COMUNE DI COLLESANO PROVINCIA DI PALERMO COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 64 DEL 30/11/2013 IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA OGGETTO: Modifica regolamento Comunale IMU L anno duemilatredici il giorno trenta del mese di Novembre dalle ore 16.10, nella sala delle adunanze consiliari di questo Comune, si è riunito il Consiglio Comunale, convocato nelle forme di legge, in sessione urgente, giusta convocazione prot. N. 12695 del 26/11/2013; Partecipa alla seduta il Segretario Generale, Dr.ssa NICASTRO Maria. All inizio della trattazione dell argomento in oggetto, risultano presenti i Signori: CONSIGLIERE PRESENTE ASSENTE CONSIGLIERE PRESENTE ASSENTE 1. TERMOTTO Vincenzo X 9. CULOTTA Vincenzo X 2. GUTTILLA Giuseppe X 10. CARLINO Rosario X 3. GENCHI Rosario X 11. CIRRITO Tommaso X 4. TESTAIUTI Rosario X 12. PASSAFIUME Marco X 5. LA RUSSA Sebastiano X 13. PROVENZANO Rosario X 6. NICCHITTA Giacinta X 14. LA PLACA Giovanni X 7. DISPENZA Filippo X 15. CASCIO Matteo X 8. CUCCIA Gianluca X Consiglieri Assegnati n. 15 Presenti n. 14 Assenti n. 1 La seduta è pubblica. Scrutatori: Dispenza, Cirrito e Termotto
IL PRESIDENTE Passa alla trattazione del 6 punto all'odg. e preliminarmente informa il Consiglio che è stata presentata dai Consiglieri di Minoranza richiesta di convocazione ed inserimento punto all'odg di oggetto Modifica art. 3 del Regolamento Comunale IMU, nonché proposta a cura dell'amministrazione Comunale. I Consiglieri di Minoranza rilevano che sulla richiesta da loro formulata non sono stati acquisiti i previsti pareri. Il Segretario riferisce che la richiesta non è conforme alla disciplina dettata dall'art. 2 bis della Legge 124/2013 laddove è previsto un contributo anziché, come dal Gruppo inteso, una operazione a costo zero per l'amministrazione in quanto totalmente a carico dello Stato. Chiesta ed ottenuta la parola, il Revisore dei Conti dichiara di avere espresso parere favorevole a condizione che, avendo già espresso parere favorevole sullo schema di Bilancio già approvato dalla Giunta Municipale, si tenga conto, in sede di approvazione del Bilancio da parte del Consiglio, delle modifiche introdotte per effetto della proposta di che trattasi. Chiesta ed ottenuta la parola, il Sindaco chiarisce che la spesa non è a totale carico dello Stato e pertanto sottolinea l'inesattezza della proposta. Riferisce che, come risulta peraltro dalla documentazione in atti, è stato fatto uno studio approfondito con il Responsabile del servizio e, trattandosi di una agevolazione limitata al secondo semestre 2013, si è ritenuto di dover prevedere a carico del Bilancio Comunale un importo nella percentuale del 15-20% e pari ad 5.500,00. Riferisce, altresì che nella fattispecie non si trattava di introdurre una modifica all'art. 3, così come proposto dalla Minoranza, bensì una modifica all'art. 10. Informa, infine, che l'esenzione viene proposta per tutti i cittadini e che, essendo stato già approvato lo schema di Bilancio da parte della Giunta Municipale, bisogna tenere conto, in sede di approvazione da parte del Consiglio, di questa modifica. Dichiara, quindi, che l'obiettivo di questa Amministrazione, dopo avere fatto le necessarie verifiche con gli uffici sulla compatibilità degli atti da adottare con la normativa vigente, è quello di assumere atti favorevoli ai nostri concittadini, senza, di contro, pregiudicare la correttezza e regolarità dei conti, a differenza di quanto fatto in passato. Il Cons. Testaiuti prende atto delle dichiarazioni fatte dal Sindaco. Il Cons. Guttilla evidenzia che l'impegno della minoranza è stato sempre quello di attenzionare le deliberazioni che direttamente o indirettamente comportano maggiori costi per i cittadini, con particolare riguardo alle fasce meno abbienti. L'intenzione è quella di portare dei benefici e quindi di ridurre la tassazione. Chiesta ed ottenuta la parola, il Vice Sindaco ringrazia il gruppo di minoranza per avere consentito un approfondimento dell'argomento con conseguente beneficio per la cittadinanza. Il Cons. Genchi dichiara di condividere l'intervento del Vice Sindaco. Presa la parola, il Revisore dei Conti sottolinea l'opportunità di stabilire dei criteri ai sensi dell'art. 2 bis della L. 124/2013.
Il Presidente dà lettura della proposta dell'a.c., munita dei pareri favorevoli espressi in ordine alla regolarità tecnica e contabile, nonché del parere del Revisore reso durante i lavori, previa una breve relazione sulla portata dell'art. 2 bis della L,. 124/2013. Il Cons. Testaiuti propone la sospensione dei lavori. Ad unanimità di voti favorevoli, il Consiglio delibera la sospensione dei lavori d'aula, quando sono le ore 17.50. I lavori riprendono alle ore 18.23, sono presenti in aula n. 14 Consiglieri. Il Cons. Nicchitta esprime, a nome della maggioranza, soddisfazione per il risultato raggiunto. La collaborazione tra la minoranza, il Sindaco e gli uffici ha consentito la predisposizione della proposta che essenzialmente tende a portare dei benefici alla cittadinanza e per questo anticipa il voto favorevole. Il Cons. Testaiuti, nel condividere quanto detto dal Cons. Nicchitta e dato atto che con questa deliberazione si agevola la comunità, anticipa il voto favorevole del gruppo di minoranza. Esauritosi il dibattito, il Presidente pone ai voti la proposta. Procedutosi a votazione, si ottiene il seguente risultato accertato e proclamato dal Presidente con l'assistenza degli scrutatori nominati ad inizio di seduta. Presenti e votanti n. 14 - Voti favorevoli n. 14 IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta, Uditi gli interventi, Visto l'esito della votazione, D E L I B E R A Di modificare il vigente Regolamento per la disciplina dell Imposta Municipale Propria, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 50 del 31/10/12, modificato con delibera 54/2013 integrandone il contenuto all art 10 inserendo il comma 2 con il seguente testo: Applicazione dell'imu alle unità immobiliari concesse in comodato a parenti Nelle more di una complessiva riforma della disciplina dell'imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare, per l'anno 2013, limitatamente alla seconda rata dell'imposta municipale propria di cui all'articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni, vengono equiparate all'abitazione principale, ai fini dell'applicazione della suddetta imposta, le unità immobiliari e relative pertinenze, escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo dell'imposta a parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale. In caso di più unità immobiliari concesse in comodato dal medesimo soggetto passivo dell'imposta, l'agevolazione di cui al primo periodo può essere applicata ad una sola unità immobiliare. La fruizione del beneficio è subordinata alla presentazione dell istanza con i dati personali e le firme del concedente e del concessionario da produrre al competente ufficio entro e non oltre il 15 gennaio 2014, da dove si evincono: la posizione e la rendita catastale.
Di dare atto che alla minore entrata di 35.000,00 ( trentacinquemila ) prevista per l anno 2013 derivante dall applicazione della superiore agevolazione si farà fronte con la somma di 5.500,00 con fondi comunali bilancio 2013, per la restante somma di 29.500,00 con i fondi del trasferimento statale che lo Stato andrà ad erogare per tale finalità. Successivamente, Il Cons. Cuccia chiede, per come in proposta, l'immediata esecuzione dell'atto. Il Presidente pone ai voti l'immediata Esecutività Procedutosi a votazione, si ottiene il seguente risultato accertato e proclamato dal Presidente con l'assistenza degli scrutatori nominati ad inizio di seduta. Presenti e votanti n. 14 - Voti favorevoli n. 14 IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta, Visto l'esito della votazione, D E L I B E R A Di dichiarare Immediatamente Esecutiva la presente deliberazione.
COMUNE Di COLLESANO Provincia di Palermo Proposta di deliberazione al Consiglio Comunale Prodotta dall Area Economico-Finanziaria su disposizione dell Amministrazione. I In data 27 novembre 13. Oggetto: Regolamento IMU, modifica. Il Responsabile ICI-IMU Il Responsabile dell area F.to Rag. Liborio Fustaneo F.to Rag. Antonino Lo Forti Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n 64 del 30/11/2013
Premesso che con deliberazione del Consiglio Comunale n 50 del 31 ottobre 2012 è stato approvato il vigente regolamento per la gestione dell IMU; modificato con delibera di C.C. 54 dell 8 novembre c.a. Vista la legge 28 ottobre 2013, n. 124 (in G.U. n. 254 del 29 ottobre 2013 - Suppl. Ord. n. 73) - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, recante disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici; Visto l art 2 bis della superiore legge; Viste le note 12684 e 12744 a firma del responsabile ICI/IMU; Vista la normativa vigente in materia di IMU; Acquisiti i pareri tecnico-economici in calce alla presente a firma del responsabile competente per servizi; Visto il D.Lgs. 18 agosto 200 n 267; Visto lo Statuto Comunale; Propone di deliberare Di modificare il vigente Regolamento per la disciplina dell Imposta Municipale Propria, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 50 del 31/10/12, modificato con delibera 54/2013 integrandone il contenuto all art 10 inserendo il comma 2 con il seguente testo: Applicazione dell'imu alle unità immobiliari concesse in comodato a parenti Nelle more di una complessiva riforma della disciplina dell'imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare, per l'anno 2013, limitatamente alla seconda rata dell'imposta municipale propria di cui all'articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni, vengono equiparate all'abitazione principale, ai fini dell'applicazione della suddetta imposta, le unità immobiliari e relative pertinenze, escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo dell'imposta a parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale. In caso di più unità immobiliari concesse in comodato dal medesimo soggetto passivo dell'imposta, l'agevolazione di cui al primo periodo può essere applicata ad una sola unità immobiliare. La fruizione del beneficio è subordinata alla presentazione dell istanza con i dati personali e le firme del concedente e del concessionario da produrre al competente ufficio entro e non oltre il 15 gennaio 2014, da dove si evincono: la posizione e la rendita catastale. Di dare atto che alla minore entrata di 35.000,00 ( trentacinquemila ) prevista per l anno 2013 derivante dall applicazione della superiore agevolazione si farà fronte con la somma di 5.500,00 con fondi comunali bilancio 2013, per la restante somma di 29.500,00 con i fondi del trasferimento statale che lo Stato andrà ad erogare per tale finalità. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi della legge Regione Sicilia n 44/91 Di dare mandato agli uffici per quanto di loro competenza di dare esecutività con la pubblicazione sul sito istituzionale del Comune entro e non oltre il termine del 9 dicembre c.a.
Pareri resi ai sensi dell Art 53 della L. 142/90, recepita dalla L.R. n 48/91 e successive modifiche ed integrazioni ed attestazione finanziaria Sulla proposta di deliberazione, interamente riportata e presentata da Ufficio/Servizio/Area: Economico-Finanziaria; Per quanto concerne la regolarità tecnica si esprime parere: FAVOREVOLE. Collesano lì,28/11/2013 Il Responsabile Area Economico-Finanziaria F.to Rag. Antonino Lo Forti Ufficio Ragioneria Per quanto concerne la regolarità contabile si esprime parere: FAVOREVOLE. Collesano lì, 28/11/2013 Il responsabile Area Economico-Finanziaria F.to Rag. Antonino Lo Forti Si esprime un parere favorevole alla presente proposta. Il Revisore dei Conti Dott. Commercialista F.to Michele Iannello Regolamento IMU Comodato gratuito proposta di deliberazione F.L. f.l.
Letta, approvata e sottoscritta: Il Presidente del Consiglio F.to Sebastiano La Russa Il Consigliere Anziano Il Segretario Generale F.to Vincenzo Termotto F.to Dott.ssa Maria Nicastro Per copia conforme all originale Lì, 30/11/2013 F.to Il Segretario Generale Dr.ssa Maria NICASTRO N. Reg. Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d Ufficio, A T T E S T A - Che la presente deliberazione: Sarà affissa a questo Albo Pretorio, ai sensi dell art. 11, comma 1, della L.R. 44/91 e s.m.i., a par tire dal e che vi rimarrà per 15 giorni. E divenuta esecutiva il 30/11/2013 decorsi 10 giorni della pubblicazione ( art. 12, comma 1, L.R. 44/91) X perché dichiarata immediatamente esecutiva ( art. 16, comma 2, L.R. 44/91) Dalla Residenza Municipale, lì 30/11/2013 A T T E S T A Il Segretario Generale F.to Dr.ssa Maria Nicastro Che la presente deliberazione è stata pubblicata, a partire dal per rimanervi quindici giorni consecutivi nell'albo pretorio on line di questo Comune accessibile al pubblico ( art. 32, comma 1, della L.18 Giugno 2009 n. 69) al N. Reg. Dalla Residenza Municipale lì, Il Messo Comunale Il Segretario Generale La Russa Giovanna Nicastro D.ssa Maria