VADEMECUM PER LE PARTITE DEI CAMPIONATI GIOVANILI FIDAF 2011 ESTRATTI DAL R.O. E DEROGHE AL R.O. VALEVOLI SOLO PER I CAMPIONATI GIOVANILI 2011



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VADEMECUM PER LE PARTITE DEI CAMPIONATI GIOVANILI FIDAF 2011 ESTRATTI DAL R.O. E DEROGHE AL R.O. VALEVOLI SOLO PER I CAMPIONATI GIOVANILI 2011 NOTA IMPORTANTE: i seguenti punti sono ESTRATTI dai vari Regolamenti. Non sono pertanto esaustivi né completi. Si tratta di una breve guida con i punti essenziali, pertanto invitiamo tutti i dirigenti ad andare a leggersi i regolamenti PER INTERO. LEGENDA: RDC: regolamento disputa campionati RSA: regolamento società affiliate RT: regolamento di tesseramento DER: deroga valida solo per i campionati giovanili 2011 (le parti in deroga sono indicate in corsivo) REGOLA GENERALE Possono partecipare al Campionato College 2011 (U21) gli atleti DI SCUOLA ITALIANA (n.b: per il Lakers Lugano si intende atleti di scuola solo ed esclusivamente svizzera) nati nei seguenti anni: 1990 1991 1992 1993 (si aggiunge il 1994 in caso la società NON abbia iscritto anche la squadra al campionato High School) QUESTA DEROGA E VALIDA SOLO E UNICAMENTE PER QUESTO ANNO E NON VERRA PIU APPLICATA NEI CAMPIONATI DEGLI ANNI SUCESSIVI. Possono partecipare al Campionato High School 2011 (U18) gli atleti DI SCUOLA ITALIANA nati nei seguenti anni: 1993 1994 1995 1996 Gli atleti nati nel 1993 e nel 1996 possono partecipare ad ENTRAMBI i campionati di riferimento (High School e College per 1993 e Five Man e High School per il 1996) a condizione che non giochino più di una partita/manifestazione a weekend o (in caso di partita o bowl infrasettimanale) che siano passati almeno 48 ore dalla partita precedente. I campionati vengono disputati con la formula a 9 giocatori (College e High School) Disposizione per la disputa degli incontri: RDC Tit. 1 Art.6 Prescrizioni per le Società Nello svolgimento dell attività agonistica alle Società ospitante è fatto obbligo di: a) assicurare la regolare effettuazione della gara e la tutela degli Ufficiali di gara, dei Dirigenti, degli Atleti e degli Accompagnatori della Squadra ospitata, prima, durante e dopo la gara stessa; b) far partecipare alla gara solo giocatori regolarmente tesserati cui non sia stata vietata la partecipazione alla gara stessa; c) provvedere che le maglie da gioco siano opportunamente numerate, tali, comunque, da rendere possibile l identificazione dei singoli giocatori. Le Squadre di casa hanno il diritto di indossare i propri colori sociali (salvo accordi diversi) e non sono tenute a disporre al campo di una muta di maglie bianche. Sarà obbligo di tutte le Società comunicare 8 giorni prima dell inizio di qualsiasi campionato junior alla Federazione, quale colore di maglia utilizzeranno in incontri casalinghi. DER: La squadra ospitata dovrà indossare obbligatoriamente una maglia da gioco prettamente bianca o contrastante nei colori, tale da non confondersi con la divisa da gioco della società ospitante. Se la squadra di casa adotterà maglia di colore prettamente bianco dovrà comunicarlo alla Federazione 8 (otto) giorni prima dell inizio del Campionato di riferimento. I giocatori della stessa squadra dovranno obbligatoriamente indossare

maglie dello stesso colore e design. Potranno intercorrere accordi diversi tra le squadre previa comunicazione via mail, entro il giovedì precedente l incontro, alla Commissione Campionati (commissionecampionati@fidaf.org ), ai commissioner di riferimento (under18@fidaf.org; under21@fidaf.org ) ed al C.I.A.(cia@fidaf.org ). DER: d) disporre di almeno n. 2 (due) palloni, omologati, esclusivamente in pelle. I modelli possono essere ad esempio: F1100 (mod. Nfl), F1003 (mod. College) conformi a quanto prescritto dal regolamento di gioco; i palloni devono essere consegnati agli arbitri prima dell inizio della gara. Nel caso la società ospitante non sia in grado di fornire agli arbitri il numero di palloni suindicati, ma solo uno o nessuno, è dovere del Capo Arbitro segnalare quanto sopra a referto. Per tale mancanza sarà comminata una sanzione di 100,00 per ogni pallone mancante. In caso la società ospitata non avesse con sé palloni conformi a quanto prescritto l incontro non avrà luogo e la squadra ospite vincerà 0/8 a tavolino e verrà comminata una multa di 500,00 alla squadra organizzatrice, oltre al rimborso forfettario di 500,00 da versare alla squadra avversaria per danno procurato. E facoltà della squadra ospite adoperare i propri palloni, purché rispondenti ai requisiti obbligatori federali. RDC Tit. 1 Art.10 Ammissione all Area Tecnica DER: Per Area Tecnica si intende il campo da gioco e gli eventuali spogliatoi annessi al campo. Hanno diritto ad accedere all Area Tecnica i componenti la crew arbitrale e, dietro consegna all arbitro incaricato dal referee dei relativi cartellini, (e/o eventualmente anche dei documenti d identità), i giocatori e i vari tesserati iscritti a roster, il fisioterapista, il personale paramedico dell ambulanza e del medico accompagnatore. Le Cheerleader in uniforme, le mascotte in uniforme, gli addetti alla catena, fotografi, operatori cinematografici, radiocronisti e teleoperatori potranno accedere all Area Tecnica solo se autorizzati dalla Società ospitante previa liberatoria da ogni tipo di responsabilità e dovranno essere muniti di pass rilasciato dalla Società ospitante (che dovrà riportare il logo della Società e nome e cognome della persona), fermo restando i limiti imposti dal regolamento di gioco. RDC Tit. 2 Art.1 Giocatori DER: non esiste numero minimo o massimo a roster per i campionati giovanili 2011. Si ricorda tuttavia che è necessario avere tesserato entro la prima partita di campionato numero 18 giocatori. RDC Tit. 2 Art.3 Roster Le società dovranno presentare, prima dell inizio di ogni incontro, n. 5 (cinque) copie del roster della squadra compilato in tutte le sue parti e firmato in modo leggibile dal dirigente accompagnatore regolarmente iscritto a roster. Le copie dovranno essere così ripartite: SQUADRA AVVERSARIA SPEAKER STATISTICHE ARBITRI (per identificazione giocatori e controllo cartellini secondo le modalità di cui all art. 4 Cap. I Titolo IV); la quinta copia sarà trattenuta come riscontro. I roster delle squadre vanno consegnati al capo arbitro almeno 60 minuti prima dell inizio dell incontro. Non possono essere compilati roster a mano così come non sono ammesse AGGIUNTE a mano pena la nullità del roster. Sono ammesse correzioni manuali solo per eventuali modifiche da apportare ai numeri di maglia. La errata segnalazione dei numeri di maglia nel roster, fatto salvo il riscontro di dolo, comporterà per la squadra inadempiente una sanzione amministrativa fino a 30.00. In caso di omessa consegna, da parte di una delle due squadre, del roster regolarmente compilato e firmato, gli arbitri non daranno inizio all incontro e alla squadra inadempiente sarà inflitta la perdita della gara. La non presentazione del roster sancisce la perdita a tavolino della partita 0/8, 8/0 e pena pecuniaria non inferiore a 150.00.

RDC Tit. 2 Art.4 Identificazione giocatori e controllo cartellini Il Dirigente accompagnatore dovrà, almeno sessanta minuti prima dell inizio della partita: A) consegnare all arbitro incaricato dal Referee e/o le tessere FIDAF e/o i documenti d identità dei giocatori (carta di identità, passaporto, patente di guida, certificato di identità anagrafico autenticato e con fotografia). Tali tessere e documenti d identità dovranno essere accompagnati dal roster stesso, debitamente compilato in tutte le sue parti e firmato. B) presentare all arbitro, coadiuvato dall addetto alle statistiche per il riconoscimento i giocatori secondo le seguenti modalità: i giocatori, schierati su una riga, devono rispondere all appello menzionando il proprio nome personale e il proprio numero di maglia. Ogni giocatore, dopo il riconoscimento, abbandona la riga e attende il termine del riconoscimento di tutti i suoi compagni al di fuori della stessa dal momento del riconoscimento e sino alla riconsegna da parte dell arbitro incaricato dei documenti d identità, i giocatori delle due squadre non potranno abbandonare l Area Tecnica. Gli atleti dal momento del controllo cartellini sino al termine dell incontro non potranno recarsi, salvo cause di forza maggiore e dietro consenso/autorizzazione del Capo Arbitro, in altre strutture facenti parte o attigue all impianto sportivo (vedasi tribuna, bar etc.). I giocatori non in possesso di Tessera Fidaf e/o valido documento di identità (carta di identità, passaporto, patente di guida, certificato di identità anagrafico autenticato e con fotografia) non potranno a nessun titolo partecipare all incontro e non saranno ammessi al terreno di gioco dagli arbitri. Il documento d identità non dovrà essere scaduto. Sarà consentito l ingresso in campo ad un giocatore presentatosi in ritardo al controllo cartellini, previa segnalazione di effettivo ritardo riportato dal dirigente accompagnatore al capo arbitro ed al dirigente accompagnatore della squadra avversaria. In ogni caso potrà accedere al terreno di gioco se presente prima del Kick off iniziale. Oltre al controllo di cui sopra, è data facoltà alle società,attraverso comunicazione orale da presentare al capoarbitro, richiedere verifica su un massimo di 10 giocatori secondo le modalità di cui sopra. Tale richiesta va formulata dal dirigente accompagnatore/addetto agli arbitri prima dell inizio del terzo quarto con le squadre presenti sul campo. Il capo arbitro dovrà comunicare, entro la fine dell incontro, all altra società tale richiesta ed il successivo controllo dovrà essere effettuato al termine dell incontro e prima che i giocatori delle rispettive società abbandonino il terreno di gioco. DER: Per i minori di anni 15, ai quali non viene rilasciata carta di identità, l'identificazione potrà avvenire in caso di assenza di tessera Fidaf solo ed esclusivamente tramite Passaporto, Passaporto del genitore recante fotografia del minore, Carta Bianca (ovvero lasciapassare per minori), Certificato di identità anagrafica autenticato e con fotografia. RDC Tit. 2 Art.5 Obblighi della squadra di casa Le date, gli orari e i campi degli incontri di Campionato devono essere comunicati alla Federazione entro la data stabilita e comunque entro e non oltre il giovedì della settimana precedente la settimana di inizio del Campionato. Trascorso tale termine alla Squadra inadempiente sarà inflitta la perdita della prima gara per 0 8. La squadra organizzatrice dovrà inoltre far pervenire (alla Commisione Campionati e alle squadre del proprio girone e ai 2 commissioner Manuela Pellegrini under21@fidaf.org e Stefano Simeoni under18@fidaf.org) allegate al calendario, esatte indicazioni su come raggiungere il campo nonché la pianta della zona di ubicazione dell impianto con eventuale numero telefonico dello stesso nei termini indicati dalla Federazione. PENA: ammenda di 50.00 Inoltre alla Società organizzatrice è fatto obbligo di:

a) fornire 3 addetti alla catena. Essi dovranno aver compiuto il 14 anno di età e dovranno essere tesserati per quella società e iscritti a roster; DER: per gli addetti alla Catena che non sono tesserati in alternativa è sufficiente presentare documento di liberatoria da ogni responsabilità riportante il nome degli addetti, corredato da documento valido di identità. In tal caso gli addetti alla catena devono aver compiuto il diciottesimo anno d età. La società rimane comunque responsabile per ogni comportamento tenuto dalle suddette persone. b) avvertire per iscritto la Autorità di Pubblica Sicurezza con richiesta di un adeguato servizio d ordine pubblico; c) garantire la presenza del Medico Sociale in tutte le gare compresi i Campionati Giovanili e le gare amichevoli. In mancanza del Medico Sociale o di suo sostituto (vedasi Regolamento di Tesseramento Cap. VII, Art.12.3 ), gli arbitri decreteranno la non disputabilità dell incontro e alla società di casa sarà data partita persa per 0 8 e pena pecuniaria non inferiore ad 150.00. In caso di allontanamento del medico, la partita sarà sospesa fino a un massimo di 60 (sessanta) minuti. Trascorso tale termine gli arbitri decreteranno la fine dell incontro e sarà data partita persa alla società organizzatrice senza applicare sanzioni supplementari. d) fornire un autoambulanza: la mancanza della stessa vieta l inizio della gara. L arrivo dell ambulanza dovrà essere atteso fino a 30 minuti con applicazione di sanzione pecuniaria di 100.00 per ritardo imputabile alla Squadra di casa; trascorso tale termine gli arbitri decreteranno la non disputabilità dell incontro e alla Società di casa sarà data partita persa per 0 8. Se nel corso della gara l ambulanza dovrà lasciare il campo per motivi non demandabili dovrà essere prontamente rimpiazzata comunque entro 45 (quarantacinque) minuti, dopodiché gli arbitri decreteranno l impossibilità di proseguire l incontro e alla Società di casa sarà data partita persa per 0 8. A tal fine, si raccomanda di tenere a disposizione il numero telefonico di altra ambulanza; A tal fine, si raccomanda di tenere a disposizione il numero telefonico di altra ambulanza; f) garantire che sia sempre a disposizione degli arbitri, durante gli incontri, un pallone per la ripresa del gioco (pena un DELAY of the GAME); RDC Tit. 2 Art.6 Attrezzature atleti Ogni giocatore dovrà indossare obbligatoriamente le sette attrezzature previste dai vigenti regolamenti e cioè casco paradenti paraspalle parafianchi paracoccige paracosce paraginocchia (come stabilito nel regolamento di gioco NCAA). Le uniformi da gioco (pantaloni, maglie, caschi e calze) dei giocatori di ogni squadra DEVONO essere omogenee, pena la sanzione pecuniaria di 200.00. Gli arbitri sono tenuti a segnalare al Giudice Sportivo le inadempienze riscontrate. RDC Tit. 2 Art.10 Orari e durata degli incontri I giorni decisi dalla Federazione per la disputa degli incontri sono i seguenti: SABATO pomeriggio o sera, DOMENICA mattino o pomeriggio. Gli orari di inizio delle partite dovranno tassativamente rispettare le seguenti indicazioni: - SABATO gli incontri potranno svolgersi dalle ore 14.30 alle 21.00. - DOMENICA mattino/pomeriggio dalle ore 12:00 alle 16.30. E consentito disputare incontri in qualsiasi altro orario e giorno della settimana solo previa autorizzazione della Commissione Campionati e del Settore Arbitrale (C.I.A.) e verifica dell accordo tra le due Società tramite conferma via e mail a commissionecampionati@fidaf.org e ai 2 commissioner Manuela Pellegrini under21@fidaf.org e Stefano Simeoni under18@fidaf.org da parte di entrambe, che deve pervenire entro il giovedì della settimana precedente la giornata dell incontro.

Nel caso venga accordata la disputa di un incontro infrasettimanale il kick off non potrà essere fissato prima delle ore 21. DER: Gli incontri che prevedono trasferte superiori a Km. 850 complessivi A/R, (con tolleranza di 40 Km. in più o in meno) secondo tabelle TCI, devono essere disputati o il Sabato sera dopo le ore 19:00 o la Domenica mattino/pomeriggio salvo accordi differenti tra le squadre e cmq. sempre compatibilmente con la disponibilità di voli aerei. Gli incontri di Post Season che prevedono trasferte superiori a 850 km complessivi A/R (con tolleranza di 40 km in più o in meno) secondo tabelle TCI, debbono essere concordati tra le due società ed il C.I.A. entro il Martedì precedente all incontro ore 12.00, nelle fasce orarie summenzionate, compatibilmente con eventuali disponibilità di voli aerei. Fatta salva l'intera regola qui sopra enunciata, solo per i campionati giovanili di qualsiasi categoria, è desiderio della CTF che non si debbano costringere i ragazzi a perdere giornate di scuola per la disputa delle partite. Pertanto, in aggiunta alla suddetta norma contenuta nel R.O., si fa obbligo alle società ospiti che intendano giocare di SABATO di fissare l'orario di inizio con i seguenti parametri: partendo dalle ore 14:00, aggiungere un'ora per ogni 90 Km. (o frazione di essi) di distanza dal paese d'origine (fa fede la sede della società) della società ospite più due ore (prepartita). ESEMPIO: la squadra B dista dalla società A 320 Km.. L'orario di inizio non può essere fissato PRIMA DELLE 20:00 di Sabato, salvo accordi diversi presi tra le parti (4 ore di percorrenza + 2 di prepartita). I tempi di gioco dei CAMPIONATI GIOVANILI della Regular Season e della Post Season sono: Per il Football a 9: quarti da 10 in Regular Season e in Post Season. IMPORTANTE: Viene reintrodotta la MERCY RULE a partire dal terzo quarto con spred superiore ai 50 punti. RDC Tit. 2 Art.13 Rinunce espresse a gare ufficiali La società che non intende disputare una gara deve far pervenire comunicazione in tal senso, a mezzo posta elettronica, almeno 5 giorni prima della data fissata per la sua effettuazione. Alla Squadra rinunciataria sarà data partita persa per 0 8/8 0 e penalizzazione di 2 punti in classifica. Il Giudice Sportivo porrà a carico della Società rinunciataria l indennizzo forfetario di 750.00, per lucro cessante e danno emergente, a favore dell altra società. Inoltre la Società rinunciataria dovrà versare alla Federazione la somma di 2.000.00 a titolo di indennizzo oltre a quanto stabilito nell ordinamento di Giustizia e Disciplina della Federazione. Il ritiro di una Squadra a Campionato iniziato o il mancato completamento dello stesso, post season compresa, comporta l esclusione dal Campionato con tutti gli effetti previsti dalle norme statutarie e regolamentari. La squadra che non disputa le prime 2 giornate o due partite consecutivamente del campionato a cui si era iscritta, viene esclusa dal campionato stesso e in caso di recidiva è prevista anche l eventuale radiazione dalla Federazione. RDC Tit. 2 Art.17 Tutela degli arbitri Ogni squadra deve disporre di un ADDETTO AGLI ARBITRI nella figura del Dirigente Accompagnatore i cui dati (nome, cognome, recapiti telefonici e di posta elettronica) devono essere comunicati alla Federazione e al Settore Arbitrale (C.I.A.) almeno 2 settimane prima dell inizio del campionato. Esso sarà scelto nella persona di un Dirigente della Società (non potrà essere mai, comunque, il capo allenatore) e dovrà essere iscritto a roster con la qualifica di Dirigente Accompagnatore/addetto agli arbitri. Esso deve essere sempre reperibile, ai recapiti telefonici comunicati, dalle ore 18,00 del venerdì alle ore 20,00 della domenica Il suo compito specifico sarà

quello di organizzare, se richiesto entro il venerdì della settimana dell incontro, i trasporti degli arbitri e di assistere la crew arbitrale dal momento del suo arrivo sino a quello della partenza facendosi carico di tutelare l incolumità fisica degli arbitri e il rispetto degli effetti di loro appartenenza custoditi negli spogliatoi dell impianto sportivo. L obbligo di cui sopra è riferito alla squadra di casa. La società che, per negligenza del proprio Addetto agli Arbitri/Dirigente Accompagnatore dovesse provocare il ritardato rientro di arbitro, sarà tenuta a coprire le spese aggiuntive sostenute, per tale causa, dall arbitro e, in caso di rientro la domenica invece che il sabato, a corrispondergli, tramite la FIDAF, un gettone di 31,00 Euro. Se il rientro dovesse avvenire il lunedì, anziché la domenica, la somma da corrispondere all ufficiale di gara sarà di 50,00 Euro per ogni ora di ritardato arrivo sul posto di lavoro. Alla società che non dovesse comunicare entro i tempi e con i termini previsti il nominativo e i dati del proprio Addetto agli Arbitri sarà comminata una SANZIONE PECUNIARIA DI 60.00. RDC Tit. 2 Art.20 Statistiche La redazione delle statistiche è obbligatoria per tutti i Campionati College e High School. Ogni Società che partecipi ad un campionato a 9 giocatori deve disporre di almeno una lettera d incarico addetto alle statistiche. Ogni Società che gioca in casa dovrà disporre obbligatoriamente, durante la partita, di almeno un addetto alle statistiche (Elaboratore, scorer o entry level) inserito a roster a cui fare riferimento e che abbia superato lo specifico corso e sia regolarmente tesserato dal Servizio Nazionale Statistiche. Non è fatto obbligo alle società in trasferta per il 2011 di avere lo scorer con sé. Gli scorers prescelti si disporranno, per redigere i referti statistici, dal lato della catena (eccezione fatta per casi di pioggia in cui si potrà recarsi nella tribuna), ma mai separatamente. In campo e fuori dal campo gli scorers devono collaborare tra loro con assoluta imparzialità. Compiti e mansioni degli scorers: IN CAMPO stesura azioni concordate su Play by Play Charts che al termine dell incontro dovranno essere firmate e controfirmate in modo leggibile apponendo anche il numero di tessera. DOPO LA PARTITA Gli scorers della squadra di casa dovranno predisporre il relativo file riepilogativo dell incontro. Le statistiche devono pervenire al Servizio Nazionale Statistiche in formato digitale entro le ore 24.00 del lunedì successivo all incontro. Se le statistiche verranno inviate entro il martedì successivo all incontro, solo in maniera cartacea, sarà comminata una multa di 40.00. Le squadre che disputano campionati di Arena e Campionati giovanili, che non dovessero inviare le statistiche, sono sanzionate di 200,00. DER: INJURY REPORT ASSIEME alle STATISTICHE gli scorers dovranno anche inviare alla Commissione Medica (commissionemedica@fidaf.org) il documento denominato Injury Report. Il mancato invio dell injury report per qualsiasi squadra che partecipa ai campionati giovanili comporta una sanzione di 100.00. Il form è scaricabile sul sito della FIDAF e va compilato dal medico sociale subito dopo la partita.. Il Servizio Nazionale Statistiche può fornire, previa regolare richiesta, addetti alle statistiche ad un costo di 100,00 ad incontro. La mancata presentazione della lettera di incarico per qualsiasi squadra che partecipa a campionati di Arena ed a campionati giovanili comporta una sanzione di 1000.00.

Regolamento di tesseramento RT Cap. I Art.1 Termini. DER: In ogni caso saranno possibili nuovi tesseramenti, nei campionati junior, entro e non oltre l ultima giornata di regular season. RT Cap. IV Art.6.3 Obbligo di documentazione. Ogni società è tenuta obbligatoriamente, a far pervenire all Ufficio Tesseramento F.I.D.A.F. una lettera di incarico, controfirmato dall allenatore e dal presidente della società, che indichi il numero di tessera, nome, cognome e che attesti la durata del rapporto e la qualifica (es. HEAD COACH o ASSISTANT COACH) del tesserato allenatore di cui usufruirà per il campionato. Tale lettera deve pervenire alla segreteria F.I.D.A.F. entro la giornata di campionato successiva alla data in cui l allenatore assume l incarico. RT Cap. IV Art.7 Obbligo allenatore abilitato. Ogni società, dopo il primo anno di affiliazione, ha l obbligo di avvalersi di un allenatore abilitato secondo le procedure previste. DER: per i Campionati Giovanili 2011 è obbligatorio avere a roster (quindi con presenza in sideline) almeno n 1 allenatore ABILITATO di 2 Livello. ESULANO da quest obbligo i team NEOAFFILIATI. Inoltre c è la possibilità di ottenere una deroga presso la CT (SSA), per gli allenatori di 1 livello, previo verifica CV. RT Cap. VI Art.12.1 Modalità di tesseramento Medici sociali. La tessera di medico sociale viene rilasciata dandone preventiva comunicazione all Ufficio Tesseramento, dalla Commissione Medica Federale dopo aver esaminato la richiesta nonché la completezza e la validità della documentazione. La società per ottenere il tesseramento del Medico Sociale dovrà inviare: a) fotocopia del certificato d iscrizione all Ordine dei Medici; b) Curriculum Vitae; c) 2 fotografie formato tessera; d) modulo di tesseramento dirigenti con alla voce qualifica medico sociale. La tessera ha validità annuale ed è soggetta a rinnovo, con le stesse formalità e termini previsti per le tessere dirigenti di società (art.5.3). La tessera di medico sociale non dà alcun diritto di ingresso gratuito a manifestazioni F.I.D.A.F. E possibile tesserare più medici sociali per la stessa Società. RT Cap. VI Art.12.3 Sostituto saltuario. Ove il medico sociale non possa intervenire ad un incontro della propria società, può incaricare, sotto la propria responsabilità, tramite apposita lettera altro medico abilitato a sostituirlo. Tale lettera, su carta intestata e/o riportante il timbro del medico sociale, dovrà pervenire agli arbitri prima dell inizio dell incontro e dovrà essere allegata al roster. RT Cap. XI Art.20 Atleti Italiani. Sono considerati atleti italiani tutti gli atleti di scuola italiana. Per atleti di Scuola Italiana si intendono tutti gli atleti che prima del loro PRIMO tesseramento in Italia possano dimostrare con assoluta certezza di non avere mai giocato in High School e/o College o organizzazioni con strutture sportive paragonabili ad esse (Pro, Arena e Semiprofessionisti ) in USA, Canada, Messico e Giappone ed in tutte le Nazioni membri di IFAF ed EFAF, incluse le Basi Nato.

Der: Per i Lakers Lugano si intendono atleti di scuola svizzera tutti gli atleti che prima del loro Primo tesseramento in Svizzera possano dimostrare con assoluta certezza di non avare mai giocato in altri paesi oltre che in High School e/o College o organizzazioni con strutture sportive paragonabili ad esse in USA, Canada, Messico e Giappone ed in tutte le Nazioni membri di IFAF ed EFAF. RT Cap. XI Art.20 bis. Sarà obbligo delle Società fornire alla Federazione i documenti necessari a comprovare lo status dell'atleta prima del tesseramento. Qualora si verificassero situazioni che richiedano verifiche da parte della Federazione verrà applicata, alla società tesserante, una tassa di 50,00. Sarà responsabilità della squadra di appartenenza fornire l eventuale documentazione necessaria ad eliminare ogni possibile dubbio. In tutti i casi, anche solo dubbiosi, la Federazione parificherà l'atleta come straniero. L omissione voluta e comprovata di informazioni, determinanti a stabilire lo stato del tesseramento in oggetto, sarà ritenuto illecito sportivo e segnalato al Giudice Sportivo. In caso di comprovato illecito oltre alle sanzioni previste, sarà applicata un ammenda di 500,00 alla Società di riferimento; in caso di campionato in corso, sconfitta a tavolino 8/0, 0/8 e penalizzazione di 2 punti per ogni incontro in cui il giocatore sia stato inserito a roster dalla società. RT Cap. XI Art.20.2 Modalità tesseramento atleti italiani Per le richieste di tesseramenti le società sono tenute a: a) far sostenere all atleta la visita medica di idoneità fisica all attività agonistica (come da D.M. del 18/2/82); b) compilare in ogni sua parte l apposito modulo; c) far controfirmare da uno o entrambi i genitori o da colui che detiene la patria potestà, in caso di giocatore minorenne, il modulo di tesseramento; d) certificato di residenza attestante la data di nascita, in originale, se richiesto anche storico, per i nati in Italia; eventuale documentazione scolastica per i nati all estero. e) versare la relativa tassa contestualmente alla presentazione dei documenti entro i termini previsti e stabiliti dalla Federazione; f) conservare la documentazione, per quegli atleti, le cui generalità possano creare equivoci (es. nome, luogo di nascita, etc.) ed esibire detta documentazione su richiesta dell Ufficio Tesseramento F.I.D.A.F. o di Organi Giudicanti F.I.D.A.F.; Si ritiene valido il tesseramento di un giocatore nel momento in cui la F.I.D.A.F., tramite il proprio ufficio tesseramento, comunica alla società (tramite fax o e mail o verbalmente) l avvenuto tesseramento fornendo il numero di tessera e/o l apposita tessera. RT Cap. XI Art.21 Atleti Stranieri. Sono considerati giocatori stranieri tutti gli atleti che non rientrano nei casi all Art.20 e successivi. DER: Nell attività giovanile (campionati HIGH SCHOOL, COLLEGE e KIDS) non sono permessi giocatori stranieri (di scuola straniera) RT Cap. XIV Art.33.2 Trasferimenti per Campionati Giovanili Per i Campionati Giovanili è ammesso ricevere prestiti da una sola Società in caso di partecipazione al campionato High School, mentre sono liberi i prestiti per la partecipazione al campionato College; fa eccezione il caso previsto dall art.33.3.

RT Cap. XIV Art.33.3 Rientro da prestito per Campionato Giovanile Tutti gli atleti prestati entro il 1 periodo, se anagraficamente in regola con le norme previste per il Campionato Giovanile, possono scegliere se partecipare al campionato Giovanile di quell anno per le società alle quali sono stati prestati, o per la propria Società, in questo caso dovrà esserne data comunicazione scritta da parte delle due Società entro i termini previsti per i prestiti del 2 periodo. E ammesso il rientro da prestito per il Campionato Giovanile senza che ciò vada ad incidere sulla possibilità di ricevere altri prestiti. Laddove la Società presso cui era tesserato originariamente l atleta prima del prestito d ufficio non partecipi ad alcun campionato federale nell anno sportivo e che la società che ha ricevuto l atleta in prestito d ufficio non partecipi a sua volta al Campionato Giovanile per cui avviene il prestito, l atleta può scegliere una terza società di suo gradimento non violando gli articoli 30 e 34.2.