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Ente Committente ALLEGATO "E" ALLEGATO F COMUNE DI RIMINI U.O. Diritto allo Studio - Servizi Amministrativi Corso d Augusto 154 Rimini Tel. 0541704245 Ditta Appaltatrice DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Documento elaborato ai sensi dell art. 26 del D.Lgs. 81/2008 Contratto d appalto / contratto d opera Ubicazione Località Natura del servizio Scuole primarie nel territorio comunale Rimini (RN) CONTRATTO D APPALTO PER AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA NELLE SCUOLE PRIMARIE STATALI DEL COMUNE DI RIMINI" Durata presunta dei lavori TRE anni ANNI 2015, 2016, 2017 Ammontare presunto dei lavori Costi per la sicurezza Come da contratto d appalto Non previsti N. Addetti Rimini lì

SICUREZZA DEGLI APPALTI Art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008 Documento degli adempimenti per la sicurezza in caso di affidamento dei lavori all interno dell azienda, ad imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi (ai sensi art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008): Ente Committente: COMUNE DI RIMINI U.O. Diritto allo Studio e Servizi Amministrativi Ditta Appaltatrice: Natura del servizio: CONTRATTO D APPALTO PER AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA NELLE SCUOLE PRIMARIE STATALI DEL COMUNE DI RIMINI" Ubicazione: PER L ELENCO COMPLETO DELLE SCUOLE SI FACCIA RIFERIMENTO ALL ALLEGATO 3 In relazione ai lavori in oggetto e ai relativi adempimenti si registra quanto segue: l Ente Committente ha preso atto della specifica idoneità tecnico-professionale dell appaltatrice, ai sensi dell art. 26 comma 1 lettera a) del D.Lgs. 81/2008 come da verbale allegato (Allegato 1); i rispettivi Datori di Lavoro sono: per l Ente Committente Dott.ssa Carla Bedei per la Ditta Appaltatrice il Sig. ; i Responsabili dei rispettivi Servizi di Prevenzione e Protezione (RSPP) sono: per l Ente Committente il Sig. Severi Oscardo (presso Sea Gruppo S.r.l.); per la Ditta Appaltatrice il Sig. ; i rispettivi Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) sono: per il Committente i Sig.ri Bianchi Alfredo, Della Marchina Daniele, Filauro Giorgio, Fiori Marco, Perra Giuseppe, Rossi Stefano. per la Ditta Appaltatrice il Sig.. I Datori di lavoro dell Ente Committente e dell Impresa Appaltatrice, consultati in merito i rispettivi Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, hanno inoltre: preso visione del documento di valutazione dei rischi dell Ente Committente (art. 28 D.Lgs. n. 81/2008), con i rischi specifici esistenti nell ambiente in cui sono destinati ad operare, ovvero preso visione dell informativa sui rischi specifici esistenti nell ambiente di lavoro della ditta Committente ai sensi dell art. 26 comma 1 lettera b) (Allegato 2); preso visione del documento di valutazione dei rischi redatto dalla Ditta Appaltatrice, limitatamente ai rischi specifici dell appalto oggetto del presente documento, ai sensi dell art. 28 del D.Lgs. 81/2008; concordato e definito le seguenti misure di prevenzione e protezione da adottare per il coordinamento della sicurezza nel corso dei lavori, anche per eliminare i rischi dovuti alle interferenze; tali interventi sono concordati ai sensi dell art. 26 commi 2 e 3 del D.Lgs. 81/2008:

1 Macchine attrezzature previste per i lavori appaltati e mezzi antinfortunistici adottati L affidamento del servizio mensa scolastica nelle scuole primarie statali del Comune di Rimini consiste nella preparazione, confezionamento, consegna e somministrazione. Le attrezzature e gli arredi utilizzati nell ambito dell appalto sono di proprietà dell Ente committente e vengono concesse in uso ai lavoratori della ditta appaltatrice. Le attrezzature concesse in uso di cui sopra sono conformi alla vigente normativa ed in particolare sono marcate CE e conformi al D.P.R. 459/96 (cosiddetta Direttiva macchine ). Le macchine sono corredate da apposito libretto di uso e manutenzione che viene conservato per consultazione presso i relativi locali cucina. Le macchine/attrezzature affidate alla ditta appaltatrice dovranno essere utilizzate conformemente a quanto previsto dal libretto di uso e manutenzione della macchina/attrezzatura stessa. 2 Rischi specifici presenti e misure di prevenzione adottate I rischi legati all attività di preparazione pasti presenti all interno dei locali di lavoro, sono: - inciampo, scivolamento e caduta; - rischio di urti, colpi ed impatti; - rischio di caduta oggetti o materiali dall alto; - rischio di ribaltamento di oggetti o materiali dall alto; - rischio di ustioni; - rischio di tagli; - rischio incendio; - elettrocuzione; - infortunistico-meccanico. I rischi legati all attività di trasporto pasti sono: - inciampo, scivolamento e caduta; - rischio di urti, colpi ed impatti; - sollevamento manuale di carichi - incidente in itinere Per i rischi specifici presenti all interno dei locali di lavoro dell Ente committente e le misure di prevenzione adottate si faccia riferimento all allegato 2 Informazioni sui rischi. 3 Lavorazioni interferenti pericolose e misure di sicurezza integrative Le lavorazioni interferenti derivano dalla co-presenza, all interno della cucina e dei locali della scuola degli addetti della ditta appaltatrice e del personale scolastico. Nello svolgimento dell attività lavorativa le situazioni che potrebbero dare origine a rischi interferenziali sono riconducibili a: rischio di urto, inciampo, e caduta (all interno dei locali in genere e nella zona di ingresso della scuola dove si effettuano il carico e lo scarico dei portavivande); Nello svolgimento dell attività lavorativa le situazioni che potrebbero dare origine a rischi interferenziali sono riconducibili alle seguenti: 1. rischio di urti, impatti (all interno dei locali in genere); 2. rischio di ustioni (all interno delle cucine); 3. rischio di inciampo, scivolamento e caduta (all interno dei locali in genere); 4. rischio di caduta oggetti o materiale dall alto (all interno dei locali in genere). 3

Ai fini dell eliminazione dei rischi interferenziali, si evidenziano le seguenti misure di prevenzione e protezione e di tipo organizzativo da adottare: - per evitare il pericolo di inciampo, scivolamento, pavimento bagnato, sversamenti accidentali provvedere a segnalare con cartello a cavalletto, posizionato a pavimento a monte e a valle del punto interessato indicante il pericolo. Il cartello non deve essere rimosso fino al ripristino della situazione normale; - nel momento di presenza contemporanea tutti gli operatori dovranno operare con estrema cautela ed attenzione per evitare reciproci rischi; - provvedere rapidamente alla pulizia dei pavimenti qualora ci fossero spandimenti di cibarie (liquide o solide) o condensa dovuta ai vapori della cucina onde evitare scivolamenti (specifico per gli addetti alla cucina); - stoccare correttamente i viveri nelle apposite scaffalature (specifico per gli addetti alla cucina); - riporre correttamente sui banchi lavoro i macchinari e le attrezzature, evitare sporgenze pericolose; - mantenere i luoghi di lavoro e gli impianti in buone condizioni, evitare cavi volanti; - utilizzare le attrezzature secondo le modalità previste dal manuale d uso e manutenzione; - prestare particolare attenzione durante la movimentazione di pietanze calde a temperatura elevata; - indossare i dispositivi di protezione individuale richiesti dalle schede di sicurezza durante l utilizzo dei prodotti chimici. 4 Dotazione dei Dispositivi di Protezione Individuali Gli addetti alla cucina saranno dotati di appositi guanti di protezione (guanti resistenti al calore, guanti in gomma per lavaggio stoviglie e per le operazioni di pulizia dei locali e delle attrezzature), scarpe antinfortunistiche; si utilizzano occhiali di sicurezza e mascherina di protezione delle vie respiratorie se necessario (se indicato nelle relative di schede di sicurezza dei singoli prodotti di pulizia utilizzati). 5 Aree destinate allo stoccaggio dei materiali Le attrezzature ed i materiali di pulizia introdotti, all interno dei locali di lavoro, da parte degli addetti della ditta appaltatrice dovranno essere stoccati all interno di appositi locali adibiti a deposito; i prodotti chimici di pulizia dovranno essere depositati all interno di appositi armadietti e/o locali debitamente chiusi a chiave. E comunque sempre vietato posizionare materiali ed attrezzature davanti alle vie di fuga in modo da permettere una rapida evacuazione in caso di emergenza. 6 Misure per la prevenzione incendi e le situazioni di emergenza I locali di lavoro, presso cui andranno ad operare gli operatori della ditta appaltatrice, dispongono delle necessarie attrezzature di prima lotta antincendio quali estintori portatili ed idranti; sono presenti planimetrie che segnalano il posizionamento delle attrezzature antincendio; le uscite d emergenza sono opportunamente segnalate. Sono presenti Cassette di Primo Soccorso il cui contenuto è conforme a quanto richiesto dal D.M. 388/03. In caso di evacuazione in emergenza abbandonare immediatamente i locali avvalendosi delle indicazioni fornite dalla squadra antincendio formata ed addestrata dall Ente committente e radunarsi all esterno in zona sicura. 4

7 Locali zone di lavoro ad accesso controllato o interdetti Non previste. Gli addetti della ditta appaltatrice dovranno operare nella zona e/o nei locali di lavoro loro assegnati. 8 Delimitazione ed organizzazione dell area di lavoro Non previste. 9 Spogliatoi, servizi igienici, locali di riposo per i lavoratori I lavoratori della ditta appaltatrice potranno avvalersi dei servizi igienici e degli spogliatoi presenti all interno dei locali di lavoro dell Ente committente. 10 Altre, specificare I lavoratori della ditta appaltatrice dovranno essere dotati di apposito tesserino di riconoscimento previsto dall art. 26, comma 8 del D.Lgs. 81/2008. Si allegano: informazione sui rischi specifici esistenti (Allegato 2); elenco dei plessi presso cui andranno ad operare gli addetti della ditta appaltatrice (Allegato 3); verbale di riunione preliminare di coordinamento svolta tra la Ditta Committente e la Ditta Appaltatrice (Allegato 4). Il Datore di Lavoro Committente ed il Datore di Lavoro Appaltatore si impegnano a fornire ai lavoratori interessati tutte le informazioni e la formazione sui rischi specifici presenti negli ambienti in cui sono destinati ad operare. Rimini, lì Per il Committente: Per l Appaltatore Per L Istituto Scolastico Il Datore di Lavoro Il Datore di Lavoro Il Dirigente Scolastico Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione I Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza 5

Allegato 1 IDONEITÀ TECNICO PROFESSIONALE art. 26 comma 1 lettera a) D.Lgs. 81/2008 Impresa appaltatrice: Sede, riferimenti (tel.): Datore di Lavoro: Responsabile dei servizi: Dichiarazione dell Appaltatore La suddetta impresa, DICHIARA che: possiede tutti i requisiti tecnici ed organizzativi adeguati alle opere richieste: organico medio (anno preced. ): soci lav. / tecnici / impiegati / operai è regolarmente iscritta alla CCIAA di con n. reg. ; applica ai propri dipendenti quanto previsto nel CCNL del settore: ; rispetta quanto previsto dalle leggi e contratti vigenti in merito agli obblighi assicurativi e previdenziali; n. posizione INAIL: n. posizione INPS: ; ha ottemperato a tutti gli obblighi previsti dal D.Lgs. 81/2008 e, in particolare: - ha provveduto ad effettuare la valutazione dei rischi ai sensi del D. Lgs. 81/2008; - ha nominato il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione nella persona di ; - ha nominato il Medico Competente ed attivato la sorveglianza sanitaria per i lavoratori soggetti; - ha designato i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di pronto soccorso e, comunque, di gestione delle emergenze, sigg.ri ; - ha informato, formato ed addestrato i propri dipendenti sui rischi per la salute e la sicurezza; ha ricevuto e valutato i documenti tecnici relativi ai servizi da realizzare, assieme ai documenti di valutazione dei rischi specifici; ha valutato e conosce le condizioni di lavoro particolari dove verranno svolti i servizi oggetto dell appalto; preventivamente all inizio del servizio, ha preso visione dei luoghi ove verrà svolta l attività ed ha ricevuto dal Committente informazioni sui rischi specifici; gli addetti ai lavori hanno formazione professionale ed esperienza adeguata in relazione all opera oggetto del presente appalto; DICHIARA inoltre che tutti i lavoratori utilizzati per il presente appalto sono: regolarmente assunti alle condizioni previste dalle disposizioni di legge e delle norme contrattuali; con i contributi regolarmente versati; sottoposti, ove necessario, a sorveglianza sanitaria; in possesso di apposito tessera di riconoscimento previsto dall art. 26, comma 8 del D.Lgs. 81/2008. 6

La ditta appaltatrice dichiara che provvederà a consegnare, presso gli uffici dell Ente Committente (Settore IX Servizi Educativi), la seguente documentazione: certificato di iscrizione alla CCIAA; autocertificazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 445/2000; copia libro unico del lavoro relativa alle seguenti sezioni: logo INAIL, nominativo lavoratore, mese, data di assunzione, qualifica (relativamente ai soli lavoratori impegnati nell appalto); copia documento di valutazione dei rischi / autocertificazione per imprese con meno di 10 addetti, per la parte relativa alle attività previste dal presente appalto; copia dei verbali di consegna dei dispositivi di protezione individuale (relativamente agli addetti interessati alle attività oggetto dell appalto); copia dei verbali di avvenuta formazione ed informazione dei lavoratori (relativamente agli addetti interessati alle attività oggetto dell appalto). Il Datore di Lavoro Appaltatore 7

Allegato 2 INFORMAZIONI SUI RISCHI SPECIFICI art. 26 comma 1 lettera b) D.Lgs. 81/2008 COMUNE DI RIMINI CONTRATTO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA NELLE SCUOLE PRIMARIE STATALI DEL COMUNE DI RIMINI ZONA DI LAVORO RISCHI PRINCIPALI MISURE DI SICUREZZA PASSAGGI E SPAZI IN COMUNE RISCHIO INCENDIO RISCHIO ELETTROCUZIONE RISCHIO DI INCIAMPO, SCIVOLAMENTO E CADUTA RISCHIO DI URTI ED IMPATTI Non utilizzare le attrezzature di lavoro dell Ente committente se non dietro autorizzazione. Utilizzare adeguati dispositivi di protezione individuale. In caso di contatto o inalazione di prodotti chimici consultare le schede di sicurezza specifiche. In caso di emergenza (incendio, esplosione) segnalare l evento agli addetti gestione emergenze dell Ente committente se si è i primi ad accorgersene. In caso di emergenza dirigersi in modo ordinato verso le uscite di emergenza e radunarsi in zona sicura all esterno. I locali di lavoro dispongono delle necessarie attrezzature di prima lotta antincendio quali estintori portatili. I luoghi di lavoro sono dotati di adeguate uscite di emergenza e vie di fuga. E fatto assoluto divieto di fumare ed usare fiamme libere. 8

ZONA DI LAVORO RISCHI PRINCIPALI MISURE DI SICUREZZA CUCINA RISCHIO DI INCIAMPO, SCIVOLAMENTO E CADUTA RISCHIO DI URTI ED IMPATTI RISCHIO DI CADUTA MATERIALE DALL ALTO RISCHIO DI TAGLI RISCHIO USTIONI RISCHIO CHIMICO RISCHIO ELETTRICO RISCHIO INCENDIO Prestare particolare attenzione durante le operazioni di consegna dei pasti, al fine di evitare il rischio di inciampo e scivolamento: mantenere ordine e pulizia dei luoghi di transito. Non utilizzare le attrezzature di lavoro della ditta scrivente se non quelle messe a disposizione e se non preventivamente autorizzati. Utilizzare adeguati dispositivi di protezione individuale. In caso di contatto o inalazione di prodotti chimici consultare le schede di sicurezza specifiche. Seguire le indicazioni della cartellonistica. Assicurare sempre aree di passaggio sufficientemente ampie. Evitare l'accatastamento di materiali e il posizionamento di attrezzature sulle vie di passaggio abituale; mantenere un lay-out aziendale il più possibile ordinato e razionale. Segnalare al personale interno l eventuale necessità d allarme e/o richiesta di mezzi di soccorso. In caso di emergenza (incendio) dirigersi in modo ordinato verso le uscite d emergenza e radunarsi in zona sicura all esterno. I locali dispongono delle necessarie attrezzature di prima lotta antincendio quali estintori portatili. E fatto assoluto divieto di fumare ed usare fiamme libere. 9

Allegato 3 ELENCO DELLE SCUOLE/CUCINE PRESSO CUI OPERERANNO GLI ADDETTI DELLA DITTA APPALTATRICE ELENCO SCUOLE PRIMARIE STATALI: 1. scuola primaria BOSCHETTI ALBERTI via Gravina n.11 2. scuola primaria GRIFFA - via Griffa 3. scuola primaria + scuola infanzia VILLAGGIO 1 MAGGIO via Panaro n.16 4. scuola primaria S. FORTUNATO via Castellaccio n.22 5. scuola primaria TOTI via Covignano n. 13 6. scuola primaria RODARI via Quagliati n.9 7. scuola primaria CASTI via Casti n.13 8. scuola primaria FERRARI via Gambalunga n.106 9. scuola primaria MADRE TERESA DI CALCUTTA via Sforza n.16 10. scuola primaria FELLINI via del Quadrifoglio n.6 11. scuola primaria MARGHERITA ZOEBELI via Villalta n.8 12. scuola primaria DECIO RAGGI via Matteotti n.101 13. scuola primaria MIRAMARE via Pescara n.33 10

Allegato 4 RIUNIONE PRELIMINARE / PERIODICA DI COORDINAMENTO art. 26 commi 2 e 3 D.Lgs. 81/2008 In data si è tenuta presso la riunione di coordinamento al fine di promuovere il coordinamento di cui all'art.26 commi 2 e 3 del D.Lgs. 81/2008 relativamente al contratto d appalto/d opera, nonché di assicurare l'applicazione delle disposizioni contenute nel documento unico di valutazione del rischio elaborato ai sensi dell art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e delle relative procedure di lavoro. Sono presenti: Per l Ente Committente: Datore di lavoro Per la Ditta Appaltatrice: Datore di lavoro Per l Istituto fruitore del servizio Dirigente Scolastico L Ente Committente ha provveduto ad illustrare il contenuto del documento unico di valutazione dei rischi al fine di eliminare le interferenze tra attività e lavorazioni che potranno svolgersi contemporaneamente. I lavori eseguiti da ciascuna impresa e dai lavoratori autonomi dovranno essere svolti con modalità tali da evitare rischi per tutti i lavoratori e a questo scopo il Committente invita a dar seguito all'azione di coordinamento descritta nel relativo documento di cui il presente atto deve ritenersi parte integrante. Contestualmente si è proceduto all analisi dello stato dei luoghi, sia all interno che al contorno dell area dei lavori, raffrontando le situazioni oggettive con quanto previsto dal documento unico di valutazione dei rischi. Osservazioni: Rimini, lì Per l Ente Committente: Firma Per la Ditta Appaltatrice: Firma Per l Istituto fruitore del servizio Firma 11

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