Atto 7502.2013/D.01578 28/11/2013 DIR. GEN. AMBIENTE E TERRITORIO 7502 G49D11000170006

Documenti analoghi
ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

14AC.2014/D /11/2014

Il giorno del mese di dell'anno 2009 in., presso la sede del, sito in. Via..., sono presenti:

CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Centro Solidarietà e Sussidiarietà Servizi per il territorio CST Novara e VCO

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

2. SOGGETTI BENEFICIARI

Approvazione Avviso Pubblico Piani formativi territoriali per la sicurezza sul lavoro - articolo 9 Legge n.236 del 19 luglio 1993"

74AD.2013/D /5/2013

ALLEGATO _B Dgr n del 29/12/2014 pag. 1/5

viste le Istruzioni per l applicazione della L.R. n. 11/2001, approvate da ultimo con la DGR n del 2 Luglio 2012;

Direzione Servizi Amministrativi /107 Area Sport e Tempo Libero Servizio Tempo Libero CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL.

Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 16/09/2015

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala

CONCORSI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A

Rep. N. /ATTI PRIVATI CONVENZIONE

74AD.2012/D /11/2012

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA. Realizzazione del Progetto:..

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 114 DEL 18/01/2016

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale , rappresentato

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO LA RESPONSABILE DI P.O.

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

REGIONE PIEMONTE BU50 12/12/2013

Presidenza della Regione Siciliana Rep. n. REPUBBLICA ITALIANA. Contratto di appalto. L anno il giorno del mese di nella sede del Dipartimento

OGGETTO: RINNOVO CONVENZIONE DI SEGRETERIA COMUNE DI OYACE COMUNE DI GIGNOD. IL CONSIGLIO COMUNALE

SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA A FAVORE FINLOMBARDA PREMESSO

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO DETERMINAZIONE. Estensore TIRATTERRA MARCO. Responsabile del procedimento MARCO TIRATTERRA

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi.

Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI

Comune di Lecco. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 872 Data:

Regione Umbria Giunta Regionale

PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA

SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA

ALLEGATO D SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA

Riferimenti normativi

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 luglio 2014, n. 975

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara

COMUNE DI SAN GIULIANO MILANESE Provincia di Milano

art. 1 oggetto e finalità art. 3 presentazione della domanda oggetto e finalità art. 2 beneficiari

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato

COMUNE DI MARZABOTTO

CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO - PARELLA /087 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 143 approvata il 27 maggio 2013

Servizio Edilizia Pubblica

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno pag. 1

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

SCHEMA DI GARANZIA A PRIMA RICHIESTA

DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE

Comune di Bassano del Grappa

TURISMO. Decreto N. 185 del Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA

lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

AREA POLITICHE ATTIVE E MERCATO DEL LAVORO DIREZIONE

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.

DETERMINAZIONE N DEL 23/12/2010

Presidenza del Consiglio dei Ministri

- i mutui sono stati stipulati ed erogati dagli Istituti mutuanti in base ai provvedimenti regionali di ammissione a finanziamento.

Il Ministro dello Sviluppo Economico

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Ist ru zi on e, Formazi on e e La vo r o Sistema Scolastico - Educativo regionale - Settore

FIDEIUSSIONE A PRIMA RICHIESTA N.

1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione al compimento di operazioni su azioni proprie

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 12 Turismo, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili SETTORE PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA

/04/2014 DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI. Identificativo Atto n. 68

REGIONE PIEMONTE BU8S1 26/02/2015

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE

FIDEJUSSIONE A PRIMA RICHIESTA ASSICURATIVA/BANCARIA N.

R E G I O N E C A L A B R I A

SCHEMA DI CONTRATTO allegato sub C)

Guida operativa per la compilazione dell Atto d Impegno e per la richiesta di erogazione a titolo di anticipazione

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Direzione Servizi Sociali Servizio Stranieri e Nomadi

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

a) servizio di analisi campioni vini Ring Test UIV per il laboratorio agrochimico di Alessandria del Settore Fitosanitario regionale.

14AF.2015/D /6/2015

C O M U N E D I I G L E S I A S

Servizio Edilizia Pubblica

DIREZIONE MANUTENZIONE INFRASTRUTTURE E VERDE PUBBLICO SETTORE STRADE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

Transcript:

DIPARTIMENTO AMBIENTE, TERRITORIO, POLITICHE DELLA SOSTENIBILITA' DIR. GEN. AMBIENTE E TERRITORIO 7502 7502.2013/D.01578 28/11/2013 G49D11000170006 D.D. 1745/2012 e ss.mm.: D.G.R. n. 2014 del 30/11/2010 - Programma EPOS. Approvazione dello schema di Bando "Bando REDUS 2012" e impegno di spesa. Esiti valutazione Progetto Applicazioni verdi Green App. Num. Impegno Bilancio Missione. Programma Capitolo Importo Euro Atto Num. Prenotazione Anno Num. Impegno Perente Num. Liquidazione Bilancio Missione. Programma Capitolo Importo Euro Num. Impegno Atto Num. Atto Data Atto Num. Registrazione Bilancio Missione. Programma Capitolo Importo Euro Num. Impegno Atto Num. Atto Data Atto 3 X Pagina 1 di 5

IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge Regionale 2 Marzo 1996, n 12 e successive modifiche e integrazioni; VISTE le deliberazioni della Giunta Regionale nn 11 del 13 gen. 1998, 2903 del 13 dicembre 2004 e relativa nota n 8561/2005 e 1148 del 23 maggio 2005, integrata dalla n 1380/2005; VISTO CONSIDERATO VISTE VISTA VISTA VISTA CONSIDERATO il D. lgs. 30 marzo 2001, n 165 (norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche) e in particolare gli artt. 4 comma 2 e 70 comma 6; che l oggetto del presente provvedimento non rientra tra le materie di competenza degli organi di direzione politica come individuato nella richiamata D.G.R. n 11/1998; le D.G.R. 23.05.2005 n.1148 e la D.G.R. 05.07.2005 n.1380 relative alla denominazione e configurazione dei Dipartimenti Regionali; la D.G.R. n. 2017/05 con cui sono state individuate le strutture dirigenziali ed è stata stabilita la declaratoria dei compiti alle medesime assegnati; la D.G.R. n.110 del 7/2/2012 Conferimento dell incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente e Territorio, Politiche della Sostenibilità ; la D.G.R. n. 2014 del 30/11/2010 con cui è stato approvato il Programma EPOS: programma strategico 201O-2013 per l Educazione e la PrOmozione della Sostenibilità ambientale in attuazione del "Nuovo Quadro programmatico Stato-Regioni e Province autonome per l'educazione all'ambiente e alla sostenibilità'" e del "Decennio per l'educazione allo sviluppo sostenibile" (DESS UNESCO Italia) - PO FESR Basilicata 2007-2013 linea di intervento IV 2.1.A e IV 2.1.B; che al paragrafo 8 del Programma Epos Gli strumenti operativi: il bando, il contributo, le intese/accordi è previsto che per l attuazione del programma gli strumenti operativi previsti sono: il bando pubblico, il contributo in conto capitale ed il contributo forfettario B relativi alle tematiche prioritarie in attuazione della predetta deliberazione; VISTA la D.D. 1745 del 27/11/2012 e le ss.mm. avente ad oggetto: D.G.R. n. 2014 del 30/11/2010 - Programma EPOS. Approvazione dello schema di Bando "Bando REDUS 2012" e impegno di spesa. CONSIDERATO che ai sensi dell art. 13- rubricato Procedura di selezione dei progetti, dell Allegato A della D.D.1745/2012- Schema di Bando denominato Bando REDUS 2012, i progetti dovranno essere valutati da apposita Commissione di valutazione; che con D.D. 755 del 28/6/2013 è stata costituita la commissione per la valutazione dei progetti relativi al bando REDUS 2012 ; VISTO il verbale n.7 del 17/10/2013, allegato al presente atto, relativo alla settima seduta della commissione di valutazione che ha proceduto all esame del progetto presentato dall OAS Ambiente e Legalità prot. N. 58693, denominato Applicazioni verdi- Green App ed alla attribuzione dei relativi punteggi ( verbale n.7); Pagina 2 di 5

VISTA la attribuzione dei punteggi da parte della Commissione di Valutazione ( verbale n.7) - punteggio raggiunto 21; RITENUTO prendere atto di quanto riportato nel verbale n. 7 e del prospetto di seguito riportato ed approvare gli esiti della procedura di gara espletata; Numero prot. Acronimo progetto 7. 58693 Applicazioni verdi- Green App Capofila Punteggio Valutazione Importo Progetto Cofinanziamento regionale OAS Ambiente 21 Approvato.15.000,00.12.000,00 e Legalità VISTA Legge Regionale dell 8.08.2013 n. 18 Assestamento al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e al bilancio pluriennale 2013-2015; VISTA D.G.R. n. 993 del 9/08/2013 Assestamento del Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2013 e del Bilancio Pluriennale 2013/2015 - L.R. 8/8/2013 n.18- Approvazione della ripartizione finanziaria in capitoli dei titoli, tipologie e categorie e delle missioni e programmi variati; VISTO DATO ATTO lo schema di contratto allegato B alla presente Determinazione che ne diventa parte integrante e sostanziale; che alla spesa si farà fronte con le risorse impegnate con Determinazione Dirigenziale n. 7502.2012/D. 01745 del 27/11/2012 pubblicata sul BUR n. 51 del 31/12/2012 sul cap. n. U26130 U.P.B. 0510.04 Mis. Prog. 09.02 del Bilancio dell esercizio corrente che presenta la necessaria disponibilità, giusto impegno contabile n. 201300973 e sul cap. n. 26110 Mis. Prog. 09.02 del Bilancio dell esercizio corrente che presenta la necessaria disponibilità, giusto impegno contabile n. 20112312; Per quanto esposto in premessa; DETERMINA 1. Prendere atto delle risultanze dei lavori riportati nel verbale n.7 del 17/10/2013 allegato alla presente determinazione per formarne parte integrante e sostanziale; 2. Di approvare il prospetto che di seguito si riporta: Numero prot. Acronimo progetto 7. 58693 Applicazioni verdi- Green App Capofila Punteggio Valutazione Importo Progetto Cofinanziamento regionale OAS 21 Approvato.15.000,00.12.000,00 Ambiente e Legalità 3. Approvare il progetto denominato Applicazioni Verdi- Green App, soggetto capofila OAS Ambiente e Legalità, ed ammetterlo a cofinanziamento regionale per un importo di.12.000,00; 4. Di dare atto che alla spesa si farà fronte con le risorse impegnate con Determinazione Dirigenziale n. 7502.2012/D. 01745 del 27/11/2012 pubblicata sul BUR n. 51 del 31/12/2012 sul cap. n. U26130 U.P.B. 0510.04 Mis. Prog. 09.02 del Bilancio dell esercizio corrente che presenta la necessaria disponibilità, giusto impegno contabile n. 201300973 e sul cap. n. 26110 Mis. Prog. 09.02 del Bilancio dell esercizio corrente che presenta la necessaria disponibilità, giusto impegno contabile n. 20112312; 5. Approvare l allegato B- Schema di contratto REDUS che della presente è parte integrante e sostanziale; Pagina 3 di 5

6. Di individuare, ai sensi di quanto disposto dall art.5 della L. 241/90, quale responsabile del Procedimento del seguente provvedimento l arch. Anna Abate; 7. di disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R. e di renderlo disponibile sul sito istituzionale della Regione Basilicata all indirizzo: www.regione.basilcata.it. Rosa Perretta Anna Abate Donato Viggiano Pagina 4 di 5

D.D. 1745/2012 e ss.mm.: D.G.R. n. 2014 del 30/11/2010 - Programma EPOS. Approvazione dello schema di Bando "Bando REDUS 2012" e impegno di spesa. Esiti valutazione Progetto Applicazioni verdi Green App. Anna Roberti 04/12/2013 Pagina 5 di 5

Elenco Firme del provvedimento n. 7502.2013/D.01578 del 28/11/2013 Numero Certificato: 0B8F9D Rilasciato a: dnqualifier=3351218, SN=PERRETTA, G=ROSA, SERIALNUMBER=IT:PRRRSO70B42G942D, CN=PERRETTA ROSA, O=REGIONE BASILICATA/80002950766, C=IT Valido da: 16/02/2012 10.32.41 fino a: 16/02/2014 10.32.41 documento firmato il : 27/11/2013 Numero Certificato: 0B8F9D Rilasciato a: dnqualifier=3351218, SN=PERRETTA, G=ROSA, SERIALNUMBER=IT:PRRRSO70B42G942D, CN=PERRETTA ROSA, O=REGIONE BASILICATA/80002950766, C=IT Valido da: 16/02/2012 10.32.41 fino a: 16/02/2014 10.32.41 documento firmato il : 28/11/2013 Numero Certificato: 780581DCE1049F69C90B432E00E30CB0 Rilasciato a: dnqualifier=12533161, SN=Abate, G=Anna, SERIALNUMBER=IT:BTANNA58D43A519X, CN=Abate Anna, O=non presente, C=IT Valido da: 14/11/2013 1.00.00 fino a: 15/11/2019 0.59.59 documento firmato il : 28/11/2013 Numero Certificato: 0D46C3 Rilasciato a: dnqualifier=3370692, SN=VIGGIANO, G=DONATO, SERIALNUMBER=IT:VGGDNT57S14A801E, CN=VIGGIANO DONATO, O=REGIONE BASILICATA/80002950766, C=IT

Valido da: 03/09/2012 10.34.25 fino a: 03/09/2014 10.34.25 documento firmato il : 28/11/2013 Numero Certificato: 0B8DCE Rilasciato a: dnqualifier=3351220, SN=ROBERTI, G=ANNA, SERIALNUMBER=IT:RBRNNA53S65F495D, CN=ROBERTI ANNA, O=REGIONE BASILICATA/80002950766, C=IT Valido da: 15/02/2012 13.24.40 fino a: 15/02/2014 13.24.40 documento firmato il : 04/12/2013

ALLEGATO B REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO AMBIENTE, TERRITORIO, POLITICHE DELLA SOSTENIBILITA Rep. n. del Contratto per la realizzazione del progetto, approvato con D.D. n. /7502 del ---------- Premesso che con DGR n. 2014 del 30/11/2010 è stato approvato il Programma Strategico 2010-2013 EPOS per l Educazione e la Promozione della Sostenibilità ambientale; con D.D. n. 1745 del 27/11/2012 è stato approvato il bando REDUS 2012 pubblicato sul BUR di Basilicata n. 51 del 318/12/2012; con DD n. 141 del 13/2/2013 sono state approvate le modifiche alle determinazioni dirigenziali n. 1745, 1749 del 27/11/2012: con D.D. n------- del è stato approvato il progetto che hanno partecipato al bando e ammessi a cofinanziamento; TUTTO CIO PREMESSO E CONSIDERATO L anno duemilatredici, il giorno --------e, del mese di -------, in Potenza, presso la sede della Regione Basilicata Dipartimento Ambiente, Territorio, Politiche della sostenibilità, in via V. Verrastro 5, tra la REGIONE BASILICATA, Dipartimento Ambiente, Territorio e Politiche della Sostenibilità, C.F. 80002950766, rappresentata dal Dirigente Generale pro-tempore del Dipartimento Dr. Donato Viggiano, nato a Bernalda (MT) il 14.11.1957, a ciò autorizzato in forza della DRG n. 110 del 7 febbraio 2012, e domiciliato ai fini del presente contratto presso il Dipartimento Ambiente, Territorio, Politiche della Sostenibilità alla via V. Verrastro n. 5 85100 Potenza-, E., denominato all interno della rete REDUS della Regione Basilicata, CEAS/OAS Part.IVA, rappresentato dal legale rappresentante sig. ---------, nato a il, in qualità di soggetto capofila del partenariato costituito per l attuazione del progetto, giusta convenzione interpartenariale sottoscritta in data ed allegata al presente contratto; si conviene e stipula quanto segue: 1

La premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente contratto. ART. 1 Oggetto 1. Il presente contratto ha per oggetto l affidamento da parte della Regione Basilicata, di seguito per brevità denominata Regione, al CEAS/OAS denominato all interno della rete REDUS della Regione Basilicata CEAS, la realizzazione del progetto, approvato dalla Regione con D.D. n. del per l importo complessivo di.,00. ART.2 Tempi e modalità di svolgimento delle attività 1. Le attività progettuali devono essere espletate nel termine massimo di mesi 8 dalla sottoscrizione del Contratto, come meglio specificato al successivo comma 4. 2. Il soggetto capofila, si impegna ad avviare le attività progettuali entro il termine di 30 giorni dalla data di sottoscrizione del presente contratto, pena la decadenza automatica dal beneficio e la risoluzione di diritto del contratto. 3. L inizio delle attività deve essere preventivamente comunicato al Responsabile del procedimento, per consentire di assistere e partecipare all inizio delle attività. 4. Il soggetto capofila, si impegna a concludere le attività progettuali, come da cronoprogramma, e qui richiamato come parte integrante, entro il, pena la risoluzione di diritto del contratto, la revoca del cofinanziamento e il recupero delle somme liquidate, il soggetto capofila si impegna altresì a comunicare al Responsabile del procedimento l avvenuta conclusione delle attività progettuali. 5. Il soggetto capofila, si impegna a presentare la rendicontazione finale nei 60 giorni successivi al termine delle attività di progetto e comunque non oltre il 6. Tutti i termini previsti nel presente articolo si intendono perentori. ART. 3 Cessione a terzi 1. E vietata la cessione, a qualunque titolo, a terzi dell oggetto del presente contratto salvo le attività espressamente previste nel progetto approvato. ART. 4 Cofinanziamento 2

1. La Regione, a titolo di cofinanziamento corrisponderà al soggetto capofila per le attività svolte, complessivamente la somma di.12.000,00; 2. Il cofinanziamento regionale previsto sarà erogato, così come stabilito dalla D.D. 141 del 13/2/2013, secondo le seguenti modalità: a) 1 rateo, pari al 50% della quota di cofinanziamento regionale al progetto, quale anticipazione da erogarsi a seguito di regolare avvio delle attività progettuali e previa stipula di polizza fideiussoria a garanzia dell importo corrispondente all anticipazione stessa, previa comunicazione del conto corrente dedicato alle operazioni di progetto; b) 2 rateo, a saldo, ad avvenuto completamento dell attività progettuale ed a seguito della presentazione di tutta la documentazione richiesta e dell approvazione del rendiconto finale. 3. Sono finanziate le spese effettivamente sostenute e riconosciute ammissibili, effettuate dopo la data di sottoscrizione del presente contratto. 4. Sono ammissibili tutte le spese indicate all art. 8 del bando. ART. 5 Garanzia fideiussoria 1. Il soggetto capofila, s impegna a stipulare polizza fideiussoria assicurativa a favore della Regione Basilicata. La polizza fideiussoria o polizza assicurativa deve essere irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima e semplice richiesta, e deve garantire l importo corrispondente all anticipazione. 2. La polizza deve essere emessa da soggetti abilitati a costituire cauzioni a favore di pubbliche amministrazioni, secondo la normativa vigente. 3. La garanzia deve risultare operante fino allo svincolo da parte della Regione del saldo finale e sarà svincolata all approvazione del saldo finale. ART. 6 Obblighi del soggetto capofila 1. Il soggetto capofila è responsabile dell attuazione del progetto ed è l unico referente per la Regione a cui ha l obbligo di comunicare l iter progettuale e le relative spese sostenute. 2. Il soggetto capofila ha i seguenti obblighi: A) stipulare la convenzione interpartenariale; B) avviare le attività entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione del presente Contratto; C) concludere le attività progettuali nel temine massimo di 8 mesi dalla stipula del contratto; D) comunicare l avvio e la conclusione delle attività di progetto al Responsabile del Procedimento, secondo l art. 15 comma c e comma h del bando; 3

E) realizzare il progetto in conformità alle disposizioni previste dal bando e in conformità al progetto approvato; F) realizzare il progetto con i soggetti partner, sottoscrittori della convenzione interpartenariale, per le funzioni e le responsabilità indicate nel progetto approvato; G) consegnare il rapporto di valutazione finale degli esiti del progetto; H) indicare, prima del ricevimento del primo rateo di cui al punto a) comma 2 dell art. 4 un conto corrente bancario dedicato alle operazioni del progetto ed il nominativo dei soggetti delegati ad operarvi, giusta L.n.136/10; I) adottare un sistema trasparente di contabilità del progetto al fine di assicurare la trasparenza delle spese e la facilitazione dei controlli; L) presentare il rendiconto finale delle spese entro 60 giorni successivi al termine delle attività di progetto e comunque entro la data indicata all art. 2 comma 5 del presente contratto; M) rendicontare le spese effettivamente sostenute, fermo restando che non sono ammissibili pagamenti in contanti; N) esibire, su richiesta della Regione, la documentazione in originale; O) rispettare la normativa in materia fiscale, previdenziale e in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro; P) rispettare la normativa in materia di trattamento dei dati personali; Q) adempiere agli obblighi definiti in materia di comunicazione, informazione e pubblicità, del progetto. ART. 7 Obblighi di comunicazione, informazione e pubblicità 1. Tutti i partner di progetto sono tenuti a garantire la massima visibilità agli interventi cofinanziati dal PO FESR Basilicata ai sensi del Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione europea e s.m.i. ed in coerenza con il Manuale della linea grafica del PO FESR e relativa appendice sul corretto utilizzo dei loghi istituzionali nonché del logo ufficiale del Programma EPOS; 2. Tutti i partner di progetto sono obbligati a garantire un ampio e coerente percorso di divulgazione e comunicazione, da avviare sin dalla fase iniziale del progetto; detto percorso deve comprendere sia attività informative inerenti il progetto rivolte ai cittadini e alle parti interessate, sia azioni di diffusione e sensibilizzazione dell opinione pubblica mirate a pubblicizzare il progetto ed i suoi risultati. 3. Il rapporto di valutazione finale degli esiti di progetto deve esplicitare e documentare il percorso di divulgazione e comunicazione garantito nell attuazione del progetto. 4

4. Sui beni acquistati, sui materiali cartacei, sulle pagine web, sulle locandine, relazioni e sui verbali, ecc, devono essere esposti i loghi istituzionali nonché il logo ufficiale del Programma Strategico EPOS. ART.8 Diritti del soggetto capofila 1. Il soggetto capofila ha diritto di essere informato preventivamente delle verifiche contabili. L Amministrazione si riserva di effettuare, in qualsiasi momento, verifiche ispettive volte a controllare la corretta realizzazione delle attività. ART. 9 Decadenza, revoca, risoluzione e penali 1. La violazione totale o parziale degli obblighi indicati ai punti del comma 2 dell art.6, ivi compresa la mancata o parziale realizzazione delle iniziative, fatta eccezione per gli obblighi di cui ai punti B) e L) costituiscono causa di inadempimento ai sensi degli artt.1218 e segg del c.c., e comportano la revoca totale o parziale del cofinanziamento e il recupero delle somme liquidate. 2. Il mancato inizio delle attività nel termine di cui al punto B) comma 2 dell art. 6 comporta la risoluzione di diritto del contratto e la decadenza automatica del beneficio. 3. Il mancato rispetto del termine di presentazione del rendiconto finale di cui al punto L) comma 2 dell art. 6, comporta, per ogni settimana di ritardo, l applicazione di una penale, prevista per il semplice ritardo, a carico del soggetto titolare del cofinanziamento, pari al 2% dell intero ammontare del cofinanziamento assentito. 4. In tutti i casi contemplati nei commi precedenti resta, comunque e in ogni caso, salvo ed impregiudicato il diritto della Regione al risarcimento dei danni subiti ART. 10 Clausola di esonero di responsabilità 1. Il soggetto capofila, quale unico responsabile per tutto quanto concerne l esecuzione delle attività del progetto, solleva sin da ora la Regione da qualsiasi responsabilità civile e penali che potrebbe derivare dall esecuzione del presente contratto nonché da qualsivoglia danno che l esecuzione del progetto potrebbe creare a terzi. 2. Il soggetto capofila è altresì unico responsabile dei rapporti lavorativi relativi al personale impegnato nella realizzazione del progetto e a qualunque titolo contrattualizzato, esonera espressamente la Regione da ogni controversia, domanda, chiamata in causa, ragione e pretesa che da ciò ne dovesse derivare. 5

ART. 11 Variazioni e modifiche del progetto 1. E possibile adottare senza la preventiva autorizzazione, previa semplice comunicazione, variazioni nell articolazione del piano finanziario, nell ambito delle singole voci di spesa, pari al 10%, senza modificare però le percentuali definite dal bando, e senza modificare l importo finale del costo del progetto approvato. 2. Le spese relative alla parte di progetto modificata oltre la percentuale di cui al comma 1 non saranno riconosciute. 3. Formano oggetto di comunicazione, altresì, le variazioni di orario e di data delle lezioni, la eventuale sospensione e ripresa delle attività. ART. 12 Rinvio Si rinvia per quanto non espressamente previsto nel presente contratto alle norme del codice civile nonché alle disposizioni contenute nel bando REDUS 2012. ART. 13 Validità ed efficacia del CONTRATTO Il presente contratto ha validità e produce i suoi effetti dalla sottoscrizione fino alla notifica del provvedimento amministrativo di approvazione del rendiconto finale delle attività progettuali. ART. 14 Tutela della privacy Tutti i dati forniti per la redazione del presente atto saranno trattati dalla Regione, nel rispetto del D. Lgs 196/2003ss.mm.ii. ART. 15 Foro competente Per qualsiasi controversia inerente l interpretazione, la validità, l esecuzione, la risoluzione del presente atto è competente in via esclusiva il foro di Potenza. Letto, confermato e sottoscritto Per il Soggetto Capofila Per la Regione Basilicata 6