Spazio riservato al protocollo

Mod. DIA Rev. 10.10.2011 D.I.A. - DENUNCIA INIZIO ATTIVITA EDILIZIA (ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, come modificato dal D. Lgs. 27 dicembre 2002 n. 301 Spazio riservato al protocollo Al Responsabile del Settore Urbanistica Comune di San Marco in Lamis Città di San Marco in Lamis (Provincia di Foggia) Al Responsabile dell Area di Vigilanza Comune di San Marco in Lamis Pratica n.... (riservato all Ufficio Tecnico) Procedimento n. (riservato all Ufficio Tecnico) Il/la sottoscritto/a nato/a il Codice Fiscale / Partita IVA e residente /con sede in Via residente a / con sede in via n. CAP tel. fax e-mail in qualità di: PROPRIETARIO, come da atto di compravendita(donazione e/o dichiarazione di successione che si allega; CAPO CONDOMINO ALL UOPO DELEGATO DALL ASSEMBLEA DI CONDOMINIO IN DATA, di cui si allega Verbale e/o Delega condominiale; AFFITTUARIO ALL UOPO AUTORIZZATO DAL PROPRIETARIO COME DA CONTRATTO DEL, di cui si allega copia registrata all Agenzia delle Entrate di in data al n. ; ALTRO TITOLO D USO O GODIMENTO PROPRIETA IMMOBILIARE:, di cui si allega copia LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA SOCIETA DATI della SOCIETA : ragione sociale con sede a via n. CAP tel. fax e-mail web www. Dell immobile sito in: Località: San Marco in Lamis Borgo Celano Altra località: e rappresentato al N.C.T. / N.C.E.U. del Comune di San Marco in Lamis nel Foglio Particella Subalterno piano ad uso indirizzo num. scala interno ; nel Foglio Particella Subalterno piano ad uso indirizzo num. scala interno 1

1) COMUNIC che, ai sensi e per gli effetti dell art. 23, comma 1 del D.P.R. 380/2001, come modificato dal D.Lgs. n. 301/2002, trascorsi 30 giorni dalla data di assunzione della presente denuncia al protocollo comunale, dar inizio, nell immobile sopra citato, all esecuzione dei seguenti lavori, secondo quanto contenuto nella allegata dichiarazione di asseverazione redatta dal tecnico progettista Arch/Ing. Geometra/Perito iscritto all Albo/Ordine de di al n., e riferiti ai seguenti interventi: (descrizione sommaria) 1) Il Nominativo del PROGETTISTA delle opere : COGNOME e NOME TECNICO cod. fiscale Iscritto/a all Albo de della Provincia di al n. con studio in Via prov. C.A.P. Tel. Fax E- mail: Il progettista è anche delegato a rappresentare il sottoscritto/la sottoscritta nei rapporti con il Comune di San Marco in Lamis in ordine al procedimento in oggetto (nel caso barrare la casella). 2) L accettazione dell incarico della DIREZIONE DEI LAVORI: Il/la sottoscritto/a cod. fiscale Iscritto/a all Albo de della Provincia di al n. con studio in Via prov. C.A.P. Tel. Fax E- mail: Accetta il presente incarico di direttore dei lavori di cui in epigrafe. Data firma e timbro professionale 3) L accettazione dell incarico di Coordinatore per l esecuzione dei lavori : Il/la sottoscritto/a cod. fiscale Iscritto/a all Albo de della Provincia di al n. con studio in Via prov. C.A.P. Tel. Fax E- mail: Accetta il presente incarico di Coordinatore per l esecuzione dei lavori di cui in epigrafe. Data firma e timbro professionale Non è richiesta la nomina del coordinatore per l esecuzione dei lavori (in relazione alle norme di cui al D. Lgs. N. 81/2008 recante: Attuazione della direttiva 92/57/CEE concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili ). 4) L accettazione di ASSUNZIONE dell ESECUZIONE DEI LAVORI EDILI: Il/la sottoscritto/a nato a il in qualità di legale rappresentante/titolare dell impresa con sede in alla Via n. P.IVA/C.F. con il seguente codice di iscrizione della posizione: INPS INAIL CASSA EDILE Accetta di eseguire gli interventi di cui in epigrafe. Data firma e timbro dell impresa 2

4) di avere affidato l esecuzione delle opere all impresa sotto indicata: COGNOME e NOME / RAGIONE SOCIALE Codice Fiscale / Partita IVA con sede in prov. C.A.P. tel. fax e-mail N. iscrizione Cassa Edile prov. Allega alla presente la seguente documentazione: SEMPRE OBBLIGATORIA Modello ASSEV./DIA (asseverazione) in bollo da 14,62 compilato a cura del progettista; Fotocopia documento d identità dei dichiaranti; Documentazione fotografica dell immobile o zona di esso oggetto d intervento; Estratto di mappa, stralcio planimetrico del P. di F. con l individuazione dell immobile oggetto dell intervento; Dettagliata relazione tecnica descrittiva dell intervento; Elaborati grafici: planimetria, piante prospetti sezioni, relativi allo stato attuale, comparazione e di progetto dell intervento; Atto di proprietà e/o atto attestante di essere titolare di un diritto reale di uso o godimento della entità immobiliare. In sostituzione, eventuale dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sulla piena disponibilità dell immobile/terreno oggetto interventi con indicazione degli atti di proprietà; Dichiarazione sostitutiva di Atto di Notorietà, in cui venga attestato l inesistenza di abusi edilizi e/o richieste di condono o sanatoria in corso da parte dei proprietari; Comunicazione assunzione esecuzione lavori con allegato D.U.R.C. (Documento Unico di regolarità Contributiva) in corso di validità e relativa dichiarazione applicazione contratto. (Attenzione: in assenza della certificazione di regolarità contributiva, anche in caso di variazione dell impresa esecutrice dei lavori, è sospesa l efficacia della D.I.A. art. 20 comma 2 del D. Lgs. 251/2004); ULTERIORE DOCUMENTAZIONE NECESSARIA IN BASE AL TIPO DI INTERVENTO In riferimento al R.R. Puglia nr. 6/2006 sulla gestione dei materiali edili, si allega (se l intervento prevede la produzione di materiali di risulta) la Relazione sul bilancio di previsione dei materiali di scavo e/o di demolizione e/o di risulta a firma di un tecnico, ai sensi del Regolamento Regionale nr. 6/2006, obbligandosi a consegnare ad ultimazione di lavori il formulario di avvenuto smaltimento. Atto di assenso (condominiali, comproprietari etc.) - Atto di del ; PARERI enti preposti (Paesaggistico, Soprintendenza Beni Culturali, Autorità di Bacino, ANAS, Parco Nazionale del Gargano, ASL, Ispettorato Forestale per movimenti terra, Provincia di Foggia per smaltimento acque prima pioggia, Ufficio Demanio Sezione Tratturi per il Piano Tratturi etc. ) per le specifiche normative di settore: - Parere dell Ente: del prot. ; - Parere dell Ente: del prot. ; - Parere dell Ente: del prot. ; Parere ASL (SPESAL SIAN etc.) per attività produttive e/o cambi di destinazione d uso in zona B (di completamento) e C (di espansione): Parere del prot. rilasciato da ; Autorizzazione dell ASL per lo smaltimento di amianto e/o comunicazione del Piano Lavoro presentato all ASL in data ; Progetto esecutivo degli impianti ai sensi dell art. 11 del D.M. 37/2008 e/o dichiarazione sostitutiva congiunta del committente e del tecnico progettista di essere esente dall obbligo di redazione del progetto e deposito presso gli uffici comunali; Documentazione relativa al consumo energetico di cui agli articoli da 122 a 135 del D.P.R. 380/2001 e s.m.i., predisposta ai sensi del DPR 2 Aprile 2009 n. 59 in attuazione al D.Lgs.192/05 Rispondenza alle prescrizioni in materia 3

di contenimento del consumo energetico; Parere Preventivo dei VV.F. prot. del pratica e/o dichiarazione congiunta del richiedente e del direttore dei lavori del di essere esenti dall obbligo di ottenimento del certificato di prevenzione incendi di cui all art. 3 del DPR n. 37 del 2.01.1998 in quanto esclusi dall elenco allegato al Decreto Ministero dell Interno del 16.02.1982; Conteggio e relativo pagamento degli oneri concessori di cui all art. 16 del D.P.R. n. 380/2001 come modificato dal D.Lgs. n. 301/2002. A dimostrazione di quanto sopra, allega alla presente la fotocopia delle relative ricevute di avvenuto versamento. Precisa, inoltre, che le somme versate di cui sopra sono state calcolate in via provvisoria salvo conguaglio che verrà richiesto dall Amministrazione Comunale in seguito alle verifiche effettuate da parte dell ufficio comunale competente; Dichiarazione del tecnico progettista e DD.LL. con cui si attesta che non occorre la redazione di uno studio di compatibilità geologica e geotecnica, in quanto l intervento non interessa movimenti di terreno (per le sole zone ricadenti nel PG1 Area a pericolosità media e moderata dell AdB; Relazione geologica geotecnica del terreno di sedime per le opere strutturali che riguardano eventuali ampliamenti, sopraelevazione, ristrutturazione integrale, il tutto nel rispetto delle norme tecniche emanate dal D.M. 11/03/1988 (N. 1 copia); In riferimento all autorizzazione sismica di cui all art. 94 del D.P.R. 380/01, si dichiara che: E stata rilasciata l autorizzazione sismica della Provincia di Foggia in data prot. pratica n. ; L intervento NON richiede l autorizzazione della Provincia, trattandosi di opera minore priva di rilevanza per la pubblica incolumità di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale Puglia 3 giugno 2010, n. 1309, come da dichiarazione del tecnico progettista del allegata alla presente; Modello ISTAT debitamente compilato e firmato; Eventuale progetto e/o relazione tecnica illustrativa con allegata dichiarazione di conformità del tecnico progettista ai fini del superamento delle barriere architettoniche, ai sensi degli articoli da 77 a 82 del D.P.R. 380/2001 e s.m.i. ed ai sensi della Legge 13/89 e D.M. 236/89; Conferisce il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/03 e prende atto delle informazioni di cui all art. 13. San Marco in Lamis / / Firma del Denunciante / Avente titolo) Firma del tecnico progettista 4

Bollo da 14,62 Mod. ASSEV./DIA - Rev. 10.10.2011 RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA Ai sensi dell art. 23 comma 1 del D.P.R. 380/2001 e s.m.i. Il/la sottoscritto/a nato a il con Codice Fiscale ed iscritto/a all Albo de della Provincia di al n., con studio in prov. C.A.P. tel. fax e-mail, in qualità di tecnico incaricato della progettazione che assume qualità di persona esercente un servizio di pubblica necessità ai sensi dell'art. 29 comma 3 del D.P.R. n. 380/2001, sotto la propria responsabilità e ai sensi degli artt. 359 e 481 del codice penale: ACCERTATO - Che l intervento relativo a (descrizione sommaria): ricade nella zona omogenea del vigente Piano di Fabbricazione; - Che l intervento, con riferimento al P.U.G. (Piano Urbanistico Generale) adottato dal Comune di San Marco in Lamis con Delibera di C.C. n 03 del 11.01.2011, non è in contrasto con quanto previsto dall art. 13 della Legge Regionale Puglia n 20/2001; - che l intervento di cui alla DIA a firma del sig., riguardante l immobile di via Foglio part. sub. risulta assoggettabile alla disciplina della DIA ai sensi degli articoli 22 e 23 del D.P.R. 380/01 e s.m.i. (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia Edilizia), DICHIARA: Con riferimento alla destinazione d uso dell immobile Che l intervento in oggetto NON modifica la destinazione d uso esistente dell immobile che è la seguente: ; Che l intervento in oggetto modifica la destinazione d uso esistente dell immobile da a quale attività compatibile con la residenza in materia di impatto acustico, inquinamento atmosferico, inquinamento acque, consentita con DIA trattandosi di unità immobiliari ricadenti in zone residenziali, (escluse le zone A e i fabbricati sottoposti a vincolo di cui al D.Lgs 42/2004), che non determina un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e non modifica la sagoma, i prospetti o le superfici. (PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE necessita il parere dell ASL) Con riferimento alle norme igienico sanitarie Che l intervento in oggetto è conforme alle norme igienico sanitarie trattandosi di fattispecie rientrante dell art. 20 del DPR 380/2001 e s.m.i. (interventi di edilizia residenziale ovvero interventi la cui verifica in ordine a tale conformità non comporti valutazioni tecnico-discrezionali (PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE necessita il parere dell ASL) Che l intervento in oggetto necessita di parere dell ASL per cui si allega copia del parere rilasciato dall ASL in data prot. con relativi allegati. 5

Con riferimento al Regolamento Regionale Puglia n. 6/2006 sulla gestione dei materiali edili di risulta che le opere previste non produrranno rifiuti e/o i rifiuti sono di modestissime quantità che saranno prodotti materiali di risulta. Pertanto si allega la Relazione sul bilancio di previsione dei materiali di scavo e/o di demolizione e/o di risulta del a firma del tecnico progettista, ai sensi del Regolamento Regionale nr. 6/2006, obbligandosi a consegnare ad ultimazione di lavori il formulario di avvenuto smaltimento che trattandosi di DIA in VARIANTE si fa riferimento alla Relazione sul bilancio di previsione dei materiali di scavo e/o di demolizione e/o di risulta allegata al progetto originario. Con riferimento alle norme per il superamento delle barriere architettoniche di cui agli articoli da 77 a 82 del D.P.R. n 380/01 e succ. mod. ed int. e alla Legge 5 febbraio 1992, n. 104 (per edifici pubblici o privati aperti al pubblico), che le opere previste NON rientrano nel campo di applicazione della suddetta normativa che le opere previste sono conformi al requisito di adattabilità, visitabilità, accessibilità, come da allegata dichiarazione del redatta dal tecnico progettista ai sensi della L. 13/89 e D.M. 236/89; Con riferimento alle strutture ( L. 1086/71 e L. 64/74) che le opere previste richiedono il rilascio dell autorizzazione per le opere strutturali della Provincia di Foggia (Servizio Edilizia Sismica), per cui lo stesso viene allegato alla presente DIA. che le opere previste NON richiedono il rilascio dell autorizzazione della Provincia di Foggia (Servizio Edilizia Sismica), trattandosi di opera minore priva di rilevanza per la pubblica incolumità di cui alla DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 giugno 2010, n. 1309, elenco: A1 PUNTO A2 PUNTO All uopo si allega la relazione tecnica esplicativa contenente le informazioni relative alla tipologia della costruzione o del manufatto, le dimensioni dell intervento proposto, la destinazione d uso ed il contesto in cui viene realizzato, indicando espressamente a quali punti degli elenchi A.1 e A.2 si fa riferimento. Quando necessario, occorre valutare e dimostrare analiticamente che vengono rispettati i limiti di carico prescritti ed ogni altro requisito o condizione indicati nei medesimi elenchi. Nel caso si utilizzino strutture prefabbricate e/o modulari, occorre allegare i certificati di origine rilasciati dal produttore. Eventuale grafico, comprensivo di piante e sezioni, quotato ed in scala commisurata all entità dell intervento, contenente le informazioni necessarie a dimostrare che i parametri dimensionali rientrano tra i limiti indicati negli elenchi sopra citati. Con riferimento al rispetto delle norme in materia di sicurezza e prevenzione incendi che le opere previste NON rientrano nel campo di applicazione della suddetta normativa, come attestato nella Dichiarazione del redatta in maniera congiunta dal titolare della DIA e dal direttore dei lavori di essere esenti dall obbligo di ottenimento del certificato di prevenzione incendi di cui all art. 3 del DPR n. 37 del 2.01.1998, in quanto l intervento è escluso dall elenco allegato al Decreto Ministero dell Interno del 16.02.1982 che gli impianti e le attività previsti sono soggetti a certificato di prevenzione incendi da parte del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, in quanto rientrano tra le attività elencate dal D.M. 16 febbraio 1982 e che è stato rilasciato in data, prot. n, pratica n. il parere di conformità di cui all art. 2 comma 2 del D.P.R. n. 37/98 che si allega in fotocopia. Con riferimento al PAI (Piano Assetto Idrogeologico) Che l immobile non è assoggettato a tale vincolo; Che l immobile ricade in area a pericolosità da FRANA per cui si allega parere dell AdB Puglia Che l immobile ricade in area a pericolosità IDRAULICA per cui si allega parere dell AdB Puglia Che l immobile ricade in area a pericolosità a Pericolosità geomorfologica media e moderata (P.G.1). Si allega la dichiarazione del tecnico progettista del nella quale attesta che l intervento proposto non determina condizioni di instabilità delle strutture; non modifica in alcun modo le condizioni ed i processi geomorfologici dell area e della zona interessata dall opera e dalle sue pertinenze; non viene in alcun modo alterata l area di sedime e/o il terreno di pertinenza del manufatto interessato. Pertanto tale intervento non richiede la redazione di uno studio di compatibilità geologica e geotecnica 6

Con riferimento al: - PUTT/P (Piano Urbanistico Territoriale Tematico/Paesaggio di cui alla D.R. 1748 del 15.12.2000) - SIC (Sito di Importanza Comunitaria di cui alla direttiva comunitaria n. 92/43/CEE Conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche - ZPS (Zona di Protezione Speciale di cui alla direttiva comunitaria n. 74/409/CEE Uccelli selvatici Che l immobile NON è assoggettato a tali vincoli; Che l immobile è assoggettato al tale vincolo ( ) per cui si allega AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA (ordinaria o semplificata) n. del Con riferimento al vincolo di tutela storico, artistico, archeologico, monumentale ai sensi del D.Lgs 42/2004: Che l immobile NON è assoggettato a tali vincoli e tutele Che l immobile è assoggettato a tali vincoli e tutele ed è stata acquisita l autorizzazione/parere/nulla osta della competente : Soprintendenza Archeologica n. del Soprintendenza ai Monumenti n. del Con riferimento al Piano Comunale dei Tratturi: Che l immobile non è assoggettato al piano Che l immobile è assoggettato al piano (Autorizzazione n. del rilasciata dalla Regione Puglia Ufficio Demanio e Patrimonio SEZIONE TRATTURI P.za Cavour, Foggia) Vincoli e tutele imposte dai Vigenti strumenti urbanistici da altre norme statali o regionali (fasce o aree di rispetto previste dal P. di F.; vincoli e tutele imposti dal P. di F.; vincoli e tutele previste dal codice della strada o da altre norme di legge ecc.); Che l immobile NON è assoggettato a tali vincoli e tutele Che l immobile è sottoposto al seguente vincolo o tutela Con riferimento alle norme per la sicurezza degli impianti di cui all art. 11 del D.M. 27/2008: che le opere previste NON rientrano nel campo di applicazione della suddetta normativa che le opere previste pur rientrando in detta normativa NON richiedono il progetto dell impianto; che le opere previste richiedono il progetto dell impianto e lo stesso risulta allegato alla DIA Con riferimento alle norme per il contenimento del consumo di energia negli edifici, di cui agli artt. 122 e seguenti del D.P.R. n 380/01 e s.m.i., DPR 2 aprile 2009 n. 59 in attuazione al D. Lgs. 192/05 che l intervento previsto NON è assoggettato alle stesse; che l intervento previsto e assoggettato e il progetto è allegato alla presente DIA Con riferimento alla agibilità art. 24 comma 2 DPR 380/2001 che l immobile è privo di agibilità per cui sarà inoltrata regolare richiesta di agibilità che l agibilità rilasciata in data n. è da ritenersi valida in quanto le opere realizzate dalla data di rilascio della stessa ad oggi e le opere che si andranno a realizzare con la presente DIA non richiedono il rilascio di nuova agibilità non essendo intervenute modifiche nelle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto dispone la normativa vigente (art. 24 del DPR 380/01 e s.m.i.) che l agibilità rilasciata in data n. NON è da ritenersi più valida in quanto le opere realizzate dalla data di rilascio della stessa ad oggi e le opere che si andranno a realizzare con la presente SCIA richiedono il rilascio di nuova agibilità essendo intervenute modifiche nelle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto dispone la normativa vigente (art. 24 del DPR 380/01 e s.m.i.) 7

Con riferimento alle variazioni catastali (L. 331/2004 art. 1 comma 332) che per l opera a realizzarsi non necessita alcuna variazione catastale in quanto non vi è modifica del classamento e/o della distribuzione ambienti interni che per l opera a realizzarsi necessita la variazione catastale che sarà eseguita ad ultimazione lavori e trasmessa, unitamente alla nuova planimetria all UTC. Con riferimento allo smaltimento dell amianto di cui all art. 34 del D.lgs 277/91 che le opere previste non comportano smaltimento di strutture o parti di esse in amianto (es. eternit) che le opere previste comportano smaltimento di strutture o parti di esse in amianto (es. eternit) ed è stato trasmesso il piano di lavoro all A.U.S.L. in data che si allega in copia. Con riferimento allo smaltimento delle Acque di Prima Pioggia che le opere previste non sono sottoposte al D.Lgs 152/99 e s.m.i. e Dec. Com. Delegato n. 282/2003 pubblicato sul BURP n. 142 del 4/12/2003. che le opere previste sono sottoposte al D.Lgs 152/99 per cui si allega AUTORIZZAZIONE con allegato progetto esecutivo. Ai fini del calcolo degli oneri concessori che l intervento a realizzarsi è a titolo gratuito che l intervento a realizzarsi è a titolo oneroso per cui si allegano le ricevute del di relative all avvenuto pagamento e la necessaria documentazione computo superfici, stime, conteggi ecc.). Precisa, inoltre, che le somme versate di cui sopra sono state calcolate in via provvisoria salvo conguaglio che verrà richiesto dall Amministrazione Comunale in seguito alle verifiche effettuate da parte dell ufficio comunale competente; Tutto ciò premesso il sottoscritto ASSEVERA 1. La conformità delle opere da realizzare, come individuate negli allegati elaborati progettuali, agli strumenti urbanistici adottati e approvati, nonché il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico sanitarie, del codice della strada e delle norme tecniche vigenti in materia di edilizia ed urbanistica, in relazione alla tipologia di intervento proposto, anche se non espressamente indicate nell elenco sopra riportato; 2. La legittimità dell immobile oggetto d intervento sulla base degli elementi forniti dal proprietario e dalle ricerche condotte, giusta circolare ministeriale 7/8/2003, n. 4174 circolare Ministro Lunardi ; 3. che le opere rappresentate nel progetto, composto da n elaborati tecnici e grafici, sono conformi agli strumenti urbanistici sia adottati che approvati, alle prescrizioni di zona, ad ogni altra disposizione dettata da leggi e/o regolamenti locali ed al Regolamento Edilizio Comunale. SI IMPEGNA ad emettere certificato di collaudo finale che attesti la conformità dell opera al progetto presentato entro il termine massimo di validità della presente (tre 3 anni), contestualmente alla segnalazione di ultimazione lavori; al pieno rispetto delle vigenti norme in materia di urbanistica ed edilizia, igiene e sicurezza ed in particolar modo, qualora ne ricorressero le circostanze: delle NTA del vigente P. di F.; del PUTT/P; del PAI; delle norme del D.P.R. n 380/01 e s.m.e i. con particolare riferimento all art. 52 e seguenti (tipo di strutture e norme tecniche legge n 1086/71 e legge n 64/74); all art. 77 (eliminazione barriere architettoniche); all art. 107 e seguenti (sicurezza impianti); all art. 122 e seguenti (contenimento consumo energetico) e di tutte le altre norme vigenti in materia. E parte integrante e sostanziale della presente asseverazione l allegata Relazione Tecnica, i relativi grafici, la relativa documentazione fotografica, nonché gli ulteriori atti tecnici allegati. Conferisce il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/03 e prende atto delle informazioni di cui all art. 13. Data Timbro professionale IL PROGETTISTA (timbro e firma) 8