Turbogeneratori ORC:



Documenti analoghi
Generazione diesel-elettrica ad alta efficienza con sistemi di accumulo

Integrazione degli impianti fotovoltaici nella rete elettrica

Sistemi di recupero calore da fonderia con tecnologia Organic Rankine Cycle: stato dell arte e sviluppi futuri

MICRO-COGENERAZIONE tecnologie e vantaggi delle fuel cell

COMUNE DI GAVARDO (BS)

Motori Sincroni. Motori Sincroni

VERONA FORUM DEGLI ENERGY MANAGER

Impianti di propulsione navale

un agricoltura più sostenibile L evoluzione del biogas per AB ENERGY SPA per ridurre la biomassa che alimenta Utilizzo del calore di cogenerazione

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

Cogenerazione da biomassa agroforestale mediante sistemi ORC: studio di un applicazione in un comune dell'alta Valtellina

Dispositivi di Interfaccia Problemi e Soluzioni

TECNOLOGIE PER LA CONVERSIONE ENERGETICA DELLE BIOMASSE LEGNOSE

Le novità tecnologiche introdotte dalla Norma CEI 0-21


CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE

fiscalità imposte erariali sull energia elettrica (accise), dell IVA e degli oneri generali del sistema elettrico*,

IMPIANTI RISCALDAMENTO Descrizione

Sistemi di Protezione e Coordinamento. Impianti Elettrici in BT. Qualunque linea elettrica è caratterizzata da tre caratteristiche principali:

L azienda e l applicazione biomassa

SPS. 10 kva kva

Servomotori Brushless Linearmech

Ciclo Rankine. Macchina tipica di un ciclo a vapore

Centrale Termodinamica Cogenerativa Solare Indipendente, integrabile a Biomasse da 120KWe a oltre 1MWe

Le Regole Tecniche per. e la nuova edizione della Guida CEI 82-25

Efficienza energetica: opportunità e sfide nel settore edile e nel terziario

GENERATORI EOLICI KLIMEKO DI ULTIMA GENERAZIONE

Il solare fotovoltaico

Cogeneratori da 1 a 401 kw el., da 6 a 549 kw th

MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI

Le Smart Grids: il futuro delle reti elettriche e dei servizi energetici Massimo Gallanti RSE

GREEN LINE: ridurre i costi di esercizio delle macchine di pressofusione, implementandone l efficienza. Alessandra Valeri

Energia da Biomassa e tecnologie per l Efficienza Energetica

CONSULENZA E PROGETTAZIONE PER IMPIANTI AD ENERGIE RINNOVABILI

Caratteristiche peculiari IV

EFFICIENZA ENERGETICA NELLA GRANDE DISTRIBUZIONE Strategie e interventi di successo. Ing. Marco Oliva Per. Ind. Colombo Lorenzo

Stagisti: Bottaini Federico, Konica Francesco Tutor aziendali: Calistri Cesare, Ferri Leonardo Tutor scolastico: Carosella Vincenzo

RECUPERATORE DI CALORE AD ALTISSIMA EFFICIENZA ENERGETICA

Calcolo del rifasamento

Integrated Comfort SyStemS

Tecnologie attuali e future per l accumulo di energia. Prof. Paolo Redi Stechnologies srl

Green economy Le attività della Ricerca ENEL Sauro Pasini Ricerca ENEL Ingegneria e Innovazione

Dispositivo di conversione di energia elettrica per aerogeneratori composto da componenti commerciali.

Milano, 19 Novembre 2010 Informazioni interne riservate CEAM S.r.l. - Distribuzione Vietata

Tecnologie per l ottimizzazione dei consumi e l autoproduzionel di energia

PRODUZIONE ELETTRICA DA CALORE DISCARTO IN IMPIANTI ORC DI PICCOLA TAGLIA 10 e 30 kw ORC: PERCHE E UNA TECNOLOGIA SOSTENIBILE, SICURA E COMPETITIVA?

Interruttore automatico

All Seasons CLIMATE COMFORT. Heating. Air Conditioning. Applied Systems. Refrigeration

I motori elettrici più diffusi

Interruttore automatico

the sun of the future

Efficienza Energetica:

CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608

L energia in casa Efficienza energetica: comfort risparmio ambiente

La caratteristica meccanica rappresenta l'andamento della coppia motrice C in

Cos è una. pompa di calore?

HUB RADIATOR HYBRID. 4 Sistema solare termico (vedi pag.27 e 35) Sistema ibrido multienergia per produrre riscaldamento, condizionamento e ACS

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione

cogeneratore FVG-TRON

Centrali per Teleriscaldamento

FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER INSTALLATORE E MANUTENTORE STRAORDINARIO DI IMPIANTI ENERGETICI ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI

CogenDay. ASCOMAC Cogena. Il GRID CODE LA NORMATIVA ITALIANA E LO SCENARIO EUROPEO LE EMISSIONI DEGLI IMPIANTI DI COGENERAZIONE

CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO

EFFICIENZA ENERGETICA (1)

ARCHITETTURA DEL SISTEMA

Pompe di calore geotermiche

Azionamenti a inverter nel settore HVAC

3 INCONTRO FORMATIVO. Gli impianti di produzione e distribuzione del calore. 09 dicembre Relatore arch. Giorgio Gallo

Valorizzazione del calore di scarto mediante ciclo ORC di piccola taglia

Maiello pompe e sistemi costruzione e servizi by L.E.M. s.r.l. Gruppi di pressurizzazione con Inverter

INVERTER PER ASCENSORI IDRAULICI

Rifasare per un uso efficiente dell impianto utilizzatore

Le macchine elettriche

v. il dimensionamento d impianto vi. l integrazione con la realtà produttiva 3. Le opportunità ambientale ed economica

Regolatore di carica per micro turbine eoliche. mod. EOREG700V54

ABB SACE. Sistemi di rifasamento per l efficienza energetica

(Uninterruptible Power Supply, UPS hanno bisogno di una continuità di alimentazione con un certo ritardo

SCHEDA DI VALUTAZIONE

Energia Benessere - Crescita

Applicazione del rifasamento dei carichi elettrici in ambito industriale

Eco 8, intelligente, semplice, utile. Software di calcolo del risparmio energetico con Altivar

CSP e cogenerazione: le possibili sinergie nel settore industriale

IMPIANTI TECNOLOGICI E DGR 1366 DEL 26/09/11: SOLUZIONI PRATICHE

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

GENERAZIONE DISTRIBUITA COGENERAZIONE NEL SETTORE INDUSTRIALE

Proponente: GIOSUE FEOLA TEL

Regole della mano destra.

GLI APPARATI PER L INTERCONNESSIONE DI RETI LOCALI 1. Il Repeater 2. L Hub 2. Il Bridge 4. Lo Switch 4. Router 6

REGOLAZIONE DELLA FREQUENZA E DELLA TENSIONE Indagine sul parco di produzione elettrica italiano

Stabilizzazione della frequenza e della tensione. nelle reti elettriche isolate

Impianti minieolici: energia elettrica gratuita dal vento

La variazione della velocità del motore asincrono e l Efficienza Energetica

GUIDA ALLA PREPARAZIONE DELL ESAME

Test per determinare la capacità di regolazione secondaria

impianti solari termici e pompe di calore Relatore: ing. Giuseppe Pullini EFFICIENZA E RISPARMIO ENERGETICO

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO

Alcune delle principali anomalie presenti sulla rete elettrica sono le sovratensioni che tipicamente si manifestano come sensibili aumenti del valore

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE. SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo: Elettrotecnica ed Elettronica

NORDOVEST. energie rinnovabili ONTI ENERGETICHE

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica.

Transcript:

Turbogeneratori ORC: Adeguamento ai requisiti delle recenti regole tecniche di connessione alle reti pubbliche e regolazione secondaria di potenza Roberto Bini, Managing Director Renewables. Grid. Energy Storage. Milano, 2 luglio 2015

TEMPERATURA Copyright Turboden S.r.l. All rights reserved ORC: Organic Rankine Cycle Turbogeneratori ORC Biomassa Geotermia PAESI: 32 IMPIANTI TOT: 303 MW el TOT: 421 Recupero calore Waste to energy Solare termodinamico OLIO DIATERMICO EVAPORATORE electricity heat TURBINA POTENZA ELETTRICA GENERATORE RIGENERATORE ACQUA CONDENSATORE ENTROPIA POMPA

Grid code e rinnovabili UK: G59/3 Danimarca: TF 3.2.3 (low voltage ride through) Forte generazione distribuita e da fonti non programmabili Rischio instabilità delle reti Germania: BDEW Italia : CEI-016 ENTSOE (European network of transmission system operators for electricity) emana una direttiva sulla base della quale gli stati europei stabiliscono nuove regole tecniche di connessione alle reti pubbliche (media tensione)

Requisiti grid code Le nuove regole tecniche di connessione prevedono diversi requisiti, tra cui: - Regolazione potenza reattiva - Stabilità a transitori e supporto dinamico - Regolazione potenza attiva E necessario installare nuovi dispositivi e quindi sostenere extra-costi per essere conformi ai requisiti In alcuni casi, es. BDEW tedesca, la conformità ai requisiti deve essere accompagnata da: - Certificazione da ente terzo - Sviluppo di un modello della macchina - Prove in campo per verifica requisiti e corrispondenza modello/realtà Ulteriori extra-costi per dimostrare di essere conformi

Requisiti grid code Esempi BDEW (Germania) Regolazione potenza reattiva serve per compensare le variazioni di tensione sulla rete La potenza reattiva può essere variata in funzione di: - Segnale di cosϕ o potenza reattiva in MVAr inviato dal gestore - Curva cosϕ in funzione della potenza attiva prodotta - Curva potenza reattiva in funzione della tensione Q limit under-excited Se la potenza prodotta diminuisce, cosϕ deve variare a seconda di una curva stabilita dal gestore locale Q (reactive) (reattivo assorbito) (reattivo erogato) 1.0 [p.u.] Q limit over-excited U (voltage)

Requisiti grid code Esempi BDEW (Germania) Stabilità ai transitori di tensione e supporto dinamico la macchina deve continuare a funzionare in presenza di variazioni anche consistenti della tensione e fornire supporto dinamico tramite regolazione del reattivo - Stabilità in presenza di piccole oscillazioni di tensione -20% della tensione nominale - Stabilità in presenza di buchi di tensione profondi e prolungati fino a -100% della tensione nominale per 150 ms (per impianti CHP, fino a -70% della tensione nominale) - Supporto dinamico alla tensione (durante il transitorio, se la tensione cala, devo erogare più reattivo e viceversa) (La curva di tensione esatta che l impianto deve tollerare varia a seconda del tipo di generatore installato e di impianto) Reattivo assorbito Reattivo erogato

Controllo reattivo e tolleranza transitori Possibili soluzioni: 1) Generatore asincrono - Poco costoso - Facilmente reperibile a 2 poli (per accoppiamento diretto con turbina ORC rotante a 3000 rpm) Risponde ai requisiti? Controllo statico del reattivo Stabilità durante piccole oscillazioni di tensione Stabilità durante buchi profondi di tensione Supporto dinamico alla tensione NO SI NO NO

Controllo tensione e tolleranza transitori Possibili soluzioni: 2) Asincrono + STATCOM 3) Sincrono Risponde ai requisiti? (*): Controllo statico del reattivo SI SI Stabilità durante piccole oscillazioni di tensione SI SI Stabilità durante buchi profondi di tensione SI SI Supporto dinamico alla tensione SI SI (*): entrambi i sistemi sono concettualmente in grado di rispondere ai requisiti, ma uno studio di stabilità dell impianto è necessario per verificare l effettiva capacità - STATCOM molto costoso (**) - Sincrono richiede riduttore (***) La soluzione più economica in grado di rispondere ai requisiti è il generatore sincrono (**): es. STATCOM 2,5 MVAr + relativo trasformatore 6 kv/440v : circa 500 k (***): generatori sincroni a 2 poli sono difficilmente reperibili e in generale molto costosi

Requisiti grid code Esempi BDEW (Germania) Regolazione potenza attiva Stabilità frequenza di rete Segnale proveniente dal gestore Attraverso un droop di frequenza (se la frequenza aumenta, devo ridurre la potenza prodotta)

Potenza attiva Tipi di regolazione richiesti ORC Tipo regolazione Caratteristiche Primaria - Regolazione entro pochi secondi dalla richiesta / guasto - Riservato alle grandi centrali Secondaria - Regolazione entro pochi minuti Terziaria - Tempi di intervento lunghi (tipicamente > 15 min) - Richiesta dal gestore di rete durante il normale funzionamento 10

Potenza attiva Regolazione secondaria Soluzione per un impianto ORC Funzionamento normale: Regolazione sorgente termica Lenta (causa elevata inerzia termica del sistema) Regolazione con valvole turbina (solo per diminuire la potenza prodotta) Ammissione parzializzata senza regolazione del bypass: 80% flow 100% della portata passa per la turbina La portata che attraversa la turbina si riduce l evaporatore genera più portata di quella elaborata dalla turbina possibili instabilità nella regolazione del ciclo e shut-down dell impianto 11

Potenza attiva Regolazione secondaria Soluzione Turboden (*): GESTORE RETE Customer/Grid operator Hardware Turboden PLC software Oltre alla valvola di ammissione, viene regolata anche quella di bypass, in modo da mantenere la portata complessiva invariata (*): domanda di brevetto depositata

Potenza attiva Regolazione secondaria Soluzione Turboden (*): Principio semplice ma di difficile applicazione, perchè: 1) Possono instaurarsi instabilità nel controllo della pompa di alimento del ciclo 2) Valvola di ammissione e bypass hanno spesso curve caratteristiche e velocità di attuazione diverse 3) Tipicamente negli ORC le valvole di ammissione sono grosse valvole a farfalla poco adatte ad una regolazione fine e continua 4) Comportamento non lineare della caratteristica della valvola (chiudere la valvola del 10% non significa diminuire la potenza del 10%) Difficoltà superate grazie allo sviluppo di modelli e algoritmi dedicati (*): domanda di brevetto depositata

100% 70% A B Potenza attiva Aumento/riduzione Esempi di assetti di funzionamento con ORC alimentato da caldaia a biomassa: Potenza elettrica A B C C Potenza dissipata per regolazione Potenza caldaia 100% 15% tempo 70% C 100s 600/1200s A) La caldaia funziona al 100%, ma produco solo il 70% attraverso la regolazione di ammissione e bypass - vantaggio: aumento e riduzione potenza veloci - svantaggio: il 30% della potenza viene costantemente dissipato B) La caldaia funziona al 70 % e produco il 70%; uso ammissione e bypass per limitare la potenza - vantaggio: non ho dissipazione mentre lavoro al 70%; posso ridurre la potenza velocemente con le valvole - svantaggio: l incremento di potenza è lento perché ottenuto aumentando la sorgente calda (fornace a biomassa) che ha grande inerzia C) La caldaia funziona al 70 % e produco il 70%; non uso le valvole per regolare - vantaggio: non ho dissipazione mentre lavoro al 70% - svantaggio: il processo di regolazione è molto lento a causa dell inerzia termica molto grande della caldaia 30% 0% 0% 70% A B

Esempio regolazione potenza attiva ~ 1900 kw 10 s ~ 800 kw 5 min Prestazioni effettive: Range limitazione di potenza: 100% - 15% della potenza nominale. Tempo reazione: -80% entro 30 secondi Max overshooting: ± 9% Oscillazioni durante la limitazione: ± 2% NB: la potenza elettrica è stata ridotta del 50%, ma la potenza termica al condensatore non si è ridotta (importante per impianti cogenerativi) 15

Impianti con regolazione di potenza Più di 50 impianti sono stati aggiornati con questa logica di regolazione della potenza attiva

Conclusioni Controllo reattivo e stabilità a transitori di tensione Controllo potenza attiva Adozione di generatori sincroni Sviluppo logica di controllo Extra-costi - Differenza tra generatore sincrono (+ riduttore) e generatore asincrono - Studio di stabilità - Certificazione - Test e modellazione

Grazie per l attenzione Roberto Bini, Managing Director