RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AI SENSI DELL'ART. 3 COMMA 7 DEL D.LGS. 118/ VARIAZIONE N

Documenti analoghi
Proposta di deliberazione di GC n. 61 del OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI ALLA DATA DEL 01/01/2015.

COMUNE di QUARNA SOPRA PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA

CITTA DI VIGEVANO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 110

ADEGUAMENTO COSTO DI COSTRUZIONE DI CUI AGLI ARTT L.R. 12/2005 E S.M.I. ANNO 2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 56

RODOLFO BERTONI Vice Sindaco Presente

COMUNE DI GRADOLI (Provincia di Viterbo)

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SISSA TRECASALI Provincia di Parma

UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI PIADENA E DRIZZONA

RIDETERMINAZIONE DEL VALORE DEI DIRITTI DI SEGRETERIA IN MATERIA EDILIZIA E URBANISTICA.

ATTO DI INDIRIZZO PER IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONI TEMPORANEE DI OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE

COMUNE DI SAN GEMINI PROV. DI TERNI COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 31

Comune di Tornaco. Provincia di Novara. Comunicato ai Capigruppo. Il 26/04/2016 N.prot. 827 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.

C O M U N E D I T R E S A N A

COMUNE DI ONANO (Provincia di Viterbo) GIUNTA MUNICIPALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

UNIONE DI COMUNI MARGHINE

COMUNE DI PERTICA ALTA PROVINCIA DI BRESCIA

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DE SANCTIS MASSIMILIANO

COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

UNIONE DEI COMUNI MEDANIENE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI SAN LEO PROVINCIA DI RIMINI C O P I A

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI

C O M U N E D I F I A M I G N A N O Provincia di Rieti

N. 12 data

COMUNE DI VALSTRONA PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI PAITONE PROVINCIA DI BRESCIA

C O M U N E D I C E R V A (P r o v i n c i a d i C a t a n z a r o) COPIA

OGGETTO: Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi di parte capitale e corrente ai sensi dell art. 3, comma 7, D.Lgs. n. 118/2011.

IL CONSIGLIO COMUNALE. Visto il decreto legislativo n.118/2011 ed i particolare l art. 3 comma 7 che prevede :

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Oggetto: DESENZANO AZIENDA SPECIALE SERVIZI - APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E PIANO PROGRAMMA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese

COMUNITÀ MONTANA ALTO MOLISE Agnone (IS)

Verbale di deliberazione del Consiglio di Amministrazione

COMUNE DI TESERO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI FRUGAROLO (Provincia di Alessandria) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO. Firme sostituite da indicazione a mezzo stampa ai sensi dell'articolo 3, comma 2 del D.Lgs n.39/1993

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 23

COPIA N 82. Provincia di Venezia

Oggetto: PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE, AI SENSI DELL'ART. 1, COMMA 611 E SEG. DELLA LEGGE N. 190/2014

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

COMUNE DI BALLAO PROVINCIA SUD SARDEGNA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE

COMUNE DI BRUSAPORTO PROVINCIA DI BERGAMO

Verificato che i membri intervenuti sono in numero legale, il,, assume la presidenza ed invita l adunanza a deliberare sull oggetto sopraindicato.

C I T T A DI P O M E Z I A

Direzione Risorse Finanziarie /024 Area Bilancio MP 1 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE.

Comune di Foligno DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 163 DEL 10/04/2017 ORIGINALE COMUNE DI FOLIGNO. Provincia di PERUGIA

APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON LE SCUOLE DELL'INFANZIA PARITARIE "A. MERICI" E "SAN GIOVANNI" - TRIENNIO 2015/2018

Proposta di Deliberazione per la Giunta Municipale

COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia - Tempio

DELLA GIUNTA COMUNALE

Deliberazione della Giunta Comunale

C O M U N E DI T R I G O L O

COMUNE DI SAN VENANZO PROVINCIA DI TERNI

COMUNE DI CORREZZANA Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 33

Comune di Basiliano Provincia di Udine

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 42 RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI AI FINI DELLA FORMAZIONE DEL RENDICONTO 2018

N. 24 DEL

COMUNE DI CORREZZANA Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI MIRANO. Città Metropolitana di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 40 DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di BARGE. COPIA DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CARONNO VARESINO PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI BAGNOLO PIEMONTE Provincia di CUNEO

Unité des Communes Valdôtaines Grand-Combin. - Valle d'aosta -

COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PAOLA MARIANI

Comune di San Zenone degli Ezzelini Provincia di Treviso

COMUNE DI LACCHIARELLA

ROSA LESO Sindaco Presente. RODOLFO BERTONI Vice Sindaco Presente. MAURIZIO MAFFI Assessore Presente. ANTONELLA SOCCINI Assessore Presente

UNIONE COMUNI D OGLIASTRA

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI PORTACOMARO

NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL aprile 2015 Immediatamente Eseguibile

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 22/03/2016 n. 39

GIUNTA PROVINCIALE DI CREMONA

CONSORZIO OLTREPO MANTOVANO SEDE DI PIEVE DI CORIANO

AUTORITÀ DI BACINO LACUALE DEI LAGHI MAGGIORE, COMABBIO, MONATE E VARESE

COMUNE DI POMEZIA Città metropolitana di Roma Capitale

Deliberazione n. 130

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE. Ai capigruppo consiliari (art. 125 del D.Lgs. n. 267/2000) in data

COMUNE DI CASTELLANA SICULA

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O

CONSORZIO BIBLIOTECHE PADOVANE ASSOCIATE

PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO CONCERNENTE LA CONTABILITA FINANZIARIA

Provincia di Mantova DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 60 DEL 30/04/2014

COMUNE DI SASSO MARCONI Città Metropolitana di Bologna

COMUNE DI SERLE Provincia di Brescia

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO n. 2

GIUNTA COMUNALE DI AREZZO

Transcript:

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Del. Nr. 127 Immediatamente Eseguibile Oggetto: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AI SENSI DELL'ART. 3 COMMA 7 DEL D.LGS. 118/2011 - VARIAZIONE N. 1-2015 L anno duemilaquindici il giorno trenta del mese di aprile alle ore 23.25 nella sala delle adunanze si è riunita la Giunta Comunale, con l intervento dei signori: ROSA LESO Sindaco Presente RODOLFO BERTONI Vice Sindaco Presente MAURIZIO MAFFI Assessore Presente ANTONELLA SOCCINI Assessore Presente VALENTINO RIGHETTI Assessore Presente MAURIZIO TIRA Assessore Presente Presenti n. 6 Assenti n. 0 Partecipa il Segretario Generale dott. GIUSEPPE IAPICCA Verificato che i membri intervenuti sono in numero legale, il Sindaco, ROSA LESO, assume la presidenza ed invita l adunanza a deliberare sull oggetto sopraindicato. Delibera Giunta n.127 del 30/04/2015 Pagina 1

Relaziona l'assessore allo Sviluppo Economico - Sig. Valentino Righetti. LA GIUNTA COMUNALE PRESO ATTO, con l entrata in vigore del D.Lgs. 126/2014, che ha modificato il D.Lgs. 118/2011, gli Enti Locali sono chiamati ad adottare la nuova contabilità armonizzata a far data dal 1 gennaio 2015 e che l introduzione delle nuove regole contabili comporta l obbligo di rivedere le ragioni giuridiche che giustificano il mantenimento in bilancio dei residui attivi e passivi; RICHIMATI seguenti riferimenti normativi, che disciplinano le modalità di svolgimento del Riaccertamento straordinario dei residui: Articolo 3, commi 7-17, del Decreto legislativo 118/2011, come modificato dal D. Lgs. 126/2014; Allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011, come modificato dal D.Lgs. 126/2014, "Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria" ed in particolare il punto 9.3 (riaccertamento straordinario dei residui); Allegato 5/1 al D. Lgs. 118/2011, come modificato dal D.Lgs. 126/2014, "Determinazione del fondo pluriennale vincolato nel bilancio di previsione 2015-2017 a seguito del riaccertamento straordinario dei residui alla data del 1 gennaio 2015 del Decreto Legislativo 118/2011"; Allegato 5/2 al D. Lgs. 118/2011, come modificato dal D. Lgs. 126/2014 "Prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione alla data del riaccertamento straordinario dei residui del D. Lgs. 118/2011; Articolo 175, comma 9ter, del Testo Unico degli Enti locali D.Lgs. 267/2000, come modificato dal D.Lgs. 126/2014; CONSIDERATO che il riaccertamento straordinario dei residui, che viene effettuato una sola volta ed è operato sui residui attivi e passivi risultanti in via definitiva dal rendiconto al 31.12.2014, sulla base delle previgenti regole contabili, rappresenta una delle attività più impegnative previste dalla riforma contabile degli enti territoriali, finalizzata ad adeguare lo stock dei residui attivi e passivi; PRESO ATTO che per riaccertamento straordinario dei residui, alla luce della normativa sopra citata, si intende il processo di verifica, cancellazione e reimputazione dei crediti e debiti ereditati dagli esercizi precedenti all adozione del nuovo principio della campetenza potenziata e che al termine di tale operazione i residui corrisponderanno solo ad obbligazioni giuridicamente perfezionate ed esigibili e i crediti e i debiti risulteranno registrato negli esercizi in cui sono esigibili; DATO ATTO che trattandosi di un attività gestionale, meramente ricognitiva dei residui esistenti al 31 dicembre 2014 e di un adeguamento degli stessi al principio contabile generale della competenza finanziaria, detto riaccertamento è adottato con delibera di Giunta, previo parere dell organo di revisione economico-finanziario e tempestivamente trasmessa al Consiglio; Delibera Giunta n.127 del 30/04/2015 Pagina 2

DATO ATTO, altresì, che il Servizio Finanziario, unitamente all ordinario riaccertamento dei residui necessario alla predisposizione del rendiconto 2014, ha anche predisposto il riaccertamento straordinario individuando, per ciascun residuo definito nel rispetto del vecchio ordinamento, quelli destinati ad essere cancellati e, per quelli corrispondenti ad obbligazioni perfezionate, l esercizio di scadenza dell obbligazione, come da prospetto allegato - all. a) e all. b); Che concretamente si è provveduto: 1. ad eliminare i residui attivi e passivi, cui non corrispondono obbligazione perfezionate; 2. ad eliminare i residui attivi e passivi a cui non corrispondono obbligazioni esigibili alla data del 31 dicembre 2014, individuando, per ciascun residuo non scaduto cancellato, gli esercizi in cui l obbligazione diviene esigibile, secondo i criteri del principio applicato della contabilità finanziaria; 3. a determinare il fondo pluriennale vincolato al 1 gennaio 2015 da iscrivere nell entrata dell esercizio 2015 del bilancio di previsione 2015-2017, distintamente per la parte corrente e per il conto capitale; 4. a determinare il risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015, in considerazione dell importo riaccertato dei residui attivi e passivi e dell importo del fondo pluriennale vincolato alla stessa data; 5. ad individuare le quote accantonate, destinate e vincolate del risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015; 6. ad apportare, come da allegato c), le necessarie variazioni agli stanziamenti del Bilancio di previsione 2015-2017 ed ai residui in corso di gestione al fine di consentire la registrazione delle reimputazioni nelle scritture contabili e, conseguentemente: l iscrizione del fondo pluriennale vincolato in entrata dell esercizio 2015; l adeguamento degli stanziamenti del bilancio di previsione 2015-2017 riguardanti il fondo pluriennale vincolato iscritto nell entrata dell esercizio 2015; l eventuale utilizzo delle quote vincolate del risultato di amministrazione; l adeguamento degli stanziamenti di competenza e l importo dei residui iniziali attivi e passivi ai risultati del riaccertamento; il ri-accertamento ed il re-impegno delle entrate e delle spese eliminate in quanto non esigibili al 31 dicembre 2014; RILEVATO che il Comune di Desenzano del Garda ha già provveduto all approvazione del Bilancio di Previsione 2015-2017, giusta deliberazione di Consiglio Comunale n. 26 del 31 marzo 2015 e che, pertanto, con il riaccertamento straordinario dei residui si procederà ad apportare le conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2015-2017; PRCISATO che il legislatore ha previsto che il processo di adeguamento dei residui sia deliberato nella stessa giornata in cui è approvato il rendiconto, immediatamente dopo la delibera del Consiglio, in quanto è necessario determinare l importo dei residui attivi e passivi in via definitiva, secondo il previgente ordinamento contabile, prima di adeguarli al nuovo principio; Delibera Giunta n.127 del 30/04/2015 Pagina 3

DATO ATTO che in data 30/04/2015 il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 29, ha approvato il rendiconto dell esercizio finanziario 2014 nelle seguenti risultanze finali: Gestione Residui Competenza Totale Fondo di cassa al 1 gennaio 5.976.217,27 Riscossioni 12.988.501,63 29.638.803,69 42.627.305,32 Pagamenti 14.295.533,60 23.548.961,99 37.844.495,59 Fondo di cassa al 31 dicembre 10.759.027,00 Residui attivi 972.342,93 3.958.268,89 4.930.611,82 Residui passivi 999.217,01 9.011.967,32 10.011.184,33 Avanzo di amministrazione 5.678.454,49 VISTO il parere favorevole del Collegio dei Revisori del 23.4.2015 (all. d) ; VISTA la deliberazione Consiliare n. 26 del 31.3.2015 di approvazione del Bilancio di Previsione 2015-2017; VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n. 93 del 9.4.2015 di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione per l anno 2015; VISTI gli allegati pareri: favorevoli sia sotto il profilo della regolarità tecnica che sotto il profilo della regolarità contabile, espressi da parte della dirigente dell'area Servizi Finanziari - dott.ssa Loretta Bettari; ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/00, modificato dalla legge n. 213/12; VISTO l art. 48 del D.Lgs 18.8.2000, n. 267; VISTO il capo III dello Statuto Comunale; CON VOTI favorevoli unanimi, espressi ai sensi di legge; DELIBERA 1. di approvare il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, di cui all art. 3 comma 7 del D.Lgs. 118/2011, così come riportato negli allegati prospetti, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che si riassumono come segue: Residui attivi al 31.12.2014 (a) 4.930.611,82 Residui attivi cancellati per insussistenza (b) 1.294.472,06 Residui attivi cancellati e reimputati al 2015 (c ) 289.236,18 Delibera Giunta n.127 del 30/04/2015 Pagina 4

Residui attivi conservati = (a) (b) (c ) 3.346.903,58 Residui passivi al 31.12.2014 (a) 10.011.184,33 Residui passivi cancellati per insussistenza (b) 11.062,96 Residui passivi cancellati e reimputati al 2015 (c ) 4.519.477,81 Residui passivi conservati = (a) (b) (c ) 5.480.643,56 2. di determinare il fondo pluriennale vincolato al 1 gennaio 2015 da iscrivere nell entrata del bilancio 2015, distintamente per le spese correnti e per le spese in conto capitale, per un importo pari alla differenza tra i residui passivi e i residui attivi reimputati di cui al punto 1): Parte corrente Parte capitale Residui passivi eliminati alla data del 1 gennaio 2015 e reimpegnati con imputazione all esercizio 3.008.900,65 1.510.577,16 2015 (a) Residui attivi eliminati alla data del 1 gennaio 2015 e riaccertati con imputazione all esercizio 272.873,89 16.362,29 2015 (b) Fondo pluriennale vincolato da iscrivere nell entrata del bilancio 2015 (a) (b) 2.736.026,76 1.494.214,87 3. di determinare il risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015, in considerazione dell importo riaccertato dei residui attivi e passivi e dell importo del fondo pluriennale vincolato alla stessa data: Risultato di amministrazione al 31/12/2014 determinato nel rendiconto 2014 (a) 5.678.454,49 Residui attivi cancellati in quanto non correlati ad obbligazioni giuridiche perfezionate (b) 1.294.472,06 Residui passivi cancellati in quanto non correlati ad obbligazioni giuridiche perfezionate (c) 11.062,96 Residui attivi cancellati in quanto reimputati agli esercizi in cui sono esigibili (d) 289.236,18 Residui passivi cancellati in quanto reimputati agli esercizi in cui sono esigibili (e) 4.519.477,81 Residui passivi definitivamente cancellati che concorrono alla determinazione del fondo pluriennale vincolato (f) 0 Fondo pluriennale vincolato (g)=(e)-(d)+(f) 4.230.241,63 Risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015 dopo il riaccertamento straordinario dei residui (a)-(b)+(c)-(d)+(e)+(f)-(g) 4.395.045,39 Delibera Giunta n.127 del 30/04/2015 Pagina 5

4. di individuare le quote accantonate, destinate e vincolate del risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015: Composizione del risultato di amministrazione al 1 gennaio 4.395.045,39 2015 dopo il riaccertamento straordinario dei residui (a) Parte accantonata Fondo svalutazione crediti TARES 488.000,00 Fondo svalutazione crediti TARI 2014 590.000,00 10% entrate alienazioni per versamento allo Stato 29.899,03 IMU terreni agricoli 250.156,06 TFM sindaco 7.942,59 Contenziosi vari 120.822,57 Totale parte accantonata (b) 1.486.820,25 Parte vincolata Somme per investimenti da consuntivo 2014 296.742,45 Residui passivi cancellati in conto capitale per riaccertamento 2.355,23 straordinario Totale parte vincolata (c) 299.097,68 Parte destinata Quota accantonamento potenziamento ufficio tributi 8.220,00 Imposta di soggiorno 186.093,18 Totale parte destinata (d) 194.313,18 Totale parte disponibile = (a) (b) (c ) (d) 2.414.814,28 5. Di assestare l importo dei residui attivi e passivi al 1 gennaio 2015 all importo risultante dal riaccertamento dei residui; 6. Di adeguare e incrementare gli stanziamenti di entrata e di spesa del Bilancio di Previsione 2015-2017, degli importi necessari al fine di consentire le reimputazioni degli accertamenti e degli impegni individuate dal riaccertamento dei residui relative allo stesso esercizio come riportato nel prospetto allegato; 7. di iscrivere il fondo pluriennale vincolato tra le entrate del primo esercizio del bilancio di previsione per mantenere gli equilibri di bilancio; 8. di trasmettere copia della presente al Consiglio Comunale e al Tesoriere comunale; 9. di allegare alla presente i prospetti dimostrativi relativi alla determinazione del fondo pluriennale vincolato e del risultato di amministrazione conformemente ai modelli ufficiali predisposti da ARCONET (all. e). Delibera Giunta n.127 del 30/04/2015 Pagina 6

10. di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134 comma 4 del D.Lgs.18.08.2000 n.267, e dell art.46 comma 2 dello Statuto Comunale, stante l urgenza di darvi immediate attuazione. ************************* Delibera Giunta n.127 del 30/04/2015 Pagina 7

58401 PARERI copia dei responsabili dei servizi ai sensi dell art.49 del d.lgs.18.08.2000 n.267 In ordine alla REGOLARITA TECNICA il sottoscritto responsabile del servizio: Esprime parere PARERE FAVOREVOLE Non esprime parere, trattandosi di mero atto di indirizzo Data: 28-04-2015 IL Responsabile del servizio LORETTA BETTARI In ordine alla REGOLARITA' CONTABILE il sottoscritto responsabile dei servizi finanziari: Esprime parere favorevole. La spesa trova copertura come di seguito indicato: Importo Capitolo. Impegno Esprime parere contrario (motivare) Non esprime parere in quanto: la proposta non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrata l'impegno di spesa sarà assunto con successivo atto del responsabile del servizio Data: IL Responsabile del servizio LORETTA BETTARI 28-04-2015 DETERMINAZIONE DELL'ORGANO DELIBERANTE In seduta del la presente proposta di deliberazione è stata : Approvata Respinta Rinviata Data: IL Segretario Generale Delibera Giunta n.127 del 30/04/2015 Pagina 8

Letto, confermato e sottoscritto. Il SINDACO F.to Rosa Leso Il SEGRETARIO GENERALE F.to dott. Giuseppe Iapicca R E L A Z I O N E DI P U B B L I C A Z I O N E Si certifica che la presente deliberazione ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs. n. 267/2000 viene pubblicata in copia all Albo Pretorio on-line il 19-05-2015 per rimanervi 15 giorni consecutivi, e contestualmente ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs. n.267/2000 comunicata in elenco, ai Capigruppo Consiliari. lì, 19-05-2015 IL RESPONSABILE F.to Liliana Bugna E S E C U T I V I T A' La presente deliberazione è esecutiva dal 13-06-2015 ai sensi dell art.134, comma 3, D.Lgs. n.267 del 18.08.2000 T.U.E.L., essendo trascorsi 10 gg. dall'ultimo giorno di pubblicazione. IL RESPONSABILE lì, 13-06-2015 F.to Liliana Bugna COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE li, 19-05-2015 IL DIPENDENTE INCARICATO Liliana Bugna Delibera Giunta n.127 del 30/04/2015 Pagina 9