Il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali VISTO il Decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163 e s.m.i., concernente Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e successive modificazioni; VISTO l art.44, comma 1, lettera a) del Decreto legge 6 dicembre 2011, n.201, convertito nella legge 22 dicembre 2011, n.214; VISTO, in particolare, l art. 86, comma 3 bis del suddetto decreto legislativo 163/2006 nella parte in cui prevede che il costo del lavoro è determinato periodicamente, in apposite tabelle, dal Ministro del lavoro e della previdenza sociale, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi fattori merceologici e delle differenti aree territoriali; VISTO il Decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81 e s.m.i., in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; VISTO l art.1, comma 50 della legge 24 dicembre 2007, n.244 (legge finanziaria 2008), in ordine alla riduzione dell aliquota IRAP; VISTO l art.2 del Decreto legge 6 dicembre 2011, n.201, convertito nella legge 22 dicembre 2011, n.214, in ordine alle agevolazioni fiscali riferite al costo del lavoro nonché per donne e giovani; VISTO l art.1 del Decreto legge 28 giugno 2013, n.76, convertito nella legge 9 agosto 2013, n.99, nella parte in cui prevede incentivi per nuove assunzioni a tempo indeterminato dei lavoratori giovani; VISTO l art.1, commi 20-23 della legge 23 dicembre 2014, n.190 (legge di stabilità 2015), in materia di IRAP; VISTO l art.1, comma 118 della legge 23 dicembre 2014, n.190 (legge di stabilità 2015) nella parte in cui prevede l esonero dalla contribuzione previdenziale con riferimento alle nuove assunzioni con contratto a tempo indeterminato;
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali CONSIDERATA la necessità di determinare il costo del lavoro per i lavoratori dipendenti nel settore dell edilizia e attività affini; ESAMINATI il CCNL stipulato il 01 luglio 2014 tra ANCE, FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL; il CCNL stipulato il 01 luglio 2014 tra ANCPL- LEGACOOP, FEDERLAVORO E SERVIZI CONFCOOPERATIVE, AGCI-PL e FENEAL-UIL, FILCA- CISL e FILLEA-CGIL; il CCNL stipulato il 28 ottobre 2013 tra ANIEM, ANIER-CONFIMI Impresa e FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL nonchè il CCNL stipulato il 24 gennaio 2014 tra ANAEPA-CONFARTIGIANATO,CNA-COSTRUZIONI,FIAE- CASARTIGIANI,DIPARTIMENTO EDILE-CLAAI e FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA- CGIL; ATTESO che le Parti Sociali firmatarie dei suddetti CCNL hanno convenuto di fare riferimento al suindicato CCNL sottoscritto da ANCE e FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL; CONSIDERATO che nel settore dell edilizia e attività affini i contratti collettivi di secondo livello sono significativi per la valutazione degli elementi economici della retribuzione; ESAMINATI i contratti collettivi territoriali in vigore, stipulati nel settore dell edilizia e attività affini tra le Associazioni territoriali aderenti all ANCE e le Organizzazioni sindacali territoriali di FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL, nei territori di Agrigento, Alessandria, Ancona, Aosta, Arezzo, Ascoli Piceno - Fermo, Asti, Avellino, Bari Bat, Belluno, Benevento, Bergamo, Biella, Bologna, Bolzano, Brescia, Brindisi, Cagliari Carbonia- Iglesias Medio Campidano, Caltanissetta, Campobasso - Isernia, Caserta, Catania, Catanzaro Crotone Vibo Valentia, Chieti, Como, Cosenza, Cremona, Cuneo, Enna, Ferrara, Firenze, Foggia - Bat, Forlì-Cesena, Frosinone, Genova, Gorizia, Grosseto, Imperia, La Spezia, L Aquila, Latina, Lecce, Lecco, Livorno, Lucca, Macerata, Mantova, Massa-Carrara, Matera, Messina, Milano Lodi Monza - Brianza, Modena, Napoli, Novara, Nuoro - Ogliastra, Oristano, Padova, Palermo, Parma, Pavia, Perugia, Pesaro- Urbino, Pescara, Piacenza, Pisa, Pistoia, Pordenone, Potenza, Prato, Ragusa, Ravenna, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Rieti, Rimini, Roma, Rovigo, Salerno, Sassari Olbia Tempio Pausania, Savona, Siena, Siracusa, Sondrio, Taranto, Teramo, Terni, Torino, Trapani, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Verbania-Cusio Ossola, Vercelli, Verona, Vicenza, Viterbo. SENTITE le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori firmatarie dei succitati contratti collettivi, al fine di acquisire dati sugli elementi di costo fissi e variabili e peculiari delle aziende adottanti i medesimi contratti;
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali DECRETA Art. 1 Il costo medio orario del lavoro a livello provinciale per il personale dipendente da imprese del settore dell edilizia e attività affini è determinato, nelle allegate tabelle - che fanno parte integrante del presente decreto - distintamente per gli operai e per gli impiegati, con decorrenza settembre 2014. Art. 2 Il suddetto costo del lavoro è suscettibile di oscillazioni in relazione a a) Benefici (contributivi, fiscali od altro) previsti da norme di legge di cui l impresa usufruisce; b) oneri derivanti da interventi relativi a infrastrutture, attrezzature, macchinari, mezzi connessi all applicazione del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81 e s.m.i.; Il presente decreto è pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali www.lavoro.gov.it. Roma, 29 aprile 2015 Giuliano POLETTI
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale della Tutela delle Condizioni di Lavoro e delle Relazioni Industriali - Div. lv COSTO MEDIO ORARIO PER I DIPENDENTI DELLE IMPRESE EDILI ED AFFINI SASSARI OLBIA TEMPIO.PAUSANIA OPERAI SETTEMBRE 2014 1'liv 2o liv. 3o liv. 4o liv. A-Elementi retributivi orari Minimo Ind. contingenza E.D.R. - ex prot.23nn993 Elemento Variabile della Retribulone(S) Indennità di settore ITS TOTALE ''A'' B-Oneri aggiuntivi Retribuzione 1 2 festività Retribuzione 4 novembre Riposi annui (4,95%) Accantonamento Cassa Edile per GNF (18,50%) Indennità ditrasporio Retribuzione assemblee, diritto allo studio e formazione Accantonamento Cassa Edile per malattia e infortunio e riposi annui TOTALE'B'' G-Oneri previd. e assist. lnps (35,58%) (15-50 dípendenti) (3) Inail (13,00%) (4) Contributi Cassa Edile (5,08Yo) Maggiorazione contributiva Inps/lnail su contributi Cassa Edile TOTALE ''C' Indennità sostitutiva di mensa Trattamento fine rapporto Rivalutazione T. F. R (1,922535%) oneri vari trasferte, prev. complementare, indennità di disagio 50% COSTO MEDIO ORARIO frap ord. (SARDEGNA)'1,17%(21 4,71 2,96 1,05 8,78 0,55 0,46 1,73 0,26 0,20 3,34 4,39 1,60 0,47 0,03 6,48 0,92 3,12 23,28 or?5 5,51 2,99 1,22 9,78 0,61 0,51 1,92 0,23 3,90 4,97 1,78 0,53 7,22 1,02 3,47 25,83 0,28 6,13 3,00 1,35 10,54 0,66 0,55 2,07 0,32 0,24 4,18 i 5,24 1,91 ' 0,57,. 7176, 0;40 1,10 3,74 27,76 0,30 6,60 3,01 1,47 11,14 0,69 0,59 2,19 Q,29 0,33 0,26 4,41 5,53 2,02 0,60 8,19 1,16 3,96 29,30 0,32 TOTALE COSTO MEDIO ORARIO (lavoratoria t' determ')(6) TOTALE COSTO M. ORARIO (1) 23,53 23,41 26,11 25,98 28,06 27,93 29,62 29,48 (1)Per i lavoratori a cui viene applicata la legge 296/2006 (art.1 c' 266) e succ' mod' e per il periodo e le quantità dovute (2) Agenzia delle Entrate'Modello dichiarazione IRAP (3) Aliquota variabile in base alla classe di occupazione dell'azienda (4) Aliquota media nazionale del settore (5) Voce quantificata pur avendo natura variabile (territoriale e/o aziendale); non incide sul calcolo degli altri elementi di costo ad eccezione degli oneri contributivi (INPS) ed assicurativi (lnall)' (6) Ai contratti a tempo determinato indicati al comma 2g art.2 legge 92t2012 si applica il contributo addizionale pari al 1,4oh della retribuzione Ore annue teoriche Ore annue mediamente non lavorate così suddivise Ferie (4 settimane di calendario, escluse le festività) estivita'(12 giornl) annui mediante permessi individuali mblee Permessi sindacali Diritto allo studio Malattie ed infortuni, maternita Formazione, permessi D.L.vo 626/94 e succ. mod.(2 giornt) Totale ore non lavorate Ore annue mediamente lavorate 2.088 160 96 88 10 18 1 16 545 1.543
, I I MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale della Tutela delle Condizioni di Lavoro e delle Relazioni Industriali - Div. lv COSTO MEDIO PER I DIPENDENTI DELLE IMPRESE EDILI ED AFFINI SASSARI OLBIA TEMPIO-PAUSANIA IMPIEGATI SETTEMBRE 2014 'lo liv. 2o liv. 3'liv. 4'liv. 5'liv. 6'liv. 7o liv. Quadri A-Elementi retributivi mensili Minimo Scatti biennali (2 scatti) lnd. contingenza, E.D.R. - ex prot.23/7/1993 Indennità di funzione Elemento Variabile della Retribuzione(3) Premio di Produzione TOTALE'A" B-Oneri aggiuntivi Festivita' mediamente coincidentl con la domenica (n.2) 4 Novembre Tredicesima mensilita' Premio annuo Indennità di trasporto Premio Fedeltà TOTALE "B" 815,36 512,87 10,33 953,97 16,44 516,43 10,33 181,'t6 210,85 1.5'19,72 '1.708,02 10,13 11,39 5,07 5,69 127,49 143,28 126,63 142,42 25,33 28,48 361,'t 2 397,73 1.059,96 1.141,5'.1 17,98 19,24 519,16 521,25 233,86 29,64 1.841,29 1.9/t6,97 12,28 12,98 6,14 6,49 154,46 163,33 153,60 162,47 30,72 32,49 423,67 444,23 1.223,02 1.467,63 20,92 25,70 523,35 529,63 279.81 336,61 2.057,43 2.36Sf90,, ' 13,72 ' 15,80 6,86, 7,90 172,& 198,81 171,74 197,95 34,35 39,59, 465,74 526,52 1.630,71 1.630,71 27,88 27,88 533,82 533,82 140,00 368,71 368,71 2.571,45 2.7',11,45 17,14 18,08 8,57 9,04 215,72 227,46 214,86 226,60 ffi,47 66,47 42,97 45,32 565,73 592,97 C-Oneri previd. e assist..,, Inps (3%) I,,,,,, Inail(4%) TOTALE "C" lndennità sostitutiva di mensa Trattamento fine rapporto Rivaf utazione T, F. R. (1,922535To\ 565,38 632,99 7,60 8,51 572,98 641,50 145,92 162,58 11,22 't2,50 680,8s 718,79 9,15 9,66 690,00 728,45 174,37 183,72 13,41 14,13 758,46 870,66 10, 19 11,70 768,65 882,36 89,03,,89,03 193,50 221,14 14,88 '17,01 943,04 993,31 12,67 13,35 955,71 1.006,66 238,98 251,37 18,38 19,33 lndennità diverse (Frev, Complementare 50%' Diaria 50%, Ind' non limitazione orario di tavoro 257o) COSTO MEDIO MENSILE 17,77 19,97 2.717,76 3.03f,33.,' 21,53 22,76 3.253,30 3.429,29 24,06 27,71 3.6'13,29 4.133,67 30,07 31,70 4.469,35 4.702,51 RETRIBUz ONE MENSILE (A12) RETRf BUZONE ORARIA (A121731 COSTO MED]O ORARIO IRAP ord. (SARDEGNA) '1,17"/0(21 TOTALE COSTO MEDIO ORARIO (lavoratori a t.d') (4) TOTALE COSTO M. ORARIO (1) '.'!irr!,,,,i,1,' ',,,i",ùig,r2 1.708,02 8,78 9'87 20,8't 23,21 0,24 0,27 21,05 23,48 20,84 23,25 r.u1,29 1.946,97 10,64 11,25 24,91 26,26 oill 25,20 26,57 24,95 26,30 2.057,43 2.369,90 11,89 13,70 27,67 31,66 0,32 0,37 27,99 32,03 27,72 31,72 2.57',,45 2.71',1,4s 14,86 15,67 u,23 36,01 0,,10 0,42 34,63 36, u,29 36,08 Agenzia detle Entrate - Modello dichiarazione IRAP 006(art.1c'266)esuccessivemodificazionieperi periodoe equantitàdovute (3) Voce quantificata pur avendo natura variabile (territoriale e/o aziendale); non incide sul calcolo degli altri elementi di costo ad eccezione degli oneri contributivi (INPS) ed assicurativi (lnail)' (4) Ai contratti a tempo determinato indicati al comma 2g art.2legge92t2012si apptica il contributo addizionale pari al 1,4'/o della retribuzione Ore annue mediamente non lavorate cosi suddivise Ferie (4 settimane di calendario, escluse le festività) Festivita' (10 giorni) Permessi individuali retribuiti Permessi sindacali Diritto allo studio Malattie ed infortuni, maternità Formazione, permessi D.L.vo 626194 e succ. mod'(1 Aggiornamento Professionale Totale ore annue non lavorate Ore mensili mediamente lavorate Ore annuali mediamente lavorate 160 BO BB 10,IB 6 128 giorn< 16 16 521 131