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COMUNE DI BAREGGIO Provincia di Milano Determinazione Numero Data Data esecutività SETTORE FAMIGLIA E SOLIDARIETA' SOCIALE 126 07/11/2013 08/11/2013 Oggetto: DETERMINAZIONE DI IMPEGNO DI SPESA PER IL SOSTEGNO ECONOMICO ANNO 2013 A FAVORE DELLE PERSONE DISABILI GRAVI FREQUENTANTI I CENTRI DIURNI DELL'ISTITUTO SACRA FAMIGLIA. OMISSIONE DATI PERSONALI E SENSIBILI AI SENSI DEL DLGS 196/2003. Copia della presente determinazione viene trasmessa a: Determinazione consegnata al Settore Finanziario il Il Responsabile del Settore Segreteria Generale Segreteria del Sindaco Settore Finanziario Settore Educazione - Biblioteca - Sport Servizi Demografici Settore Patrimonio Settore Affari Generali Settore Polizia Locale - Commercio e Prot. Civile Settore Famiglia e Solidarietà Sociale Settore Territorio e Ambiente Determinazione depositata in Segreteria per la pubblicazione il per la Segreteria Generale La notizia di adozione della presente determinazione sarà affissa all'albo Pretorio del Comune di Bareggio il giorno 11/11/2013 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi fino al giorno 26/11/2013 Bareggio, li per la Segreteria Generale

OGGETTO: DETERMINAZIONE DI IMPEGNO DI SPESA PER IL SOSTEGNO ECONOMICO ANNO 2013 A FAVORE DELLE PERSONE DISABILI GRAVI FREQUENTANTI I CENTRI DIURNI DELL'ISTITUTO SACRA FAMIGLIA. OMISSIONE DATI PERSONALI E SENSIBILI AI SENSI DEL DLGS 196/2003. IL RESPONSABILE DEL SETTORE FAMIGLIA E SOLIDARIETÀ SOCIALE Richiamato lo Statuto Comunale che prevede all art. 3 tra le finalità dell Ente, la promozione e la tutela dei diritti dell infanzia e delle persone svantaggiate, nonché la promozione e tutela dei diritti del malato e dei portatori di handicap; Richiamato l art. 61 L.R. 7/01/1986 n. 1 che stabilisce che gli oneri che in base alle leggi e al piano regionale socio-assistenziale gravano sui comuni per l assistenza siano a carico del comune in cui l avente diritto alla prestazione è residente; Richiamata la Legge 328/2000, Legge quadro per la realizzazione del Sistema Integrato degli interventi e servizi sociali, e successive modifiche ed integrazioni con particolare riferimento all art. 2 comma 3 che definisce quali utenti aventi diritto all accesso prioritario ai servizi e alle prestazioni erogati dal sistema integrato di interventi e prestazioni sociali i soggetti in condizioni di povertà o con limitato reddito o con incapacità totale o parziale di provvedere alle proprie esigenze per inabilità di ordine fisico e psichico, con difficoltà di inserimento nella vita sociale attiva e nel mercato del lavoro, nonché i soggetti sottoposti a provvedimenti dell'autorità giudiziaria che rendono necessari interventi assistenziali ; Richiamata la L.R. 12 marzo 2008 n. 3 Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario che all art. 4 attribuisce in particolare ai Comuni quali soggetti che concorrono alla realizzazione della rete delle unità d offerta sociali il compito di promuovere il benessere psicofisico della persona, il mantenimento o il ripristino delle relazioni familiari, l inserimento sociale e lavorativo delle persone in difficoltà, assistere le persone in condizioni di disagio psico-sociale o di bisogno economico con particolare riferimento a disabili ed anziani, soprattutto sole favorendone la permanenza nel proprio ambiente di vita, sostenere le iniziative di supporto della socialità e coesione sociale, nonché di prevenzione del fenomeno della esclusione sociale ; Richiamati in particolare della soprarichiamata norma: - l art. 8 comma 4 che prevede Gli oneri per le prestazioni sociali e le quote a carico dei comuni, relative a prestazioni socio-sanitarie sono a carico del comune in cui la persona assistita è residente ; - l art 13 che individua quale compito dei Comuni l erogazione di servizi e prestazioni di natura economica e l assunzione degli oneri connessi all eventuale integrazione economica delle rette di ricovero di cittadini residenti. Richiamato il vigente regolamento comunale Regolamento Comunale per l accesso alle prestazioni sociali agevolate che prevede all art. 20 Al fine di favorire la permanenza di soggetti con handicap permanente grave nell ambiente familiare, l Amministrazione Comunale può corrispondere una retta per la frequenza degli stessi di centri diurni non residenziali ;

Precisato che l Istituto Sacra Famiglia a seguito del recepimento della Delibera regionale n. VIII/5000 del 26 giugno 2007 Delibera sull'assistenza di persone disabili presenti in strutture di riabilitazione ha richiesto dal 2008 agli utenti frequentanti i Centri Diurni Disabili la compartecipazione alla quota giornaliera per le degenze che precedentemente erano totalmente a carico del Servizio Sanitario Nazionale; Richiamata la deliberazione della Giunta Regione Lombardia n. IX/399 del 5 agosto 2010, avente ad oggetto Disposizioni in merito alla remunerazione a carico del Fondo Sanitario Regionale delle prestazioni erogate nelle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (RSA), nelle Residenze Sanitario Assistenziali per Disabili (RSD), nei Centri Diurni Integrati per Anziani (CDI), nei Centri Diurni per Disabili (CDD), nelle Comunità Socio Sanitarie per Disabili (CSS) e negli Hospice che fissa la retta giornaliera di 16,00 per la frequenza diurna ai CDD; Vista la relazione dell Assistente Sociale comunale del 21/10/2013, agli atti del Settore Famiglia e solidarietà sociale, in cui viene relazionato in merito ai disabili gravi residenti di cui all allegato elenco -frequentanti nell anno 2013 il Centro Diurno dell Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone e Settimo Milanese e la spesa a carico dei nuclei familiari per la frequenza presso l istituto; Vista la delibera di Giunta Comunale n. 44 del 04/11/2013, con la quale è stata approvata l erogazione del contributo per l anno 2013 ai nuclei familiari dei disabili gravi residenti frequentanti il CDD Istrituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone e Settimo Milanese attraverso un sostegno pari al 40% della retta giornaliera di frequenza pari a 1.446,40 cad. per una spesa complessiva annua pari a 8.678,40; Dato atto, ai sensi dell art. 8 del Piano Anticorruzione, Legge 190/2012 del comune di Bareggio approvato con Deliberazione Commissariale n. 113 del 08/06/2013 : - di avere acquisito la specifica dichiarazione da parte dei beneficiari dei contributi di insussistenza di rapporti di parentela entro il quarto grado o altri vincoli anche di lavoro o professionali in corso o riferibili ai due anni precedenti alla data odierna con gli amministratori e i responsabili del Comune di Bareggio; - di aver verificato l insussistenza dell obbligo di astensione e di non essere quindi in posizione di conflitto di interesse ai fini dell adozione del presente provvedimento; Richiamati i seguenti atti: - Delibera C.C. n. 16/27.08.2013 avente ad oggetto: Approvazione Linee Programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato; - Delibera C.C. n. 49 del 30/10/2013 Approvazione Piano generale di sviluppo 2013/2018 ; - Decreto del Sindaco n. 10 del 06.09.2013 Conferimento incarico di Responsabile del Settore Famiglia e Solidarietà Sociale alla dott.ssa Maria Laura Mautone ; - Delibera del Commissario Prefettizio n.97 del 25/05/2013: Approvazione bilancio di previsione 2013, relazione previsionale e programmatica e bilancio pluriennale per il triennio 2013/2015, programma opere pubbliche 2013/2015 ed elenco annuale lavori 2013 ; - Delibera del Commissario Prefettizio n.111 del 08/06/2013: Provvedimenti in ordine al piano esecutivo di gestione 2013 ; - Visti gli artt. 107 e 109 del Testo Unico degli Enti Locali, approvato con D.L.vo 18 agosto 2000, n. 267; Visto l allegato prospetto riassuntivo con indicati i nuclei familiari beneficiari del contributo per l anno 2013, per un totale complessivo pari a 8.678,40;

D E T E R M I N A 1) Di approvare la premessa narrativa quale parte integrante e sostanziale del presente atto. 2) Di erogare in ottemperanza alla deliberazione G.C. n. 44 del 04/11/2013 un contributo economico complessivo pari a 8.678,40 ai nuclei familiari di cui all allegato prospetto, per il sostegno del pagamento del 40% delle rette di frequenza al Centro diurno dell Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone e Settimo Milanese, del proprio componente disabile, nell anno 2013. 3) Di impegnare la spesa complessiva pari a 8.678,40 al cap. 104580-463 BP 2013. 4) Di autorizzare il settore Finanziario la liquidazione della spesa impegnata con il seguente atto agli utenti inseriti nell allegato elenco. 5) Di dare atto che l affidamento disposto con il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione sul sito web istituzionale, ai sensi e per gli effetti dell art. 18, D.L. 83/2012 e dell art. 1, comma 32, della L. 190/2012. 6) Di omettere l allegato prospetto nelle copie del presente atto in pubblicazione ed in quelle con diritto d accesso, in quanto contenente dati personali e sensibili ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni. Il Responsabile del Settore Famiglia e Solidarietà Sociale Maria Laura Mautone

COMUNE DI BAREGGIO Provincia di Milano Determinazione Numero Data Data esecutività SETTORE FAMIGLIA E SOLIDARIETA' SOCIALE 126 07/11/2013 08/11/2013 Oggetto: DETERMINAZIONE DI IMPEGNO DI SPESA PER IL SOSTEGNO ECONOMICO ANNO 2013 A FAVORE DELLE PERSONE DISABILI GRAVI FREQUENTANTI I CENTRI DIURNI DELL'ISTITUTO SACRA FAMIGLIA. OMISSIONE DATI PERSONALI E SENSIBILI AI SENSI DEL DLGS 196/2003. Copertura Finanziaria: Esercizio Capitolo Articolo Anno Importo Codice Sub CIG CUP 2013 104580 463 2013 8.678,40 DS0126 1 Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria sulla presente determinazione ai sensi dell art. 151 comma 4 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 e dell art. 16 del vigente Regolamento di Contabilità. Il presente provvedimento è regolare sotto il profilo contabile. Bareggio, 08/11/2013 IL RESPONSABILE SERVIZIO FINANZIARIO F.to Ermelinda BUCCELLINI