sistema TLR. SMART METERING SMART GRID/SMART TLR Nel 2019 si intende implementare il progetto di SMART GRID che si prefigge lo scopo di ottimizzare ulteriormente la gestione dei pompaggi anche attraverso azioni volte a garantire un maggiore Δt di scambio tra la rete primaria e il circuito secondario delle utenze. Necessaria sarà la presenza delle sottostazioni smart telecontrollate. Le aree di intervento SMART GRID: rilanci lungo la rete Sono in corso studi volti ad analizzare la fattibilità tecnico-economica di interventi che riguardano l inserimento di pompaggi («rilanci» ) lungo i feeder principali delle reti TLR. Obiettivo: ridurre la pressione di esercizio dei pompaggi principali 21

Smart Grid/ Smart TLR Fattore abilitante per l ottimizzazione operativa dei DT sarà la presenza delle sottostazioni smart telecontrollate. Elemento cardine per il raggiungimento dell obiettivo sarà la possibilità di regolare in modo semplice, da remoto, senza quindi l intervento sul campo di personale, in funzione delle condizioni climatiche le temperature di mandata dei circuiti del cliente al fine di minimizzare le temperature di ritorno del primario. Ad oggi tali valori di temperatura di mandata sul circuito del cliente sono fissate ed impostabili solo in loco. L azione sopra descritta, effettuata su una pluralità di clienti dotati di «SOTTOSTAZIONE SMART TELECONTROLLATA» produce, come effetto complessivo sulla rete, quello di una riduzione, a parità di scambio termico con il cliente, della portata complessiva sul circuito primario, con conseguente riduzione degli oneri di pompaggio, oppure a parità di portata la possibilità di fornire più utenza, consentendo una ulteriore saturazione della rete. 22

TLR SMART- Architettura del servizio 1 Installazione di 10 SCT smart(progetto pilota) per allinearle allo schema individuato su cui concentrare l analisi dati raccolti e la sperimentazione di comandi da remoto. 2 Predisposizione infrastruttura IT per «telegestione» da remoto mediante Control Room TLR. 3 Predisposizione hubtecnologico per repositorydatied interfacciamento Sistemi Gestionali Aziendali: ricorso ad infrastruttura e Know-how interno al Gruppo - Telecontrollo Forlì. 4 Implementazione infrastruttura prototipale per erogazione informazioni e servizi ai clienti. Sistemi Gestionali Aziendali Internet CONTROL ROOM TLR DATI IN REAL TIME AI CLIENTI HUB TECNOLOGICO - TLC FORLI Set Info raccolte: Tin /Tout ingresso scambiatore Potenza Energia tot. Tman. / Trit. circuito cliente T esterna. Punti curva climatica 23