BANDO. ALLEGATO A DGR nr del 31 luglio 2018

Documenti analoghi
BANDO ALLEGATO A DGR nr. 773 del 04 giugno 2019

5. CONTRIBUTO REGIONALE Gli interventi candidati a finanziamento devono prevedere una spesa minima pari ad euro ,00 e la percentuale del

Articolo 3 Finanziamento

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 147 del

3. Dotazione Finanziaria:

L.R.15/2004, art. 7, c. 1 B.U.R. 13/6/2007, n. 24. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 maggio 2007, n. 0132/Pres.

REGIONE DEL VENETO DIREZIONE AMBIENTE

BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL

COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia

AVVISO. Legge Regionale n. 29/1998 e s.m.i. Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna. Articolo 5 della Legge Regionale n.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

Art. 1 Finalità del Bando Art. 2 Quadro normativo di riferimento Art. 3 Beneficiari Art. 4 Interventi finanziabili

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AVVISO PUBBLICO

Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia. Il consumo di suolo nel Veneto

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE

ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA

ALLEGATO A. 1. Obiettivi

CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE DANNEGGIATE DA EVENTI CALAMITOSI BANDO/REGOLAMENTO

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

Allegato A al d.d.s. n. del. Indice

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia

ALLE IMPRESE ASSOCIATE

AVVISO CONTRIBUTI AI COMUNI DELLA CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI PER L ACQUISTO DI MACCHINE SPAZZATRICI PER I CENTRI STORICI

BANDO SETTORE BANDO SETTORE TURISTICO, AMBIENTALE ED ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO

AVVISO PER RICHIESTA DI "SMALTIMENTO E BONIFICA DI PICCOLI

L.R. 20/2015, art. 4, c. 14 B.U.R. 30/9/2015, n. 39

POLITICHE ABITATIVE E LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PAESISTICA E URBANISTICA DETERMINAZIONE. Estensore LO GATTO GIULIA

Art. 1 Obiettivi e finalità

Ritenuto necessario fissare i criteri e le modalità di erogazione dei contributi, che si ritiene debbano essere incentrati a:

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

2. SOGGETTI DESTINATARI Amministrazioni Comunali del Lazio.

LEGGE REGIONALE n. 14 del 06 giugno 2017

L.R. 8/2003 Bando per la concessione di incentivi per l acquisto di attrezzature sportive fisse e mobili

Bando per la presentazione delle domande di contributo regionale per strutture destinate a servizi residenziali per anziani non autosufficienti

L.R. 9/2009, art. 4, c. 4 B.U.R. 18/8/2010, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 agosto 2010, n. 0194/Pres.

CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR /04/2019

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA RIMOZIONE E LO SMALTIMENTO DEI MANUFATTI CONTENENTI AMIANTO NEGLI EDIFICI PRIVATI

In virtù della natura rotativa, tale dotazione viene di volta in volta ricostituita con i rimborsi da parte dei Comuni beneficiari.

DOMANDA DI CONTRIBUTO ai sensi dell art. 4 della legge provinciale n. 2 del 2009

REGOLAMENTO PER L INCENTIVAZIONE DI INTERVENTI EDILIZI DI MANUTENZIONE E RESTAURO DELLE FACCIATE E DELLE PARTI ESTERNE DEGLI EDIFICI

IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA

N Provvedimento di Concessione: n. progr. /35/19 /azione /sottoazione del

3. Dotazione Finanziaria:

ART. 1 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ART. 2 AGEVOLAZIONI DI NATURA ECONOMICA

L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres.

Bando per l assegnazione di contributi alle associazioni fondiarie anno 2019

LEGGE REGIONALE , n. 8 Interventi regionali di promozione e sostegno della musica giovanile

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del

Possono presentare istanze di contributo soggetti pubblici e privati operanti nello spettacolo dal vivo.

giunta regionale ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI, ENERGIA, POLIZIA LOCALE e SICUREZZA

CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI

Bando per la concessione di contributi per l impianto dell olivo Ascolana Tenera anno 2015

ALLEGATO B Dgr n. del pag. 1/9

DECRETO N Del 10/08/2018

Via Verdi Castelnuovo Val di Cecina (PI)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 aprile 2010, n. 1024

46 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Venerdì 13 luglio 2018

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag.

DGR n. 1640/2016: bando per avvio attività di costituzione e promozione dei Distretti urbani del commercio ai sensi del R.R. 15 luglio 2011, n. 15.

L.R. 1/2004, art. 6, commi 4 e segg. B.U.R. 1/6/2005 n. 22. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 maggio 2005, n. 0139/Pres.

L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres.

DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI COMUNALI

1. Per l attività di conoscenza e diffusione del patrimonio linguistico veneto, di cui all art. 6 della L.R. 8/07, sono soggetti interessati:

COMUNE DI LASTRA A SIGNA PROVINCIA DI FIRENZE

art. 1 oggetto e finalità

Comune di Civitella Paganico Provincia di Grosseto

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DISPONIBILITA FINANZIARIE

2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO

L. 6 Giugno 2016, n. 106 D.Lgs 03 Luglio 2017, n. 117 s.m.i.

Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2009.

IMPIANTI DIMOSTRATIVI (art. 6, l.r. 3/2006)

L.R. 15/2007, art. 9, c. 1 e 2 B.U.R. 30/9/2015, n. 39. DPReg. 10/11/2016, n. 0211/Pres. (B.U.R. 23/11/2016, n. 47).

art. 9 oggetto art. 15 interventi finanziabili art. 13 presentazione della domanda art. 1 oggetto art. 2 interventi finanziabili

Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA

Non verrà dato corso alle richieste di ammissione al contributo pervenute al Servizio regionale competente oltre la scadenza perentoria suindicata.

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 133 del

Direzione Regionale Agricoltura e Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca Area Decentrata Agricoltura di.. Data

Art. 3 (Interventi finanziabili) Art. 4 (Modalità e spese ammissibili, limiti di spesa)

BANDO PUBBLICO PER L AMMISSIONE AGLI AIUTI

L.R. 20/2015, art. 4, c. 3 B.U.R. 2/9/2015, S.O. n.34. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 28 agosto 2015, n. 0176/Pres.

DirezioneDB15.07 Allegato 1

Allegato A REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE DIREZIONE REGIONALE CULTURA, ARTE E SPORT AREA INTERVENTI PER LO SPORT

REGIONE CAMPANIA. Legge regionale n. 19 del 28 dicembre 2009

PROVINCIA DI NAPOLI Area Strategica Ecologia, tutela dell Ambiente e del Territorio AVVISO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER IL MIGLIORAMENTO ESTETICO ED IL RISANAMENTO DEI CENTRI STORICI DI LUMEZZANE

REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/

lo Statuto Speciale della Sardegna e le relative norme di attuazione; la L.R. 13 novembre 1998, n. 31 e successive modifiche ed integrazioni;

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA

ALLEGATO A) ALLEGATO alla D.G.R. N DEL

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT

Transcript:

pag. 1 di 7 L.R. 6 giugno 2017, n. 14 Disposizioni per il contenimento del consumo di suolo e modifiche della legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio" BANDO PER L EROGAZIONE DI FINANZIAMENTI PER INTERVENTI DI DEMOLIZIONE E RIPRISTINO DEL SUOLO NATURALE O SEMINATURALE IL CUI VALORE STIMATO SIA UGUALE O SUPERIORE A EURO 100.000,00 Art. 5 e art. 10, L.R. 6 giugno 2017, n. 14

pag. 2 di 7 1 Finalità generali 1.1 Finalità e oggetto del Bando La Regione del Veneto, al fine di contenere il consumo di suolo e per favorire la riqualificazione edilizia e ambientale, propone agli Enti e ai soggetti di cui all art. 10, comma 2, della L.R. 6/06/2017, n. 14, il finanziamento di specifici interventi per la demolizione delle opere incongrue o di elementi di degrado nonché di manufatti ricadenti in aree di pericolosità idraulica o geologica, ovvero nelle fasce di rispetto stradale, con ripristino del suolo naturale o seminaturale, fatti salvi eventuali vincoli o autorizzazioni. Con il presente Bando si intende finanziare gli interventi di cui all art. 5 comma 1 lett. a) della L.R. 14/2017 il cui importo previsto per la demolizione e ripristino sia pari o maggiore a euro 100.000,00 prevedendo un contributo pari al 50% delle spese previste fino a un massimo di euro 50.000,00. Con tale azione si intende avviare un processo di interventi funzionali a: interrompere i processi di degrado in atto; ripristinare le condizioni di naturalità o seminaturalità dei suoli; restaurare le componenti originarie degradate; ripristinare le funzioni eco-sistemiche del suolo riducendo gli effetti negativi, diretti o indiretti, degli interventi di edificazione ed urbanizzazione del territorio sull ambiente e sul benessere umano; valorizzare i contesti locali. 1.2 Dotazione finanziaria Gli interventi sono finanziati dal Fondo regionale per la rigenerazione urbana sostenibile e per la demolizione la cui dotazione finanziaria, per l anno 2018, è pari a euro 200.000,00 (duecentomila/00). Per il presente Bando la disponibilità finanziaria è di euro 100.000,00. 2 Soggetti ammissibili 2.1 Soggetti ammissibili I soggetti che hanno facoltà di presentare domanda e partecipare a finanziamento per interventi di cui al presente Bando, sono i Comuni, gli enti pubblici, gli organismi di diritto pubblico ed associazioni, singolarmente o in forma associata, nonché soggetti privati (art. 10 c. 2 della L.R. 14/2017) per interventi per i quali il Comune nel quale territorio è ubicato l intervento abbia accertato l interesse pubblico e prioritario alla demolizione (art. 10 comma 1, lett. c) della L.R. 14/2017). 3 Interventi ammissibili 3.1 Interventi ammissibili Potranno essere ammessi al finanziamento gli interventi che prevedono una spesa pari o superiore a euro 100.000,00, che ricadono nel territorio della Regione del Veneto e per i quali il Comune, nel cui territorio ricade l opera incongrua (art. 5 c. 1 lett. a) della L.R. 14/2017) abbia accertato l interesse pubblico e prioritario alla demolizione (art. 10 c. 1 lett. c) della L.R. 14/2017). L intervento di demolizione e ripristino del suolo naturale o seminaturale ammesso al finanziamento dovrà essere concluso entro il 31/12/2019. Si considera concluso quando: le attività di demolizione e ripristino del suolo naturale o seminaturale siano state effettivamente realizzate; le spese siano state sostenute e documentabili; sia raggiunto l obiettivo per cui è stato ammesso a finanziamento. Pag. 1 di 6

pag. 3 di 7 L intervento non deve essere iniziato alla data di pubblicazione del presente avviso. Non sono ammissibili le istanze che: prevedono progetti avviati prima della data di scadenza di presentazione delle domande di accesso al finanziamento; mancanti dei documenti richiesti dal Bando; prive di sottoscrizione; pervenute oltre il termine di scadenza di presentazione. Gli interventi di demolizione dovranno essere coerenti con la disciplina urbanistico-edilizia vigente, fermo restando quanto previsto dal D.Lgs. 42/2004 Codice dei beni culturali e del paesaggio. 3.2 Spese ammissibili Il finanziamento dell intervento ammesso è commisurato al 50% delle spese previste nel progetto di demolizione e ripristino fino all importo massimo di 50.000,00 (IVA inclusa) per ciascuna iniziativa proposta. I costi imputabili all iniziativa devono essere strettamente finalizzati al raggiungimento degli obiettivi di cui al presente Bando. Sono ammissibili a finanziamento le spese sostenute per interventi di demolizione di opere e ripristino del suolo naturale o seminaturale come definito dall art. 2 comma 1 lett. a) della L.R. 14/2017. Non sono ammissibili a finanziamento interventi che fruiscono di altri contributi regionali, statali o comunitari per il medesimo intervento o stralcio funzionale. L ammontare complessivo delle spese ammissibili ai fini dell assegnazione del finanziamento regionale è uguale o superiore a 100.000,00 (inclusa IVA). Nel caso in cui un intervento, con previsione di spesa uguale o superiore a 100.000,00, sia realizzato con una spesa inferiore a 100.000,00, il finanziamento sarà ridotto nella misura del 50% delle spese effettivamente sostenute. 4 Presentazione delle domande 4.1 Termini e modalità di presentazione della domanda Le domande di ammissione al finanziamento dovranno essere presentate, utilizzando la modulistica predisposta, ai Comuni dove è ubicata l opera incongrua, complete dei documenti previsti al punto 4.2, entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente Bando sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto. Tutta la documentazione sarà pubblicata sul sito istituzionale http://www.regione.veneto.it sezione Bandi, Avvisi e Concorsi. 4.2 Documentazione La documentazione da presentare è la seguente: domanda di ammissione al finanziamento (Allegato A1); progetto degli interventi di demolizione e ripristino del suolo, con i seguenti elaborati: - relazione descrittiva dell intervento con calcolo dei volumi che saranno demoliti e calcolo delle superfici che saranno ripristinate a suolo naturale e/o a suolo seminaturale; - inquadramento territoriale in scala non inferiore a 1:5000; - documentazione progettuale tecnico esplicativa dell intervento oggetto di finanziamento; - documentazione fotografica dell opera incongrua e/o degli elementi di degrado; - eventuale rendering del territorio restituito alla naturalità o seminaturalità; - copia certificato di destinazione urbanistica relativa all ubicazione dell opera o manufatto; Pag. 2 di 6

pag. 4 di 7 - preventivo di spesa dal quale deve risultare in modo chiaro e inequivocabile l ammontare delle spese che si prevede di sostenere e che saranno destinate esclusivamente all attuazione delle iniziative. 4.3 Trasmissione della documentazione alla Regione I Comuni, a seguito delle proposte dei proprietari, trasmettono alla Regione la documentazione relativa alle domande ammissibili, ai sensi del paragrafo 3.1, corredata dal proprio provvedimento di accertamento dell interesse pubblico e prioritario alla demolizione, entro 30 giorni dalla scadenza di presentazione delle richieste, pena l esclusione, mediante Posta Elettronica Certificata (in formato.pdf), al seguente indirizzo: pianificazioneterritoriale@pec.regione.veneto.it e dovranno riportare nell oggetto della PEC la seguente dicitura: L.R. 14/2017 art. 5 Bando Demolizione opere incongrue (2018) Le istanze pervenute dai Comuni successivamente a detti termini saranno considerate come non ricevibili. 5 Criteri di valutazione delle domande 5.1 Elementi di valutazione L esame delle domande trasmesse dai Comuni sarà svolto dalla Direzione Pianificazione Territoriale. I contributi, di cui al presente Bando, sono concessi sulla base di procedura valutativa con procedimento a graduatoria sulla base dei seguenti elementi e criteri di selezione: ELEMENTI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO MASSIMO TIPOLOGIA DELL INTERVENTO 40 DIMENSIONE DELL INTERVENTO 40 VALORE ECONOMICO DELL INTERVENTO 20 5.2 Tipologia dell intervento La valutazione dell intervento in base alla tipologia, prevederà i seguenti criteri: CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA DELL INTERVENTO Punteggio A1 A2 Ambito di intervento: Zone di rispetto Ambito dell intervento: Aree a pericolosità idraulica e geologica A3 Consistenza edilizia esterno alle fasce di rispetto 1 interno, anche solo parzialmente, alle fasce di rispetto (stradale, infrastrutturale, cimiteriale, fluviale, ecc ) esterno alle aree di pericolosità 1 interno, anche solo parzialmente, alle aree a pericolosità idraulica e geologica (soggette a dissesto idrogeologico, a pericolo di valanghe ed esondazioni o che presentano caratteristiche geologiche e geomorfologiche tali da non essere idonee a nuovi insediamenti) singolo edificio o manufatto 1 complesso edilizio (aggregato o più manufatti) 5 5 10 in zona produttiva 1 A4 Localizzazione dell intervento in zona residenziale o agricola 5 in contesto storico (all interno del centro storico o della pertinenza o contesto figurativo di Villa Veneta, in ambito 10 Pag. 3 di 6

pag. 5 di 7 pertinenziale di bene culturale, ecc...) A5 Caratteristiche dell intervento intervento di demolizione e ripristino delle condizioni di naturalità o seminaturalità dei suoli intervento di demolizione, bonifica di sito inquinato e recupero e riqualificazione dell area con ripristino delle condizioni di naturalità o seminaturalità dei suoli Totale Punteggio A A = A1 + A2 + A3 + A4 + A5 1 10 5.3 Dimensione dell intervento Per la valutazione dell intervento in base al criterio della dimensione è previsto un punteggio massimo di 40 di cui 20 per il fattore superficie e 20 per il fattore volume; il punteggio sarà attribuito con i seguenti criteri: CRITERI DI VALUTAZIONE DIMENSIONE DELL INTERVENTO Punteggio Copertura del suolo delle opere incongrue e degli elementi di degrado per le quali è prevista la demolizione e ripristino del suolo naturale o seminaturale B1 Fattore superficie PS i = (S i /S max ) x 20 PS i Dove: PS i punteggio assegnato (i-esimo) S i è la superficie del progetto (i-esimo) S max è la superficie massima tra i progetti presentati Volumetria delle opere incongrue e degli elementi di degrado per le quali è prevista la demolizione e ripristino B2 Fattore volume PV i = (V i /V max ) x 20 Dove: PV i punteggio assegnato (i-esimo) V i è il volume del progetto (i-esimo) V max è il volume massimo tra i progetti presentati Totale Punteggio B B = B1 + B2 PV i 5.4 Valore Economico dell intervento Per la valutazione dell intervento in base alla spesa presunta dell intervento di demolizione e ripristino è previsto un punteggio massimo di 20; il punteggio sarà attribuito con il seguente criterio: C CRITERIO DI VALUTAZIONE Valore economico dell intervento VALORE ECONOMICO DELL INTERVENTO Spesa presunta degli interventi per la demolizione delle opere incongrue e degli elementi di degrado e Punteggio PE i Pag. 4 di 6

pag. 6 di 7 ripristino del suolo naturale o seminaturale PE i = (E i /E max ) x 20 Dove: PE i punteggio assegnato (i-esimo) E i è l importo della spesa presunta del progetto (iesimo) E max è la spesa presunta massima tra i progetti presentati Totale Punteggio C Ad ogni progetto di intervento sarà assegnato un punteggio totale: TOTALE PUNTEGGIO T = A + B + C 5.5 Incidenza economica degli interventi A parità di punteggio, totale punteggio T, sarà data priorità all intervento che prevede una maggiore stima della spesa di demolizione e di ripristino delle condizioni di naturalità o seminaturalità dei suoli. 6 Formazione della graduatoria dei progetti ammissibili e concessione del finanziamento 6.1 Formazione della graduatoria Al termine dell attività di valutazione e selezione, i progetti ritenuti ammissibili al finanziamento sono inseriti in un elenco decrescente in base al punteggio ottenuto. Le graduatorie elaborate saranno pubblicate sul sito istituzionale http://www.regione.veneto.it sezione Bandi, Avvisi e Concorsi e sul portale WEB regionale opportunamente dedicato alla disciplina sul Contenimento del Consumo di Suolo. I finanziamenti saranno erogati in base all ordine della graduatoria e fino ad esaurimento delle disponibilità finanziarie, riservandosi di destinare eventuali avanzi di spesa alle domande ammissibili ma non finanziate per mancanza di risorse. La graduatoria approvata rimarrà valida fino al 31/12/2018. 6.2 Risultanze istruttoria Il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale approva con proprio provvedimento le risultanze istruttorie e conseguentemente individua i progetti al fine della stipula del Protocollo d Intesa, con i Comuni in cui l opera incongrua è ubicata. 7 Protocollo d Intesa I Comuni, all interno del cui territorio rientrano gli interventi ammessi a finanziamento, dovranno sottoscrivere un apposito Protocollo d Intesa con la Regione, nel quale saranno stabilite le modalità di erogazione del finanziamento concesso, gli impegni reciproci, i tempi per l esecuzione delle opere, nonché le cause di revoca del finanziamento. 8 Obblighi a carico del beneficiario del finanziamento Il beneficiario si obbliga a: Pag. 5 di 6

pag. 7 di 7 a) assicurare che gli interventi realizzati non siano difformi da quelli individuati nella domanda di ammissione al finanziamento; b) terminare l intervento entro e non oltre il 31/12/2019; c) consentire, in ogni fase del procedimento, alla Regione o a soggetti da essa delegati o incaricati, di effettuare controlli e ispezioni al fine di verificare l attuazione degli interventi finanziati; d) non usufruire di crediti edilizi ai sensi dell art. 5 comma 2 e 3 della L.R. 14/2017; e) comunicare tempestivamente l eventuale rinuncia al finanziamento; f) acquisire i necessari titoli abilitativi e tutti gli atti di assenso comunque denominati, al fine della legittima realizzazione dell intervento proposto; g) indicare nel cartello di cantiere la seguente dicitura: Regione del Veneto Assessorato al territorio, cultura e sicurezza Intervento realizzato con il contributo regionale ai sensi della L.R. 6/06/2017, n. 14 D.G.R. n.. del. 9 Modalità di trasferimento del finanziamento al beneficiario e rendicontazione Le risorse relative al finanziamento saranno trasferite ai Comuni successivamente alla sottoscrizione del Protocollo d Intesa. La rendicontazione delle spese sostenute deve essere presentata dai soggetti beneficiari entro 30 giorni dalla data di comunicazione di fine lavori, pena la decadenza dal finanziamento concesso, con conseguente revoca totale dello stesso. Le spese sostenute per la demolizione, rimozione, rinaturalizzazione del territorio devono essere documentate con fatture e corrispondenti documenti di pagamento. Il Comune dovrà presentare e trasmettere alla Direzione Pianificazione Territoriale della Regione del Veneto tutta la documentazione entro e non oltre il 29/02/2020. 10 Verifiche e controlli La Regione del Veneto potrà verificare l effettiva corrispondenza delle opere e dei servizi eseguiti con quelli proposti e ammessi al finanziamento. 11 Informazioni generali 11.1 Informazioni generali Copia integrale del Bando e dei relativi allegati sono pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto e sul sito istituzionale www.regione.veneto.it alla pagina Bandi, Avvisi e Concorsi. Le comunicazioni tra Regione e beneficiario avverranno esclusivamente tramite PEC all indirizzo: pianificazioneterritoriale@pec.regione.veneto.it Informazioni e chiarimenti potranno essere chiesti alla Regione del Veneto Direzione Pianificazione Territoriale U.O. Urbanistica, telefonando ai seguenti numeri: 041 2792388/2792369. Responsabile del procedimento è il Direttore della U.O. Urbanistica. Gli atti connessi al presente Bando sono custoditi e visionabili presso la U.O. Urbanistica, con sede in Venezia, Cannaregio n. 99. L accesso agli atti avviene secondo le modalità previste dalla legge n. 241/90. 11.2 Informativa ai sensi dell articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003 e artt. 13-14 del GDPR 379/2016 Ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 e del Regolamento europeo 679/2016 i dati acquisiti in esecuzione del presente Bando sono utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per il quale sono comunicati, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti. Pag. 6 di 6