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!!! ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053 Castellanza!! Tel. 0331 635718 fax 0331 679586 info@isisfacchinetti.gov.it https://isisfacchinetti.gov.it! SCHDA PROGRAMMAZION CONSIGLIO DI CLASS! Rev. 1.1 del 26/07/17 STTOR: TCNOLOGICO INDIRIZZO: SISTMA MODA SCHDA DI PROGRAMMAZION DLL ATTIVITA DUCATIV DIDATTICH CONSIGLIO DLLA CLASS 5^ SM SZ. C ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 DATA DI APPROVAZION DI CONSGNA AI RAPPRSNTANTI: 6 novembre 2017

A. PROFILO DLLA CLASS La classe è composta di 13 allievi, tutti provenienti dalla 4^CSM di cui 9 femmine e 4 maschi. La maggior parte degli studenti mostra una più che sufficiente capacità di attenzione e partecipazione verso gli argomenti proposti: tutti lavorano correttamente sia in classe che a casa e tra loro spiccano alcuni per particolare impegno finalizzato al raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi. Si segnala la scarsa partecipazione di doardo Moroni. Un ristretto numero di allievi mostra difficoltà nelle verifiche scritte di inglese. Tutta la classe è rispettosa delle regole. A2. PR L CLASSI SUCCSSIV ALLA PRIMA Informazioni desunte dai risultati dello scrutinio finale dell anno precedente (indicare le percentuali per ogni indicatore; i dati si recuperano in segreteria tramite tabellone dei voti di giugno e di luglio) Materie Livello alto (voti 8-10) Liv. medio (voti 6-7) Liv. basso (giud. sosp.) Italiano 43% 57% 0 % Storia 50% 50 % 0 % Inglese 36% 50 % 14% Matematica 7% 72% 21% conomia e marketing 43% 57 % 0 % Tecnologie 29% 71% 0 % Ideazione 29 % 71 % 0% Chimica tessile 0 % 79 % 21 % Scienze motorie 64% 36% 0% Religione 42% 58% 0 % A3. SITO TST DI INGRSSO (se sono stati svolti) Non sono stati svolti test d ingresso. A4. ALTR INFORMAZIONI INIZIALI UTILI (es. svolgimento compiti estivi) Italiano: gli allievi hanno svolto i compiti assegnati.! 2

A5. CASI PARTICOLARI RIFRITI AL SINGOLO ALLIVO O ALL INTRA CLASS COMPRSI I CASI DSA, PDH, ALLIVI STRANIRI (indicare solo il numero e la tipologia) Si segnala la situazione di: - Giulia Rowena Baldo, PDH, affiancata dall insegnante di sostegno Daniela Natalini per n. 9 ore, delle quali 4 in Ideazione, 3 in Matematica, 1 in Inglese, 1 in laboratorio Tessile. Per lei si predisporrà il PI. -Alisea Penteado, con valutazione diagnostica per disturbo specifico dell apprendimento: dislessica e discalculica; -Giorgio Rimoldi, con valutazione psicodiagnostica per livello cognitivo borderline. Per loro si predisporra un PDP con una progettazione didattico-educativa calibrata sui livelli minimi attesi per le competenze in uscita. A6. STRATGI PR LA DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA DL PRIMO PRIODO Per gli allievi che presentano difficoltà, il C.d.C. propone di adottare le seguenti strategie: controllo dei compiti assegnati, coinvolgimento individuale in attività di lavoro in piccoli gruppi ( tutoring ), attività di ripasso con eventuale prova di accertamento. Attività di sportello a partire dal mese di ottobre e per tutto l anno, su richiesta degli studenti. B. OBITTIVI/COMPTNZ (per le classi 1^, 2^, 3^ allegare la mappa delle competenze definite nelle riunioni di dipartimento e costruire la matrice del rapporto discipline-competenze) La mappa delle competenze è stata realizzata in sede dai vari dipartimenti. Il CdC farà una comparazione per definire quali discipline saranno referenti e quali concorrenti in ogni disciplina. Si prende come matrice di riferimento quella relativa alle competenze del triennio pubblicata sul sito d Istituto. COMPTNZ DI ARA COMUN L7 L8 L9 L10 L11 M5 ASS LINGUISTICO Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative ei vari contesti sociali, culturali., scientifici economici, tecnologici Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee della cultura della letteratura e delle altri ed orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali con riferimento soprattutto alle tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione Padroneggiare la lingua Inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCR) Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete ASS MATMATICO Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative! 3

M6 M7 G4 G5 Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni Progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. ASS STORICO SOCIAL Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo ASS SCINTIFICO TCNOLOGICO S4 S5 C9 C1 0 C1 1 C1 2 C1 3 Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali per interpretare dati COMPTNZ DI CITTADINANZA Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività corporea e l'importanza che riveste la pratica dell'attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo COMPTNZ PROFSSIONALI SISTMA MODA P1 P2 P3 P4 P5 P6 Individuare i processi della filiera tessile/abbigliamento e identificare le materie prime Individuare i processi della filiera tessile-abbigliamento e identificare i prodotti intermedi e finali dei suoi segmenti. Astrarre topos letterari e/o artistici per ideare tessuti modi. Astrarre topos letterari e/o artistici per ideare messaggi di moda e analizzare gli sviluppi della storia della moda. Astrarre topos letterari e/o argomentativi per ideare messaggi moda Progettare prodotti e componenti nella filiera con l ausilio di software dedicati.! 4

P7 P8 Individuare le caratteristiche innovative, costruttive e funzionali dei materiali tessili in relazione ai settori applicativi. Cenni di controllo qualità relativo alle materie prime e ai prodotti finiti. Si provvede a costruire la matrice del rapporto discipline-competenze (Allegato A). C. STRATGI DA MTTR IN ATTO PR IL CONSGUIMNTO DGLI OBITTIVI/ COMPTNZ (I docenti adotteranno quei comportamenti comuni, indirizzati a facilitare la comunicazione, motivare e responsabilizzare gli studenti, incoraggiarli tenendo conto delle diversità culturali e dei ritmi di apprendimento individuali, favorire l autovalutazione, garantire e richiedere il rispetto delle regole) Strategie in ambito educativo: I docenti adotteranno quei comportamenti comuni, indirizzati a facilitare la comunicazione, motivare e responsabilizzare gli studenti, incoraggiarli tenendo conto delle diversità culturali e dei ritmi di apprendimento individuali, favorire l autovalutazione, garantire e richiedere il rispetto delle regole. Verranno prese iniziative curricolari che mirano allo sviluppo del senso di responsabilità, autonomia e autocontrollo: Controllo a campione dei compiti assegnati con ricaduta sulla valutazione Riduzione delle valutazioni, se le consegne non rispettano i tempi stabiliti Annotazioni positive o negative, che si concretizzano periodicamente in voto. Ciascun docente riporterà oralmente le mancanze ritenute non gravi nelle riunioni periodiche del CdC. Le violazioni delle regole saranno segnalate dal docente con una nota sul registro. In caso di mancanze particolarmente gravi, il docente segnalerà l esigenza di provvedimenti disciplinari anche con un eventuale convocazione straordinaria del CdC o con relazione scritta al Dirigente Scolastico, con ricaduta sul voto di condotta. Strategie in ambito metodologico: Adottare un comportamento univoco nel controllo dei compiti. Organizzare il lavoro in attività individuali e di gruppo, in particolare in laboratorio. Stimolare la comunicazione e il confronto tra studenti ed insegnanti. Coinvolgere gli alunni in situazioni di autovalutazione e autocorrezione. Attività di recupero mirate. D. MTODOLOGIA Materie IT A ST O IN G MA T CONOMI A MARK. IDAZION TCNOLOGI CHIMIC A TSSIL SCINZ MOTORI RLIGION Modalità Lezione frontale x x x x x x x x x x Attività laboratorial e x x x Attività di gruppo x x x x x P r o b l e m solving sercitazio n i numeriche x x x x x x Lezione dialogata x x x x x x x x x! 5

. VRIFICA VALUTAZION 1. STRUMNTI DA UTILIZZAR PR L VRIFICH Verifiche tradizionali. Prove strutturate e semistrutturate. Soluzione di problemi. Interrogazioni orali. Circuit training. Relazioni di laboratorio. Prove pratiche. 2. CRITRI PR LA VALUTAZION (sia numerica nelle singole discipline, sia per livelli per le competenze) Per le prove scritte (anche finalizzate a voto orale o pratico, ivi comprese le relazioni di laboratorio) la griglia di valutazione: fa riferimento agli obiettivi (conoscenze, abilità e competenze) dichiarati nella programmazione individuale del docente; tali obiettivi vengono costantemente richiamati agli studenti durante il percorso didattico e prima di ciascuna verifica; viene costruita secondo i seguenti criteri: per ciascun obiettivo viene stabilito un punteggio massimo, da assegnare in caso di pieno raggiungimento; a ciascun obiettivo possono essere associati dei descrittori con i relativi punteggi da assegnare in caso di raggiungimento parziale; la somma dei punteggi determina il voto mediante una tabella o una formula di conversione predefinita. La griglia di valutazione, debitamente compilata, deve essere allegata a ciascun compito scritto. I voti così determinati e assegnati dovranno essere coerenti con il significato riportato nella seguente tabella, stabilita dalla delibera del Collegio dei Docenti del 23/09/09 su Modalità e criteri per assicurare omogeneità e trasparenza della valutazione. VOTO SIGNIFICATO INDICATORI 1 Preparazione nulla 2-3 Insufficienza gravissima 4 Insufficienza grave 5 Insufficienza lieve Mancanza di elementi di valutazione. Prova decisamente lacunosa o incompleta, con numerosi e gravi errori. Prova lacunosa o incompleta, con gravi errori Prova lacunosa, con errori non particolarmente gravi obiettivi parzialmente raggiunti 6 Sufficiente Prova che denota conoscenze e abilità essenziali, anche se con lievi errori. 7 Discreto Prova caratterizzata da informazioni frutto di un lavoro diligente, esposte in forma corretta, con sufficienti capacità di collegamento. 8 Buono Prova che denota approfondimento disciplinare, capacità di collegamento, esposizione chiara e fluida.! 6

9 Ottimo Prova completa e rigorosa, che denota capacità di rielaborazione personale e critica, esposizione sicura ed appropriata. 10 ccellente Prova completa, approfondita, personale e rigorosa, che denota capacità di collegamento ed uso di conoscenze attinte da ambiti pluridisciplinari, con sicura padronanza della terminologia. Per le prove orali si adotta, al livello di Istituto, la seguente griglia: Obiettivo Descrittore Punteggio assegnato Conoscenza dei contenuti e abilità, in relazione alla programmazione del docente Nulla 1 Frammentaria 2 Lacunosa 3 ssenziale 4 Completa 5 Proprietà di linguaggio Carente 0 Argomentazione, approfondimento e collegamenti Parziale 1 Sostanzialmente corretta 2 fficace 3 Carente 0 Parziale 1 fficace 2 3. DFINIZION DI CARICHI MASSIMI DI LAVORO STTIMANAL DOMSTICO (per ciascuna materia, in rapporto al tempo di studio mediamente disponibile per gli studenti) Materia ITA STO ING MAT CONOMI A MARK. IDAZION TCNOLOGI CHIMIC A TSSIL SCINZ MOTORI RLIGION Ore 4 3 3 3 2 3 3 2 0 0 4. DFINIZION DL NUMRO DLL PROV NUMRO MINIMO DI VRIFICH SCRITT, ORALI PRATICH DA FFTTUAR IN CIASCUN PRIODO DI VALUTAZION! 7

Disciplina Primo periodo Tipo di prova Scritta Orale Pratic a Secondo periodo Tipo di prova Scritta Orale Pratic a Italiano 1 1 2 1 Storia 2 2 Inglese 2 1 2 1 Matematica 2 1 2 1 conomia e marketing 2 2 Tecnologie 2 2 2 2 2 2 Ideazione 2 2 2 2 2 2 Chimica tessile 1 1 2 1 1 2 Scienze motorie e sportive 2 1 2 Religione 2 2 F. ATTIVITA INTGRATIV PRVIST COMPRSI I VIAGGI D ISTRUZION Sentito il parere dei docenti si propongono le seguenti attività: Giochi di matematica. Partecipazione al Baff. Cineforum. Potenziamento lingua inglese. Lettura quotidiano. Progetto Placement. Sportello psicologico. Progetto Scuola Amica. Sopralluoghi aziendali. Attività sportive extrascolastiche. Milano, Palazzo Reale: Incantesimi, i costumi della Scala dagli anni 30 ad oggi in data 25 ottobre. Milano, Museo Teatrale alla Scala in data 25 ottobre. Milano Unica. Alternanza scuola- lavoro. Tutor: prof.ssa Ombretta Celesia e prof. Antonio Giani: i ragazzi hanno già superato il monte ore stabilito dalla normativa. Viaggio di istruzione: meta possibile Berlino, periodo a fine marzo/inizio aprile; docenti accompagnatori Mentesana e Natalini.! 8