Numero 7 anno 2015 Luglio 2015 Arriva Sconto Tutela, una convenzione di Energindustria per il mercato domestico: sconti su energia e gas per le abitazioni di imprenditori e dipendenti Energindustria oltre a rifornire di energia elettrica e gas naturale le proprie aziende, entra nel mercato domestico dell'energia lanciando un progetto sperimentale rivolto in modo diretto agli imprenditori delle aziende consorziate e in modo indiretto anche a tutti i dipendenti delle stesse aziende. Il progetto si chiama Sconto Tutela e consente ai privati la fornitura di energia elettrica e gas naturale a prezzi scontati rispetto alle tariffe di tutela previste dall'autorità per l'energia elettrica e il gas. Abbiamo stipulato una convenzione con un fornitore locale che si applica alle abitazioni dei titolari, degli amministratori e dei componenti dei cda delle aziende consorziate, ma che gli imprenditori possono decidere di estendere ai propri dipendenti e collaboratori spiega Carlo Brunetti, presidente di Energindustria -. Si tratta di un ulteriore servizio che il Consorzio offre alle imprese consorziate nell ambito del welfare aziendale, in quanto ogni impresa può scegliere di trasferire un vantaggio economico anche ai dipendenti, sotto forma di benefit. Ed il risparmio è effettivo e concreto: per l'energia elettrica lo sconto applicato è pari al 12% sul prezzo della componente energia, mentre per il gas naturale è l'8% sul costo materia prima. La convenzione, che nasce da una complessa trattativa che ha coinvolto i principali player nazionali del mercato domestico, ha dunque due vantaggi chiari e certi osserva Brunetti -: assicura tariffe tutelate e porta un risparmio garantito. Certo, la misura del risparmio dipende poi da cliente a cliente, ovvero dai consumi annui e dalla tipologia tariffaria applicata in fattura. Dalle simulazioni che abbiamo effettuato, in ogni caso, s'è visto che i risparmi si attestano intorno ai 100-200 euro l'anno per un nucleo familiare tipo, con punte che possono arrivare a 1.500 euro nel caso di consumi elevati. Ulteriore particolarità dell'accordo è quella di essere applicabile su tutto il territorio italiano: un'azienda con stabilimenti in altre regioni può estendere il benefit a tutto il personale che lavora nei diversi stabilimenti. Per Energindustria si tratta di un passo importante, non tanto in termini di volumi di energia e gas movimentati, trattandosi di mercato domestico, quanto nell aver individuato un ulteriore servizio per l impresa consorziata, rivolto in questo caso a chi la gestisce e a chi ci lavora. Sommario: L andamento storico del Brent 2 Previsioni future del Brent 2 Il PUN 3 Prezzi energia elettrica a termine 4 Energia elettrica per Fonte 5 Il prezzo del gas naturale a termine 6 Il prezzo del gas all ingrosso 7 I numeri di Energindustria: Quasi 1.200 ragioni sociali consorziate Più di 2.300 contatori riforniti di energia elettrica, per un consumo annuo complessivo di oltre un miliardo e trecento milioni di kwh. Più di 1.400 contatori riforniti di gas naturale, per un consumo annuo complessivo di oltre centoquaranta milioni di m 3.
Pagina 2 L ANDAMENTO STORICO DEL BRENT Dopo 4 mesi di aumenti di entità più o meno sensibile, nel corso del mese di Giugno si è invece registrata una contrazione delle quotazioni del brent. Il valore medio del Brent espresso in dollari al barile è stato pari a 63,75 $/bbl, con una diminuzione di 1,85 $/bbl rispetto al mese precedente. Il cambio dollaro/euro è rimasto pressoché costante a 1,121 $/. La media mensile del Brent espresso in /bbl è scesa a 56,86 /bbl, con una diminuzione di 1,98 /bbl, pari al 3,36% rispetto a Maggio. PREVISIONI FUTURE DEL BRENT E DEL CAMBIO Grafici elaborati il 30/06/15
NUMERO 7 ANNO 2015 Pagina 3 Il valore medio di Giugno 2015 è stato pari a 48,64 /MWh, ovvero 1,37 /MWh in più rispetto al mese precedente Il PUN Per il quarto mese consecutivo il prezzo della borsa elettrica italiana è rimasto sotto la quota dei 50 / MWh, allineandosi quindi agli stessi valori degli altri mesi primaverili. Il valore medio di Giugno 2015 è stato pari a 48,64 /MWh, ovvero 1,37 / MWh in più rispetto al mese precedente, che corrisponde ad un aumento del 2,90 % rispetto al mese di Maggio, che era stato il mese con il valore minimo assoluto del 2015. Rispetto all analogo mese di Giugno del 2014 la differenza è pari a 1,62 /MWh in più. Andando ulteriormente indietro fino a Giugno 2013 si è registrato invece un calo di 7,60 /MWh. Grafici elaborati il 30/06/15
Pagina 4 PREZZI DELL ENERGIA ELETTRICA A TERMINE Analizzando i prezzi dei prodotti a termine della fornitura di energia elettrica per il 2016 e il 2017, nel corso del mese di Giugno si è verificata una salita delle quotazioni. Il calendar 2016, ovvero il prodotto a termine per tutto l anno 2016, è aumentato e ha raggiunto una media di 48,24 /MWh, pari ad uno 0,79 /MWh in più rispetto al valore di Maggio 2015. Si tratta del terzo mese consecutivo di aumento, per un valore complessivo di circa 1,42 /MWh in più rispetto a Marzo. Per quanto riguarda invece il calendar 2017, le quotazioni sono più basse del calendar 2016, di circa 1,10 /MWh. Il valore medio degli scambi che si sono registrati nel mese di Giugno è stato pari a 47,15 /MWh. Anche in questo caso si tratta di un aumento rispetto al mese precedente, con una differenza di 0,63 /MWh. Per quanto riguarda il calendar 2017, le quotazioni sono più basse del calendar 2016, di circa 1,10 /MWh Grafici elaborati il 30/06/15
NUMERO 7 ANNO 2015 Pagina 5 VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA IN ITALIA PER FONTE Le vendite da impianti a fonte rinnovabile segnano a giugno una flessione rispetto allo stesso mese dello scorso anno del - 8,6%. Cali in doppia cifra si registrano sia per gli impianti eolici (ai minimi da oltre un anno e mezzo) che per quelli solari; più contenuto il calo delle vendite degli impianti da fonte idraulica (-6,6%) che però si raffronta con il massimo storico registrato un anno fa. Le vendite da impianti a fonti tradizionali, trainate in particolare dagli impianti a gas (+11,7%), segnano invece il quinto rialzo consecutivo. La quota delle fonti rinnovabili nel mese di giugno è pari al 45,9% (a giugno dello scorso anno era pari a 49,4% un anno fa). Tabella e Grafico tratti dalla newsletter n.84 del GME
Pagina 6 Il prezzo del prodotto GY15 quotato nel mese di giugno 15 e del prodotto Win15 hanno registrato leggere riduzioni rispetto al mese precedente IL PREZZO DEL GAS NATURALE A TERMINE Nel mese di giugno le quotazioni medie del prodotto a termine GY15 hanno registrato valori medi leggermente inferiori rispetto al mese precedente. Il GasYear15 (GY15) è stato quotato nella media a 24,12 c /Sm3 durante il mese di giugno. La media delle quotazioni registrate nel mese di maggio dello stesso prodotto era stata pari a 24,18 c / Sm3. Si è quindi avuta una diminuzione di circa 0,25%. Il prodotto Winter15 (Win15), ha avuto nel mese di giugno una media pari a 24,67 c / Sm3 mentre nel mese di maggio la quotazione media era stata di 24,79 c /Sm3, registrando una diminuzione dello 0,48%. Il prodotto Summer16 (Sum16) ha avuto nel mese di giugno una media pari a 23,56 c /Sm3 mentre nel mese di maggio la quotazione media era stata di 23,58 c / Sm3, registrando una diminuzione dello 0,08%. Ricordiamo che queste quotazioni non sono applicabili alle singole forniture aziendali in quanto sono riferite al mercato all ingrosso del gas, consegnato in un determinato periodo dell anno in maniera costante tutti i giorni. Non tengono conto dell effetto modulazione necessario per la fornitura al singolo contatore. Grafico elaborato il 30/06/2015
NUMERO 7 ANNO 2015 Pagina 7 Grafico elaborato il 30/06/2015 PREZZI DEL GAS NATURALE ALL INGROSSO I prezzi Spot nel mese di giugno hanno registrato un calo nel mercato italiano, come pure il prezzo registrato sulla piattaforma TTF. La diminuzione registrata sul mercato del Bilanciamento giornaliero (valori pubblicati dal Gestore dei Mercati Energetici) è stata superiore rispetto a quella dei mercati europei ed ha portato, quindi, ad una diminuzione del differenziale rispetto al TTF. Infatti lo spread del mese di giugno 2015 ha avuto un valore medio di circa 1,62 /MWh a favore del TTF rispetto a 1,96 /MWh del mese precedente. Per quanto riguarda il PSV il differenziale di prezzo rispetto al TTF è sceso, con uno spread pari a 1,62 /MWh rispetto al valore di 1,71 / MWh del mese precedente. In particolare le quotazioni al TTF, per il mese di giugno, si sono attestate sul valore medio di 20,49 /MWh a fronte dei valori medi registrati sul Bilanciamento di 22,32 / MWh. Il PSV invece ha registrato quotazioni medie di 22,11 /MWh. La diminuzione è in linea con l andamento stagionale. Nel mercato italiano si sono, tuttavia, registrati aumenti dei consumi con un +1,1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno (+1,6 % settore civile mentre il settore industriale ha registrato 3,6% e il settore termoelettrico ha registrato una diminuzione dello 0,1%). Le quotazioni medie nel mercato all ingrosso italiano sono diminuite. Inoltre si è ridotto il differenziale rispetto alle quotazioni dei mercati europei
IL CONSIGLIO DIRETTIVO Carlo Brunetti (A.P.I spa) Emiliano Feller (Centrale del Latte di Vicenza spa) Presidente Vicepresidente Franco Cavazza (Ilsa spa) Alberto Chilese (F.I.A.M.M spa) Paolo Dal Prà (Crocco spa) Fabio Fracasso (Veneta Trafili spa) Andrea Visentin (Mevis spa) IN EVIDENZA Informiamo le aziende che i venerdì pomeriggio nei mesi di luglio e agosto gli uffici del Consorzio Energindustria rimarranno chiusi, analogamente allo scorso anno. Sempre per lo stesso periodo l orario di apertura degli uffici è 8.30-12.30 e 14.00-18.00 dal lunedì al venerdì (escluso venerdì pomeriggio). www.energindustria.it Disclaimer I valori dei prezzi delle commodities riportati in questo Report sono desunti da elaborazioni fatte da Energindustria sulla base di dati resi disponibili pubblicamente da soggetti istituzionali dei mercati o da parte di soggetti terzi che collaborano con il Consorzio o da parte di soggetti con cui il Consorzio ha rapporti contrattuali in essere. Quanto contenuto in questo report deve intendersi ad uso esclusivamente informativo interno e confidenziale. Sono pertanto assolutamente vietate la diffusione, la riproduzione e la divulgazione dei contenuti, parziali o integrali, in qualsiasi forma o modo, se non previa- mente autorizzata per iscritto dallo scrivente Consorzio. Le previsioni contenute nel presente Report devono intendersi indicative e non costituiscono né possono essere considerate come consigli ad effettuare transazioni. Nessuna garanzia di alcun tipo, espressa o tacita, viene data sulla disponibilità, precisione, affidabilità dei contenuti del presente documento, che sono in parte fondati su atti ed elaborazioni anche di soggetti