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Al DIRETTORE GENERALE E p.c. AL DIRIGENTE AREA PIANIFICAZIONE E CONTROLLO AL DIRIGENTE AREA AFFARI ISTITUZIONALI AL SERVIZIO SEGRETERIA AFFARI GENERALI RELAZIONE ISTRUTTORIA PER L APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO DELL INTERVENTO COLLETTORE FOGNARIO PIEVE A NIEVOLE SANTA CROCE SULL ARNO DI ACQUE S.P.A. Premessa. Acque S.p.a., in qualità di gestore del S.I.I. della Conferenza Territoriale 2 Basso Valdarno di AIT, ha richiesto (in ultimo con prot. n. 50640 del 10/11/2016, in atti AIT al n. prot. 14789/2016 l approvazione del progetto definitivo denominato Il progetto in esame riguarda il principale intervento dell Accordo di programma Integrativo per la tutela delle risorse idriche del Basso Valdarno e del Padule di Fucecchio attraverso la riorganizzazione della depurazione del comprensorio del cuoio e del Circondario Empolese, della Valdera, della Valdelsa e della Val di Nievole. Oggetto di tale intervento è la realizzazione di un sistema di collettamento dei reflui fognari attualmente trattati in una serie di impianti di depurazione presenti nella zona della Valdinievole. In data 10 marzo 2015 è stata presentata alla presenza del Comitato di Sorveglianza la proposta di modifica all accordo la cui soluzione progettuale prevede: - l adeguamento del depuratore di Pieve a Nievole per le finalità connesse all eventuale scarico nell invaso del Coccio del padule di Fucecchio, in luogo del precedentemente previsto nuovo depuratore di Ponte Buggianese, con la realizzazione di una nuova condotta di scarico; - la dismissione e il collettamento di ulteriori tre impianti civili oltre a quelli già previsti nel 2013; - l adeguamento di ulteriori quattro impianti civili; L idea fondante è quella di garantire il medesimo apporto di acque depurate al Padule mediante il trattamento delle stesse all interno del depuratore Intercomunale di Pieve a Nievole in luogo del depuratore di nuova realizzazione a Ponte Buggianese. Quindi parte dei reflui in arrivo al depuratore di Pieve a Nievole continueranno a essere trattati in loco mentre la restante parte verrà convogliata verso il comprensorio del Cuoio. Il Comitato di Vigilanza nella seduta del 20/01/2016, preso atto dell evoluzione progettuale complessiva, ha dato mandato ad AIT di procedere nell approvazione del definitivo del lotto denominato Collegamento fognario Pieve a Nievole Santa Croce. L intervento è compreso nel Piano stralcio per la realizzazione degli interventi sulla depurazione approvato con Deliberazione n.15/2016 dall Assemblea di AIT, nonché nel Programma degli Interventi 2016/2019/2021 di Acque spa approvato con Deliberazione n.28/2016 dall Assemblea di AIT.

L importo dell intervento riportato nel QE (Relazione E2 Quadro Economico del definitivo) è pari a 39.940.505,06 euro mentre lo stesso intervento pianificato nel PdI 2016-2026 assomma a 31.153.000,00, oltre a circa 1.064.000,00 di costi sostenuti prima del 2016. Tale differenza dovrà colmarsi a mezzo dei ribassi d asta sui lavori/forniture e all occorrenza saranno destinati a questo intervento le risorse genericamente pianificate nel PdI 2016-2026 per manutenzioni/potenziamenti fognari del territorio di competenza. Conformità urbanistica e disponibilità delle aree Il proponente Acque spa, con propria nota prot. 49913/2015 ha preventivamente richiesto ad AIT il nulla osta necessario all avvio del procedimento ai privati ex artt.11 e 16 del DPR327/2010, in ragione della delega ex art.13ter della Convenzione di affidamento. Acque spa ha successivamente comunicato che il progetto risultava conforme agli strumenti urbanistici dei territori interessati dall opera, fatta eccezione per il Comune di Santa Croce per il quale era necessario avviare un procedimento di variante. Visto l art.158bis del d.lgs.152/2006, AIT ha quindi avviato il procedimento nelle modalità definite dall art.34 della L.R. 65/2014 secondo il quale l'approvazione del progetto di un'opera pubblica o di pubblica utilità, costituisca variante allo strumento di pianificazione territoriale o urbanistica del Comune e che l'amministrazione competente pubblica il relativo avviso sul B.U.R.T. e rende accessibili gli atti in via telematica. L avviso sul BURT è stato pubblicato nel numero 17 Parte Seconda del 27.04.2016. Non si sono ricevute osservazioni. La Variante consiste nella trasformazione delle aree di pertinenza dei pozzetti di manovra/ispezione/sfiato del collettore in progetto, nel tratto che interessa l attraversamento del territorio comunale di Santa Croce sull Arno, dall attuale destinazione urbanistica a "Comparti di trasformazione urbanistica destinati ad attrezzature pubbliche (AT)"; In data 29/04/2016 e 10/05/2016 ACQUE S.pA ha trasmesso le comunicazioni di Avviso di Avvio del Procedimento ai sensi degli artt. 11 e 16 del DPR 327/01 tracciando gli esiti dei recapiti di ogni singola raccomandata, come da elaborato trasmesso e allegato in atti. E stata inoltre effettuata la pubblicazione di un estratto degli Avvisi di Avvio del Procedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, sugli Albi Pretori delle Amministrazione interessate, e su quotidiano locale e nazionale. A seguito del ricevimento di alcune osservazioni è stato modificato il tracciato ed interessate nuove particelle/ditte con le quali il proponente è addivenuto ad accordi. Con ultima trasmissione prot. 50640 del 10/11/2016 il proponente ha quindi inviato le modifiche progettuali intervenute a seguito dell Avvio ai privati e richiesto ad AIT la convocazione della conferenza dei servizi per l approvazione del progetto. Conferenza di servizi. Seduta del 15 dicembre 2016 La conferenza è stata indetta e convocata con nota prot. 15026 del 15/11/2016. Sono stati acquisiti i pareri favorevoli, con eventuali prescrizioni, dei seguenti soggetti, intervenuti fisicamente o mediante parere: ENEL SPA: Autorità di Bacino del Fiume Arno;

Settore Genio Civile Valdarno Inferiore e Costa della RT; Provincia di Pistoia; Soprintendenza Archeologica Bella Arti e Paesaggio di Pisa e Livorno; Comune di Larciano; Comune di Monsummano Terme; Comune di Santa Croce sull Arno; Snam Rete GAS SpA. Si sono evidenziate alcune criticità in relazione ad interferenze con viabilità, corsi acque e rete gas e la riunione si è quindi conclusa rimandando la decisione e fissando nel termine del 13/01/2017 la consegna della documentazione integrativa da parte del proponente e nel giorno 31/01/2017 la data della prossima riunione. Si allega alla presente copia del verbale 15/12/2016. Conferenza di servizi. Seduta del 31 Gennaio 2017 La data della seconda riunione della conferenza è stata confermata nota prot. 325/2017 del 11/01/2017. Sono stati acquisiti i nuovi pareri positivi da parte di: Azienda USL Toscana Centro; Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze e le Province di Prato e Pistoia; Settore Genio Civile Valdarno Centrale della RT; Snam Rete GAS SpA Toscana Energia SpA; Provincia Pistoia; Comune di Pieve a Nievole; Consorzio Aquarno S.p.A. In occasione della seconda seduta della Conferenza si è verificato il superamento delle criticità sulle interferenze evidenziate nel corso della prima seduta. Nella seconda nota trasmessa dalla provincia di Pistoia si è inoltre appreso che tale amministrazione ha rivisto una iniziale prescrizione fornita al proponente in fase di progettazione ed inerente la distanza da tenersi per la posa della condotta in progetto dalla SP22. La rivisitazione della prescrizione è avvenuta a seguito di interessamento di una Ditta coinvolta nel procedimento ex d.p.r. 327/2001. La modifica di detta prescrizione rende possibile per Acque spa rispondere positivamente alla richiesta della medesima Ditta, interessata dal procedimento ex artt. 11 e 16 del D.P.R. 327/2001, che richiedeva appunto l allontanamento della condotta, entro la propria particella coinvolta, di almeno 5 metri verso la SP22. Si è resa quindi proponibile una variante al tracciato per una lunghezza di circa 400 metri nel tratto interessato, valutata dal progettista come realizzabile senza interessare ulteriori nuove particelle ma unicamente traslando di 5 metri l area privata da asservire in particelle già interessate dal percorso e quindi già avvisate nel procedimento avviato con comunicazioni raccomandate del 29/04/2016 e 10/05/2016. Il

proponente ha inoltre dichiarato che tale variante non comporta necessità di interessare amministrazioni/enti non già coinvolti. La riunione della Conferenza si è quindi conclusa rimandando la decisione e dando mandato al proponente di predisporre tutti gli elaborati progettuali necessari e di avviare il sopra detto procedimento ex D.P.R. 327/01 per le Ditte coinvolte dalla variante di tracciato. Ciò è risultato compatibile coi tempi ultimi dettati dalla L.241/1990 secondo la quale i lavori della Conferenza devono chiudersi, nel caso in specie, entro 90gg dalla data della prima riunione (15/12/2016) ovvero entro il 15/03/2017 e che tali termini erano compatibili con i tempi necessari per lo svolgimento del nuovo procedimento ai privati. Si allega alla presente copia del verbale 31/01/2017. Conferenza di servizi. Seduta del 15 Marzo 2017 La data dell ultima riunione della conferenza è stata confermata nota di AIT prot. 3473/2017 del 10/03/2017. Il proponente ha consegnato in tale sede n.1 CD contenente la versione definitiva del progetto con gli elaborati firmati digitalmente dal progettista (ing. Giovanni Simonelli di Ingegnerie Toscane srl). Si attesta che tale versione è quella definitiva da portare in approvazione. L esame della documentazione inerente il secondo avvio del procedimento ex d.p.r.327/2001 rileva che è stato regolarmente gestito e che alla data del 15/03/17 è da considerarsi concluso. In particolare sono state esaminate le due osservazioni pervenute e le controdeduzioni formulate dal progettista che motiva l impossibilità del loro accoglimento. Viene chiarito inoltre che ai fini della variante urbanistica nel comune di Santa Croce sull Arno l atto definitivo ed efficace sarà il Decreto dell AIT di approvazione del progetto e che il Comune, successivamente all atto finale e la pubblicazione del relativo avviso sul BURT, dovrà adeguare gli elaborati a corredo del proprio strumento urbanistico. Non si sono riscontrati pareri/osservazioni ulteriori da parte dei soggetti coinvolti. La Conferenza si è chiusa favorevolmente all approvazione del progetto. Si allega alla presente copia del verbale 15/03/2017 e n.1 CD con elaborati definitivi del progetto firmati digitalmente.

Considerazioni finali Vista la conclusione del verbale della seduta del 15/03/2017 allegato agli atti, che propone l approvazione del definitivo, si certifica che sono state superate le criticità riscontrate nel corso dei lavori della Conferenza ed evitato di incorrere in una opposizione da parte di un soggetto privato coinvolto effettuando una breve variante di tracciato risultata eseguibile a seguito di un mutata prescrizione fornita dalla provincia. I tempi di svolgimento dei lavori della Conferenza sono risultati conformi ai termini dettati dall articolo 14ter, comma 2, della L.241/1990. Si ritiene quindi opportuno approvare il progetto definitivo di Acque spa (nella versione contenuta nel CD allegato alla presente) che potrà così procedere nella elaborazione della progettazione esecutiva dell opera, completando in tale fase l ottenimento delle autorizzazioni laddove è necessaria la produzione di elaborazioni di dettaglio (es. concessione per l occupazione delle aree demaniali ai sensi del D.P.G.R. 60R/2016). L approvazione del progetto in questione, dovrà essere vincolata al rispetto delle condizioni indicate nei verbali delle conferenze dei servizi con specifico riferimento a quanto sopra riassunto e alle ulteriori prescrizioni contenute nei pareri menzionati a verbale. Dovrà essere disposta la variante urbanistica ai sensi dell art.34 della L.R.65/2014 per le aree individuate come non conformi all attuale Regolamento Urbanistico del Comune di Santa Croce sull Arno e quindi apposto il vincolo preordinato all esproprio e dichiarata la pubblica utilità dell opera in ragione delle aree private interessate dall intervento. Firenze, il 20/03/2016 Il Responsabile Ufficio Area Vasta Centro Barbara Ferri (*) (*) Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 82/2005