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INFORMAZIONI SULLA BANCA/INTERMEDIARIO FOGLIO INFORMATIVO MUTUO TV F.DO GARANZIA PMI L.662/96 Banca Lazio Nord Credito Cooperativo SCPA Iscritta all Albo Nazionale delle Cooperative al n. A161455 Iscritta all Albo delle Banche al n. 2727.6.0 (Art. 13 D.Lgs. 385/93) Aderente al Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca, iscritta all'albo dei Gruppi Bancari Soggetta all'attività di direzione e coordinamento della Capogruppo Cassa Centrale Banca - Credito Cooperativo Italiano S.p.A Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia (Art. 62 D. Lgs. 415/96) Sede legale e direzione: 01100 Viterbo - Via Alessandro Polidori 72 Iscritta al Registro delle Imprese di Viterbo e Codice Fiscale n. 00057680563 Società partecipante al Gruppo IVA Cassa Centrale Banca - P.IVA 02529020220 Tel. 0761-248206 Fax 0761-248287 E-mail: info@bancalazionord.it - lnbanca@pec.bancalazionord.it Sito web: www.bancalazionord.it CHE COS'È IL PRESTITO CHIROGRAFARIO Il Prestito chirografario è un contratto che impegna le parti contraenti per un certo arco di tempo (c.d. contratto di durata). La scadenza del contratto è rimessa alla libera determinazione delle parti e va definita nel contratto. Con il contratto di prestito chirografario la banca consegna al cliente una somma di denaro dietro impegno da parte del cliente medesimo di rimborsarla, unitamente agli interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto stesso. Il rimborso avviene mediante il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. Il finanziamento può essere assistito da garanzie. In caso di estinzione anticipata può essere richiesto se previsto in contratto e comunque nel rispetto di quanto stabilito dalla legge un compenso omnicomprensivo. Al cliente viene reso noto il tasso annuo effettivo globale (TAEG), cioè un indice che esprime il costo complessivo del credito a suo carico espresso in percentuale annua del credito concesso. L eventuale durata medio-lunga del finanziamento (superiore ai 18 mesi) permette di avvalersi del regime fiscale agevolato. Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l andamento di uno o più parametri di indicizzazione (ad esempio il tasso Euribor) fissati nel contratto. Il rischio principale è l aumento imprevedibile e consistente dell importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell importo delle rate. Tasso Floor Il Tasso di interesse applicabile al mutuo non potrà essere inferiore al tasso minimo pattuito nel contratto. Il cliente sarà pertanto tenuto a corrispondere gli interessi calcolati sulla base del predetto Tasso minimo qualora la sommatoria del Parametro di indicizzazione e dello spread risultasse inferiore a quest ultimo. Il Mutuo chirografario in Convenzione con Medio Credito Centrale spa - Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese è un offerta di mutui chirografari assistiti dal Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese (di cui all art. 2 comma 100 lettera a della L. 662/96) gestito dal Medio Credito Centrale Spa e destinati a sostenere l accesso al credito delle Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI) ubicate nelle Regioni del Lazio e Abruzzo e, più in generale, del Mezzogiorno purchè rientranti nelle fattispecie c.d. Semplificata Fascia 1 ed Importo Ridotto. (come previsto dalle Disposizioni Operative del Fondo di Garanzia per le PMI ). La Banca opera con il Fondo di Garanzia per le PMI e in caso di richiesta da parte dell'impresa cliente, verrà valutata l'ammissibilità all'intervento di garanzia (oltre al merito stesso del credito). L intervento del Fondo e assistito dalla garanzia in ultima istanza dello Stato. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 23/03/2019 (ZF/000005615) Pagina 1 di 5

Ciascun mutuo chirografario è assistito dalla garanzia concessa a prima richiesta da MCC ed è esplicita, incondizionata, irrevocabile (per la Regione Abruzzo l importo finanziabile deve essere superiore ad euro 100.000,00). La garanzia copre, nei limiti dell importo massimo garantito, l ammontare dell esposizione della Banca nei confronti delle PMI. La garanzia e concessa secondo il regime de minimis sugli aiuti di Stato. I mutui chirografari sono destinati alle seguenti finalità: Investimenti materiali e immateriali, spese di ristrutturazione e ammodernamento dell azienda Consolidamento nostre passività a breve termine Liquidita aziendale per acquisto scorte, pagamento fornitori, anticipo fatture, pagamento spese per il personale. I beneficiari dei finanziamenti che possono richiedere la garanzia MCC sono: Le PMI: economicamente e finanziariamente sane; costituite da almeno 3 anni ed iscritte nel registro delle imprese CCIAA, con gli ultimi due bilanci approvati; ubicate nelle Regioni del Mezzogiorno (es. Abruzzo) o nel Lazio; appartenenti ai seguenti settori economici: industria, edilizia, servizi, alberghiero, commercio, artigianato, trasporto merci su strada c/terzi. Sono, tuttavia, esclusi i seguenti settori: cantieristica navale per costruzioni metalliche, industria automobilistica, fusione acciaio; I professionisti iscritti agli ordini professionali o che aderiscono alle associazioni professionali iscritte nell elenco tenuto dal Ministero dello sviluppo economico ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 e in possesso dell attestazione rilasciata ai sensi della medesima legge n. 4 del 2013; Le imprese esercenti l attività agricola (sez. A della classificazione ATECO 2012 con l eccezione dei codici di attività 01.41, 01.42, 01.5 e 02) localizzate nei Comuni dichiarati danneggiati dal Sisma del 2009 sulla base del Decreto del Commissario delegato n. 3 del 16 aprile 2009 e s.m.i.. I finanziamenti richiesti da Imprese ubicate nelle Regioni del Lazio e del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia) possono rientrare nella fattispecie Semplificata Fascia 1 purchè presentino le seguenti caratteristiche: 1. Assenza di garanzie reali, bancarie o assicurative (solo garanzie fideiussorie); 2. l importo del finanziamento inferiore al 30% dell ultimo fatturato dell impresa (20% solo nel caso di operazioni fino a 36 mesi); 3. eventuale diminuzione del fatturato dell ultimo esercizio rispetto all esercizio precedente inferiore al 40%; 4. eventuale perdita in uno degli ultimi due bilanci approvati pari o inferiore al 5% del relativo fatturato; 5. Il rapporto fra Mezzi Propri / Totale Passivo pari o superiore al 5% (da ultimo bilancio approvato). I finanziamenti richiesti da Imprese ubicate in tutto il territorio nazionale possono rientrare nella fattispecie Importo Ridotto purché presentino le seguenti caratteristiche: 1. Assenza di garanzie reali, bancarie o assicurative (solo garanzie fideiussorie); 2. utile d esercizio in almeno uno degli ultimi due bilanci approvati; 3. eventuale perdita registrata nell ultimo bilancio approvato 10% del relativo fatturato. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Principali rischi (generici e specifici) - variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese) ove contrattualmente previsto - impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni al ribasso dei tassi. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO CHIROGRAFARIO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Prestito chirografario ordinario. Esempio: Capitale: 100.000,00 Durata del finanziamento (mesi): 60 T.A.E.G.: 7,71% Il TAEG sopra riportato è stato calcolato prevedendo l applicazione di un imposta sostitutiva pari allo 0,25%. Importo massimo finanziabile Durata 15 anni TASSI Tasso di interesse, parametro di indicizzazione e spread EURIBOR 6MESI 360 - Mutui (Attualmente pari a: - FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 23/03/2019 (ZF/000005615) Pagina 2 di 5

Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora 0,236%) + 6 punti perc. Minimo: 6% Valore effettivo attualmente pari a: 6% EURIBOR 6MESI 360 - Mutui (Attualmente pari a: - 0,236%) + 6 punti perc. Minimo: 6% Valore effettivo attualmente pari a: 6% tasso di interesse + 2 punti percentuali Il tasso variabile indicizzato, nel caso in cui per eventi anche eccezionali scenda al di sotto dello zero, si intenderà comunque pari a zero, a cui sarà poi sommato lo spread indicato e, pertanto, il tasso sarà pari allo spread ovvero al tasso minimo contrattualmente previsto, se uguale o maggiore dello spread. Il tasso variabile indicizzato, nel caso in cui per eventi anche eccezionali scenda al di sotto dello zero, si intenderà comunque pari a zero, a cui sarà poi sommato lo spread indicato e, pertanto, il tasso sarà pari allo spread ovvero al tasso minimo contrattualmente previsto, se uguale o maggiore dello spread. Esempio: tasso parametrato pari a -0,26% + spread pari a 3%, tasso finale pari al 3%. SPESE Spese per la stipula del contratto Istruttoria 3% Minimo: 700,00 Spese per la gestione del rapporto Gestione pratica Gratuita Incasso rata 3,00 Invio comunicazioni POSTA: 2,00 CASELLARIO ELETTRONICO: 0,00 Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla comunicazione precedente, il documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà, comunque, in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia del documento di sintesi con le condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di comunicazioni telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite il servizio di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica. Sospensione pagamento rate Gratuita Aliquota D.P.R. 601 0,25% Spese Est. Anticipata Mutuo Spese decurtazione 1% del capitale residuo 2% del capitale decurtato Spese conteggio estinzione anticipata 30,00 Spese Rinegoziazione 0,00 PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate MODO PAGAMENTO INTERESSI MODO CALCOLO INTERESSI FRANCESE A RATE COST. POSTIC. Costante MENSILE (salvo periodicità diversamente pattuita) INTERESSI POSTICIPATI MATEMATICA TIPO CALENDARIO GIORNI COMMERCIALI / 360 PERIODICITA PREAMMORTAMENTO BASE CALCOLO INTERESSI MORA MENSILE Importo rata FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 23/03/2019 (ZF/000005615) Pagina 3 di 5

ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Data Valore 01.03.2019-0,236% 01.02.2019-0,249% 01.01.2019-0,265% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (mesi) Importo della rata mensile per un capitale di: 100.000,00 Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 1 anno Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 1 anno 6% 12 8.606,64 Non previsto Non previsto 6% 36 3.042,19 3.097,05 3.042,19 6% 60 1.933,28 2.000,56 1.933,28 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall art. 2 della legge sull usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet (www.bancalazionord.it). TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell'istruttoria Disponibilità dell'importo Altro In base alla complessità della pratica Di norma 30 giorni (dalla stipula del contratto) Valuta di accredito Data stipula contratto Condizioni per la concessione del prestito: Titolarità di un conto corrente acceso presso la banca sul quale, con gestione automatica, verranno addebitate le rate ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI Diritto di recesso spettante al cliente ed alla banca Il Cliente e la Banca hanno diritto di recedere in qualsiasi momento. Qualora il Cliente intendesse recedere, dovrà corrispondere oltre al debito residuo ed al rateo di interesse maturato, anche una penale di estinzione anticipata pari al 1% del debito residuo. Tempi massimi per la chiusura del rapporto Entro 30 giorni dalla richiesta del cliente. Reclami Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata a Banca Lazio Nord Credito Cooperativo Ufficio reclami Direzione Generale Via Alessandro Polidori, 72 01100 Viterbo, o inviata sia per posta elettronica alla casella e-mail reclami@bancalazionord.it che attraverso posta elettronica certificata (PEC) alla casella lnbanca@pec.bancalazionord.it, o a mezzo fax al numero 0761/248272 ovvero attraverso consegna allo sportello presso il quale è intrattenuto il rapporto, che ne rilascerà ricevuta. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento se il reclamo è relativo a prodotti e servizi bancari o finanziario entro 60 giorni dal ricevimento se il reclamo è relativo a servizi e attività di investimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini sopraindicati, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF) in materia di operazioni e servizi bancari. Per sapere come rivolgersi all Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d Italia, oppure presso le Filiali della Banca; Arbitro delle Controversie Finanziarie (ACF) per la violazione degli obblighi di diligenza, correttezza, informazione e trasparenza nello svolgimento delle attività di investimento. Per sapere come rivolgersi all Arbitro si può consultare il sito www.acf.consob.it oppure chiedere presso le Filiali della Banca. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 23/03/2019 (ZF/000005615) Pagina 4 di 5

Conciliatore Bancario Finanziario (ADR) Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie. Se sorge una controversia con la Banca, il cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la Banca, grazie all assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, Tel. 06/674821, sito www.conciliatorebancario.it; oppure ad altro organismo specializzato iscritto nell apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. L elenco degli organismi di mediazione è disponibile sul sito www.giustizia.it. LEGENDA Imposta sostitutiva Imposta pari allo 0,25% della somma erogata, per mutui superiori a 18 mesi, sull'ammontare del finanziamento. Istruttoria Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per mutui a tasso variabile)/ determinare il tasso di interesse. Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Piano di ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel Piano di ammortamento francese contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota capitale Quota della rata costituita dall importo del finanziamento restituito. Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati.. Rata costante La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Rata crescente La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. Rata decrescente La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate Rimborso in un unica soluzione L intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Spread Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Tasso annuo effettivo globale (TAEG) Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Tasso di interesse di Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va preammortamento dalla data di stipula del finanziamento alla data di decorrenza degli interessi per la prima rata di ammortamento. Tasso di interesse nominale Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l interesse (quale annuo compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso effettivo globale medio Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell Economia e (TEGM) delle Finanze come previsto dalla legge sull usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM della categoria corrispondente, aumentarlo di un quarto, aggiungere un margine di ulteriori quattro punti e, fermo restando che la differenza tra il limite e il tasso medio non può essere superiore ad otto punti percentuali, accertare che quanto richiesto dalla banca/intermediario non sia superiore. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 23/03/2019 (ZF/000005615) Pagina 5 di 5