( OGGETTO: ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 13/14-27/28 MAGGIO 2007 MANIFESTO CON LE LISTE DEI CANDIDATI.

Documenti analoghi
ELENCO DOCUMENTI NECESSARI ALLA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

COMUNE DI MAGNAGO ELENCO DOCUMENTI NECESSARI ALLA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

MODELLO BASE DI PRESENTAZIONE DI UNA LISTA DI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE DELLA COLLEGATA CANDIDATURA ALLA CARICA DI SINDACO

MODELLO BASE DI PRESENTAZIONE DI LISTA DI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE DELLA COLLEGATA CANDIDATURA ALLA CARICA DI SINDACO

Decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1993, n. 132

MODELLO BASE DI PRESENTAZIONE DI LISTA DI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE E DELLA COLLEGATA CANDIDATURA ALLA CARICA DI SINDACO

MODELLO BASE DI PRESENTAZIONE DI LISTA DI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE E DELLA COLLEGATA CANDIDATURA ALLA CARICA DI SINDACO

Speciale Elezioni Amministrative 2017 Comune di Palmi

CITTA DI SAVONA ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE 5 GIUGNO 2016

COMUNE DI VOBBIA Provincia di Genova

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2017 NOTIZIE ESSENZIALI PER PRESENTAZIONE CANDIDATURE

CALENDARIO DELLE SCADENZE ELETTORALI Elezioni Municipali 28 e 29 Marzo 2010

Ai Comuni interessati al turno elettorale LORO SEDI

COMUNE DI MONTEBELLUNA VADEMECUM PER LA PRESENTAZIONE E L AMMISSIONE DELLE CANDIDATURE PER L ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE

ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE PER L ELEZIONE DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. COGNOME NOME LUOGO DI NASCITA DATA DI NASCITA

Istruzioni generali per la presentazione delle liste

Decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1993, n. 132

PRESENTAZIONE DELLE LISTE DEI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE COLLEGATE CANDIDATURE A SINDACO

ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Comune di Ponzano Veneto Provincia di Treviso

Comune di Mortara Ufficio Elettorale. Elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale

COMUNE DI BOVOLONE Ufficio Elettorale ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE E L AMMISSIONE DELLE CANDIDATURE ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2016

ATTENZIONE ERRATA CORRIGE sostituisce esclusivamente il modello Allegato 3/D

Speciale Elezioni Amministrative 2012 Comune di Palmi

Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Napoli AREA II bis Raccordo con gli Enti Locali e Consultazioni Elettorali

ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI

Ai Sigg. Prefetti della Sicilia. Ai Sigg. Sindaci e Commissari dei Comuni della Sicilia interessati al turno elettorale

OGGETTO: Elezioni comunali del 10 maggio Manifesto dei candidati.

Modello di dichiarazione di presentazione di un candidato alla carica di Sindaco e di una lista di candidati alla carica di Consigliere Comunale

ALLEGATO 2. Elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale nei comuni con popolazione superiore a abitanti

Elezioni amministrative Comuni fino a abitanti. Modulistica. Dipartimento Enti Locali PD Padova

b) il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita del candidato alla carica di Sindaco. Le cariche di Sindaco e vice Sindaco sono riservate ai

modello di dichiarazione di presentazione di un candidato alla carica di sindaco e di una lista di candidati alla carica di consigilere comunale

Elezioni Comunali Anno 2014 ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE COME SI VOTA NEI COMUNI INFERIORI AI 15.

Elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale nei comuni con popolazione sino a abitanti ATTO PRINCIPALE E ATTO SEPARATO

DECRETO LEGISLATIVO 20 DICEMBRE 1993, n. 534 (GU n. 302 Suppl.Ord. del 27/12/1993)

N. Cognome Nome Luogo e data di nascita

ELEZIONI COMUNALI ANNO COMUNE DI DRESANO

PROSPETTO ESEMPLIFICATIVO PER DETERMINARE LA PROPORZIONE DELLA RAPPRESENTANZA DI GENERE

OGGETTO: ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 15 / 16 MAGGIO 2005 E CONSULTAZIONE REFERENDARIA NOMINA DEGLI SCRUTATORI.

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DELLE LISTE DI CANDIDATI PER L'ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE ANNO 2016

ELEZIONE DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE

MODELLO DI DICHIARAZIONE DI PRESENTAZIONE DI UN CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO E DI UNA LISTA DI CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO ELEZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DOMENICA 25 MAGGIO 2014 dalle ore 7,00 alle ore 23,00

MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI Direzione Centrale dei Servizi Elettorali

INFORMAZIONI E MODALITA PER LA PRESENTAZIONE DI UNA LISTA DI CANDIDATI

Modello di dichiarazione di presentazione di un candidato alla carica di Sindaco e di una lista di candidati alla carica di Consigliere Comunale

Legge regionale 9 marzo 1995, n. 14

VADEMECUM PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE PER L ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 10 GIUGNO 2018

La lista si contraddistingue con il contrassegno

PRESENTAZIONE DELLA LISTA DEI CANDIDATI ALLE ELEZIONI COMUNALI (1)

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2014

ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE PER L ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE AVVERTENZA:

N. Cognome Nome Luogo e data di nascita

Cognome e nome Luogo e data di nascita

Nella medesima data di giovedì 16 aprile 2015, dovrà essere affisso

Elezioni comunali anno 2011

Elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE A SUFFRAGIO DIRETTO DEL CONSIGLIO DI MUNICIPIO

COMUNE DI CAMPODENNO PROVINCIA DI TRENTO

E NOME LUOGO E DATA DI NASCITA

PROGETTO DI LEGGE N di iniziativa del Presidente della Giunta regionale

Elezioni amministrative Comuni fino a abitanti. Modulistica. Dipartimento Enti Locali PD Padova

Prot. n Palermo, 20 maggio e, p.c. Al Ministero dell Interno Direzione Centrale dei Servizi Elettorali R O M A

dichiarano di presentare ...

Responsabile del procedimento: Rosalia Consiglio tf fax

CALENDARIO DELLE OPERAZIONI PREPARATORIE PER LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI DOMENICA 6 E LUNEDI 7 maggio 2012

PRESENTAZIONE DI UNA CANDIDATURA A SINDACO E DI UNA LISTA DI CANDIDATI ALLE ELEZIONI COMUNALI CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

(cognome, nome, luogo e data di nascita) ... (cognome, nome, luogo e data di nascita) ... (cognome, nome, luogo e data di nascita) ...

VERBALE DELLE OPERAZIONI

PER I COMUNI CON POPOLAZIONE

... (cognome, nome, luogo e data di nascita) ... (cognome, nome, luogo e data di nascita) ... (cognome, nome, luogo e data di nascita)

Elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale

Regione Siciliana Assessorato Enti Locali Dipartimento regionale Enti Locali Servizio 5 - Elettorale

Comune di Piazza al Serchio Provincia di Lucca

Decreto Dirigenziale

PRESENTAZIONE DI UNA CANDIDATURA A SINDACO E DI UNA LISTA DI CANDIDATI ALLE ELEZIONI COMUNALI CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

Comune di CARINARO. Ufficio elettorale Elezioni Comunali Anno 2014 ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE

Delegano il Sig. nato a il e domiciliato in ed il Sig. nato a il e domiciliato in

PRESENTAZIONE DELLA LISTA DEI CANDIDATI ALLE ELEZIONI COMUNALI

ELEZIONI NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SINO A ABITANTI DI REGIONI A STATUTO ORDINARIO (SCHEDA AZZURRA)

! " #! "$ # % & '( ) '!!

Benvenuti al Corso on line per i presidenti degli Uffici di sezione. Il corso è stato realizzato dal Servizio elettorale della Regione autonoma

CALENDARIO DELLE OPERAZIONI PREPARATORIE PER LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI DOMENICA 5 GIUGNO 2016

CALENDARIO DELLE OPERAZIONI PREPARATORIE PER LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI DOMENICA 11 GIUGNO 2017

Presentazione liste e candidature ELEZIONI AMMINISTRATIVE

COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA Provincia di Lucca

COMUNE DI POMPIANO Provincia di Brescia

REGOLAMENTO CONSIGLIO COMUNALE DEI GIOVANI

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA DIREZIONE GENERALE. Anno ESTRATTO DEL DELL ADUNANZA DEI PRESIDENTI DELLE SEZIONI PER LA PARTE RELATIVA

CALENDARIO DELLE OPERAZIONI PREPARATORIE PER LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI DOMENICA 25 maggio 2014

L. 23 febbraio 1995, n. 43( 1 ) - Nuove norme per la elezione dei Consigli delle Regioni a statuto ordinario.

VERBALE DI DELIBERAZIONE. della GIUNTA COMUNALE

Elezioni Comunali 2016 Istruzioni per la presentazione delle liste. Silvana Mura

Transcript:

REPUBBLICA ITALIANA 1 REGIONE SICILIANA Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e delle Autonomie Locali Servizio 11 /Elettorale Palermo, 12 aprile 2007 Prot. n. 557 CIRCOLARE N. 9 (www.regione.sicilia.it/famiglia/elettorale) OGGETTO: ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 13/14-27/28 MAGGIO 2007 MANIFESTO CON LE LISTE DEI CANDIDATI. Allegati: vari Alle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo della Sicilia L O R O S E D I Il manifesto con le liste dei candidati rappresenta, come è noto, una fondamentale forma di pubblicità che consente agli elettori di esercitare il diritto di scelta sulla base di elementi certi e portati a loro piena conoscenza. E, pertanto, assolutamente necessario che la stampa e la pubblicazione degli stessi venga effettuata in modo corretto, nei tempi e con le modalità previste dalla legge. In considerazione di quanto sopra, si pregano codeste Prefetture di voler impartire opportune direttive alle Amministrazioni interessate alla tornata elettorale e far conoscere il contenuto della presente circolare anche agli Uffici elettorali circoscrizionali ed alle Commissioni elettorali circondariali interessati al turno elettorale. 1 - Elezione del Presidente e del Consiglio della Provincia regionale di Ragusa A norma dell'art. 13 della l.r. 9 maggio 1969, n. 14, le decisioni degli uffici elettorali circoscrizionali dei comuni capoluogo di provincia sull'ammissione dei candidati per la elezione del presidente della provincia regionale e di tutti gli uffici elettorali circoscrizionali per le liste dei candidati al consiglio provinciale, vengono comunicate al Presidente della provincia regionale per Palermo

2 la preparazione del relativo manifesto. Pertanto, ciascun ufficio elettorale circoscrizionale dovrà rimettere al presidente della provincia regionale: - per ciascun candidato alla carica di presidente, il numero d'ordine risultante dal relativo sorteggio con l'indicazione del nome e cognome, data e luogo di nascita (solamente gli uffici elettorali circoscrizionali dei comuni capoluogo); - per ciascuna lista collegata il numero d'ordine della stessa, risultante dall'ordine di presentazione, l'elenco dei candidati alla carica di consigliere ammessi, con l'indicazione del cognome e nome, data e luogo di nascita; Nel caso di candidati alla carica di Presidente della Provincia Regionale collegati con le liste non presenti nel collegio nel manifesto medesimo, di cui al Mod. n. 15/P, si dovrà riportare sotto il nome del candidato alla carica di Presidente la scritta collegato con lista/e non presente/i nel collegio". Sembra opportuno, per una migliore individuazione dei candidati, riportare il nome e cognome dei candidati alla carica di Presidente delle provincia, indicando in carattere stampatello il solo cognome; la stessa indicazione può essere fornita anche per i candidati alla carica di consigliere provinciale, ma con l'avvertenza che per questi ultimi il cognome deve essere anteposto al nome. Saranno, altresì, comunicati i reciproci collegamenti delle liste dei candidati a consigliere provinciale con le candidature a presidente della provincia regionale; dovrà inoltre essere rimesso anche il contrassegno di ciascuna lista. La comunicazione dell'ufficio elettorale circoscrizionale potrà essere fatta anche inviando copia del verbale dell'ufficio, al quale sarà allegato un esemplare del contrassegno di ciascuna lista presentata. L'onere per la stampa del manifesto, per quanto disposto dall'art. 23 della l.r. 9 maggio 1969, n. 14, nel testo modificato dalla l.r. 17 marzo 1979, n. 38, è posto a carico del bilancio della Regione. La stampa potrà essere curata direttamente dall'amministrazione provinciale; gli atti relativi alla fornitura effettuata verranno rimessi alla Prefettura che, previo accertamento sulla regolarità della fornitura, provvederà al pagamento imputando la spesa sui fondi accreditati dall'assessorato. Si precisa che l'elencazione dei candidati a consigliere provinciale non dovrà essere numerata onde evitare che nella scheda di votazione gli stessi vengano indicati con il numero e non con il nominativo. Per quel che riguarda la riproduzione del contrassegno si dovrà usare quello presentato nella misura di cm. 10 di diametro; esso dovrà essere riprodotto a colori, qualora non sia stato presentato in bianco e nero; lo stesso dovrà essere circoscritto, anche se il cerchio non sia stato riprodotto sul contrassegno presentato. I contrassegni potranno essere ridotti, in base al numero delle liste da stampare sul manifesto, purchè ne sia salvaguardata la chiara riproduzione. Il manifesto dovrà essere stampato in ragione di n. 6 copie per il numero delle sezioni del collegio, su carta bianca e stampa in nero, nelle dimensioni che saranno riconosciute necessarie per una chiara riproduzione dei contrassegni; per la determinazione del carattere da adottare dovrà tenersi conto dei nominativi che risultano composti da più lettere fermo restando che i nominativi dei candidati andranno stampati con il medesimo carattere.

3 Dette copie, detratte quelle riservate ai seggi elettorali, (n. 3 esemplari per ogni seggio) dovranno essere affisse all'albo pretorio e in altri luoghi pubblici dei comuni del collegio entro il quindicesimo giorno antecedente quello della votazione, e cioè entro il 28 aprile 2007. Nel manifesto dovranno essere riportati, per ciascun candidato alla carica di presidente, l'indicazione del nome e cognome, data e luogo di nascita; per ciascuna lista, l'elenco dei candidati alla carica di consigliere provinciale ammessi con l'indicazione per ciascuno di essi del cognome e nome, data e luogo di nascita. E' consentita l'aggiunta dell'eventuale soprannome o pseudonimo quando sia utile per l'identificazione del candidato; non è consentita invece l'indicazione di eventuali titoli accademici o nobiliari. Per le donne coniugate o vedove può aggiungersi il cognome del marito. Relativamente a ciascun collegio, dovrà essere trasmesso a questo Assessorato un esemplare del manifesto stampato. Altra copia sarà rimessa all'ufficio elettorale circoscrizionale. 2 - Elezione del Presidente della provincia regionale (2º turno di votazione) Verificatesi le condizioni per l'effettuazione della votazione di ballottaggio, le decisioni dell'ufficio elettorale circoscrizionale del comune capoluogo di provincia, a norma dell'art. 5 della l.r. n. 26/93, sono comunicate al Presidente della provincia per la preparazione del manifesto dei candidati ammessi al ballottaggio di cui al Mod. 15 P/b. Nel manifesto dei candidati gli stessi devono essere disposti seguendo l'ordine risultante da apposito ulteriore sorteggio, effettuato dall'ufficio elettorale circoscrizionale del comune capoluogo di provincia ai sensi del combinato disposto dell'art. 5, comma 12, della l.r. n. 35/97 e dell'art. 6, comma 1, della l.r. 26/93. I contrassegni delle liste collegate, anche di quelle che si sono collegate nel turno di ballottaggio, verranno indicate a fianco di ciascun candidato secondo l originario ordine progressivo di presentazione delle liste. Il manifesto dovrà essere affisso all'albo pretorio e in altri luoghi pubblici entro il quinto giorno precedente quello della votazione (e cioè entro il 22 maggio 2007). Si osserveranno, inoltre, le disposizioni indicate nel precedente paragrafo. 3 - Elezione dei sindaci e dei consigli comunali A norma degli artt. 19 e 22 del T.U. reg. approvato con D.P.Reg. 20 agosto 1960, n. 3, le decisioni della commissione elettorale circondariale devono essere comunicate al sindaco (o Commissario o Commissione straordinaria) per la preparazione del manifesto con le liste dei candidati a consigliere comunale e delle collegate candidature a sindaco. Pertanto la commissione elettorale circondariale dovrà rimettere al suddetto organo del comune interessato: - per ciascun candidato alla carica di sindaco, il numero d'ordine risultante dal relativo sorteggio, con la indicazione del nome e cognome, della data e del luogo di nascita;

4 - per ciascuna lista, l'elenco dei candidati ammessi, con l'indicazione del cognome e nome, della data e del luogo di nascita (limitatamente ai comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti dovrà, altresì, indicare, a fianco di ciascuna lista, il numero progressivo assegnato mediante apposito sorteggio; detto sorteggio va effettuato indistintamente per tutte le liste e non per gruppi di liste collegate a singoli candidati a sindaco). Sembra opportuno, per una migliore individuazione dei candidati, riportare il nome e cognome dei candidati a Sindaco, indicando in carattere stampatello il solo cognome; la stessa indicazione può essere fornita anche per i candidati alla carica di consigliere comunale, ma con l'avvertenza che per questi ultimi il cognome deve essere anteposto al nome. Inoltre saranno comunicati i rispettivi collegamenti tra le liste dei candidati a consigliere comunale e le candidature a sindaco. Si veda, in proposito, lo schema di comunicazione di cui all'allegato n. 10 della pubblicazione n. 3; unitamente alla comunicazione va rimesso un esemplare del contrassegno di ciascuna lista. L'onere per la stampa del manifesto, per quanto disposto dall'art. 23 della l.r. 9 maggio 1969, n. 14, nel testo modificato dalla l.r. 17 marzo 1979, n. 38, è posto a carico del bilancio della Regione. La stampa potrà essere curata direttamente dall'amministrazione comunale; gli atti relativi alla fornitura effettuata verranno rimessi alla Prefettura che, previo accertamento sulla regolarità della fornitura, provvederà al pagamento imputando la spesa sui fondi accreditati dall'assessorato. Per quanto riguarda i comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti che il manifesto va stampato seguendo lo schema di cui al prototipo Mod. 15 CS/1. Per i comuni con popolazione sino a 10.000 abitanti va seguito, invece, lo schema di cui al prototipo Mod. 15 CS. Si precisa che l'elencazione dei candidati a consigliere comunale non dovrà essere numerata onde evitare che nella scheda di votazione gli stessi vengano indicati con il numero e non con il nominativo. Per quel che riguarda la riproduzione del contrassegno si dovrà usare quello presentato nella misura di cm. 10 di diametro; esso dovrà essere riprodotto a colori, qualora non sia stato presentato in bianco e nero; lo stesso dovrà essere circoscritto, anche se il cerchio non sia riprodotto sul contrassegno presentato. I contrassegni potranno essere ridotti, in base al numero delle liste da stampare sul manifesto, purchè ne sia salvaguardata la chiara riproduzione. Il manifesto dovrà essere stampato in ragione di n. 6 copie per il numero delle sezioni, su carta bianca e stampa in nero, nelle dimensioni che saranno riconosciute necessarie per una chiara riproduzione dei contrassegni; per la determinazione del carattere da adottare dovrà tenersi conto dei nominativi che risultano composti da più lettere, fermo restando che i nominativi dei candidati andranno stampati con il medesimo carattere. Dette copie, detratti quelle riservate ai seggi elettorali (n. 3 esemplari per ogni seggio), dovranno essere affisse all'albo pretorio e in altri luoghi pubblici dei comuni del collegio entro il quindicesimo giorno antecedente quello della votazione e cioè entro il 28 aprile 2007. Nel manifesto dovranno essere riportati, per ciascun candidato alla carica di sindaco, l'indicazione del nome e cognome, della data e del luogo di nascita; per ciascuna lista, l'elenco dei candidati alla carica di consigliere comunale ammessi con l'indicazione, per ciascuno di essi, del cognome e nome, della data di nascita e del luogo.

5 E' consentita l'aggiunta dell'eventuale soprannome o pseudonimo quando sia utile per l'identificazione del candidato; non è consentita invece l'indicazione di eventuali titoli accademici o nobiliari. Per le donne coniugate o vedove può essere indicato anche il cognome del marito. Una copia del manifesto dovrà essere, altresì, rimessa a questo Assessorato e alla commissione elettorale circondariale. 4 - Elezione del sindaco (2º turno di votazione) Verificatesi le condizioni per l'effettuazione della votazione di ballottaggio, le decisioni della commissione elettorale circondariale, a norma dell'art. 9, 6 comma, della l.r. n. 7/1992, sono comunicate al sindaco per la preparazione del manifesto dei candidati ammessi al ballottaggio. Nel manifesto dei candidati, gli stessi devono essere disposti seguendo l'ordine risultante da apposito ulteriore sorteggio. Nei comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti, i contrassegni delle liste collegate dovranno essere disposti in senso orizzontale, da sinistra verso destra, rispettando l'ordine risultante dal sorteggio già effettuato per il primo turno di votazione come da Mod. 15 CS/1-b. Per i comuni con popolazione sino a 10.000 abitanti i contrassegni verranno disposti in senso verticali come da prototipo Mod. 15 CS-b. Il manifesto deve essere affisso all'albo pretorio e in altri luoghi pubblici entro il 5 giorno precedente quello della votazione, e cioè entro il 22 maggio 2007. Si osserveranno, inoltre, le disposizioni indicate nel precedente paragrafo. 5 - Elezione dei consigli circoscrizionali Per effetto del combinato disposto degli artt. 5, comma 2, della l.r. 11 dicembre 1976, n. 84, 1 della l.r. 11 dicembre 1991, n. 48 e 4 della l.r. 15 settembre 1997, n. 35, le norme per la disciplina delle elezioni comunali nei comuni con oltre 10.000 abitanti si applicano, in quanto compatibili, anche per la disciplina della elezione dei consigli circoscrizionali. Pertanto vanno osservate le istruzioni menzionate, con le seguenti avvertenze: - la comunicazione della commissione elettorale circondariale per ciascun consiglio circoscrizionale interessato all'elezione potrà essere fatta secondo il Mod. 11 Q, nel quale sono riportate le liste dei candidati secondo l ordine risultante dal sorteggio; - il manifesto dovrà essere stampato in ragione di sei copie per sezione della circoscrizione, su carta bianca con inchiostro rosso, secondo lo schema di cui al prototipo Mod. 15 Q. Sembra opportuno, analogamente a quanto previsto per i candidati a consigliere provinciale ed a consigliere comunale, riportare il cognome e nome degli stessi evidenziando in carattere stampatello il cognome. F.TO IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO (Dott.ssa Rosalia Mancuso)