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anno 211 Relazione sui risultati della attività di ricerca scientifica, di formazione e di trasferimento tecnologico nonché sui finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati (ex art. quater D.L. n. 18/28 convertito con legge 1/29)

Indice 1. Premessa. La struttura dell Università. Dati di sintesi sul personale. Offerta formativa. Dottorati di ricerca. Scuole di specializzazione. Master di I e II livello. Dati di sintesi sugli studenti. Dati di sintesi sui laureati 2. La ricerca scientifica. Assegni di ricerca. Centri di ricerca. Ricerca nazionale. Ricerca europea. Ricerca internazionale. Attività conto terzi-attività istituzionale-donazioni/contributi. Produzione scientifica. Internazionalizzazione dell Ateneo. Accordi bilaterali. Mobilità studenti e docenti. Attività istituzionali a carattere consortile. Trasferimento tecnologico. Gestione della proprietà intellettuale. CSMT. Supporto al trasferimento di tecnologie e marketing 2

5. Posizionamento nelle classifiche di Ateneo. Classifiche nazionali. World University rankings 6. Allegati Elenco delle pubblicazioni scientifiche Relazioni delle attività scientifiche dei Dipartimenti

1. Premessa La legge 1/29 dispone che con periodicità annuale, in sede di approvazione del conto consuntivo relativo all esercizio precedente, il Rettore presenta al Consiglio di Amministrazione e al Senato Accademico un apposita relazione concernente i risultati della attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico nonché i finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati. La relazione deve essere pubblicata sul sito internet dell Ateneo e trasmessa al Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. La mancata pubblicazione e trasmissione sono valutate anche ai fini della attribuzione delle risorse finanziarie a valere sul Fondo di finanziamento ordinario di cui all art. 5 della legge 25 dicembre 199, n. 57, e sul Fondo straordinario di cui all art. 2, comma 28, della legge 2 dicembre 27, n. 2. Il presente documento è stato predisposto al fine di adempiere alla prescrizione sopra citata e contiene, pertanto, un analisi dei contenuti richiesti dalla normativa. In particolare, verranno riportati i dati più significativi sull offerta formativa, sulla attività di ricerca e di trasferimento tecnologico. Per una ricognizione puntuale dei singoli argomenti trattati si rinvia alle relazioni dei Dipartimenti allegate al presente documento.

La struttura dell Università Attualmente la struttura dell si caratterizza in Facoltà e 15 Dipartimenti. Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina e Chirurgia FACOLTA DIPARTIMENTI Scienze giuridiche Economia aziendale Metodi quantitativi Scienze economiche Studi sociali Chimica e fisica per l ingegneria e i materiali Ingegneria dell Informazione: Elettronica, Informatica, Telecomunicazioni, Automatica Ingegneria Civile, Architettura, Territorio e Ambiente Ingegneria meccanica e industriale Matematica Materno infantile e tecnologie biomediche Medicina sperimentale ed applicata Scienze biomediche e biotecnologie Scienze mediche e chirurgiche Specialità chirurgiche, scienze radiologiche e medico forensi Il 211 è stato un anno molto intenso per la implementazione delle disposizioni legislative a seguito della approvazione della Legge dicembre 21 n. 2. È stato istituito l Organo per la predisposizione dello Statuto che ha terminato i lavori nel luglio 211 con la stesura del testo del nuovo Statuto. 5

L approvazione del nuovo Statuto dell Ateneo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1 dicembre 211, prevede, a partire dall a.a. 212-21, l introduzione dei nuovi Dipartimenti, complessivamente 8 (tre nell area medica, uno nell area economica, tre nell area ingegneristica e uno nell area giuridica). Tali strutture, destinate a diventare la sede sia dell attività didattica che dell attività di ricerca, sostituiranno i Dipartimenti e le Facoltà attualmente esistenti a partire dal 1 novembre 212. A partire dall a.a. 212-1 il nuovo assetto dell Ateneo sarà quindi quello schematizzato nella seguente tabella. DIPARTIMENTI Giurisprudenza Economia e Management Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e Matematica Ingegneria Meccanica e Industriale Ingegneria dell Informazione Medicina Molecolare e Traslazionale Scienze Cliniche e Sperimentali Specialità Medico-Chirurgiche, Scienze Radiologiche e Sanità Pubblica 6

Dati di sintesi sul personale Al 1.12.211 l organico del personale docente e ricercatore risulta composto da: 151 professori di prima fascia; 152 professori di seconda fascia e 261 ricercatori. Il totale del numero di Docenti e Ricercatori, che ammonta a 56, si mantiene stabile nel corso degli ultimi tre anni. Occorre segnalare tuttavia l aumento del numero dei ricercatori (+ 1 unità rispetto al 29) che compensa la riduzione del numero di docenti dovuta principalmente al raggiungimento dei limiti di età. Nel corso del 211, hanno preso servizio 11 nuovi Ricercatori, 2 professori associati e 1 professore ordinario. L età media del corpo docente è di 57 anni per i professori ordinari, 51 per i professori associati e 1 per i ricercatori. I valori sono simili a quelli calcolati negli anni precedenti. Rispetto alle medie nazionali, risulta significativamente più bassa l età media dei professori ordinari della nostra Università. Tabella 1.1 - Età media docenti e ricercatori triennio 29-211 Anno 29 Anno 21 Anno 211 I fascia 58 58 57 II fascia 52 51 51 Ricercatori 2 2 1 7

Tabella 1.2 Personale docente e ricercatore per Facoltà triennio 29 211 29 FACOLTÀ PROFESSORI ORDINARI PROFESSORI ASSOCIATI RICERCATORI TOTALE ECONOMIA 25 25 2 82 GIURISPRUDENZA 1 1 27 55 INGEGNERIA 56 52 8 191 MEDICINA 6 69 19 28 TOTALE 155 16 251 566 21 FACOLTÀ PROFESSORI ORDINARI PROFESSORI ASSOCIATI RICERCATORI TOTALE ECONOMIA 2 26 1 81 GIURISPRUDENZA 1 15 26 55 INGEGNERIA 5 5 8 192 MEDICINA 56 67 11 27 TOTALE 18 162 255 565 211 FACOLTÀ PROFESSORI ORDINARI PROFESSORI ASSOCIATI RICERCATORI TOTALE ECONOMIA 2 26 82 GIURISPRUDENZA 16 12 26 5 INGEGNERIA 55 52 86 19 MEDICINA 57 62 116 25 TOTALE 151 152 261 56 Il personale tecnico amministrativo ammonta a 58 unità, con un trend di riduzione costante negli ultimi tre anni che si concentra nelle aree Tecnica e Servizi Generali. La riduzione è in gran parte dovuta al blocco del turnover e al raggiungimento dei limiti di 8

età. Tuttavia, nel corso del 211 hanno preso servizio due nuove unità di personale nell area tecnica. Tabella 1. Personale tecnico amministrativo per aree triennio 29-211 AREE 29 21 211 AMMINISTRATIVA 28 286 287 TECNICA 15 151 18 BIBLIOTECHE 22 21 21 SERVIZI GENERALI 6 57 55 SOCIO-SANITARIA 17 16 16 DIRIGENTI 2 1 1 LETTORI LINGUA STRAN. 1 1 1 TOTALE 58 52 58 9

Offerta formativa Le offerte formative dell Università di Brescia riguardano tutti i livelli previsti dall ordinamento nazionale degli studi superiori: lauree triennali, specialistiche, a ciclo unico, dottorati di ricerca, scuole di specializzazione, master di I e II livello In particolare, nell a.a. 211-12 sono stati attivati presso l 2 corsi di laurea triennali, 15 corsi di laurea magistrale, corsi di laurea magistrale a ciclo unico. In ottemperanza a quanto richiesto dal Decreto Ministeriale 27/2, rispetto all a.a. 21/11, due corsi della Facoltà di Ingegneria sono stati uniti in un unico corso. Nella Facoltà di Economia due corsi non sono stati attivati. Facoltà di Economia Corsi di laurea Banca e finanza Economia Economia e gestione aziendale (parzialmente in lingua inglese) Corsi di laurea magistrale Consulenza a aziendale e libera professione Management (parzialmente in lingua inglese) Moneta, finanza e risk management Facoltà di Giurisprudenza Corso di laurea Consulente del lavoro e giurista d impresa Corso di laurea magistrale e ciclo unico Giurisprudenza Facoltà di Ingegneria Corsi di laurea Ingegneria per l ambiente e il territorio Ingegneria dell automazione industriale Ingegneria civile Ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni 1

Ingegneria gestionale Ingegneria informatica Ingegneria meccanica e dei materiali Corso di laurea magistrale a ciclo unico Ingegneria edile-architettura Corsi di laurea magistrale Ingegneria per l ambiente e il territorio Ingegneria dell automazione industriale Ingegneria civile (parzialmente in lingua inglese) Ingegneria elettronica per l automazione Ingegneria gestionale Ingegneria informatica Ingegneria meccanica dei materiali Ingegneria meccanica Ingegneria delle telecomunicazioni Corsi di laurea magistrale a ciclo unico Medicina e chirurgia Odontoiatria e protesi dentaria Corsi di laurea Area scientifica Biotecnologie Scienze motorie Facoltà di Medicina e Chirurgia Corsi di laurea Area sanitaria Assistenza sanitaria Dietistica Educatore professionale sanitario Fisioterapia Igiene dentale Infermieristica Ostetricia Tecnica della riabilitazione psichiatrica Tecniche di laboratorio biomedico Tecniche per la prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro 11

Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia Corsi di laurea magistrale Biotecnologie mediche Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative Scienze infermieristiche e ostetriche 12

Dottorati di ricerca L Università di Brescia considera prioritaria e parte rilevante della propria missione l attivazione del terzo livello di formazione, con particolare riferimento ai corsi di dottorato. I dottorati di ricerca per l a.a. 21-11 (XXVI ciclo) e per l a.a. 211-212 (XXVII ciclo) sono 61, di cui 2 con sede amministrativa a Brescia. Tabella 1. Dottorati di ricerca nel triennio accademico 29/21-211/212 Dottorati di ricerca 29/21 21/211 211/212 Numero dottorati (sede amm.va + sede consorziata) 6 (22+8) 61 (2+8) 61 (2+8) Numero iscritti 178 196 28 Gli studenti complessivamente iscritti sono 196 per l a.a. 21-211 e 28 per l a.a. 211-212. Gli studenti stranieri rappresentano circa il 1% del totale. Nel corso degli ultimi tre anni si osserva un trend di crescita del numero degli iscritti ai corsi di dottorato che interessa soprattutto i corsi dell area ingegneristica, con particolare riferimento alle tematiche legate all ambiente, nuovi materiali, meccanica e informatica, e dell area biomedica (genetica e sperimentazione clinica). L Ateneo ha mantenuto costante l impegno finanziario a favore delle borse di dottorato mentre si sono ridotti i trasferimenti ministeriali dedicati a queste iniziative. Sono tuttavia aumentate il numero di borse di dottorato finanziate con contributi di enti esterni. Nel corso dell anno si sono anche completate le istruttorie del Consiglio della Ricerca per la istituzione delle Scuole di Dottorato che, previo parere del Nucleo di Valutazione, potranno essere attivate nel 212. 1

Tabella 1.5 Studenti iscritti nei dottorati di ricerca ( a.a. 211/212) ISCRITTI A.A. 211-212 DOTTORATI SEDE AMMINISTRATIVA XXVII ciclo XXVI ciclo XXV ciclo XXIV ciclo TOTALE Stranieri Biotecnologie cellulari e molecolari applicate al settore biomedico 1 1 Diritto commerciale 6 Economia aziendale 1 Genetica molecolare applicata alle scienze mediche 2 8 Ingegneria delle telecomunicazioni 2 8 Ingegneria elettronica, sensori e strumentazione 1 2 2 5 Ingegneria informatica ed automatica 2 5 Linguistica francese Luoghi e tempi della città e del territorio 8 6 18 Materiali per l ingegneria 12 8 2 11 Meccanica applicata 5 12 Metodi e modelli matematici per l ingegneria 2 1 1 1 Metodologia della sperimentazione clinica 2 1 7 1 Metodologie e tecniche appropriate nella cooperazione internazionale allo sviluppo 6 6 15 Microbiologia 2 2 Natural risk assessment and management 7 Neuroscienze 6 1 Progettazione e gestione dei sitemi logistici e produttivi integrati 2 2 1 5 Structural rehabilitationof historical and modern buildings 6 6 15 1 Scienze medico-forensi Sociologia economica Technology for health protection 5 2 2 9 1 Tecnologie e sistemi energetici per l industria meccanica 2 9 TOTALE 7 71 56 7 28 21 1

Scuole di Specializzazione Per quanto riguarda le scuole di specializzazione, sono attive presso l Università di Brescia 2 scuole di specializzazione di area medica, di cui 25 con sede amministrativa a Brescia e 17 scuole aggregate, e una scuola di specializzazione per le professioni legali. In riferimento ai dati per l a.a. 29/1 e l a.a. 21/11 si osserva una sostanziale stabilità nel numero degli iscritti e nella componente degli studenti stranieri. Il dato relativo all a.a. 211-12 non è ancora interamente disponibile, in quanto non si sono ancora svolti i concorsi di ammissione. Va segnalato che il numero dei posti disponibili nelle Scuole di Specialità mediche sono definiti nelle competenti sedi ministeriali e regionali. Tabella 1.6 Studenti iscritti nelle Scuole di specializzazione ( triennio accademico 29/1-211/12) a.a. 29/21 TOTALE STRANIERI a.a. 21/211 TOTALE STRANIERI a.a. 211/212 TOTALE STRANIERI AREA GIURIDICA 8 51 1 7 1 AREA MEDICA 561 26 529 2 n.d.* n.d.* TOTALE 599 26 58 25 n.d.* n.d.* * dato non disponibile Master di I e II livello Sono tre i master attivati sia per l a.a. 21-11 (uno di I e due di II livello) sia per l a.a. 211-12 (tutti di II livello). A differenza dei precedenti, il master in Management infermieristico, avviato nell a.a. 21-11, ha durata biennale. L Ateneo ha inoltre attivato numerosi corsi di perfezionamento nell area medica, finalizzati all acquisizione e allo sviluppo di competenze di livello superiore: 7 nell a.a. 21-11, 11 nell a.a. 211-12. 15

Dati di sintesi sugli studenti L Università di Brescia ospita circa 1.5 studenti, iscritti ai corsi di laurea triennale, magistrale o a ciclo unico. Come si evince dai dati riportati nella tabella 1.7, rispetto all a.a. 29/1, il numero degli studenti si è mantenuto costante. Si osservano lievi flessioni nelle Facoltà di Economia e Giurisprudenza. La riduzione è, almeno in parte, spiegabile dal cambiamento di ordinamento o di imposizioni di numeri programmati. Va segnalato, ad esempio, l esaurimento del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza nell a.a. 21/11. Continua il trend di crescita nella Facoltà di Medicina e Chirurgia, con una media di circa 25 unità in più all anno. La distribuzione degli studenti tra generi è pressoché costante nel tempo, con una predominanza femminile nelle Facoltà di Giurisprudenza e Medicina e maschile in Ingegneria. Assoluta parità di genere in Economia. Tabella 1.7 Gli iscritti triennio accademico 29/1-211/12 29/21 21/211 211/212 FACOLTÀ TOT. M F TOT. M F TOT. M F ECONOMIA.55 1.821 1.71.5 1.78 1.77.5 1.6 1.661 GIURISPRUDENZA 2.285 855 1. 2.176 796 1.8 2.119 618 1.1 INGEGNERIA..79 925.282.8 9.26.259 987 MEDICINA E CHIRURGIA.88 1.72 2.668.55 1.879 2.675.887 2.12 2.875 TUTTE LE FACOLTÀ 1.512 7.775 6.77 1.57 7.751 6.76 1.557 7.5 6.666 16

Tabella 1.8 Gli iscritti al primo anno lauree triennali e magistrali a ciclo unico triennio accademico 29/1-211/12 29/21 21/211 211/212 FACOLTÀ TOT. M F TOT. M F TOT. M F ECONOMIA 819 7 82 78 66 82 7 5 55 GIURISPRUDENZA 7 186 288 6 155 291 2 151 269 INGEGNERIA 77 6 16 898 77 18 87 618 189 MEDICINA E CHIRURGIA 1.17 58 69 1.152 9 658 1.19 8 71 TUTTE LE FACOLTÀ.17 1.715 1.55.2 1.729 1.515.121 1.59 1.527 Tabella 1.9 Gli iscritti al primo anno lauree magistrali triennio accademico 29/1-211/12 29/21 21/211 211/212* FACOLTÀ TOT. M F TOT. M F TOT. M F ECONOMIA 26 116 18 177 8 9 18 9 9 GIURISPRUDENZA* 5 2 INGEGNERIA 75 5 7 27 199 71 258 25 5 MEDICINA E CHIRURGIA 56 2 6 5 2 56 19 7 TUTTE LE FACOLTÀ 79 61 288 5 2 198 97 1 18 *Il Corso di laurea specialistica in Giurisprudenza è stato disattivato nell a.a. 21-211 La componente degli studenti stranieri si mantiene costante o, in alcuni casi, aumenta. Medicina e Economia rimangono le Facoltà con il maggior numero di studenti stranieri. 17

I cinque Paesi di provenienza con il maggior numero di studenti sono: Albania (22), Camerum (1), Romania (68), Marocco (5) e Repubblica Moldava (2). Sono iscritti studenti provenienti da 65 Paesi stranieri. In assoluto e in tutte le Facoltà, con l eccezione di Ingegneria, prevale il genere femminile. Tabelle 1.1 e 1.11 Studenti stranieri iscritti ai corsi di laurea triennale, magistrale e a ciclo unico nel triennio accademico 29/1-211/12 29/21 21/211 211/212 FACOLTÀ TOTALE MASCHI FEMMINE TOTALE MASCHI FEMMINE TOTALE MASCHI FEMMINE ECONOMIA 291 118 17 29 12 188 288 98 19 GIURISPRUDENZA 111 2 79 18 75 1 5 68 INGEGNERIA 159 126 167 1 7 196 15 MEDICINA E CHIRURGIA 9 12 177 19 19 18 11 169 TUTTE LE FACOLTÀ 87 8 62 88 8 887 17 7 STUDENTI STRANIERI ISCRITTI A.A. 211/212 Economia 2% Giurisprudenza 12% Ingegneria 22% Medicina % Giurisprudenza Ingegneria Medicina Economia 18

Dati di sintesi dei Laureati Nella tabella seguente sono riportati i numeri dei Laureati degli ultimi anni, suddivisi per macroarea. Rispetto al 29, il numero complessivo di Laureati è aumentato di 165 unità uniformemente distribuito in tutte le macroaree. Tab 1.12 Laureati nei corsi di laurea triennale, magistrale e a ciclo unico nel triennio 29-211 29 21 211 FACOLTÀ TIPO TOT. M F TOT. M F TOT. M F LAU 1 9 16 5 11 11 7 ECONOMIA L 92 176 216 27 17 18 22 21 29 LS 15 87 66 167 86 81 166 71 95 LM 52 22 TOTALE 558 267 291 51 28 272 651 1 8 GIURISPRUDENZA LAU 1 2 21 19 7 12 12 8 L 95 1 6 6 19 8 8 18 LMU 56 1 2 8 18 62 118 9 79 LS 86 6 5 62 2 9 9 19 TOTALE 278 11 177 228 67 161 227 8 1 INGEGNERIA LAU 28 2 8 1 12 2 11 11 L 28 28 8 2 59 8 22 58 LSU 22 21 2 19 2 58 26 2 LS 229 187 2 26 195 1 25 219 LT 5 7 17 TOTALE 628 59 119 7 585 19 676 55 11 MEDICINA E CHIRURGIA LAU 11 7 8 5 7 2 5 L 85 16 9 5 19 6 581 171 1 LSU 176 65 111 18 66 118 16 59 15 LS 6 2 9 6 22 8 51 18 LM 6 1 5 TOTALE 75 29 96 755 22 52 89 251 558 TOTALE COMPLESSIVO 2.199 1.116 1.8 2.227 1.122 1.15 2.6 1.18 1.18 I dati riportati di seguito derivano dalla indagine Placement Laureati Stella a un anno dalla laurea nel periodo 27-21. I risultati sono stati ottenuti a seguito delle interviste di 6.92 laureati che rappresentano il 87% del totale laureati del nuovo ordinamento iscritti dopo il 1/1/21. 19

La prima tabella riporta la collocazione e le intenzioni dei laureati di I e II livello a un anno dal termine degli studi. Tabella 1.1 Collocazione e intenzioni dei laureati di I e II livello % di laureati di 1 livello che: Facoltà Lavora Cerca Studia Altro Totale Economia 1, 6, 9,5,2 1, Giurisprudenza 2,1 6, 6,8 5, 1, Ingegneria 2,,1 71,1 1,6 1, Medicina e Chirurgia 8,,9 1,2 2,9 1, Tutte le Facoltà 52,9,5 9,8 2,8 1, % di laureati di 2 livello che: Facoltà Lavora Cerca Studia Altro Totale Economia 78, 5, 7,8 8,9 1, Giurisprudenza 26, 6, 2,9,7 1, Ingegneria 86,6,5 6,7, 1, Medicina e Chirurgia 71,, 19,1 5, 1, Tutte le Facoltà 71,1, 1,8 9,7 1, Nella sezione relativa ai laureati di I livello si nota l alta percentuale della fascia lavora nella macroarea Medicina, dovuta principalmente al peso formativo delle lauree sanitarie. In Economia, Giurisprudenza e soprattutto Ingegneria, le lauree triennali rappresentano un passaggio verso il II livello di formazione e riflettono uno scarso contributo al mercato del lavoro. L analisi dei dati riferiti ai laureati di II livello mostra una percentuale elevata di laureati immessi nel mondo del lavoro con l eccezione di Giurisprudenza. Va segnalato tuttavia che la percentuale elevata di laureati di II livello in Giurisprudenza che dichiarano la condizione Altro è dovuta prevalentemente al praticantato. Nelle due tabelle seguenti viene riportata la collocazione e la tipologia di contratto di lavoro dei laureati di I e II livello. Si osserva una distribuzione abbastanza omogenea nella tipologia di contratto a tempo determinato e indeterminato (circa il %) con lievi variazione, di tendenza opposta, per i laureati in Giurisprudenza e Medicina e Chirurgia. 2

Tab. 1.1 - Collocazione e tipologia di contratto di lavoro dei laureati di I e II livello Contratto a tempo indeterminato % di laureati di 1 livello con: Contratto a tempo determinato Lavoro autonomo Altro Totale Facoltà Economia 1,5,6 5,2 2,7 1, Giurisprudenza 7,8 25, 11,1 25,9 1, Ingegneria 29,9 2,5 1,8 26,7 1, Medicina e Chirurgia,1,8 12,1 9,9 1, Tutte le Facoltà, 8,6 1,5 17,7 1, Contratto a tempo indeterminato % di laureati di 2 livello con: Contratto a tempo determinato Lavoro autonomo Altro Totale Facoltà Economia 26,,7 6,1,8 1, Giurisprudenza 1,1 21,9 12,1 51,9 1, Ingegneria 2,7 27,8 16,2 2, 1, Medicina e Chirurgia 1,8, 1,9 2, 1, Tutte le Facoltà 2,7 29,5 18,9 27, 1, Le ultime due tabelle riportano i giudizi dei nostri laureati sulla qualità e rilevanza della formazione universitaria rispetto alla loro attività professionale. Le dichiarazioni di soddisfazione relative alle domande riportate nelle prime tre colonne sono di poco superiori ai limiti della sufficienza per i laureati di I livello (con l eccezione di Medicina) e ampiamente positive per tutti i laureati di II livello. Estremamente elevata (circa il 9%) la soddisfazione per il proprio lavoro mentre solo il 6% circa degli intervistati dichiara adeguato il reddito dal lavoro. 21

Tab. 1.15 - Giudizi dei laureati sulla qualità e rilevanza della formazione universitaria rispetto alla loro attività professionale % di laureati di 1 livello che dichiarano: Di fare un lavoro per il quale è necessaria o preferibile la Facoltà laurea Coerenza tra competenze acquisite con la laurea e lavoro* Adeguata la professionalità acquisita con la laurea e lavoro* Adeguato il reddito da lavoro rispetto alla loro laurea* Soddisfazione per il proprio lavoro* Economia 65, 67,8 6, 59,2 89,8 Giurisprudenza 6,6 6,9 57, 56, 89,5 Ingegneria 71,8 67,6 6,9 9,2 91, Medicina e Chirurgia 92,8 88,6 88,7 6,5 96, Tutte le Facoltà 82,6 8, 78,5 6, 9, % di laureati di 2 livello che dichiarano: Di fare un lavoro per il quale è necessaria o preferibile la Facoltà laurea Coerenza tra competenze acquisite con la laurea e lavoro* Adeguata la professionalità acquisita con la laurea e lavoro* Adeguato il reddito da lavoro rispetto alla loro laurea* Soddisfazione per il proprio lavoro* Economia 85, 78,5 71,6 57,8 91, Giurisprudenza 81, 81,1 71,5 1,9 91,2 Ingegneria 9, 8,9 81, 5,5 92,9 Medicina e Chirurgia 97,2 87,2 82,8 71,7 95, Tutte le Facoltà 92,2 8,7 79, 59, 9,2 22

2. La ricerca scientifica Assegni di ricerca Il numero di assegni di ricerca banditi nel 211 è pari a 159, per un numero di mesi di assegni pari a 2.16. Sono 6 gli assegnisti complessivamente in servizio nel corso del 211, per un numero di contratti pari a 8. Tabella 2.1 Assegni di ricerca anno 211 Assegni di ricerca 211 Assegni banditi 159 Numero mesi assegni 2.16 Numero persone 6 Numero contratti 8 Tabella 2.2 Fonti di finanziamento assegni di ricerca anno 211 Fonte finanziamento Numero contratti Fondi esterni 2 Fondi universitari 65 Cofinanziamento Ateneo/Dipartimenti 9 Dote Regione Lombardia cofinanz. Regione/Ateneo 58 Dote cofinanziamento Regione/esterni 5 Tabella 2. Numero di assegni e numero di mesi di assegni triennio 29-211 FACOLTÀ 29 Numero mesi 21 Numero mesi 211 Numero mesi ECONOMIA 17 21 21 62 8 96 GIURISPRUDENZA 8 9 1 26 5 6 INGEGNERIA 7 798 1 1.79 6 91 MEDICINA E CHIRURGIA 68 767 1 2.87 82 1.6 TOTALE 167 1.859 278.66 159 2.16 2

Centri di ricerca Attualmente sono operativi 6 Centri di Ricerca, di cui inter-ateneo, che, secondo le disposizioni riportate nello statuto, sono in grado di auto-finanziarsi senza ricorrere a risorse provenienti dall Ateneo. I Centri di Ricerca coprono diverse aree tematiche (22 Medicina, 6 Ingegneria, 6 Economia, e 2 Giurisprudenza) e rappresentano una componente operativa importante per le attività di ricerca, formazione e promozione culturale dell Ateneo, con ricadute sia sul territorio locale che nazionale e internazionale. Ricerca Nazionale La capacità di reperimento di risorse per la ricerca mirata e finalizzata dell Università di Brescia viene descritta nelle tabelle seguenti. L Università ha partecipato a diversi bandi per la ricerca in ambito nazionale. L Università ha attivato le procedure per il potenziamento degli uffici dedicati alla gestione in fase preparatoria e rendicontale dei progetti di ricerca. Nel 211 sono stati sottoposti a domanda di finanziamento: n. 5 progetti per il bando del MIUR "FIRB 21" e n. 2 progetti per il bando "FIRB 211 - ACCORDI DI PROGRAMMA"; n. 27 progetti per i bandi 211 della FONDAZIONE CARIPLO; n. progetti per i bandi 211 della FONDAZIONE COMUNITA' BRESCIANA; n. progetti per il bando 211 dell'airc; n. progetti per il bando 211 della FONDAZIONE TELETHON ONLUS; n. 8 progetti per il bando RICERCA FINALIZZATA/GIOVANI RICERCATORI 21 del Ministero della Salute; n. 6 progetti per altri bandi emanati da Enti/Fondazioni nazionali (n. 5 per FONDAZIONE BERLUCCHI e n. 1 per COMUNE DI MILANO); n. 7 progetti nell'ambito dei bandi emanati dalla Regione Lombardia. L'Università ha partecipato a quasi tutti gli inviti della Regione Lombardia per la presentazione di progetti di ricerca finalizzati ad incrementare l'attrattività al territorio, la cooperazione internazionale, la valorizzazione del capitale umano, la cooperazione scientifica e la ricerca industriale nelle aree tematiche prioritarie. Gli ambiti principali d interesse sono stati evidenziati dalla Regione nei seguenti settori: energia ambiente, agroalimentare, salute, manifatturiero avanzato, innovazione industriale e nuove tecnologie per il Made in Italy. Sono stati valorizzati aspetti di collaborazione non solo 2

tra le Università lombarde, ma anche collaborazioni ufficiali con la Regione Lombardia, la Regione Sardegna ed il MIUR. In ambito nazionale sono stati approvati e finanziati: n. 2 progetti per il bando del MIUR "PRIN 29" con contributo pari ad 1.187.5,; n. 2 progetti per il bando "FIRB 211 - ACCORDI DI PROGRAMMA" con contributo pari ad 72.12,; n. progetti per i bandi 21 della FONDAZIONE CARIPLO con contributo pari ad 25.9,; n. 2 progetti per i bandi 211 della FONDAZIONE COMUNITA' BRESCIANA con contributo pari 1.,; n. 1 progetto per il bando 211 della FONDAZIONE TELETHON ONLUS con contributo pari ad 11.,; n. 2 progetti nell'ambito dei bandi emanati dalla Regione Lombardia, per uno di essi è ancora in fase di definizione la quota di contributo, mentre per l altro il finanziamento è pari a 1.21.76,; n. 1 progetto nell ambito del bando Innovazione Industriale e nuove tecnologie per il Made in Italy Industria 215 emanato dal MISE per un finanziamento pari ad 19.,6. Il finanziamento complessivo in ambito nazionale assegnato all Ateneo è pari a circa milioni e 5 mila. Tabella 2.1 Progetti nazionali 211 Progetti nazionali 21 Numero Importo FIRB 211 1 72 M PRIN 29 2 1.187 M Bando Industria 215 (MSE) 1 19 M Regione Lombardia 2 1.21 M + qd * * qd, quota da definire Tabella 2.5 Progetti Fondazioni 211 Progetti Fondazioni 211 Numero Importo CARIPLO 21 251 M Fondazione Telethon 1 11 M Fondazione Comunità Bresciana 2 1 M 25

Ricerca Europea Nel corso dell anno 211 sono state avviate le procedure per facilitare, attraverso reclutamenti interni e strutture esterne, tutte le procedure associate alla presentazione e rendicontazione dei progetti europei nell'ambito del Settimo Programma Quadro. Secondo una linea precisa di sviluppo dell Ateneo, è' stato infatti fornito un costante supporto a docenti e ricercatori mediante il controllo delle calls aperte e relative scadenze, l'aiuto nella ricognizione della documentazione necessaria, nella redazione e verifica della correttezza dei budget proposti ed ogni altro tipo di informazione che possa essere utile ai fini della sottomissione delle proposte di progetto. Per tutti i bandi è stato costantemente aggiornato il nuovo portale di Ateneo con l'inserimento dei bandi, di linee guida, FAQ ed ogni altro tipo di documentazione utile alla sottomissione di una proposta di progetto di ricerca. Si segnala inoltre che l Ateneo è socio di APRE - Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, società che fornisce servizi di assistenza sui programmi europei di ricerca. Nel 211, sono stati sottoposti a domanda di finanziamento: n. 2 progetti nell'ambito delle calls del Settimo Programma Quadro dell'unione Europea; n. 6 progetti per i bandi comunitari 211 LIFE+; n. 12 progetti per altri bandi a livello comunitario. e approvati e finanziati: n. progetti nell'ambito delle calls del Settimo Programma Quadro dell'unione Europea per un contributo pari a circa 21.1, (n. 2 per il programma People - Marie Curie Actions ed 1 per il programma Cooperation); n. 1 progetto nell ambito del bando LIFE+29, con contributo da parte dell UE di e 286.21,; n. 2 progetti per altri bandi a livello comunitario con un contributo complessivo pari a circa 71.98,75; Ricerca Internazionale In ambito extra-ue sono stati sottoposti a domanda di finanziamento n. 5 progetti. Sono stati approvati e finanziati n. 5 progetti in ambito extra-ue con un contributo complessivo pari a circa 26.71,76,, in particolare: 26

- un progetto nell ambito del Programma Esecutivo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra Italia e Vietnam per il triennio 29-211, che prevede un cofinanziamento da parte del MAE e della Water Resources University di Hanoi, per un importo di Euro 6.,; - un progetto finanziato dallo USA Department of the Air Force -EOARD Unit per un importo di 8.9,; - un progetto sul bando "Italian Grant: Burkina Faso - Provision of countrybased technical advice for tubercolosis control by an international centre of excellence" finanziato dalla World Health Organization, per un importo di Euro 91.911,76; - la terza annualità di un progetto finanziato dal NIH con capofila la Columbia University, per un importo di Euro; - un progetto sul bando "Israel-Italy Joint Innovation Program for Scientific and Techonological Cooperation in R&D First Call for Proposals 211" finanziato dal MAE, per un importo di Euro.,. Il finanziamento complessivo in ambito europeo ed internazionale assegnato all Ateneo è pari ad oltre 82 mila. Attività conto terzi Attività istituzionale Donazioni/contributi Nel corso dell anno 211 sono state gestiti 9 contratti e convenzioni e 59 donazioni. e 17 pratiche inerenti attività conto terzi. I totali di entrata relativi alle suddette pratiche sono: 1) Conto terzi 1.982.575,86 2) Attività istituzionale 561.988,6 ) Donazioni/contributi 1.55.818, 6 Tabella 2.6 Progetti internazionali 211 Progetti internazionali 211 Numero Importo VII programma quadro 21 M. Cooperation 1. People Marie Curie Actions 2 Progett LIFE+29 1 286 M Altri bandi comunitari 2 71 M Progetti extra-ue 26 M 27

Tabella 2.7 Finanziamenti assegnati per progetti di ricerca 29-11 Categoria progetti Finanziamento assegnato 29 21 211 Progetti europei ed internazionali 522..6. 822.1 Progetti nazionali 57.5 7.171..6.277 Conto terzi 1.86.52 98.8 1.982.576 Donazioni 1.1. 795. 1.5.818 Produzione scientifica L anagrafe della ricerca d Ateneo attraverso il sistema U-GOV evidenzia, al momento dell estrazione del dato, per l anno 211 un numero totale di prodotti pari a 1.72, con una distribuzione per area/tipologia descritte nelle tabelle seguenti. Tabella 2.8 Produzione scientifica per tipologia di prodotto triennio 29-211 TIPOLOGIA PRODOTTO SCIENTIFICO 29 21 211 Articolo su rivista 165 1 955 Articolo su libro 65 27 2 Monografia 5 7 Proceedings 752 61 1 Altro 15 87 72 Brevetti 15 6 2 Curatele 7 25 19 TOTALE 2.28 2.6 1.72 28

Tabella 2.9 Produzione scientifica per Dipartimento anno 211 DIPARTIMENTO PRODOTTI Dipartimento di Scienze Giuridiche 167 Dipartimento di Economia Aziendale 8 Dipartimento di Metodi Quantitativi 5 Dipartimento di Ingegneria Meccanica ed Industriale 1 Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Ambiente e Territorio 176 Dipartimento di Ingegneria dell Informazione 185 Dipartimento di Chimica e Fisica per l Ingegneria dei Materiali 25 Dipartimento di Medicina Sperimentale ed Applicata 11 Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche 217 Dipartimento di Specialità Chirurgiche, scienze radiologiche e medico forensi 177 Dipartimento di Matematica 29 Dipartimento Materno Infantile e Tecnologie Biomediche 19 Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologie 217 Dipartimento di Studi sociali 21 Dipartimento di Scienze Economiche Non specificato 8 TOTALE 1.872 * Il totale dei prodotti suddivisi per Dipartimento ammonta a 1.872, anziché a 1.72 come indicato nella tabella precedente, in quanto in caso di coautori afferenti a Dipartimenti diversi, il relativo prodotto viene attribuito a ciascun Dipartimento coinvolto. 29

. Internazionalizzazione dell Ateneo L Università di Brescia affronta il problema dell internazionalizzazione nella consapevolezza di dover operare in quel delicato equilibrio tra il rispetto delle realtà territoriali e la dimensione globale dei problemi con cui dobbiamo confrontarci, nel presente e nel prossimo futuro. La sfida dei nostri giorni sulla internazionalizzazione si attua in un contesto completamente diverso dal recente passato, si potrebbe dire in un mondo diverso in cui il termine stesso internazionalizzazione non significa semplicemente aprirsi al mondo esterno bensì esserne parte attiva, in una nuova realtà in cui i processi di formazione e le attività di ricerca sono privi di confini e connotazioni nazionali. L Ateneo di Brescia è consapevole del fatto che le problematiche sociali ed economiche (e le loro soluzioni) coinvolgono tutto il pianeta e per affrontarle in maniera completa occorrono competenze multidisciplinari e multiculturali. Il processo di internazionalizzazione sarà quindi fondamentale per caratterizzare il modo di essere e di pensare delle generazioni future. La sfida a cui l Università di Brescia ha aderito, secondo anche le strategie condivise nel Consiglio europeo di Lisbona, è quella di migliorare la qualità e l'interesse nei confronti dell'istruzione superiore europea a livello mondiale, acquistando nel mondo un grado di attrazione corrispondente alla straordinaria tradizione scientifica e culturale della città. Nel corso del 211, l Ateneo, attraverso i lavori della Commissione Relazioni Internazionali, ha voluto proseguire con costanza una politica di internazionalizzazione volta a conquistare una sempre maggiore visibilità nel panorama internazionale. Le linee strategiche lungo le quali si sono sviluppate le attività a carattere internazionale hanno riguardato, principalmente, la stipula di accordi bilaterali o di doppia Laurea con Atenei stranieri, allo scopo di formalizzare collaborazioni in essere e prospettiche su tematiche di comune interesse. Un'attenzione particolare è stata a riservata al coinvolgimento di Università in paesi emergenti e in via di sviluppo.

Accordi bilaterali Tabella.1 Attività di internazionalizzazione 211 Accordi bilaterali con Università straniere - Europa 22 - Nord America 1 - Centro/sud America 12 - Africa 9 - Asia 16 - Oceania Nel 211 sono stati stipulati 1 nuovi accordi bilaterali con Nanyang Technological University (Singapore), l Università autonoma di Barcellona (Spagna), l Universidad Nacional a distancia di Madrid (Spagna), University of Connecticut (USA), Universidad Federal de Bahia (Argentina), Maribor University (Slovenia); Odessa University (Ucraina), P.Scherrer Insitute (Svizzera), Makerere University (Uganda), University of Belgrado (Serbia) Si sono avviate le trattative, formalizzate nell anno in corso, per la stipula di accordi con l Universidad Politecnica de Valencia e l University of San Tomas di Manila (Filippine). Risultano attivi 76 accordi così suddivisi: 22 in Europa, 1 in Nord America, 12 in Centro Sud America, 9 in Africa, 16 in Asia e in Oceania. Nell ambito delle doppie lauree, oltre al doppio titolo Italia-USA, già in essere da alcuni anni per le lauree specialistiche di Ingegneria elettronica, informatica e di telecomunicazioni, sono andati a regime altri due doppi titoli: il doppio titolo con l Universitè Pierre et Marie Curie di Parigi per la laurea magistrale in Automazione industriale e il doppio titolo con la Facchoschule of Mainz per la laurea magistrale in Management. E stato inoltre formalizzato, all inizio dell anno in corso, un nuovo accordo di doppio titolo con l Universidad de Almeria (Spagna) nell ambito del corso di laurea triennale in Ingegneria dell Automazione Industriale. Il progetto di doppio titolo con l Universitè Pierre et Marie Curie è stato selezionato, nell ambito del bando Vinci 211, quale destinatario di un finanziamento a sostegno dei corsi universitari bi-nazionali Italia-Francia. Il medesimo Corso inoltre ha avuto il prestigioso riconoscimento del Label da parte del MEDITERRANEAN OFFICE FOR YOUTH Pilot programme for mobility of student and young professionals 211 21. 1

Tabella.2 Attività di internazionalizzazione 211 Corsi di Laurea a doppio titolo - Laurea Specialistica in Ingegneria elettronica, Informatica e di telecomunicazioni (Italia-USA) - Laurea Magistrale in Automazione Industriale (Italia-Francia) - Laurea Magistrale in Management (Italia-Germania) Mobilità studenti e docenti Sul fronte della mobilità studenti e docenti in ambito Europeo prosegue la crescita del Programma LLP Erasmus sia per la mobilità studio che placement. Nel 211 sono stati 15 gli studenti che si sono recati in una Università Europea nell ambito del Programma Erasmus, e numerosi sono stati gli studenti Europei che hanno frequentato un semestre o un anno accademico presso l Università di Brescia nell ambito del medesimo programma. Va segnalato il progressivo e costante aumento del numero di studenti in uscita ( + % rispetto al 29/1) ma soprattutto in entrata (+ 5% rispetto al 29/19). Questi dati riflettono un progressivo interesse da parte della comunità studentesca europea nell offerta formativa della nostra Università. L Università di Brescia ha introdotto già da diversi anni una forma di sostegno a favore di studenti che, indipendentemente dai programmi Erasmus e in sedi al di fuori dei confini europei, siano interessati a completare i lavori di preparazione della tesi di Laurea all estero. Attraverso il bando per il completamento dell iter formativo il nostro Ateneo ha finanziato studenti che si sono recati all estero per preparare la propria tesi di Laurea magistrale. Anche in questo caso, si osserva una graduale crescita del numero di studenti interessati. 2

Tabella. Studenti in mobilità internazionale Progetto Erasmus OUTGOING STUDENTS FACOLTÀ 29-21 21-11 211-12 ECONOMIA 67 58 GIURISPRUDENZA 1 16 21 INGEGNERIA 59 7 79 MEDICINA E CHIRURGIA 12 9 TOTALE 128 1 167 INCOMING STUDENTS FACOLTÀ 29/21 21/211 211-12 ECONOMIA 28 28 GIURISPRUDENZA 9 1 1 INGEGNERIA 16 25 MEDICINA E CHIRURGIA 2 8 TOTALE 55 67 85

Tabella. Studenti in mobilità internazionale tesi di laurea FACOLTÀ 29 21 211 ECONOMIA 7 1 9 GIURISPRUDENZA 2 6 INGEGNERIA 15 1 18 MEDICINA E CHIRURGIA 1 1 TOTALE 29 27 Tabella.5 Studenti in mobilità internazionale double degrees FACOLTÀ NUMERO DOUBLE DEGREES OUTGOING STUDENTS INCOMING STUDENTS 29-21 21-211 211-212 211-212 ECONOMIA 1 2 2 1 INGEGNERIA 8 1 7 TOTALE 5 1 12 7 Una delle iniziative promosse dall Ateneo allo scopo di facilitare gli scambi tra docenti e studenti stranieri e proporre l Università di Brescia quale sede di eccellenza per la formazione scientifica e culturale, è stata l identificazione di un fondo specifico per la organizzazione e attivazione di Summer School. In particolare, nel 211 sono state

finanziate 8 Summer Schools che hanno attratto 12 studenti e 5 docenti stranieri, provenienti da vari Paesi del mondo. Tabella.6 Studenti in mobilità internazionale Summer school FACOLTÀ 29 21 211 Studenti italiani 12 12 1 ECONOMIA Studenti stranieri 11 15 22 Studenti italiani GIURISPRUDENZA Studenti stranieri 15 Studenti italiani 8 INGEGNERIA Studenti stranieri 9 MEDICINA E CHIRURGIA Studenti italiani 5 Studenti stranieri 26 TOTALE 2 27 22 5

Tabella.7 Studenti in mobilità internazionale Progetto Erasmus Placement OUTGOING STUDENTS FACOLTÀ 29-21 21-211 211-212 ECONOMIA GIURISPRUDENZA 1 2 INGEGNERIA 7 9 12 MEDICINA E CHIRURGIA 1 2 2 TOTALE 8 12 19 In totale, sul fronte delle iscrizioni, nell anno 211 risultano iscritti ai vari corsi di laurea, laurea magistrale, master e dottorati 919 studenti stranieri di cui 821 provenienti da paesi ExtraUE. Nel 211 l Ateneo ha avuto il finanziamento di un progetto Capitale Umano da parte di Fondazione Cariplo a supporto dei corsi di laurea di doppio titolo e per la realizzazione di un corso di laurea in lingua inglese. Ciò contribuirà al rafforzamento dell internazionalizzazione del nostro ateneo. Prosegue il progetto di scambio docenti, iniziato nel 29 e con conclusione nel 21 con istituzione di posizioni denominate "Cariplo-Unibs visiting professor" e "Cariplo- Unibs visiting scientist" presso un dipartimento del Massachusetts Institute of Technology, il quale ha avuto il supporto da Fondazione Cariplo. Complessivamente, nel 211 l Università ha accolto settanta di Visiting Professor che hanno tenuto corsi e seminari in ambito didattico e svolto attività di ricerca. 6

Attività istituzionali a carattere consortile L Università di Brescia aderisce inoltre al Honors Center of Italian Universities (H2CU) per la formazione congiunta e la mobilità verso Università americane. L Ateneo è inoltre comproprietario di alcune residenze a Manhattan, 225 Rector Place, Battery Park - New York denominate College Italia. Nel 211, 5 studenti hanno ottenuto l ammissione al Politechnic of New York e hanno alloggiato presso queste residenze. Nel 21 l Ateneo ha aderito al Coordinamento Universitario per la Cooperazione allo Sviluppo (CUCS) con sede presso il Politecnico di Milano e in collaborazione con la Direzione Generale per la Cooperazione e lo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri. Il coordinamento collabora con la DGCS per la realizzazione di un database relativo ai progetti in corso con i Paesi in via di Sviluppo. L ateneo ha in corso 7 progetti nel Burkina Faso, Camerun, Senegal, Somalia, Etiopia e Vietnam. L Università di Brescia aderisce inoltre da alcuni anni al Consorzio delle Università Italiane e Argentine (CUIA), una associazione che promuove gli scambi tra docenti e studenti delle due Nazioni, oltre a favorire progetti di ricerca di comune interesse e attività formative congiunte. Nel corso dell anno, sono stati proposti due progetti di ricerca uno dei quali è stato approvato e finanziato con inizio dei lavori nel 212. 7

. Trasferimento tecnologico Gestione della proprietà intellettuale Il trasferimento della tecnologia dal mondo accademico al mondo industriale è un'attività che si è molto sviluppata nell Università di Brescia negli ultimi anni, fino ad arrivare ad assumere un ruolo di terza missione dell Ateneo, accanto alle due missioni tradizionali della ricerca e della formazione. L Università, attraverso i lavori delle Commissione Spin Off e Brevetti di Ateneo, ha offerto un servizio di consulenza ai docenti che intendono attivare un procedimento di deposito di brevetto e/o avviare una Spin Off universitaria. Nel corso dell anno 211 sono state approvate dal Consiglio di Amministrazione n. 2 Spin Off, per un totale di n. Spin off attive in Ateneo, che vertono sulle seguenti tematiche: - 2 spin off area ingegneristica; - 2 spin off area biomedica. E inoltre prevista, per delle suddette Spin Off, una partecipazione al capitale sociale da parte dell Università, rispettivamente del 1% e del 2% per quelle in ambito ingegneristico e del 5% per una in ambito biomedico. La Commissione Brevetti ha valutato e promosso lo sviluppo, nel corso dell anno 211, di richieste di deposito di brevetti. Il portafoglio brevetti dell Università ha raggiunto a fine anno un totale di 21 brevetti, di cui 7 presentano una estensione all estero in qualche forma. L Università di Brescia è associata al NETVAL, il Network per la Valorizzazione della Proprietà Intellettuale che comprende gli uffici brevetti di Atenei italiani. CSMT- Centro Servizi Multisettoriale e Tecnologico L Università ha intensificato nel 211 le relazioni col sistema industriale anche attraverso collaborazioni con il CSMT che si sono articolate in due filoni fondamentali: la realizzazione di circa 25 progetti commissionati da imprese operanti in diversi settori nei quali la combinazione delle competenze tecnico-scientifico 8

dell Università e di quelle commerciali-gestionali del CSMT ha rappresentato l aspetto vincente soprattutto nell ottica della soddisfazione del cliente. Da questa attività sono scaturite opportunità di deposito di brevetti e di accesso a finanziamenti agevolati. la costituzione di partenariati in cui oltre a Università e CSMT hanno assunto ruoli importanti altri centri di ricerca ed imprese nella presentazione di proposte su bandi comunitari, nazionali e regionali. Questa attività ha registrato tassi di successo rilevanti e oggi sono attivi un progetto di ricerca sul programma Life della Commissione Europea, cinque progetti sul programma Made in Italy di Industria 215 del Ministero dello Sviluppo Economico oltre a diverse iniziative finanziate dalla Regione Lombardia. Supporto al trasferimento di tecnologie e marketing Nell ambito delle attività connesse al trasferimento tecnologico, grande impegno è stato dedicato alla partecipazione dell Ateneo, per la prima volta, alla nona edizione della business plan competition Start Cup Milano Lombardia 211. Tale manifestazione, volta a favorire promuovere e sostenere la ricerca e l'innovazione finalizzate allo sviluppo economico del territorio favorendo la nascita di nuove imprese innovative, ha visto l impegno dell Università in qualità di membro del comitato organizzatore insieme ad altre Università lombarde ed incubatori di impresa. Sono state gestite tutte le fasi di realizzazione della manifestazione: redazione ed emanazione bando, definizione sponsorizzazioni, modalità di presentazione dei progetti, entità dei premi e realizzazione dell evento finale. Per l Università di Brescia è stato raggiunto un buon risultato con la raccolta di numero 1 proposte di progetti innovativi. L Università ha inoltre aderito come Ateneo, ma anche singolarmente con due Dipartimenti, alla Borsa della Ricerca 211, iniziativa gestita da Emblema e dalla Fondazione CRUI, ideata per costruire un network tra ricercatori ed R&D managers attraverso un portale permanente che offre informazioni, servizi ed eventi finalizzati a creare connessioni costanti tra Università ed aziende. Tra gli eventi il più importante è stato il forum che si è svolto a Bologna a maggio 211, due giorni interamente dedicati all incontro tra ricercatori ed aziende per la creazione di nuove collaborazioni. E stato inoltre organizzato un workshop sulla tematica: Metodologie di valorizzazione della proprietà intellettuale, che ha visto l intervento quale relatore principale del Dott. Riccardo Pietrabissa, Presidente del NETVAL, nonché di membri di Italia Lavoro, società che opera come ente strumentale del Ministero del Lavoro, con la quale si è conclusa da poco l attività di collaborazione relativa alla Fase II del progetto FIxO. 9

5. Posizionamento nelle classifiche di Ateneo Classifiche Nazionali Secondo le rilevazioni del CENSIS 211-212, l Ateneo di Brescia si conferma 7 tra gli Atenei MEDI, su un totale di 18. Viene riportata di seguito la posizione delle singole Facoltà dell Università di Brescia rispetto alle altre Facoltà negli Atenei italiani: Economia 1 su 5 Giurisprudenza 15 su 5 Ingegneria 12 su 9 Medicina e Chirurgia 19 su 9 Nella classifica generale de Il Sole 2 Ore l è collocata al 2 posto tra gli atenei statali. Si segnalano in particolare gli ottimi risultati riportati nelle classifiche parziali relative agli indicatori Tasso di occupazione a tre anni dal titolo e Laureati in corso - % sul totale, nelle quali l Università occupa rispettivamente la 2 e la 9 posizione. Secondo la rilevazione Campus, l Ateneo di Brescia risulta al posto tra le 5 Università con numero di studenti compreso tra 1. e 5., incrementando nettamente il ranking dell anno 21 (19 su 7). World University rankings All interno dell unica classifica internazionale sulla ricerca universitaria, il Performance Ranking of Scientific Papers for World Universities, redatto dall Higher Education Evaluation & Accreditation Council of Taiwan, l risulta al 19^ posto tra le università italiane guadagnando posizioni rispetto al contesto mondiale passando dalla posizione n. 7 alla 62, collocandosi a pieno titolo tra le prime 5 università a livello mondiale. Per quanto riguarda più in generale la valutazione dell

sotto diversi aspetti e non solo per i dati strettamente legati alla ricerca scientifica, all interno ad esempio della speciale classifica denominata Webometrics, World Universities ranking on the web, che analizza e valuta a livello mondiale la rilevanza dei siti web, UNIBS si colloca al 875 posto a livello mondiale (128 nell anno 21), al 81 a livello europeo (7 nel 21) e al 8 posto a livello nazionale ( nel 21). 1